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Il padre. Ecco, sissignore! Ma un fatto � come un sacco: vuoto, non si regge. Perch� si regga, bisogna prima farci entrar dentro la |
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ragione e i sentimenti che lo han determinato. Io non potevo sapere che, morto l� quell'uomo, e ritornati essi qua in miseria, per |
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provvedere al sostentamento dei figliuoli, ella indicher� la Madre si fosse data attorno a lavorare da sarta, e che giusto fosse andata |
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a prender lavoro da quella... da quella Madama Pace! |
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La figliastra. Sarta fina, se lor signori lo vogliono sapere! Serve in apparenza le migliori signore, ma ha tutto disposto, poi, perch� |
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queste migliori signore servano viceversa a lei... senza pregiudizio delle altre cos� cos�! |
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La madre. Mi creder�, signore, se le dico che non mi pass� neppur lontanamente per il capo il sospetto che quella megera mi dava lavoro |
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perch� aveva adocchiato mia figlia... |
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La figliastra. Povera mamma! Sa, signore, che cosa faceva quella l�, appena le riportavo il lavoro fatto da lei? Mi faceva notare la |
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roba che aveva sciupata, dandola a cucire a mia madre; e diffalcava, diffalcava. Cosicch�, lei capisce, pagavo io, mentre quella poverina |
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credeva di sacrificarsi per me e per quei due, cucendo anche di notte la roba di Madama Pace! |
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