diff --git "a/UD_Italian-ISDT/it_isdt-ud-train.txt" "b/UD_Italian-ISDT/it_isdt-ud-train.txt" new file mode 100644--- /dev/null +++ "b/UD_Italian-ISDT/it_isdt-ud-train.txt" @@ -0,0 +1,18366 @@ +LONDRA. Gas dalla statua. LONDRA. Inconsueto allarme alla Tate Gallery: una sala +ha dovuto essere sgomberata per una fuga di gas tossico da una scultura moderna +in vetro che simboleggia "i pericoli della vita". Rilevata la presenza di gas in +uno dei tubi trasparenti che compongono l'opera, i guardiani hanno fatto +scattare uno speciale piano d'emergenza e per 45 minuti i pompieri hanno isolato +la sala. La scultura è del pachistano Hamad Butt: intitolata "Riti di +Passaggio", ha la forma di una scala e nei tubi contiene iodio, che scaldato +dalle luci si è trasformato in gas. Hamad Butt è morto nel 1994 a 32 anni. +Numerose sue opere contengono prodotti chimici tossici. Trionfo di Didoni nei 20 +chilometri di marcia e di Fiona May nel lungo. Doppio oro, azzurri mondiali +nell'atletica. ha cominciato Michele Didoni, milanese di Quarto Oggiaro, con il +titolo nella 20 km di marcia (De Benedictis, terzo, è stato poi squalificato), +ha finito la splendida Fiona May, londinese ora italiana grazie al matrimonio +con l'astista lunghista Gianni Iapichino, con la vittoria nel lungo femminile. +Fiona May con un salto a 6,93, poi migliorato a 6,98, è andata subito in testa +in una gara che ha visto la clamorosa eliminazione della grande favorita, la +tedesca Heike Drechsler. Commossa, Fiona May ha parlato, tramite la Tv, col +marito rimasto a casa dedicando il trionfo al suo nuovo Paese: "Grazie Italia, +ti ho dato l'oro". MILANO: ore d'incubo per una ragazza sequestrata e violentata +da due slavi. MILANO - Una ragazza è stata rapita all'uscita di una discoteca e +violentata per ore in un box, a Milano. Vittima, Gabriella F., 20 anni, +disoccupata, che poco prima delle 6 di ieri mattina si trovava in un parco con +il fidanzato Paolo F., 27 anni, rappresentante di articoli di cartoleria, +all'uscita di un locale vicino all'aeroporto di Linate. La coppia è stata +avvicinata da un'auto e aggredita da due persone armate di pistola, +probabilmente due immigrati dell'Europa dell'Est. Per tutta la giornata i +carabinieri hanno controllato decine di persone, tra cui i cinque utilizzatori +del box dove sarebbe avvenuta la violenza: box che è stato trovato nel +pomeriggio. I cinque sarebbero tutti immigrati clandestini. Uno di loro sarebbe +già stato riconosciuto dai due ragazzi. Ora si cerca il complice. Gabriella e +Paolo, che si frequentano da circa quattro mesi, erano usciti di casa verso le +23 di sabato e si erano intrattenuti fino all'alba nella discoteca. Dopo il +sequestro, Paolo F. è corso alla caserma dei carabinieri più vicina e ha dato +l'allarme. Le ricerche di Gabriella sono proseguite per tutta la mattinata, con +elicotteri, posti di blocco e perquisizioni. La ragazza, figlia dei custodi del +caseggiato dove abita con la famiglia, è tornata a casa verso le 11, in stato di +choc, dopo essere stata rilasciata dai violentatori. Allarme per la sicurezza +del capo dello Stato. Il carabiniere rischia da 5 a 15 anni di condanna. +Telefonate di insulti poi l'annuncio di una bomba. Inchiesta della Procura +militare. ROMA - Dopo l'episodio dell'elicottero dei vigili del fuoco che ha +sorvolato la residenza estiva del capo dello Stato a Castelporziano, ecco il +caso del corazziere. Da qualche giorno sembra non esserci tregua per l'apparato +di sicurezza della presidenza della Repubblica: dal telefonino "cellulare " di +uno dei corazzieri in servizio sul Colle del Quirinale sono state effettuate +alcune telefonate con pesanti epiteti nei confronti di Oscar Luigi Scalfaro e +della figlia Marianna. In una delle chiamate giunte al "113" sarebbe stato anche +annunciato lo scoppio di una bomba. Il corazziere è stato individuato ma il suo +nome è "top secret". Sull'episodio il procuratore militare della capitale +Antonino Intelisano ha aperto un'inchiesta: si procede per il reato di offesa +all'onore del presidente della Repubblica, che prevede dai cinque ai quindici +anni di reclusione militare. L'allarme è scattato la scorsa settimana. Le +ripetute telefonate hanno finito per mettere in moto i dispositivi di sicurezza +e le ricerche dell'utenza dalla quale venivano effettuate. Il telefonino del +corazziere è stato immediatamente individuato. Una prima segnalazione è stata +inviata alla Procura della Repubblica, poi il caso è passato nelle mani del +giudici di viale delle Milizie. Il corazziere è stato denunciato: secondo +indiscrezioni avrebbe sostenuto davanti agli investigatori che non intendeva +fare nulla di male e che per lui si è trattato di un "gioco". Mare tragico per +due sub. BOLZANO - Un fulmine ha ucciso ieri tre alpinisti sul Sassolungo, in +Alto Adige. Erano slegati e la cosa è stata loro fatale. Quando sono stati +investiti dalla violenza del fulmine, sono volati nel burrone, per centinaia e +centinaia di metri, sfracellandosi sulle rocce. La prima domenica d'agosto ha +fatto vittime anche al mare e sulle strade. Due sub sono morti, uno era un +campione del rugby, e un altro ha avuto le gambe tagliate da un'elica. Sulle +strade sempre code e 23 vittime per incidenti. Assaliti da rapinatori a Virunga. +Erano in gita e lavoravano come volontari per costruire una centrale. Massacro +di italiani nello Zaire. Due bambini e quattro tecnici lombardi uccisi dai +banditi in un parco. KINSHASA - Sei italiani - quattro tecnici lombardi e due +loro bambini - sono stati rapinati e poi uccisi da un gruppo di banditi durante +una gita al parco naturale di Virunga, la zona dei gorilla, ricca di vulcani. I +quattro lavoravano nello Zaire per conto di "Mondo Giusto", una organizzazione +non governativa della cooperazione con sede a Lecco, alla costruzione di una +cisterna e di una centrale elettrica a Goma, sul lago Kivu. I morti sono +l'architetto Adelio Castiglioni, 52 anni, di Locate Varesino (Como), i suoi +figli Samuele, 5 anni, e Roberta, 11, l'elettricista Luigi Cazzaniga, 67 anni, +di Sovico (Milano), il capocantiere Tarcisio Cattaneo, 45, di Calolziocorte, il +geometra Michelangelo Lamberti, 30 anni, di Lecco. Ferita e in stato di choc la +moglie zairota di Castiglioni, Noella. Racconta: "Hanno sparato a sangue freddo +persino sui bambini". La tragedia è avvenuta sabato mattina (ma la notizia è +giunta in Italia solo ieri) sulla strada che porta al parco di Virunga - una +delle più belle e antiche oasi naturali del mondo - creato nel 1925. Ad +attaccare le jeep degli italiani sarebbe stata una banda di uomini in divisa +militare e con il volto incappucciato. Lo Zaire è diventato da tempo uno dei +Paesi più pericolosi di tutta l'Africa, infestato da rapinatori, profughi dal +Ruanda, bande rivali. Non sembra che il gruppo degli italiani abbia compiuto +imprudenze: partiti da Goma dove si trova il campo base di "Mondo Giusto", +avevano percorso una strada molto battuta. Nel 1985 nella stessa zona è stata +uccisa l'antropologa Diane Fossey, che si batteva per la salvezza del parco. +Alberizzi, Battistini Zanini a pagina 3 Fasano in cronaca Duecentomila serbi in +fuga. "La SpaceAfter=Norajina non esiste più". ZAGABRIA - Gigantesco esodo serbo +dalla Krajina conquistata dalle truppe croate. Al confine con la Bosnia +settentrionale si è formata una colonna lunga 10 chilometri di profughi in +marcia, in auto e a piedi. Ieri notte hanno dormito all'aperto, senza acqua e +senza cibo. Secondo l'Onu sono 200 mila le persone in fuga (foto Reuter). Le +autorità croate hanno intanto annunciato che il blitz è praticamente concluso: +In vacanza. Muore folgorata sotto la doccia. CAMPOBELLO DI MAZARA (Trapani) - +Una giovane turista, Tiziana Arnone di 20 anni, in vacanza nel villaggio +"Kartibubbo" di Campobello di Mazara nel Trapanese, è morta sabato per una +scarica elettrica mentre faceva una doccia nella camera che occupava con il +marito. Subito soccorsa dal coniuge e da alcuni medici presenti nel villaggio, +la donna è giunta cadavere all'ospedale di Campobello di Mazara. La coppia, +residente a Milano anche se di origini siciliane, stava trascorrendo un periodo +di vacanza. Sulle cause dell'incidente la Procura di Marsala ha aperto +un'inchiesta. Il reparto. ROMA - I corazzieri, formalmente chiamati Comando +carabinieri guardie del presidente, sono stati creati nel 1868. Da allora i +circa duecento militari si occupano delle cerimonie ufficiali e della sicurezza +del Quirinale. Per questo oltre alle tradizionali uniformi sono dotati di +blindati e armi sofisticate. Nel 1990 Francesco Cossiga varò la riforma dei +corazzieri trasformandoli in Reggimento carabinieri guardie, con innovazioni nei +regolamenti e nell'organizzazione. La vicenda provocò parecchie polemiche e +Oscar Luigi Scalfaro ha reintrodotto il vecchio ordinamento. Incendio. Danni a +chalet degli Agnelli. VENARIA (Torino) - Un incendio, che si sarebbe sviluppato +per cause accidentali, ha gravemente danneggiato a Fiano (Torino), uno chalet di +proprietà di Umberto Agnelli, attiguo alla sua abitazione. Il vicepresidente +dell'Ifi non era in casa: sta trascorrendo le vacanze estive in alta Val di +Susa. L'edificio bruciato è costruito all'interno del parco della Mandria. Per +domare il rogo, i vigili del fuoco sono accorsi da Torino. Sul posto sono +intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Venaria, che hanno compiuto +accertamenti. Nell'incidente non sono rimaste coinvolte persone. Corruzione. +L'inchiesta Tapie arriva a Forlì. FORLÌ - L'inchiesta che coinvolge Bernard +Tapie, l'ex presidente del Marsiglia Calcio, condannato lo scorso 15 maggio a un +anno di carcere per corruzione, si allarga fino a Forlì. La gendarmeria +francese, impegnata in indagini sul patrimonio di Tapie, ha identificato una +ditta "fantasma", la International Public Sport, con sede legale a Forlì, che +avrebbe emesso fatture false a favore della società sportiva Marsiglia Calcio +per circa 2 miliardi di lire. Parte di questo denaro sarebbe stato utilizzato da +Bernard Tapie per "comperare" alcune partite del campionato di calcio +transalpino. È duro ammetterlo, ma qualcuno insostituibile c'è. Tutti gli esseri +umani hanno capacità non sfruttate, non utilizzate. Il figlio di qualsiasi rozzo +contadino, educato da ottimi maestri, laureato in una grande università, può +diventare un ottimo medico, un bravo ingegnere, un buon giornalista. Una buona +accademia può farne un bravo pittore. Per questo sono ambiziosi e cercano di +imparare. Per questo, altre volte sono tristi, perché si rendono conto che la +vita è stata avara con loro. Per questo sono invidiosi quando vedono che +qualcuno, che si trovava al loro stesso livello, li supera. Mi viene in mente +una mia vecchia cameriera che, guardando i quadri dei maggiori artisti +contemporanei, da Van Gogh a Chagall, a Modigliani, a Picasso, diceva che +sarebbe stata capace di farli anche lei. In ogni caso che sua figlia dipingeva +molto meglio. In università, ogni tanto appare uno studioso di genio. Che non è +solo più bravo, più brillante, più abile degli altri, ma ha anche una potenza di +penetrazione maggiore e misteriosa. Come Pasteur, quando intuisce che le +infezioni sono provocate da microorganismi invisibili. Ebbene, in questi casi, i +colleghi dapprima sghignazzano poi, quando la scoperta è riconosciuta da tutti, +si convincono che avrebbero benissimo potuto farla loro. Invece non è vero. +Anche nelle organizzazioni, spesso, i collaboratori di un grande imprenditore +sono convinti che saprebbero fare meglio di lui. Invece non è vero. Quando lui +muore l'azienda sbanda paurosamente, va in rovina. Ma perché il creatore +dell'impero aveva doti che loro non hanno. Sapeva vedere le opportunità, +scrutare negli animi, convincere i dubbiosi, intuire i trabocchetti. Sapeva +essere umile, imparare, ascoltare. Coglieva le tendenze collettive, i segnali +del futuro. Loro no. Perfino nei movimenti politici, i luogotenenti del capo +carismatico sono spesso convinti di essere come lui, di avere le sue stesse +capacità, e pensano di poterlo sostituire. Invece nessuno può sostituire o +abbattere il capo di un movimento. Senza di lui, loro non sono più niente. È +connesso alla natura stessa della vita, in cui il mutamento avviene perché gli +individui muoiono. Tutto va avanti lo stesso. Ma in quel singolo caso, per +quella singola famiglia, città, nazione, che disastri, che catastrofe può +provocare la morte di uno solo! Morto Alessandro Magno, il suo impero va in +frantumi. Morto Lorenzo il Magnifico, incomincia la rovina dell'Italia. Ma non è +il caso di pensare solo ai grandi esempi storici. Anche nella nostra vita +quotidiana ci sono delle persone da cui dipende la serenità della nostra +famiglia, la prosperità della nostra organizzazione, la qualità della nostra +vita. Ma noi non vogliamo ammetterlo. Non ci rendiamo conto del lavoro +psicologico, dei prodigi di equilibrio, di diplomazia che fanno per noi. Il +finanziere ha svelato ai magistrati un intrigo internazionale. Beirut Ginevra +Tripoli del 1990. "Tangenti svizzere ai terroristi". Fiorini: mi fecero pagare +gli hezbollah per liberare due ostaggi in Libano. "Consegnai un milione e mezzo +di franchi all'esponente dei sequestratori". MILANO - Ragion di Stato di rigore +svizzero e tangenti in stile italiano. Florio Fiorini, il "lavandaio" dell'alta +finanza, ha dichiarato ai giudici di avere pagato i terroristi islamici per +ottenere il rilascio di due cittadini elvetici rapiti in Libano. Scopo del +versamento era quello di agevolare l'ingresso nella Confederazione di una +società italo libica, la Gatoil, osteggiata dal governo di Berna. Si tratta +della bustarella più inquietante scoperta durante le indagini di Mani pulite. +Per due anni gli uomini di Fiorini si sono rifiutati di fornire informazioni su +un conto battezzato Reprival. Al magistrato ripetevano: "Chi tocca quei soldi +muore". Neanche per il celebre Protezione erano state incontrate simili +resistenze. E soltanto nell'ultimo interrogatorio davanti al pubblico ministero +Luigi Orsi, Fiorini ha svelato il mistero: "Da quel conto abbiamo consegnato un +milione e mezzo di franchi svizzeri all'esponente degli hezbollah libanesi per +la liberazione di due ostaggi, liberazione utile per acquistare la Gatoil". +L'intrigo internazionale si è svolto tra Beirut, Ginevra e Tripoli nel 1990. +Fiorini, ex direttore finanziario dell'Eni, aveva ottimi rapporti con i più +celebri magnati arabi e poteva vantare una collaborazione ventennale con il +governo libico. Ai giudici ha descritto pure donazioni miliardarie ad alcuni +ministri e a tale Taher Munir Bursham, definito "lobbista presso il parlamento +di Tripoli". Dai suoi verbali si scopre che nel 1992 gli emissari di Gheddafi +erano disposti a investire in Italia duemila miliardi per l'acquisto del gruppo +alimentare pubblico Sme e della Federconsorzi. La trattativa non approdò a +risultati, probabilmente a causa dell'arresto di Fiorini a Ginevra e +dell'embargo Onu contro la Libia. I contatti nelle capitali arabe sono diventati +preziosi nel 1990, quando per concludere l'affare Gatoil Fiorini si è dovuto +interessare della sorte di due funzionari svizzeri della Croce Rossa, Emmanuel +Christen ed Elio Erriquez, rapiti il 7 ottobre 1989 alle porte di Sidone. +All'inizio il colpo venne attribuito agli hezbollah filo iraniani, più tardi fu +ipotizzata una partecipazione del gruppo di Abu Nidal, il più terribile +terrorista palestinese. La Libia è stata più volte accusata di fornire basi alle +squadre di Abu Nidal, ma in quell'occasione Tripoli fu la prima a denunciare il +sequestro. E nel frattempo politici, ambasciatori e industriali discutevano di +petrolio. Fino a un contratto che si intreccerà con il rapimento. "La Sasea - ha +spiegato Fiorini durante una delle prime deposizioni nel penitenziario ginevrino +di Champ Dollon - entrò nella joint venture con la compagnia petrolifera libica +nell'estate 1990 con un compito preciso: ricercare un partner elvetico di +prestigio che consentisse ai libici di entrare nel mercato svizzero. La Migroil +(controllata dal colosso Migros, ndr) era interessata all'affare. Alla fine i +libici sono comunque riusciti a realizzare il progetto senza bisogno della +società con la Migroil perché con quest'ultima venne raggiunto un accordo +diverso". I due cittadini svizzeri furono liberati a Beirut poco dopo, nella +metà dell'agosto 1990. Non venne mai chiarito quale formazione era stata +responsabile del sequestro e chi intervenne in favore degli ostaggi. Prima di +svelare i retroscena di quel patto Fiorini ha atteso cinque anni. Lo ha fatto +solo nell'interrogatorio dell'undici maggio scorso. Nel verbale del pm Luigi +Orsi è riportata solo la sintesi della vicenda: alla nostra giustizia le +tangenti arabe non interessano. E forse il finanziere toscano ha colto +l'occasione per una piccola vendetta nei confronti degli svizzeri che stavano +decidendo la sua condanna. Alla fine di giugno infatti il tribunale di Ginevra +gli ha inflitto sei anni per il crollo della Sasea, travolta da 4 mila miliardi +di debiti. Ma la storia del conto Reprival riserva altri due racconti molto +suggestivi. "Circa 83 mila franchi furono spesi per comprare da un prete +brasiliano una emittente radiofonica. O meglio. I partner libici pensavano di +risolvere i problemi di approvvigionamento alimentare acquistando una fazenda in +Brasile, grande quanto mezza Italia. La regalìa al prete serviva per tenere +buoni gli indios locali vicino a Bahia". L'ultima puntata è tutta italiana, +quasi una premessa al rientro di Fiorini annunciato per il prossimo mese. "Da +quel conto destinammo 200 milioni a Casadei, segretario di De Michelis, e 600 al +tesoriere del Psi, Balzamo. Ragione di entrambi i pagamenti fu una campagna di +stampa dell'Avanti in favore dell'acquisizione della Metro Goldwin Mayer. Craxi +scrisse un articolo di fondo in proposito. I soldi furono trasferiti dalla +Svizzera su due libretti al portatore che Giancarlo Parretti consegnò a Roma". +In vista della conferenza Onu di Pechino: "È ora che il divario con l'uomo venga +colmato". Il Papa: "La cultura ha bisogno del genio femminile". Quinzio: se +l'esempio è la Montessori sono scettico. La Macciocchi: svolta storica contro i +soliti tabù. MILANO - Si rallegrino scrittrici e scienziate, filosofe e +musiciste: Lo ha promesso Wojtyla in persona, durante la riflessione +dell'"Angelus", rivolta alla prossima conferenza Onu di Pechino sulla condizione +femminile. Il Papa condanna la "sistematica emarginazione" dell'altra metà del +cielo in campo culturale, chiede "pari opportunità" per tutte, cita la pedagoga +Montessori quale ideale portabandiera, e soprattutto esalta "l'ingresso sempre +più qualificato delle donne non soltanto come fruitrici, ma anche come +protagoniste" in campo intellettuale. "È ora che il divario di opportunità venga +dappertutto colmato", aggiunge, e pronuncia una frase significativa: "La cultura +ha più che mai bisogno del genio femminile". Sarà vero "neofemminismo"? O il +Papa rimane nell'ambito della tradizionale visione cattolica già espressa +dall'enciclica "Mulieris dignitatem"? Il filosofo Sergio Quinzio non nasconde un +certo scetticismo: "Sembra quasi che Wojtyla cerchi di" mettersi in linea "in +vista della conferenza di Pechino, afferma, e dopo essersi battuto una mano +sulla fronte si ricordi all'improvviso dell'esistenza di un problema". Già, ma +qui, secondo Quinzio, sta la forzatura. "Se per dimostrare la tesi della +creatività femminile bisogna ricorrere alla Montessori, cioè a una cara vecchia +signora, allora si finisce con l'esaltare involontariamente il genio maschile. +Perché, diciamolo, in confronto alla Montessori, Pestalozzi fa la figura di un +gigante". E l'idea che Gesù sia "andato a scuola" da Maria? "Qui la cultura non +c'entra - afferma -. Maria nei confronti di Gesù ha avuto esattamente il ruolo +di madre". Insomma, Quinzio è lontano dal negare l'esistenza di una storica +discriminazione, però esclude che "il fenomeno contrario possa essere +determinato per legge". "È un po' come rivendicare ai laici il diritto di essere +teologi: va benissimo, ma lo sanno tutti che poi di questi problemi se ne +occupano i preti". Al suo scetticismo corrisponde però l'entusiasmo della +scrittrice Maria Antonietta Macciocchi. "Il Papa ha compiuto un enorme passo in +avanti, anche rispetto alla "Mulieris dignitatem "- afferma -. Nell'enciclica +leggeva il Vangelo dalla parte delle donne, ma si trattava pur sempre di un +testo sacro. Adesso invece avanza con passo quasi precipitoso, come se qualcosa +potesse sfuggirgli sul terreno tabù della cultura. La sua è un'affascinante +opposizione rispetto all'immagine delle donne alla ribalta ... cinguettanti +mentre leggono le notizie al telegiornale, o nude sulle copertine delle riviste. +No, Wojtyla non lo avevo mai sentito parlare così ... e questo gli farà +conquistare molti consensi a Pechino". Il militare inveiva anche nei confronti +della figlia Marianna. Denunciato, rischia severa condanna. Con il telefonino +insulti e minacce di attentati al presidente. L'allarme è scattato una settimana +fa. Il reato: offesa all'onore del capo di Stato. ROMA - Dopo le polemiche per +l'elicottero dei vigili del fuoco che sarebbe stato preso di mira dalla scorta +di Scalfaro, al Quirinale scoppia il "giallo" del corazziere. Sugli addetti alla +sicurezza del Quirinale sembra essersi abbattuta una sorta di maledizione: si è +infatti scoperto che era uno dei militari adibiti alla sorveglianza del +presidente l'autore di una serie di minacciose telefonate anonime che avevano +per obiettivo lo stesso Scalfaro e sua figlia Marianna. Non pago degli insulti, +il corazziere avrebbe aggiunto anche la minaccia di un attentato, parlando di +una bomba pronta a far saltare in aria il capo dello Stato. L'allarme è scattato +alla fine della scorsa settimana. Inizialmente al centralino delle forze +dell'ordine erano arrivate chiamate nelle quali si insultavano pesantemente +Scalfaro e la figlia. I funzionari hanno così messo in moto il meccanismo per +individuare l'autore delle telefonate. Il pericolo non poteva essere +sottovalutato. L'ansia di rintracciare da dove partissero prima che accadesse +qualcosa di irrimediabile si è trasformata in meraviglia quando è stato +individuato l'apparecchio dal quale venivano effettuate: era il cellulare di un +corazziere. È stato facile ricostruire le telefonate in partenza dal "portatile" +ed è subito stato chiaro che il carabiniere addetto alla sicurezza del +presidente era anche colui che aveva a lungo inveito contro lo stesso Scalfaro e +la figlia. sembra che una delle telefonata sia stata fatta dal corazziere mentre +era in servizio al Quirinale. Ce n'era abbastanza per avvertire la magistratura. +Secondo indiscrezioni la prima segnalazione è stata inviata alla procura della +Repubblica. A palazzo di giustizia si è ritenuto che il caso fosse di competenza +della magistratura militare ed è stato avvertito Intelisano. Il quale procede +per un reato, quello appunto di offesa all'onore del presidente della +Repubblica, che prevede pene detentive da un minimo di cinque a un massimo di +quindici anni di reclusione militare. Per mandare avanti l'indagine, Intelisano +dovrà chiedere l'autorizzazione a procedere al ministro della Giustizia e il +complesso iter sarà messo in moto nei prossimi giorni. Il corazziere è solo un +mitomane o dietro alla vicenda c'è dell'altro? Negli ambienti giudiziari la +seconda ipotesi viene esclusa e anche il carabiniere, individuato e subito +ascoltato dagli investigatori, avrebbe cercato di accreditare la tesi di una +"bambinata". Per il militare, a questo punto, sembra comunque inevitabile la +sospensione cautelare dal servizio. Verona, arrestato e scarcerato. "Sembrava +una spia". Libero il pensionato creduto agente USA. VERONA - Il sospetto degli +inquirenti si fondava su un'inedita osservazione di antropologia criminale: Da +qualche giorno il pensionato Sergio Minetto, 70 anni, presunto agente segreto +della Cia, ha un'andatura ancora più circospetta, ma è un uomo libero. I +carabinieri gli hanno recapitato il decreto di revoca degli arresti domiciliari. +Nei suoi confronti non è stata formulata nessuna accusa, meno che meno quella di +essere a conoscenza dei segreti della strage di piazza Fontana e delle trame +eversive di destra. Quanto alla camminata incerta, va attribuita, fino a prova +contraria, alla causa di sempre: cuore. "Da anni soffre di miocardite, per +questo fa un passettino alla volta: l'infarto è il suo incubo - spiega la moglie +Giovanna, 65 anni -. Fa fatica a respirare, non vuole parlare con nessuno. Lo +abbiamo accompagnato in ospedale per accertamenti. Questa vicenda lo ha +distrutto. Troppo grossa ...". Lo accusava il pentito"nero" Carlo Digilio, +veneziano: "Mi infiltrò nella cellula veneta di Ordine nuovo per conto della +Cia". Detenuto a Milano, prima nell'infermeria di San Vittore e poi nel carcere +di Opera, il pensionato aveva ottenuto gli arresti domiciliari il 13 luglio. +Tanto da far ritenere al giudice Salvini che nel Veronese operasse un'altra +Gladio, ancor più deviata di quella "ufficiale". Il muro caduto di Hiroshima. È +improbabile che gli abitanti di Knin, sui quali prima della resa pioveva un +proiettile d'artiglieria ogni dieci secondi, abbiano ricordato l'anniversario +dell'atomica di Hiroshima. È difficile che la gente di Srebrenica o di Zepa +(quella ancora viva) si chieda in queste ore se Truman fece bene o fece male a +sganciarla. Eppure un filo non troppo sottile collega la grande Bomba americana +del '45 alle piccole bombe balcaniche di oggi, unisce lo stragismo tecnologico +dell'Enola Gay ai rudimentali massacri dei generali d'oltre Adriatico. Non +soltanto perché tre anni di guerra post jugoslava hanno fatto tanti morti quanti +ne fecero le atomiche di Hiroshima e Nagasaki. Non soltanto perché oggi come +allora la falce è cieca, si abbatte indistintamente su uomini, donne e bambini. +E nemmeno soltanto perché dalle ultime tragedie in Krajina potrebbero nascere +condizioni di pace, come cinquant'anni fa la cancellazione delle due città +nipponiche pose fine alla guerra in Oriente. L'attualità di Little Boy è +altrove, è nel tramonto di quel suo terribile primato che per mezzo secolo ha +reso impossibile la guerra in Europa, è nel superamento di quel sistema di +minacce incrociate che gli strateghi chiamavano "equilibrio del terrore" ma che +ha condizionato la nostra psicologia collettiva ben più dei nostri eserciti, +impedendoci, oggi, di reagire alle bombe del dopo Bomba. Per sempre? In un certo +senso sì, perché resta e resterà nei governi responsabili la consapevolezza del +limite invalicabile, perché la memoria dell'olocausto nucleare farà valere i +suoi diritti. Ma è stata la memoria a garantire fino a ieri la pace in Europa, o +è stata piuttosto l'esistenza di due blocchi che attorno a essa si erano +organizzati, che avevano trasformato la paura della Bomba in ideologia comune +malgrado fossero l'uno democratico e l'altro totalitario, che tenendo il dito +sul grilletto dell'apocalisse stabilivano regole e confini delle bombe +tollerate? La Bomba non ha salvato l'impero sovietico. Non era questo il suo +ruolo. E quando il blocco comunista si è disfatto azzoppando il "sistema" tenuto +a battesimo da Hiroshima, sono cominciati gli esami di un tempo diverso, +disseminato di ordigni atomici quanto e più di prima ma privo ormai di +quell'ordine irrinunciabile che i due Stranamore pentiti avevano imposto per +cinquant'anni. Si è visto allora fin dove la Bomba di Hiroshima fosse arrivata. +Come avesse contribuito all'Est alla repressione delle identità nazionali, +etniche, religiose. Ma anche quanta strada avesse fatto nelle nostre coscienze +garantite da un Male irripetibile, fino a che punto avesse sovrapposto ai nostri +valori una pace anestetizzante, quanto avesse affievolito le nostre volontà +assolvendo ogni distrazione. Ci furono, certo, guerre in pieno "equilibrio del +terrore". Il Vietnam, l'Afghanistan, i conflitti mediorientali, peraltro +dominati sempre, fino alla sconfitta nei due primi casi, dalla consapevolezza +del limite supremo. Ma per mezzo secolo nessuna guerra potè scoppiare in Europa, +nel cuore del confronto tra le due Bombe, là dove Hiroshima avrebbe potuto +ripetersi. Oggi tutto è cambiato. Il trono che la guerra fredda aveva concesso +alla Bomba si scopre improvvisamente vuoto, privato del suo potere mentre le +eredi di Little Boy si frantumano in chissà quante diverse direzioni, mentre la +proliferazione nucleare, abbassando la soglia del pericolo, annuncia la fine +dell'ordine di Hiroshima. Questo è il messaggio che ci viene dal mattatoio al di +là del mare: la Bomba vive, ma l'effetto Hiroshima è ferito a morte. Il problema +allora non è domandarsi, come faceva ieri Eugenio Scalfari, se sia il caso di +rimpiangere l'abilità (ma anche la ferocia, quando serviva) del maresciallo +Tito. E nemmeno se si debba avere nostalgia della Bomba egemone, del suo dominio +che molto impediva e tutto assolveva. La questione che il mondo ha di fronte, +noi europei e europeisti prima di altri, riguarda la sostituzione del "sistema +Bomba" in funzione pacificatrice senza pagare il prezzo di un altro Muro, la +creazione di un nuovo deterrente credibile, la prevenzione di uno scenario che +la memoria di Hiroshima non basta più ad escludere. In questa ottica dovremmo +guardare alla Bosnia e dintorni noi discepoli di Little Boy che non abbiamo +saputo rispondere alla prima vera sfida del dopo Bomba. KINDU. Nel 1961 +trucidati tredici nostri aviatori. L'11 novembre 1961, due dei sei "C 119" della +46 Aerobrigata richiesti dalle Nazioni Unite all'Italia per un "ponte aereo" di +rifornimenti alla popolazione locale e ai presidi dell'Onu, atterrarono +all'aeroporto di Kindu con un carico di automezzi da esplorazione per il +contingente malese dell'Onu. Gli aviatori italiani erano a pranzo quando una +sessantina di uomini dell'"Armee Nationale Congolaise", ammutinati, fecero +irruzione nel locale e li scambiarono per soldati belgi. Li picchiarono e +portarono nel carcere di Kindu. Poco dopo li fucilarono davanti a una folla +delirante: alcune salme vennero gettate nel fiume, altre fatte a pezzi e vendute +sui banchi del mercato. TANZANIA. Sequestrati e liberati cinque missionari USA. +I sequestro era avvenuto lo scorso sabato. Nel corso dell'incursione dei +fuorilegge, un sesto civile statunitense era riuscito a sfuggire ai banditi. +Annunciando che i cinque "stanno bene e sono in buone mani", un portavoce della +Chiesa Battista, senza fornire ulteriori particolari, ha detto che il rapimento +era avvenuto a scopo di furto. Lo stesso esponente della Chiesa Battista ha +precisato che il gruppetto era formato da tre fuorilegge e che uno di loro era +morto. Infatti il corpo senza vita di uno dei banditi è stato trovato tra i +rottami del fuoristrada sul quale erano stati caricati gli ostaggi. Quattro +tecnici italiani e due dei loro figli sono stati rapinati e uccisi dai banditi +durante una gita in un'oasi naturalistica. Zaire, strage nel parco dei gorilla. +L'attacco sabato su una strada frequentata. Sono stati risparmiati soltanto in +due: "Hanno fatto fuoco prima su mio marito. Avevano divise militari ed il volto +coperto". KINSHASA - Li hanno trucidati, incuranti della presenza di due +bambini. I corpi di Adelio Castiglioni, dei suoi figli Samuele, 5 anni, e +Roberta, 11, di Luigi Cazzaniga, di Tarcisio Cattaneo, di Michelangelo Lamberti +sono stati abbandonati sulla strada dai loro carnefici. La tragedia è avvenuta +sabato mattina (ma la notizia è giunta in Italia solo ieri) in uno dei parchi +naturali più belli del mondo, quello di Virunga, in Zaire, famoso per i gorilla +di montagna. I quattro adulti erano cooperanti dell'Associazione Mondo Giusto e +a Goma, ai confini con il Ruanda, stavano realizzando un serbatoio idrico in un +campo profughi. Nel weekend avevano raggiunto il parco distante un centinaio di +chilometri dalla loro base. Assieme ai sei assassinati avevano preso posto sulle +jeep anche la moglie zairota di Castiglioni, Bagora Kikuru (detta Noella), +rimasta ferita non gravemente e ora ricoverata all'ospedale di Rutshuru, un +quinto volontario, Flavio Riva, miracolosamente illeso, ma ora in grave stato di +choc, e un numero imprecisato di loro colleghi e amici. Della dinamica +dell'omicidio si sa poco: il gruppo aveva appena imboccato la strada di accesso +al parco, una strada abbastanza frequentata, quando è stato bloccato da un +gruppo di uomini armati. L'unica sopravvissuta all'agguato, Noella Castiglioni, +ha raccontato che ad attaccarli sono stati banditi, che indossavano divise +militari e avevano il volto incappucciato e che "hanno sparato a sangue freddo +prima contro mio marito che aveva tentato di scendere dall'auto e poi contro le +altre persone". "Sono stati derubati e poi uccisi _, ha ribadito al telefono +dalla sede di Mondo Giusto a Lecco il direttore, Domenico Colombo, che pure ha +ammesso di non essere in possesso di maggiori dettagli. Le salme ieri sono state +recuperate e portate a Goma. L'escursione era guidata da Castiglioni, un esperto +dei luoghi che aveva visitato spesso e che conosceva bene anche grazie alla +moglie zairota. Era sicuro che non ci fossero pericoli: si era fidato a tal +punto da portare con sè anche i due figli più piccoli. Il parco di Virunga, a +cavallo tra le frontiere dello Zaire, dell'Uganda e del Ruanda, è il più antico +dell'Africa. Creato nel 1925 sta però lentamente morendo per il bracconaggio +esercitato dai profughi ruandesi (soprattutto di etnia hutu) e dei militari +zairoti. Non si salvano neppure i superprotetti e intelligentissimi gorilla di +montagna come denunciò l'antropologa Dian Fossey, uccisa in circostanze +misteriose nel 1985. La carne degli animali ammazzati clandestinamente si trova +abitualmente sui mercati di Goma e dei villaggi dello Zaire orientale. Tutti, +incluse le autorità, conoscono la loro provenienza, ma nessuno dice e fa nulla +per prevenire il massacro di capi selvatici. D'altro canto, se è vero, come ha +detto all'Ansa il segretario del vescovo di Goma, Faustino Angabu, che la strada +percorsa dal gruppo di italiani massacrati sabato era considerata sicura, è pur +vero che lo Zaire è uno dei Paesi più pericolosi di tutta l'Africa. A parte le +bande armate (di profughi affamati, di predoni e di banditi) che lo infestano in +lungo e in largo, perfino polizia e soldati hanno abdicato al ruolo di tutori +dell'ordine e taglieggiano la popolazione: non è difficile imbattersi in un +posto di blocco militare che si può superare soltanto pagando una "tassa". +Sbarcare all'aeroporto di Kinshasa è una vera e propria avventura. Bisogna +guardarsi bene dall'affidare il proprio passaporto agli agenti di frontiera che +non hanno nessuna remora a farlo sparire e farlo ricomparire solo dopo una +ricompensa di una decina di dollari. I doganieri aprono invece il bagaglio e con +mano lesta fanno sparire una parte del contenuto delle valigie. Disperazione a +Lecco nella sede di Mondo Giusto, l'organizzazione per la quale le vittime +seguivano gli aiuti ai profughi del Ruanda. "Mercoledì avrebbero lasciato +l'Africa". La famiglia Castiglioni sarebbe rientrata per sempre in Italia, +Lamberti invece era arrivato da una settimana. Cazzaniga, un elettricista in +pensione era partito entusiasta qualche mese fa. "Erano tutti felici di +partecipare ai progetti di Cooperazione". Dal nostro inviato Locate Varesino +(Como) - Lavoravano per un mondo giusto, hanno trovato un destino infame. Adelio +Castiglioni aveva deciso di rientrare per sempre dallo Zaire, e sabato scorso, +nell'ultima telefonata, aveva confermato: "Mercoledì arriviamo tutti, io, +Noella, i bambini, basta Africa ...". Invece, nell'afa pomeridiana di Locate +Varesino, casetta a due piani sullo stradone principale, a Luigi Castiglioni +ieri è arrivata un'altra telefonata - "Suo fratello è morto". "Ci hanno chiamato +alle cinque - quelli dell'Associazione Mondo Giusto, ci hanno detto che zio +Adelio era stato ammazzato coi bambini ...", sgrana gli occhi una delle nipoti, +Barbara, 20 anni. Adelio Castiglioni, 52 anni, era un architetto malato di +Africa. Dieci anni fa aveva cominciato a viaggiare nello Zaire, si era legato ai +volontari lecchesi per collaborare a mille progetti: centrali -, strade, +abitazioni. Laggiù aveva trovato anche un amore, all'anagrafe Bagora Kikuru, per +tutti Noella: nel 1987 l'aveva portata a Locate e l'aveva sposata. "Per lui il +lavoro nello Zaire era tutto - racconta Barbara -, ma quando erano nati Roberta +e Samuele aveva capito che non avrebbe potuto restare lì per sempre. I bambini +avevano fatto le scuole elementari, per le medie zio Adelio avrebbe preferito +studiassero in Italia. Il lavoro era finito, ormai facevano i turisti". +Presentimenti? "Ma no, l'anno scorso erano stati in Ruanda in piena guerra e non +era successo niente. Chi andava ad immaginare che saltassero fuori i predoni +...". Era pronta anche lei, raccontano in paese, per il grande ritorno di tutta +la famiglia: "Abbiamo dovuto telefonarle. Con calma le abbiamo spiegato ...", +dice Barbara, alle spalle il via vai di pochi amici rimasti a Locate. Anche don +Battista, il parroco, che a Mondo Giusto dà una mano con offerte e qualche +viaggio. "Sì, erano un punto di riferimento - spiega Sandra Carsana, volontaria +dell'associazione -, al contrario degli altri, là da poco". Destino forse più +infame, per gli altri morti. Michelangelo Lamberti, 30 anni, geometra lecchese: +nello Zaire era arrivato per la prima volta martedì scorso, assieme al capo +cantiere Tarcisio Cattaneo, 45 anni, di Calolziocorte. Lavoravano entrambi per +l'impresa "Pietro Carsana" di Lecco, erano in ferie, avevano voluto provare +quell'esperienza consigliata da Sandra Carsana, presidente del consiglio di +amministrazione. "Erano entusiasti" ricordano a Lecco. Anche Luigi Cazzaniga, 65 +anni, milanese di Solico, elettricista in pensione, non era proprio un veterano: +"La situazione si era aggravata dopo la guerra nel Ruanda - dice Domenico +Colombo, fondatore di Mondo Giusto, che da 23 anni si occupa di cooperazione +nello Zaire -, ma non c'erano stati segnali di reale pericolo. Questo non +significa che i rischi non ci siano: solo negli ultimi dieci anni, in terra di +missione sono morti 144 fra missionari e volontari, e 22 erano italiani". "Che +cosa faremo adesso? Continueremo il nostro lavoro", dicono i volontari. Che, +nella tensione, accennano anche ad una polemica: "Il ministro Susanna Agnelli ci +ha telefonato di persona - dice Colombo -, ma dalla Farnesina la collaborazione +all'inizio è stata scarsissima". La più antica riserva naturale d'Africa. +Virunga, regno delle scimmie tra i vulcani. MILANO - Il parco dei Virunga, +teatro della tragedia, è conosciuto in tutto il mondo grazie alla storia di Dian +Fossey, la studiosa americana che ha dato la vita nel tentativo di salvare i +gorilla di montagna della zona. La vicenda è stata ricostruita anche al cinema, +con il film "Gorilla nella nebbia" interpretato da Sigourney Weaver. Al centro +della battaglia della Fossey, che prima di esservi uccisa dedicò vent'anni a +questa zona africana, c'era il grande problema della conservazione ambientale. +Dian Fossey arrivò nella zona per studiare il comportamento dei gorilla abituati +a vivere tra i monti, non più di quattrocento esemplari, vi si stabilì e +condusse una difficile lotta contro tutto e tutti. Pagando con la vita. Il parco +dei Virunga era diventato improvvisamente famoso dopo il successo del film. E i +visitatori erano aumentati nel giro di poco tempo. I confini tra Ruanda, Zaire e +Uganda costituivano un itinerario che rientrava nei cataloghi di viaggi +organizzati. Almeno fino a quando questo pezzo di terra africana non è +diventato, nel 1994, teatro di guerre civili tra diverse culture. Da allora il +parco è occupato da gruppi di guerriglieri, banditi e ultimamente da miliziani +che utilizzano questa zona per organizzare campi di addestramento. La vita di +Dian Fossey, che per i suoi studi aveva abbandonato una comoda esistenza, è +tuttora avvolta da molti aspetti misteriosi. Eroina per molti, spericolata per +altri. Lottò per tentare di salvare una specie in via di estinzione, vide +successi e grandi delusioni, ma alla fine fu assassinata da ignoti pochi giorni +dopo il Natale '85. aveva infatti tentato di intervenire nelle lotte fra tribù +rivali, contrastò con tutte le sue forze i mercanti di animali europei e i +bracconieri. Da sola, per anni, si addentrò nella foresta portando avanti una +crociata in difesa dei gorilla che non piaceva agli indigeni, non era in +sintonia con gli interessi turistici, irritava i cacciatori alla ricerca di +trofei tra i gorilla (teste da impagliare, mani da vendere). Ora, a diversi anni +di distanza dalla sua morte, tutte queste difficoltà si sono fortemente +accentuate a causa della guerriglia. Il parco dei Virunga è diventato zona +pericolosa, dove è proibito avventurarsi senza scorta. L'imprudenza della +ricercatrice, che nella sua capanna di Karisoke aveva trovato una ragione di +vita, si è ripetuta altre volte in questi ultimi anni: soccorritori che +portavano aiuti al popolo in guerra, isolati turisti hanno conosciuto da vicino +la ferocia di miliziani e guerriglieri. Inevitabile anche il decadimento da un +punto di vista naturalistico: il parco Virunga, la più antica riserva naturale +d'Africa - creata nel 1925 ed estesa per oltre 300 chilometri - è ora esposta a +gravi rischi di desertificazione e degrado ambientale anche per i sistematici +episodi di bracconaggio. "Nei campi si sopravvive ma intorno tutto muore". Anche +qui tutto bene, a parte il vizio del fumo che non riesco a smettere. La +situazione è stazionaria. Vi sono sempre 300 mila profughi che vivono in +baracche improvvisate e ricevono alimenti dall'Onu. Ci sono 1500 calorie al +giorno, abbastanza per sopravvivere, mentre tutto il resto dello Zaire continua +piano piano a regredire ...". È un brano dell'ultima lettera di Luigi Cazzaniga +(uno degli italiani trucidati ieri in Zaire) arrivata al fratello Angelo e alla +cognata Teresa tre settimane fa. Cazzaniga era uno tra le centinaia di +"cooperanti" italiani che lavorano in Africa, accanto ai missionari di vari +ordini religiosi. Inquadrati in almeno 140 delle 152 organizzazioni non +governative riconosciute dalla Farnesina, ma anche in una miriade di piccole +associazioni, i nostri connazionali si concentrano in Burundi, Etiopia, +Mozambico, Senegal e Zaire. Ed è proprio in questi Paesi - definiti "prioritari" +dai programmi di aiuto internazionali - che si sono già contate numerose +vittime. "Nello Zaire, comunque, prima di ieri, non si erano mai verificati +incidenti di una simile gravità ai danni di cooperanti - sottolinea Paolo +Cereda, responsabile per la Caritas italiana dei progetti nell'area -. Certo, la +situazione è di estrema tensione e violenza: si vive in un clima infernale e la +sera nessuno si sogna di uscire per le strade di Goma, ma a noi non erano mai +giunte minacce dirette. Quanto al parco dove sono stati assaliti, ormai tra +bracconieri, sbandati e guerriglieri nel Virunga è meglio non avventurarsi. Non +so se qualche agenzia organizza viaggi per studiosi ed esperti, ma turisti non +ce ne sono più". Cereda, che era stato a Goma la scorsa primavera e aveva +incontrato Castiglioni, spiega che nell'area, specie dopo il genocidio e l'esodo +di profughi dal Ruanda, i problemi si sono moltiplicati, ma mentre alcune +organizzazioni internazionali stanno facendo le valige e abbandonano i campi +("Finito l'effetto televisivo si sono esauriti i fondi"), quelle italiane +restano sul campo. Accanto a Mondo Giusto, che sta realizzando acquedotti e +centrali idroelettriche, la Caritas italiana finanzia un progetto sanitario in +tutta la Diocesi di Goma, che è grande come l'Emilia Romagna. Il Coopi +(Cooperazione internazionale), gruppo aconfessionale di Milano, si occupa dei +rifugiati ruandesi nei campi profughi. Medicus mundi, gruppo cattolico di +Brescia, gestisce un ospedale psichiatrico. Poi ci sono il Coe di Barzio +(Lecco), lo Svi di Brescia e i missionari comboniani e saveriani. Sono +soprattutto questi ultimi che, in altri Paesi africani, hanno pagato il prezzo +di sangue più alto. Come padre Pietro Turati, bresciano, accoltellato nel +febbraio 1991 nel villaggio somalo in cui dirigeva un lebbrosario. E don Franco +Ricci, barese, falciato a soli 44 anni dai banditi del Sidamo (sud Eritrea) nel +giugno 1992. E Antonia Locatelli, laica, 55 anni, uccisa sempre nel '92 con un +colpo in bocca e uno al cuore mentre cercava di difendere le ragazze della "sua" +scuola professionale, in Ruanda. Sgarbi dall'Iran: TEHERAN - Nemmeno dal lontano +Iran Vittorio Sgarbi si dimentica di uno dei suoi bersagli preferiti. E parlando +con il ministro degli Esteri di Teheran Ali Akbar Velayati di integralismo, di +fanatismo, dei problemi religiosi che allontanano la comprensione tra il mondo +cristiano e quello musulmano, tira in ballo lei, Irene Pivetti. E quel +contestatissimo rosario di espiazione che la presidente della Camera avrebbe +recitato dopo l'inaugurazione della Moschea di Roma: "È stata un'azione +scellerata, ma invitarla in Iran e dare segni di tolleranza nei confronti della +cultura cattolica - ha detto il deputato azzurro - potrebbe fare cambiare idea +all'onorevole Pivetti, che è una ragazza intelligente". Perché, aggiunge il +presidente della Commissione Cultura, "bisogna avviare un dialogo tra la cultura +islamica e la cultura cattolica" che consenta di "emarginare il fanatismo". Un +compito, questo, che secondo Sgarbi ha svolto in maniera illustre, negli anni, +Giulio Andreotti. "Per gli iraniani - ha detto - egli è un punto di riferimento +ma in Italia la sua immagine viene liquidata per un'azione scellerata della +magistratura". La difesa di Andreotti e l'attacco alla Pivetti sono temi cari al +deputato critico d'arte: "Per il mondo islamico - ha constatato - restano come +punti di riferimento personaggi negativi e all'opposto di Andreotti, come +appunto la Pivetti. E alle spalle della Pivetti c'è Bossi". Ma lui, dice, è +pronto a tendere la mano: "Io ho detto a Velayati che anche questa materia così +rozza può essere plasmata aprendo un confronto sul piano culturale". Sgarbi ha +spiegato che la Pivetti non ha autorizzato una visita in Iran di tutta la +commissione Cultura. Il premio Nobel ottimista: la salvezza non è lontana, il +rafforzamento della lira è "fantastico", ma i partiti non devono rimettersi a +litigare. Modigliani: "Italia sulla strada giusta". "Però prima di votare +bisogna approvare la Finanziaria e cambiare l'articolo 138". "Il cambio si è +ristabilito, e questo è fondamentale. Anche il costo del denaro potrebbe calare. +Ora però deludere i mercati sarebbe suicidio". "Purché i partiti non si +rimettano a litigare ...". Il Parlamento ha licenziato la riforma delle +pensioni, i mercati brindano, la lira va, si fa per dire, alle stelle. E perfino +lui, Franco Modigliani, che negli ultimi mesi non ha certo lesinato alla nostra +classe politica e di governo moniti severissimi, oggi vede rosa. La salvezza non +è poi così lontana. Purché i partiti, appunto, "non si rimettano a litigare". +Quello del premio Nobel è come sempre l'ottimismo tipico del grande vecchio +dell'economia. Accompagnato da elementi di cautela e da vari "se". Come Giovanni +Agnelli, anche Modigliani si guarda bene dal dire che "la festa è ricominciata". +Anzi. Gli esami, per la nostra economia, non sono finiti. "L'Italia ha fatto +passi avanti importanti: ora, credo lo si possa dire, il vostro Paese è +incamminato sulla strada giusta". C'è una condizione da rispettare però. "Non si +può - ammonisce Modigliani - andare a votare senza prima avere approvato la +Finanziaria, e senza avere fatto anche altre cose, come la revisione +dell'articolo 138 della Costituzione: questo vogliono i mercati, deluderli +sarebbe un suicidio". Basta litigi, dunque. Già, non litigare. Ma intanto la +Finanziaria '96 non è ancora partita e già si sono accesi i primi fuochi. +Lamberto Dini si è visto più volte con i ministri economici nei giorni scorsi +per metterne a punto l'impianto. Lo farà anche questa settimana: l'obiettivo è +presentare la manovra entro la metà di settembre. Eppure i vari gruppi si sono +affrettati a mettere i loro "puntini sulle i" del documento e la ripresa +dell'attività politica si annuncia come l'ora della verità su questo fronte come +su quello più generale del nodo elezioni sì elezioni no. Sul quale è arrivato, +puntuale, anche il richiamo del presidente Scalfaro. I progressisti frenano il +presidente del Consiglio sui ventilati tagli alla spesa sanitaria e chiedono che +la prossima Finanziaria sia "una grande occasione di rilancio e di sviluppo per +il Sud e per il Paese". Chiedono altresì la piena attuazione della politica dei +redditi: in altre parole la restituzione ai lavoratori del potere d'acquisto +perso con l'inflazione. An batte il tasto del Mezzogiorno: voteremo sì se finirà +la logica punitiva nei confronti di queste regioni, dice Gianfranco Fini. Romano +Prodi vuole che Dini alzi il tiro della sua azione con "un forte messaggio di +lotta all'inflazione". Sulle questioni di metodo, inoltre, sembra tramontata +l'idea di varare almeno il "collegato", vale a dire il cuore della Finanziaria, +per decreto. Se battaglia ci sarà, questa si dovrà svolgere alla luce del sole, +in Parlamento. Ed è qui che nascono le preoccupazioni. Perché alla Camera le +ragioni della politica potrebbero avere la meglio su quelle dell'economia. +Proprio adesso che la nave Italia sembra essersi avviata sulla rotta giusta. +Modigliani, infatti, non è il solo a vedere dopo molti mesi una luce in fondo al +tunnel. Paul Samuelson ha fatto parzialmente marcia indietro rispetto al suo +giudizio inizialmente negativo sulla riforma delle pensioni, sulla quale +Modigliani mantiene invece le sue perplessità. Rudiger Dornbusch vede negli +ultimi dati una svolta positiva. Nessuno parla più di baratro imminente e di +crisi finanziaria. Secondo Modigliani "che la lira sia arrivata a 1.125 contro +il marco è proprio fantastico". Perché il rafforzamento del cambio è la chiave +di volta di tutto. La svalutazione dei mesi scorsi ha fatto salire i prezzi e ha +provocato il rialzo dei tassi d'interesse. Adesso può cominciare il ciclo +inverso: "Anche il costo del denaro può gradualmente calare". Sempreché "i +partiti non si rimettano a litigare". Il protagonista. Dall'ossessione +nazionalista alla negazione dell'Olocausto. Fino alla rivincita. Fra lui e +Milosevic comportamenti identici e simili obiettivi. Franjo Tudjman ha atteso +cinque lunghi anni, per consumare la sua implacabile vendetta. L'occasione +propizia gliel'ha offerta Alija Izetbegovic, presidente musulmano di Bosnia, il +quale, pure, non si è mai fidato di quell'ex comunista, ex generale di Tito, +pseudo storico e ultra nazionalista che governa, eletto a furor di popolo, la +Croazia. Questa volta, però, non aveva alternative: Tudjman assapora la +rivincita lentamente, come un sorbetto al limone, da Brioni, località di +villeggiatura vicino a Pola, dove passa le vacanze sulle orme di Tito. Chi lo ha +incontrato lo descrive abbronzato, rilassato, in tenuta sportiva, vero emulo del +grande Maresciallo. Tutto cominciò proprio lì, in Krajina nell'agosto 1990. +Sostenevano (con un certo fondamento) di essere discriminati dai provvedimenti +anti serbi che Tudjman aveva preso per "riequilibrare i rapporti di potere tra +le due comunità". Di fatto Belgrado li aizzava e li organizzava, al punto che, +dopo aver proclamato l'autonomia della regione, finirono con il decidere +l'annessione alla Serbia nel marzo 1991. La Vojna Krajina (confine militare) è +sempre stata una polveriera. Lo sapeva benissimo Ferdinando I d'Austria, re +d'Ungheria e Croazia, quando nel 1527 diede per la prima volta un sistema di +regole e doveri alle popolazioni indotte a stabilirsi ai bordi dell'impero per +formare un cuscinetto tra gli Asburgo e gli Ottomani. Nel 1630 Ferdinando +Secondo emise un vero proprio corpus legislativo chiamato Statuta Valachorum. Da +allora le guerre tra Vienna e la Porta furono combattute innanzitutto da loro, i +Valacchi o Morlacchi, pastori di origine rumena e albanese convertiti al +cristianesimo ortodosso, signori di una "marca" sempre contesa. Si uccisero +nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale. E si massacrano ancora. Che cosa +vuole adesso Tudjman: riprendersi quello che i serbi gli hanno sottratto o culla +in mente un progetto ben più ambizioso? Una sorta di Grande Croazia che si +contrapponga alla Grande Serbia del suo ex compagno e ora arcinemico Milosevic? +Idee e programmi ardimentosi non sono mai mancati nella mente di Franjo. Nel +1941 appena diciannovenne non accetta il dominio nazista e il regime fantoccio +guidato dal sanguinario Ante Pavelic, scappa in montagna e raggiunge le +formazioni comuniste di Josip Broz (metà sloveno metà croato), meglio conosciuto +come Tito. Lo segue poco dopo il fratello minore che morrà a soli diciassette +anni. La lotta partigiana gli dà coraggio e durezza. La Jugoslavia titoina gli +offre una brillante carriera militare dalla quale si ritira nel 1960 con il +grado di generale. Nel 1967 fa scandalo la "dichiarazione sulla lingua" +sottoscritta da diciotto istituti di cultura e da intellettuali "di regime" come +Miroslav Krleza, membro del Comitato Centrale della Lega dei Comunisti e amico +personale di Tito. Si propone di introdurre il croato nelle scuole e sui +giornali, al posto del serbo croato simbolo di centralismo jugoslavo, cioè +dominio dei serbi perché, anche grazie agli equilibrismi titoisti, sono sempre +stati loro ad occupare le posizioni preminenti nel Partito, nell'Esercito, +nell'Amministrazione Pubblica. Nazionalismo, dunque, significa immediatamente +fronda antigovernativa e antisocialista. Nel 1971 - 72, un'ampia purga colpisce +i dissidenti. Quel giro di vite trasforma la Croazia in una sorta di "Repubblica +silenziosa", quasi una Cecoslovacchia meridionale. Cacciato dal Partito, +rinchiuso per due volte in prigione, Tudjman sviluppa in modo ossessivo il suo +nazionalismo. E si imbarca in una grossolana operazione di revisione storica, +con l'intento di rovesciare i miti e i tabù ufficiali. Comincia a contestare le +cifre canoniche sul triplo genocidio (di serbi, zingari ed ebrei) commesso +durante la Seconda Guerra Mondiale dagli Ustascia di Pavelic, la cui missione +patriottica verrà rivalutata. Di qui a negare l'Olocausto tout court il passo è +breve e Franjo, ormai diventato un leader politico, lo compie senza esitare. Nel +1989 pubblica un libro intitolato "L'impasse della verità storica" che è un +florilegio di luoghi comuni antisemiti, antiserbi e antigitani. Insomma, per +superare la vulgata comunista scivola in un rozzo fascismo da bancarella. +Eppure, nel grande caos di quegli anni diventa un faro luminoso. Fonda la +Comunità Democratica Croata, un partito ipernazionalista che egli, per renderlo +accettabile all'estero, definisce ispirato alla Cdu di Helmut Kohl. lo Stato e +la Patria vengono prima di tutto, di Dio, della Verità, della Dignità Umana. Il +29 novembre 1992 annuncia che i confini della ex Jugoslavia vanno rivisti, e +tutto il popolo croato dovrà essere compreso nelle frontiere "storiche e +naturali" della Croazia, cioè quelle tracciate da Pavelic sotto la protezione +della Croce Uncinata. Adesso il suo esercito sta marciando diritto verso questo +traguardo. Dunque, abbiamo a Zagabria un dittatorello che fa da pendant al +piccolo zar di Belgrado? I comportamenti sono identici e simili gli obbiettivi. +La differenza è che Tudjman ha sempre giocato di rimessa. Prima di proclamare la +secessione ha esitato a lungo, conscio della debolezza intrinseca della Croazia +e ha tentato la carta di una Confederazione Jugoslava. Alla guerra è stato +trascinato soprattutto, ha sempre usato lo scacchiere internazionale facendosi +gli amici giusti. "Danke Deutschland", cantavano i croati il giorno +dell'indipendenza. E sono gli americani adesso ad aver riarmato, addestrato, +preparato l'esercito di Zagabria. La voglia di prendersi una fetta di Bosnia +Tudjman non l'ha mai nascosta, anzi, l'ha condivisa con Milosevic e insieme +hanno discusso un piano di spartizione. Ma l'opportunismo del presidente croato +lo spinge a muoversi solo e quando i suoi potenti protettori glielo consentono, +come spiega Noel Malcolm, giornalista inglese che ha scritto la migliore storia +della Bosnia finora pubblicata (anche se decisamente anti serba). MILANO - Apre +bocca e scatena tempeste. Che parli di secessione o di governo, di possibili +alleati o di sicuri nemici, Umberto Bossi si trascina dietro un carico di +denunce, di epiteti, di indignazione da record italiano. L'ultima provocazione, +lanciata qualche sera fa in un comizio nel bergamasco, gli è già valsa una sfida +a duello (dal coordinatore lombardo del Msi nonché conte Massimiliano Molini di +Valliboni) e una promessa di denuncia per "minacce, intimidazioni e istigazione +a delinquere" da parte di Mirko Tremaglia, attivissimo esponente di An. Che ha +combinato il Senatur? Secondo quanto riportato da un quotidiano di Bergamo, con +tono vagamente squadrista avrebbe sibilato ai suoi: "Se sapete che qualcuno ha +votato An, state attenti, prendete nome e cognome. Su questo non scherzo: al +momento giusto, se sarà necessario, la Lega andrà a casa a prenderli, li abbiamo +già cacciati i fascisti dal Nord. Francesco Storace, sanguigno portavoce di An, +è pure lui uno che con le parole va giù duro. Ma stavolta sceglie la battuta: +"La colpa vera, diciamolo, è di Basaglia. Contro Bossi l'unico ricorso possibile +è quello all'autorità manicomiale ...". Tremaglia invece non ha nessuna voglia +di scherzare: "Questo è enorme - si indigna - e supera ogni limite di decenza +civile e di offesa al diritto. Bossi ha commesso reati gravissimi in questa +occasione: minacce, intimidazioni, istigazione a delinquere. Ancora una volta ha +violato il codice penale, che deve esistere anche per lui. Non si può più +ignorare tutto ciò: Una legge che con il Senatur potrebbe essere durissima: dopo +le ripetute, violente dichiarazioni dei giorni scorsi sulla eventualità che il +Nord scelga la secessione o, meglio, il separatismo, è infatti inquisito per +l'ipotesi di attentato all'unità nazionale: reato gravissimo, che può portare +addirittura ad una condanna all'ergastolo. Non che il Senatur se la sia presa +più di tanto, a dire il vero, se ha pensato di ironizzare autodefinendosi +"l'ergastolano di Mantova". Ma Tremaglia in questo caso è decisissimo, e invoca +esemplari punizioni: "Non è possibile - si lamenta il presidente della +commissione Esteri - che Bossi rimanga sempre impunito, perché viene considerato +matto o buffone e così gli si permette di fare inaudite affermazioni che +cancellano il codice penale. Deve pagare anche lui alla giustizia come capita +per ogni delinquente: a tutela dei cittadini elettori di An che Bossi vorrebbe +colpire con le sue operazioni di "pulizia etnica". Storace però alle denunce, +alle minacce di galera, all'intervento dei magistrati, insomma, non ci crede +tanto. Per lui la questione è tutta, e squisitamente, politica: D'altra parte, +non è la prima volta che fa certe sparate: Però "siccome siamo in democrazia, +finché la gente lo vota lui può pure continuare a dire certe assurdità". Ma se +per Storace Bossi è una specie di personaggio folkloristico incapace d'intendere +e di volere, qualche colpevole vero, nella vicenda, c'è: "Lo dico come +Petrolini: "Non ce l'ho con te, ma con chi ti sta accanto ...". E aggiunge: +"Ancora più grave poi è l'atteggiamento del governo, che non prende posizione +davanti alle stronzate di Bossi perché la sua sopravvivenza dipende dai voti +della Lega". Detto questo, però, Storace mette in mostra i muscoli: "Paura delle +minacce di quel pazzo? Come dicono le ragazze di "Avanzi", "ma de che, ahò?". +Via, neanche Cossutta ora parla più di fascismo, il clima nel Paese è cambiato, +chi volete che ci tocchi?". "Fa benissimo a mandare chi vuole alla conferenza +Onu, mica la possono crocifiggere ...". "Le Erinni perseguitano la Pivetti". +Giovanna Melandri è preparata? "Mi dà fastidio soltanto quando si comporta come +una piccola democristiana". ROMA - Lei le chiama le Erinni, e certamente esagera +perché è proprio difficile immaginare scomposte o esagitate la beneducata +Giovanna Melandri o la materna Alberta De Simone. Però Tiziana Maiolo le vede +così, anzi accomuna nella definizione una quindicina di parlamentari +progressiste. No, non è solo rivalità di schieramento, stavolta la forzista +garantista presidente della commissione Giustizia parla per altruismo, a nome di +una causa che considera buona, giusta e, probabilmente, impopolare: difendere +Irene Pivetti, attaccata da Melandri e compagne perché vuole mandare tre +delegati maschi a Pechino, alla conferenza internazionale sulle donne. Forza +Italia della presidente della Camera ha detto di tutto, "arrivista, parziale, +teleguidata da Scalfaro", eppure proprio la Maiolo scende in campo, come direbbe +il Cavaliere, a difendere l'Irene. Questo, dunque, è uno sfogo a spada sguainata +e chissà se la presidente Pivetti gradirà, se anche lei sospetterà, come +sosteneva un maschio (naturalmente), "se due donne si mettono d'accordo, lo +fanno sempre alle spalle di una terza". Vuole mandare Mirko Tremaglia alla +Conferenza Internazionale delle donne a Pechino? La Melandri, la Gaiotti de +Biase e tutte le altre Erinni si sono offese perché volevano andarci loro. Che +vuol dire "la Melandri è preparata sull'argomento" .... Non è mica la sola. Io +non mi sono certo offesa perché la Pivetti non mi ha mandato a Pechino. L' hanno +fatto anche con me, so come funziona. Se vuole le racconto un po' di aneddoti +sulla solidarietà tra donne deputate ...". Si accomodi. "Io sono presidente +della commissione Giustizia. Toccava a me indicare la relatrice per la legge +sulla violenza femminile. Per non aver accettato imposizioni, ne ho passate di +tutti i colori. L'ho sempre ritenuta una amica, ma lei voleva fare la relatrice +a tutti i costi. Andava ogni giorno da Berlusconi, poi veniva da me e mi diceva +"Stai dalla parte degli stupratori, farò campagna elettorale contro di te". Alla +fine si è dimessa da Forza Italia. Dopo la sua, è cominciata la persecuzione +delle progressiste. Loro la Lagostena non la volevano, ma non volevano neppure +Alessandra Mussolini, che invece io ho sostenuto fino alla fine. Mi blandiva: +"Tu che sei così sensibile, una compagna .... Non puoi nominare la Mussolini". +Io ho tenuto duro. Non ci crederà, lo sa che alla fine le Erinni sono andate a +congratularsi con lei? "Cara Alessandra, siamo così contente". Intanto, tra una +rissa e l'altra, la legge sulla violenza non è ancora pronta e la delegazione +italiana andrà alla conferenza di Pechino senza. "Non è vero, questa è un'altra +bufala delle Erinni. Una legge c'è. Non è colpa mia se, per far approvare +un'altra norma che aspettava da tempo, la legge sulla custodia cautelare, s'è +perso del tempo". Senta, Maiolo, a Montecitorio siete poche, i giornali vi +intervistano solo se piangete alla Camera, dite di avere poco potere ed è vero, +la Corte costituzionale vi ha tolto pure le quote .... Non sarebbe meglio andare +d'accordo? "Per le quote meno male, io sono stata sempre contrarissima. La +parità dei diritti va conquistata dentro i movimenti anche se è dura, ci sono un +sacco di uomini cretini che vanno avanti lo stesso, i maschi sono più +intrallazzoni. Da noi per esempio vanno continuamente in pellegrinaggio a via +dell'Anima. Oddio, non che Berlusconi sia un gran femminista. L'altro giorno, +alla nostra convention organizzativa, ne ha detta una ...". Cioè? "Se n'è uscito +con questo esempio: "Tra elezioni amministrative e politiche c'è la stessa +differenza che tra la donna che portate fuori per un weekend e quella che +scegliete come madre dei vostri figli". Io l' ho guardato male e lui è venuto a +darmi un bacino. Me lo sono preso: "Però adesso mi sposi", gli ho detto. +Comunque, per tornare alle quote e alla difficoltà di far politica, credo che +Livia Turco abbia proprio ragione: le donne danno la scalata al potere in modo +più diretto e dunque più ingenuo, perciò finiscono con lo scannarsi tra di loro. +Invece guarda D'Alema e Veltroni .... Però io ho speranza , si può cambiare. +Vabbè, l'attacco delle Erinni alla Pivetti non lascia molto spazio alla +speranza. Povera Pivetti ...". "Io l'ho sempre difesa. Certo, quando si mette a +fare la piccola democristiana non mi piace. Si capisce che dice "bisogna fare il +centro" solo perché ha una stramaledetta paura di ritrovarsi senza poltroncina +da presidente della Camera. Anch'io non sarò più presidente della commissione +Giustizia: Amen. Vedrete che su Pechino le Erinni cercheranno di farle cambiare +idea e, se sceglierà di fare la democristiana, troverà un trucco per mandare +pure la Melandri ". Ma la Melandri studia da mesi tutte le questioni della +Conferenza Internazionale .... "Al posto della Pivetti non cederei. Ha fatto di +testa sua sulla base di un diritto. Mica la possono crocifiggere". Polemica +sull'uso degli opinion leader "schierati", la destra si scatena contro Rai 3: +An: dipende. MILANO - Politici "mascherati" da esperti, attenti, Alleanza +Nazionale vi spia ed è pronta a segnalare e punire ogni "parere" troppo vicino +alla propaganda pura e troppo lontano da intenti didascalici. Pietra dello +scandalo, una trasmissione del Tg 3 alla quale era stato invitato, come esperto +economico politico, Massimo Riva. Il quale, accusa An, è certamente esperto, ma +di "colore", nel senso che è stato senatore della Sinistra indipendente. La +polemica nasce dal fatto che il Tg 3 non ha usato la "pecetta", cioè quella +strisciolina che ricorda il "pedigree" dei personaggi. E allora, come "usare" +correttamente gli opinion leader? Ricordandone sempre l'appartenenza, magari +antica, magari ripudiata, a partiti che si sono spaccati o che sono addirittura +spariti dalla geografia politica? Per An non c'è dubbio alcuno: "pecetta" +comunque, soprattutto se il passato politico dell'esperto di turno è +"irrobustito" da un'esperienza parlamentare. L'alternativa? Chiaro: essere +faziosi. "Vabbè, e allora tutte le volte che chiediamo un'opinione a Giuliano +Ferrara (ex ministro azzurro nel governo Berlusconi, ndr) come dovremmo +definirlo? - si chiede, polemico, Enrico Mentana, direttore del Tg 5 -. Forse +"ex europarlamentare del Psi"? Il problema dell'appioppare targhette non è tanto +quello di "marchiare" un personaggio, anche se, lo ammetto, dovesse capitare a +me mi arrabbierei moltissimo .... Il fatto è che queste targhe finiscono per +essere riduttive, il caso Ferrara è chiarissimo. Certo, il telespettatore deve +essere informato correttamente, ed è per questo che noi facciamo scarso uso +degli esperti. E poi non ci sono più figure "taumaturgiche", non c'è più chi la +sa più lunga di noi: tutto è crollato insieme con la Prima repubblica. E se +proprio capita di chiedere un parere, proponiamo almeno due interpretazioni +dello stesso problema, ma scelte con intelligenza. Insomma, se faccio parlare un +opinion leader di sinistra, mica sono costretto a sentire anche uno di destra +.... Magari, su alcuni temi, sono d'accordo e il contraddittorio si perde". +Clemente Mimun, direttore del Tg 2, si scusa; spiega: "In questo momento mi +sento troppo sovraesposto, preferisco non parlare"; passa il testimone al suo +vice Bruno Socillo. Che non ha pietà: "Il Tg 3 sbaglia, la "pecetta" ci vuole. +Che sia intelligente, però. Emilio Fede, direttore Tg 4, quasi s'arrabbia: "Ma +se siamo tutti targati, non scherziamo. Bisogna essere corretti con il pubblico. +E quelli del Tg 3 la piantino di fare i paraculi, tanto si sa benissimo dove +stanno ...". Impedito ai giornalisti stranieri di raggiungere il fronte: si +sospettano centinaia di vittime fra la popolazione serba. Zagabria annuncia: +"Blitz concluso". Colonne di civili croati in festa "rioccupano" le città della +Krajina. Dal nostro inviato Petrinja - Qualcuno ha cercato di entrare a piedi, +prendendosi la soddisfazione di sputare sui resti di granate serbe rimasti +sull'asfalto. Qualcuno ci ha provato in bicicletta con un sorriso di sfida +dipinto sul volto. La maggioranza ha atteso per ore e ore il segnale di via +libera a bordo di automobili in coda davanti all'ultimissimo posto di blocco, +con le bandiere fuori dal finestrino e il clacson strombazzato all'infinito per +ogni camion che passava nell'altra direzione carico di soldati sudati e stanchi. +"Hanno combattuto tutta la notte per noi. Sono degli eroi", grida Amir Klaic, 30 +anni, che nel 1991 aveva percorso la stessa strada da profugo, cacciato +dall'avanzata dell'esercito serbo. "Avevo una bella casa in città. Forse è stata +distrutta, ma lo stesso oggi voglio riuscire a baciare la sua soglia. E anche se +è in fiamme ci voglio entrare. Poi stasera torno a Zagabria", grida Kasim +Zdionica, un signore con una pancia enorme, le ciabatte di gomma e un pugnale +infilato nella cintura. A Zagabria i militari l'hanno chiamata Operazione +Tempesta, come quella degli americani nel deserto del Kuwait. Ma ieri mattina ad +"abbattersi" per primo su Petrinja, la seconda principale città della Krajina e +importante centro industriale, è stato il ciclone dei civili, impazienti di +toccare con mano le conquiste dell'esercito. E molti ansiosi di tornare da dove +quattro anni fa erano fuggiti. Poche ore dopo che i soldati croati avevano +sfondato le ultime linee serbe, e mentre in città sparavano ancora i cecchini +"cetnici" che coprivano la fuga precipitosa dei reparti secessionisti, una lunga +fila di ex abitanti di Petrinja è riuscita a infilarsi quasi sulla prima linea, +in mezzo a carri armati con il cannone ancora puntato verso la città, a pullman +carichi di fanti che andavano a consolidare la fragile conquista e tra contadini +in festa che applaudivano chiunque avesse indosso una divisa. "Questa è terra +liberata, questa è una fetta di Croazia dove fino a ieri sera noi non potevamo +neppure mettere piede. È incredibile, è incredibile", ripete Amir, che ha in +mano un enorme tricolore rosso bianco blu. L'atmosfera è di festa popolare, ma +la tensione è ancora alta. E le autorità di Zagabria hanno proibito ai +giornalisti di andare a Petrinja e nelle altre località appena riconquistate. +"Non possiamo ancora garantire la vostra sicurezza perché il nemico si è +frantumato in piccole bande che si sono date alla guerriglia", ha spiegato il +generale Ivan Tulj. Ma oltre all'incolumità dei reporter, a preoccupare la +Croazia è anche quale tipo di immagine può uscire da queste città liberate, dove +le distruzioni sono enormi, le vittime tra i civili centinaia, la disperazione +in chi fugge evidente. Ottenuto il successo militare, la Croazia "moderna ed +efficiente" del presidente Franjo Tudjman si è concentrata sulla vittoria nella +battaglia delle pubbliche relazioni. E solo una folle corsa a sirene spiegate, a +bordo di un'auto che finge di far parte di un convoglio di alti ufficiali in +fuoristrada e corre troppo in fretta per essere fermata, consente a un gruppo di +giornalisti di arrivare fino alla periferia di Petrinja. È una città deserta, +dove solo pochissimi serbi hanno deciso di restare. Molte case sono ridotte in +macerie, dal centro storico si leva una nuvolona di polvere. "Non abbiamo preso +prigioniero alcun casco blu e non abbiamo cacciato un solo serbo. A tutti i +cittadini croati di etnia serba della Krajina abbiamo garantito l'incolumità e +il rispetto dei loro diritti. Se non hanno commesso crimini di guerra possono +restare", garantisce il generale Tulj, che illustra con sarcastica freddezza i +progressi fatti dall'esercito su una carta geografica completamente cambiata in +soli due giorni. "La Krajina non esiste più", dice il generale. Entro domani al +massimo i croati contano di debellare le ultime sacche di resistenza. Ieri sera +è stata conquistata anche Kusturica, al confine con la Bosnia. Il parco +nazionale dei laghi di Plitvice, uno dei "monumenti" mondiali protetti +dall'Unesco, è tornato in mani croate. E il presidente Tudjman, che ha visitato +Knin, ha proclamato: "Oggi abbiamo finalmente completato le fondamenta per una +Croazia libera e stabile". Sul fronte c'è uno strano entusiasmo. I bambini +applaudono, le nonne in veste nera si affacciano dai balconi e sorridono, sulle +antenne delle auto ci sono le bandiere. Ma lungo le strade che portano a +Petrinja - dentro l'ormai ex Krajina - decine di ambulanze sono parcheggiate di +tutta fretta nei cortili delle fattorie: sono gli ambulatori improvvisati di una +guerra che deve aver fatto molte più vittime di quanto i due eserciti non +vogliano ammettere. "Vi daremo le statistiche alla fine", promettono i generali +croati. Ma solo la fedelissima Hrt, la tv di Stato, è riuscita ieri a filmare a +lungo la vuota "felicità" di Petrinja e di Knin. La sensazione è comunque che i +serbi non siano riusciti - o non abbiano voluto - opporre una resistenza +strenua. Il mancato sostegno dell'esercito di Belgrado ha consigliato una +ritirata rapida. "Le cosiddette autorità di Knin si sono date alla fuga. Forse +sono già a Belgrado", rivela Zagabria. "Non siamo neppure riusciti a vederli in +faccia", conferma un soldato che sta marciando fuori da Petrinja con il +kalashnikov sulle spalle. I suoi amici stanno già portando a casa un souvenir: +un enorme quadro che rappresenta la bandiera serba. "Era in una stanza del +comune", raccontano. Le voci della truppa. Fra birra e bandiere l'euforia di +Ante. "Ora andremo a conquistare Bihac". Dal nostro inviato Spalato - La birra +riempie i boccali e accende i volti di allegria, alle finestre sventola la +bandiera croata e per le strade la gente scherza sulla conquista di Knin, +vissuta come una liberazione e gustata come l'evento più atteso da quattro anni +a questa parte. Si festeggia come si può e la cosa più naturale per un croato, +di domenica, ad agosto è andare a messa e poi al mare. Anche Ante, 31 anni, uno +dei soldati che ha partecipato a questo primo round di (probabile) guerra lampo +contro le postazioni serbe, vorrebbe andare a tuffarsi nel bellissimo mare di +Spalato, ma deve ripartire subito. "Sono tornato stamattina alle 7 - dice -. +Sono felice. Inutile aggiungere che avevo tanta elettricità in corpo da non +essere riuscito a dormire. Avrei voluto fermarmi qui più a lungo, con i miei +genitori, rifugiatisi qui a Spalato perché i serbi ci cacciarono da Vrlika, il +nostro paese, a 25 chilometri da Knin. Ma vedi? Mi hanno già dato la tuta +mimetica pulita per il prossimo "lavoro": un mese a Bihac. Combatteremo insieme +ai musulmani, contro i serbi. È necessario, certo, ma per conto mio questa è +l'ultima volta che sto insieme ai musulmani. Siamo troppo diversi, è una +questione di culture, non di religione. E questo si vede anche in guerra: loro, +per esempio, sparerebbero su qualsiasi cosa si muova, se gli dicono di fare +così. Noi invece ...". Il paragone con i musulmani serve ad Ante per esaltare +l'operazione militare croata a Knin e Vrlika. E, naturalmente, per collocare +sull'ultimo gradino dell'umanità gli odiati nemici serbi. "Siamo partiti tutti +insieme - continua Ante - poi ci siamo divisi: una parte verso Knin, gli altri +su Vrlika. Io ho scelto di andare a liberare il mio paese, Vrlika, e quando +tutto è finito sono venuto a Spalato ad abbracciare i miei genitori. "Mamma, +papà, vi ho riportato Vrlika, ora potete tornare a casa". I miei hanno pianto di +gioia". Si ferma, Ante. Sospende il racconto e formula una domanda, in inglese: +"Sai cos'è un rabbit?". Certo che lo so, Roger Rabbit, Roger il Coniglio. +"Coniglio? Ah, ah, ah - ride Ante - no, non coniglio. Un rabbit è un serbo. +Dovevi vederli, l'altro ieri, come scappavano mentre noi avanzavamo. Scappavano +come conigli, ma noi non ne abbiamo abusato. Per noi è stato sufficiente che +andassero via. Ed è necessario che non tornino più". Un orecchino d'oro a forma +di croce all'orecchio sinistro, qualche dente in meno, Ante è un omone con il +quale nessuno si augurerebbe di scontrarsi anche solo per scherzo. Trovarselo di +fronte in battaglia deve essere qualcosa da tagliare il respiro. Quando fa la +faccia truce, per mostrare come fa a mettere paura ai serbi, sembra un pirata +capace di demolire da solo un galeone. "Ah, ah, ah - ride ancora Ante - se non +fai così non puoi andare in guerra. Ma i giornalisti, specie quelli italiani, +scrivono che noi rischiamo di assomigliare ai fascisti e ai nazisti ... ma +perché?". Forse perché quando vi salutate tra voi, con quel braccio proteso in +avanti, somigliate ai soldati tedeschi del Terzo Reich .... Anzi, noi non +abbiamo alcuna simpatia per Mussolini. Sì, qualcuno in mezzo a noi ha scoperto +Hitler e Mussolini perché per cinquant'anni non ne ha potuto parlare, e allora +adesso sembra subirne il fascino. Ma non c'è una base politica in questo +atteggiamento. Ti dico una cosa: sai qual è il nostro gioco preferito quando +partiamo per qualche operazione militare? Parlare delle conquiste successive: +dopo Knin, l'Albania, e poi la Slovenia. Infine? L'Italia. Sì, proprio l'Italia. +Arrivare con le nostre truppe a Roma e conquistarvi, ah, ah ah". È l'euforia +della presa di Knin, spiegherà dopo Ante, a farlo parlare così. La stessa +euforia che gli ha fatto sparare, di primo mattino, un po' di colpi, veri, verso +il cielo. Per festeggiare. Per scaricare, insieme al fucile, anche la tensione. +"In verità - si acquieta alla fine il soldato Ante - noi vorremmo conquistare +l'Italia per costringerla a "conquistarci". Ci piace l'idea di poter essere come +voi. Altro che Serbia e Bosnia e Slovenia .... Ciao, vado a Bihac. Non mi auguri +buona fortuna?". Duecentomila civili terrorizzati scappano con ogni mezzo. +Appello della Croce rossa: "Non riusciamo ad assisterli". Serbi, esodo biblico +dalle bombe. L'Onu accusa i croati: "Caschi blu impiegati come scudi umani +durante l'offensiva". Dal nostro inviato Zagabria - La "bomba di carne umana" è +scoppiata ancora una volta, lanciando le sue schegge attraverso tutti i confini +dell'ex Jugoslavia. Lunghe colonne di profughi in fuga si stanno allineando +lungo le rotte della guerra: e nelle periferie urbane della Croazia i vecchi +sfollati della guerra del 1991 fanno già le valige, ansiosi di tornare a Knin o +a Petrinja "liberate". Ma è il gigantesco esodo dei serbi che questa volta +preoccupa di più le organizzazioni umanitarie. Secondo il Comitato +internazionale della Croce Rossa sono 200 mila le persone in fuga verso il cuore +della Bosnia serba, soprattutto verso la "capitale" militare Banja Luka. Il +governo di Zagabria, invece, sostiene che sono "solo" 100 mila le persone in +cammino. A Pale le autorità serbe dicono che la cifra è di 400 mila persone: +l'intera popolazione della Krajina secondo l'ultimo censimento anteguerra, ma è +senz'altro una cifra gonfiata. Qualunque sia il numero di sfollati, il governo +croato nega che siano stati espulsi e nega anche qualsiasi volontà di pulizia +etnica nelle regioni appena riconquistate. "Abbiamo offerto a tutti i serbi di +Krajina di restare. Abbiamo garantito loro il rispetto di tutti i diritti. +L'esodo è stato solo una loro scelta", dice il ministero della Difesa croato. +"Naturalmente abbiamo offerto di restare solo a quelli che hanno la coscienza a +posto e non hanno preso parte ai massacri commessi in questi anni di occupazione +contro la popolazione croata", precisa infatti Zagabria. Per il momento non ci +sono racconti di violenze subite da questi coloni spediti da Belgrado o da Pale +quattro anni fa a popolare la Krajina. È l'Onu ad aver subito il trattamento più +umiliante. Caschi blu danesi sono stati posti alla testa di una colonna di +prigionieri croati e spinti in prima linea come scudi umani a protezione +dell'avanzata croata. Il governo di Zagabria smentisce seccamente e promette di +"punire i responsabili" se venissero portate delle prove del fatto. Il portavoce +dell'Onu a Zagabria, Chris Gunness, però insiste: "È successo due volte nel +corso della fulminea offensiva". L'Alto commissariato dell'Onu per i profughi +(Unhcr) parla di "enorme tragedia umana" a proposito della fuga dei civili. +"Scappano perché hanno paura. I bombardamenti sono stati così pesanti che +ciascuno teme per la propria vita e vuole trovare un tetto sicuro", dice Pierre +Krahenbuhl dell'ufficio di Banja Luka della Croce Rossa. È una fuga disordinata, +come se la gente fosse stata colta di sorpresa dall'avanzata croata. Non hanno +nulla con sè", racconta Alemka Lisinski, portavoce dell'Unhcr a Zagabria. +Secondo l'organizzazione, al confine tra l'ex Krajina e la Bosnia settentrionale +si è formata una colonna di 10 chilometri in marcia, alcuni in auto altri a +piedi. Tra di loro ci sono molti bambini. Ieri a Banja Luka sono arrivate 50 +mila persone. Tra di loro ci sono centinaia di feriti, soldati e semplici +cittadini reduci della battaglia contro i croati. Altre 15 mila persone stanno +lasciando lentamente Topusko, nel Nord. La Croazia afferma di aver aperto due +corridoi di fuga che i profughi possono attraversare senza timore. Ma non è +certo cosa li attende alla fine del viaggio: la Bosnia serba ha lo spazio fisico +ma non le infrastrutture per gestire una tale massa di persone. E anche la Croce +Rossa non ha i mezzi per affrontare l'emergenza. Tra la popolazione serba il +clima è quello da esodo biblico. Perfino nella Slavonia orientale, rimasta +lontana dai combattimenti e ancora sotto controllo serbo, si è sparsa la voce +dell'imminente arrivo dei croati e la gente si è subito messa in cammino verso +la Serbia. Per Belgrado è un problema in più in un momento così delicato: il +governo della Federazione jugoslava, infatti, ha deciso di accettare solo vecchi +e bambini ma di impedire a uomini e donne di abbandonare la regione. "Già oggi è +troppo poco popolata, se la svuotiamo i croati potrebbero approfittarne", dice +Belgrado. La risposta serba a questo esodo è stata immediata. Ieri da Banja Luka +sono fuggiti 400 croati e 100 musulmani, e forse altri 2 mila "ospiti sgraditi" +della Bosnia serba hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni. Per loro non +c'è più posto. Rifondazione protesta "Sospendete la partita". VICENZA - +Rifondazione comunista di Vicenza ha chiesto di sospendere l'uso dello stadio +Menti di Vicenza e la partita di calcio Vicenza Croazia Zagabria programmata per +la sera di oggi. "Come giusto gesto di rispetto verso tutte le vittime e i +profughi causati dal brusco inasprimento del conflitto nella ex Jugoslavia +causato dal massiccio ingresso della Croazia nella guerra". Questo - è detto in +una nota di Rc - "non significa prendere posizione contro una delle fazioni in +lotta, ma è un giusto atto di protesta contro una squadra che rappresenta +ufficialmente un paese responsabile, come altri, di genocidi in atto (uguale +richiesta avremmo fatto nei confronti di qualsiasi altra squadra ufficiale di +una delle fazioni in lotta)". Ci parrebbe poco rispettoso - prosegue la nota - +che dei giovani ventenni croati giocassero tranquillamente a calcio non per solo +sport, ma anche per rappresentare la loro patria, mentre i loro coetanei con i +fucili, i cannoni e i carri armati, sempre per servire la stessa patria, stanno +massacrando civili inermi, distruggendo città e villaggi ". La storia. E +Sarajevo si scopre nelle retrovie. "Volevano sterminarci, ma è finita". Dal +nostro inviato Sarajevo - La guerra sembra lontana in questi giorni dalla +capitale bosniaca, che è stata fino a ieri, per tre anni, il cuore sanguinante +del conflitto jugoslavo. Notizie confortanti giungono a Sarajevo da Pale, +"capitale" dei serbo bosniaci, dove il loro leader, Karadzic, è contestato dai +moderati che propongono una soluzione "ragionevole". Non è spiacevole la +sensazione di trovarsi, una volta tanto, nelle retrovie, anche se i serbi non +hanno smobilitato dal monte Igman e i cecchini sono sempre in agguato con i +fucili di precisione. Sabato sera ho fatto un giro in città come un turista +qualsiasi, i bar di via Gibelina erano affollatissimi, i ragazzi e le ragazze +bevevano Coca sul terrazzino fuori e in mezzo alla strada, come hanno fatto +sempre per tre anni (mi dicono), incuranti delle granate. Pensate che sia tutto +finito, con l'intervento croato? Uno sta abbracciato a una ragazza e dice: +"Dopodomani ci sposeremo". Siete musulmani? "No, cattolici, ci sposa il +cardinale Puljic". È stato determinante l'intervento della Croazia? "Credo +proprio di sì. La politica dei cetnici, la pulizia etnica, è il genocidio. Che +prezzo dovrete pagare a Zagabria per l'intervento? "Nessun prezzo - dice un +croato corpulento, seduto a un tavolino davanti a una selva di bottiglie di +birra -, io abito a Sarajevo dall'infanzia. I miei amici sono bosniaci, ma lo +sono anche i serbi e gli ebrei, della religione non ce ne frega niente. I +soldati di Karadzic non sparano in nome della religione o della Chiesa serbo +ortodossa. Sparano perché vogliono la nostra terra, e noi non gliela diamo. +Forse questa volta l'hanno capito". È caduta Knin, è caduta Petrinja. La +soldataglia serba è in fuga, la situazione capovolta. Giorni fa erano bosniaci i +profughi (decine di migliaia) in marcia verso Tuzla e Zenica dalle zone +cosiddette protette di Srebrenica e Zepa; ora ci sono colonne di serbi in marcia +verso Banja Luca dalle città e dai villaggi della Kranjia. Vittime, gli uni e +gli altri, di disegni politici concepiti a freddo nelle stanze del potere. I +ragazzi e le ragazze del bar SOS sbaraccano in fretta prima delle 21, quando +scatta il coprifuoco. Ma la notte è dolce e c'è un ristorante ancora aperto, il +soffitto basso a volta, i tavoli di legno e le candele perché è venuta a mancare +l'elettricità. Vino francese. Un trio di suonatori cantanti, due chitarre e un +contrabbasso, canzoni dolci e malinconiche, che sanno di trentino e di friulano, +con l'amore e la morte sempre appaiati. Giancarlo, un regista italiano molto +coraggioso che sta preparando un film sulla tragedia di Sarajevo, è prudente: +rientra nel suo appartamento, appena dietro l'Holliday In a fari spenti. +Domenica, dal Monte Igman, arriva qualche colpo sulla città. Ma questa calma, +dopo anni di martellamento quotidiano, innervosisce la popolazione. Chi conosce +i cetnici è pronto a scommettere che non lasceranno il monte senza aver +rovesciato su Sarajevo l'ultima, cospicua razione di bombe. Altri si +meravigliano che l'esercito bosniaco non abbia ancora approfittato della +momentanea debolezza militare degli avversari per sferrare un attacco che rompa +la cintura di ferro dell'assedio. L'operazione potrebbe avere anche un impatto +psicologico e politico, perché impedirebbe ai croati di essere soli ad +attribuirsi il vanto della sconfitta dei serbi. Una boccata d'aria fresca ce +l'ha offerta, nella tarda mattinata, il "Gruppo 99", un'associazione di +intellettuali bosniaci nata all'inizio della guerra, che può essere considerata +la sola, "seria" opposizione al governo di Sarajevo. Vi fanno parte 5 membri +dell'Accademia delle Scienze, 42 professori universitari, giornalisti, +scrittori, registi, attori. Il segretario parla di un convegno a Perugia dove +otto dissidenti serbi hanno contestato la politica intollerante di Karadzic e +caldeggiato un'intesa col governo bosniaco. Uno degli intellettuali si mostra +scettico su questa "favola" dei dissidi interni a Pale: "Ci crederò soltanto - +dice - quando uno di loro si cospargerà di benzina e si darà fuoco come Jan +Palak a Praga". Poi la conversazione si sposta sui problemi interni, che, a +guerra finita, dovranno essere affrontati. Vengono mosse critiche al presidente +Izetbegovic, che nei suoi incontri settimanali invita sempre il leader dei +musulmani della Bosnia Erzegovina, Mustafà Ceric, e il comandante dell'esercito, +Delic. "Noi siamo uno Stato laico - dice uno del "Gruppo 99" -, perché +sollecitare la presenza di un capo religioso "? Si parla di emendamenti, che +dovrebbero consentire alla Bosnia, uscita dalla guerra, un sistema +sostanzialmente democratico: nel quale non si dovrebbe accettare l'imposizione +dell'insegnamento della religione (come catechismo islamico) nelle scuole, nè +opporsi ai matrimoni misti. "La religione - sento dire - è un fatto privato". +Sarà difficile negare che questi incontri (descritti così superficialmente) +esprimano quanto c'è di meglio nel Paese: un'antica, solida saggezza, e una +genuina disposizione al processo democratico. La barbarie era fuori, +lontanissima. I fedeli di Mladic contro Karadzic. Ma il parlamento è col +presidente. Pale, generali in rivolta. E Belgrado "prevede" una resa dei conti +imminente. Notte dei lunghi coltelli nel campo dei serbo bosniaci. La Slavonia +orientale in "regime di guerra". Nel campo serbo è la notte dei lunghi coltelli. +A Pale, "capitale" dei serbi di Bosnia, il "presidente" Radovan Karadzic e il +generale Ratko Mladic si stanno affrontando in un duello all'ultimo sangue. Gli +sviluppi di ieri sono drammatici. Un gruppo di generali si è schierato con +Mladic, mentre il "parlamento" di Pale è con Karadzic, che venerdì aveva +rivendicato a sè il comando supremo delle forze serbo bosniache, relegando +Mladic al "coordinamento" degli eserciti di Krajina e Pale. Un incarico vuoto di +significato militare se si considera che la Krajina era ormai indifendibile, +persa sotto l'urto dell'offensiva croata. E ieri 18 generali dello stato +maggiore gli hanno giurato fedeltà. Riuniti a Banja Luka, nel Nord della Bosnia, +i 18 generali hanno stilato un ordine del giorno che definisce "la decisione (di +Karadzic) un errore contrario all'interesse dell'unità del nostro popolo, del +nostro esercito, del suo morale e della sua capacità di combattere". E per +concludere un'aperta sfida a Karadzic: "Noi eseguiremo esclusivamente gli ordini +del nostro comandante Mladic". Ma ieri sera i parlamentari serbi hanno +"sostenuto senza riserve" la decisione di Karadzic. Di fronte all'aperta +ribellione di Mladic e dei suoi fedeli, Karadzic ha cercato di trovare una +spiegazione psicologica. "Credo che sia una reazione emotiva". Ma tutti i +segnali indicano che su Mladic abbia puntato in questa fase della crisi Slobodan +Milosevic, il presidente di Serbia primo architetto della "pulizia etnica" e +oggi impegnato a trovare una soluzione negoziale che porti in premio a Belgrado +la cancellazione delle sanzioni internazionali. Perso il controllo su Karadzic, +lo psichiatra psicopatico che non ha saputo comprendere le sottili strategie +della Grande Serbia, ora Milosevic cerca un modo per liberarsene. Si dice che +Milosevic abbia cinicamente deciso di dare mano libera a Zagabria in Krajina in +cambio della Slavonia orientale, la regione croata al confine con la Serbia +controllata dai secessionisti serbi. E ieri sera la Slavonia orientale ha +proclamato "il regime di guerra". Proprio l'altro giorno Milan Bozic, +parlamentare di Belgrado, ha confidato al New York Times che "una possibile via +d'uscita è un golpe contro Karadzic entro un paio di settimane". E potrebbe +essere finita anche l'avventura di Milan Martic, "presidente" dell'altra regione +separatista serba, la Krajina. La televisione croata ha raccolto voci secondo +cui Martic sarebbe stato ucciso mentre cercava di fuggire o forse si sarebbe +tolto la vita. Anche Martic era ormai scomodo per Belgrado. I rappresentanti +della minoranza, pur preoccupati, ridimensionano le notizie sui rastrellamenti. +Sono un centinaio gli italiani spediti al fronte. FIUME - Sui tremila +appartenenti alla minoranza italiana di Fiume sono poco più di cento i giovani +mobilitati per la riconquista della Krajina da parte delle forze armate croate. +Tra loro, impegnato al fronte, c'è il figlio di Elvia Fabianic, la presidente +della Comunità italiana di Fiume. Giuseppe Rota, presidente dell'Unione +Italiana, che rappresenta la minoranza sia in Slovenia, sia in Croazia, ha +smentito le voci secondo cui gli uffici leva dell'esercito di Zagabria avrebbero +chiamato alle armi soprattutto i cittadini di origine italiana. Rota auspica un +rapido ritorno alla pace, che - a suo parere - consentirebbe di discutere con +maggior serenità e fermezza i problemi della minoranza: il nuovo confine croato +sloveno che spacca in due le popolazioni italiane dell'Istria; lo spegnimento, +su decisione della radiotelevisione slovena, del ripetitore di Radio +Capodistria, che rilanciava i programmi nella nostra lingua sino a Fiume e oltre +assieme al quotidiano "La Voce del Popolo"; il divieto d'iscrizione alle scuole +italiane per chi ha entrambi i genitori slavi. La città da cui 75 anni fa le +truppe regolari del generale Caviglia cacciarono a cannonate i volontari di +D'Annunzio vive con una certa apatia, favorita dall'attrazione delle spiagge, la +vittoria dei croati in Krajina: a parte i pochi tricolori rosso bianco blu con +lo scudo a scacchiera appesi alle finestre, la maggior manifestazione di +patriottismo sono gli altoparlanti impiantati nei bar all'aperto perché i +clienti possano seguire le notizie della guerra. Tra i pochi passanti +predominano i turisti stranieri, che pur non raggiungendo le quantità record +degli anni Ottanta, sono ancora numerosi e continuano ad arrivare in Istria e +più a Sud nel Quarnero, comprese le isole maggiori di Krk (Veglia), Rab, Lussino +e Cres (Cherso); sono soprattutto tedeschi, austriaci e italiani del Triveneto, +informati che il fronte più vicino, quello di Velika Kladusa nella Bosnia nord +occidentale, dista 120 km da Fiume e che località come Otocac, da cui i cetnici +minacciavano con gli obici da 130 la litoranea Jadranska Magistrala tra Senj e +Jablanac, sono ormai in mano croata. La caduta della base aerea serbo croata di +Udbina allontana di 120 km - verso Banja Luka - anche la minaccia di incursioni +di kamikaze a bordo di qualche Jastreb, Super Galeb o Orao. Il rischio più grave +per i turisti che non scendono oltre Karlobag lungo la costa sono le autocolonne +croate e dell'Unprofor, che creano ingorghi e qualche incidente, ma nell'interno +la guerra, col suo retaggio di miseria, disponibilità di armi e abitudine alla +violenza ha inevitabilmente creato un aumento della criminalità. La presunta +relazione svelata a Londra. Diana, una passione nel rugby. "La sua nuova fiamma +è il bel capitano della nazionale inglese". LONDRA - La Gran Bretagna è travolta +da una nuova ondata di curiosità pruriginosa, che si annuncia più forte che mai, +sul fascino esercitato da Lady Diana sugli uomini. Ha innescato la nuova ondata +il domenicale britannico "News of the World" che ha rivelato una presunta +relazione della principessa con il capitano della nazionale di rugby Will +Carling, dando spazio alle confessioni della di lui ex segretaria Hilary Ryan. +Ogni tresca di Lady D, vera o supposta, genera un ovvio scalpore ma questa +volta, sebbene la fiamma sembri ormai spenta, la curiosità generale è alta come +mai: Il sanguigno e genuino Will nazionale avrebbe tradito la fidanzata Julia, +sposata un anno fa, condividendo con Diana la passione per le lunghe telefonate +fatte di sospiri. Ora, con sufficienza, lui (che ha 29 anni) fa sapere con un +comunicato che l'amicizia, non solo non era affatto segreta, ma soprattutto che +non intaccherà in alcun modo il suo matrimonio o la carriera, perché non era +un'"amicizia di letto". Ma la gente vuol sapere. Chiede se la scintilla c'è +stata o no, se i due protagonisti si sono effettivamente incontrati nella +palestra di Chelsea dove entrambi si esercitavano per mantenersi in forma (come +dice il domenicale) e se è vero che nell'intimità lei lo chiamava "capitano" e +lui "capo". Sembra vero comunque che in palestra amassero intrattenersi oltre il +previsto per i 18 mesi dell'amicizia; che lui andasse a farle visita +regolarmente, tre volte alla settimana, e che più di una volta sia arrivato +tardi a impegni vari, anche di lavoro, perché trattenuto da lei. Il rapporto tra +i due sembra essere stato di giocosa simpatia. Lui regalò a lei un porcellino +salvadanaio con i calzoni corti e lei regalò a lui il pupazzetto di un +mostriciattolo che indossa la maglia della nazionale di rugby. Hannover, i punk +non danno tregua. Scontri, assalti e centinaia di feriti. BONN - Terzo round di +guerriglia urbana tra punk e polizia ad Hannover, la capitale della Bassa +Sassonia, dove da giovedì sera sono accorsi circa 1.500 giovani punk da tutta la +Germania, per festeggiare i "giorni del caos", un raduno che dal 1982 si tiene +quasi tutti gli anni nel primo fine settimana di agosto. Al termine di tre +giorni e tre notti di scontri, che hanno messo a ferro e fuoco alcuni quartieri +della periferia di Hannover, il bilancio, non ancora definitivo, è di 168 +poliziotti feriti, di cui 25-30 gravemente, più un numero imprecisato di feriti, +presumibilmente ancora più alto di quello degli agenti, fra i punk. Le forze +dell'ordine - che per questa edizione dei "giorni del caos", un vero e proprio +"sacco" annunciato, hanno schierato in campo 3.000 agenti - hanno fermato oltre +1.150 giovani, di cui un centinaio è tuttora agli arresti. L'ultima ondata di +violenza si è scatenata sabato notte, quando gruppi di punk si sono nuovamente +barricati nei pressi di una ex fabbrica occupata, iniziando il consueto lancio +di pietre e bottiglie molotov contro la polizia, che ha reagito con cariche e +idranti. Alcuni poliziotti, presi di mira come bersaglio dai "punk tiratori +scelti", che usavano fionde di precisione, hanno risposto rilanciando al +mittente i sampietrini. Ieri circa mille giovani hanno lasciato la città, ma la +polizia non esclude che possa esserci qualche altra esplosione di violenza. Le +strade di Hannover mostrano i segni della battaglia: auto e cabine telefoniche +distrutte, cassonetti dell'immondizia rovesciati o incendiati, vetrine dei +negozi in frantumi, insegne e segnali stradali devastati. Un grande magazzino di +generi alimentari a buon mercato è stato saccheggiato. Colpo della polizia +contro il Cartello di Cali. Il boss della cocaina catturato salva il presidente +colombiano "Noi narcos non lo pagammo". BOGOTÀ - La Colombia, scossa dalle +ultime accuse di collusione tra il presidente della Repubblica Ernesto Samper e +i narcotrafficanti, ha messo a segno ieri un colpo spettacolare contro il +Cartello di Cali, la più grande organizzazione per la produzione e il commercio +di cocaina nel mondo. Gli uomini del "Gruppo di ricerca" hanno catturato, a +Cali, Miguel Rodriguez Orejuela, il numero due del potente Cartello. "Aveva +trasformato radicalmente la sua fisionomia - ha detto il generale che ha +coordinato l'azione -, ma aveva con sè la sua carta di identità originale". +L'ufficiale ha aggiunto che il boss era "stressato psico fisicamente". La fretta +delle autorità si spiega con l'importanza delle dichiarazioni del trafficante: +"Io non ho dato soldi al presidente Samper, perché lui è un uomo onesto, chi lo +accusa è un bugiardo", ha gridato, smentendo le rivelazioni sui presunti +finanziamenti per la campagna elettorale del presidente che sarebbero arrivati +dalle casse dei narcos. La sfida di Gheddafi. Video beffa al Vaticano. ROMA - +Altro che serata di pace. Negli ambienti diplomatici non è piaciuto +l'inserimento del messaggio di Gheddafi: "Come possiamo addolorarci per +l'anniversario del genocidio nel momento in cui non impediamo al macellaio di +possedere i coltelli della morte e di continuare a fabbricarne altri? L'umanità +deve proclamare uno storico sciopero ad oltranza fino alla distruzione di tutti +gli armamenti nucleari". Le parole registrate di Gheddafi, incastonate nel +concertone trasmesso su Raidue, benché del tutto condivisibili, non erano in +linea con la serena atmosfera reclamata e con l'algida ottica pacifista degli +altri interventi, il Papa, capi di Stato, l'Onu. E chissà cosa sarebbe successo +se gli organizzatori non avessero restituito al mittente il primo messaggio del +leader libico, decisamente in chiave anti yankee, sollecitandone uno più cauto, +poi andato in onda. Ma i 7.000 presenti alla Sala Nervi non l'hanno potuto +ascoltare, perché per motivi tutti da chiarire il Vaticano ha deciso di +"oscurare" i messaggi registrati di pace al pubblico presente. Che però ha +potuto pareggiare i conti con il telespettatore nel secondo incidente della +serata. La Rai ha deciso di eliminare nella messa in onda tutti e tre i brani +scritti appositamente per l'occasione da Sergio Rendine, Kazuo Fukushima e +Umberto Scipione. Il primo sostiene che il suo editore, la "B e W" (consociata +della "Warner Bros"), ha investito una somma di denaro sul suo brano, in +previsione del rientro per i diritti televisivi. Col "taglio" sono stati +cancellati. Ombrelloni, luna park, donnine: ecco Rimini di Palestina. Era nota +come "la striscia dell'inferno", ma oggi un appartamentino costa 200 milioni. E +nei bar i poliziotti di Arafat cercano la compagnia di belle donne cresciute +nella libertà di Beirut. Dal nostro inviato Gaza - Arrivi alla spiaggia e non +credi ai tuoi occhi. Una coda infinita di vetture alla ricerca di parcheggio, +ovunque sul lungomare gente seduta ai tavolini, pesce fresco, insalate, "kebab" +e musica araba a volontà. Colpiscono le scritte luminose dei ristoranti +cresciuti come funghi in pochi mesi. "Il Lido", "The Beach", "La Mirage", "The +Palace". Da poche settimane va di gran moda lo "Haifa": "l'unico a servire veri +piatti italiani", sul menù 9 tipi di pizza e 15 di pasta. Il profumo del mare e +le luci intermittenti riescono persino a dare un effetto gradevole alle prime +baracche dei campi profughi e nascondere le immense discariche a cielo aperto. +Possibile? La spiaggia era un luogo di fuga, ci si nascondeva per evitare le +pattuglie, si cercava un po' di solitudine dalla povertà esasperante delle +viuzze sovrappopolate. E cosa è accaduto a tutte le statistiche sulla +disoccupazione (due lavoratori su tre sono a casa), i dati catastrofici sul +crollo dei redditi da quando, nel giugno 1994, Arafat ha iniziato l'esperimento +dell'Autonomia? In verità stiamo peggio di prima. Ci sono pochissimi +ultramiliardari e un mare di poveri", rispondono i più. Eppure a Gaza qualche +cosa sta davvero cambiando. Sarà questa febbre del giovedì sera, il giorno dopo +per i musulmani è vacanza, e poi la brezza che soffia dal Mediterraneo, gli +odori delle grigliate e le pannocchie bollite ai lati della strada. Ma oltre +alle sensazioni ci sono anche prove. In primo luogo il prezzo della terra e +l'esplosione edilizia. "Oggi un metro quadro di terreno sul lungomare costa +2.000 dollari (circa tre milioni e duecentomila lire). Ed è ancora più folle +pensare che c'è chi è disposto a comprare", osserva Ali El Ala, l'ingegnere che +dirige i lavori di costruzione di un villaggio turistico finanziati con gli +aiuti della Banca Mondiale. Poco lontano sono quasi terminati una trentina di +palazzi sui confini del quartiere di AlRimal, la zona residenziale. Almeno 200 +milioni di lire per gli appartamenti più piccoli, rifiniti in marmo, legno +pregiato e forniti di cucine importate. Non c'è confronto con il vicino campo +profughi di "Shati", dove anche le più confortevoli baracche in muratura non +superano mai gli 8 milioni. A Gaza il salario medio per una giornata di lavoro è +di 15.000 lire. Chi saranno gli inquilini? "Noi, i palestinesi che lavorano nei +Paesi del Golfo", risponde Muhammad Abu Rahme, un commercialista venuto a +trascorrere le vacanze con la famiglia. "Sono quindici anni che lavoro nel Dubai +con la speranza di mettere via una somma sufficiente che mi permetta di tornare +a casa". La vera spinta al consumo viene dai circa 15.000 poliziotti dell'Olp +abituati ai lussi della diaspora, che tutto sommato un salario fisso ce l'hanno. +Tra loro c'è chi ha visto la bella vita, le donne e i casinò di Beirut, di +Tunisi, e non intende rassegnarsi ai ritmi austeri di Gaza. Visto che qui la +prostituzione è tabù, qualcuno cerca di rimediare a Gerusalemme, Betlemme o +Ramallah, dove si dice che le ragazze cristiane siano più "abbordabili". Ma la +chiusura dei territori occupati rende questi viaggi praticamente impossibili. E +allora a Gaza si fa ciò che si può. Punto di ritrovo per le famiglie bene degli +ufficiali dell'Olp è il lussuoso "Regency Palace", dove ci si trova per giocare +a tombola, incontrare belle donne cresciute nella libertà di Beirut e magari +scambiarsi informazioni per l'acquisto segreto di bevande alcoliche. Sono loro i +principali acquirenti delle oltre 30 mila auto rubate in Israele e ormai parte +integrante del traffico locale. Un mercato fiorente, tanto da far cadere il +prezzo degli asini sulle piazze di Gaza: se un anno fa un animale da tiro poteva +costare fino a 450 mila lire, adesso non supera le 160 mila. Arafat ha persino +voluto il circo di Tashkent. L'altra sera i suoi 1.500 posti erano tutti +occupati. Una scena che avrebbe mandato Fellini in visibilio: gli acrobati con i +costumi lisi, il pubblico a bocca aperta, qualche sospiro degli uomini davanti +al seno mezzo nudo della trapezista e le donne con lo chador sul capo pronte a +coprire gli occhi dei bambini. Persino gli islamici di "Hamas" hanno limitato le +proteste alle pagine del loro settimanale, Al Watan, dove avvisano i giovani di +stare alla larga perché almeno tre ballerine sarebbero "ammalate di Aids". Però +sono in pochi a prestare ascolto. "In questo momento la popolarità di Hamas è al +minimo storico", dicono i giornalisti locali. Tanto che una quarantina di +commercianti residenti a Khan Yunis, una delle roccaforti dell'Islam nella zona +meridionale di Gaza, è riuscita a raccogliere i fondi necessari per affittare un +luna park in Israele, nonostante l'opposizione dei predicatori dalle moschee. E, +siccome un patrono in ogni caso è necessario, l'hanno chiamato "parco dei +divertimenti Zahwa", dal nome della figlia appena nata ad Arafat. All'apertura +ufficiale un mare di gente e, anche qui, prezzi tutt'altro che a buon mercato. +Un giro sugli autoscontri pari a un'ora di lavoro come muratore. Ma alla +biglietteria c'era la coda. A 50 anni dalla prima atomica - Gli appelli dei +giapponesi sopravvissuti all'esplosione. Francia sotto accusa nei cortei contro +il rischio nucleare. PARIGI - Da un continente all'altro, da Hiroshima a Sydney +e a Santiago del Cile e alle città europee, un grande ritratto di Jacques Chirac +figurava accanto a quelli di Henry Truman e Paul W. Tibbets, il comandante della +superfortezza volante battezzata "Enola Gay". Dal nome della mamma di Tibbets +che oggi suona come una bestemmia. I manifestanti agitavano i ritratti come se i +tre personaggi fossero dei complici: il presidente di cinquant'anni fa che dette +l'ordine al tenente colonnello Tibbets di sganciare la bomba sul Giappone e il +presidente francese che, testardamente, non rinuncia ai test di Mururoa. Al +massimo, li ridurrà da otto a sette. Jacques Chirac è stato addirittura messo +sotto accusa in un processo pubblico a Brisbane e dichiarato "colpevole" di +tradire l'intera umanità. In realtà, Chirac era sul banco degli imputati un po' +dappertutto, anche a Bonn, in una piazza della quale è stato innalzato un +gigantesco fungo nucleare; a Berlino; a Francoforte; a Budapest; a Roma dove, +davanti a Palazzo Farnese, sede dell'ambasciata di Francia, sono stati +disseminati pezzi di manichini per simboleggiare l'immane scempio di Hiroshima. +E poi all'Unesco dove il direttore generale Mayor ha detto forse pensando a +Chirac: "La potenza atomica vuole progredire. Non c'è alcun paragone da fare tra +il mostruoso agosto 1945 e i prossimi test nelle viscere dell'atollo di Mururoa. +Philippe Séguin, presidente neogollista dell'Assemblea nazionale francese, +accusa, infatti, gli australiani di aver taciuto "vigliaccamente" sugli +esperimenti nucleari britannici, in tutto e per tutto simili a quelli in +programma da parte di Parigi. "La bomba francese difenderà l'Europa", tiene a +precisare Séguin. Però, nell'immaginario ecologista e antinucleare un filo di +responsabilità morale lega Chirac al sei agosto di Hiroshima e al nove agosto di +Nagasaki. È più "colpevole" dei cinesi (che da anni ignorano la moratoria +internazionale sugli esperimenti nucleari), dicono gli ecologisti, in quanto +Chirac è uomo di fede democratica. A Parigi qualche migliaio di manifestanti, +rafforzati dal sondaggio secondo cui il 62% dei francesi impone al presidente di +rinunciare alla sua bomba, ripeteva il grido: "Chirac, ricordati di Hiroshima e +Nagasaki. L'orrore può ripetersi. Ti sei sbagliato, riconoscilo". Intorno al +cenotafio eretto al centro del Parco della Pace erano raccolte sessantamila +persone. Ma anche in quella cerimonia solenne Jacques Chirac s'è come imposto +nella veste di "colpevole" nei discorsi ufficiali. Impassibile, Tomiichi +Murayama lo ha accusato assieme ai leader comunisti cinesi: "Il presidente +Chirac deve rinunciare. È giunto il momento di creare un'area denuclearizzata +nel Pacifico", ha detto. Il Giappone non ha una coscienza pulita, specie per +aver abbandonato per anni, come "lebbrosi", i superstiti dell'Apocalisse del +1945. Ma i drammatici momenti di Hiroshima avevano comunque un che di sacro nel +film trasmesso ieri dalla tv. Una donna, Kiwa Kino, una "hibakusha" di +settantasette anni, che porta sul proprio corpo i segni dell'orrore nucleare, ha +detto: "Io non voglio che i giovani di oggi facciano la mia esperienza. Fu ed è +orribile. La Francia non l'ha mai provata sulla propria pelle. Forse dev'essere +questo il motivo per cui riprende i test nucleari". "La ripresa dei test +nucleari della Francia tradisce i voti dell'umanità intera. Chirac deve +fermarsi". I servizi segreti israeliani temono un complotto di estremisti ebrei +contro il primo ministro. "Rabin traditore, morirai". I coloni minacciano la +rivolta contro l'accordo in Cisgiordania. Dal nostro corrispondente Gerusalemme +- E se un estremista ebreo cercasse di assassinare Yitzhak Rabin? Non è +un'ipotesi fantascientifica di qualche pubblicazione minore, ma il timore molto +concreto espresso dai servizi segreti israeliani. La destra punta i piedi, anche +ieri la tensione è tornata alle stelle, cresce la campagna contro i negoziati di +pace con i palestinesi e qualche frangia oltranzista potrebbe davvero attentare +alla vita del primo ministro. Il quotidiano Màariv riporta che è stato +rafforzato il servizio di sorveglianza attorno a Rabin, al capo di stato +maggiore Shahak, al ministro degli Esteri Peres, a quello della Polizia Shahal e +dell'Ambiente Sarid. L'ennesimo segnale del processo di radicalizzazione dello +scontro interno al Paese, proprio nel momento in cui si stanno mettendo a punto +i dettagli dell'estensione dell'Autonomia palestinese alla Cisgiordania. Oggi +Peres tornerà a incontrarsi con Arafat. Larga parte dei circa 130.000 coloni +ebrei residenti nella regione si sentono minacciati, traditi. È il momento della +crescita dell'estremismo. "Sino ad ora il processo di pace è stato relativamente +semplice. La nascita dell'Autonomia a Gaza e Gerico ha toccato aree marginali. +Ma adesso si dovrà trattare il futuro del cuore della Cisgiordania, dove si +trovano alcuni dei luoghi più sacri alla tradizione ebraica. Tutto diventerà +molto più difficile", ammettono gli stessi portavoce del governo. Ieri a +peggiorare la situazione è stata la ricorrenza del "Tishà be Av", in cui gli +ebrei commemorano la distruzione del primo e secondo Tempio (da parte dei +babilonesi nel sesto secolo a.C. e dei romani nel 70 d.C.). L'occasione per gli +oltranzisti di cercare di salire sulla spianata delle moschee nella città +vecchia di Gerusalemme, dove erano situati i due templi, e rivendicare la +necessità di abbattere le costruzioni musulmane. I leader islamici avevano nel +frattempo lanciato un appello alla mobilitazione. Soltanto l'intervento della +polizia e la chiusura dell'area ai manifestanti ebrei ha impedito il degenerare +della violenza. Ma da questa mattina riprenderà la "guerra delle colline". +Accusa dal "Sunday Times". Roma capitale mondiale dei "pappagalli". Per le +"inviate" inglesi la città d'estate è piena di rubacuori da strapazzo. ROMA - Le +signore inglesi non gradiscono le attenzioni dei "pappagalli" romani. Tra le +grandi capitali infatti Roma è la "peggiore in assoluto" e una turista si vede +avvicinare da maschi "impenitenti", capaci di trasformare il suo soggiorno in un +"vero tormento". Lo si sostiene in un servizio dedicato dal domenicale +britannico "Sunday Times" al comportamento degli uomini di fronte alle ospiti +straniere. L'idea è nata quando un tribunale britannico alcuni giorni fa ha +condannato un'agenzia turistica a indennizzare i danni morali che due donne, +infastidite da alcuni camerieri durante un viaggio in Tunisia, avevano subìto. +Dopo aver inviato quattro avvenenti reporter "di poco vestite a causa del caldo" +in quattro capitali, i "predatori" di Roma si sono aggiudicati il primo posto +davanti a quelli, nell'ordine, di Londra, Parigi e New York. Nonostante a Roma +in agosto ci siano meno uomini, scrive una giornalista, ci sono quelli che forse +non vanno in vacanza apposta, "ben sapendo che la città sarà piena di innocenti +donne in visita". I pappagalli romani, si legge, non fischiano molto dietro alle +ragazze ma preferiscono "sibilare aspirando" o rivolgersi alla turista facendo i +"complimenti a sua madre". Il pizzicotto sul sedere non manca e c'è persino chi +chiede: "mi ami?". C'è poi chi, racconta il settimanale riferendo episodi +avvenuti in Via Nazionale, chiede alla turista di permetterle di "baciarle le +scarpe" oppure la invita a una vacanza (chissà perché?) in Portogallo. Abbondano +naturalmente, soprattutto intorno ai Fori, quanti avvicinano le turiste +proponendosi come guide turistiche, spesso tentando approcci con mozziconi di +frasi in varie lingue. Seduta al tavolino di un bar in Piazza Esedra, l'autrice +del servizio Francesca Contiguglia racconta che soldati, su un pullman militare, +le hanno mostrato tutti la lingua; in seguito gli avventori del locale si sono +avvicinati a turno chiedendole d'accendere una sigaretta, in realtà cercando di +sbirciare sotto la camicetta. Come valutare tutto ciò, si chiede l'autrice? +"Dipende da persona a persona" risponde. Su di lei, personalmente, il tutto ha +avuto un effetto "sconcertante, certo non proprio divertente". Per fortuna, +concede la giornalista, c'è anche chi sa ancora fare un bel complimento del +tipo: "Sei come una donna del Botticelli". Ma in generale, conclude, una turista +dovrebbe avere una "pelle dura come il cuoio per sopravvivere". Esagerazioni? I +"riscontri" vengono anche da un recente inchiesta del "Corriere" tra le turiste +straniere nella Capitale. "Una cosa che non ci piace? Gli uomini, soprattutto +quelli anziani" sentenzia Jiulia Tregaskis, 21 anni, studentessa inglese: "Fanno +troppi commenti e questo per noi che viaggiamo sole non è piacevole. È un +fenomeno strano che nel nostro paese non c'è". "Qui la mentalità è differente. I +ragazzi non ti staccano gli occhi di dosso e fischiano per la strada". +Controcorrente Odali, 25 anni un'appariscente cubana coperta solo da una +minituta aderente: "Sono tutti nervosi, vanno sempre di corsa. E alla sera gli +uomini sono così stanchi che non ti degnano di uno sguardo". Insomma, comunque +vada, si tratti di fastidio o di recriminazioni, resta sempre una solenne +bocciatura per gli uomini della Capitale. Una lunga serie di sciagure nella +prima domenica d'agosto. Code e gravi incidenti sulle strade. Caos nei porti. +Mare tragico, morte tra i sub. Campione di rugby una delle vittime, un altro ha +le gambe tranciate. MILANO - Prima tragica domenica d'agosto sulle spiagge e +sulle strade d'Italia. Due giovani sub morti, un altro che ha subito +l'amputazione delle gambe e 23 vittime della strada: è il triste bilancio di un +film visto già troppe volte. E poi code mostruose con punte che hanno raggiunto +anche i 30 chilometri. Dal mare una notizia che ha scosso il mondo dello sport. +Uno dei due sub morti al largo di Capo Taormina era un promettente rugbista +della nazionale e del Milan campione d'Italia: Massimo Capuzzoni, 26 anni. Era +da poco rientrato dai Mondiali in Sudafrica. Il suo corpo, assieme a quello +dell'amico Carmelo Perla, 21, di Fiumefreddo, è stato recuperato ieri, dopo ore +e ore di ricerche: i due erano rimasti intrappolati in una caverna. Forse un +malore o forse addirittura l'impossibilità di riuscire a venire fuori da quella +trappola naturale le cause della morte dei due ragazzi. C'è chi aggiunge che si +sia trattato di un tentativo di Massimo di aiutare l'amico incastrato rimanendo +a sua volta intrappolato. Anche al largo di Torvajanica un sub vittima di un +dramma. Francesco Errara, 42 anni, di Ostia, è stato dilaniato dall'elica di una +barca di 10 metri mentre stava riemergendo. Le pale gli hanno tranciato le +gambe. È stato ricoverato al San Camillo di Roma, ma le sue condizioni sono +gravissime. Nell'oscurità del Lago di Como e di un bagno notturno è annegato, +invece, Mauro Colombo, 22 anni di Verderio Superiore (Lecco). Salvataggio +provvidenziale invece per cinque amici, fra i 18 e i 25 anni, soccorsi verso +sabato notte nelle acque del Lago Maggiore, in piena tempesta, dopo che il loro +motoscafo imbarcava acqua per una falla. Sangue sulle strade - Tra la notte e +l'alba di ieri decine di incidenti stradali mortali, 23 in tutto le vittime. Lo +scontro più grave è avvenuto a Polignana a Mare (Bari) dove hanno perso la vita +tre persone fra cui un padre e la figlia di 10 anni mentre un'altra figlia di 3 +è in fin di vita. Code - Il record d'incolonnamento spetta alla A/22, +l'autostrada del Brennero: fra Nogarole Rocca e Affi, nel Veronese, il mostruoso +serpente d'auto ha raggiunto i 30 chilometri. La top ten prosegue con 10 +chilometri di coda, sempre nel Veronese, fra Peschiera e Sommacampagna e +altrettanti nell'innesto tra l'A/1 e l'A/4 nel Bolognese. Traghetti - Sono +occorse più di 2 ore per imbarcarsi a Villa San Giovanni, direzione Sicilia, a +causa della "calata" di turisti dal Nord. Code anche a Piombino. l'ondata di 20 +mila persone e 7 mila mezzi da imbarcare è stata caotica ma ben organizzata. Sul +Sassolungo, in Alto Adige. Fulmine sulla vetta uccide tre alpinisti. Sono volati +per più di 500 metri sfracellandosi tra le rocce. Saette feriscono altri +escursionisti. BOLZANO - Tre alpinisti sono morti ieri pomeriggio sul +Sassolungo, in Alto Adige, nel cuore delle Dolomiti, centrati da un fulmine che +li ha fatti volare per circa cinquecento metri sino a sfracellarsi sulle rocce +alla base della torre Salame. Le vittime sono Maurizio Dal Lago, di Cologna +Veneta (Verona), Alberto Zerbetto, di Vò Euganeo (Padova), e Daniele Vallarin, +di Monselice (Padova). Altri fulmini si sono abbattuti nelle stesse ore anche +nel Meranese e hanno ferito varie persone, soprattutto nella zona di Malga +Saltusio, in Val Passiria. Nessuno fortunatamente è in gravi condizioni. Fulmini +anche in Valmalenco: un ragazzo di ventisei anni è stato gravemente ferito; è +ricoverato a Sondrio. I tre morti sul Sassolungo erano esperti rocciatori: Il +fulmine li ha centrati in quel momento. Il volo per centinaia di metri è stato +inevitabile. Se il fulmine li avesse colpiti qualche minuto prima, quando erano +ancora in vetta e ancora legati tra loro, forse si sarebbero salvati riportando +magari soltanto delle ustioni. L'allarme è stato dato poco dopo da altri +escursionisti alla base della parete ed è stato raccolto dai Catores, le squadre +di soccorso alpino della Val Gardena. Ed è stato anche allertato l'elicottero di +Aiut Alpin Dolomites, il prezioso velivolo che è specializzato negli interventi +in montagna. I corpi dei tre rocciatori sono stati recuperati e trasportati sino +al rifugio di Monte Pana, in Val Gardena. Poi da lì sono stati trasferiti alla +camera mortuaria di Selva Gardena dove sono cominciate le difficili e pietose +operazioni di riconoscimento delle tre salme. Solo a tarda sera è stato +possibile identificare gli sfortunati alpinisti. Ritrovati e portati a valle +invece i ventidue belgi dati per dispersi venerdì nell'alta valle dei Concei, in +Trentino. Avevano "solo" sbagliato sentiero. Cantante napoletano ferito in +pizzeria dal padre della sua ragazza minorenne. NAPOLI - "Tu mia figlia non la +devi toccare". Così dev'essere cominciata la furibonda lite nel corso della +quale sabato notte il cantante napoletano Michele Principe (all'anagrafe Michele +Iammelli) ha rischiato di essere ucciso per amore di una minorenne. È accaduto +nei pressi della pizzeria "Don Ciccio", in via Ramaglia, nel quartiere +Marianella. Iammelli, colpito alle gambe e al torace, si trova ricoverato +nell'ospedale Cardarelli. Secondo le indagini degli inquirenti il ferimento +sarebbe appunto opera di De Stasio: il padre della ragazza con cui è fidanzato +Iammelli avrebbe osteggiato il legame tra i due fino a chiedere al cantante, +l'altra notte, un incontro chiarificatore. Ma dopo un violento alterco, De +Stasio ha estratto una pistola e sparato contro il fidanzato della figlia, +allontanandosi poi con la moglie. L'aggressione all'alba nella zona +dell'Idroscalo di Milano, la violenza in un box. Rapita al fidanzato e stuprata. +L'agguato all'uscita dalla discoteca, sospettati due slavi. MILANO - Rapita +all'uscita della discoteca e violentata per ore. Il dramma di Gabriella F., 20 +anni, ha mobilitato nella mattinata i carabinieri di tutto il Nord. Due uomini, +forse slavi, armati di pistola l'hanno letteralmente strappata dalle braccia del +fidanzato, a pochi metri da un locale vicino all'aeroporto di Linate. E in un +box si sono sfogati su di lei. La ragazza è stata rilasciata dopo cinque ore e +si è ripresentata a casa sconvolta, nel pieno della caccia ai sequestratori. +Elicotteri, posti di blocco, perquisizioni. Gli investigatori hanno controllato +decine di persone e nel pomeriggio hanno puntato l'attenzione su un immigrato +dell'Europa dell'Est che è stato fermato. Ma potrebbe essere uno dei due +ricercati. Gli interrogatori di Gabriella e del suo fidanzato, Paolo F., 27 +anni, rappresentante di articoli di cartoleria, sono andati avanti fino a tardi +in due uffici del comando dei carabinieri di Milano. Il loro racconto comincia +da sabato sera. Gabriella abita con i genitori e il fratello di 18 anni vicino +alla Fiera. Mamma e papà sono custodi del caseggiato dove la famiglia vive. La +ragazza invece non ha un lavoro. Quattro mesi fa ha conosciuto Paolo, taglio di +capelli alla moda, arrivato per lavoro dalla provincia di Foggia. Il fidanzato +abita in un piccolo appartamento, affittato vicino alla stazione Centrale. I due +hanno la stessa passione di tanti ragazzi della loro età: la discoteca, la +musica a tutto volume, le serate di divertimento che proseguono fino all'alba. +Così Gabriella e Paolo si vedono anche sabato sera, alle undici. Mangiano +qualcosa insieme, in un ristorante. Poi prendono un taxi, perché il ragazzo non +ha la macchina. Il locale dove decidono di andare è il Riva Verde a Novegro, +alle porte della città, nel mezzo del parco dell'Idroscalo. La zona è la riviera +dei milanesi che non vanno in vacanza. E, da qualche anno, dei tanti immigrati +che non possono permettersi una vera villeggiatura. Ci sono il lago artificiale +a ridosso di Linate, qualche ristorante, il luna park. I due ragazzi restano a +ballare fino all'alba. Quando escono, c'è il problema dei mezzi di trasporto. +S'avviano a piedi verso l'aeroporto dove c'è il parcheggio dei taxi. +Attraversano i vialetti del parco e si attardano per un ultimo momento di +intimità. Poco dopo le 6 i carabinieri di turno nella piccola caserma di Segrate +vedono arrivare un giovane terrorizzato. È Paolo, che parla a fatica: Li ho +visti arrivare all'improvviso. Uno l'ho messo giù, ma l'altro ha tirato fuori la +pistola. Mi hanno minacciato e hanno portato via Gabriella. Ho cercato di +fermare due automobilisti, poi ho visto passare un taxi e mi sono fatto portare +qui". Gli investigatori si fanno dare l'indirizzo e corrono dai genitori della +ragazza. L'ipotesi di un sequestro di persona a scopo di estorsione viene subito +scartata. La famiglia di Gabriella non vive certo in condizioni da miliardari. A +casa c'è soltanto la madre, che conferma: "Sì, Gabriella ieri sera è uscita con +il suo ragazzo. Ma sapete, sono cose della loro età". La donna viene lasciata +nell'appartamento, in attesa di telefonate. Intanto dall'aeroporto di Bergamo +vengono fatti alzare gli elicotteri. L'ufficiale che coordina le indagini, il +maggiore Paolo La Forgia, fa sorvolare le statali che portano verso Sud e verso +Est. E manda altre pattuglie a controllare le zone in città frequentate da +slavi. Perché Paolo ha appena dato un particolare molto utile: "Secondo me - +spiega il fidanzato - dall'accento, quei due erano slavi o albanesi. Comunque +venivano dall'Est". Della Golf scura però non c'è traccia. Alle 11 il colpo di +scena. Gabriella suona al citofono di casa. Non è ferita, apparentemente non ha +nulla. Ma è psicologicamente distrutta. "Mi hanno violentata - sussurra +piangendo -. Mi hanno tenuta chiusa in un box. Poi mi hanno ricaricata sull'auto +e mi hanno lasciata andare, vicino a casa". I carabinieri aspettano che si +tranquillizzi, poi la portano all'ospedale Fatebenefratelli dove i medici +confermano il dramma. Le indagini non si fermano. Verso mezzogiorno i +carabinieri portano in caserma due tossicomani che frequentano la zona +dell'Idroscalo. Ma li rilasciano subito dopo. I controlli girano intorno a +cinque persone: tutti immigrati clandestini dall'Europa dell'Est senza documenti +e senza permesso di soggiorno. I cinque vengono mostrati ai due ragazzi. Uno +sarebbe stato riconosciuto, ma su questo punto gli investigatori non rilasciano +dettagli. Per poter risalire al complice. Anche il luogo della violenza sarebbe +già stato individuato. Un box alla periferia di Milano, utilizzato dai cinque +fermati. Due di loro sarebbero i sequestratori che hanno rapito e violentato +Gabriella. Con la Lotteria di Taormina. Tornatore fa vincere 2 miliardi a +Macerata. Il biglietto fortunato era abbinato al film "Nuovo Cinema Paradiso". +MACERATA - Caccia al super ricco. Sono piovuti su Macerata i 2 miliardi del +primo premio della Lotteria Nazionale di Taormina Arte e della Centomiglia del +Garda. Una ventata di fortuna sulla cittadina marchigiana dopo le disavventure +patite nel suo storico teatro "Sferisterio" dal tenore Fabio Armillato +nell'ormai famosa "Tosca" maledetta. Un doppio infortunio che è passato alla +storia. Dalla lirica, adesso, l'attenzione si sposta alla lotteria. Mai Macerata +era stata toccata da tanta fortuna. Il neomiliardario è il possessore del +biglietto serie E 49794 abbinato al film "Nuovo cinema paradiso" di Giuseppe +Tornatore, vincitore a Taormina Arte. La caccia, però, risulta molto +problematica. Il biglietto, infatti, potrebbe essere stato venduto anche in un +paese della provincia. Solo oggi, con lo spoglio completo dei tabulati, se ne +potrà sapere di più. Tutti al Nord, gli altri premi più consistenti, che sono +andati a biglietti venduti a Parma, Bologna e Padova. Ecco i numeri dei +biglietti vincenti: PRIMO PREMIO: 2 miliardi E 49794 venduto a Macerata e +abbinato al film "Nuovo Cinema Paradiso" SECONDO PREMIO: 200 milioni Z 53358 +venduto a Parma Vincono 120 milioni AB 95340 venduto a Bologna AB 92205 venduto +a Padova VINCONO 70 MILIONI Q 62817 venduto a Todi S 15099 venduto a Pistoia +VINCONO 30 MILIONI B 15992 venduto a Brescia I 73362 venduto a Brescia Z 43432 +venduto a Riva del Garda (Trento) N 33787 venduto a Roma AA 95422 venduto a +Udine AA 81917 venduto a Torino AA 31306 venduto ad Augusta (Siracusa) AA 56206 +venduto a Milano F 17744 venduto a Piacenza A 71062 venduto a Conegliano Veneto +AC 25449 venduto a Firenze D 20970 venduto a Mestre (Venezia) A 65180 venduto a +Lanzo Torinese AD 45227 venduto a Milano S 80970 venduto a Roma Fa discutere la +proposta del ministro Coronas di superare la fase dell'emergenza nella gestione +degli ex mafiosi. Lavoro ai pentiti, è già polemica. Biondi: "Obiettivo +difficile da raggiungere". Violante: "Si faccia subito una legge". ROMA - Le +perplessità riguardano soprattutto i tempi della trasformazione. Passare +dall'emergenza alla "normalità" nella gestione dei pentiti per molti non sarà +operazione facile e rapida. Dopo la relazione al Parlamento del ministro +dell'Interno Giovanni Rinaldo Coronas, si è aperto il dibattito sull'opportunità +dei correttivi suggeriti dal ministro per evitare - visto il ritmo dei +pentimenti: uno al giorno - di "far saltare tutto il sistema di protezione". La +fase "dell'emergenza è finita - ha detto Coronas - occorre formulare una nuova +filosofia della protezione, simile a quella di altri paesi come gli Stati Uniti +che ci hanno preceduto in questa esperienza". Come? In poche parole dovrà +sparire la figura del pentito a vita, mantenuto dallo Stato, per tentare un +reinserimento nella società attraverso un'accurata opera di mimetizzazione. I +pentiti dopo un certo periodo di tempo dovranno cercarsi un lavoro - richiesta +che tra l'altro arriva da molti collaboratori di giustizia desiderosi di una +vita normale - non solo perché è più facile passare inosservati ma anche "per +sottrarre persone che hanno tagliato i ponti con il passato alla tentazione di +tornare a delinquere". Col vantaggio indubbio di "alleggerire l'erario +dall'ingente costo che comporta il mantenimento dei pentiti e delle loro +famiglie". In tutto più di cinquemila persone tra cui molti bambini. Altro +suggerimento che fa discutere quello di "applicare ordinarie misure di +vigilanza" per quei pentiti che "non aggiungono nulla di nuovo, sotto il profilo +processuale, all'impianto accusatorio del pm". "Sono d'accordo sul principio Ma +la burocrazia blocca tutto". ROMA - "Se il ministro dell'Interno si è deciso a +lanciare l'allarme, dopo pochi mesi dal suo insediamento al Viminale, vuol dire +che il problema dei pentiti è serio. Più di quanto si possa immaginare. Speriamo +che questo ennesimo richiamo istituzionale ottenga qualche effetto". Alfredo +Biondi, ex ministro della Giustizia, il problema della protezione dei pentiti lo +conosce bene. Pur apprezzando le dichiarazioni di Coronas, non nasconde un certo +scetticismo. Onorevole, è davvero così pessimista? "No, sono realista, il +problema si è aggravato. Come ha detto il ministro dell'Interno si tratta di +proteggere più di 5000 persone. Coronas ha anche proposto il reinserimento dei +pentiti nella vita sociale: il lavoro. "Sono d'accordo. Quello che mi spaventa è +la difficoltà di raggiungere l'obbiettivo. Basta guardare cosa accade con il +cambio di identità. In teoria il pentito, una volta portato a termine il suo +proposito di collaborare con la giustizia, può "scomparire", diventare un'altra +persona, ma tutto si ferma a causa della burocrazia. Per avere una nuova carta +di identità, ad esempio, occorrono mesi, moduli e moduli da riempire, +autorizzazioni ". Insomma, una storia tutta italiana .... "Io non sono tra +quelli che criticano la cultura giuridica del nostro paese, però, per quanto +riguarda la protezione dei pentiti, forse altri hanno soluzioni pratiche più +efficienti". Pensa agli Stati Uniti? "Può essere un esempio da imitare, +soprattutto per quanto riguarda alcuni aspetti che, come dicevo prima, sono +essenzialmente burocratici e organizzativi". I collaboratori di giustizia hanno +dato un grande contributo alla lotta contro la criminalità organizzata. Il +rischio è che il pentito sia più furbo del magistrato. Non dimentichiamo che si +tratta di persone che, prima di ravvedersi, avevano una fedina penale piuttosto +pesante. Insomma, hanno un modo di ragionare rozzo, scaltro. È normale che +tentino di tenere il più possibile sulla corda il magistrato, centellinando le +informazioni". Il giudice come può difendersi? "Con la professionalità. È +necessario contrastare gli eventuali tentativi dilatori dei pentiti trovando +riscontri". Lei è per il magistrato "furbo" .... "No, per il magistrato bravo. +In Italia non mancano di certo". Quanto durerà questo problema che rischia di +indispettire anche il contribuente? "Fino a quando i pentiti non capiranno che +collaborare con la giustizia non vuol dire vincere la lotteria e che ravvedersi +significa anche accettare qualche sacrificio come, ad esempio, allontanarsi per +un certo periodo dalla famiglia". ROMA - Un lavoro per i pentiti e per i loro +familiari, un reinserimento "vero" nella vita normale? Luciano Violante, vice +presidente Pds della Camera ed ex presidente della Commissione Antimafia, non +vede niente di scandaloso nella proposta del ministro dell'Interno Coronas. "È +un modo per integrare i collaboratori della giustizia nella vita normale", dice. +Se queste proposte diventassero legge, potrebbero anche accelerare la "corsa" +verso la collaborazione con lo Stato? "Credo di sì. Ormai del resto il fenomeno +si è stabilizzato. Abbiamo vissuto prima una fase legata all'accidentalità, una +fase che arriva fino al '92. Una fase in cui non c'era una stabilità di rapporti +fra Stato e collaboratori. Poi, con le leggi fatte successivamente, la stabilità +è arrivata. Sempre però nella fase di "accesso" del collaboratore al sistema di +protezione. Oggi mi pare sia giusto pensare in termini ordinari anche +all'"uscita" del collaboratore dal sistema di protezione ". In fondo è la via +che hanno seguito e seguono da anni gli Stati Uniti .... "Certo, anche se per +loro è più semplice: gli Stati Uniti sono un paese enorme, uno può andare dove +vuole. Loro del resto hanno allargato la protezione anche al di fuori del mondo +della criminalità organizzata: proteggono gente che proviene da bande di +tossicodipendenti, ex "gangster urbani". Adesso che succederà, delle idee di +Coronas? Diventeranno una proposta di legge, verranno raccolte da qualche forza +politica? Anche se la cosa non è molto semplice. Perché in Parlamento, accanto +ad una posizione più riflessiva, che vuole salvaguardare l'istituto della +collaborazione, ci sono anche posizioni di tipo ideologico, visceralmente +contrarie al collaboratore in quanto tale. C'è sicuramente una maggioranza +favorevole in Parlamento, però questa minoranza viscerale potrebbe cercare in +qualche modo di fermare la riforma". Caro nemico. Il critico inventore di "Blob" +contro l'autore di "Ecce Bombo": "Film troppo leggibili e giusti". +Insopportabile Moretti. "Non mi piace il suo voler essere sempre "politicamente +corretto". Risolve le sue contraddizioni nella forte simpatia del personaggio e +nei buoni sentimenti della sinistra. Sbandiera l'anticonformismo in modo +sospetto. E occulta la sua tensione alla normalità, la stessa che oggi un +D'Alema e un Veltroni vanno propugnando con molta chiarezza ideologica ". Enrico +Ghezzi non è personaggio che ami le mezze misure. E chiacchierando non ha +difficoltà a dichiarare subito la sua avversione per Luchino Visconti. Poi, +senza bisogno di insistere, ecco venir fuori Woody Allen. forse il mio "caro +nemico" sono io stesso, anche se per esser "caro" mi trovo troppo odioso. Nanni +potrebbe piuttosto essere un "caro amico", l'ho conosciuto abbastanza presto, +girava per festival, curioso di tutto, attento ...". Eppure, a ben guardare i +"rimproveri" sono numerosi. Cominciamo dal cattivo maestro: "Credo che Nanni +abbia la responsabilità di accontentarsi di essere nel giusto". E Ghezzi parla +di "responsabilità estetica, ma anche etico politica", di una "dialettica non +troppo vertiginosa che alla fine risolve le contraddizioni nella forte simpatia +del personaggio e nei buoni sentimenti della sinistra". Ma andiamo con calma. A +sfogliare le pagine del nuovo libro di Ghezzi, che raccoglie i suoi testi +critici dal 1974 (al 2001 ...), sotto il titolo Paura e desiderio. Cose (mai) +viste appena uscito da Bompiani, si finisce per inciampare in una definizione +tassativa del cinema di Nanni Moretti come "non cinema". Dunque, Ghezzi, che +cosa significa "non cinema"? "Fino a Palombella rossa i film di Nanni mi +sembravano molto generosi di esibizionismo, di individualismo, ma soprattutto di +precisione sociologica: erano lontanissimi dall'ipotesi di cinema che mi +affascina di più e che io definirei cinema cinema. Per intenderci, Moretti +potrebbe girare tutta la vita ma non arriverebbe mai alla sensuosità o fatalità +cinematografica di un Michael Cimino. Anche se poi viene collocato tra i primi +dieci registi del mondo, appartiene alla costellazione degli autori autori, anzi +direi che, come Wenders, Moretti rappresenta il cinema di oggi molto più di +Cimino". Sensuosità? È un concetto che ha a che fare con la forma? "Fino a +Palombella rossa, Nanni non raggiunge un'intensità di tipo filmico, non aderisce +alla forza flagrante delle persone, delle facce, delle cose. Ed essere autore +significa proprio questo: scoprire il cinema che è nel mondo. Ma Nanni non ha +mai avuto grandi capacità formali alla Lang o alla Kubrick (le cui opere sono +disperatamente segnate dai loro autori), i suoi film sono fatti di immagini +programmaticamente modeste. Anzi, direi che l'unica forma fondamentale, e in sè +notevole, dei film di Nanni Moretti è la presenza di Nanni Moretti, per cui lui +costruisce un lungo documentario su se stesso, una infinita autobiografia per +capitoli. Ma trovo insopportabile il suo voler essere sempre "politicamente +corretto", la sua resistenza a esporsi. Anche se poi, per fortuna, la macchina +cinema la sa più lunga di lui ... ". Come si può rimproverare di nascondersi a +un regista che da sempre ha scelto di mettere in scena se stesso? "Ecco, gli +manca quel tanto di impersonale che serve a fare il grande cinema. Nulla di +disprezzabile nel fatto che Nanni faccia l'attore di se stesso, essendo se +stesso il soggetto che conosce meglio. Anzi, questa sovraesposizione è una +maniacalità interessante. Però manca, in questa maniacalità, l'ossessione +filmica: c'è piuttosto l'ossessione per il costume sociologico italiano, un +aspetto che trovo anche affascinante e che viene fuori in lui in maniera un po' +hard, quasi pornografica ". E dopo Palombella rossa, che cosa cambia? "Sogni +d'oro, lungi dall'essere un bel film, era però geniale, un film della mutazione +intravista e perduta. In Palombella rossa c'era soprattutto la forza del set +acqua, nell'acqua come luogo di tutti i giochi era compresa la rinascita. Ma in +Caro diario, mi è piaciuto soprattutto l'ultimo episodio, dove per la prima +volta Nanni ha raggiunto se stesso attraverso la messa in scena di un fatto +reale in finto documentario. È come se il suo fantasma venisse raggiunto +finalmente dalla realtà del cinema e viceversa. Caro diario è il suo film più +leggero, continuamente percorso da immagini di leggerezza, a partire dalla vespa +e dalla danza, ma l'unica parte in cui questa ipotesi di leggerezza viene +veramente soddisfatta è l'ultima: sembra una commedia di Lubitsch. Alla luce di +quest'ultimo episodio mi piacerebbe "rifilmizzare" il cinema precedente di +Nanni, compreso il suo film più commovente e melo che è, ancor più di Bianca, La +Messa è finita ". Ghezzi ha qualche dubbio sul grande catalizzatore politico a +tutti i costi. "Ma il film come oggetto non ha nessun dolore, ha solo una +precisione ossessiva". Anzi, Ghezzi arriva a dire che più che un regista Moretti +è un grande giornalista: "Nanni è il documentarista che ci è mancato (vedi il +bellissimo La cosa). Se la prende spesso con i giornalisti perché il più delle +volte fanno malissimo quel che lui fa benissimo, si accontentano del luogo +comune. Ma la precisione di Nanni è indipendente dal risultato cinematografico. +In breve, lo potremmo chiamare moralismo? Ricorda Ghezzi: era strano però che +proprio lui che è ferocemente contro il luogo comune giornalistico si sia +accontentato di un'analisi povera, insignificante, prevedibile, poco +labirintica, dal respiro corto". Sono la preoccupazione di sbagliare, il +difensivismo a oltranza a togliere intensità al cinema di Moretti? È "intensità" +la parola chiave per Ghezzi: "Voler sempre dire la tua, aggiungere, riquadrare, +rimarcare quel che hai trovato in un volto, in un angolo, in un oggetto, in un +paesaggio, in una inquadratura, in una storia, toglie intensità e imbriglia +qualunque forza, durezza, asprezza, acutezza. Sono questi tic che impediscono al +cinema di Nanni di essere cinema, non sento mai nei suoi film una sfida lanciata +allo spettatore, c'è come una correttezza astratta che fa automaticamente propri +i valori costituiti della sinistra, da piccolo borghese marcio. Il suo è un +cinema individualista ma anche democratico e civile, il magnifico quarantenne è +molto seduttivo, e rischia di mostrare solo i suoi splendori anche quando crede +di mostrare le sue manie, le sue sconfitte. Nanni non si mette in gioco fino in +fondo, difende se stesso proprio mentre si mostra spudoratamente". Segue un +aneddoto curioso: "Ricordo che Nanni è stato uno dei pochissimi (con Celentano, +il cardinal Martini e il Papa) a chiedere di non apparire in Blob: un modo per +proteggere illusoriamente la propria "cosa" e la propria immagine. La commedia +dei "bombi", che trova un naturale consenso presso tanti splendidi quarantenni, +rischia insomma di configurarsi come messaggio essenzialmente generazionale. +Questo aggettivo, "generazionale", vale per tutto il cinema di Moretti? +"Retrospettivamente, per la precisione di cui sopra, sempre di più. Spero che +Nanni smetta di esserlo, e quando parla della sua malattia facendone una +commedia alla Lubitsch riesce magnificamente a non esserlo. Forse è meno comico +di Woody Allen, ma migliore come attore e come cineasta, anche se lo stesso +Allen sta migliorando, tra un paio d'anni avrà raggiunto il "banale" segreto +hollywoodiano delle commedie leggere intelligentissime e stupide ". Senza +dimenticare le qualità del Moretti attore, notevolissimo secondo Ghezzi: "Nel +Portaborse Nanni ha dimostrato tutto il suo valore di osservatore satirico +capace di essere ciò che lui odia, l'orribile piacevolezza del potere. Il film +non era certo un granché, ma ricordo che insistetti con Guglielmi perché RaiTre +lo producesse, cosa che poi non avvenne. Ritenevo che fosse necessario più che +utile, anche se il vero cinema civile italiano è stato Samarcanda e i vari Risi +sono arrivati con ritardo e con minore intensità rispetto a Santoro ". E a +proposito di Santoro, torniamo alla tentazione documentaristica, al +"giornalismo" del Moretti regista. E al "cattivo maestro": "Nanni ha la +responsabilità di accontentarsi, come dire, di essere nel giusto. Penso che +abbia sempre sbandierato il suo anticonformismo in maniera sospetta, occultando +la propria tensione alla normalità, la stessa che oggi un D'Alema e un Veltroni +propugnano con molta chiarezza ideologica anche se certo senza l'intensità +politico profetica berlingueriana. Ma è lui, Nanni, che assume, nel suo stesso +sottrarsi, un ruolo pubblico di guru che chiede di essere giudicato. E in fondo, +fino a quella sublime malattia raccontata nel "documentario fiction" di Caro +diario, amavo più il guru (nelle sue supposte antipatie e idiosincrasie) che il +suo cinema. Sono inoltre convinto che la storia di Moretti sia anche segnata +dalle sue origini romane. Il suo itinerario non sarebbe stato possibile in +un'altra città: C'è sempre stata in Nanni una determinazione che lui stesso non +ha mai negato, anzi direi che i suoi film esibiscono proprio la forma della +volontà contrapposta al "wondering" generazionale. Il cinema ancora oggi è +soprattutto questo, l'autonomia economica per arrivare a girare, a fare. Nanni +rappresenta la ferocia dell'indipendenza e l'individualismo borghese senza +esibire troppe spaccature interiori ma solo perfin piacevoli screpolature +crepuscolari ". Niente di grave, per carità. Resta, per Ghezzi, l'ammirazione +per l'accanimento del "fare": "Poniamo il cinema Sacher. Invece di limitarsi a +recriminare sulle trascuratezze della distribuzione d'essai, Nanni, regista e +produttore, si è fatto esercente in proprio con passione e cura intelligente. +Anche se ...". Anche se? "Anche se poi le scelte sono da esercente occhiuto, più +competente e intelligente di altri, certo, ma mai più audace e inventivo. In tre +anni, mi pare, di programmazione non è mai uscito dal recinto abbastanza +redditizio del medio cinema internazionale d'autore. Intendiamoci, è il cinema +che piace a Moretti, da Orlando della Potter a Lisbon story di Wenders: Insomma, +accade con il Moretti esercente un po' lo stesso che accade con il suo cinema: +radicale politicamente ma poi non "oltre" dal punto di vista filmico ". Detto +questo, Ghezzi è pronto comunque ad ammirare le irritazioni di Moretti, a +riconoscere il suo coraggio nel denunciare il predominio dell'informazione +cultural leggera del talk show anche se, aggiunge Ghezzi, "nel riprodurre il +peggio, proprio il talk show è stato un grande momento di confluenza televisiva +di fiction (soap opera) e di documentarismo". Poi, quasi tra parentesi, una +domanda: "proprio come il cinema di Moretti?". E l'ammirazione, allora, dove +sta? "Al talk show Nanni ha resistito con decisione e in questo lo ammiro, per +esempio nel non ammettere l'appalto quasi integrale del discorso di sinistra +allo show dell'ex piduista Maurizio Costanzo. In fondo è riuscito a promuoversi +erigendo delle piccole barriere elitarie, ha capito che si può costruire se +stessi con quel che non fai e con i luoghi che non frequenti". E per questa +strada si finisce inevitabilmente per parlare di politica, della "terribile +impotenza cosciente che ci affligge e che richiederebbe (a lui, ma anche a me, a +tutta la nostra generazione e al suo pubblico che ahimè o per fortuna sento così +spesso coincidente col mio nostro) di abbandonare tutte le difese e di andare +gandhianamente a resistere, soprattutto a se stessi (!), a Sarajevo". Due storie +quasi parallele d'amore per il cinema. Cinema, primo amore. Due storie quasi +parallele, quelle di Ghezzi e di Moretti. Poi, al tempo del liceo e +dell'università, due o tre cinema al giorno: la scoperta del cinema americano e +delle "nouvelles vagues" europee. La tesi di laurea, Cinema moralia, cercherà di +conciliare "due amori contrapposti: il cinema e la Scuola di Francoforte. +Intanto scrive per riviste, realizza programmi radiotelevisivi, si occupa a Roma +della programmazione cinematografica di RaiTre. Il resto è storia recente, la +collaborazione con Guglielmi, l'invenzione di Blob, Fuoriorario, Schegge. +Moretti nasce a Brunico nel '53. Ventenne gira i primi filmini in Super 8, +finché il suo primo lungometraggio, Io sono un autarchico, nel '76, diventa un +piccolo caso e viene proiettato al Filmstudio di Roma. Nel '77, Ecce bombo e +poi, di seguito, Sogni d'oro (1981), Bianca (1984), La Messa è finita (1985) che +ottiene l'Orso d'argento a Berlino. Nell'89, Palombella rossa e infine Caro +diario nel '93, anno in cui il Festival di Toronto gli dedica una retrospettiva +completa. Dall'88, sarà produttore (Domani accadrà e Il portaborse di Daniele +Luchetti) e dal '91 esercente in proprio di una sala cinematografica a +Trastevere, il Nuovo Sacher. Strega: Per vincere il premio Strega? "Ci vuole un +libro di qualità". Anna Maria Rimoaldi non ha permesso polemiche, lì nella +piazza di Marciana Marina dove venerdì sera lo spazio era fin troppo esiguo per +la folla di turisti stretta attorno al palco, molto interessati a questa serata +diversa. La Rimoaldi, madrina del premio letterario più ambito, ha preferito +lasciar parlare lei, Mariateresa Di Lascia o, meglio, Chiara, l'io narrante di +"Passaggio in ombra" il romanzo che quest'anno ha vinto il quarantanovesimo +premio Strega, il secondo per la casa editrice Feltrinelli. È stata l'attrice +Ilaria Occhini a dar voce ai monologhi della Di Lascia, morta dieci mesi prima +del suo trionfo. E con la Occhini i ragazzi della Compagnia teatrale di Marciana +(I Tappezzieri), per una serata che ha commosso molti e spiazzato lo scrittore +Raffaele La Capria, che soltanto dopo aver assistito alla proiezione di un +documentario su Mariateresa Di Lascia si è accorto d'averla conosciuta in anni +non tanto lontani. A ricordare la scrittrice e a celebrare il suo romanzo a +Marciana Marina c'erano anche Inge Feltrinelli, Arnaldo Bagnasco e poi il +marito, Sergio D'Elia, che all'isola d'Elba è arrivato con il suo camper di +"Nessuno tocchi Caino", l'Associazione per l'abolizione della pena di morte che +aveva fondato insieme a sua moglie Mariateresa. A raccogliere firme e adesioni +con il suo camper Sergio D'Elia andrà avanti tutta l'estate, girando un po' per +tutta l'Italia. "È un impegno che avevo preso con Mariateresa", ha detto, +ricordando ancora una volta che i diritti del libro andranno proprio a sostegno +dell'associazione. Mostre. A Capri i dipinti dell'originale artista austriaco, +naturista e teosofo, che scelse l'isola come suo rifugio. Un'occasione per +conoscere una figura d'inizio secolo fuori da ogni schema. Fuggito dalle +capitali d'Europa e dal mondo borghese, finì perfino in carcere per lo scandalo +offerto dal suo modo di vivere. CAPRI La Certosa di Capri s'erge possente su un +pianoro che precipita a picco su Marina Piccola: la cittadella monastica, munita +sin dalla fondazione trecentesca, fu poi ampliata sontuosamente nel corso del +Seicento. Inoltrandosi lungo il viale che adduce alla cappella, dove ancora si +leggono resti di affreschi sopravvissuti alle vicissitudini della storia, si ha +subito un effetto di straniamento: ci si imbatte infatti in tele enormi, +bituminose, rese tali anche dalla scarsa luce che piove negli ambienti che si +succedono. In queste sale maestose e lungo i corridoi sono ospitate molte tele +di Karl Wilhelm Diefenbach (1815-1913), nato all'indomani del Congresso di +Vienna e morto prima che iniziasse la mattanza della grande guerra. Gli eredi +donarono queste tele al Museo della Certosa e dal 1975, grazie anche all'alacre +attenzione di Raffaello Causa, esse sono divenute parte di questo ambiente non +del tutto estraneo alla sensibilità dell'artista. Il quale, come uno della +Confraternita di San Luca, ebbe una vita ritualmente monastica anche se ebbe +moglie e figli, una vita piena vissuta con frugalità e sentimento panteistico: +in comunione con il sole, la terra, il mare secondo un modello culturale che +attraversa in profondità la cultura tedesca. Alle trentuno tele e alle cinque +sculture in gesso che sono la dotazione permanente del Museo della Certosa ora +sono state aggiunte molte tele appartenenti a collezionisti privati e sono in +mostra fino a tutto settembre. L'occasione dunque è di quelle propizie perché si +possa avere uno sguardo d'assieme sull'opera di questo artista divenuto così +naturalmente caprese per aver trascorso nell'"isola dagli occhi azzurri" gli +ultimi tredici anni della sua vita. Anni decisivi e densissimi per la sua +attività creativa, per la rigenerazione che qui visse la sua arte di paesaggista +fuori le righe della tradizione, di simbolista intriso di Egitto e di Oriente: +infatti Diefenbach dopo un esordio tradizionale a Monaco nei primi anni Settanta +dove si guadagnò una certa reputazione e dopo il successo che gli arrise a +Vienna vent'anni dopo, volse le spalle a questo mondo delle città e della grande +capitale del secolo. La sua fu una scelta radicale contro l'arte dei Saloons, +contro il mercato che brulicava attorno ad essi, contro - naturalmente - la +borghesia. Un mondo che Diefenbach conobbe assai bene, ma col quale intrattenne +rapporti, per così dire, di necessità e dal quale s'allontanò definitivamente +dopo aver lasciato Vienna per l'Africa, la Tunisia, l'Egitto, il Cairo, infine +Capri. Perché questo accadesse lo si deduce seguendo le tappe della sua +biografia, costellata di successi, ma anche di gesti clamorosi che lo condussero +persino in carcere e lo videro al centro di violente campagne di stampa contro +lo scandalo costituito dal suo modo di vivere, dalla sua teosofia e dal suo +nudismo. Un clima ben espresso dalla comunità di Monte Verità ad Ascona, presso +la quale risiedè maturando il proposito di abbandonare una società che giudicava +corrotta e filistea. Queste ragioni, in primis la sua vocazione alla frugalità +vegetariana, il naturismo, l'inclinazione al taoismo, questo bisogno di condurre +una vita da vagabondo - in realtà più giocata letterariamente che reale - fanno +di lui un eroe prehessiano, una specie di Demian avant la lettre. Ma a Capri e +non ad Ascona o a Mantognala Diefenbach pose la sede della sua ultima dimora e +una lapide, semplice, lo ricorda nel cimitero di Capri, dove pure dormono un +dandy come Fersen e il talento scapigliato di Norman Douglas. I dipinti messi +assieme da Giancarlo Alisio, con Antonella Basilico, Angela Tecce e Silvana +Todisco per conto di Civiltà del Mediterraneo e della Soprintendenza per i Beni +artistici e storici sono l'antologia più ricca che qui si è vista dell'opera +diefenbachiana. Nelle foto che illustrano il catalogo (Electa La Conchiglia) il +pittore veste sempre il saio di monaco laico e panteista, circondato dai figli +Helios, Lucidos e Stella o in compagnia del suo allievo Fidus: tutti nomi dalle +evidenti implicazioni simboliche. Ed in effetti - per entrare nel merito della +sua pittura - il simbolismo è parte integrante di un universo stralunato in cui +si rinvengono tracce della tradizione del grande Caspar Friederich, a cui +sarebbe stolto accostare il nostro: il suo simbolismo è retorico, scadente nella +resa e allusivamente vago. Per sgombrare il terreno da questo tema, pure assai +ingombrante, diciamo che è la parte più caduca della sua pittura e la meno +convincente. Ben più interessanti talune tele in cui il pittore si misura con +topoi - pur tanto illustrati - dell'isola. In una piccola tela (solo 39 x 49 +centimetri) illustra la via Krupp a Marina piccola: si snoda questo nastro di +pietra come una serpe nel corpo rovente della roccia, sul fondo il crepitare +azzurro, cilestrino, smeraldo delle onde del mare sulla costa, poi il sembiante +dolomitico del Solaro che s'erge a dominare la scena. sul fondo il profilo della +penisola sorrentina. Nuvole vagano tra queste rocce che emergono sull'infinito, +come un cratere lunare che non dispiacerebbe a Kubrich da Odissea nello spazio. +Nell'altra tela gli azzurri e i verdi si sono fatti bruni e un velo di porpora +tinge il cielo. L'intensità di queste piccole tele ci dicono che Diefenbach fu +un pittore dotato, dalla voce autentica che seppe dire parole non banali su temi +che erano già a quel tempo stati intaccati dall'erba maligna del luogo comune. +Ebbe un controllo assai limitato dei propri mezzi, la sua vocazione predicatoria +annebbiò la sua musa, la sua tavolozza si ingolfò di terra e di erbe, +l'intelligenza dell'artista rimase impigliata nella rete tessuta con ben altra +sapienza da Olidon Redon. Ma pure nel grande profilo che dispose sulla sua casa +accanto alla Funicolare di Capri c'è una ariosità e un'eleganza tra neoclassico +e secessione viennese: un lungo fregio che ridusse a forma di fisarmonica in un +volume - Per Aspera ad Astra - ora riproposto dalle Edizioni La Conchiglia: un +fregio con bambini che danzano, uccelli che volano, alberi, cespugli, rocce, un +corteo devozionale che si chiude con una sfinge: ricordo imperituro del suo +rapporto con l'antico Egitto. Un artista versatile e irrealizzato fu Diefenbach, +mai banale, nè oziosamente superfluo. Casi letterari. Il popolare etologo ha +esordito nel giallo: Giorgio Celli ha scritto con insospettato mestiere un +romanzo giallo irto di misteri, intrighi, colpi di scena. Come non bastasse, il +popolare "professore" dalla barbetta a pioggia, che ogni lunedì sera dal piccolo +schermo ci conduce con competenza scientifica nel "regno degli animali", sembra +essersi messo di impegno a condire questo suo intreccio cupo e godibilissimo con +molto sesso. Non mancano, nel racconto, situazioni morbose, camere a luci rosse, +incontri sessuali accompagnati da pittoresche "invenzioni" sadomasochistiche. E +il tutto ha come sorprendente scenario una casa per anziani. Il commissario +Camillo Lastrade, che ha lasciato per limiti di età il servizio attivo, è il +frutto di un'eclettica vocazione alla "detection": in lui senti un po' di +Maigret, un pizzico di padre Brown, un'eco lontana del dottor Watson e del suo +scetticismo saldamente ancorato "al metodo sperimentale". Mentre non ti +stupiresti di trovare nella biblioteca di questo investigatore colto e +disincantato le opere più demistificatorie di Durrenmatt. L'elenco delle +ascendenze potrebbe continuare. Celli, che alla letteratura è arrivato molti +anni fa nel clima della neoavanguardia, ha costruito infatti questo suo Come le +vespe d'autunno (Marsilio editore, pagine 139, lire 18.000) con un gusto +autoironico del kitsch, del gioco. Reduce da un brutto infarto, soffrendo di non +poter più fumare (in realtà, accende una sigaretta dopo l'altra e tutti in +queste pagine fumano ininterrottamente come a parodiare un vecchio rituale della +più frettolosa letteratura poliziesca), Lastrade trascorre come può gli ultimi +scampoli di un'esistenza da duro. "L'ignoranza ti mette al riparo dalla pietà", +è una delle sue sentenze preferite. Sul giornale, una mattina, l'ex commissario +legge una brutta notizia: il suo miglior amico, l'ingegner "Mario Reali, +pensionato del Genio civile, ospite di Villa Fiorita ... è caduto da un +ballatoio, a mezzanotte, schiantandosi sull'asfalto di un cortiletto interno". +Una disgrazia? Lastrade, dopo un sopralluogo a Villa Fiorita, è portato a +escluderlo. La ragione? Prima dell'ingegner Reali, in circostanze non meno +sospette, sono rimasti vittime di "incidenti" mortali altri due ospiti della +casa. Reali, negli ultimi tempi, aveva preso a collezionare fotografie degne di +figurare nel catalogo della più scatenata "pornografia hard". E le brutte +scoperte sono appena iniziate. Irma Coluzzi, la proprietaria di Villa Fiorita, +rivela, prima di venire a sua volta eliminata, inclinazioni quantomeno +inquietanti. A Lastrade, che durante una cena resiste alle carezze molto spinte +di lei, finisce col chiedere spudoratamente: "Commissario, lei è in pensione ... +in tutti i sensi, forse? Dico meglio: con tutti i sensi?". Siamo solo alla metà +d'una vicenda "lastricata" di false piste. Come sono morti, prima di lui, gli +altri due ospiti di Villa Fiorita? Dalle nebbie d'un lontano passato, che ha +avuto inizio addirittura nel campo di Mauthausen, emerge quello che Celli +definisce "l'angelo della mezzanotte". Rivelarne l'identità sarebbe rendere un +pessimo servizio ai lettori. Elzeviro. Segreti e fortuna di un titolo famoso. +Quegli "Ossi" che Montale voleva chiamare "Rottami". La scelta del titolo di un +libro è spesso motivo di angustie per l'autore. Vi sono scrittori che non +riescono a iniziare un romanzo, pur già delineato nei loro progetti, se prima +non hanno deciso come intitolarlo. Altri vanno avanti senza l'ancoraggio di +quella certezza, ma è come se l'invisibile tarlo di un'ossessione insidiasse il +lavoro, e allora propongono dilemmi all'editore e agli amici: questo o +quest'altro? Troppo breve o troppo lungo; Una sola cosa è certa: E proprio +l'assenza di regole costituisce il fascino che accompagna taluni titoli +bellissimi, garanzie del loro immediato ingresso nella memoria del lettore. Non +azzardo citazioni, anche perché la lista sarebbe lunghissima e fortemente +opinabile. Ma mi è impossibile, per fare un esempio legato alla narrativa del +Novecento, non pensare alle splendide invenzioni di Conrad, di Faulkner, di +Hemingway, di Pavese, di Calvino, di Kundera, di Garcia Marquez .... Il titolo è +anche una forma d'identità, un frammento di confessione. A volte, esso sembra +così connaturato all'opera che rappresenta da indurci a supporre una specie di +dipendenza genetica tra la fase creativa e la sua sintesi, tra i momenti di +solitudine in cui le parole si posarono sulla carta e lo "strillo" (per usare un +termine del gergo giornalistico) che dalla copertina annuncia e chiama. Queste +notazioni introduttive mi sono parse utili per affrontare il tema vero +dell'articolo. Settant'anni fa (nel giugno del 1925), Piero Gobetti pubblicò a +Torino la prima edizione degli Ossi di seppia di Eugenio Montale, uno dei libri +fondamentali della poesia italiana, e non soltanto italiana, del Novecento. La +notizia dell'imminente uscita era apparsa fin dal 15 gennaio di quell'anno sotto +la testata del "Baretti", la rivista con cui Gobetti cercava di frenare il +dilagare del fascismo nella cultura. Ma c'erano voluti sei mesi d'attesa, dato +il carattere assolutamente familiare, più che artigianale, dell'attività +editoriale del giovane Gobetti, "occhialuto, pallido, con i capelli sempre +arruffati". Il libro era di cento pagine e costava sei lire. Ne furono stampate +mille copie. Montale era pago della pubblicazione e non ebbe alcun contratto: si +prodigò, anzi, per far prenotare duecentoquaranta copie da amici e conoscenti. +Solo nell'ultima poesia, "Riviere", erano presenti le parole del titolo della +raccolta: Oh allora sballottati - come l'osso di seppia dalle ondate - svanire a +poco a poco; - diventare - un albero rugoso od una pietra - levigata dal mare +.... Siamo al nostro tema. Ossi di seppia è senza ombra di dubbio uno dei titoli +più collaudati, più citati, più popolari della nostra letteratura. Nei discorsi +e nei saggi si è soliti ridurlo ormai a una sola parola. Si dice: la poesia +degli Ossi, il vocabolario degli Ossi, la flora e la fauna degli Ossi, il mare +degli Ossi. E anche di recente, nel profondo senso d'insicurezza causato dalla +situazione italiana, sono stati più volte rammentati dai commentatori politici i +due famosi versi dell'epigrafe (Codesto solo oggi possiamo dirti: - ciò che non +siamo, ciò che non vogliamo), con un semplice rimando del tipo "come ammoniva, +come denunciava il Montale degli Ossi". Ebbene, secondo la testimonianza di un +altro poeta ligure, Angelo Barile (1888-1967), Montale aveva inizialmente +pensato a un titolo diverso da Ossi di seppia, composto da un'unica, pesante +parola: Rottami. Poi aveva abbandonato quel vocabolo che non si limita a +indicare residui di materiali deteriorati o inservibili, ma figuratamente anche +persone stremate e logorate nel fisico o nel morale. Il che la dice lunga sulla +"inamena giovinezza" (l'immagine è di Emilio Cecchi) del Montale che scrisse la +maggior parte di queste poesie tra i venticinque e i ventotto anni. Adesso la +domanda è questa: se Montale avesse insistito nella sua prima idea, se la sua +folgorante opera d'esordio si fosse chiamata Rottami e non Ossi di seppia, la +popolarità, la diffusione quasi proverbiale sarebbero state le stesse? la poesia +dei Rottami, il vocabolario dei Rottami, la flora e la fauna dei Rottami, il +mare dei Rottami. La risposta mi sembra inevitabilmente un "no", non sarebbe +stata la stessa cosa. E chissà a quante perifrasi si sarebbe fatto ricorso .... +Tutto questo non c'entra con la poesia: essa è al di là della storia curiosa di +un titolo. Gli Ossi ebbero la loro estrema consacrazione proprio 50 anni dopo, +il 10 dicembre 1975, quando a Montale fu consegnato a Stoccolma il premio Nobel. +L'italianista Anders Osterling, nel discorso ufficiale, citò il grande libro e +disse che "lo stile lirico di Montale ha assorbito un carattere durevole che +pare attinto dal severo profilo della costa ligure, con un mare procelloso che +si abbatte contro bastioni di rocce". A me, fortunatamente presente come +cronista, sembrò che la vitrea luce accesa con Ossi di seppia fosse stata +portata come una lampada tra il pubblico della cerimonia. E intanto ripetevo +qualche verso nel silenzio della memoria. "Controfesta" per Modugno nel paese +che lo adottò. BRINDISI - Ieri Polignano a Mare ha ricordato il compaesano +Domenico Modugno con un omaggio musicale di Napoli, a un anno dalla scomparsa: +Roberto Murolo, Enzo Gragnaniello, Jens Senese, nuova compagnia di canto +popolare, Carlo Faiello, Massimo Modugno e Irene Fargo, presentati da Riccardo +Pazzaglia. "Ma il figlio è di chi se l'è cresciuto, non di chi l'ha fatto +nascere", dicono a San Pietro Vernotico, dove Mister Volare si trasferì a nove +anni. E a riprova del motto, la cittadina ha preparato una "contro" +commemorazione a base di Amarcord e messa in suffragio: una giornata alla +memoria di "Mimminu", alla quale è stata invitata anche sua moglie Franca. +Nessuna maledizione sul concerto polignanese. "Ma è bene che si sappia che lu +Mimminu, cioè Modugno, fu un Sanpietrano verace", dice Fernando Lomascolo, +pittore e insegnante di educazione artistica in pensione, che con il cantautore +condivise i banchi di scuola e la partenza per Roma nel '47. Alberto Selvaggi +Festival. Battesimo per l'opera verdiana. Traviata, Muti sbanca Salisburgo. +Grande interpretazione della Rost fino all'ultimo in forse. Qualche fischio alla +regia. SALISBURGO - Grande successo di Riccardo Muti sabato al debutto +salisburghese di "Traviata" (sulla quale il "Corriere" riferirà in sede critica +domani). Controversa invece la regia del catalano Lluis Pasqual, che a fine +spettacolo si è preso qualche fischio. Su questa prima c'era un'attesa +particolare: era un debutto assoluto dell'opera verdiana a Salisburgo; inoltre +sino all'ultimo non si sapeva se il soprano ungherese Andrea Rost, ammalatasi +nei giorni scorsi, avrebbe potuto cantare nel ruolo della protagonista Violetta, +come alla fine è stato. Il cast di cantanti era di altissimo livello ed è stato +premiato dal pubblico a sipario calato: parecchie chiamate fuori scena, quasi 15 +minuti di applausi e ovazioni. La Rost ha conquistato la platea che alla fine si +dichiarava affascinata dalla sua voce chiara e espressiva e il suo talento +drammatico. Successo anche per Frank Lopardo (Alfredo Germont) e Renato Bruson +(il padre), subissato di applausi. I Wiener Philarmoniker diretti da Muti hanno +dato un'altra prova di maestria. "Traviata" verrà replicata altre otto volte +(l'ultima recita è prevista il 29 agosto). A fine anno si sposterà al Carlo +Felice di Genova, che l'ha coprodotta insieme con il Festival salisburghese (la +prima, il 10 dicembre). Riccardo Muti ha dichiarato: Non è vero che è un'opera +popolare: è una partitura complicata, sotto una apparente semplicità ". Scambi +di insulti Harris Caine. Per l'attore inglese Michael Caine, i colleghi Richard +Harris e Peter O'Toole sono degli "ubriaconi" mentre per Harris, Caine è un +"trombone flatulente". Di questo scambio di apprezzamenti si è occupata ieri la +stampa britannica dando spazio alla replica di Harris alle affermazioni di Caine +apparse in un'intervista una settimana fa sul "Sunday Times". Lì Caine, dopo +essersi definito il "Gene Hackman" del vecchio continente, sosteneva che Terence +Stamp era un drogato e che Harris, con O'Toole e il defunto Richard Burton erano +degli ubriaconi. Guardoni in fila al teatro sexy. Centinaia di curiosi muniti di +binocoli, a New York, guardano ogni sera una coppia in luna di miele che assume +posizioni sfrenate su un letto d'albergo. È la scena madre (o meglio, la scena +del concepimento) di uno spettacolo di nuovo genere intitolato "C'est la vie" e +diretto dalla regista Veronique Guillaud per il Lincoln Center, il tempio delle +arti più prestigioso d'America. Intervista. A Cesenatico, nella casa che vede +nascere tutti i lavori della coppia, l'attrice svela il suo delicato momento. La +mia battaglia con il cuore matto di Fo. Franca Rame: "Lui si strapazza, dopo 45 +anni devo ancora proteggerlo". "A due settimane dall'ischemia, Dario non prende +le pillole e disegna senza sosta". "Niente tour in USA. Andarci da sola? Non +posso lasciarlo". "La società si cambia partendo dall'amore tra due persone". +CESENATICO "Venivo qui già da bambina, mia madre aveva preso un villino a due +piani, prima della guerra. Io e Dario, trent'anni fa, abbiamo acquistato una +casa contadina diroccata, l'abbiamo rimessa a posto. Ci stiamo cinque mesi +all'anno, scriviamo qui tutti i nostri spettacoli, e ogni volta riuniamo gli +amici per una prima lettura". Tutt'attorno fogli sparsi e tanti disegni, quelli +di Dario Fo, che dorme ancora. "Dopo l'ischemia di Dario ci siamo rifugiati qui, +per la sua convalescenza - continua la Rame -. Ma lui si strapazza, lavora +troppo, non ha capito che deve stare più attento. Non prende le pillole, disegna +in continuazione". La casa di campagna della coppia, a Sala di Cesenatico, è +piccola ma curata in ogni dettaglio, divani bassi a fiori, stanze che entrano +dentro altre stanze, come le case di una volta, porte dipinte di blu, un'enorme +statua di legno che rappresenta una donna antica, preistorica, col pancione, i +seni floridi e le braccia alzate a sostenere il soffitto; fuori, una piscina non +molto grande e un giardino pieno di fiori. "Ho un marito troppo agitato - +riprende l'attrice -, per 45 anni ho fatto da cuscinetto tra quest'uomo geniale +e le difficoltà, i guai, le seccature della vita. C'era sempre Franca a +risolvere i problemi. Una leggera stizza le attraversa lo sguardo, sembra il +ricordo delle sofferenze, la gelosia, i tradimenti. Quel tentativo di suicidio +perché Dario aveva un'altra. Adesso c'è il suo cuore matto a farla stare in +ansia. Ma subito le viene un sorriso, ci sono state anche tante gioie nella vita +a due: "Gli voglio un gran bene ...". Se Fo, 69 anni, non avesse avuto questi +problemi di cuore, che l'hanno portato in ospedale due settimane fa, l'estate +l'avrebbero trascorsa a tradurre i due spettacoli che da settembre dovevano +portare in tour negli Stati Uniti: "Johàn Padàn a la descoverta de le Americhe" +per lui, "Sesso? Grazie, tanto per gradire" per lei. E invece non se ne fa più +nulla, i problemi di salute non sono risolti completamente. "Andare da sola? - +la Rame previene la domanda -. Me l'hanno anche chiesto, ma come faccio, come +posso lasciarlo? No, non se ne parla". La sera prima, con la moglie in +palcoscenico proprio a Cesenatico, a recitare gratis la sua "lezione di sesso" +(già portata in tutt'Italia), in favore della Croce Rossa, Dario non ha voluto +restarsene a casa. Il pubblico ha riso, applaudito, nessuno ha provato +imbarazzo, nessuno s'è sentito offeso: alla fine erano molti quelli che hanno +voluto stringere la mano alla Rame, in camerino. Eppure, un gruppo di giovani, +che si è autodefinito "Centro culturale Vivere senza vergogna", ha distribuito +volantini contro lo spettacolo, accusando i due attori di essere "i menestrelli +della cultura dissacrante che ha contribuito al degrado morale del popolo +italiano". La Rame s'indigna: "Ma come si fa a dire certe cose quando la tv fa +vedere di tutto? Che mascalzoni! E pensare che quando ho avuto l'idea di mettere +in scena uno spettacolo che parlasse di sesso, argomento su cui la +disinformazione è massima, Dario si preoccupava: "Non puoi dire vagina, +clitoride. "Troverò il modo di mediare, vedrai". Se lo racconto in giro non ci +crede nessuno ". Con quel taglio corto e il poncho di cotone a disegni fantasia, +Franca Rame, 66 anni, sembra più giovane. Dice: "Sapeste quante volte m'è +capitato, portando in giro il mio spettacolo, di vedere a metà della serata la +moglie o la fidanzata farsi più vicina al compagno, prendergli la mano, +appoggiare la testa sulla sua spalla. Questo mi ripaga di tutto, anche delle +malignità. Sono convinta di una cosa: la rifondazione della nostra società è +possibile solo partendo dalla coppia, dall'amore di due persone. Anche quella +politica e morale". Sarà la malattia di Dario o forse soltanto un po' di +stanchezza, ma la Rame non è molto ottimista sul futuro: emancipazione +femminile, lotte politiche, il dopo Tangentopoli ("chi se l'aspettava che +riuscissero a capovolgere una rivoluzione? Eravamo così fiduciosi solo un anno +fa"): tutto le appare annebbiato. "Che cosa dire alle donne di oggi? Che s'è +perso qualcosa, che la tv è un supermercato, che dovrebbero stare attente a non +farsi intrappolare dalla logica del "prendi tre, paghi due". Per fortuna sono +ancora molte quelle che scendono in piazza a difendere i loro diritti ". +Continua: "Non parliamo di politica, avete visto quel povero Di Pietro, come +l'hanno trattato? Andare avanti? Certo, ha sempre senso, mollare sarebbe la cosa +più facile di questo mondo. Noi due continueremo a fare le nostre battaglie". +Dario Fo adesso s'è alzato, entra nella stanza, saluta con un gran sorriso. Poi +siede al tavolo quadrato, davanti ha tutti i suoi disegni. Personaggi. +"Hollywood? Una noia. Nicole Kidman? Dispettosa". Dillon: è brutto esser bello. +Lo sfogo di Matt: "Cambio sempre ruolo, ma le fan mi hanno etichettato". +Assediato a Locarno dalle ragazzine l'attore racconta: "Mi propongono copioni +assurdi, ma mi voleva Tarantino per Pulp Fiction". E prova a parlare italiano. +LOCARNO "Certo che è proprio bello", dice una ragazzina mangiandosi con gli +occhi Matt Dillon. "Sì", le risponde convinta un'amichetta. E poi, come se fosse +un complimento: "Potrebbe fare perfino Beverly Hills 90210". Lui, circondato da +una truppa di fan incantate, si rassegna a firmare autografi su autografi. Con +la stessa espressione di Charlot alla catena di montaggio in "Tempi moderni". +L'età media delle sue seguaci? Under 20. Perché Matt il bello, nonostante che i +32 anni siano vicini, ha la stessa faccia da adolescente ribelle (ma sensibile) +di 15 anni fa. Deve avere in soffitta una locandina di "Rusty il selvaggio" con +il suo ritratto che invecchia per lui, come Dorian Gray. In attesa di mostrare +più di 18 anni, interpreta solo film d'essai indipendenti a piccolo budget: per +la gioia dei critici e il disappunto dei produttori che lo vorrebbero più +disponibile. È bello e "difficile". È l'altra faccia di Tom Cruise. Domate +temporaneamente le fan, Dillon elude il muro umano di vestitini a fiori, +magliette attillate e Wonderbra. E risponde a qualche domanda sulla sua vita da +idolo delle teenagers desideroso quanto incapace di invecchiare. "To die For" di +Gus Van Sant, in cui interpreta il marito dolce e timido dell'arrivista Nicole +Kidman. "Mi sforzo di cambiare ruoli più che posso, voglio che il pubblico mi +veda in una luce diversa. Ma non è facile", scuote la testa Matt, pantaloni +neri, polo dello stesso colore aperta sul torace fino a mostrare una stridente +"maglietta della salute "bianca". "In un personaggio cerco la complessità: mi +arrivano copioni assurdi, con parti da pompiere supereroe, trame prive di senso. +Non sono allergico ai soldi degli studios, ma preferisco lavorare con registi +intelligenti come Gus (Van Sant, che lo osserva deliziato, ndr) in film di +valore. Una parte come quella che mi ha affidato lui in Drugstore Cowboy non +capita spesso". Esordire quasi da bambino è stato un problema? "È un'arma a +doppio taglio: impari tanto, ma rischi che il pubblico ti veda come l'eterno +adolescente. Seguo quelli che stimo, come Gene Hackman. Ho accettato di fare un +brutto film anni fa (Target di Arthur Penn, ndr) solo perché c'era lui. Io ero +influenzato dal "Metodo" dell'Actor's studio, Gene mi ha insegnato la +naturalezza ". Lei parla un po' di italiano. Dove l'ha imparato? "Lo studio +quando posso. Mi piacce più del francese. E poi a Parigi, se sbagli a parlare si +arabbiano subito. Voi avette più pazienza con noi americani". "La conosco poco - +dice serio, tornando (fortunatamente) all'inglese -. È molto decisa per quel che +riguarda la carriera. A volte è stata un po' dispettosa, ma forse erano +"rimasugli" del suo personaggio. Capitano cose strane quando ti cali del tutto +in un ruolo ... ". È vero che doveva interpretare lei la parte di Bruce Willis +in Pulp Fiction? "Sì - si adombra Matt -. con Tarantino eravamo a buon punto, +poi è arrivato Bruce. I suoi film incassano un po' più dei miei, no? Hanno +scelto lui", ride nervoso, tormentando il tappo a vite di una bottiglia d'acqua +minerale. Come se fosse il collo di Willis. Dichiarazione di guerra al +muralismo. Graffiti imbrattano le città. Nel mio condominio ci siamo quindi +messi al lavoro in due, inesperti e sessantenni, e con spazzole di ferro e un +gel a base di nitro siamo riusciti a grattare buona parte dei murales. Abbiamo +poi pennellato sopra cemento un po' diluito: risultato pietoso, lamentele degli +altri condomini. La domenica seguente abbiamo grattato di nuovo la pennellata di +cemento: risultato fantastico. Quasi ci chiedevano di rifare tutta la casa così. +Vico H. (Milano) "Le scrivo questa lettera - lei continua - perché ci potrebbero +essere molti altri volontari. Ho scritto anche al sindaco consigliando di far +mettere degli articoli sui giornali con suggerimenti tecnici per eliminare i +murales. Forse, in caso di pubblicazione, sarebbe meglio non menzionare il mio +nome: non che io tema nulla, ma non vorrei che qualche lettore scarabocchiatore, +consultando l'elenco telefonico, trovasse il mio indirizzo e per divertimento +venisse a imbrattare di nuovo la nostra casa. In ogni caso siamo pronti: abbiamo +tanto olio di gomito e nel frattempo abbiamo imparato che occorre mescolare +cemento scuro con cemento chiaro". Grazie per il consiglio, gentile signore, +anche se non ho ben capito in cosa consista il procedimento nè, soprattutto, so +immaginare il risultato. E ancora meno so immaginare perché il vostro intervento +sia più risolutivo e più definitivo di altri, per esempio di una semplice mano +di pittura. Detto questo, temo che dovremmo abituarci a convivere con i graffiti +perché, come ha saggiamente detto lei, a meno che tutti i condomini - e lo +ritengo assai poco probabile - si impegnino allo spasimo, mi pare impossibile +tentare di arginarli. I "muralisti" non sono infatti frange emarginate di +giovinastri maleducati o di irridenti artisti senza cavalletto. Il muralismo +deve essere un impulso irrefrenabile di innumerevoli insospettabili: ci penso +ogni volta che mi capita di viaggiare in felpati ascensori dirigenziali - +fattorini, pony, baristi e postini rigidamente dirottati a quelli di servizio - +sulle cui pareti mani pietose hanno cercato di cancellare incisioni, disegni, +paroline dal significato quasi sempre univoco. Il signor Rossi di Bruno +Bozzetto. Concorsi universitari. Siamo allarmati. Come docenti universitari a +vario livello di carriera ci rendiamo interpreti di un'opinione diffusa. Siamo +allarmati dal disegno di legge sui concorsi universitari a firma del Ministro +competente Giorgio Salvini, attualmente all'esame parlamentare. E ciò per i +motivi che così schematicamente riassumiamo: 1) Per l'inopportunità di +stralciare la materia sui concorsi da una più organica e non meno essenziale +legislazione che ridefinisca figure e istituzioni universitarie. 2) Per i veri e +propri dubbi di legittimità che solleva il progetto in questione, dove a +un'abilitazione senza graduatoria con un sovrannumero del 50% sui posti a +concorso segue una chiamata virtualmente discrezionale delle Facoltà; e dove i +concorrenti in sovrappiù che non siano chiamati perdono addirittura +l'abilitazione conseguita. L'arbitrarietà giunge al punto che, testualmente, +"Nessuno può partecipare per più di tre volte ai concorsi nazionali relativi +alla stessa fascia, indipendentemente dall'aver conseguito o meno +l'abilitazione". È forse il caso di ricordare che il candidato a un concorso +universitario non è una merce da scegliere o scartare, e che nessuna impellente +ragione, nè accademica nè scientifica, consente una tale disattenzione di +elementari diritti soggettivi? a) Che i predetti dubbi di legittimità siano +fatti valere nella discussione parlamentare; b) che, posto lo svolgimento +concorsuale in due turni, nazionale e locale, sia stabilita una procedura comune +e vincolante nella seconda fase del concorso (concorso appunto, e non mera +discrezionalità di chiamata); c) che sia ristabilito di conseguenza il criterio +delle graduatorie di merito; d) che, in senso lato, gli ordinamenti universitari +non siano considerati come sfera immune dalle comuni norme di uno Stato di +diritto. La strada che da Chiavenna porta al Passo dello Spluga è sempre più +frequentata dal turismo internazionale che trova in questo valico il percorso +più breve per raggiungere la Germania (circa 130 km). Sarebbe quindi doveroso, +anche per l'immagine dell'Italia all'estero, predisporre un fondo stradale +adeguato (l'ideale sarebbe un tunnel perché con circa 300 km da Milano si +raggiungerebbe la Germania). Invece niente di tutto ciò: per l'Anas i tempi sono +rimasti quelli del 1960: il fondo stradale è molto sconnesso e la stessa +carreggiata inadeguata. Chiedo all'Anas se non sarebbe opportuno adeguarsi alle +realtà del 1995. Luigi Colombo. Lecco. Tariffe autostradali. Sorpresa al +casello. La penultima domenica di luglio decido di cercare refrigerio al mare: +di buon mattino, imbocco l'Autosole, diretto a Deiva Marina, via Parma La Spezia +autostrada della Cisa. Non mi sono spiegato, ma mi ha alquanto indispettito, ciò +che è accaduto al rientro a Milano: stesso casello, stessi km, stesso tempo, ma +devo pagare 5.000 lire in più che all'andata, ovvero L. 27.500. Alle mie +richieste di spiegazioni il casellante mi ha elargito uno sguardo tra l'ironico +e il compassionevole. Luciano Oggiano. La reggia di Caserta insegnamento dal +Sud. Oltre i luoghi comuni c'è la realtà. Perciò fa piacere finirci in mezzo e +perdersi in un immenso parco che, per ordine, pulizia e cura, non ha nulla da +invidiare a quelli tanto celebrati d'Oltralpe. Lo volle Carlo III di Borbone per +la sua Reggia di Caserta e noi, turisti casuali capitati in un giorno qualsiasi, +lo ritroviamo intatto e immenso qual era: con i prati rasati di fresco e le +peschiere ben pulite. Abbaglia la sua bellezza non sciupata da cartacce e avanzi +di merenda, da lattine e bottiglie di plastica. Colpiscono le statue e le +balaustre non sfregiate da scritte e da spray colorati. È una lezione l'uso +rispettoso che ne fa Caserta: 120 ettari di verde tenuti in modo perfetto, anche +negli angoli più remoti. Nulla a che vedere con lo stato dei giardini parco +milanesi, zeppi di topi e di maleducazione. Un insegnamento che ci viene proprio +da quel Sud che noi troppo spesso copriamo di luoghi comuni. Iole Garofoli +(Milano) Caro università. Occhio al pericolo discriminazione. Il decreto legge +sulle "misure urgenti" per gli atenei, con cui a metà luglio il governo ha tolto +il "tetto" (finora a quota un milione e 200 mila lire) alle tasse di iscrizione +e ai contributi di laboratorio, dando in pratica il via libera al "caro +università", ha una sua logica. Dal momento che si sta mettendo in movimento la +complessa macchina della "autonomia" delle singole sedi universitarie, diventa +indispensabile per ogni ateneo procacciarsi almeno una parte di quei massicci +finanziamenti, senza i quali nessuna facoltà può funzionare seriamente. +Tuttavia, anche a non voler respingere la decisione governativa, questa +deregulation impone di rispondere almeno a due interrogativi. Primo. Finché +resta in vigore il valore legale dei titoli di studio, lasciare che ogni ateneo +decida discrezionalmente (con il risultato di introdurre differenze anche molto +pesanti in fatto di tasse e contributi, non solo fra una sede e un'altra, ma fra +quelle del Nord e quelle del Sud: basta fare il confronto fra i "costi" a +Milano, a Napoli e a Palermo!), non significa forse far cadere tutto il peso +sugli studenti, anzi sulle loro famiglie? E di conseguenza, una simile +"discriminazione" non finisce per escludere, o addirittura per "espellere" dal +sistema universitario i ceti più deboli, anche perché non esiste una solida, +concreta "politica del diritto allo studio" a favore di quelli che la stessa +carta costituzionale definisce "capaci e meritevoli"? Secondo. Anche ammesso che +non si verifichino pericolosi abusi nel "caro università" (un timore purtroppo +che neppure il ministro Salvini si sente di escludere a priori, come ha ripetuto +in recenti interviste), quali garanzie, quali certezze esistono che l'aumento di +tasse e contributi comporti davvero un miglioramento nelle condizioni dei nostri +studi superiori? Non nascondiamoci dietro un dito, ma abbiamo il coraggio di +denunciare quali carenze macroscopiche esistono nello status di certe +biblioteche o di certi laboratori, per non parlare di tante aule, assolutamente +inadatte a contenere gli studenti frequentanti (che sono una minima parte +rispetto al totale degli iscritti). C'è dunque da porre questa clausola +vincolante: il "caro università" non può, nè deve, applicarsi a quegli atenei +dove le lezioni si è costretti ad ascoltarle nelle sale di qualche cinema o +teatro. È il minimo da esigere, se si vuole che "più tasse" significhi "miglior +studio". L'Attaccabottoni. Non si rinuncia a un antico piacere. Se incontrassi +Roberto Benigni, gli direi: "Anch'io discendo da contadini toscani. Per i miei +antenati, come per i suoi, pisciare sull'aia, davanti all'uscio di casa, è stato +per secoli un comportamento tradizionale e pieno di dignità e mi fa piacere che +lei non abbia tralignato. La pubblicazione della foto che la mostra in atto di +orinare en plein air è un episodio deplorevole, contro cui ha ragione di +protestare, ma, mi creda, non è andata certo a suo discapito: anzi, mostrandola +fedele alle genuine abitudini della campagna toscana, ha confermato la sincerità +della sua arte. "Il vero pericolo è che - per una foto indiscreta - lei possa +rinunciare a un antico piacere, che forse qualche volta ha nutrito la sua +ispirazione; insomma che d'ora in avanti lei se ne vada nervosamente avanti e +indietro per la sua aia, perplesso sul da farsi. "Piscio, caco e guardo la +luna": Non meno raccomandabili delle esperienze notturne mi sembrano quelle +diurne. Non è forse piacevole vedere inarcarsi - anche se con l'età, ahimè, +l'arco tende a decrescere - il getto caldo che zampilla dal nostro corpo? o +ascoltare i diversi rumori che il getto fa, a seconda che lo dirigiamo +sull'erba, sul terriccio, su freschi rametti, su un cespuglio spinoso? Sarebbe +davvero triste se la paura di un acquattato la inducesse a preferire alla volta +del cielo il soffitto di un angusto locale, magari rischiarato da un tubo al +neon, e alla frusciante vegetazione una bianca tazza di porcellana. "Ho detto +che ero dalla sua parte, e che ritenevo giusta la sua protesta; temo, tuttavia, +che i proclami in favore della privacy siano inutili. Lei è una persona famosa - +il che equivale a dire che l'Industria della Fama la considera un suo prodotto, +da far conoscere divulgando tutto quello che si pensa possa interessare al +pubblico. E non importa che non sia, a differenza di altri personaggi, una mera +invenzione e creazione di quell'Industria: come chiunque si muova negli universi +dello spettacolo e della politica, anche lei ha bisogno che il suo nome non +scompaia, che i suoi spettacoli vengano segnalati, eccetera; in cambio, +l'Industria della Fama rivendica alcuni diritti - per esempio, quello di +mostrarla mentre fa pipì. Così stanno le cose, e credo che difficilmente +potrebbero mutare. "Nei giorni scorsi quotidiani e settimanali hanno trattato il +suo caso insieme a quello dell'onorevole Casini. Non mi sembra giusto. Il nudo +di Casini è uno fra i tanti nudi d'attualità, e il suo modesto sapore nasce +dall'essere, se così si pu�� dire, cattolico; ma presto altri nudi, tanto +cattolici quanto laici, lo faranno dimenticare. Invece la sua foto, caro +Benigni, è da un lato un reperto etnografico, che attesta la persistenza di un +gesto nobilmente arcaico, dall'altro un documento visivo connesso con tutta la +sua arte, e senza dubbio destinato a entrare stabilmente nell'iconografia dei +libri che si scriveranno su di lei. Spero che questo serva a stemperare un po' +la sua giusta irritazione. Il procuratore accusa l'allenatore dei rossoneri che +stasera giocano a Berlino contro il Bayern. Lentini Milan, divorzio in vista. +"Capello non rivolge più la parola a Gigi, ora intervenga la società". Dal +nostro inviato Berlino - Ancora a spasso per l'Europa esportando l'immagine +vincente dell'epopea berlusconiana. Capello provvede a sgombrare il campo dagli +equivoci sgretolando, ancora prima di averlo collaudato, il progetto dei quattro +attaccanti ("non se ne parla neppure"). "Sono ancora più ottimista di due +settimane fa - spiega il tecnico -, vedo la squadra caricata. Lo scudetto? Ci +siamo noi, la Juve, la Roma e il Parma". Schegge di calcio parlato in attesa di +mettere a punto un motore complesso e sofisticato, avendo tra l'altro da tenere +in debito conto gli umori di uno spogliatoio affollato. E proprio sull'aereo, il +Milan ha dovuto prendere atto del primo "caso" stagionale: Gigi Lentini. +Stavolta a inaugurare le danze non è il giocatore che, anzi, mantenendo fede ai +buoni propositi, fa professione di cristiana rassegnazione ("mi sento molto +meglio dello scorso anno, mi sento forte, vorrei partire alla pari degli altri +per dimostrare quello che valgo" si limita a sussurrare). Stavolta a scendere in +campo è Claudio Pasqualin, avvocato civilista, ex braccio destro di Sergio +Campana negli anni eroici del sindacalismo pallonaro, che di Lentini è il +procuratore. Con Lombardo a lungo infortunato, questo il teorema, i bianconeri +potrebbero avere bisogno di Lentini. E visto che i rapporti tra Milan e Juve in +questo momento sono eccellenti, dopo il trasferimento in rossonero di Baggio e +la santa alleanza politico commerciale, ecco che una semplice intuizione +potrebbe trasformarsi nell'ennesimo spettacolo pirotecnico del mercato. Fu +proprio nel nome di Lentini che tre anni fa Milan e Juve ruppero i rapporti +diplomatici. È stata una mia provocazione - confessa Pasqualin -. Una +provocazione collegata a un recente colloquio con il vicepresidente del Milan, +Galliani, il quale ha convenuto con me circa l'insostenibilità della situazione. +Io voglio che si parli del caso Lentini. Ci troviamo di fronte a un giocatore +stimato dalla società, ma emarginato dall'allenatore. Capello a Gigi non rivolge +la parola e dunque i casi sono due: o cambia atteggiamento l'allenatore o il +giocatore se ne deve andare dal Milan". Al Milan si decide sempre in maniera +collegiale. Nel '92 il trasferimento scandalo. Mister 65 miliardi re del +mercato. Gigi Lentini da Carmagnola (27 marzo 1969) fu il protagonista della +calda estate del mercato '92. Il Milan si inserì in una trattativa tra Torino e +Juventus assicurandosi il giocatore con 65 miliardi, costo globale +dell'operazione, compreso l'elicottero che portò il gioiello granata, riluttante +al trasferimento, da Torino ad Arcore. Sulla vicenda è ancora in corso +un'inchiesta della magistratura. Nell'agosto '93 Lentini rimase gravemente +ferito in un pauroso incidente. Una marcia e un salto nell'oro. Didoni padrone +della 20 km, la May è la regina del lungo. Italia prima nel medagliere. Christie +jet rotto, vince Bailey. Dal nostro inviato Goteborg - Una domenica italiana. Si +parte per tentare, si parte per partire, perché le speranze stanno lì in vista, +ma la strada e la pedana, si sa, sono tutta un'altra cosa. Poi arrivano due +medaglie d'oro, due medaglie mondiali che provvisoriamente lanciano l'Italia in +vetta al medagliere, e si resta un po' imbambolati a vedere l'effetto che fa a +Michele e Fiona: Michele che ancora non ci crede e Fiona che si asciuga la +lacrima e forse attende la domanda ingenua della mamma, come successe dopo il +record italiano: No, è una medaglia tutta italiana, ha detto Fiona. Pomeriggio +azzurro di gioia, sospeso nell'azzardo: il cuore scettico che rifiuta di +fidarsi, perché Michele Didoni ha ventun anni e la fatica non è roba per +debuttanti, perché Fiona May vola al primo salto e c'è ancora tutta la gara +davanti. Senza ricordare, invece, che questi sono Mondiali di confine, che +un'epoca di campioni sta abbandonando la ribalta per usura, consunzione, +sfinimento. Se ne va saltando in pedana, dove la Drechsler e la Joyner Kersee +facevano dieci medaglie d'oro in due (tra le Olimpiadi e i Mondiali) e Fiona +invece sembrava soltanto uno scherzo del pronostico. Oppure se ne va, lasciato +indietro in corsia, come Linford Christie, il nonno trentacinquenne che si +accascia sulla pista, metafora di una vecchiaia precipitatagli addosso con gli +acciacchi alla gamba e gli attacchi dei suoi figli caraibici che depongono +l'anziano padre. Quando una grande generazione se ne va, quasi mai ce n'è +un'altra pronta a rilevarla, all'altezza del compito. Però in questi vuoti, +siano essi clamorosi come quello lasciato da Lewis e Christie nei 100, o siano +semplici interstizi di una giornata storta (i salti nulli della Drechsler), la +capacità del campione che verrà sta nel riempirli, cominciare a mettere il +cappello sul posto delle proprie ambizioni. E pure Didoni, buttando i suoi +ventun anni oltre l'attesa, bruciando i tempi. di eventi che se lo passano di +mano. Di volti, storie, leggende che paiono esaurite e che passano la mano. La +ciclista toscana sempre più dominatrice del Tour. Fabiana, un raggio di sole +dalla nebbia del Tourmalet. La nebbia che avvolgeva il maestoso Tourmalet +dov'era fissato il traguardo della settima tappa del Tour femminile è stata +squarciata da un lampo: la maglia gialla di Fabiana Luperini. La ventunenne +universitaria toscana, che passa l'inverno sui libri di diritto per preparare +gli esami della facoltà di giurisprudenza a Pisa e dedicarsi poi d'estate alla +bicicletta, ha compiuto ieri un altro balzo verso la vittoria finale di questo +Tour. Ma non ha fatto il vuoto come sulle Alpi. Fabiana Luperini si è +"accontentata" di distanziare di 43''la russa Bubnenkova, di 1'13''la svizzera +Zberg e di 2'42''la francese Longo, che conserva il secondo posto in classifica +ma con un ritardo di ben 11'06''. Sul Tourmalet, come nelle precedenti tappe di +montagna, a Margeriaz e soprattutto a Vaujany, la graziosa toscanina, vero peso +piuma, ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutte le avversarie. +Un minimo di prudenza le avrebbe suggerito di restarsene tranquilla, a +controllare le rivali. Invece appena la strada ha cominciato a salire verso La +Mongie, dov'era lo striscione d'arrivo, Fabiana s'è messa in testa al gruppo a +fare l'andatura e, una dopo l'altra, tutte hanno perduto le sue ruote. Ultime a +reggere il suo ritmo infernale (ha concluso la tappa di 112 chilometri a quasi +32 di media) due russe, una svizzera, una lituana. Ma incapaci di misurarsi con +lei per il successo di giornata, perché a Fabiana è bastata una decisa +accelerazione nel finale per tagliare il traguardo avvolto in una nebbia fitta - +al termine di una tappa percorsa quasi tutta sotto la pioggia - a braccia +alzate, tra la commozione di mamma e papà che l'aspettano a ogni arrivo. Fabiana +Luperini da Cascine Butti, frazione di Pontedera, sta dominando questo Tour +riservato alle ragazze in maniera ancor più netta di quanto abbia fatto Miguel +Indurain. Le altre possono conquistare successi di tappa, la massiccia tedesca +Rossner può far valere le sue doti di velocista come al Giro d'Italia, ma non +potranno mai colmare un handicap così pesante. La strada per tagliare il +traguardo finale di Fontenay Le Compte, in Vandea, sabato prossimo, è ancora +lunga. Già oggi c'è un importante appuntamento nella cronometro attorno a Tarbes +(km 27,6) ma il futuro avvocato Fabiana Luperini proprio al Giro che ha vinto ha +dimostrato di non temere le gare contro il tempo. A differenza di Marco Pantani +cui la si vuole paragonare a tutti i costi. La bella Fabiana è invece la vera +erede di Maria Canins, il "Coppi in gonnella" che dieci anni or sono, proprio al +Tour, fece scoprire a italiani e francesi il fascino del ciclismo femminile. +Sport che si riteneva poco indicato al gentil sesso. Ma Fabiana, come mamma +Maria, l'ha ampiamente smentito. Casarin, il designatore dimezzato. Matarrese +nel tentativo di risolverla l'ha ulteriormente complicata. Ha confermato Casarin +come designatore, mettendolo però in condizioni di grave disagio ed evidente +debolezza. Ha detto che questo sarà, comunque, il suo ultimo anno nel ruolo. Gli +ha tolto due collaboratori fidati, tra cui Baldas che Casarin aveva voluto come +vice pensando, forse, di farne il proprio successore. L'ex arbitro triestino è +stato messo in castigo per aver osato ironizzare sulle virtù arbitrali di +Lombardo, permalosissimo presidente dell'Aia e nemico giurato del designatore. +Il quale non perde occasione per dimostrargli quanto poco stimi lui e il suo +incarico. Dopo aver minacciato di cacciare entrambi se non smettono di litigare, +Matarrese ha posto accanto a Casarin una specie di commissario politico +(Paparesta, suo devoto e concittadino) senza neppure interpellarlo. Scelta fatta +in accordo con Lombardo. A Baldas il gravissimo reato d'opinione costerà un anno +di purgatorio: se farà il bravo, poi sarà riabilitato. Per finire Matarrese ha +consigliato pubblicamente Casarin di impegnarsi a fondo se vuole essere aiutato +a rientrare nella commissione arbitrale della Fifa. Il quadro sembra chiaro: +Matarrese ha voluto indebolire l'immagine e il prestigio di Casarin. Un po' per +indurlo a essere meno komeinista e per consigliargli di rispettare le gerarchie; +Sport nel quale si distinse Sensi. C'è la forte sensazione che Matarrese abbia +voluto inviare un messaggio ai presidenti: state tranquilli, quest'anno +sorveglierò io le designazioni, ho messo lì apposta Paparesta, se vi fanno +qualche torto rivolgetevi a me. Mi auguro di sbagliare ma, considerando che +siamo nell'anno elettorale e osservando come Matarrese ha affrontato il problema +delle naturalizzazioni, qualche sospetto è comprensibile. Soprattutto perché la +delegittimazione di Casarin è troppo evidente per non incutere gravi timori. Ho +criticato in diverse occasioni le sue scelte, le sue incoerenze, le sue +provocazioni. L'anno scorso ha commesso diversi errori, compresi alcuni +interventi televisivi, non comprendendo che chi gestisce gli arbitri non deve +mai dare l'impressione di utilizzarli per ripicche personali, che il suo +traguardo deve essere quello di pacificare gli animi, non di eccitarli. Però o +si ha piena fiducia nel designatore o lo si sostituisce: non esistono vie di +mezzo, non si può tenerlo sotto tutela. Guai se questo ruolo se lo arroga +addirittura il presidente federale che dovrebbe essere sopra le parti e tenersi +lontanissimo da simili beghe. Avremo la fila dei presidenti ogni settimana in +federazione? Matarrese dirà che non ha queste intenzioni: bene, prometta +solennemente che nè lui nè il segretario Zappacosta accetteranno (come fecero +l'anno scorso) di discutere coi rappresentanti delle società le scelte di +Casarin e le direzioni arbitrali. In un campionato apertissimo, con 5 o 6 +squadre in lizza per lo scudetto, l'autonomia e la forza della Can debbono +essere al di sopra di ogni sospetto. E chi mette in dubbio l'operato del settore +va punito con estrema durezza. Se la federazione stessa fa capire di non +fidarsene appieno stiamo freschi. Proprio in una stagione così delicata ci +troviamo con un designatore la cui influenza sugli arbitri è fatalmente ridotta +dal fatto che a fine stagione sarà sostituito. Al di là della stima e dei +rapporti personali, come si può pretendere che gli obbediscano ciecamente? Una +buona parte cercherà di ingraziarsi Paparesta (probabile apripista di Lanese) +per garantirsi il futuro e si preoccuperà di capire i criteri di giudizio del +successore. Casarin sarà totalmente libero di decidere, visto che gli han +cambiato d'autorità due collaboratori? Gli arbitri come reagiranno a un evidente +indebolimento del loro potere rispetto alle società? Si ribelleranno o +cercheranno di tenersi buone le più forti? Casarin avrà sufficienti motivazioni, +vedendosi trattato così bruscamente dopo cinque anni di lavoro comunque +appassionato e innovativo? Non commetterà l'errore di utilizzare quest'ultima +stagione per qualche rivincita personale? Insomma, o Matarrese restituisce pieni +poteri a Casarin o lo rimpiazza: un designatore dimezzato non serve. +Integralisti contro l'algerina. Minacce alla Boulmerka. c.f. Goteborg - Se è +vero che la musa dei nostri giorni non è la memoria ma la dimenticanza, certi +minuti sono macigni sulla coscienza. Quello scelto dall'atletica per ricordare +Hiroshima (liberando sette colombe) è parso fermare un mondo che non si +capacita, che non sa o non sa più. Come se la lontananza da quel giorno, la +presenza sulla stessa pista di Mike Marsh e Yuji Nakamura, rammentasse solo un +brutto sogno dell'umanità. Come se il sonno della ragione non avesse aggredito +nel frattempo altri luoghi, genti, cuori. Come se lo sport ne fosse esente: ieri +Hassiba Boulmerka (nella foto), l'algerina campionessa del mondo a Tokio e +olimpica a Barcellona, ha vinto di rabbia la sua batteria dei 1500 ed è corsa +via, dietro l'auricolare di una attentissima guardia del corpo. Da ieri la +grande mezzofondista, prima donna africana a vincere un titolo mondiale, non +dorme più al Villaggio atleti, è guardata a vista in albergo: voleva restare con +le altre compagne, gli organizzatori e i dirigenti della sua squadra l'hanno +sconsigliata. Sono tornate le vecchie minacce (più volte Hassiba è stata oggetto +delle attenzioni degli integralisti), più pesanti di un tempo. Correrà sotto +scorta, perché il Gia (il gruppo armato del fronte islamico) non può accettare +che una donna sia libera di essere un'atleta. O soltanto libera di essere una +donna. Oggi la 10 km donne. GOTEBORG - Ieri l'oro di Didoni, ma la marcia +azzurra non ha finito di sognare. La Salvador non c'è, ma l'Italia è ben +rappresentata, a cominciare da Annarita Sidoti (nella foto), campionessa europea +a Spalato nel '90 e nona ai Mondiali di Stoccarda. La Sidoti non sembra aver +paura: "Mi auguro che la gara sia subito veloce, seguirò il treno giusto, anche +se ho un po' paura del gioco di squadra delle cinesi. Mondiali di atletica - Un +milanese sbanca la 20 km in una disciplina da sempre targata Italia. Didoni, +ultimo figlio di Marcia Azzurra. "Ma ora voglio finire gli studi". De Benedictis +squalificato perde il bronzo. Ha stritolato tutti nei 5.000 metri finali. +GOTEBORG - I venti chilometri di marcia sono stati una prova fisiologicamente e +muscolarmente durissima, resa problematica dal gran caldo. L'andatura tenuta dal +vincitore Didoni è stata di 4 minuti al chilometro, un gran ritmo che l'azzurro +ha avuto il merito di riuscire a spingere fino in fondo, grazie alla sua dote +principale: la forza muscolare, frutto di una complessione fisica poderosa per +un marciatore di 1 metro e 78 per 71 chilogrammi. Didoni si aspettava una gara +in progressione di velocità e così è stato, con passaggi di 20'01''ai 5 km, +40'31''ai 10 km e quindi il primo salto di velocità fino al 15 chilometro +transitato nel tempo di 1.00'16''. Da qui è partito l'arrembaggio vincente +dell'azzurro che ha concluso in 1.19'59''sfoderando il parziale più veloce sui 5 +chilometri finali con 19'43''. Didoni è stato al comando tre volte dimostrando +una sagacia tattica da veterano, al di là dei suoi 21 anni e cinque mesi: +all'inizio per tenere alto il ritmo, a metà gara per isolarsi al comando con +altri quattro, infine a seguito dell'ultimo contrattacco partito ai 16 km e +mezzo e concluso nell'oro. Anche ieri la gara è stata massacrata dalle +squalifiche, tanto più dolorose quanto più comunicate a un passo (vedi Garcia), +se non oltre il traguardo come è successo per il nostro De Benedictis. I giudici +della marcia sono stati spesso in passato messi in discussione per la scarsa +uniformità di giudizi, si dice causata dall'applicazione di criteri geopolitici. +Adesso che certi problemi sembrano superati, rimane loro il dovere sacrosanto di +rispettare la fatica dei concorrenti senza quei crudeli ritardi andati in onda +puntualmente anche ieri. Dal nostro inviato Goteborg - Piccola marcia antica, +semplice e puntuale come la gente per bene, come la gente che sa esaltarla. Era +stato Maurizio Damilano l'ultimo campione del mondo nella storia dell'atletica +italiana, a Tokio '91. E da qui riprende la marcia, da un ragazzo che "sgomita" +come lui, ne rammenta l'incedere, la classe, quella forza mentale che ti porta +diritto dove solo i campioni sanno arrivare. Ha 21 anni Michele Didoni, la prima +medaglia d'oro azzurra dei Mondiali. E un viso fiero, lineamenti d'accetta: E +invece quelle se lo portano via quando giura di averci creduto "prima di uscire +dal sottopassaggio dello stadio: scusate volevo dire "entrare". Eppure a noi +piace pensarlo come un lapsus, che il sottopassaggio fosse quello del via, +perché certe imprese si sentono dentro. E qualcosa Michele sentiva di dare: "Ho +sempre gareggiato così, nel gruppo di testa. Ho saputo della squalifica di +Garcia da Maurizio Damilano, vi giuro, non pensavo di arrivare primo". E +qualcosa ora sente di dire: "Il dispiacere per la squalifica di De Benedictis e +un "grazie" al mio allenatore, a Pietro Pastorini che mi ha portato fino a qui +". Pietro Pastorini è il padre laico di una comunità di recupero d'immagine: +grazie al suo lavoro, grazie a Didoni, Quarto Oggiaro finisce in prima pagina +senza portarsi dietro una notizia di cronaca nera o il luogo comune di una +comunità sbattuta alla periferia della serenità. È questo il fiume carsico che +si chiama volontariato sportivo, che affiora in giorni speciali, ma sotto per +anni e anni scava, innerva, ciba, vena terre difficili, moralmente aride in +superficie. L'oro di Didoni come il bronzo della Ferrara sono medaglie +ecologiche, il recupero del parco delle Groane o di quartieri a rischio. Un oro +costruito sui detriti della montagnetta di Milano, come quelli di Cova e +Panetta. Anche "dal letame può nascere un fiore" cantava De Andrè. La via del +campo è soltanto una questione di volontà. E Pietro Pastorini ieri lacrimava la +sua gioia con pudore, asciugandosi gli occhi come ci si asciuga il sudore, +"perché oggi a me sembra di volare. E potrei anche morire, tanto non me ne frega +più niente. Cercate di capirmi, io vengo da Lomello, vengo dalla campagna, sono +un'autodidatta. E sono troppo contento. Non so se mi merito tutta questa +felicità, ma ho lavorato tanto. Michele marciava e io rivedevo il film della mia +vita". Michele marciava e Pietro Pastorini vedeva suo genero, tirato su come un +figlio "e allora scusate se mi sono commosso. Claudia sarà contenta, ma io non +benedico nessun matrimonio, sono un padre democratico, decideranno loro se e +quando". Strano come un affetto virile non possa congedarsi dal pianto e come la +commozione riesca a farsi lezione di dignità. Piccolo mondo antico quello della +marcia, un clan di fatica che sta nell'ombra, costretto dalla popolarità di una +disciplina che è buona per le medaglie ma non per l'audience. i Damilano, che +adesso stanno in panchina; De Bendictis - ieri beffato in ritardo dalla giuria, +da un verdetto arrivato quando aveva una medaglia al collo e togliersela fa male +-; Didoni e Perricelli, fidanzati con le figlie di Pastorini. Sentenza di +Maurizio Damilano: A non perdersi per strada, a non perdersi d'animo. A +prendersi ogni volta le sue rivincite. Non s'è perso per strada Michele Didoni, +e sì che marcia da quando aveva tre anni e mezzo, perché il fratello - che oggi +vive ad Albacete, in Spagna - lo prendeva per mano e lo portava con sè, perché +imitasse quel gioco a dondolo. Michelino si presentò anche al Trofeo Frigerio, +rimandarono indietro quel poppante e aspettarono che avesse compiuto i quattro +anni. Oggi che quel bimbo è campione del mondo, una famiglia l'aspetta come una +promessa mantenuta, un ragazzo partito per imparare che torna campione, in +Mercedes, con cento milioni in tasca, "ma tutti quei soldi io non li ho mai +visti, e neppure i miei genitori. Vengo dai sacrifici anche se possiedo una Golf +che mi terrò stretta. Come la penso politicamente? Spero non si arrabbino quelli +che mi danno da mangiare (il gruppo sportivo Carabinieri) ma io voto dall'altra +parte". Famiglia operaia, di sinistra: il padre, pensionato, lavorava +all'Ospedale Maggiore di Milano, oggi ci lavora l'altro fratello di Michele. +"Una famiglia che mi ha fatto studiare: Ma ora riprendo". Come ha ripreso lo +spagnolo Massana e il messicano Garcia, km 17,5 della gara di ieri, con quella +cocciutaggine di chi ha marciato in salita, di chi non ha mai ricevuto regali, +di chi difende il suo quartiere "che è bello, mi vuole bene, mi aspetterà con la +banda e non è vero che sia malfamato e pericoloso". Di chi ha l'orgoglio di +essere quello che è, senza finzioni. Pietro Pastorini, Michele, Claudia, le loro +famiglie che tra poco saranno la stessa. Tutti in marcia, come in un Pellizza da +Volpedo post moderno: la marcia del Quarto Oggiaro. Le cifre - L'Italia guida il +medagliere: già eguagliati i successi di Roma '87. La domenica d'oro +dell'atletica italiana suggerisce una serie di considerazioni anche statistiche. +L'Italia ha già eguagliato il bottino di Roma '87, quando gli azzurri si +imposero con Panetta (3.000 siepi) e Damilano (20 km di marcia). A Stoccarda +'93, nessun oro italiano. I titoli mondiali azzurri, prima di Didoni e May, sono +stati vinti da Cova (10.000, nell'83), Panetta e Damilano nell'87, Damilano (20 +km di marcia) nel '91. Fiona May è la prima azzurra a vincere un titolo mondiale +ed è la quarta italiana a conquistare la medaglia d'oro, tenendo presente anche +le Olimpiadi. Prima di lei, avevano vinto il titolo olimpico Ondina Valla (80 +hs, '36), Sara Simeoni (alto, '80) e Gabriella Dorio (1.500, '84). La maratona +di Goteborg più corta di 400 metri (41,795 metri) fa ricordare alcuni errori del +passato. Nel '79, la maratona di Spalato, vinta da Kausis, risultò più corta di +991 metri; ai Mondiali del '91, Schennikov tagliò a braccia alzate il traguardo +dei 20 chilometri, sprintando con Damilano, senza accorgersi che doveva essere +coperto un altro giro; ai Mondiali '87, nei 10.000, la campana venne suonata a +due giri dalla fine per Panetta e Kunze, in corsa per l'argento (vinse +l'azzurro). Devers bis nei 100 ostacoli Entra in scena Ottoz junior Assegnati +ieri cinque titoli. 100 m: 1. L'Inglese sesto, Il Canada vola: Aria nuova nei +100: è Bailey l'anti Christie. Dal nostro inviato Goteborg - I nuovi pirati del +mar dei Caraibi ce l'hanno fatta: cambio di stagione, depredato Christie, +affondato Marsh, (unico statunitense in finale): i cento metri sono di nuovo una +giungla agonistica, foresta vergine di talenti non ancora compiuti, dove Donovan +Bailey caccia un urlo alla Tarzan per gridare al mondo che è lui il nuovo +padrone. Anzi, di urlacci ne caccia addirittura due, uno ai settanta metri che +atterrisce Ato Boldon (bronzo), nella corsia a fianco e gli farà dire +all'arrivo: "Quello ha vinto gridandomi nelle orecchie". Sul podio tre goliardi +che un podio all'aria aperta non avevano mai visto in vita loro, perché almeno +Bruni Surin (argento) ha un passato da re indoor. Sul podio un'aria nuova e una +bandiera che rammenta qualcosa e non si può far finta di niente. L'ultima volta +che una foglia d'acero volò in cielo si era a Seul, sette anni fa: primo Ben +Johnson, Canada, 9''79. Di nuovo un canadese campione, un altro figlio di +Giamaica. Il passato che pesa si cancella anche così. Chiude Bailey: "Era un +idolo, è diventato una delusione. Non sarà mai un paragone. E adesso basta con +Johnson". Vincere è un buon modo per rimuovere. Christie è un nonno ferito nel +polpaccio (contrattura) e nell'orgoglio. La sua avventura di grande campione e +grande narciso si chiude con l'immagine di un uomo, chiappe al vento sulla +pista, che guarda gli altri dal basso in alto, come non gli era più accaduto da +tre anni a questa parte. Andrà in pensione senza troppi rimorsi, perché il +proprio tempo (10''12, sesto) segnala che il proprio tempo è agli sgoccioli, +specie per chi ha sempre sostenuto che "De Coubertin ha inventato un motto che +ripugna". Senza rimorsi perché Don Bailey (ma sì, come Don Quarry, suo idolo +nell'infanzia giamaicana) ha le stesse certezze agonistiche: "Christie ed io +veniamo dalla stessa storia, ambiente povero, dove i nostri genitori ci hanno +insegnato a batterci per il solo posto che merita considerazione, il primo". +Senza rimorsi perché i Pirati dei Caraibi sono suoi fratelli di mare: Bailey è +di Manchester (Giamaica), Surin di Haiti e Boldon di Trinidad. "Se si fanno +superare da un vecchio come me, cambino mestiere" ripeteva il nonno del vento, +aspettando l'ultima sfida. fuori dal podio l'Africa di Fredricks; fuori gli Usa +che dovranno reinventarsi lo sprint quando Atlanta è già in fondo al rettilineo. +un tempo appena inferiore ai 10''per vincere, gara per giovanotti che saranno +famosi, arrivati forse troppo presto, ma lasciando indietro tutti. La gara di +Goteborg sta nelle parole stralunate di Don Bailey, nella sua simpatia a prima +vista: "Sono partito piano, ma che ci devo fare, non so partire. Fino ai 70 +metri mi trascino e poi via. Non come Lewis, la sua corsa aveva una logica, la +mia no. Mi sono messo ad urlare quando ho sentito che andavo in progressione. Ho +dovuto vincere per forza, correvo così male che Pfaff, il tecnico, mi avrebbe +sbranato". ora vedremo di scoprire quanto vale. 0 il numero degli americani sul +podio dei 100. Non accadeva, in gare internazionali, da ben 15 anni. Mondiali di +atletica - Per la britannica, moglie dell'astista Iapichino, trionfo a sorpresa. +Fiona, la vittoria è un balzo di gioia. Cittadina italiana dal 1994. La May in +lacrime saluta il marito in diretta tv: "Grazie Italia, ti ho regalato l'oro". +GOTEBORG - Sono le 20.06 di domenica 6 agosto e nello stadio Ullevi di Goteborg +scocca finalmente per Fiona May l'ora della felicità: da qualche secondo è +ufficialmente campionessa mondiale di salto in lungo, una medaglia storica per +l'Italia. La ragazza in tuta azzurra, ebbra di gioia, salta all'impazzata, poi +attraversa la pista per andare ad abbracciare l'allenatore Tucciarone. Il marito +Gianni Iapichino, l'astista azzurro che l'ha sposata due anni fa permettendole +di acquisire la cittadinanza italiana, invece non c'è: ha preferito non venire +in Svezia per non innervosire la moglie. Ma la Rai, grazie a una diretta +telefonica, permette ai due coniugi di essere vicini nel momento più bello. +Iapichino deve ripetere più volte "Fiona, sono io, Gianni. Brava, brava, +complimenti". E lei, finalmente, si scioglie: "Gianni, oh ... Gianni". "Come +back home soon, torna presto a casa, ti amo" riprende Iapichino. "I love you +too" risponde in inglese la May che tra lacrime, sorrisi di gioia e le domande +del giornalista della Tgs Mario Mattioli ha modo di commuoversi: "Perché mi fate +queste cose? ... Grazie Italia, ti ho regalato l'oro". L'improvvisato +collegamento con la moglie ripaga Iapichino di un quarto d'ora tremendo, dopo la +sospensione del collegamento da parte dell'emittente di Stato. Gianni era +passato dall'euforia all'invettiva. Ma il vuoto di notizie è cessato quando un +giornalista, che aveva potuto seguire le gare in diretta su Eurosport, gli ha +telefonato confermandogli il successo di Fiona. Lui non l'aveva messo in dubbio. +"Anzi, secondo me non è riuscita a dare tutto quello che aveva dentro - è ancora +il commento del marito -. Io ho preferito starmene a casa perché temevo di farle +perdere la concentrazione". In effetti questo è successo, come Fiona ha +confessato nel dopogara: "Saltavo per prima ed essendomi trovata subito in testa +aspettavo che le altre reagissero; invece tutte sembravano paralizzate. Non ho +più reso al massimo e sono stata sicura della vittoria solo a gara conclusa. Sì, +non un istante prima". poi è stato suggellato da un 6,98 ottenuto con troppo +vento e che non ritocca quindi il suo primato italiano (6,96). Evidentemente era +destino che finisse così e alla vigilia si era intuito che l'azzurra, tranquilla +e concentrata, aveva le carte in regola per fare il colpaccio. Sempre in +difficoltà, invece, è stata l'americana Joyner Kersee: è lo specchio di una +stagione culminata spesso nella confusione tecnica, come testimonia il suo sesto +posto con 6,74. Quanto alla grande Heike Drechsler, non si è nemmeno qualificata +per la finale pur dimostrando di avere ancora una buona "esplosività" in pedana. +La tedesca si era preparata per i Mondiali in Algarve con il figlio e il suo +nuovo compagno, il decatleta francese Alain Blonder. Un amore certamente nato +nel segno della sfortuna, visto che il transalpino ieri mattina, sempre nel +lungo, ha collezionato solo salti nulli e non ha ottenuto alcun punto utile per +la competizione. Anche la temuta ucraina Kravets, troppo tesa alla ricerca della +misura nei tre salti di qualificazione, è uscita clamorosamente di scena. Così +si è capito che per Fiona i giochi erano ormai fatti, nonostante la minaccia +estrema della cubana Montalvo, che con 6,86 agguantava il secondo posto a spese +della russa Mushailova (6,84). Quarta un'altra russa, la Rublyova (6,78), quinta +Valentina Uccheddu, superlativa con il suo 6,76. Per qualche momento la +ventinovenne sarda è stata addirittura in zona medaglia, ma onestamente ieri al +destino non si poteva chiedere di più. Fiona May aveva conosciuto Gianni +Iapichino nel 1987 a Birmingham durante i campionati europei juniores, che lei +vinse. È una campionessa che la Gran Bretagna rimpiangerà a lungo e che l'Italia +oggi giustamente celebra. Parmalat Cup negli USA. Stoichkov dirige il Parma +spettacolo. Due gol al Boca, in rete anche Brolin. East Rutheford - Il segno di +Hristo. Lo dice il nome stesso: il Parma onora la Coppa formato esportazione +dello sponsor proprietario e vince la Parmalat cup. Dopo il successo sugli Usa +arriva anche quello sul Boca Juniors (3 1) grazie a due gol e a una convincente +prova del bulgaro al rientro dopo la contusione alla coscia destra del 28 di +luglio. Potente e istrionico Stoichkov è andato in gol al 34'del primo tempo +finalizzando alla perfezione una combinazione Zola Inzaghi. Il Parma, schierato +inizialmente con un 4 3 3 formato da una linea difensiva con Mussi, Apolloni, +Minotti e Benarrivo, a centrocampo Dino Baggio, Brambilla e Sensini e attacco +guidato da Zola con larghi Stoichkov e Inzaghi, si era salvato in precedenza +grazie a Bucci autore di un salvataggio d'istinto su conclusione ravvicinata di +Gonzalez. Lo scampato pericolo scatena il Parma che trova il vantaggio e poi +raddoppia grazie a un rigore concesso dall'arbitro per un fallo su Mussi +lanciato a rete. All'inizio del secondo tempo il Boca approfitta di uno +sbandamento difensivo per riaprire la partita con l'attaccante del Camerun +Tchami (4') che segna in probabile fuorigioco. Però ci pensa di nuovo Stoichkov +a inventare il gol del 3 1 con un cross che taglia la difesa argentina per il +colpo di testa risolutore di Brolin (6') entrato all'inizio della ripresa. La +stanchezza provoca nervosismi e interventi fuori misura nel finale: espulsi Pico +e Melli. Altre. Amichevole violenta del Napoli in Olanda, a Babberich, dove la +squadra di Vujadin Boskov è stata sconfitta per 2 1 dal De Graafschap, squadra +della serie A olandese. Cinque i giocatori ammoniti e due espulsi nel finale: Al +41'del primo tempo vantaggio olandese con Redeker su calcio d'angolo dopo +ingenuità di Colonnese. Al 6'della ripresa raddoppio del De Graafschap: +deviazione in rete di Breetveld poi espulso. Vittoria striminzita della +Cremonese sui dilettanti del Carpi: 1 0 con rete di Tentoni. A Sestola la +formazione dei calciatori disoccupati ha superato il Bologna per 2 1: reti di +Minuti e Di Stefano per i disoccupati e di Torrisi per la formazione di +Ulivieri. Al Settebello l'Otto nazioni di pallanuoto. CATANIA - Continua a +stupire l'Italia sperimentale della pallanuoto che Ratko Rudic sta assemblando +in vista delle Olimpiadi di Atlanta: il nuovo Settebello ha vinto il trofeo +"Otto Nazioni" battendo la Russia per 6 5 (0 1, 2 0, 3 1, 1 3). A fine incontro, +che la nazionale ha giocato con un uomo (Bovo) in meno per espulsione definitiva +per gli ultimi 20 secondi, il c.t. azzurro Ratko Rudic, si è lamentato per il +gioco pesante degli avversari. Oggi il Settebello vola a Patrasso in Grecia dove +verrà disputato l'ultimo torneo prima dei campionati Europei in programma a +Vienna dal 17 al 27 agosto. Il caso - Cresce il malessere nel ritiro di +Sportilia, in attesa dell'arrivo del designatore. Arbitri, è l'ora della verità. +Vicenda Casarin e questioni economiche: la base tratta con il presidente Aia. È +il giorno del confronto. Oggi una delegazione degli arbitri di serie A e B +(Nicchi, Collina, Ceccarini, Cinciripini, Pairetto) e una rappresentanza dei +guardalinee (Padovan, Manfredini e Zuccolini) incontrerà il presidente dell'Aia, +Salvatore Lombardo. Il notaio sindaco ha più volte smentito l'incontro di oggi, +cercando di prendere tempo e annunciando il suo arrivo nel ritiro di Sportilia +per mercoledì, ma, dalle prenotazioni aeree, risulta in arrivo a Bologna alle +15.40 e in partenza in serata ed è facile intuire che si incontrerà con gli +arbitri non lontano dall'aeroporto, forse nella sede Aia di Bologna. C'è un +documento "politico economico" in dieci punti (votato all'unanimità) da valutare +e da discutere insieme e gli arbitri non sono disposti ad aspettare ancora, dopo +la riunione di cinque ore, che si è conclusa alle 2.30 di sabato mattina. +Lombardo deve cercare di placare il risentimento di tutto il gruppo. A Sportilia +si è parlato chiaro: "Le società hanno ottenuto in poco tempo 84 miliardi, +facendo la voce grossa, mentre noi siamo fermi a 30-35 milioni lordi a stagione. +C'è gente che pensa siamo professionisti superpagati e invece la situazione è +molto diversa". In attesa dell'arrivo di Casarin (in rientro da uno stage a +Filadelfia), previsto per domani (deve sempre sciogliere la riserva +sull'incarico), gli arbitri vogliono risolvere i problemi di fondo, altrimenti +potrebbero dar luogo ad iniziative clamorose. E in questo senso, la rivolta +degli arbitri supera i confini di una semplice rivendicazione di categoria per +il cambiamento di un paio di componenti la commissione di serie A e B. Il +malessere è più profondo, mai gli arbitri avevano osato ribellarsi in maniera +così clamorosa e chiara nei confronti della Federcalcio. Ma il gruppo Casarin +sente che mai come questa volta il Palazzo è lontano: contano più i presidenti +degli arbitri. New York vuole Probing uno dei trottatori dopati. a.f. Probing +vuole l'America. Il portacolori di Marcello Skoric, il miglior trottatore tra +gli importati attualmente in attività in Italia, sogna di conquistare +l'"International Trot", in programma a New York sabato 19. È la corsa che nel +'77 vide il trionfo di Delfo, guidato da Brighenti. Probing, però, è stato +trovato positivo nei controlli effettuati dopo il "Repubblica" e il "Duomo" ed è +stato sospeso. Così Lorenzo Baldi, suo driver nonché scopritore, ha dovuto +chiedere di congelare la situazione in attesa delle controanalisi. non si gridi +allo scandalo e non si finga ipocrita sorpresa ora che un laboratorio francese +aiuta i nostri inefficienti controlli, ma si riveda il regolamento. Poi, con +responsabilità non disgiunta dalla severità, si apra la caccia al vero cancro +del trotto, l'hard doping. E soprattutto, si puniscano i praticanti stregoni. +Nessun 14. Ai 33 "dodici" 22.684.000 lire; ai 670 "undici" 1.117.000 lire; ai +6.405 "dieci" 116.000. Il jackpot sale a 794.231.223 lire. Newman alla +Scavolini. Colpo grosso della Scavolini Pesaro: Golf: Rocca quinto in Europa. +Stilata la classifica dell'ordine di merito europeo (che qualifica alla Ryder +Cup) dopo il Master di Scandinavia vinto ieri dallo svedese Parnevik: Costantino +Rocca, assente a Barsebacks, è al quinto posto; al comando Bernard Langer. +Ippica: Paura passata per Frank Dettori, il fantino britannico coinvolto in un +incidente in corsa: è stato dimesso dall'ospedale dopo una notte in +osservazione. Ciclismo - A Leeds festival di Pedale Azzurro. Vince Sciandri, +inglese d'Italia. ar.co. Leeds - L'inglese d'Italia (o meglio l'italiano con +licenza inglese) ha scatenato l'entusiasmo dei flemmatici sudditi della Regina +Elisabetta vincendo con una fuga solitaria il Leeds International Classic, prova +di Coppa del mondo. Max Sciandri, nato a Derby 28 anni or sono da genitori +toscani che gestivano un ristorante, ha sempre mantenuto il doppio passaporto. +Per anni ha inseguito invano la maglia azzurra, così l'autunno scorso ha deciso +di affiliarsi a quella inglese dove la concorrenza per un posto in squadra è +sicuramente meno agguerrita che a casa nostra. Forse rinuncerà ai mondiali +colombiani, visto che il percorso è da Trofeo dello scalatore, ma ad Atlanta +vuole esserci, nelle vesti di avversario di Bugno e Baldato con cui corre tutto +l'anno nella squadra diretta da Giancarlo Ferretti. Il numero 13 di gara gli ha +portato fortuna. Ha spiegato Sciandri dopo l'arrivo: "Ho imparato dagli errori +del passato, quando spesso esitavo troppo prima di partire. È il 26 centro della +carriera ma soprattutto la prima classica. Quasi non ci speravo più. Dopo sette +anni da professionista sto cominciando ad imparare. Per l'esperienza che ho in +questa corsa sapevo che entrando nel circuito cittadino con un minuto e mezzo di +vantaggio avrei avuto un'ottima chance di vittoria. Devo ringraziare il mio +compagno di squadra Elli che mi ha agevolato in tutto". In fuga con Caruso, Elli +è stato raggiunto da Sciandri che ha poi allungato per giungere solo. Caruso si +è assicurato il secondo posto a 44'' mentre Baldato a 53'' ha battuto allo +sprint il belga Museeuw che mantiene il comando della classifica ed il francese +Jalabert. Coppa del mondo (dopo 7 gare): 1. Museeuw (Bel) p. 124; 2. Calcio +d'agosto - Il centravanti bianconero riapre la polemica con le emittenti di +Berlusconi. Vialli censura la Fininvest: "Tv di parte". "Siamo stati loro +nemici, certi interventi sembrano fatti su misura contro la Juve". TORINO - La +disputa tra la Juventus e le emittenti di Berlusconi si riapre grazie a Gianluca +Vialli, il quale s'infila il cappellino sponsorizzato, sorride e ironizza: "Sono +preoccupato per i commentatori sportivi della Fininvest, mi auguro che la loro +lingua possa resistere a una stagione così lunga e intensa. Ma non so se ce la +faranno, visto come hanno cominciato". Si tratta di una critica rivolta a chi è +stato protagonista della telecronaca nelle due partite finora disputate dal +Milan: troppo accondiscendenti e servili, secondo il parere di Vialli. "Credo +che certe cose possano pure stancare. Continuo a notare un'enfasi davvero +speciale", spiega ancora Vialli allargando le braccia. Ma l'attaccante +bianconero non pensa soltanto alla benevolenza nei confronti del Milan. Il suo +discorso è più ampio e i riferimenti sono anche al trattamento ricevuto dalla +Juventus nelle ultime stagioni: "Quando una persona ricopre un determinato ruolo +deve essere obiettiva, invece certe cose mi sono sembrate un po' troppo mirate". +Probabilmente Vialli non ha dimenticato le voci sulla sua presunta vita allegra +durante i Mondiali del 1990, rivelate su Italia 1 da Maurizio Mosca. E non crede +che la recente alleanza fra Juventus e Milan possa cambiare molto il +comportamento dei commentatori sulle emittenti di Berlusconi. La verità è che la +televisione imbonisce le folle: una frase o un'immagine commentata in un +determinato modo ha maggiore peso di mille parole scritte sul giornale. La tv, +insomma, può essere un'arma e dovrebbe essere gestita bene, con neutralità. ci +vuole obiettività". Invece la Fininvest non si comporta così, almeno nelle idee +di Gianluca Vialli. Non la pensano in questo modo i telecronisti delle partite +del Milan, chiaramente. "Voglio prima leggere esattamente cosa ha detto Vialli, +comunque io cerco solo di fare nel modo migliore ciò che mi viene chiesto. Credo +che nessuno possa mettere in discussione la mia onestà e la mia serietà, mi +sembra anche naturale propendere leggermente per la squadra italiana quando si +commentano match internazionali. Farei lo stesso se in campo scendesse la +Lucchese". L'importanza della televisione nel calcio estivo è determinata, +secondo Vialli, "dalle esigenze di bilancio delle società". Il capitano della +Juventus ricorda infatti: "Quindici anni fa collaudavamo la nostra condizione di +forma in Coppa Italia e prima di questa giocavamo soltanto contro i dilettanti. +Adesso ci vogliono match per il pubblico e per la Tv che portano soldi. Ma +allenatori e giocatori devono saper sopportare le eventuali brutte figure in +agosto: sono preferibili queste a un calo di forma durante il campionato". E, se +è vero che si esagera con il calcio in televisione, è altrettanto vero che tale +rimprovero non può essere mosso alla Juventus visto che Lippi, pur dovendo +cedere qualcosa al bilancio del club, non eccede mai: "Un anno fa abbiamo +giocato la prima partita "televisiva" dopo 25 giorni di preparazione ". Per +questo concentra la propria attenzione anche sulla scelta di certe società che +hanno vissuto un'estate a ritmo frenetico e magari lontano dall'Italia. "Non so +se sia in realtà un investimento andare un mese in Oriente oppure chissà dove, +in cambio di un miliardo - dice Vialli -. Io, quando sarò presidente o magari +allenatore di una società, farò tutto ciò che è possibile per vincere. Poi, +grazie ai successi, avrò anche i soldi". Rimangono a margine le questioni +tecniche (domani la Juventus gioca a Lucca, è in dubbio il militare Del Piero) +ma sono interessanti i consigli di Gianluca Vialli al nuovo tridente del Milan: +Ma ciascuno di loro dovrà rinunciare a qualche gioia personale, magari un gol o +una giocata spettacolare, per aiutare la squadra". L'Inter avanza a tutto Ganz e +segna anche Rambert Ince corre per due, Salernitana costretta alla resa. Dal +nostro inviato Salerno - Non salta sulla statua della libertà e non corre sopra +le acque, come il Carl Lewis compagno di sponsor. Non fa miracoli la nuova +Inter, ma si sta attrezzando a dare tutto il possibile. E, se continuerà con +questa applicazione e questa umiltà, potrebbe essere molto. Terza uscita e terza +vittoria, ma quella di Salerno (2 0, con gol di Ganz e di Rambert) è più pesante +delle precedenti, contro Rovereto e Varese. la consistenza dell'avversario, di +serie B, e soprattutto la cifra di un gioco non spettacolare ma incisivo. Inter +con un'incoraggiante propensione alla personalità, focalizzata negli uomini +migliori (ancora Fresi, Ince, Ganz) ma mai latitante negli altri. Ottavio +Bianchi non è un allenatore molto amato e forse corre il rischio di crogiolarsi +un po' nella sua impopolarità. Bianchi, per prima cosa, l'ha schierata bene in +campo: difesa a quattro, con Fresi libero di inserirsi spesso e Paganin Festa +Centofanti da destra a sinistra a occuparsi delle tre teoriche punte avversarie; +centrocampo rafforzato da Zanetti, con Ince e Berti a scambiarsi spesso il +comando delle operazioni al centro; Carbone come variabile della fase offensiva +e difensiva, con frequenti rientri; Ganz e Rambert di punta, pronti a sfruttare +la loro dote migliore: lo scatto. Una breve radiografia dei reparti non lascia +spazio a sfasature. La difesa ha tratto molto giovamento dalla personalità di +Fresi, sul cui futuro si può scommettere. Ha lasciato alla Salernitana solo due +tiri di Facci e Landini: insidiosi, ma da fuori area. Il centrocampo ruota già +intorno a Ince, lo Squalo Nero prezioso recuperatore di palloni ma anche capace +di lanci smarcanti. L'attacco ha fatto della sua insostenibile leggerezza una +colpa soltanto presunta: le due punte sono andate in gol e Ganz ne ha sfiorato +un terzo, su lancio di Fresi, evitato da Gattuso sulla riga a portiere scartato +e battuto. L'Inter ha colpito con due azioni simili, sfruttando il punto debole +del 4 3 3 che Colomba ha ereditato da Delio Rossi, senza averne però i giocatori +(Fresi e Strada ceduti, Pisano ieri assente per infortunio): due inserimenti sul +filo del fuorigioco, nel buco sul centro sinistra, realizzati con grande +prontezza da Ganz al 13'(assist di Berti) e da Rambert al 23'(assist di Ince). +Segno di idee chiare, mentre lo scorso anno tutto sembrava lasciato +all'improvvisazione. È stata l'occasione per provare Seno e Manicone (alla prima +gara), sprecare ancora un paio di gol con Ganz e Fontolan, tremare una volta +sola (indecisione di Bergomi e Landucci chiamato alla valanga su Amore), mentre +il pubblico che aveva quasi riempito lo stadio Arechi si lasciava andare prima a +qualche fischio e poi a un fitto lancio di monete contro Ganz, "colpevole" di +aver segnato, il 12 giugno, con l'Atalanta, anche il gol della mancata +promozione della Salernitana. Ora sono in arrivo due test internazionali, contro +l'Arsenal dell'ex Bergkamp a Londra e contro il Psv Eindhoven di Jonk a Livorno: +due occasioni per verificare con avversarie di maggior peso le buone impressioni +offerte ieri. Bianchi potrà provare anche Delvecchio, che sostituendo Rambert in +campionato dovrebbe liberare un posto per Roberto Carlos, il brasiliano che ieri +ha perso la finale del campionato paulista. E potrebbe pensare a un'Inter con +una punta centrale di statura internazionale come Casiraghi. si può provare a +farlo anche da Bailey. I precedenti. Lunga catena di vittime, Lombardia in +lutto. La tragedia nello Zaire e i precedenti dei lombardi morti in circostanze +drammatiche lontano da casa: precedenti diversi fra loro ma molto numerosi negli +ultimi anni. Proprio nello Zaire qualche mese fa la tragedia dell'epidemia del +virus "Ebola" (responsabile in primavera di una strage in diversi villaggi) che +aveva provocato la morte di sei suore missionarie dell'ordine delle Poverelle, +in gran parte originarie della provincia di Bergamo. Le prime vittime furono +Floralba Rondi e Clara Angela Ghilardi, colpite dal virus all'inizio di maggio +nell'ospedale di Kikwit, dove prestavano servizio come infermiere: dopo qualche +giorno morì suor Danielangela Sorti, seguita dalle consorelle Dinarosa Belleri, +Anna Elvira Ossoli e Vitarosa Zorzi. Mauro Dell'Angelo, 30 anni, ingegnere +bresciano, altra vittima lombarda nel continente africano, è invece morto il 19 +ottobre dello scorso anno in Algeria, colpito da un commando integralista +islamico a Babar, un centro petrolifero. Il giovane professionista, avviato +verso una brillante carriera, poche ore prima di essere assassinato insieme a un +collega francese aveva rassicurato i familiari: "Sono in pieno deserto, che cosa +pensate mi possa succedere?". L'8 dicembre di due anni fa, Maria Cristina +Luinetti, 24 anni, di Saronno, crocerossina a Mogadiscio, fu invece assassinata +da un pazzo che entrò nell'ambulatorio in cui lei lavorava. L'uomo sfoderò due +pistole e fece fuoco nove volte contro la ragazza. Venne fermato dai militari +italiani ma per la giovane non ci fu nulla da fare. Le tragedie dei lombardi +all'estero non riguardano soltanto persone impegnate nel lavoro, nel +volontariato, nell'assistenza. Molti sono morti durante un periodo di vacanza o +addirittura in viaggio. Il 10 agosto '88 Lorenzo Petrazzoli, di Monza, e Luigi +De Scalzi, di Vigevano, furono fra i 47 turisti morti nello spaventoso naufragio +del "Nubia", uno dei battelli in servizio per le crociere sul Nilo. +L'imbarcazione fu coinvolta in una tromba d'aria provocata da un eccesso di +calore. La maggioranza dei viaggiatori fu sorpresa mentre riposava nelle cabine. +Un'altra pagina nera del turismo lombardo fuori dai confini è quella legata al +Boeing 707 diretto nel febbraio del 1989 verso le assolate spiagge di Santo +Domingo ma precipitato sulle isole Azzorre: decine e decine di morti tutti +carbonizzati per il tremendo impatto dell'aereo contro una collina. Pesantissimo +il tributo lombardo, in particolare quello milanese: 18 le bare arrivate +all'aeroporto di Orio al Serio dove fu allestita una camera ardente visitata fra +gli altri anche dal cardinale Carlo Maria Martini. "Cinquanta lombardi +sull'aereo maledetto", titolava invece il Corriere della Sera nell'edizione del +5 settembre 1989, a proposito dello schianto del charter partito pochi secondi +prima, ma con una situazione meteorologica a rischio, dall'aeroporto dell'Avana. +Fra loro coppie in luna di miele, famiglie, comitive di amici e anche il figlio +dello scrittore Paolo Volponi. Disavventure ma con un lieto fine per i nove +turisti sconfinati qualche mese fa in Eritrea durante un'escursione nel deserto +e trattenuti per diversi giorni dai capi di una tribù locale e per il gruppo di +medici "sequestrato" da alcuni banditi a Nairobi, derubati e lasciati a piedi +nudi. Dopo le iniziative di Formigoni e Daverio il vicepresidente della +Lombardia pensa ad altre novità. "Cambiamo nome a giunta e consiglio". Alberto +Zorzoli propone la trasformazione in Governo della Regione e Parlamento +regionale. Mentre il presidente della Regione, Roberto Formigoni, e l'assessore +comunale alla Cultura, Philippe Daverio, propongono cambi di nomi a grattacieli +e piazze, il vicepresidente della Lombardia, Alberto Zorzoli, punta a una +revisione dei contenuti che, soltanto come conseguenza ultima, darà a giunta e +consiglio di via Filzi una diversa denominazione: Governo della Regione e +Parlamento regionale. Zorzoli ha maturato una lunga esperienza amministrativa in +Comune e, abituato all'idea che giunta e consiglio di una e dell'altra +istituzione praticamente si equivalessero, approdato al Pirellone ha dovuto +ricredersi. "La sensazione diffusa - spiega - è che la Regione venga gestita +come un grande Comune. In realtà, a breve, anche gli organi della Regione +potrebbero soddisfare una sorta di regionalismo forte ma solidarista e un +regionalismo fiscale". Il punto di partenza è il principio di sussidiarietà +stabilito a Maastricht: "Ogni livello istituzionale - traduce Zorzoli - +esaurisce per tutto ciò che è possibile i bisogni dei cittadini". Il limite da +superare sono le interferenze dei poteri forti. "Più volte - ammette il +vicepresidente - durante le conferenze Stato Regioni ci siamo resi conto che lo +Stato cerca di estendersi fin dove non dovrebbe". Il primo passo verso la +nascita di un Governo della Regione e di un Parlamento regionale potrebbe essere +l'approvazione di un progetto di legge che semplifica i rapporti fra giunta e +consiglio e che consentirebbe di eliminare in molti casi il passaggio delle +commissioni. infine, di deleghe alla Province si sta occupando un assessorato +apposito. "Certo - chiarisce Zorzoli - è fondamentale anche la decisione che +attendiamo dal Parlamento nazionale. Diciamo però che per quel momento, la +Lombardia sarà già pronta con le necessarie modifiche allo statuto e ai +regolamenti. Se tutto funziona come speriamo e se tutte le rappresentanze +politiche agiscono con senso di responsabilità, i primi risultati si vedranno +già il prossimo inverno". "Ti pianto". E lei disperata beve ammoniaca. Vinta +dallo sconforto una donna ha tentato il suicidio dopo che, al telefono, il +convivente le ha annunciato l'intenzione di troncare la relazione. Rosaria L., +46 anni, residente alla Barona, dopo aver bevuto un bicchiere di ammoniaca è +stata salvata dagli agenti della volante Ticinese. L'allarme alla polizia lo ha +dato verso le 16 il convivente. L'uomo ha raccontato che dopo la telefonata +burrascosa, Rosaria lo ha richiamato dicendo di avere bevuto ammoniaca. Il +capoequipaggio della volante, Giovanni Micheletti, è entrato con i colleghi +nell'appartamento al primo piano. La donna è stata ricoverata al San Paolo. +Stava lavorando a uno scavo, una frana di terriccio lo ha schiacciato. +Imprenditore sepolto vivo davanti al figlio. Sepolto vivo sotto gli occhi del +figlio. Francesco De Stefani, un imprenditore edile cinquantottenne di Verano +Brianza, è morto in modo orribile: schiacciato e soffocato da quintali di terra +mentre, nel tardo pomeriggio di sabato, stava lavorando nello scavo fognario +della casa che aveva costruito per suo figlio in previsione del matrimonio. +Luca, così si chiama il ragazzo, è un volontario della Croce Bianca +dell'ospedale Borella di Giussano e sabato, come avveniva spesso negli ultimi +tempi, aveva approfittato di qualche ora libera per fare, assieme al padre, un +sopralluogo e qualche lavoretto di poco conto nella sua futura casa coniugale, +alla periferia di Verano Brianza. Francesco De Stefani, contitolare della +"Edilnuova", una impresa di costruzione ben avviata con diversi muratori alla +dipendenze, si è calato in un cunicolo per le condutture fognarie che gli operai +della sua stessa ditta avevano scavato nei giorni scorsi. Improvvisamente hanno +ceduto i bordi del fossato sui quali era stato accumulato il terriccio scavato. +Francesco De Stefani è rimasto sepolto in pochi istanti da un cumulo gigantesco +di terra e detriti. Subito dopo averlo visto scomparire, Luca si è buttato nella +buca e ha cominciato a scavare a mani nude, urlando e implorando aiuto. I vigili +del fuoco di Carate Brianza, chiamati dai vicini, l'hanno trovato esausto mentre +cercava affannosamente il corpo del genitore sotto la frana. Prima di liberare +l'imprenditore ormai privo di vita, i soccorritori hanno dovuto lavorare per una +quindicina di minuti e con mille precauzioni per evitare di rimanere a loro +volta vittime di nuovi crolli (ce ne sono stati altri due durante la fase di +soccorso). Francesco De Stefani è stato trovato in piedi: aveva la colonna +vertebrale spezzata in due punti anche se probabilmente è morto per +soffocamento. Per tentare l'operazione di salvataggio era stato chiesto anche +l'intervento dell'elicottero di Niguarda. Anche un'unità cinofila della +protezione civile era pronta a raggiungere il luogo della sciagura. Ma poi, +visto che per l'uomo non c'era più nulla da fare, è stato dato il contrordine. +Il sostituto procuratore Rita Caccamo, magistrato di turno alla procura +circondariale di Monza, non ha ritenuto necessario disporre l'autopsia nè il +sequestro del cantiere: firmerà oggi stesso il nulla osta per i funerali. +TORVAJANICA - Prima del sub falciato ieri da un motoscafo, una lunga sequela di +incidenti mortali. Le troppe vittime estive delle "tranquille" spiagge romane. +Ieri, poco dopo mezzogiorno. Un potente motoscafo, spinto da due motori +entrofuoribordo da 130 cavalli ciascuno, corre veloce al largo di Torvajanica. +Marco Paradisi, il proprietario, è al timone. Il mare è calmo, intorno ci sono +molte altre imbarcazioni, piccole e grandi. All'improvviso, all'altezza delle +secche di Tor Paterno, a quattro miglia al largo di Torvajanica, il motoscafo ha +come un sussulto, le eliche stridono impazzite. Paradisi ferma subito i motori, +corre a poppa. C'è del sangue, e il corpo di un uomo che galleggia. Il "Draco" +ha investito un sub, le eliche gli hanno dilaniato le gambe. Dalla riva qualcuno +ha visto e ha capito, e con un cellulare avverte il 113. Arriva un elicottero, +l'uomo, si chiama Francesco Errera, ha 42 anni, viene portato di corsa al San +Camillo. Si era immerso sulle secche di Tor Paterno da un gommone, assieme ad un +amico. Che era già tornato a bordo, mentre lui era rimasto ancora qualche +istante sott'acqua. A "proteggerlo" doveva bastare il palloncino che avverte +della presenza di un subacqueo, ma Marco Paradisi quel palloncino giura di non +averlo proprio visto. Forse Francesco Errera riuscirà a sopravvivere, anche se +mutilato. Il pilota del motoscafo si porterà per anni negli occhi l'orrore di +quegli attimi. Ci saranno polemiche, come sempre. Magari anche inutili e +immotivate. Perché l'unica cosa certa è che il mare non è così "facile" come può +sembrare in una domenica d'agosto. E gli ultimi episodi sono lì a dimostrarlo. +Sincopi, malori, annegamenti: il mare della costa laziale è stato teatro, +dall'inizio della stagione estiva di tante storie tragiche. Prima vittima, il 12 +maggio scorso, è stato un pescatore dilettante di Nettuno, Giuseppe Cimini, 32 +anni, trovato morto dai gestori di un ristorante sulla spiaggia dello +stabilimento "Peppino a mare". La morte, hanno accertato poi i medici, è stata +causata da un incidente nel quale l'uomo si è ferito, morendo poi senza riuscire +a chiedere aiuto. Il 31 maggio, a Civitavecchia, è la volta di un altro +pescatore dilettante, Alberto Tocchi, 49 anni, dipendente dell'Italgas. Il mare +quel giorno era agitato e Tocchi, che stava pescando da uno scoglio di fronte al +porto, è caduto in mare battendo la testa su uno dei sassi frangiflutti. +Soccorsi inutili anche per Ilde Muller, una signora tedesca di 80 anni, morta il +6 luglio a Santa Marinella a pochi metri dalla riva in uno stabilimento della +cittadina. L'anziana è stata uccisa da un malore. Il 14 luglio un'altra storia +drammatica: una bambina di 4 anni, Sofia Pietrojusti, e la sua bambinaia +polacca, Malgorzata Dworac, affogano nel giro di pochi secondi nella piscina +dello stabilimento "Il miraggio" a Fregene. Qualche giorno più tardi tocca a +Stefano Sallustri, un ragazzo di 16 anni di Boville, in gita ad Anzio con gli +amici, che annega nel tratto di mare antistante la spiaggia senza che nessuno si +accorga di nulla. CIVITAVECCHIA - La cittadina laziale continua a far discutere: +da tempo si parlava di messe nere. Dopo la Madonna, il diavolo. I resti di un +rito satanico vicino al luogo dove ha pianto la statuina. Dal nostro inviato +Civitavecchia - Il luogo del demonio è un quadrivio polveroso, nella zona +industriale della città. Capannoni assediati da sterpaglie, sullo sfondo una +collina bruciacchiata che segna il confine con Pantano, la località dove la +madonnina di Medjugorje ha pianto lacrime di sangue nel giardino dei Gregori. Il +giorno da queste parti non passano che camion. La notte, soltanto coppiette +vogliose di appartarsi. E forse anche i fanatici di Satana. Un metronotte dice +di averli visti muoversi nelle tenebre, illuminati dalla luce rossastra di un +cero votivo. Era da poco scoccata la mezzanotte. La guardia giurata ha subito +chiamato il 113 e sul posto sono stati trovati i resti inequivocabili di una +cerimonia allestita per propiziare la benevolenza dell'angelo Maligno o, chissà, +semplicemente per prendersi burla della credulità popolare. Per terra, lungo il +ciglio, una bottiglia di spumante Gancia, di quello scadente, con dentro +infilata una rosa rossa. Accanto un calice bianco, tre sigarette accese, +disposte a raggiera. E infine un lumino, genere cimitero. L'identico rito si è +ripetuto sabato, alla stessa ora con la sola variante della marca di sigarette. +Una pattuglia del commissariato diretto da Luigi De Maio si è recata sul posto, +poco dopo la celebrazione, allentando per qualche minuto la morsa dei controlli +sui giovani in uscita dalle discoteche. "È una fattura a morte", ha sentenziato +il prete traendo le sue certezze dal colore della rosa e dall'orario del +diabolico brindisi. Gli agenti si avvicinano, osservano i rimasugli, volano +battute sul loro significato. Però non si azzardano a toccare perché col diavolo +non si scherza mai. La polizia non ha aperto una vera e propria indagine. "Non +ci sarebbe stato motivo. Non c'è reato", sorride De Maio che quest'anno tra +sacro e profano ha avuto un bel da fare. Però i controlli continuano. Anche +perché sono mesi che a Civitavecchia circolano storie strane. E qualcosa di +vero, dice il dirigente, ci deve pure essere, sebbene di prove zero. I proseliti +di Satana sarebbero gente che viene da un paesino del viterbese. Avrebbero +raggirato decine di persone riuscendo a spillare loro un mucchio di denaro. Poi, +un'altra leggenda, venuta fuori più o meno mentre era in pieno fulgore la +vicenda della madonnina. Si raccontava dell'esistenza di un cunicolo di cinque, +sei chilometri che partiva dalla borgata Aurelia, dove un tempo c'era un +convento di frati, e raggiungeva il mare. Qui le messe nere si sprecavano. Ma il +tunnel segreto non è stato mai rintracciato. Fu lo stesso monsignor Grillo a +tirare in ballo la storia dei cultori di Satana quando si trattò di commentare a +caldo il miracolo della prima lacrimazione: "I Gregori probabilmente sono +rimasti vittima dello scherzo di qualche setta demoniaca". Poco tempo fa la +magia nera è stata al centro di un'interrogazione al sindaco presentata dal +consigliere di An, Attilio Bassetti. Si denunciavano episodi avvenuti in +località La Scaglia, dove c'è la necropoli etrusca e dove si passa per +raggiungere i Gregori, il cui giardino è assediato da torpedoni. Percorso +neppure un chilometro si arriva alla chiesa di Sant'Agostino, dove la statuina +guarda i fedeli da dietro una teca. Il parroco don Pablo Martin Sangulao è +stanco e sudato dopo un'intera mattinata di visite: "Fatture a morte da queste +parti? Non mi sorprende, non mi sorprendo più di niente - commenta seguendo il +flusso dei gruppi da dietro le lenti spesse - La società si sta disfacendo, la +gente perde i punti di riferimento. Sì, è vero, a Civitavecchia c'è molta +superstizione, ma non più di quella che si trova in altre città, come Torino, +per esempio. Credo che in questo momento siano molto occupati". Liquami fra le +onde, bagni a rischio. Altri guai. Violenze, suicidi, disoccupazione, +inquinamento atmosferico e ora, nella città della "Madonna che piange", anche i +liquami tra le onde. Il minore dei mali, si dirà. Cose che accadono dappertutto. +Di certo un'apparizione di cui si sarebbe fatto volentieri a meno. Un'altra +cattiva notizia che piove su Civitavecchia. Altro che piccola Lourdes. Le +aspettative legate al discusso miracolo della statuina della madonna che avrebbe +lacrimato sangue sembrano dissolversi come nebbia al sole: santuari, piscine +termali, turisti, invasioni di pellegrini. Invece la realtà è molto prosaica. +Ora su un tratto di mare del litorale sud sono comparsi liquami e rifiuti. Non è +chiaro se quest'ultimo episodio di inquinamento pregiudicherà la balneabilità +della zona. Per una cittadina che punta anche sul turismo sarebbe una disdetta. +Anche perché, da queste parti, l'aria, come non si stancano di ripetere gli +ambientalisti, è inquinata dalle centrali Enel. Il mare sembrava con le carte in +regola. Recentemente i severi test della "Goletta Verde" e quelli del presidio +multizonale di prevenzione, avevano pienamente assolto la qualità delle acque. +Piuttosto increduli, gli uomini dell'ufficio tecnico del Comune hanno effettuato +un sopralluogo per verificare la veridicità delle denunce dei bagnanti. Tutto +vero. L'inquinamento non era frutto di un'allucinazione. Ma da dove vengono i +liquami? Non dalle fogne locali, sostengono in Comune. Un mistero in piena +regola, con i sospetti che ricadono su Roma e le altre località rivierasche. +Strano destino, quello di Civitavecchia: finire spesso, troppo spesso, sulle +pagine dei giornali per eventi misteriosi, oppure per fatti che nessuno vorrebbe +accadessero nella sua città. Come la storiaccia dei dodici minori, ma non +troppo, accusati di aver imposto rapporti sessuali a tre bambine di undici, +dodici e tredici anni. Incontri tra giovanissimi in un club di calcio dove +accadeva di tutto. O quella che ha per protagonista il padre di una delle +ragazzine che ha sottoposto a sevizie uno dei violentatori della figlia. Oppure +l'agghiacciante episodio della ragazza costretta sin da bambina ad assistere e +poi a partecipare agli incontri erotici tra la madre e il suo amante. Minori e +non solo. Come nel caso della giovane agente della Polfer costretta a subire le +attenzioni morbose di uno dei suoi superiori. Sono gli argomenti utilizzati, per +spiegare il malessere della cittadina costiera, dal sindaco pidiessino Pietro +Tidei: "Qui i giovani sono dei disoccupati potenziali. Avvertono gli effetti di +una città che non è più facile come prima. Civitavecchia è vissuta sulla falsa +rendita garantita dal porto e dall'esercito. Per guarire il malessere sociale ci +vogliono molti posti di lavoro". Un miracolo che la laicissima giunta sperava +potesse venire dalle "lacrime di sangue". Il massacro nello Zaire. La storia +dell'elettricista di Sovico, volontario in Africa per insegnare un mestiere ai +giovani. "Vi devo dare una brutta notizia". Drammatica telefonata ai parenti di +Luigi Cazzaniga: l'hanno ucciso i banditi. "Forse mi sta venendo davvero il mal +d'Africa". Luigi Cazzaniga, l'elettricista di 67 anni massacrato ieri nello +Zaire, aveva celiato - ma non troppo - sulla sua passione per il continente nero +poche settimane prima di ripartire, all'inizio della primavera passata. Là, nel +Paese dove da anni era riuscito ad abbinare il suo impegno sociale al sogno +africano, sabato è stato massacrato insieme ad altri tre volontari +dell'associazione Mondo Giusto, Tarcisio Cattaneo, Michelangelo Lamberti e +Adelio Castiglioni e ai due bambini di quest'ultimo, Roberta e Samuele. Ieri +sera è stato Enrico, un cugino di Luigi, a ricordare quella battuta. Dalle 18, +quando la notizia è stata data per telefono dal presidente di Mondo Giusto, e +per tutta la serata i ricordi di Luigi si sono sgranati nella villetta alla +periferia di Sovico dove vivono Angelo, il fratello minore di Luigi, la moglie +Teresa, i loro due figli Marco e Daniele. L'appartamento attiguo è occupato dai +familiari di un terzo fratello, mancato qualche anno fa. E nel terzo alloggio +della villetta a due piani abitava, durante i suoi soggiorni in Italia, Luigi. +Era rimasto vedovo nel '73, quando una malattia gli aveva portato via la moglie +Elsa, ma aveva continuato a lavorare anche per il figlio che avevano adottato da +qualche anno: oggi Bruno, 40 anni, vive in Svizzera. La notizia, forse, ancora +non lo ha raggiunto. Parlano, raccontano di quel bravo elettricista tanto +conosciuto, proprio per il suo lavoro, in paese e in mezza Brianza. Quel +mestiere che gli aveva dato da vivere e lo aveva portato lontano voleva +insegnarlo anche ai piccoli dello Zaire: "Impara uno su dieci, ma io non mollo" +raccontava ai parenti in una delle ultime lettere arrivate. Laggiù non c'era +telefono: solo un ponte radio con Mondo Giusto e non sempre sicuro. Luigi +scriveva, però, ogni volta che gli era possibile: "Ogni due mesi, circa - +racconta la cognata Teresa -. L'ultima è arrivata appena tre settimane fa: parla +dei profughi in arrivo dal Ruanda. Di una situazione sempre più difficile. Fa +gli auguri al nipote Marco, studente del Politecnico, per un esame di chimica. +"In agosto verranno delle persone a trovarci, se Marco vuole venire pago io le +spese, pensaci! scrive lo zio Luigi. Il ragazzo non ha accettato l'invito, oggi +ci ripensa con un brivido. "Ho intenzione di rimanere sino alla scadenza del +biglietto aereo, a febbraio" si legge ancora nella lettera. E poi c'è una +richiesta che adesso suona patetica: "Ho letto che nelle farmacie si possono +comprare cerotti per smettere di fumare. Fatemene avere qualche pacchetto. Nella +villetta di via Pietro Micca le luci sono rimaste accese fino a tardi. "Una +disgrazia in Africa, vi devo dare brutte notizie" aveva detto verso le 18 al +telefono Domenico Colombo, il presidente di Mondo Giusto. Per il fratello di +Luigi, la cognata, i nipoti, il colpo è stato improvviso, violento. Così +improvviso che ancora nessuno piange. Arriva don Carlo, il parroco: Teresa gli +fa vedere le lettere, il quadro con gli elefanti e quello con le palme, le +fotografie. "L'Africa, quanto gli piaceva, quanto ne era innamorato - racconta +la cognata -. Aveva cominciato ad andarci da quattro, cinque anni, quando era +andato in pensione". Lunghi soggiorni, sempre a sfondo umanitario. Adesso +stavano costruendo serbatoi per l'acqua, vicino al campo profughi di cui parla +l'ultima lettera. Mondo Giusto, l'associazione con cui lavorava, è molto +conosciuta in Brianza e a Lecco, dove ha la sua sede: il gruppo di laici ha già +organizzato negli anni scorsi diverse missioni in Africa. L'associazione teneva +anche contatti con la parrocchia centrale di Lecco, trasmettendo una specie di +"notiziario" con le informazioni più aggiornate sugli ultimi spostamenti e sui +problemi delle popolazioni incontrate. Rischi - Numerose proteste. La sindrome +Nuvolari si diffonde sempre più fra gli autisti dell'Atac. "Curve a tutta +velocità, violenti scossoni e i poveri utenti sballottati senza pietà ...". La +sindrome di Nuvolari, che trasforma i romani al volante in piloti di Formula +Uno, contagia anche gli autisti dell'Atac: sarebbero numerosi i dipendenti del +servizio pubblico afflitti dal "vizietto" di pigiare un po' troppo il piede +sull'acceleratore. La denuncia arriva dai lettori del Corriere: in tanti, da +tutti i quartieri della città, hanno scritto alla rubrica Lettere dalla capitale +per segnalare la velocità eccessiva delle vetture e la scarsa considerazione +degli anziani da parte del personale alla guida. E perfino gare tra colleghi +sulle strade di periferia. Un malcostume che ogni giorno fa battere il cuore a +tanti cittadini costretti a servirsi del servizio pubblico. Tra le zone più +contagiate dalla "moda" del rally capitolino ci sono via Cristoforo Colombo e +via Prenestina: un lettore del popoloso quartiere a est di Roma ha segnalato +addirittura corse pazze all'uscita dal deposito Atac, alle prime luci dell'alba. +Ma il problema non riguarda soltanto le strade periferiche. Scrive infatti un +residente dei Parioli: "Qualcuno pensa che questo sia un quartiere privilegiato. +Invece è un terremoto. Bisognerebbe insegnare a quei signori un po' di +educazione civica". Alla fermata del 36 barrato, in piazza dei Cinquecento, c'è +la signora Gina Fogli, 74 anni: "Sembra che portano le bestie al macello. Via +Nomentana è tutta dritta e quando la vettura imbocca le corsie preferenziali è +un vero inferno. E i più spericolati, sostiene ancora un altro utente anziano, +sarebbero proprio i giovani. "È una vergogna - commenta senza mezzi termini +Cinzia Zucaro, una signora che da venti minuti aspetta il 101 in largo Argentina +sotto un sole implacabile -. Quando frenano in modo brusco bisognerebbe reggersi +ai sostegni, ma se uno non ce l'ha a portata di mano o non lo fa rischia di +sbattere la capoccia contro i finestrini". Ma è davvero possibile lanciare a +tutta birra bestioni ingombranti come gli autobus di linea? Siamo andati alla +Stazione Termini e lo abbiamo chiesto ad alcuni esponenti della categoria +incriminata. "Le nostre vetture, anche quelle turbo, non possono viaggiare a più +di 62 chilometri orari - risponde Maria Luisa Morassuti, 37 anni, una delle sei +donne abilitate alla guida di mezzi pubblici -. Oltre una certa velocità c'è +poco da premere sull'acceleratore perché la nafta non passa più e il motore si +imballa. Su qualche migliaio di autisti ci sarà pure qualche pazzo, ma certo non +sono molti. Capita a tutti di prendere una curva un po' allegramente. Ma gli +autisti degli autobus cittadini sanno bene che i primi a rimetterci sono loro". +Cosa rischiano gli indisciplinati? Da un semplice richiamo all'ordine fino a +grandi sanzioni. "Se qualcuno si fa male - conclude la signora Morassutti - +oltre i 40 giorni di prognosi veniamo allontanati dalla guida. Ed è la fine +della carriera". Massimiliano Nopirolli, 32 anni, non accetta le critiche. "Non +ho mai ricevuto un richiamo all'ordine. Spesso la gente esagera. Sembra che le +vetture vadano forte, ma in realtà è tutta colpa del rumore e della scarsa +manutenzione". Prima di sparire all'interno di un mezzo in partenza dal +capolinea, un autista meno diplomatico lancia la sua invettiva contro i +passeggeri, a difesa della categoria sotto accusa. "Il regolamento non vale solo +per il conducente, ma anche per l'utente. I romani sono indisciplinati. In banca +fanno la fila perché devono prendere i soldi, mentre quando salgono sugli +autobus vogliono comandare". La medaglia d'oro di Goteborg è diventata il +simbolo del quartiere. Michele, la rivincita di Quarto Oggiaro. E Quarto Oggiaro +nella prima, torrida, domenica di agosto si è preso la rivincita. Alla grande, +sotto forma di una luccicante medaglia d'oro conquistata a Goteborg ai Mondiali +di atletica leggera. Con una robusta scrollata, grazie al successo sportivo di +un suo figlio d.o.c., il quartiere si è tolto di dosso l'immagine di frontiera +suburbana, di Bronx, contrassegnata da tappeti di siringhe, sparatorie e rapine. +Il quartiere adesso si prepara a festeggiare il suo eroe positivo, Michele +Didoni, ventun anni, studente di liceo artistico, carabiniere effettivo a +Bologna, che in un'ora, 19 minuti e 59 secondi si è aggiudicato la vittoria in +Svezia nella venti chilometri di marcia. Il quadrato di palazzi popolari di via +Concilio Vaticano II, a due passi dalla famigerata via Lopez, è mezzo svuotato +dalle ferie, ma basta il movimento di qualche giornalista e l'apparizione dei +fotoreporter per fare alzare qua e là tende e tapparelle. "Questa volta dovete +scrivere bene, basta parlare di inferno della droga e di rapine, qui c'è tanta +brava gente". In casa Didoni, tre modesti locali al piano terra, c'è solo il +fratello del neocampione, Alessandro, 25 anni, che lavora all'ospedale di +Niguarda. È incollato al televisore mentre suona l'inno nazionale e Michele, il +più piccolo della famiglia (il maggiore, Edoardo di 30 anni abita in Spagna) +sale sul podio per la premiazione. "Non ci credo ancora - commenta -, quando +durante la gara, al quindicesimo chilometro, ha avuto un momento di crisi e +stava per "impiantarsi" l'ho vista brutta, ma poi si è ripreso partendo a razzo +". I genitori del marciatore sono fuori Milano, in campeggio ad Angera, ma hanno +subito telefonato. Papà Luigi, pensionato, 55 anni, ex infermiere a Niguarda, e +mamma Rosanna, impiegata stagionale in una ditta di dolciumi, torneranno domani +per festeggiare con una bella tavolata il successo di Michele. Intanto amici e +vicini di casa si affacciano per dire che vogliono mettere uno striscione +all'ingresso del condominio popolare intonacato di fresco che chiamano +ironicamente" i Parioli di Quarto Oggiaro ". La famiglia Didoni, mezzo brianzola +e mezzo bergamasca di origine, da sempre abita a Quarto Oggiaro, i ragazzi sono +tutti cresciuti bene nelle strade del quartiere dalla fama di ghetto e adesso +qui la gente è raggiante per l'inatteso riscatto d'immagine arrivato dalla +lontana Svezia. Ristoranti, edicole, tabaccai, uffici postali, tintorie, +meccanici, idraulici e fabbri: gli elenchi diffusi dal Comune. In città ci sono +500 mila persone, in settimana si scenderà a 350 mila. come ogni anno, la città +è tornata a offrire lo spettacolo di un centro deserto, con quasi tutti i locali +pubblici chiusi. C'è un po' più di vita - e anche questa è una consuetudine - +nei quartieri periferici, sono più numerosi quelli che non possono andare in +vacanza. i quartieri, quindi, non sono deserti come nelle zone più signorili. E +tra chi resta, sono tantissimi gli anziani: 200 mila. Per ora i milanesi rimasti +in città, oppure già tornati dalle vacanze di luglio, sono - secondo +l'Osservatorio - circa 500 mila, su un totale di un milione e 300 mila +cittadini. Nei prossimi giorni, le presenze si ridurranno ulteriormente, fino a +toccare un minimo di 350 mila a Ferragosto, nel periodo di punta delle vacanze e +di minima attività (meno del 20% di fabbriche aperte). Tra sabato notte e ieri +si è registrata un'ulteriore ondata dell'esodo: 35 mila persone sono partite +solo dagli aeroporti di Linate e Malpensa, dove tutti i voli charter erano al +completo. Destinazioni preferite: Sardegna, Grecia, Spagna e Caraibi. Per chi si +è messo in viaggio in auto, come già era avvenuto venerdì notte, c'è stato +qualche intoppo nelle partenze notturne, che una volta si rivelavano +intelligenti e ora non più tanto: infatti verso l'alba si sono registrati +incolonnamenti al casello d'ingresso dell'Autosole a Melegnano, anche se in +misura ridotta (un chilometro e mezzo) rispetto a ventiquattr'ore prima. Poi la +situazione è migliorata e il traffico si è diradato. Per la giornata di oggi, +infine, le previsioni meteo lasciano sperare nella pioggia: sulle regioni del +Nord i temporali dovrebbero essere portati da una perturbazione in arrivo dalla +Francia. Per chi resta in città, questa è la situazione dei negozi. Immagini dal +ritiro della Lazio a Roccaraso. Nella foto grande Zdenek Zeman, l'allenatore +biancoceleste, guarda in alto assieme a Bob Lovati, da quarant'anni nella +società di via Novaro, e indica un punto lontano. Facile immaginare che il tema +della loro conversazione sia lo scudetto, che la Lazio quest'anno è chiamata ad +inseguire alla luce del secondo posto ottenuto nella stagione passata e delle +dichiarazioni del suo azionista di maggioranza, il finanziere Sergio Cragnotti. +Zeman, seduto in panchina, ha portato l'altro giorno la squadra a Roccaraso per +la seconda parte della preparazione, dopo le tre settimane trascorse a Kiroro in +Giappone. Nella località abruzzese la Lazio resterà sino al 10 agosto (il giorno +prima disputerà un'amichevole con una formazione locale) per poi raggiungere +Amsterdam, dove l'11 è attesa dai campioni d'Europa dell'Ajax. Nella foto +piccola, invece, un quadro più tenero di questi giorni di ritiro. La compagna di +Beppe Signori (per lui ieri leggera distorsione alla caviglia destra in +allenamento, ma oggi dovrebbe essere in campo) Viviana Natale, assieme alla +figlia Denise, che tra poco compirà un anno. Zeman, infatti, ha permesso ai +giocatori di farsi accompagnare da mogli e fidanzate, che hanno preso posto in +una località poco distante da Roccaraso. Ieri pomeriggio un violento temporale +si è abbattuto su tutta la zona e per alcune ore i laziali sono rimasti senza +luce e senza collegamenti telefonici. Tuttavia le cattive condizioni +atmosferiche non hanno impressionato i tifosi biancocelesti, che sin da sabato +hanno preso d'assalto Roccaraso. Sono infatti circa 2000 le persone che stanno +seguendo la squadra di Zeman. Sul fronte romanista, invece, la squadra di +Mazzone si è concessa due giorni di riposo dopo le tre settimane di preparazione +effettuate a Lavarone. Sabato sera i giallorossi hanno giocato un'amichevole a +Verona (1 1) e poi sono stati lasciati liberi dal tecnico. Giovedì invece +rientreranno Balbo e Fonseca, attualmente in vacanza dopo gli impegni della +coppa America con le rispettive nazionali. Particolarmente atteso il confronto +fra i due attaccanti e Mazzone in seguito alle polemiche sorte durante i primi +giorni di ritiro. Per quanto riguarda il difensore chiesto da Mazzone, il +presidente Sensi continua a sondare il mercato (Mussi e Torrente i nomi più +gettonati) per accontentare il tecnico. Rimproverati dal barbone lo feriscono +con un coltello. Largo Cairoli. Selvaggia aggressione in largo Cairoli. Due +giovani hanno ferito a coltellate, per fortuna in maniera non grave, un anziano +barbone. L'uomo li aveva rimproverati perché facevano baccano mentre lui tentava +di prendere sonno sulla gradinata della chiesa e loro hanno reagito colpendolo. +Giulio Simonetti, 60 anni, è stato medicato dai medici del pronto soccorso del +Fatebenefratelli, all'Isola Tiberina, che lo hanno giudicato guaribile in 7 +giorni. Sull'episodio sta indagando la polizia. È avvenuto sabato notte. Giulio +Simonetti ha raccontato che stava cercando di riposarsi sdraiandosi sulla +scalinata della chiesa di San Carlo ai Catinari, quando è sopraggiunto un +gruppetto di giovani che parlava e cantava a voce alta. "Si sono fermati a pochi +metri da dove mi trovavo io - ha detto il barbone - e sembravano intenzionati a +restarci a lungo". Allora Simonetti ha deciso di invitarli a fare meno chiasso: +"Lasciatemi dormire, andate più in là". Poco dopo, due dei ragazzi, uno biondo e +l'altro moro secondo la descrizione del barbone, si sono avvicinati all'uomo che +chiedeva di poter dormire, hanno estratto un coltello a serramanico e lo hanno +colpito a una mano. Poi hanno raggiunto i loro amici, che già si stavano +allontanando dalla zona, e sono spariti. Cinque anni fa il delitto, oggi Messa +per Simonetta. Via Poma. Oggi è il quinto anniversario dell'omicidio di +Simonetta Cesaroni. Come ogni anno la famiglia farà celebrare una Messa ma il +luogo del rito viene tenuto rigorosamente riservato. I genitori della ragazza +assassinata il 7 agosto del '90 con ventinove colpi di tagliacarte in via Poma +non vogliono alcuna pubblicità e solo alle persone a loro più vicine è stato +comunicata la chiesa dove sarà celebrata la Messa. Ieri intanto l'avvocato +Raniero Valle, padre del giovane Federico (prosciolto pochi mesi fa dalla +Cassazione dall'accusa di aver ucciso Simonetta, ndr) è tornato a parlare della +vicenda. "Le indagini potevano essere condotte in un altro modo, più proficuo, +se solo si fosse seguito un metodo deduttivo e non ci si fosse innamorati di +tesi, come quella che vedeva mio figlio Federico nel ruolo del seduttore +omicida". Valle, d'accordo in questo con il padre della ragazza, Claudio +Cesaroni, ha sottolineato che "le indagini devono riprendere, riesaminando tutto +quello che è stato tralasciato". "Ho parlato con diverse persone che sono al +corrente di cose molto importanti. Persone che però non si sono ancora convinte +a mettere tutto per iscritto e a siglare con il loro nome queste dichiarazioni. +La gente ha paura di assumersi responsabilità e forse c'è stato anche qualche +tentativo di depistaggio". Gioco d'azzardo e abusi al bar delle slot machine. +San Giovanni. Due le persone sorprese dalla polizia mentre erano intente a +giocare con apparecchiature che consentivano vincite da diverse migliaia di +lire. Oltre a loro, sono state denunciate altre tre persone che gestivano il +gioco d'azzardo. Sette milioni di multa invece al titolare del bar. Il +commissariato Esquilino sta da tempo portando avanti un piano di repressione +dello spaccio di stupefacenti e delle attività illecite. Due attività in molti +casi strettamente collegate e che fanno capo agli stessi personaggi. Diversi +agenti in borghese vengono impiegati ogni giorno per pedinamenti ed +appostamenti, anche notturni. E così che è finito in carcere Yamil Rivas Valle, +24 anni, colombiano, sorpreso mentre consegnava diverse dosi di hashish a un +altro extracomunitario. Sequestrati droga e denaro mentre il cliente del +sudamericano è stato segnalato alla Prefettura. Un'operazione simile, ma con +scambio di alcune dosi di cocaina, si è svolta alla stazione Termini. Ma in +questo caso lo spacciatore, C.F., 34 anni, è stato denunciato a piede libero. Ha +l'Aids in fase conclamata e le sue condizioni lo rendono incompatibile con il +sistema carcerario. Vita da svizzero - Tiziano Guarneri, ticinese di 21 anni, +racconta cosa fa un alabardiere. "Come vigilo sul Papa". Con elmo e corazza, ore +e ore in piedi a fissare un muro. È un discendente di Antonio Guarneri "del +Gesù", il grande liutaio cremonese. Un mestiere duro, dice, che non ha senso se +non si è motivati. Non è più un rifugio per chi non ha lavoro. I disoccupati non +sono ammessi nei ranghi del più piccolo e antico corpo armato del mondo che si +prepara a celebrare fra una decina di anni i suoi cinque secoli di vita. Tiziano +Guarneri ha 21 anni e ne dimostra meno. Ma quando indossa le brache +michelangiolesche a strisce variopinte, la corazza e l'elmo argentato appare +temibile come un lanzichenecco. Figlio di un elettromeccanico di Lugano, spera +in un futuro di militare di carriera o di funzionario dei servizi di sicurezza. +È un alabardiere del papa da più di un anno. Un quarto di secolo fa gli sarebbe +stato impossibile: il regolamento lo vietava ai giovani dei cantoni italiani. È +smontato da poco: il suo turno di guardia era alla porta di Sant'Anna dalle 4 +alle 8 del mattino. La frontiera di via di Porta Angelica è la preferita dagli +svizzeri. C'è vita, c'è contatto con la gente, le sorprese non mancano. "Certo è +impegnativo stare lì a rispondere a tutti e magari a bloccare un matto, armati +di niente, - commenta Tiziano -. Agli agenti del Corpo di vigilanza, al posto di +controllo interno, dobbiamo far arrivare visitatori già selezionati perché le +frontiere sono sotto la nostra responsabilità". Una guardia è presente in +servizio fra le 8 e le 10 ore, di notte e di giorno: le prime 24 ore, come +elemento della "Zuwachtgeschwader", presta servizio senza doversi alzare di +notte. Le 24 ore seguenti è disponibile per tutti i turni. Le successive 24 ore +è libero, ma solo se ha fortuna e non ci sono straordinari da fare. "Gli +straordinari, eh sì gli straordinari! Servono ad integrare un "soldo" che non +raggiunge i due milioni di lire, ma possono risultare anche pericolosi ... ", +spiega il giovane alabardiere. "Sì, perché se qualcuno fa il furbo e non torna +in caserma all'ora di chiusura dei cancelli, a mezzanotte e tre volte al mese +all'una, rischia di farsi cogliere in fallo perché magari nel frattempo è stato +messo in lista per uno straordinario. Naturalmente, si affretta ad aggiungere, è +un rischio teorico perché a nessuno salterebbe in testa di passar la notte fuori +dai confini. Fino a qualche anno fa la punizione per una mancanza così grave +sarebbe stata lo "Scheitstock"; il ceppo di legno da esecuzioni sul quale il +colpevole, armato di accetta, doveva accanirsi a ridurre a brandelli le uniformi +divenute inservibili, per evitarne un uso subdolo da parte di malintenzionati. +Spadoni ad orifiamma ed alabarde mozzatesta ed altre terribili armi da taglio +sono oramai a riposo nelle bacheche. In armeria, pronti per le grandi feste ci +sono solo spade, elmi e corazze. Le pistole sono riservate agli ufficiali. "È +d'estate con il gran caldo che diventa veramente duro fare la guardia. A volte +ci scivola perfino l'alabarda fra le mani, - spiega Tiziano -. Per fortuna con +le divise d'esercizio e di gala, scarpe, elmi, guanti bianchi, abbiamo in +dotazione delle magliette eccezionali". "Ci sono servizi di sentinella a guardar +fisso lo spigolo del Portone di Bronzo o l'angolo della garitta all'Arco delle +Campane che non passano mai. Ognuno di noi si è inventato un modo di farsi +passare un prurito con la concentrazione. C'è anche chi recita il rosario: aiuta +a dimenticare i 150/300 minuti che si rincorrono lentissimi, mentre i turisti +cercano di dribblare con apparecchi fotografici il capoposto. Quando ci riescono +possiamo sbloccare le ginocchia indolenzite per nasconderci nella garitta". "Ma +ci sono anche servizi meno duri. Di notte, quando le porte dello Stato sono +chiuse si può star seduti e si può leggere, studiare, scrivere a casa. Io studio +l'inglese e scrivo a Claudia, la mia fidanzata, che fa la scuola alberghiera a +Bellinzona". "I servizi d'onore al trono o davanti l'appartamento del papa +lasciano bei ricordi. Il Santo Padre ci saluta sempre, magari con il bastone". +Una volta questi servizi erano proibiti a baffuti e barbuti. Era un modo per +scoraggiare l'onor del mento, in mancanza d'impossibili canoni estetico piliferi +precisi tali da rispondere a norme uniche e rigorose. Ora barba e baffi sono +banditi, a dispetto dei folti e temibili cespugli che per secoli hanno decorato +i volti degli "sguizzeri" del papa, come testimoniano i ritratti dei +predecessori del colonnello Buchs nella sala del comando. La storia. Il Corpo +della Guardia Svizzera fu fondato nel 1506, all'epoca della maggiore fama +guerriera della Confederazione elvetica e vanta il suo momento più glorioso a +difesa del papa in occasione del sacco di Roma del 1527. Cento alabardieri, +sottufficiali, sono dal 1982 agli ordini del col. Roland Buchs Binz. La loro +consegna consiste "nel vigilare giorno e notte sulla sicurezza personale del +Santo Padre e della sua residenza". Devono avere più di 30 anni ed una statura +minima di 1,74. Le uniformi attuali vennero ridisegnate sul modello primitivo +dopo la prima guerra mondiale. In mostra a Vienna. Biedermeier, come dire "il +buon Meier": il cittadino medio del secolo scorso, protagonista di un'epoca, un +gusto, uno stile. I suoi oggetti e i suoi spazi, ricostruiti in una grande +esposizione nella capitale austriaca, stanno incontrando un successo senza +precedenti. A pagina 230, sotto il titolo, un tavolino da lavoro: facile +immaginargli vicino una delle tante signore Meier intenta a ricamare. A pagina +231, un tipico tinello: sull'etagere una raccolta di scatole; Nella pagina +accanto: una finestra sul giardino, due poltrone, un sofà: nell'insieme un +angolo che non potrebbe rappresentare meglio la tranquilla, rispettabile, agiata +atmosfera di un salotto Biedermeier. In questa pagina, due graziosi tavolini da +lavoro con interno a scomparti; sul primo è appoggiata una scatola da ricamo. A +destra, toeletta e sgabello tipicamente viennesi primo Ottocento, dove la +signora Meier sedeva pudicamente a spazzolare i lunghi capelli. Nella pagina +seguente, bellissima etagere in ciliegio con intarsi in ebano. Tutte le foto di +John Hall che accompagnano il servizio sono tratte dal prestigioso volume +"Biedermeier" di Angus Wilkie, recentemente pubblicato in Italia da Arnoldo +Mondadori. Gli oggetti fotografati appartengono a collezioni private. Testo di +Franca Venere. Foto John Hall/Abbeville Press Inc., New York. Il pastrano di un +ufficiale russo, che sarebbe dovuto servire a Napoleone (e non servì) per +fuggire inosservato da Sant'Elena, è sulla destra. La poltrona di cuoio rosso +capitonnè, su cui usava accomodarsi il principe di Metternich (e alla quale una +nobile discendente ha fatto applicare quattro rotelle di plastica), è a +sinistra. Questi oggetti accolgono il visitatore appena oltre la soglia della +prima sala della Mostra viennese del Biedermeier: straordinariamente +significativi in una rassegna che continuamente ricorre ai simboli, per +adombrare i concetti che l'hanno ispirata. si tratta di una spirale di metallo, +alta quanto la facciata. Boris Podrecca, architetto e studioso viennese di +origine triestina, organizzatore dell'esposizione, ci spiega che la spirale è un +simbolo di fuga e di ascesa. Alla spirale è dedicata anche la sala ottagonale, +all'interno, con illusionistiche pareti a specchio. È questa una spirale in +movimento, tutta punteggiata di minuscole coppie di ballerini, che sale al +soffitto accompagnata dalle note di un valzer. Podrecca chiarisce che qui è la +"minimalizzazione" della spirale. Il fatto di ballare allacciati fa del valzer +un "simbolo social - politico", con un risvolto "etico - rivoluzionario". In +parole povere, si trattava del ballo moderno, che scandalizzava i benpensanti, +ben diverso dal sussiegoso minuetto. Ma un altro simbolo gigantesco è sospeso al +grande lucernario sulla scalinata che sale al primo piano: una mongolfiera. La +navicella è una tazzina per il cacao stile Biedermeier. La collegano alle pareti +e al soffitto ghirlande di fiori di carta, realizzate dalle professoresse +anziane della Scuola di Moda, e ne emerge un manichino vestito secondo la moda +del 1830. La donna, usa a servire il cacao in salotto, qui si serve della +tazzina per elevarsi ed essere parte attiva del progresso scientifico. Questi +simboli sintetizzano gli intenti del professor Podrecca. Inoltre ogni due +settimane presenta delle novità, per incoraggiare il ritorno dei visitatori. +Come altre mostre recenti, "I turchi a Vienna" e quella ispirata a Klimt e altri +grandi pittori austriaci, pure organizzata da Prodecca, anche questa è "una +ricerca di identità viennese". Senza mai l'ausilio di fotografie, attraverso un +contatto diretto con la realtà, Podrecea si è prefisso di sfatare i luoghi +comuni sul Biedermeier. È quindi opportuno dire due parole sul significato di +questo "stile". A partire dal 1853, costoro scrissero su due giornali di Monaco +dei versi satirici che avevano come protagonista il cittadino medio qualsiasi +del periodo 1815 - 1848 (dal Congresso di Vienna alla rivoluzione). Si trattava +di un Tizio perbene, scombussolato dalla Rivoluzione Francese, indignato contro +Napoleone, rassicurato dalle conservatrici parrucche bianche dei congressisti di +Vienna. Il cittadino rispettabile e rispettoso della legge, della religione, +della famiglia. Lo Stato poliziesco gli impedisce qualunque velleità libertaria +e lui si è come esiliato in una sua propria armonia domestica. Questo Tizio si +chiama Biedermeier. Come dire: Era il ritratto del nuovo piccolo borghese, che +ha una piccola casa, con piccole ricchezze, che spesso lievitano senza parere. +Le figlie sono da sposare, il figlio continua l'attività del padre e suona bene +almeno uno strumento musicale. La moglie ricama a piccolo punto e segue la vita +della città dalle vetrate di un bow-window, oppure da tipiche finestre con i +vetri esterni (i vetri sono sempre doppi) che sporgono in fuori, così da +contenere, con gli immancabili vasi di fiori, anche le schive curiosità +femminili. La finestra è parte di un palazzo generalmente bianco e grigio ed è +sormontata da una lunetta, nella quale spesso c'è l'aggetto semplice di una +ghirlanda. Qualche volta la strada tra due isolati è molto stretta e ciascuna +delle sue estremità è chiusa da un portone. Ogni tanto, all'altezza dei primi +piani, gli edifici attraversano la strada, congiungendosi e costituendo dei +ponti coperti. Quest'impressione è accresciuta se si osservano i tipici cortili +rettangolari, circondati da ballatoi con ringhiera di ferro battuto e tante +piccole scale, che raggiungono i singoli appartamenti. All'interno, lo spazio è +ridotto e va sfruttato al massimo. Si preferisce disporre i mobili lungo le +pareti e, scoperto il valore degli angoli, ci si ingegna a trovare il modo di +riempirli utilmente. Ed ecco gli armadi angolari, a settore cilindrico; ecco i +"servants", con le alzatine e le mensole arrotondate. Dello stile Impero +sopravvive una certa indulgenza per la linea curva, ma ben ripulita da orpelli e +decorazioni superflue. Spesso, nelle camere da letto, il comodino è a colonna o +anche a cono tronco; I cuscini delle poltrone e dei divani sono spesso +cilindrici. Ma usava anche gettarvi sopra teli di stoffa non tagliata in forma, +come qualche volta si fa adesso. Un altro mobile spiccatamente femminile è la +spinetta, che, aprendosi, mostra uno spazio dedicato agli accessori per il +cucito e, qualche volta, uno specchio. Tipica è la poltroncina da toilette, con +schienale curvo e basso, per poter agevolmente sciogliere e spazzolare i lunghi +capelli. In generale, tutti i mobili sono piuttosto semplici e improntati a +funzionalità e parsimonia. Per molti anni si preferiscono, ai legni preziosi del +periodo napoleonico (mogano e ebano, per esempio, che torneranno di moda nella +seconda metà del secolo), quelli dei domestici alberi da frutto: pero, ciliegio, +noce in Austria; e in Germania anche acero, frassino, betulla. Perché va detto +che il signor B. spesso ha una casa fuori porta, in mezzo al verde. Come non +disprezza affatto le passeggiate al Prater e i pic-nic nel Bosco Viennese. Del +legno si mettono in risalto, nelle impiallacciature, le belle venature naturali. +Qualche volta le forme si fanno più complesse, come nella famosa forma "a lira" +di certi secretaires: una forma veramente eccentrica, in cui fa capolino quella +vena di pretenzioso, mai disgiunto però dai buoni sentimenti. Incontestabile è +l'amore per la musica, nella società Biedermeier. Nelle famiglie, più di un +componente suona uno strumento. Le riunioni musicali sono frequenti e tipico è +il quadruplice leggìo, che consente, in poco spazio, di appoggiare gli spartiti +di diversi esecutori. Che poi si facessero pianoforti verticali "a collo di +giraffa" è cosa che si collega alla nostalgia dell'esotico, degli impossibili +viaggi in paesi lontani; E la semplicità non esclude che i tendaggi siano +vaporosi e insistentemente drappeggiati, che la tappezzeria di carta sia +disegnata a convolvoli e che molti letti abbiano il baldacchino. Ma qualcuno di +questi ultimi ha anche un gran cassetto sul fondo, che fa pensare a certe +pratiche soluzioni delle nostre camere dei ragazzi. Nella Raccolta di mobili +antichi, a Vienna, un intero piano è riservato a una sfilata di camerette +Biedermeier dove si possono vedere tutte queste cose. È lì che è possibile +ammirare, su un tavolo rotondo, uno splendido grande centro, eseguito +all'uncinetto, con medaglioni di seta ricamati a piccolo punto. E, tra un +attaccapanni a stelo con pioli e palle (dove è appeso un berretto da caccia a +tamburello), le sputacchiere di legno, le fasce da campanello ricamate, la +cullina sospesa, con colonnine nere alle sponde, sembra di veder vivere i +personaggi suggeriti dai dipinti di Fendi, di Waldmuller, di von Alt, e animarsi +i loro temi ricorrenti: Una sorta di minimalismo, venato forse di ipocrisia, ma +proprio al confine col rispetto e la riservatezza. Il Biedermeier non è solo un +arredamento, e nemmeno una filosofia di vita fatta di rassegnazione e apatia. Il +pacioso cittadino della Restaurazione è lo stesso che salirà sulle barricate del +1848, quando Vienna sarà scossa, come l'Europa tutta, dai moti per la +Costituzione. C'è un aspetto "sanguigno" nella sua tempra, da mettere in luce, +indagando le tensioni sociali, i crac finanziari, le nuove ricchezze, i vari +aspetti di una cultura "mediale" che va propagandosi rapidamente, con la +diffusione dei giornali. Inquietudini e pulsioni non più reprimibili si celano +in quelle case quiete, nelle riunioni musicali, nei giochi di carte, nelle sane +letture a voce alta. Spesso, tra quei mobili per bene, oltre che libri e +spartiti si scambiano anche scritti sovversivi e, soprattutto, idee nuove. È il +Vormàrz, malamente tradotto in italiano "il premarzo", cioè il periodo +prequarantottesco. Di mobili, comunque, nella grande sala del pianterreno ne +sono esposti tanti, insieme agli acquerelli di Fendi alle pareti. È qui che, +davanti a una sfilata di sedie diverse, con tutte le incredibili varietà di +forme e specialmente di schienali, viene fuori la storia della prima sedia +Thonet. Mentre eseguiva il pavimento del palazzo Lichtenstein, chiese di poter +dare un inedito saggio della sua abilità. E fu così che piegò il suo docile +legno nelle curve della famosa sedia, completandole con paglia di Vienna +intrecciata. Ampi settori sono dedicati all'arte applicata: Qui i manichini sono +rivestiti in pelle, con le cuciture che delineano il profilo, e hanno capelli di +carta, opera delle famose professoresse anziane. Fra tanti accessori maschili e +femminili, fa mostra di sè una vestaglia da uomo interamente ricamata, con cui +il padrone di casa soleva ricevere anche ospiti "di lavoro". Sono stati +allestiti chioschi con le partiture di musicisti famosi, in cui il visitatore +può ascoltare perfette esecuzioni. Si dà rilievo all'importanza del caffè come +luogo di ritrovo, e del teatro. Sono esposte le ali provviste di motorino con +cui si librava sulla scena l'idolatrata ballerina Fanny Essler (peraltro +fischiata impietosamente alla Scala perché austriaca). Uno spazio è +accuratamente riservato ai giornali. Ci viene spiegato come fossero fatti, in +gran parte, da giovani ebrei che venivano dal ghetto, figli di commercianti +tessili. E qui si vede come nacque la litografia, la stampa della carta moneta e +delle carte da gioco. E ancora, al primo piano, si insiste sul progresso +scientifico, sulle invenzioni: dalla macchina fotografica di Voigt all'elica di +Ressel. E quando si giunge all'ultima stanza, dove sono state erette le +barricate del '48 e le stampe che ne riproducono momenti e particolari, c'è +anche tutta un'iconografia satirica di Metternich (che in privato, tra l'altro, +non era certo uno stinco di santo: e fra le sue numerosissime amanti pare +fossero annoverate ben due sorelle di Napoleone, Paolina e Carolina). Ma la cosa +più incredibile è un "Peep - show - pavillon", in cui, attraverso opportuni +fori, si possono guardare i disegni erotici di Fendi. Tanto per sottolineare una +volta di più che non sempre l'austerità è tutta autentica. In mostra a Vienna il +cittadino medio del secolo scorso un'epoca un gusto uno stile Il secondo +appuntamento con i materiali per la pavimentazione riscopre il cemento e le +ceramiche tradizionali, ma soprattutto ci svela le nuove frontiere del marmo: +colorato, sottile, facile da posare. Leggero come il marmo. Accanto a +tradizionali ceramiche ricche di fantasia, come quelle di Vietri, nascono nuovi +materiali, sempre più resistenti e inassorbenti. "Liz", di Tecnomaiera, è una +lastra di marmo bicolore (cm 50x50) di sottilissimo spessore (7 mm). Grazie a +una tecnica particolare ogni lastra è un pezzo unico, ricavato da blocchi +assemblati con diversi tipi di marmo. Rinforzata in vetroresina, costa da L. +100.000 a L. 150.000 il mq secondo il tipo di marmo. Il tronetto di Mackintosh è +di Alivar. Un classico decoro della tradizione vietrese, "Torciglione" è qui +alternato a fasce in tinta unita colorate a mano con la caratteristica +pennellata. Ogni piastrella misura cm 20x20. Distribuito da Tirone Edilizia, +costa circa L. 140.000 il mq. Le poltrone e il tavolino in midollino, di +Pierantonio Bonacina, sono in vendita da Tanzi, come le coppe in vetro. 1. Due +misure, cm 30,5x30,5 o cm 45,7x45,7. Dalle 72.000 alle 220.000 lire al pezzo. 2. +"Marmo ricomposto" (materiale frantumato miscelato a resine e pressato +sottovuoto) della serie "Stonit" di Stone Italia. Il modello "Filidoro" ha in +superficie frammenti di ottone lucido. Spessore di cm 1-1, 5-2. 30x30; 3. Sempre +di Stone Italia ecco "Stonperla", con scaglie di madreperla in superficie. I due +pezzi più piccoli sono invece campioni di "Splatter", formato da marmo e quarzo. +4. "Sam", di Tecnomaiera, nelle varianti "Bianco di Carrara", "Rosso Antico" e +"Nero Marquina". Costo dalle 100.000 alle 150.000 il mq. 5. 6. Di Tecnomaiera +lastre in marmo sottile (tipo "Liz") da L. 100.000 a L. 150.000 il mq. +Piastrelle in cemento colorato, realizzate a mano con vecchi stampi. Di +Tessieri, costano da L. 25.000 a L. 100.000 il mq. 2. "Pigna" (bianco e blu) e +"Vecchia Napoli", classici decori di Vietri, distr. da Tirone Edilizia. Cm +20x20, L. 120.000 e 130.000 il mq. 3. Piastrelle decorate e modellate a mano di +Cotto Mediterraneo (distr. Palazzo). L'ottagono con rilievo costa invece L. +20.000 compreso il tozzetto. 4. Di Ceramiche Musa, piastrelle decorate a mano su +fondo grigio tipo "Classico". L. 99.000 il mq (in positivo) e L. 127.000 il mq +(in negativo). "Elite" e "Bracciano", su fondo bianco, costano L. 46.500 il mq. +5. Opaline Keramik di Keravem (distr. Palazzo) è in tre varianti di colore. +Impasto di gres porcellanato durissimo e resistente, costa da L. 107.000 a L. +175.000 il mq. 6. Di Cotto Mediterraneo (distr. Palazzo) piastrelle di alto +spessore (3 cm), modellate a mano. L. 160.000 il mq. Servizio di Carla Zanardi. +Foto di Franco Ziglioli. Nello scorso numero di Casaviva, parlando di pavimenti +in legno, linoleum e PVC, avevamo promesso di presentare grandi novità anche in +fatto di marmo, un materiale tradizionale, che oggi viene trattato con uno +sguardo al futuro. Osserviamo la foto col pavimento bicolore: la novità non +consiste tanto nei colori abbinati, quanto nello spessore delle lastre e nel +fatto che le strisce alternate non sono opera di incastro manuale. Ogni lastra, +infatti, è un unico pezzo e nasce già bicolore. Non certo nei millenari blocchi +naturali di marmo, ma in laboratorio, come vedremo più avanti. Il primo grande +passo, che consente di manipolare il marmo in modo che possa aspirare a +prestazioni simili a quelle riservate ad altri materiali "facili" (come la +ceramica) è la rivoluzionaria tecnica del taglio. Una tecnica, messa a punto nei +laboratori dell'industria piemontese Tecnomaiera, consente, con impianti +sofisticati, di ricavare dai blocchi spessori sottilissimi (7 millimetri) e di +grandi dimensioni, senza danneggiare nè sbriciolare il marmo, rinforzandolo anzi +con un lievissimo strato di fibra di vetro che lo irrobustisce senza alterarne +le caratteristiche (è il Fibermar GL). È possibile così ottenere lastre che +raggiungono dimensioni impensabili per un uso destinato alla pavimentazione e al +rivestimento: fino a cm 120x120 o cm 120x300. Queste erano dimensioni veramente +impossibili finché il grosso spessore trasformava il marmo in un materiale +troppo pesante per essere manipolato, trasportato e posato senza danno. Ma non è +tutto. Con particolari procedimenti a pressione, la Tecnomaiera assembla lastre +di diverso colore ottenendo blocchi "artificiali" da cui poi, sfruttando le sue +tecniche d'avanguardia, taglia altre lastre con colori e disegni diversi (sono +allo studio nuove interessanti decorazioni) secondo il materiale assemblato e la +direzione del taglio (tipo Liz). Sono piastrelle di vero marmo, di grandi +dimensioni, con peso e spessore ridotti di un terzo rispetto alle lastre +tradizionali. Il procedimento di rinforzo e quello di impregnazione a pressione +"riparano" poi, in modo invisibile, le imperfezioni tipiche del marmo, rendendo +disponibili, sempre in lievi spessori, anche le varianti preziose e fragili, +quelle che, strutturalmente, sono meno sane e compatte per via della più +tormentosa formazione geologica. Anche nei pavimenti in marmo è quindi possibile +contare sulla "grande serie". La bellezza del marmo diventa così fruibile in +ogni situazione, anche in quelle in cui prima d'ora era considerato proibito. +Leggerezza e ridotto spessore consentono, usando solo collanti, grande facilità +di posa, anche sopra vecchie pavimentazioni e con ridottissimo intervento ai +serramenti. Inoltre non viene più richiesto l'intervento del marmista ma solo +quello di un comune posatore. Dopo aver trovato il mezzo per offrire marmo con +leggerezza, la Tecnomaiera ha ideato anche il sistema per accoppiarlo a +particolari supporti in modo da renderlo adatto anche ai rivestimenti murali, +alle pareti mobili, in interno o in esterno. Ma di questo parleremo in un +prossimo servizio. La Bi Marmi, invece, ci offre soluzioni ottenute con una +lavorazione a incastro. Le raffinate lastre sono calibrate e lucidate, hanno uno +spessore di 11 mm, e la posa avviene su base di cemento, oppure con collanti se +la superficie sottostante è molto regolare. Accanto agli intarsi, ottenuti con +il perfetto abbinamento di diversi colori, si possono scegliere fondi uniti e +realizzare così bordure, tappeti centrali, greche e pannelli. Gli accostamenti +cromatici molto raffinati consentono di realizzare mosaici e pavimentazioni +personalissime e in tono con l'arredo. Rimanendo in tema, veniamo a un insolito +materiale, ottenuto con marmo frantumato addizionato con resina poliestere (6-7 +per cento) e poi pressato sottovuoto. Si tratta dello "Stonit", prodotto da +Stone Italia, che, oltre a superfici che ricordano quelle del granito (anche in +fatto di durezza), offre tinte unite insolite, come l'azzurro, il verde, il +grigio pastello, il nero e versioni molto speciali. Sulla superficie +dell'impasto, possono scintillare a vista frammenti di altri materiali: Questo +materiale ha già trovato impiego nelle residenze di noti personaggi dello +spettacolo e dello sport, ma anche, e questa è una garanzia di durata, nelle +sedi di compagnie aeree, di musei, di conservatori di musica, di show-rooms +d'alta moda. È ideale anche per le ristrutturazioni perché gli spessori ridotti +(cm. 1, 1,5, 2, 3) consentono la copertura di vecchie superfici. Insolite anche +le misure: dal classico cm. 30x30 fino ai clamorosi cm. 120x120. Dal marmo al +cemento, un materiale "povero" ma ricco di atmosfera che, colorato, ha avuto +grandissima diffusione nell'Ottocento e nei primi decenni del nostro secolo. I +suoi effetti decorativi sono veramente sorprendenti e chi ha la fortuna di +abitare case di quell'epoca (e ha avuto l'accortezza di non coprirne il +pavimento) sa come sia possibile sbizzarrirsi in composizioni: tinte unite di +diversi colori, geometrie prospettiche e disegni floreali, in forme quadrate, +esagonali, ottagonali. Forse qualcuno di noi nasconde ancora, sotto l'attuale +moquette, un piccolo tesoro che varrebbe la pena di valorizzare. Torna il +cemento povero ma ricco. Oggi c'è ancora chi realizza piastrelle in cemento con +gli stessi colori e gli stessi disegni di un tempo. È la Tessieri di Lucca che +ha in catalogo circa trecento varianti, realizzate su vecchi stampi +dell'azienda. Le piastrelle sono eseguite a mano, una per una, utilizzando +piastre metalliche dove viene colato un impasto liquido di cemento colorato +seguito da quello che diventerà il sottofondo (cemento e polvere di cava). Si +livella, si chiude con un'altra piastra e si pressa. Per ottenere i disegni, il +primo strato di cemento viene versato, colore per colore, in uno stampo. Anche +con queste vecchie (ma nuove) piastrelle si possono abbinare tinte unite e +decori, per ottenere bordure e zone tappeto. Si posano su fondo di cemento e +calce e si puliscono con acqua e sapone di Marsiglia, rendendole poi +gradualmente lucide con cera da passare più volte perché penetri nel cemento. Ed +eccoci alla ceramica, il materiale forse più usato per le abitazioni. +Occupiamoci in particolare di piastrelle realizzate a mano, con disegni +tradizionali o nuove e insolite interpretazioni. Il materiale di base della +tradizione è sempre la terracotta, sulla quale viene steso uno strato di colore +bianco dove viene poi dipinta la decorazione con pigmenti naturali a base di +ossidi metallici. Si tratta quindi di una bicottura: Oggi, il sottofondo di +terracotta può ancora essere richiesto di tipo artigianale, spesso 1,5 o 2 cm. +ma, per alleggerire la produzione e consentire la posa con semplice colla, buona +parte della produzione vietrese si avvale di piastrelle stampate a macchina e +più sottili (e con prezzi inferiori). Gli smalti attuali hanno anche un +contenuto ridotto di metalli, secondo le normative, ma i colori sono sempre gli +stessi: verde rame, blu cobalto, giallo-arancio, rosso. Colori intensi, luminosi +che vivono e si valorizzano nella luce mediterranea. Chi li considera troppo +abbaglianti per le case del nord può chiedere all'artigiano di "smorzare" i +toni, pur conservando le tinte tradizionali, o richiedere una più vasta gamma di +colori. I disegni risentono delle influenze arabe e a volte anche di quelle +francesi: accanto ai motivi geometrici e alle volute si trovano motivi a +ghirlande intrecciate di fiori. Nelle botteghe artigianali la smaltatura è +ancora tradizionale, mentre i forni, come è naturale, oggi funzionano a gas. In +precedenza si usava la legna: era questo un metodo che conferiva alle piastrelle +"fiammature" naturali dovute all'incostanza della temperatura. Come in tutte le +produzioni artigianali la fornitura avviene su ordinazione, attraverso +distributori forniti di campionario, come la Tirone Edilizia di Milano che conta +su un numero infinito di proposte. Si allaccia alla tradizione anche la +produzione dell'azienda "Cotto Mediterraneo" di Cava dei Tirreni (distribuita da +Palazzo di Milano). Modellata e smaltata interamente a mano, la serie ha nelle +sbavature di colore, nelle linee imperfette, nelle differenze tonali, le proprie +caratteristiche. Quadrate, rettangolari, esagonali, triangolari, a losanga, a +rombo, a tozzetti, queste piastrelle hanno spessori diversi, secondo la +destinazione. Anche la Ceramica Musa affianca alla produzione di serie +un'attività artigianale che decora a mano piastrelle allacciate alla tradizione +vietrese, con decori classici (soprattutto di tipo floreale) e complete di +bordure. Recentemente si è avviata la produzione manuale di decori rielaborati +in chiave moderna con intrecci geometrici, dove è ben studiato l'accostamento +dei colori. Significative le bordure a greca o a scacchi in bianco e nero da +accostare a fondi uniti. All'interno della fabbrica è stato creato un vero e +proprio atelier dove un "maestro" decoratore segue un gruppo ristretto di +allievi che, dopo l'apprendistato, sono avviati alle varie lavorazioni. Per +concludere la nostra rassegna analizziamo un tipo di materiale che per la sua +struttura si stacca dalla tradizionale piastrella. Si chiama "Opaline Keramik", +prodotto da Keravem e distribuito da Palazzo di Milano, e composto da un +particolare impasto di grès porcellanato colorato in pasta. Può essere satinato +o lucidato, anche più volte e, per la sua alta resistenza, è indicato in +qualsiasi ambiente e specialmente in quelli di grande traffico. 3 minuti per +ossigenarti, 3 minuti per distrarti, 3 minuti per ricaricarti. Relax lampo. +Bastano pochi minuti al giorno per alleggerire una giornata pesante, +l'importante è avere in mano quelle tre regole chiave che ti procurano un +momento di pacifico recupero. Ecco come, dove, quando, in tema di rilassamento. +Esame importante? Panico. Ansia paralizzante. Imbottigliamento al semaforo? +Stress. E poi stasera c'è una festa da non perdere e tu ti senti uno straccio. +Per reagire al meglio, non c'è che il rilassamento lampo. Facile da dire e +soprattutto da fare. Ma con un solo accorgimento, il vero relax non si +improvvisa. Si organizza. Come prima cosa, 2 volte al giorno, prendi un +appuntamento con te stessa. Bastano 10 minuti per sentirsi meglio. Ma devono +essere momenti strategici. Quando. Se vuoi che il fast relax sia davvero +efficace tieni d'occhio l'orologio e scegli: l'intervallo di pranzo e il ritorno +a casa. Il secondo è la fine di una giornata di lavoro, studio, ecc.. Sarebbe +però sbagliatissimo passare tutto d'un colpo dalla tensione alla pigrizia +totale. È molto meglio fare qualche minuto di esercizi rilassanti che facciano +da cuscinetto tra attività frenetica e riposo completo. Dove. Ovunque, ma meglio +se in un luogo silenzioso e ben aerato. Seduta comodamente (anche se l'ideale è +distesi con un guanciale sotto le reni o la testa) su una superficie dove, ci si +addormenta .... Come. Con delle tecniche veloci che regolano davvero dieci +minuti di effetto vacanza. Ecco gli esercizi da imparare e ripetere +regolarmente: Respirazione. Lo sanno oramai quasi tutti che un respiro affannoso +è sintomo di una vita affannata. Imparare a ossigenarsi è uno dei primi passi +verso il relax. L'esercizio è semplicissimo e si può fare ovunque: tira un +respiro profondo, lentamente, cercando di aprire più che puoi la gabbia +toracica. L'esercizio va fatto cinque volte. Relax mentale. È da fare subito +dopo la respirazione. Cerca di sgomberare la mente e lascia che i pensieri si +associno in libertà. Quando ne arriva uno spiacevole non arrabbiarti e cerca di +respingerlo. Respira profondamente e ripeti ancora la parola "rilassati". +Scaccia tutte le interferenze e immagina una scena piacevole e tranquilla. Tipo, +tu sdraiata su una spiaggia con il rumore ritmico del mare e il calore del sole. +Questa fase può durare qualche istante o anche un minuto o due. Quando vuoi, +cancella il tuo paesaggio - relax e torna alla sequenza di respirazione +dell'inizio. Meditazione. Ci sono varie tecniche. La più semplice è la +visualizzazione dei colori. Chiudi gli occhi, respira profondamente e +lentamente, ma senza sforzo. Intanto cerca di visualizzare i colori: rosso, +arancione e giallo. Immaginali uno alla volta come se fossero dei "fiumi" che +scorrono lenti. Dopo passa al verde continuando a respirare ritmicamente. Poi +continua con il blu, l'indaco e il viola. Soffermati su ciascun colore finché +non riesci a "vederlo" perfettamente. Completa la gamma e apri gli occhi: a +questo punto sentirai una sensazione di calma mentale piacevolissima e +l'impressione di esserti davvero ricaricata. Due libri per sapernne di più. Leon +Chaitow, Come affrontare e vincere lo stress - Tecniche di rilassamento e di +meditazione, Sperling & Kupfer Editori A. Marillac, Come rilassarsi, Manuali +Pratici MEB. ... E un corso da fare in un week-end. Si comincia al venerdì alle +19 e si finisce la domenica alla stessa ora. Il corso di Dinamica mentale D 1 si +tiene una volta al mese ed è a numero chiuso: 15 persone. Teoria e pratiche di +rilassamento vanno di pari passo. E in due giorni ti insegnano come vincere +paure, stress, insicurezze. Il costo è di L. 450.000 compresi tre lunedì +supplementari. All'Isepa, Istituto Europeo di Psicologia Applicata. tecniche +anti stress per rilassarsi speciale corpo. Energia, forza, ricostituenti, +massaggi, relax, creme, ecc.: Qui gli ultimi ritrovati e le terapie più +rivoluzionarie. Informati così. L'ultimissimo è il Body Composition Analyser, +cioè l'analizzatore della composizione corporea. È naturalmente un computer e +decide esattamente cosa ci occorre: dieta, ginnastica, massaggi, ecc.. Si occupa +di noi, e non è il solo. Altri robot mixano beveroni energetici, localizzano e +sconfiggono la cellulite, eliminano impurità della pelle e ... ogni giorno si +inventano una diavoleria nuova. Ma per essere davvero in forma è importante il +punto di partenza: bisogna pensarsi senza cellulite, senza grasso, con tanta +forza a disposizione. Solo allora si potrà impostare una cura intelligente e +mirata. Tanto esercizio, quindi, qualche trattamento e un pizzico di buona +volontà. Perché essere in forma non è poi così difficile. Concediti qualche +lusso. "quando non sei soddisfatta di te, non abbatterti, ma supera il problema +gratificandoti in eccesso. "Giusto. ... Se vuoi un make-up su misura per te, al +Make-Up Studio (Via Madonnina 15, Milano, tel. 02/800403) ti insegnano in una +sola seduta a rifarti il look. ... Se il problema sono le unghie, regalati un +trattamento speciale. L'operazione è semplice: l'unghia naturale viene ricoperta +con una ceramica speciale, il materiale si solidifica in pochi istanti e viene +limato per dare all'unghia la forma che preferisci. Tempo: un'ora. Costo: +120.000 lire. Dove: da Annette (Milano tel. 02/8399466; Bergamo, tel. +035/260612). ... Se vuoi "rimodellarci la figura", il sistema più rivoluzionario +arriva dalla Svezia. Si chiama Thermo-Trim e procura ottimi risultati. Dodici +sedute a intervalli di tre giorni possono dare perdita di volume e calo di peso. +Parti con un check-up. È l'inizio per una revisione di viso e corpo da cima a +fondo. Prenditi una giornata (domenica?) o un intero week-end per iniziare il +conto alla rovescia pre-estivo. sfodera tutta la tua capacità di attenzione e +spirito d'osservazione. sii imparziale. L'auto-test primaverile potrebbe anche +rivelarsi impietoso e mettere in evidenza difetti e imperfezioni. Vietato +deprimersi: una volta individuate le cause del problema, la soluzione è a +portata di mano. In fondo, è primavera. capelli. Se i tuoi sono ... perfetti, di +solito, sono anche lucidi e brillanti. Le cellule, se osservate al microscopio, +sono piatte. Se, invece, non godono di buona salute si increspano e si +appiccicano, provocandone la caduta. Le ragioni: troppe permanenti, colorazioni +nocive, vento, sole o squilibri ormonali. Se sono troppo sottili, è perché hai +probabilmente fatto una dieta sbagliata o per eccessi di vitamina A. Se si +spezzano troppo facilmente potrebbe trattarsi di un problema legato alla +tiroide, la ghiandola che regola il metabolismo. In questo caso consulta uno +specialista. Curali così. Se sono lunghi, tagliali di almeno quattro cm. Se sono +corti o a caschetto almeno due cm. maschera o crema nutriente e shampoo +speciali. Ottima la crema cosmetica concentrata ad alto potere rigenerante +personal Biopoint, che si applica dopo aver lavato i capelli con lo shampoo al +polline d'api (tutto di Intercosmo). pelle. Se la tua è ... pallida può essere +un sintomo di anemia. Se è giallastra, meglio fare attenzione all'alimentazione. +Per conoscere al volo in che stato è la tua pelle devi guardare il suo colore. +L'acne sul viso è un chiaro segno di scarsa salute: evita cibi ricchi di iodio +tipo ostriche e altri crostacei; se i capillari si spezzano facilmente può +esserci carenza di vitamina c. Idratala così. mai esagerare. Se strofini a lungo +la pelle, per esempio, puoi incrementare l'acne. Idratala, ma non troppo: se +tende ad essere grassa, le ghiandole sebacee rispondono a una pulizia troppo +zelante "ingrassando" ancora di più. Lava il viso solo due volte al giorno con +detergenti delicati e poco aggressivi; il corpo una volta sola con una doccia +tonificante evitando il bagno. Asciuga sempre la pelle tamponando leggermente e +non strofinarla. Il sintomo più evidente di una pelle troppo idratata: Se, +invece, è stressata, ricorda che frustrazioni e problemi la rovinano +ulteriormente. Lo stress, infatti, stimola le ghiandole a un super-lavoro e +incrementa le rughe. Risolvi con un auto-massaggio a viso e corpo tutti i giorni +e con qualche seduta di yoga. seno. Se il tuo è ... un po' rilassato anche se +sei sotto i 20 è un sintomo evidente di trascuratezza. Può trattarsi di +reggiseno sbagliato o, addirittura, dimenticato. Se la pelle è poco tonica, +occhio ai raggi solari che la indeboliscono. può trattarsi di un problema +ghiandolare. Dulcis in fundo, il portamento: osservati quando cammini. Per +tutte, vale la regola "pancia in dentro e petto in fuori". Tonificalo così con +metodi naturali: spugnature fredde per rassodare i muscoli ogni volta che fai la +doccia. Reggiseno sempre e comunque, anche se appartieni alla categoria delle +super-piatte. Di rigore anche la notte se Marilyn è il tuo modello. Contro il +rilassamento presente e futuro la parola d'ordine è prevenzione: per tonificare +il tessuto cutaneo "Rassodex fiale seno" di Dibi, cura intensa da fare negli +istituti col marchio Dibi; a casa "Mousse Seins Fermes" di Jeanne Piaubert da +stendere sul seno ogni giorno dopo bagno o doccia. alle prime esposizioni solari +"Raffermissant Tissulaire pour le buste" di Orlane che consente di esporre il +seno al sole favorendone il rassodamento e protezione. Ottima anche "Sèrum +Correcteur pour le buste" di Mary Cohr. E per le perfezioniste: fiale +liofilizzate Dermatrophine, 2 o 3 volte la settimana. pancia. Se ce l'hai ... +Tonda, gonfia, sporgente: questi i segni evidenti che qualcosa non va. Classici +i sintomi pre-ciclo, spie di malesseri ginecologici e ormonali. Ma può trattarsi +anche di digestione difficile o sovrappeso. Eliminala così. Se il problema è +fisiologico, una accurata visita ginecologica saprà stabilirlo con esattezza. Se +il gonfiore è alimentare, dì pure stop alle bibite gassate (acqua compresa) e +alla frutta durante i pasti (fermenta). Impara a camminare eretta, appoggiando +il peso al centro del corpo e contrai i muscoli (ma senza trattenere il fiato) +ogni volta che puoi, persino al telefono o alla fermata dell'autobus: li +rassoderà in modo naturale. Cosmetici consigliati: "Crème Point Vulnerables" di +Orlane, rinforza le zone fragili e mantiene la pelle elastica; "Hyalfirm Crema +rassodante per il corpo" di Dermatrophine, che migliora il rapporto +acqua-tessuto dando elasticità alla pelle. sedere. Se il tuo è ... con la pelle +a buccia d'arancia vuol dire che hai la cellulite. Glutei afflosciati, pelle +opaca e ruvida sono la conseguenza (inevitabile) di scarso esercizio fisico, +alimentazione scorretta, pulizia sommaria della pelle. Rassodalo così. Per la +cellulite, di rigore massaggi mirati e guanto di crine ogni volta che fai la +doccia, per i prodotti vedi a pagina 166. Per il tono della pelle, basta +rinunciare alla macchina almeno una volta al giorno e stringere i glutei se sei +costretta a stare in piedi a lungo; perfetto anche l'auto-massaggio con la crema +ad hoc, tipo "Dopobagno alla rosa" di Kélemata da stendere con massaggio dopo +bagno sulla pelle umida. Massaggio mirato ed efficace con lo speciale +apparecchio "Gym-Toner" di Jeanne Piaubert e la linea "Trinergie": attiva la +micro-circolazione sanguigna linfatica, tonifica i tessuti e migliora la loro +ossigenazione. Usalo anche come oggetto-relax ogni volta che ti senti tesa, +passandolo sui glutei, le cosce e il resto del corpo. gambe. Se le senti ... +Gonfie, con pelle opaca e floscia, ruvide, hai tutti i sintomi che qualcosa non +va. Può trattarsi di cattiva circolazione, di alimentazione scorretta, di +intossicamento generale oltre che - un classico - di vita troppo "seduta". Un +solo dato è incorreggibile: la lunghezza muscolare. Trattale così. Per la pelle +sauna e idromassaggio che disintossicano e rassodano. I massaggi manuali (tipo +linfodrenaggio) stimolano la circolazione e combattono la ritenzione idrica. +Riduci caffè, sigarette e alcolici. Infine, limita al minimo la vita sedentaria +con uno stratagemma: cammina. Se sei costretta da studio e lavoro a stare molto +seduta non accavallare le gambe: Di notte, dormi su un materasso rigido, +rialzato, dove si possano appoggiare i piedi. Esistono oggi calze riposanti +ultra-trasparenti: usale se la sera hai gambe affaticate. una buona crema +depilatoria per ovviare al classico problema dei peletti in più. Fai seguire un +massaggio con una crema idratante: i movimenti devono essere eseguiti dal basso +verso l'alto nel senso della circolazione. E in caso di esposizione ai primi +raggi del sole usa un prodotto specifico di protezione-gambe: Écran Thermique di +Orlane, che funziona come una vera e propria barriera. Pensatti magra (e senza +cellulite). Le cause della cellulite? Molteplici. Da quelle ereditarie a quelle +ormonali, dalla vita sedentaria all'alimentazione. I rimedi? Molti e quasi tutti +efficaci. I cosiddetti adipociti, le cellule "grasse", non aumentano nè +diminuiscono meno che non si ricorra alla chirurgia estetica. Per tenere la +situazione sotto controllo occorre pensare "da magri" organizzandosi un nuovo +piano di vita. Con poche regole fitness, alimentari e prodotti mirati. 1) +Prendila in tempo: basta fare la prova pizzicotto. Strizza tra le dita qualche +centimetro di coscia se la pelle della zona è a classica "buccia d'arancia" ci +siamo. 2) Sul fronte alimentare opta per una dieta senza grassi, bilanciata e +ricca di vitamine. 3) Smetti col sale: è causa di ritenzione idrica; i cibi +condiscili con erbe, spezie o succo di limone. 4) Bevi tanta acqua, almeno un +litro e mezzo al giorno. 5) Regalati un ciclo di 10 massaggi soprattutto in caso +di cellulite giovane. Occhio al tocco: quello professionale si riconosce dalla +delicatezza. 6) Evita tacchi alti e jeans troppo stretti che si trasformano in +una trappola per la circolazione. 7) Occhio agli anticoncezionale: possono +alterare l'equilibrio ormonale. Quello che la bilancia non sa, te lo dice lui. È +il Body Composition Analyser, o analizzatore della composizione corporea. +Somiglia a un computer ma ha in più due elettrodi che, applicati uno alla mano, +l'altro al piede ti dicono se il tuo peso in Kg è okay e se il rapporto tra +massa grassa e massa magra è corretto. Il tutto dura pochi secondi ed è +indolore. "La bilancia comune ci pesa come se fossimo dei contenitori: invece +siamo fatti di acqua, grasso, muscoli. Quello che è importante è il rapporto tra +questi elementi. Ci possono infatti essere persone apparentemente sottopeso, ma +carenti di massa muscolare e viceversa", spiegano al Centro per la Diagnosi +della Salute, aperto da pochissimi mesi alla Clinica Villalba di Bologna e primo +in Italia ad applicare i programmi-benessere della famosa Cooper Clinic di +Dallas. Una volta determinato il rapporto tra tessuti magri e grassi, +l'apparecchio sforna un profilo personalizzato con un programma nutrizionale da +seguire (si indicano le calorie da consumare al giorno ma anche le quantità di +nutrienti come proteine, vitamine, grassi carboidrati ecc.) e una scelta di +esercizi fisici. L'indirizzo del Centro per la Diagnosi della Salute è: Clinica +Villalba, via di Roncrìo, 25, Bologna, telefono 051/580495. Scopri chi sono i +tuoi eco-nemici. Corpo perfetto, linea sinuosa, salute di ferro? Obbiettivi +sacrosanti. Impossibile, però, prescindere dall'ambiente, soprattutto oggi che +l'ecologia va applicata a ogni settore. Ci sono elementi infatti, che +letteralmente sabotano ogni tentativo di essere in forma. Focalizzali e, se puoi +punta decisa alla loro eliminazione. Diete shock che indeboliscono e basta. +Carenza di vitamine e minerali. Fumo. Inquinamento atmosferico. Eccessiva +esposizione ai raggi solari. Stress. Ama il tuo corpo come te stessa. E se tutto +partisse davvero dalla testa? Tipo: Ti senti grassa e non ami il tuo corpo? +Oltre a intervenire dall'esterno prova a instaurare un buon rapporto proprio con +"lui". Ecco qualche facile stratagemma. ... Dai un'occhiata ad ogni zona che non +ti piace e chiediti: sono davvero un disastro? ... Rimpiazza lo scetticismo e la +severità con gratificazioni continue, tipo il professor Sari Dworkin, +dell'Università di Fresno, in California. ... Applica con minuzia ogni cura +estetica e fitness e annota i miglioramenti, anche minimi? ... Invece di +concentrarti sui difetti, esalta le virtù. ... Focalizza cosa è possibile +migliorare e cosa, invece, è fisiologico e immutabile. ... Non guardare al +passato, ma punta solo al futuro. ... Infine, ricorda che non sono gli +avvenimenti a determinare l'ottimismo, ma la tua capacità di auto-convincimento. +ultimi ritrovati e terapie per mantenersi in forma S.O.S. cellulite tabella di +marcia tipo per tipo crema "Crema Riscaldante Slim-Body" di Rose Chandal. Uso: +quotidiano. Durata: 2 sett.. "Crema Rassodante per il trattamento cosmetico +della cellulite" di Marvin. Uso: quotidiano. Durata: 2/3 sett.. "Crema salina" +di Kelèmata. Uso: si applica senza massaggiare. Durata: 2 sett.. Uso: una, due +volte al giorno. "Procollagen Anti-Cellulite Body Complex" di Ultima II. Uso: +dopo i primi risultati, 3/4 volte la settimana. Gel "Elancyl MP 24" di Elancyl. +Uso: quotidiano. Durata: due settimane. Extra: si consiglia il guanto da +massaggio per preparare i tessuti all'applicazione del prodotto. "Gel +Termoattivo" di Vichy. Uso: tutti i giorni, dopo bagno o doccia. Durata: due +settimane. Extra: è venduto solo in farmacia. Trattamenti concentrati siero +"Serum Anticellulite Lipo-Activ" di Biotherm. Uso: quotidiano. Durata: tre +settimane. Bagno schiuma "Alfacel Bagno schiuma Bio-vegetale" di Dermatrophine. +Uso: Durata: 60 giorni, 3/4 volte la sett.. Mousse "Anti-Cellulite +Cryo-Thermique" di Lancome. Uso: quotidiano. Durata: 4 sett.. Fluido "Bi-Fluide +Thermo Amincissant" di Jeanne Piaubert. Uso: quotidiano. Il prodotto si applica +con leggero massaggio. In istituto "Fisiotron Silhouette" di Dibi. Trattamenti +consigliati: 15. Durata di un trattamento: Dove: nei centri firmati Dibi. "Crema +Fluida" due volte al giorno, dopo bagno e doccia; "Balneogel" da stendere sulle +zone interessate dalla cellulite cinque minuti prima della doccia o del bagno. +N.B. Durata: si riferisce alla durata minima del trattamento per poter vedere i +primi risultati. Un'intervista pubblicata da "Epoca" provoca un terremoto nel +Cile di Pinochet. Protagonisti: una morte mitica, le vendette di un dittatore, +le verità nascoste della sinistra, una vedova leader politica e un'amante +tormentata. Ecco tutti i retroscena. Salvador Allende nel 1973, anno del colpo +militare del dittatore Pinochet. A destra: Miriam Contreras, sua compagna e sua +segretaria. Di Valerio Riva Il mito di Allende, più di 14 anni dopo la sua +tragica morte, comincia ad affievolirsi anche nella sinistra cilena? Non è più +così inattaccabile la figura del presidente martire, violentemente deposto nel +1973 dal colpo di Stato militare? Si possono mettere in dubbio certe "verità +acquisite" su Allende, senza fare il gioco di quell'odioso e testardo dittatore +che è il generale Pinochet? Questa sembra essere la paradossale ripercussione in +Cile dell'intervista che lo scrittore Gaston Salvatore ha fatto alla Payita, +nomignolo della donna segreta di Salvador Allende, e che il nostro giornale ha +pubblicato venti giorni fa. Paradossale soprattutto perché quello che in Italia +e in Europa è stato letto come l'emozionante ritratto umano di una donna non più +giovane, rimasta chiusa per 14 anni nel suo doloroso e silenzioso segreto, in +Cile ha causato, come hanno scritto vari giornali di laggiù, un vero e proprio +remezon politico, un terremoto politico. È davvero un singolare caso +giornalistico. Val la pena di esaminarlo da vicino, perché riserva molte +sorprese. Il vero nome della "Payita" è, come si sa, Miriam Contreras. È stata +lei la vera donna di Allende, da prima ancora che Salvador diventasse +presidente. Mentre la moglie legittima, Hortensia Bussi, viveva in una casa +ufficiale e veniva scomodata solo per le cerimonie di protocollo, Miriam alla +Moneda lavorava nella stessa stanza di Allende e viveva nella casa accanto +all'abitazione privata del presidente, separata solo da un piccolo cancello. È +Miriam una delle ultime persone che in quel tragico 11 settembre 1973 vide vivo +Allende; è Miriam quella che lo ha visto riverso in una pozza di sangue pochi +secondi dopo la morte. Da quasi 15 anni ripete: "Non lo hanno ammazzato i +militari, come ha sostenuto Fidel Castro nel famoso discorso pochi giorni dopo +il golpe. Allende si è suicidato. S'è sparato alla gola con lo stesso mitra che +gli aveva regalato Fidel. Non so perché non si debba dire la verità". Ma da 15 +anni nessuno le dà retta. Indifferenza? Disprezzo? C'è chi dice che, vista la +situazione, la Payita abbia deciso di imporsi il silenzio. Altri, che il +silenzio le sia stato imposto. Gaston Salvatore è uno scrittore d'origine +cilena, parente della famiglia Allende, pubblica in tedesco, vive tra Venezia e +la Germania occidentale, è amico stretto di Hans Magnus Enzensberger con cui ha +fatto prima una famosa rivista letteraria, Kursbuch, e poi un prestigioso +mensile, Transatlantik. Anche lui, come Enzensberger, è stato uno dei primi +grandi intellettuali a dire con chiarezza che il mito che è stato costruito in +Europa sul castrismo e le sue propaggini latinoamericane non corrisponde alla +realtà. Ci conosciamo da molti anni e, debbo dire, ho molta stima per lui. +"Volevo scrivere un libro sulla Payita", mi dice Salvatore adesso, con molta +amarezza, per telefono, "su questa donna a cui non c'è stato latinoamericano +passato in questi anni per Parigi che non sia andato a chiederle ospitalità, +denaro, aiuto. Ma della Payita e del suo dramma nessuno ha mai detto una parola. +Perché? Perché era stata l'amante, la donna illegittima. Io volevo scrivere un +libro su questa grande ingiustizia. Ma adesso, dopo tutto quel che è successo, +non so se lo farò più". Ecco. In Europa, tutti zitti. I soliti santoni del +giornalismo europeo che non perdono occasione per scriver sei colonne ad ogni +fiato di Daniel Ortega o dell'ultimo portaborse del lider maximo, si son +guardati bene dall'intinger anche solo la penna nel calamaio. Ma 24 ore dopo che +Epoca è uscita a Milano, a Santiago del Cile il maggior quotidiano del Paese, El +Mercurio, ripubblica integralmente l'intervista in prima pagina. E il giorno +dopo vi ritorna sopra, sempre in prima pagina, riferendo i commenti e le +impressioni del mondo politico. Nello stesso tempo se ne impossessano tutti gli +altri giornali, sparandola di nuovo, per giorni e giorni, in prima pagina: non +solo quelli favorevoli al dittatore Pinochet e alla Giunta militare; ma anche +quelli dell'opposizione e soprattutto della sinistra. Ancora a due settimane +dallo scoppio del "terremoto", il 27 gennaio una rivista di Santiago, Que Pasa, +è uscita con un grande titolo di prima pagina: "La verità si impone". Che +verità? I giornali cileni naturalmente non sanno bene chi sia Gaston Salvatore, +che da 20 anni non è più tornato in patria. A botta calda la conferma anche la +Payita, interrogata per telefono. Poi però, tramite la figlia che sta a +Santiago, prima limita la portata del colloquio con Gaston Salvatore ("non è +stata una vera intervista, solo una conversazione"), poi smentisce. "S'è pentita +d'aver rotto il silenzio" dicono alcuni. "L'hanno costretta", dicono gli altri. +Ma chi l'avrebbe costretta? Ammesso che sia vero, naturalmente non si saprà mai +bene. Ma è singolare che appena la Payita comincia a rilasciare smentite (ha +scritto a Epoca: "Non ho mai accordato nessuna intervista al signor Gaston +Salvatore, me ne ha sollecitato una ma io ho sempre rifiutato. Le dichiarazioni +che mi attribuisce sono false e non hanno nessun rapporto con il mio pensiero") +comincia anche in tutta Europa un'insistente campagna di "buoni consigli" e i +giornali fuori d'Italia a cui viene offerta l'intervista rispondono: roba +vecchia. Ma certo che è "roba vecchia". Lo dichiarò poco dopo anche la stessa +Payita, addirittura al settimanale cubano Bohemia. E tuttavia per 15 anni +l'assassinio di Allende per mano dei militari è stato una "verità di Stato" +della sinistra. Un uomo politico che, come un antico romano, si suicida per non +arrendersi a un militare golpista, è meno rispettabile di un Presidente +ammazzato? Ne parlo con Ascanio Cavallo, il vicedirettore di La Epoca, che non è +solo il più autorevole settimanale cileno, ma anche il più equilibrato e +ascoltato organo di stampa dell'opposizione democratica al regime del dittatore +Pinochet. Lo ha fondato del resto uno dei grandi giornalisti dei nostri tempi, +Emilio Filippi. "Guardi però che non è stata la notizia che Allende si sia +suicidato quella che ha fatto più impressione in Cile", mi dice Cavallo. "Bene o +male lo sapevan tutti. Del resto, è la verità: solo che si è fatto di tutto per +non farla sapere al "popolo". Nella sinistra cilena, ahimè, vige ancora il +principio che ci sono notizie buone per i "capi", ma che non bisogna comunicare +alle "masse". E allora, cosa? "Hanno più turbato i particolari intimi del +rapporto tra Allende e la Payita. Pensi prima di tutto al fatto che in questo +momento la vedova Hortensia Bussi sta in Argentina a perorare la causa della +riunificazione tra opposizione di sinistra e opposizione moderata; e lo fa nel +nome di Allende, di un marito cioè che non si sarebbe divorziato da lei solo per +timore delle ripercussioni politiche. E poi, queste storie d'alcova hanno +riportato a galla molte delle polemiche che già condusse l'opposizione d'allora. +Si è parlato ahimè dei favoritismi, della corruzione, della promiscuità della +corte che circondava Allende. Solo che stavolta non erano le" dame delle +casseruole "a parlarne, ma la stessa Payita. E soprattutto hanno impressionato +le rivelazioni sui rapporti con Cuba e con Fidel Castro. Per esempio, il fatto +che Unidad Popular, subito dopo il trionfo elettorale, fosse a secco di soldi, e +Fidel Castro ne avesse rimpinguato le casse - benché Allende fosse già +presidente; e di contro la scortesia, per non dire la diffidenza con cui la +Payita fu accolta all'Avana al suo primo viaggio; l'invadenza di Fidel durante +l'interminabile mese in cui viaggiò da padrone assoluto per tutto il Cile; il +rifiuto della "truppa d'appoggio al Che Guevara" di deporre le armi, benché da +un pezzo l'avventura boliviana fosse finita; le intromissioni degli agenti della +polizia castrista infiltrati nel circolo più ristretto dei collaboratori di +Allende; i suicidi dopo quello di Allende, anche di sua sorella e di sua figlia, +ma quando già erano esuli all'Avana .... E poi, negli ultimi tempi del governo +di Unidad Popular, la crescente ostilità del partito comunista .... "Faccio +notare a Cavallo che anche Pietro Secchia, durante un viaggio a Santiago alla +fine del 1971, notò questa ostilità. E adesso, chiedo, come ha reagito la +sinistra? "In certi casi con clamorosi scoppi di sdegno, come ha fatto la +rivista Fortin Mapocho dell'ex senatore Jorge Lavandero, un ricco gentleman +passato negli ultimi anni dalla destra moderata alla sinistra più estrema. Ma la +reazione più significativa è stata quella della rivista Analysis .... "La cosa +mi interessa. Ho conosciuto i giovani intellettuali che scrivono Analysis. Il +direttore e molti dei redattori sono stati varie volte arrestati e a lungo in +galera. Quando andai a visitarli, anni fa, nella loro sede, ricordo benissimo di +aver visto una grande fotografia di Allende dietro la scrivania del direttore. E +ora? , domando a Cavallo. Risponde: "Analysis è stato l'unico giornale della +sinistra che abbia coraggiosamente scritto, a commento dell'intervista della +Payita, che "non bisogna rifiutarsi di ammettere la verità. Fino a quando +dureranno in Cile le polemiche sull'intervista della Payita? "In pubblico", +risponde Cavallo, "si spegneranno presto, gli avvenimenti di questi giorni - +l'arresto di Genaro Arriagada, coordinatore della "campagna per il no al +referendum del 1989", e di Abraham Santibanez, direttore di Hoy, più la +richiesta di amnistia generale avanzata a Bonn dal cardinal Sylva Enriquez alla +Giunta militare hanno già spiazzato la Payita dalla prima pagina dei giornali. E +certo dall'attenzione dei più giovani, che (va detto) non sanno neanche chi +fosse Allende. Ma nella coscienza degli uomini di trenta, quaranta anni le +parole della Payita rischiano di rimanere impresse. Insieme con quel senso di +"desencanto" che vi si sente ogni volta che lei parla di Castro. Il che, +ammetterà, è singolare; perché è noto che la Payita è, in un certo senso, +un'impiegata di Fidel: lavora infatti a Parigi per l'agenzia turistica Avana +Tours che è un'emanazione di Cubana de Aviacion, le linee aeree cubane. Non so +proprio come andrà a finire .... America. Sette persone, tutte di colore, tutti +giovani, muoiono a colpi di pistola, alla fine di gennaio, in un appartamento +dei bassifondi di Washington. La polizia si stringe nelle spalle e dice: storie +di droga; ma intanto il sindaco ordina che gli agenti siano dotati di armi +automatiche e fucili mitragliatori: sul fronte della città i "cattivi" sono +armati come un esercito. Sedici cadaveri, nascosti sotto terra, buttati in uno +stagno, chiusi persino nel baule di una macchina erano stati scoperti, un mese +fa, nella cittadina di Russelville, in Arkansas, tutti parenti o amici stretti +di un ex sergente d'aviazione che aveva deciso di celebrare il Natale con +un'orgia di ammazzamenti. Il 1988 comincia dunque dove il 1987 era finito: a +colpi di fucile e di pistola. E noi, che pure amiamo l'America, restiamo a +contemplare il mistero della violenza che ancora percorre questo Paese, senza +che si trovino nè cause, nè rimedi. Nessuno ha mai saputo darci una spiegazione +del perché l'estate scorsa le autostrade di Los Angeles si trasformarono in un +tiro al bersaglio e 6 automobilisti morirono in poche settimane sotto i colpi di +pistoleros stradali. Nessuno ha mai capito perché una diecina d'anni fa, nel +Texas, un uomo armato di una sega a motore si divertì ad affettare venti vittime +innocenti, nascondendo poi ordinatamente i pezzi in vari ripostigli. E del tutto +oscuri sono i motivi che spingono periodicamente persone in apparenza normali ad +afferrare un fucile, ad appostarsi nel parcheggio di un supermercato e sparare a +casaccio sui passanti. Un avvenimento, se non comune qui, certo assai frequente. +Centinaia di formule, colorate di ideologia, di psicologia, di storicismo hanno +tentato di trovare una ragione a questo fenomeno. Si cita la tremenda pressione +psicologica di una società ipercapitalista, dove l'assenza di garanzie sociali +terrorizza e quindi fa scoppiare il cervello degli sconfitti nella corsa al +benessere e li induce a vendicarsi del mondo. Si ricorda il trauma +post-vietnamita. Altri imputano la violenza alla solitudine, un male profondo e +diffuso negli Stati Uniti, sotto la cui ombra facilmente crescono e proliferano +gli spettri della follia. Più concretamente, molti osservano che la troppa, +l'incredibile facilità con la quale si acquistano armi da fuoco negli Usa +certamente facilita il compito dello sciagurato che decide di giocare al +genocidio privato. Se ci fossero meno bocche da fuoco nelle strade d'America, ci +sarebbero meno morti ammazzati. Ma la lista delle spiegazioni "classiche" non +spiega proprio nulla ed è inutile continuarla. Qualche particella di verità c'è +in tutte, ma non serve una licenza per acquistare una sega a motore, nel Texas o +altrove. Non c'era nessuna sconfitta sociale o economica nella storia +dell'assassino su scala industriale di fine anno. E la famosa "frontiera" era +popolata più da miti contadini, vaccari e bottegai, che da personaggi alla Gary +Cooper. Mica tutta l'America ha vissuto all'Ok Corral. Quel che rende unica, +incomparabile, la violenza americana è invece proprio l'assenza di motivazioni, +la sua "futilità". Da noi, in Italia, la violenza tende a travestirsi con panni +a volte ideologici, in altri casi passionali. Gli assassini delle b.r. e delle +loro filiali, uccidevano con la stessa insensatezza del macellaio dell'Arkansas, +ma nella loro testa erano convinti di farlo per un ideale politico. Persino gli +imbecilli che vanno a fare la guerra negli stadi, oggi, sentono il bisogno di +nascondere la loro voglia di violenza pura sotto le bandiere del tifo, o sotto +emblemi magici, come la svastica o l'ascia bipenne. No, l'aspetto davvero +terrorizzante della violenza "made in Usa" è la sua nudità, la sua purezza, +vorrei dire la sua ingenuità. Nell'uomo che massacra sedici persone, nei +cecchini del supermarket, nelle quasi 50.000 vittime di omicidi ogni anno, il +sangue che scorre in America ci richiama con la brutalità, con l'onestà tipica +di questo Paese, alla constatazione che la violenza non ha bisogno di formule +rassicuranti nè di circostanze particolari per esprimersi, ma è una parte +insopprimibile della natura umana e quindi delle città dell'uomo. È la vecchia, +famosa intuizione di Hanna Arendt sulla "banalità del male" che ho ritrovato +sempre, nella mia vita di giornalista, davanti al multiplo omicida americano, +così come incontrando il terrorista catturato o vedendo lo Eichmann sotto +processo. Si parte per vedere il mostro e si incontra, con un brivido, un uomo. +In azienda si diffonde il desktop publishing. Dalle stampanti al software è una +sorpresa. Per le aziende e le società di piccole e medie dimensioni c'è una +scelta decisiva: la stampante. Velocità, risoluzione, rumorosità e manutenzione +sono le caratteristiche da valutare. A volte prima del prezzo. Paolo Borroni, +agente di cambio alla Borsa valori di Milano, ritratto nel suo studio davanti +alla stampante. L'editoria elettronica personale si è diffusa anche nelle banche +e nelle società finanziarie. Di Lucio Catone L'anno scorso il giro d'affari ha +toccato la cifra di 145 miliardi di lire con oltre 5 mila sistemi installati; +l'anno prossimo le vendite saranno già più che raddoppiate con un volume +superiore a 300 miliardi per 14 mila sistemi installati. in Italia sono oltre 6 +mila le aziende grafiche editoriali e di composizione e più di 50 mila le +società non di settore che realizzano newsletter, house organ, documenti +aziendali, moduli, comunicati e altre pubblicazioni interne ed esterne con +tirature di migliaia di copie. D'altra parte i programmi di scrittura o word +processor con la loro rapida diffusione hanno preparato il terreno ai prodotti +per l'editoria elettronica personale e se prima vi era una netta distinzione tra +i pacchetti per il trattamento dei testi (orientati alla parola) e quelli per +l'impaginazione elettronica (più orientati alla grafica), ora questa differenza +sta scemando dal momento che i primi assumono sempre più funzioni di editing. +Appare chiaro comunque che la diminuzione dei costi dei prodotti hardware +(personal computer e memorie di massa) e delle periferiche (stampanti e scanner) +necessari per realizzare stampati di qualità ha spinto le aziende sempre più +verso il desktop publishing. Sia per le imprese editoriali e tipografiche, sia +per le società di medie e grandi dimensioni che si avvalgono di strutture +specializzate per la preparazione di vario materiale (a partire da cataloghi e +brochure) i costi dell'editoria elettronica sono ormai altamente competitivi +(Espansione numero 213). Per tutte le piccole e medie aziende che producono +documentazione interna ed esterna (come lettere o circolari) utilizzando +attualmente soltanto programmi per il trattamento testi, la convenienza +economica si combina invece con l'interesse a raggiungere una qualità superiore +(Espansione numero 204). Da quando ho cominciato a servirmi di un programma +specifico, spiega ad esempio Augusto Morello, consulente fra i più autorevoli, +torinese, presidente dell'Aism (Associazione italiana per gli studi di +marketing), i miei studi oltre a essere più belli sembrano quasi migliori. E la +stessa reazione delle persone a cui vengono presentati avvalorano questa +sensazione. È un giudizio abbastanza comune in chi ha scelto la strada del +desktop publishing e le stesse società finanziarie, dalle banche agli agenti di +cambio, che elabora principalmente numeri e indici, apprezzano la possibilità di +rendere più gradevoli i loro dati, come se diventassero quasi più significativi. +In verità anche in questo caso una consistente spinta alla scelta dell'editoria +elettronica l'ha fornita la riduzione dei prezzi. Nonostante continui sul +mercato l'immissione di nuovi prodotti più affidabili fra i modelli a +margherita, a nove aghi (come la recente Honeywell 4 41) o a 18 aghi, questo +segmento di mercato è costituito dalle macchine più evolute nelle tre tecnologie +di costruzione maggiormente diffuse: Fra i vari sistemi di stampa vi sono +differenze più o meno palpabili sotto certi aspetti, ma ognuna presenta a sua +volta anche distinzioni particolari che possono rendere difficile un confronto +diretto. La prima linea di macchine, a matrice a 24 aghi, è considerata ad +esempio la più equilibrata nel rapporto fra prestazioni (principalmente quelle +misurabili in velocità di stampa e risoluzione), prezzo d'acquisto e costo per +ogni pagina stampata. Offre inoltre la possibilità dell'utilizzo del colore e +una manutenzione abbastanza facile grazie alla semplicità costruttiva. In Italia +vi sono oltre 40 modelli posti in commercio da una ventina di distributori; il +prezzo d'acquisto varia da 990 mila lire (NecP 2200 importata dalla Digitronica) +a 4.755.000 lire (C. Itoh C-815 Supra venduta dalla Adelsi); 15 macchine hanno +la disponibilità del colore (si va da 1.850.000 lire della Fujitsu D 1 3300 a +4,6 milioni della Hermes Pc 4, casa svizzera rappresentata a Milano dalla +Mactronics Data Systems). La Apple intanto ha messo a punto anche una periferica +a 27 aghi, la Image Writer Lq, dotata di un maggior grado di risoluzione +rispetto al normale standard di quelle a 24 aghi. Anche se i nuovi modelli, come +Paintjet, Dinonix 300 W ed Epson SQ 2500 presentano caratteristiche superiori a +quelle medie che hanno finora caratterizzato questa tipologia, la macchina a +getto d'inchiostro si indirizza sostanzialmente agli utenti di personal computer +che guardano al livello della stampa raggiunta e che non hanno esigenze di +consistenti volumi di produzione. Con prezzi d'acquisto compresi in genere fra 2 +e 3 milioni di lire, le cosiddette ink jet non richiedono una manutenzione +costante e hanno in più il vantaggio di impiegare carta comune (lavorando senza +sbavature). Più delicate e complesse da utilizzare delle altre sono infine la +laser printer, il cui prezzo d'acquisto medio è anche sensibilmente superiore. +La loro scelta rispetto alle macchine degli altri tipi si basa perciò sulla +valutazione di alcuni parametri. Ad esempio appare importante la velocità di +stampa: è calcolata in media a otto pagine al minuto, ma il rendimento è tale +soltanto se la stampa riguarda solo testo, mentre con interventi grafici il +tempo di lavorazione aumenta. Un secondo aspetto che chiama in causa la +flessibilità è costituito dal fatto di stampare soltanto fogli del tipo A 4, +quello usato normalmente dalle fotocopiatrici (anche se meno costoso del modulo +continuo). Altro fattore da valutare è la risoluzione attesa: la resa grafica di +almeno 300 punti per pollice è generalmente migliore di quella raggiunta con le +altre tipologie. A dimostrazione del successo di questo sistema, i prodotti +presenti sul mercato italiano sono oltre 90, firmati da 45 imprese, fra cui +figurano anche i gruppi più noti del settore come Xerox (suo è il modello più +costoso, venduta a 52,6 milioni di lire), Hewlett-Packard, Honeywell Bull, Ibm, +Olivetti e Toshiba con i modelli più diffusi (rispettivamente Laserjet, +Laserpage, Page Printer, Pg 108 e Pagelaser 12). Il frutto del desktop +publishing è comunque ormai chiaramente legato all'utilizzo del colore, alla +modularità delle macchine (la stampante laser Xerox 4045 può essere utilizzata +anche come fotocopiatrice) e a una qualità particolarmente alta (Varietyper e +Olivetti Cicero marchiano nuove Laser printer con una risoluzione di 600 punti +di pollice). Boom della Editoria elettronica Desktop publishing. Perché le +aziende diventano case editrici. Il mercato Numeri e percentuali dell'altra metà +del cielo. Le donne in Italia che hanno una tessera di partito sono il 7% l'8,4% +partecipa a manifestazioni e dibattiti come vengono giudicate le donne candidate +dalle elettrici. Su mille donne tra i 18 e 74 anni "sondate" dalla società +Eurisko solo il 7 per cento ha la tessera di un partito e appena l'8,4 per cento +partecipa a manifestazioni politiche o a dibattiti. Le donne intervistate, +distribuite in tutte le regioni d'Italia e appartenenti a ogni strato sociale e +ai più svariati status professionali, dalle studentesse alle contadine, dalla +manager alle maestre, hanno dichiarato di votare per le donne soltanto nel 15,7 +per cento dei casi in cui esprimono preferenze elettorali personali, il che +avviene per il 43,1 per cento delle elettrici (secondo il sondaggio). Le donne +candidate vengono ritenute dalle donne elettrici intelligenti nel 63,8 per cento +delle risposte, coraggiose nel 54,6, competenti nel 43,5, arriviste ed ambiziose +soltanto dal 10 per cento delle interrogate. Secondo il 47,6 per cento delle +mille intervistate le candidate donne sono poche e per il 35,8 per cento è +scarso il sostegno dei partiti alle candidate di sesso femminile. Infine le +donne sembrano interessate alla politica, molto o abbastanza, soltanto per un +quarto del campione utilizzato: tra le donne con istruzione universitaria la +percentuale raggiunge il 63 per cento. Le donne che dichiarano di chiedere +all'uomo che modifichi il proprio comportamento vanno dal 75 al 95 per cento. In +materia di sondaggi è interessante dare uno sguardo a uno studio realizzato da +un magistrato donna sulla condizione femminile in carcere dal 1940 ad oggi. Il +giudice di sorveglianza Simonetta Mattone ha rivelato che le donne detenute sono +meno del 10 per cento degli uomini, mentre nella società civile rappresentano il +51 per cento della popolazione italiana. La presenza femminile nelle carceri è +raddoppiata nel decennio '74-'84, periodo nel quale sono aumentati i detenuti +per terrorismo e per tossicodipendenza: I reati prevalenti sono comunque quelli +contro il patrimonio e l'emissione di assegni a vuoto. Nella stragrande +maggioranza dei casi la donna ricopre, un ruolo subalterno rispetto al marito, +al convivente, al padre, al fratello, ai figli. Su tremila detenute solo +seicento risultano occupate. A fronte di ciò ecco il quadro delle donne vittime +della violenza degli attentati negli ultimi anni: cinquantasette donne di cui +una bambina, nove studentesse, diciannove casalinghe, nove impiegate, tre +pensionate, due operaie, una commerciante, un'artigiana, quattro collaboratrici +familiari e otto insegnanti sono rimaste uccise su un totale di duecentoventidue +persone morte. I corridoi del potere. Due immagini del Waldorf-Astoria (sopra, +la lobby di Park Avenue): il grande albergo di New York è quasi una leggenda di +Francesca Oldrini Gianni Agnelli, quando è a New York, abita qui, in un lussuoso +appartamento nelle Towers. Come lui, anche Frank Sinatra ha casa qui. E l'elenco +potrebbe essere lunghissimo: re, principi, presidenti, sceicchi, magnati di ogni +settore, diplomatici, generali, banchieri e finanzieri, celebrità dello +spettacolo. Tutto il Gotha internazionale ha dormito, festeggiato, celebrato, +brindato, firmato contratti miliardari nelle quasi leggendarie suite del +Walford-Astoria, uno degli alberghi più celebri del mondo. Il presidente Ronald +Reagan, parlando del Walford-Astoria dove anche lui soggiorna volentieri, ha +detto: Questi sono i corridoi del potere. Situato nel centro di Manhattan, +rinnovato recentemente con una spesa di 150 milioni di dollari, il Walford è +sicuramente esclusivo, ma non inavvicinabile. Anzi, è sorprendente scoprire che +chiunque vada a New York può permetterselo con una spesa di poco superiore a +quella necessaria per soggiornare in un albergo di categoria turistica. E allora +perché non provare l'emozione del Waldorf, soprattutto in una città che dà tanta +importanza alle apparenze e allo status? Prendiamo, per esempio, la formula +settimanale proposta da Gastaldi Tours (Genova, tel.) fino al 31 maggio, la +combinazione di sette giorni (cinque notti a New York) costa, da Milano, un +milione e 261 mila lire con viaggio aereo di andata e ritorno con voli di linea +e pernottamento all'hotel Consulate (turistico). Scegliendo il Waldorf, la quota +è di un milione e 616 mila lire. Per un'occasione molto speciale, c'è poi una +combinazione deluxe: sei giorni (quattro notti nella Big Apple) con viaggio +aereo in classe Ambassador, trasferimenti a New York in limousine privata con +autista, visita della città sempre in limousine, crociera in battello intorno a +Manhattan con cena di gala a bordo, giro in elicottero fra i grattacieli e una +cena in un esclusivo ristorante di New York. Il costo: 4 milioni e 882 mila +lire. Attualità. Maratona 42 km a New York con un cuore nuovo. 43 anni, umbro, +Saverio Pallucca è il "trapiantato" più in forma del mondo. A meno di due anni +dalla grave operazione è sceso per le strade di Manhattan, dove ha corso a tempo +di record. Nella foto grande: Saverio Pallucca (con la tuta rossa e nera) prima +della partenza. Qui a fianco: il maratoneta dal cuore nuovo in piena azione di +corsa per le strade di New York. Saverio Pallucca al cicloergometro nel Centro +per la riabilitazione di Gualdo Tadino. Al suo fianco è Marcello Pagliacci, +direttore del centro e ispiratore dell'impresa newyorkese: "Abbiamo voluto dare +un'iniezione di fiducia a tutti i cardiopatici". Servizio di Alessandro +Mazzucchelli. Giusto il tempo di annunciare la vittoria riportata a Maratona +sull'esercito persiano: subito dopo Filippide, soldato ateniese, il primo +"maratoneta" della storia, esalò l'ultimo respiro. Il suo cuore non aveva retto +allo sforzo di correre a perdifiato i 42 chilometri e 125 metri che separavano +il campo di battaglia da Atene. Ottimamente ha retto invece il cuore nuovo di +Saverio Pallucca - alle spalle tre infarti, quattro by-pass, un trapianto +cardiaco meno di due anni fa - nell'ultima edizione della famosa maratona di New +York. 43 anni, ferroviere di Gualdo Tadino, in provincia di Perugia, Pallucca ha +corso dal ponte di Verrazzano fino al traguardo di Central Park in perfetta +scioltezza. Superata una piccola crisi muscolare al 35_ chilometro ha terminato +la prova andando addirittura al di sotto della tabella di marcia prevista. +Cinque ore, 33 minuti e 45 secondi il tempo, nuovo record per "trapiantati" (il +precedente era stato stabilito nella maratona di Boston da un canadese). Non +solo. Passati i controlli sanitari al traguardo, accertato che tutto era +regolare nel suo organismo dopo la lunga galoppata per le strade di Manhattan, +Saverio Pallucca se n'è andato alla sera a ballare e il giorno seguente, dopo +otto ore di volo e due di auto per rientrare a Gualdo Tadino, mentre i medici +che lo avevano assistito in tutta l'impresa cercavano riposo nel proprio letto, +lui se ne usciva subito per andare a funghi. "È stata un'esperienza fantastica", +dice Saverio, capelli e baffoni brizzolati, parlantina sciolta, estroverso, mai +fermo un attimo, "per tutta la corsa sono stato incitato dagli applausi di una +folla entusiasta e oceanica, che mi ha eletto a suo beniamino. All'arrivo, dopo +l'abbraccio a mia moglie Raffaella e a mio figlio Giandomenico, 4 anni, il mio +primo pensiero è andato a Luca, il ragazzo quindicenne morto in un incidente +stradale, che mi aveva donato il cuore e regalato la possibilità di vivere +ancora. L'importanza della riabilitazione. "Ecco, se la mia impresa ha avuto un +significato, è proprio quello di dimostrare a tutti i cardiopatici, e ai +"trapiantati" in particolare, che la vita continua e può essere estremamente +attiva, intensa, seducente, anche per chi è reduce da un infarto. Io, dopo il +trapianto, non solo posso correre per 42 chilometri. Vado in bicicletta, sono +tornato a lavorare, mangio di tutto, guido la macchina, coltivo il mio orto. E a +tutto ciò sono arrivato grazie alla riabilitazione a cui sono stato sottoposto +nel centro per infartuati di Gualdo Tadino, diretto dal professor Marcello +Pagliacci, il medico che mi segue praticamente ogni giorno e con il quale ho +concepito il disegno di partecipare alla maratona di New York ". Esuberante, +entusiasta, pieno di energie e di ottimismo, Saverio Pallucca è diventato il +"trapiantato" più in forma del mondo anche grazie al suo carattere. Che lo ha +sostenuto nei momenti più difficili. "Il primo infarto mi colse mentre ero al +lavoro come macchinista. Era il '79"; racconta Pallucca, "continuai a lavorare +ma passai a mansioni di ufficio. Un anno dopo il secondo infarto. L'angoscia, la +paura, le visite continue, i consulti. Finché i medici decisero di applicarmi +quattro by-pass. Fui operato nel reparto di cardiochirurgia dell'ospedale di +Bergamo dall'equipe del professor Parenzan. In un primo tempo la situazione +migliorò. Ma mi sentivo spesso male, mi affaticavo per nulla. Nel 1985 il terzo +arresto cardiaco, gravissimo. "Il mio cuore era troppo malandato. L'unica +soluzione era il trapianto. Tornai a Bergamo e incominciò la lunga attesa. +Aspettai 50 giorni, infiniti, interminabili. Poi l'annuncio che era tutto +pronto. Entrai in sala operatoria con il morale alle stelle alle sei del +pomeriggio. L'intervento si protrasse fino alle 9 del mattino. Quando riaprii +gli occhi mi sentivo felice. Ero consapevole del fatto di avere dentro di me un +cuore che fino a poche ore prima aveva pulsato nel petto di un altro. Rimasi +dodici giorni in terapia intensiva. Il decorso non fu facile per una serie di +emorragie. Dopo due mesi e mezzo, finalmente, il ritorno a casa. Adesso vado a +Bergamo per i controlli ogni sei-otto mesi". Dall'immobilità coatta della sedia +a rotelle ai 42 chilometri per le strade di New York il salto è vertiginoso. "È +inebriante per chi come me, prima dell'operazione, era convinto di dover vivere +una vita a metà", dice ancora Saverio Pallucca. "L'operazione maratona è +scattata nella primavera dell'anno scorso. Io non avevo mai corso in vita mia. +Giusto da ragazzo avevo giocato un po' a pallone. In totale sono arrivato a New +York con 1800 chilometri nelle gambe. Al mio fianco, durante gli allenamenti +come nel corso della maratona, c'è stato sempre il dottor Arnaldo Coletti, +medico e dietologo dell'equipe di Gualdo Tadino, che mi ha sempre sostenuto, +consigliato, incitato e che ha avuto anche il compito più ingrato: portarmi a +perdere 9 chili di sovrappeso, per una buona forchetta come me la vera impresa, +più difficile ancora che correre i 42 chilometri ...". Un esempio per tutti i +cardiopatici. "In Italia abbiamo ogni anno un milione e duecentomila nuovi +cardiopatici ischemici. Di questi solo 5000 affrontano la necessaria +riabilitazione in uno dei 40 centri specializzati in attività sul territorio +nazionale. Decisamente troppo pochi": a parlare è il professor Marcello +Pagliacci, direttore del centro di riabilitazione di Gualdo Tadino, ispiratore +della performance newyorkese di Saverio Pallucca. "La riabilitazione, lo abbiamo +dimostrato, può portare un "trapiantato" a correre i 42 chilometri di una +maratona. Ma sicuramente è in grado di migliorare sensibilmente la qualità della +vita a qualsiasi cardiopatico. Ed è assurdo che un paese come l'Italia possa +assicurare la riabilitazione a un così basso numero di pazienti. Spesso coloro +che subiscono un attacco cardiaco ritengono che la loro vita, da quel momento in +poi, sia destinata a non avere più sale: dicono le statistiche che l'87 per +cento degli infartuati è pensionato o ha fatto richiesta per la pensione; che il +72 per cento ha annullato totalmente l'attività sessuale; che quasi tutti +eliminano ogni forma di attività fisica. Tutto questo non ha senso. Soprattutto +se si pensa che nella nostra società sono sempre più frequenti i casi di infarto +nella fascia dei trenta-quarant'anni. Operazione a rischio zero. E nel contempo +richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica su una riabilitazione che è un +po' considerata in Italia la cenerentola delle specialità mediche". Professor +Pagliacci, come può il cuore "denervato" di un trapiantato consentire una +performance quale quella di correre una maratona? "È vero, il cuore di un +"trapiantato" è denervato. Per questo lo sforzo a cui si sottopone non deve +essere mai improvviso e violento, ma lento e programmato. Con maggiore lentezza +rispetto al normale, anche il cuore "trapiantato" può rispondere alle +sollecitazioni dell'organismo e ciò attraverso la via umorale, per mezzo di +sostanze liberate dalle ghiandole surrenali e veicolate al muscolo cardiaco con +il flusso sanguigno. L'essenziale per Saverio Pallucca era di non superare mai +le 150 pulsazioni al minuto. Perciò a ogni 300 metri di corsa, ha alternato 100 +metri al passo ". C'era qualche rischio? "L'operazione era praticamente a +rischio zero. Un medico ha corso sempre al fianco di Saverio. Erano predisposti +continui contatti radio e i due sono stati seguiti da un pullmino con +apparecchiature di pronto intervento". L'allenamento per la maratona ha +migliorato le condizioni di Saverio Pallucca? "L'ultima coronarografia ha +dimostrato che il diametro delle coronarie era aumentato sensibilmente, con ciò +accentuando il flusso sanguigno al muscolo cardiaco. Saverio ha risposto al +trapianto in maniera ottimale e vede ridotti al minimo anche gli inevitabili +disturbi connessi all'assunzione quotidiana dei farmaci anti-rigetto. +Ciclosporina e cortisone sono tossici per l'organismo anche se somministrati in +dosi adeguate e personalizzate. Interferiscono sull'attività renale ed epatica, +favoriscono il diabete, promuovono la decalcificazione delle ossa. I farmaci +anti-rigetto hanno un effetto di indebolimento sulle difese immunitarie e il +trapiantato è più esposto a infezioni, influenze. Ma anche in questo senso +Saverio sta avendo ben pochi problemi". Maratona di New York l'atleta che ha +partecipato col cuore nuovo Documento. La capitale mondiale del check-up. +Rochester, nel Minnesota, è una città con 55 mila abitanti che vive e lavora +esclusivamente in funzione della clinica più famosa del mondo e dei complessi +sanitari che attorno ad essa ruotano. Qui, da ogni angolo della Terra, arrivano +300 mila pazienti all'anno "serviti" da 800 medici e da 14 mila impiegati. +L'obiettivo? Il controllo più sofisticato della salute che si possa ottenere. +Rochester Methodist Hospital uno dei due ospedali affiliati alla Mayo Clinic. +Mayo Clinic è qui che si fa il check-up più famoso del mondo. Harwide Building +qui sono ospitati tutti gli archivi. Conrad N. Hilton Building laboratori di +ricerca e banca del sangue Murry e Leonie Guggenheim Building la facoltà di +Medicina Saint Mary's Hospital il secondo ospedale affiliato alla Mayo Clinic +Nella foto, i numerosi complessi che sorgono attorno alla clinica Mayo. +Rochester, la città del Minnesota (USA) dove sorge questa famosa istituzione, +vive praticamente in funzione della Mayo Clinic. Nella pagina a fianco, in alto, +l'edificio che ospita la clinica Mayo; in basso, Leonard T. Kurland, il +direttore del centro statistiche mentre mostra un registro su cui i fratelli +Mayo, all'inizio del secolo, annotavano la storia clinica dei loro primi +pazienti. Qui sotto, una delle sale di attesa in cui i candidati al check-up +sostano prima di essere chiamati alla visita generale. Nella due foto piccole +della pagina a fianco, il Dynamic Spatial Reconstructor un'apparecchiatura +capace di ottenere l'immagine in tre dimensioni di un organo durante il suo +funzionamento. Qui sotto, ecco come appare il cuore di un paziente "fotografato" +con il DSR. L'attrezzatura è unica al mondo, è costata 5 milioni di dollari ed è +stata messa a punto dai tecnici della clinica Mayo. Nelle due foto piccole della +pagina a fianco: in basso, il centro elettronico che controlla lo smistamento +delle migliaia di cartelle cliniche che ogni giorno devono essere esaminate dai +medici. Ma alla clinica Mayo non tutto è affidato agli automatismi elettronici: +qui sotto, un tecnico prepara con sistemi artigianali una provetta di vetro. +Servizio di Henri Bovet Foto Gamma - F. Guenet Al gigantesco aeroporto di +Chicago, ci vogliono venti minuti buoni per arrivare al cancello dove è in +attesa il pullman per Rochester. Una lunga marcia tra corridoi troppo illuminati +e intervallati da cartelli indicatori che promettono un'introvabile +destinazione. Mano a mano che si va avanti si incontra una folla sempre più +folta. Non c'è dubbio: la loro destinazione è la clinica Mayo. Molte le sedie a +rotelle, ma occuparle non sono infermi nè paralitici, bensì persone +perfettamente sane e in grado di camminare. È una specie di consuetudine, a +Rochester. Ci si viene per riposarsi, curarsi, sarebbe quindi assurdo non +approfittarne. La clinica Mayo, d'altronde, mette a disposizione dei propri +clienti un vero esercito di infermieri la cui funzione è spingere sedie a +rotelle in una città senza scale. Rochester è una pianura deserta, un oceano di +cereali da cui emergono come isole le rare fattorie affiancate da silos +metallici. All'improvviso balza agli occhi Mayo. L'antico, il nuovo, l'edificio, +la cappella, tutto è Mayo. La città, rannicchiata ai piedi della clinica, non +sarebbe niente senza di essa. Non si dice Rochester, Minnesota, ma Mayo: 55 mila +abitanti che vivono per e grazie a essa. La clinica più famosa del mondo è +circondata da chilometri di strade: ogni strada porta lì, ma non si vede mai +nessuno che passi per le vie. La vita è sotterranea. Rochester è un grande +formicaio le cui gallerie conducono a Mayo. L'europeo frammisto alla folla +sorride incredulo: non conosce ancora il mondo Mayo. Tutto qui è smisurato, +inverosimile: 14 mila impiegati, 800 medici e 300 mila pazienti ogni anno +provenienti da ogni parte del mondo. Per dimagrire? Non proprio. La dieta Mayo, +a base di frutta, non ha nulla a che vedere con questa clinica americana. Si +tratta di un misterioso omonimo, maledetto a Rochester: Milioni di pazienti +visitati in 108 anni. D'altronde il paziente bene informato sa che non viene qui +per perdere chili ma per un check-up a cui, due volte su tre, si sottopone di +sua iniziativa. Un po' di tempo libero è l'occasione per familiarizzare con la +storia dei fratelli Mayo. Qui tutto è dedicato a loro: viali, auditori, piscina. +In cima il carrillon. È stato il primo dei Mayo a portarlo dall'Inghilterra: +William Worrall Mayo, stabilitosi all'inizio nel Missouri. Nominato chirurgo del +terzo reggimento del Minnesota, il "piccolo medico" arrivò a Rochester, allora +niente altro che una borgata, nel 1863. Gli piacque, ci restò, cominciò a +esercitare la sua professione e nel 1880 aprì una clinica "fondata su una +rigorosa etica medica". Charles e William divennero anch'essi chirurghi. +William, il primogenito, occupa in città un posto d'onore: eroe della scienza +ancora agli esordi, ipotecò la sua casa per comprarsi un microscopio. Lo +strumento è stato fotografato ed è oggi appeso nella sala dei microscopi +elettronici. Alla morte dei due fratelli, nel 1939, la clinica Mayo era già ciò +che è adesso: un caposaldo della medicina. Roosevelt ci veniva regolarmente e, a +tutt'oggi, alcune società di assicurazione, prima di stipulare una polizza-vita, +cominciano a esigere un accreditatissimo "stato di salute Mayo". A frequentare +la clinica sono persone di ogni ceto, presidenti e celebrità che si trovano +gomito a gomito con la persona qualunque. vedere l'agricoltore accanto all'uomo +d'affari, il francese accanto al giapponese. Tutti stanno in silenzio. Tutti +aspettano pazientemente di essere chiamati. Se le cose filano lisce il check-up +occupa una giornata, se no può durare anche quattro giorni. Agli stranieri viene +proposto un interprete (ce ne sono quattro che parlano in totale trenta lingue). +Ma si fa anche di più: ci si informa sulla pronuncia esatta del loro nome. Sulla +scheda, tra segni cabalistici il patronimico in fonetica che nessuno potrà in +questo modo storpiare. Alle 7,30 si sale al diciannovesimo piano. Si riempie un +questionario molto dettagliato, il "Complete History Card" riguardante il +proprio stato di salute: da questo documento comincia il vero e proprio +check-up. Dopo un'attesa piuttosto lunga, la prima visita di un medico. È lui +che, dopo una visita di tre quarti d'ora, fissa quello che vien chiamato il +"menu dei test": una scelta tra 1500 direzioni di ricerche possibili. Lo studio +del medico è piccolo, ma molto ben attrezzato. In un solo edificio ne esistono +ben 1200 perfettamente identici e tutti sono sempre occupati. La prima domanda +che ci viene rivolta è: "Volete cambiare medico?". Un interrogativo importante +perché il medico scelto dovrà seguire attentamente il suo cliente per l'intera +durata del check-up. Sarà lui che, alla fine degli esami, commenterà e +analizzerà per un'ora i risultati e formulerà la diagnosi. Come ci viene +spiegato da Joseph Kiely, caporedattore del "Mayo Clinic Letter" (un mensile che +conta 200 mila abbonati), la relazione tra paziente e medico è qui di primaria +importanza: "È da trent'anni che chiedo qual è la ragione del successo della +Mayo e quasi sempre mi si risponde: i medici non hanno fretta, le diagnosi sono +meticolose. Il tempo qui è davvero padrone: i medici non visitano mai più di +quattro clienti al giorno". Dalle 10 alle 15,30 i test si susseguono. Alle 10,30 +radiografie (quarto piano), poi le analisi del sangue e ciò che il medico ha +scelto nel "menu". Un rumore infernale, simile al passaggio di un treno, risuona +nei corridoi sotterranei che solcano Rochester. Sono i dossier dei pazienti che +viaggiano con loro: 25 mila buste di plastica inoltrate ogni giorno tra le 26 +stazioni di una gigantesca rete pneumatica. Ogni medico è subito al corrente +della diagnosi fatta dal suo collega; il paziente, sempre preceduto dal suo +dossier, è indirizzato da un servizio all'altro. Il candidato al check-up passa +per 19 piani e altrettanti esami specialistici e aspetta in lussuose sale +d'attesa. Appesi ai muri, costose litografie fuori commercio e quadri +impressionisti, dono di mecenati. Il costo degli esami è di 500 mila lire. Alla +fine della corsa i dossier arrivano al secondo piano dove un esercito di +specialisti in informatica registrano ogni giorno qualcosa come 14 mila nuovi +dati che serviranno a realizzare una gran massa di statistiche, che sono +pubblicate ogni anno dalla clinica Mayo (il doppio di quanto ne elaborino +l'esercito e la marina messi insieme). Leonard T. Kurland, direttore del reparto +di statistica, si diverte ogni tanto a sfogliare i dossier dei primi del secolo +appartenuti ai fratelli Mayo: enormi volumi dove tutto veniva annotato e +disegnato a mano. La clinica Mayo, pioniera nell'informatica (qui sono state +messe a punto le prime schede perforate) conserva tutti i dossier dal 1907 a +oggi "perché qualora un paziente ritorni i medici preferiscono leggere ciò che +hanno scritto i colleghi". A esami ultimati si può finire la peregrinazione +davanti al "credit counselor": è lui infatti che distribuisce gratuitamente i +tagliandi che serviranno per pagare al paziente il suo soggiorno a Mayo. Basta +domandarglieli. Il prezzo del check-up dipende dagli esami eseguiti: un bilancio +di base costa circa 270 dollari; 450 se si sono fatti parecchi test; 900 se le +ricerche sono state molto lunghe. "Siamo piuttosto flessibili sulla questione +del prezzo", spiega Mark Brabes, il nuovo vicedirettore dell'equipe medica. "La +volontà dei fratelli Mayo era quella di creare una clinica per poveri. Noi +l'abbiamo rispettata". Da poco incaricato delle relazioni pubbliche, Mark Brabes +conosce bene i meccanismi finanziari della clinica. Si sente che prova una +piccola stretta al cuore quando racconta l'episodio del Nobel: A quell'epoca la +clinica aveva rinunciato ai diritti su questo nuovo prodotto. Si pensava che non +fosse regolare per Mayo accettare questo tipo di guadagno. Oggi, però, la +medicina è sotto il controllo del marketing e Mayo deve anche tener conto +dell'aggressività commerciale, a condizione, naturalmente, che i benefici siano +consacrati alla ricerca". "Ricerca ed educazione", il motto di William Mayo. Nel +1985 sono stati impiegati nella ricerca 60 milioni di dollari: "Vogliamo +stabilire nuove teste di ponte in medicina, ma fondate sul solido ideale dei +nostri predecessori. Ci sono cose, infatti, che a Mayo non possono essere +cambiate". Ogni anno il diploma a ben 160 medici. Altra "testa di ponte": +l'insegnamento. Nel 1919 i fratelli Mayo crearono un programma di applicazione +in accordo con l'Università del Minnesota. Dal 1972 la clinica ha le sue unità +di insegnamento: ogni anno 160 medici si specializzano alla "Mayo Graduate +School of Medecine", alla "Mayo Medical School", alla "Mayo School of Health +Related Science", per un totale di 16 specializzazioni che sono il più valido +biglietto da visita per un medico americano. "Purtroppo, il programma +universitario di Mayo è caro: ogni studente ci costa 30 mila dollari l'anno", +spiega Eugene Mayberry. "Per questo facciamo sempre di più appello alle offerte +di ogni tipo. Cosa che fino al 1971 ci eravamo rifiutati di fare". Ma la Mayo +Clinic è senz'altro ben lontana dalla miseria. Da trent'anni rifiuta qualunque +aiuto federale: "È il prezzo che paghiamo per la nostra libertà". una Mayo +Clinic è entrata in funzione a Jacksonville (Florida) nel settembre del 1986 e +un'altra è stata creata a Scottsdale (Arizona) nell'estate del 1987. La visita +finisce alle 19,30. Nei viali che conducono all'hotel la solita pubblicità: +cartelli promozionali con la scritta "Prezzi speciali ai clienti della clinica" +(come se esistesse qualcuno a Rochester che non lo fosse) e manifesti allettanti +di ottimi ristoranti e trattorie. Ma alle 19,30 i ristoranti sono già chiusi. +"Tutti cenano prima delle 19 per via dei test del giorno dopo", ci spiega una +cameriera. Già perché tutti qui vivono seguendo il ritmo Mayo. È la clinica che +ha portato l'acqua corrente, il sistema di fognature, l'aeroporto, la chiesa. La +città le appartiene e la clinica non lascia spazio al turista. Questo è un +agglomerato urbano singolarissimo: gli stessi residenti sembrano avere assunto +le abitudini "monacali" dei pazienti; prima delle 20 si ritirano in bell'ordine +nelle proprie case. Non è ancora cominciata la notte che già la città è +sprofondata nel silenzio e nel deserto. Ma non gli chiedete qualcosa da bere. Si +rifiuterà "per via del test". Sulla porta una targa: Parlarne con chi? Tutti +dormono. Ricerche. A quanto ammontava il patrimonio dei Ciano? Un miliardo? +Costanzo Ciano, padre di Galeazzo, ministro delle Comunicazioni dal 1925 al 1935 +e in seguito presidente della Camera, secondo la maldicenza popolare era +straordinariamente ricco. Una lettera firmata giunta da Genova il 4 agosto alla +presidenza del Consiglio segnalò che Galeazzo Ciano, alla morte del padre +avvenuta il 27 giugno 1939, aveva denunciato, per l'eredità lasciatagli da +Costanzo, il valore di 100.000 lire. Tradotto in moneta corrente, 1 miliardo di +lire del tempo equivarrebbe a circa 900 miliardi di oggi. Il patrimonio Ciano fu +oggetto di indagine da parte della Commissione Casati. Per parare il colpo, +Galeazzo scrisse una patetica lettera a Badoglio in cui elencò puntigliosamente +quanto, a sua detta, gli aveva lasciato il padre: 1) Tre quarti della Società +tipografica del giornale Il Telegrafo di Livorno. 3) Titoli industriali così +ripartiti: Sono sicuro concludeva Galeazzo, che queste cifre, così lontane dalle +astronomiche fantasie dei calunniatori anonimi, saranno dal sereno spirito di +Vostra Eccellenza valutate non quale disonorante bottino di un profittatore, +bensì come l'equo frutto di una vita interamente operosa. Lo stesso Galeazzo, +nel memoriale di Verona, valutò l'eredità paterna complessivamente nella cifra, +veramente modesta, di circa 8 milioni, a prescindere dal giornale che, come +tutti i giornali, ha un valore molto aleatorio. Ma 8 milioni nel 1939 non sono +una cifra modesta. Corrispondono a circa 7 miliardi di lire attuali. Inoltre, +c'erano altre proprietà, come le ville a Livorno e Ponte a Moriano. Anche la +commissione nominata da Mussolini prese di mira Galeazzo Ciano, disegnandone un +ritratto un po' trucido. Pare che abusando del proprio ufficio, esso Ciano abbia +atteso a un vastissimo giro di affari; Il ritratto è un'ulteriore vendetta nei +confronti di Galeazzo, già condannato a morte. L'indagine non ebbe seguito. Nel +1944 il tribunale di Roma ordinò la confisca totale dei beni della famiglia +Ciano. Gli eredi presentarono ricorso. La causa giunse in Cassazione. L'8 aprile +1948 la Corte affermò che non bastano considerazioni generiche e presuntive +derivanti dall'esercizio di una carica, per ordinare la confisca. Secondo la +Cassazione, non esistevano prove concrete che Galeazzo Ciano fosse colpevole dei +reati previsti dalla legge 159 (cioè di aver concorso in modo determinante alla +instaurazione e al consolidamento della dittatura fascista). Ci sono, è vero, +(continua la Corte), i fatti a tutti noti, ci sono le massime di comune +esperienza universalmente accettate. Ma è pacifico che queste massime non +riguardano i fatti storici, la cui notorietà è sempre subiettiva. Così, in nome +della subiettività della conoscenza storica, il ricorso venne accolto. Ricerche. +E quale era il patrimonio del ras di Cremona? Farinacci, il più chiacchierato. +Inquisito dalla commissione Casati, fu messo sotto inchiesta dalla Commissione +speciale per la devoluzione allo stato dei beni di non giustificata provenienza +istituita da Mussolini nella repubblica di Salò. La Commissione contestò a +Farinacci di aver evaso il fisco per 3 milioni tra il 1926 e il 1943. Farinacci +reagì con violenza alle accuse e sostenne, senza documentarlo, che le somme non +dichiarate al fisco andavano ascritte alla voce spese generali del suo studio di +avvocato. L'argomentazione era debole, ma Farinacci godeva della protezione dei +tedeschi e il caso fu archiviato. Nel 1946 il tribunale di Cremona ordinò la +confisca totale del patrimonio Farinacci che venne così censito: un appartamento +a Milano in via Manara, una villa a Serapo, un appartamento a Napoli in via S. +Agostino degli Scalzi, la totalità delle azioni della società editrice Cremona +Nuova, il sontuoso edificio del giornale Il Regime Fascista, 6 milioni in buoni +del tesoro e titoli, 15 bauli di indumenti, 13 casse di argenteria, valori pari +a 6 milioni e mezzo di lire nelle cassette di sicurezza del Credito Italiano. +Gli eredi, la moglie e il figlio ricorsero contro la confisca. La causa arrivò +dinanzi alla corte di Cassazione, e il 22 gennaio 1952 fu pronunciata la +sentenza. Per risultare colpevoli dei reati previsti dall'art. 2 della legge +159, sentenziò la Corte, si richiede un'attività non solo direttiva della vita +politica italiana nel periodo 1922-1943 al governo e nel partito, ma di valore +assolutamente determinante nell'azione del governo e del partito. Secondo la +Cassazione, questo non era il caso di Farinacci, che era passibile, semmai, di +confisca parziale. Il ricorso venne accolto. Fu così sancito che il ras di +Cremona, il condottiero degli squadristi, l'unico autentico nazionalsocialista +italiano (come amava definirsi), colui che da segretario del partito aveva avuto +la capacità riconosciutagli dagli storici di rinsaldare il fascismo in modo da +farlo uscire vincitore dalla crisi seguita al delitto Matteotti, quest'uomo non +aveva svolto alcun ruolo assolutamente determinante. + +832. Contenuto del diritto. Il proprietario ha diritto di godere (1) e disporre +(2) delle cose in modo pieno (3) ed esclusivo (4), entro i limiti e con +l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico [Cost. 42, 43, +44]. (1) Il proprietario può decidere se, come e quando usare la cosa. Anche il +non uso è un modo di godere della cosa in modo pieno, quindi il diritto di +proprietà non si prescrive per non uso. (2) Il proprietario può compiere +qualsiasi atto di disposizione della cosa, può quindi venderla, darla in +locazione, etc.. (3) Il proprietario può godere e disporre della cosa senza +alcun limite. limiti posti dalla legge nell'interesse pubblico, limiti posti +dalla legge nell'interesse privato. Entrambe le categorie di limiti presentano +dei requisiti comuni: la reciprocità, in quanto limitano i poteri di un +proprietario rispetto ad un altro, quindi ognuno dei proprietari si trova nei +confronti dell'altro nella stessa posizione [v. 873-899]; l'estrinsecità: i +limiti legali del diritto di proprietà non nascono separatamente al diritto, ma +nascono insieme al diritto; perpetuità, essendo intrinseci alla proprietà, i +limiti non possono essere temporanei. Per comprendere la natura dei limiti posti +nell'interesse pubblico occorre ricordare che la Costituzione, all'art. 42, +assegna alla proprietà anche una funzione sociale: la proprietà del singolo può +essere parzialmente o totalmente sacrificata per realizzare un interesse +pubblico. Il codice, e alcune leggi speciali, prevedono alcuni istituti tramite +i quali realizzare la funzione sociale. In particolare si ricordano: +l'espropriazione per pubblica utilità [v. 834], la requisizione, [v. 835] +l'occupazione, la disciplina della proprietà edilizia [v. 869-872], la +disciplina della proprietà fondiaria [v. 840 ss.]. I limiti posti nell'interesse +privato, invece, regolano i rapporti tra proprietà vicine, e i conflitti +nascenti dalle reciproche facoltà di godimento del bene (distanze tra +costruzioni [v. 873-899], luci [v. 900-907]; acque [v. 909-921]; Da tener +presente che i limiti posti nell'interesse pubblico non vanno confusi con le +servitù, queste sono infatti una particolare categoria di diritti reali che si +manifestano in un peso imposto ad un fondo per realizzare un'utilità di un altro +fondo appartenente ad un altro proprietario [v. 1027]. 833. Atti d'emulazione. +Il proprietario non può fare atti i quali non abbiano altro scopo che quello di +nuocere o recare molestia ad altri (1). Parte della dottrina ha sostenuto che +l'art. 833 sia la norma che ha espressamente riconosciuto il divieto dell'abuso +di diritto. È questa una categoria generale che ricomprende ogni ipotesi in cui +il diritto soggettivo cessa di ricevere tutela perché è esercitato al di là dei +limiti stabiliti dalla legge. 834. Espropriazione per pubblico interesse. +Nessuno può essere privato in tutto o in parte dei beni di sua proprietà se non +per causa di pubblico interesse, legalmente dichiarata, e contro il pagamento di +una giusta indennità. i suoi requisiti sono: dichiarazione di pubblica utilità, +indicazione dei beni da espropriare, pagamento di una giusta indennità. In +merito ai criteri per la determinazione dell'indennità di esproprio ci sono +stati frequenti interventi del legislatore e della Corte costituzionale: +quest'ultima ha, infatti, stabilito che la somma di denaro dovuta a titolo di +indennizzo deve costituire un serio ristoro per il sacrificio imposto al +privato, e che non deve avere un valore meramente simbolico o irrisorio. Quando +ricorrono gravi e urgenti necessità pubbliche, militari o civili, può essere +disposta la requisizione dei beni mobili o immobili. Al proprietario è dovuta +una giusta indennità. Le norme relative alle requisizioni sono determinate da +leggi speciali. 836. Vincoli ed obblighi temporanei. Per le cause indicate +dall'articolo precedente l'autorità amministrativa, nei limiti e con le forme +stabiliti da leggi speciali, può sottoporre a particolari vincoli od obblighi +[Cost. 44] di carattere temporaneo le aziende commerciali e agricole. L'utilità +della norma si comprende considerando che il legislatore del '42 ha voluto +prevedere la possibilità, in caso di guerra, di poter imporre alle aziende +agricole e commerciali vincoli sulla natura e quantità dei beni da produrre. La +norma non ha mai trovato applicazione. Allo scopo di regolare la distribuzione +di determinati prodotti agricoli o industriali nell'interesse della produzione +nazionale sono costituiti gli ammassi. Le norme per il conferimento dei prodotti +negli ammassi sono contenute in leggi speciali (1). 838. Espropriazione di beni +che interessano la produzione nazionale o di prevalente interesse pubblico. +Salve le disposizioni delle leggi penali [c.p. 499] e di polizia [nonché le +norme dell'ordinamento corporativo] (1) e le disposizioni particolari +concernenti beni determinati, quando il proprietario abbandona la conservazione, +la coltivazione o l'esercizio di beni che interessano la produzione nazionale, +in modo da nuocere gravemente alle esigenze della produzione stessa, può farsi +luogo all'espropriazione dei beni da parte dell'autorità amministrativa, +premesso il pagamento di una giusta indennità. Il proprietario del fondo +inferiore non può impedire questo scolo, nè il proprietario del fondo superiore +può renderlo più gravoso. Se per opere di sistemazione agraria dell'uno o +dell'altro fondo si rende necessaria una modificazione del deflusso naturale +delle acque, è dovuta un'indennità al proprietario del fondo a cui la +modificazione stessa ha recato pregiudizio. La norma disciplina un limite legale +della proprietà, posto nell'interesse privato [v. 832]. Molto interessante la +disciplina dettata dal 3° comma, che permette modifiche al deflusso naturale +delle acque per raggiungere un'adeguata sistemazione agraria. La stessa +disposizione si applica se il deperimento dei beni ha per effetto di nuocere +gravemente al decoro delle città o alle ragioni dell'arte, della storia o della +sanità pubblica. L'intenzione del legislatore era di stabilire che la proprietà +di alcuni beni obbligasse il proprietario ad un comportamento attivo. Non +risulta che quest'articolo sia stato mai applicato. 839. Beni di interesse +storico e artistico. Le cose di proprietà privata, immobili o mobili, che +presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnografico (1) [Cost. +92] sono sottoposte alle disposizioni delle leggi speciali (2). 840. Sottosuolo +e spazio sovrastante al suolo. La proprietà del suolo si estende al sottosuolo, +con tutto ciò che vi si contiene (1), e il proprietario può fare qualsiasi +escavazione od opera che non rechi danno al vicino. Questa disposizione non si +applica a quanto forma oggetto delle leggi sulle miniere, cave e torbiere (2) +(3). Sono del pari salve le limitazioni derivanti dalle leggi sulle antichità e +belle arti [839], sulle acque [909], sulle opere idrauliche e da altre leggi +speciali [Cost. 42]. Il proprietario del suolo non può opporsi ad attività di +terzi che si svolgano a tale profondità nel sottosuolo o a tale altezza nello +spazio sovrastante (4), che egli non abbia interesse ad escluderle. 841. +Chiusura del fondo. Il proprietario può chiudere (1) in qualunque tempo il fondo +(2). La facoltà di chiudere il fondo è una delle manifestazioni della +esclusività del diritto di proprietà. La norma si limita a ribadire e +specificare quanto già affermato nell'art. 832. 842. Caccia e pesca. Il +proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l'esercizio della +caccia, a meno che il fondo sia chiuso [841], nei modi stabiliti dalla legge +sulla caccia (1) o vi siano colture in atto suscettibili di danno. Per +l'esercizio della pesca occorre il consenso del proprietario del fondo. 843. +Accesso al fondo. Il proprietario deve permettere l'accesso (1) e il passaggio +nel suo fondo, sempre che ne venga riconosciuta la necessità (2), al fine di +costruire o riparare un muro o altra opera propria del vicino oppure comune (3). +Se l'accesso cagiona danno, è dovuta un'adeguata indennità. Il proprietario deve +parimenti permettere l'accesso a chi vuole riprendere la cosa sua che vi si +trovi accidentalmente o l'animale che vi si sia riparato sfuggendo alla +custodia. Il proprietario può impedire l'accesso consegnando la cosa o l'animale +[8963]. Nell'applicare questa norma l'autorità giudiziaria deve contemperare le +esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della +priorità di un determinato uso (4). La norma disciplina rapporti tra proprietari +vicini, ed è quindi utilizzabile solo dal proprietario, o da chi vive sul fondo. +Non manca, tuttavia, chi ritiene che l'art. 844, pur essendo ispirato +all'esigenza di agevolare lo sviluppo industriale, può costituire valido +strumento di tutela dell'ambiente, nello spirito dell'art. 32 Cost., azionabile +anche dalla collettività, che insistendo sul territorio, subisca immissioni +inquinanti. La possibilità è, tuttavia, controversa. Per far cessare le +immissioni intollerabili il proprietario può agire con l'azione prevista +dall'art. 949. Se dalle immissioni giudicate intollerabili deriva anche un +danno, il proprietario potrà utilizzare l'art. 2043. 845. Regole particolari per +scopi di pubblico interesse. La proprietà fondiaria è soggetta a regole +particolari per il conseguimento di scopi di pubblico interesse nei casi +previsti dalle leggi speciali (1) e dalle disposizioni contenute nelle sezioni +seguenti. La norma si limita a ripetere quanto disposto dalla Costituzione +(artt. 42 ss.) e a rinviare agli artt. 846 ss.. 846. Minima unità colturale. Nei +trasferimenti di proprietà, nelle divisioni e nelle assegnazioni a qualunque +titolo, aventi per oggetto terreni destinati a coltura o suscettibili di +coltura, e nella costituzione o nei trasferimenti di diritti reali sui terreni +stessi non deve farsi luogo a frazionamenti che non rispettino la minima unità +colturale. S'intende per minima unità colturale la estensione di terreno +necessaria e sufficiente per il lavoro di una famiglia agricola e, se non si +tratta di terreno appoderato (1), per esercitare una conveniente coltivazione +secondo le regole della buona tecnica agraria. La norma pone un limite al potere +di disposizione del proprietario [v. 832] nell'interesse dell'economia agraria, +cioè, per realizzare un interesse pubblico; lo Stato impedisce il frazionamento +della proprietà in estensioni insufficienti a garantire un adeguato +sfruttamento; il limite quindi riguarda solo gli atti di trasferimento della +proprietà dei fondi agrari, e non gli atti di costituzione di diritti reali di +godimento. 847. Determinazione della minima unità colturale. L'estensione della +minima unità colturale sarà determinata distintamente per zone, avuto riguardo +all'ordinamento produttivo e alla situazione demografica locale, con +provvedimento dell'autorità amministrativa (1), [da adottarsi sentite le +associazioni professionali] (2). La mancata emanazione dei provvedimenti di +determinazione della minima unità colturale ha del tutto vanificato, rendendo +inapplicabile, l'innovativa disciplina sul riordino della proprietà rurale +predisposta dal legislatore del 1942. 848. Sanzione dell'inosservanza. Gli atti +compiuti contro il divieto dell'articolo 846 possono essere annullati +dall'autorità giudiziaria, su istanza del pubblico ministero. L'azione si +prescrive in tre anni dalla data di trascrizione dell'atto. 849. Fondi compresi +entro maggiori unità fondiarie. Indipendentemente dalla formazione del consorzio +previsto dall'articolo seguente, il proprietario di terreni entro i quali sono +compresi appezzamenti appartenenti ad altri, di estensione inferiore alla minima +unità colturale, può domandare che gli sia trasferita la proprietà di questi +ultimi, pagandone il prezzo, allo scopo di attuare una migliore sistemazione +delle unità fondiarie. In caso di contrasto decide l'autorità giudiziaria, +sentite le associazioni professionali (1) circa la sussistenza delle condizioni +che giustificano la richiesta di trasferimento. Per garantire una migliore +sistemazione e sfruttamento dei terreni agricoli il codice ha previsto +l'istituto dell'ingrossamento dei fondi agricoli. Il proprietario ha un diritto +potestativo di chiedere all'altro proprietario, o al giudice, tramite l'azione +prevista dall'art. 2932, l'acquisto dei fondi di estensione inferiore alla +minima unità colturale appartenenti ad altri che siano compresi nel proprio. La +mancata definizione della estensione della minima unità colturale ha reso +quest'articolo (come gli altri) del tutto disapplicato. 850. Consorzi a scopo di +ricomposizione fondiaria. Quando più terreni contigui e inferiori alla minima +unità colturale appartengono a diversi proprietari, può, su istanza di alcuno +degli interessati o per iniziativa dell'autorità amministrativa, essere +costituito un consorzio (1) tra gli stessi proprietari, allo scopo di provvedere +a una ricomposizione fondiaria idonea alla migliore utilizzazione dei terreni +stessi. Per la costituzione del consorzio si applicano le norme stabilite per i +consorzi di bonifica. Il ricorso ai consorzi è stato previsto dal legislatore +anche in materia di bonifica [v. 862], miglioramento fondiario [v. 863], uso +comune delle acque [v. 914-921]. 851. Trasferimenti coattivi. Il consorzio +indicato dall'articolo precedente può predisporre il piano di riordinamento. Per +la migliore sistemazione delle unità fondiarie può procedersi a espropriazioni e +a trasferimenti coattivi; può anche procedersi a rettificazioni di confini e ad +arrotondamento di fondi. 852. Terreni esclusi dai trasferimenti. Dai +trasferimenti coattivi previsti dall'articolo precedente sono esclusi: 1) gli +appezzamenti forniti di casa di abitazione civile o colonica; 2) i terreni +adiacenti ai fabbricati e costituenti dipendenze dei medesimi; 4) gli orti, i +giardini, i parchi; 5) i terreni necessari per piazzali o luoghi di deposito di +stabilimenti industriali o commerciali; 6) i terreni soggetti a inondazioni, a +scoscendimenti o ad altri gravi rischi; 7) i terreni che per la loro speciale +destinazione, ubicazione o singolarità di coltura presentano caratteristiche di +spiccata individualità [856]. 853. Trasferimento dei diritti reali. Nei +trasferimenti coattivi [851] le servitù prediali sono abolite, conservate o +create in relazione alle esigenze della nuova sistemazione [1031]. Gli altri +diritti reali di godimento sono trasferiti sui terreni assegnati in cambio e, +qualora non siano costituiti su tutti i terreni dello stesso proprietario, sono +trasferiti soltanto su una parte determinata del fondo assegnato in cambio, che +corrisponda in valore ai terreni su cui esistevano. Le ipoteche che non siano +costituite su tutti i terreni dello stesso proprietario sono trasferite sul +fondo di nuova assegnazione per una quota corrispondente in valore ai terreni su +cui erano costituite. In caso di espropriazione forzata dell'immobile gravato da +ipoteca su una quota, l'immobile è espropriato per intero e il credito è +collocato, secondo il grado dell'ipoteca, sulla parte del prezzo corrispondente +alla quota soggetta all'ipoteca medesima. 854. Notifica e trascrizione del piano +di riordinamento. Il piano di riordinamento deve essere preventivamente portato +a cognizione degli interessati, e contro di esso è ammesso reclamo in via +amministrativa, nelle forme e nei termini stabiliti da leggi speciali. Il +provvedimento amministrativo di approvazione definitiva del piano deve essere +trascritto presso l'ufficio dei registri immobiliari nella cui circoscrizione +sono situati i beni [2645]. 855. Effetti dell'approvazione del piano di +riordinamento. Con l'approvazione del piano di riordinamento [851] si operano i +trasferimenti di proprietà e degli altri diritti reali [922]; sono anche +costituite le servitù imposte nel piano stesso [856, 1032]. 856. Competenza +dell'autorità giudiziaria. Nelle materie indicate dagli articoli 850 e seguenti +è salva la competenza dell'autorità giudiziaria ordinaria per la tutela dei +diritti degli interessati. L'autorità giudiziaria non può tuttavia con le sue +decisioni provocare una revisione del piano di riordinamento, ma può procedere +alla conversione e liquidazione in danaro dei diritti da essa accertati. 857. +Terreni soggetti a bonifica. Per il conseguimento di fini igienici, demografici, +economici o di altri fini sociali possono essere dichiarati soggetti a bonifica +i terreni che si trovano in un comprensorio, in cui sono laghi, stagni, paludi e +terre paludose, ovvero costituito da terreni montani dissestati nei riguardi +idrogeologici e forestali, o da terreni estensivamente coltivati per gravi cause +d'ordine fisico o sociale, i quali siano suscettibili di una radicale +trasformazione dell'ordinamento produttivo [947]. Le norme relative alla +bonifica integrale sono raccolte nella legge per la bonifica integrale, 15 +febbraio 1933, n. 215, il codice, in questa sede, si limita a ripetere i +principi già affermati in essa e nelle successive leggi speciali. La materia +relativa alla bonifica integrale rientra in quella relativa all'agricoltura e +foreste, ed è quindi di competenza delle Regioni [v. Cost. 117]. Il comprensorio +di bonifica e il piano generale dei lavori e di attività coordinate sono +determinati e pubblicati a norma della legge speciale. 859. Opere di competenza +dello Stato. Il piano generale indicato dall'articolo precedente stabilisce +quali opere di bonifica siano di competenza dello Stato [860]. 860. Concorso dei +proprietari nella spesa. I proprietari dei beni situati entro il perimetro del +comprensorio sono obbligati a contribuire nella spesa necessaria (1) per la +esecuzione, la manutenzione e l'esercizio delle opere in ragione del beneficio +che traggono dalla bonifica. 861. Opere di competenza dei privati. I proprietari +degli immobili indicati dall'articolo precedente sono obbligati a eseguire, in +conformità del piano generale di bonifica e delle connesse direttive di +trasformazione agraria, le opere di competenza privata che siano di interesse +comune a più fondi o d'interesse particolare a taluno di essi. 862. Consorzi di +bonifica. All'esecuzione, alla manutenzione e all'esercizio delle opere di +bonifica può provvedersi a mezzo di consorzi tra i proprietari interessati. A +tali consorzi possono essere anche affidati l'esecuzione, la manutenzione e +l'esercizio delle altre opere d'interesse comune a più fondi o d'interesse +particolare a uno di essi. I consorzi sono costituiti per decreto del Presidente +della Repubblica e, in mancanza dell'iniziativa privata, possono essere formati +anche d'ufficio. Essi sono persone giuridiche pubbliche e svolgono la loro +attività secondo le norme dettate dalla legge speciale. 863. Consorzi di +miglioramento fondiario. Nelle forme stabilite per i consorzi di bonifica +possono essere costituiti anche consorzi per l'esecuzione, la manutenzione e +l'esercizio delle opere di miglioramento fondiario comuni a più fondi e +indipendenti da un piano generale di bonifica. Essi sono persone giuridiche +private. Possono tuttavia assumere il carattere di persone giuridiche pubbliche +quando, per la loro vasta estensione territoriale o per la particolare +importanza delle loro funzioni ai fini dell'incremento della produzione, sono +riconosciuti d'interesse nazionale con provvedimento dell'autorità +amministrativa. 864. Contributi consorziali. I contributi dei proprietari nella +spesa di esecuzione, manutenzione ed esercizio delle opere di bonifica e di +miglioramento fondiario sono esigibili con le norme e i privilegi stabiliti per +l'imposta fondiaria [2775]. 865. Espropriazione per inosservanza degli obblighi. +Quando l'inosservanza degli obblighi imposti ai proprietari [860, 861] risulta +tale da compromettere l'attuazione del piano di bonifica, può farsi luogo +all'espropriazione parziale o totale del fondo appartenente al proprietario +inadempiente, osservate le disposizioni della legge speciale. L'espropriazione +ha luogo a favore del consorzio, se questo ne fa richiesta, o, in mancanza, a +favore di altra persona che si obblighi ad eseguire le opere offrendo opportune +garanzie. 866. Vincoli per scopi idrogeologici e per altri scopi. Anche +indipendentemente da un piano di bonifica [857, 858], i terreni di qualsiasi +natura e destinazione possono essere sottoposti a vincolo idrogeologico, +osservate le forme e le condizioni stabilite dalla legge speciale, al fine di +evitare che possano con danno pubblico subire denudazioni, perdere la stabilità +o turbare il regime delle acque. L'utilizzazione dei terreni e l'eventuale loro +trasformazione, la qualità delle colture, il governo dei boschi e dei pascoli +sono assoggettati, per effetto del vincolo, alle limitazioni stabilite dalle +leggi in materia. Parimenti, a norma della legge speciale, possono essere +sottoposti a limitazione nella loro utilizzazione i boschi che per la loro +speciale ubicazione difendono terreni o fabbricati dalla caduta di valanghe, dal +rotolamento dei sassi, dal sorrenamento e dalla furia dei venti, e quelli +ritenuti utili per le condizioni igieniche locali. Le leggi speciali prevedono +l'imposizione di altri vincoli diversi da quello idrogeologico, tra cui +ricordiamo: a) il vincolo per ragioni di difesa militare previsto dall'art. 17 +r.d. n. 3267 del 1923, che riguarda i boschi di cui si riteneva necessaria la +conservazione per ragioni di difesa militare; b) vincolo paesaggistico previsto +dalla legge 8-8-1985, n. 431 (c.d. legge Galasso) che ha introdotto una serie di +disposizioni per la tutela delle zone di particolare interesse ambientale. Al +fine del rimboschimento e del rinsaldamento i terreni vincolati possono essere +assoggettati a espropriazione, a occupazione temporanea o a sospensione +dell'esercizio del pascolo, nei modi e con le forme stabilite dalle leggi in +materia. 868. Regolamento protettivo dei corsi d'acqua. I proprietari d'immobili +situati in prossimità di corsi d'acqua che arrecano o minacciano danni +all'agricoltura, ad abitati o a manufatti d'interesse pubblico sono obbligati, +anche indipendentemente da un piano di bonifica, a contribuire all'esecuzione +delle opere necessarie per il regolamento del corso d'acqua nelle forme +stabilite dalle leggi speciali. 869. Piani regolatori. I proprietari d'immobili +nei comuni dove sono formati piani regolatori (1) devono osservare le +prescrizioni dei piani stessi nelle costruzioni e nelle riedificazioni o +modificazioni delle costruzioni esistenti. Quando è prevista la formazione di +comparti (1), costituenti unità fabbricabili con speciali modalità di +costruzione e di adattamento, gli aventi diritto sugli immobili compresi nel +comparto devono regolare i loro reciproci rapporti in modo da rendere possibile +l'attuazione del piano. Possono anche riunirsi in consorzio per l'esecuzione +delle opere. In mancanza di accordo, può procedersi alla espropriazione a norma +delle leggi in materia. 871. Norme di edilizia e di ornato pubblico. Le regole +da osservarsi nelle costruzioni sono stabilite dalla legge speciale e dai +regolamenti edilizi comunali. La legge speciale stabilisce altresì le regole da +osservarsi per le costruzioni nelle località sismiche. 872. Violazione delle +norme di edilizia. Colui che per effetto della violazione ha subito danno deve +esserne risarcito, salva la facoltà di chiedere la riduzione in pristino (1) +quando si tratta della violazione delle norme contenute nella sezione seguente o +da questa richiamate [2933]. 873. Distanze nelle costruzioni. Le costruzioni su +fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute (1) a +distanza non minore di tre metri (2). Nei regolamenti locali può essere +stabilita una distanza maggiore [878]. Le norme sulle distanze stabiliscono dei +limiti alla proprietà privata nell'interesse pubblico. Esse si applicano solo +alle costruzioni non aderenti: l'intenzione del legislatore è di evitare che si +formino intercapedini dannose, e di tutelare interessi generali di igiene, +decoro e sicurezza per gli abitati. Per le zone sismiche la distanza minima è di +sei metri. 874. Comunione forzosa del muro sul confine. Il proprietario di un +fondo contiguo al muro altrui può chiederne la comunione (1), per tutta +l'altezza o per parte di essa, purché lo faccia per tutta l'estensione della sua +proprietà. Per ottenere la comunione deve pagare (2) la metà del valore del +muro, o della parte di muro resa comune, e la metà del valore del suolo su cui +il muro è costruito. 875. Comunione forzosa del muro che non è sul confine. +Quando il muro si trova ad una distanza dal confine minore di un metro e mezzo +ovvero a distanza minore della metà di quella stabilita dai regolamenti locali, +il vicino può chiedere la comunione del muro [885, 903] soltanto allo scopo di +fabbricare (1) contro il muro stesso, pagando, oltre il valore della metà del +muro, il valore del suolo da occupare con la nuova fabbrica, salvo che il +proprietario preferisca estendere il suo muro sino al confine. Il vicino che +intende domandare la comunione deve interpellare preventivamente il proprietario +se preferisca di estendere il muro al confine o di procedere alla sua +demolizione. Questi deve manifestare la propria volontà entro il termine di +giorni quindici e deve procedere alla costruzione o alla demolizione entro sei +mesi dal giorno in cui ha comunicato la risposta. 876. Innesto nel muro sul +confine. L'art. 876 deroga a quanto disposto dall'art. 874 e la ragione della +deroga è facilmente comprensibile: il codice vuole evitare che il vicino sia +costretto a chiedere la comunione forzosa dell'intero muro che è sul confine se +gli è necessario solo una parte del medesimo. 877. Costruzioni in aderenza. Il +vicino, senza chiedere la comunione del muro (1) posto sul confine, può +costruire sul confine stesso in aderenza, ma senza appoggiare (2) la sua +fabbrica a quella preesistente. Questa norma si applica anche nel caso previsto +dall'articolo 875; il vicino in tal caso deve pagare soltanto il valore del +suolo. 878. Muro di cinta. Il muro di cinta e ogni altro muro isolato che non +abbia un'altezza superiore ai tre metri non è considerato per il computo della +distanza indicata dall'articolo 873 (1). Esso, quando è posto sul confine, può +essere reso comune anche a scopo d'appoggio, purché non preesista al di là un +edificio a distanza inferiore ai tre metri [874]. 879. Edifici non soggetti +all'obbligo delle distanze o a comunione forzosa. Alla comunione forzosa non +sono soggetti gli edifici appartenenti al demanio pubblico e quelli soggetti +allo stesso regime [824], né gli edifici che sono riconosciuti di interesse +storico, archeologico o artistico, a norma delle leggi in materia. Il vicino non +può neppure usare della facoltà concessa dall'articolo 877. Alle costruzioni che +si fanno in confine con le piazze e le vie pubbliche non si applicano le norme +relative alle distanze, ma devono osservarsi le leggi e i regolamenti che le +riguardano. L'esclusione dalla disciplina sulla comunione forzosa e sulle +distanze non riguarda i beni patrimoniali disponibili e indisponibili. Occorre +specificare che mentre il privato non può acquistare la comunione forzosa su un +bene demaniale, lo Stato può acquistare un diritto su un bene privato in +comunione con il proprietario; La deroga trova giustificazione nell'esigenza di +tutelare la soddisfazione degli interessi generali cui il bene demaniale è +vincolato. 880. Presunzione di comunione del muro divisorio. Il muro che serve +di divisione tra edifici si presume comune [881] fino alla sua sommità e, in +caso di altezze ineguali, fino al punto in cui uno degli edifici comincia ad +essere più alto [903]. Si presume parimenti comune il muro che serve di +divisione tra cortili, giardini e orti o tra recinti nei campi [881] (1). 881. +Presunzione di proprietà esclusiva del muro divisorio. Si presume (1) che il +muro divisorio tra i campi, cortili, giardini od orti appartenga al proprietario +del fondo verso il quale esiste il piovente e in ragione del piovente medesimo. +Se esistono sporti, come cornicioni, mensole e simili, o vani che si addentrano +oltre la metà della grossezza del muro, e gli uni e gli altri risultano +costruiti col muro stesso, si presume che questo spetti al proprietario dalla +cui parte gli sporti o i vani si presentano, anche se vi sia soltanto qualcuno +di tali segni. Se uno o più di essi sono da una parte, e uno o più dalla parte +opposta, il muro è reputato comune: 882. Riparazioni del muro comune. Le +riparazioni e le ricostruzioni necessarie (1) del muro comune sono a carico di +tutti quelli che vi hanno diritto e in proporzione del diritto di ciascuno, +salvo che la spesa sia stata cagionata dal fatto di uno dei partecipanti (2). Il +comproprietario di un muro comune può esimersi dall'obbligo di contribuire nelle +spese di riparazione e ricostruzione, rinunziando al diritto di comunione, +purché il muro comune non sostenga un edificio di sua spettanza [1070-1350 n. +5]. 883. Abbattimento di edificio appoggiato al muro comune. Il proprietario che +vuole atterrare un edificio sostenuto da un muro comune può rinunziare alla +comunione di questo, ma deve farvi le riparazioni e le opere che la demolizione +rende necessarie per evitare ogni danno al vicino. 884. Appoggio e immissione di +travi e catene nel muro comune. Il comproprietario di un muro comune può +fabbricare appoggiandovi (1) le sue costruzioni e può immettervi travi, purché +le mantenga a distanza di cinque centimetri dalla superficie opposta, salvo il +diritto dell'altro comproprietario di fare accorciare la trave fino alla metà +del muro, nel caso in cui egli voglia collocare una trave nello stesso luogo, +aprirvi un incavo o appoggiarvi un camino. Il comproprietario può anche +attraversare il muro comune con chiavi e catene di rinforzo, mantenendo la +stessa distanza. Egli è tenuto in ogni caso a riparare i danni causati dalle +opere compiute. Non può fare incavi nel muro comune, né eseguirvi altra opera +che ne comprometta la stabilità o che in altro modo lo danneggi. Articolo molto +interessante, in quanto, disciplinando le forme di utilizzazione di un muro +comune, deroga ai principi degli artt. 1102-1108. La deroga alle norme della +comunione [v. 1102, 1108] consiste nel fatto che chi vuole svolgere le attività +descritte dalla norma non deve chiedere il consenso all'altro comproprietario +del muro. 885. Innalzamento del muro comune. Anche questa può dal vicino essere +resa comune a norma dell'articolo 874. Se il muro non è atto a sostenere la +sopraedificazione, colui che l'esegue è tenuto a ricostruirlo o a rinforzarlo a +sue spese. Per il maggiore spessore che sia necessario, il muro deve essere +costruito sul suolo proprio, salvo che esigenze tecniche impongano di costruirlo +su quello del vicino. In entrambi i casi il muro ricostruito o ingrossato resta +di proprietà comune, e il vicino deve essere indennizzato di ogni danno prodotto +dall'esecuzione delle opere. Nel secondo caso il vicino ha diritto di conseguire +anche il valore della metà del suolo occupato per il maggiore spessore. Qualora +il vicino voglia acquistare la comunione della parte sopraelevata del muro, si +tiene conto, nel calcolare il valore di questa, anche delle spese occorse per la +ricostruzione o per il rafforzamento. La norma prevede una deroga alla +disciplina della comunione: infatti ciascuno dei proprietari può, senza chiedere +il consenso al comproprietario, sopraelevare il muro comune, diventando però +proprietario esclusivo della parte sopraelevata. 886. Costruzione del muro di +cinta. Ciascuno può costringere il vicino a contribuire per metà nella spesa (1) +di costruzione di muri di cinta (2) che separano le rispettive case, i cortili e +i giardini posti negli abitati [888]. L'altezza di essi, se non è diversamente +determinata dai regolamenti locali o dalla convenzione, deve essere di tre +metri. 887. Fondi a dislivello negli abitati. Se di due fondi posti negli +abitati uno è superiore e l'altro inferiore (1), il proprietario del fondo +superiore deve sopportare per intero le spese di costruzione e conservazione del +muro dalle fondamenta all'altezza del proprio suolo (2), ed entrambi i +proprietari devono contribuire per tutta la restante altezza. Il muro deve +essere costruito per metà sul terreno del fondo inferiore e per metà sul terreno +del fondo superiore. 888. Esonero dal contributo nelle spese. Il vicino si può +esimere dal contribuire nelle spese di costruzione del muro di cinta o +divisorio, cedendo (1), senza diritto a compenso, la metà del terreno su cui il +muro di separazione deve essere costruito. In tal caso il muro è di proprietà di +colui che l'ha costruito, salva la facoltà del vicino di renderlo comune ai +sensi dell'articolo 874, senza l'obbligo però di pagare la metà del valore del +suolo su cui il muro è stato costruito. Chi vuole aprire pozzi, cisterne (1), +fosse di latrina o di concime presso il confine, anche se su questo si trova un +muro divisorio, deve osservare la distanza di almeno due metri tra il confine e +il punto più vicino del perimetro interno delle opere predette. Per i tubi +d'acqua pura o lurida, per quelli di gas e simili e loro diramazioni deve +osservarsi la distanza di almeno un metro dal confine. Sono salve in ogni caso +le disposizioni dei regolamenti locali. La norma è ispirata a evidenti ragioni +di igiene e sicurezza nel senso che si presume che le opere, se poste ad una +distanza inferiore a quella prevista dall'articolo, siano pericolose per il +vicino. La presunzione è assoluta [v. 2727]: non è ammessa, quindi, la prova +contraria. 890. Distanze per fabbriche e depositi nocivi o pericolosi. Chi +presso il confine, anche se su questo si trova un muro divisorio, vuole +fabbricare forni, camini, magazzini di sale (1), stalle e simili (2), o vuol +collocare materie umide o esplodenti o in altro modo nocive, ovvero impiantare +macchinari, per i quali può sorgere pericolo di danni, deve osservare le +distanze stabilite dai regolamenti (3) e, in mancanza, quelle necessarie a +preservare i fondi vicini da ogni danno alla solidità, salubrità e sicurezza +[844]. 891. Distanze per canali e fossi. Chi vuole scavare fossi o canali (1) +presso il confine, se non dispongono in modo diverso i regolamenti locali, deve +osservare una distanza eguale alla profondità del fosso o canale (2). La +distanza si misura dal confine al ciglio della sponda più vicina, la quale deve +essere a scarpa naturale (3) ovvero munita di opere di sostegno. Se il confine +si trova in un fosso comune o in una via privata, la distanza si misura da +ciglio a ciglio o dal ciglio al lembo esteriore della via [911]. Questo articolo +pone una presunzione assoluta di pericolosità, per i fossi e canali posti ad una +distanza inferiore a quella solonica. Una distanza inferiore, infatti, potrebbe +creare il pericolo di frane ed erosioni. Se gli uni e gli altri non dispongono, +devono essere osservate le seguenti distanze dal confine: Rispetto alle +distanze, si considerano alberi di alto fusto quelli il cui fusto, semplice o +diviso in rami, sorge ad altezza notevole, come sono i noci, i castagni, le +querce, i pini, i cipressi, gli olmi, i pioppi, i platani e simili [898]; 2) un +metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto. Sono reputati tali quelli il cui +fusto, sorto ad altezza non superiore a tre metri, si diffonde in rami; 3) mezzo +metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive, le piante da frutto di altezza +non maggiore di due metri e mezzo. La distanza deve essere però di un metro, +qualora le siepi siano di ontano, di castagno o di altre piante simili che si +recidono periodicamente vicino al ceppo, e di due metri per le siepi di robinie. +La distanza si misura dalla linea del confine alla base esterna del tronco +dell'albero nel tempo della piantagione, o dalla linea stessa al luogo dove fu +fatta la semina. Le distanze anzidette non si devono osservare se sul confine +esiste un muro divisorio, proprio o comune, purché le piante siano tenute ad +altezza che non ecceda la sommità del muro. L'articolata disciplina delle +distanze tra gli alberi, serve a tutelare il vicino dalla propagazione sul +proprio fondo di radici [v. 896] e ombra. L'articolo riguarda gli alberi che si +piantano e non quelli già esistenti sul suolo. I vicini possono, comunque, +derogare alla disciplina disposta dall'articolo o dagli usi locali. 893. Alberi +presso strade, canali e sul confine di boschi. Per gli alberi che nascono o si +piantano nei boschi, sul confine con terreni non boschivi, o lungo le strade o +le sponde dei canali, si osservano, trattandosi di boschi, canali e strade di +proprietà privata, i regolamenti e, in mancanza, gli usi locali. Se gli uni e +gli altri non dispongono, si osservano le distanze prescritte dall'articolo +precedente. 894. Alberi a distanza non legale. Il vicino può esigere che si +estirpino gli alberi e le siepi che sono piantati o nascono a distanza minore di +quelle indicate dagli articoli precedenti (1). 895. Divieto di ripiantare alberi +a distanza non legale. Se si è acquistato il diritto di tenere alberi a distanza +minore di quelle sopra indicate, e l'albero muore o viene reciso o abbattuto, il +vicino non può sostituirlo, se non osservando la distanza legale (1). La +disposizione non si applica quando gli alberi fanno parte di filare situato +lungo il confine. 896. Recisione di rami protesi e di radici. Quegli sul cui +fondo si protendono i rami degli alberi del vicino (1) può in qualunque tempo +costringerlo a tagliarli, e può egli stesso tagliare le radici che si addentrano +nel suo fondo, salvi però in ambedue i casi i regolamenti e gli usi locali. Se +gli usi locali non dispongono diversamente, i frutti naturalmente caduti dai +rami protesi sul fondo del vicino appartengono al proprietario del fondo su cui +sono caduti [821]. Se a norma degli usi locali i frutti appartengono al +proprietario dell'albero, per la raccolta di essi si applica il disposto +dell'articolo 843. 897. Comunione di fossi. Si presume che il fosso appartenga +al proprietario che se ne serve per gli scoli delle sue terre, o al proprietario +del fondo dalla cui parte è il getto della terra o lo spurgo ammucchiatovi da +almeno tre anni [881]. Se uno o più di tali segni sono da una parte o uno o più +dalla parte opposta, il fosso si presume comune. 898. Comunione di siepi. Ogni +siepe tra due fondi si presume comune ed è mantenuta a spese comuni, salvo che +vi sia termine di confine o altra prova in contrario. Se uno solo dei fondi è +recinto, si presume che la siepe appartenga al proprietario del fondo recinto, +ovvero di quello dalla cui parte si trova la siepe stessa in relazione ai +termini di confine esistenti. 899. Comunione di alberi. Gli alberi sorgenti +nella siepe comune sono comuni. Gli alberi sorgenti sulla linea di confine si +presumono comuni, salvo titolo o prova in contrario. Gli alberi che servono di +limite o che si trovano nella siepe comune non possono essere tagliati, se non +di comune consenso o dopo che l'autorità giudiziaria abbia riconosciuto la +necessità o la convenienza del taglio. 900. Specie di finestre. Le finestre o +altre aperture sul fondo del vicino sono di due specie: luci, quando danno +passaggio alla luce e all'aria, ma non permettono di affacciarsi sul fondo del +vicino; Le aperture sul fondo possono essere solo dei tipi indicati dall'art. +900; non esiste una terza specie di apertura, perciò un'apertura che non sia +qualificabile come veduta è considerata luce irregolare [v. 903] ed è +disciplinata dall'art. 902. Le luci che si aprono sul fondo del vicino devono: +1) essere munite di un'inferriata (1) idonea a garantire la sicurezza del vicino +e di una grata (2) fissa in metallo le cui maglie non siano maggiori di tre +centimetri quadrati; 2) avere il lato inferiore a un'altezza non minore di due +metri e mezzo dal pavimento o dal suolo del luogo al quale si vuole dare luce e +aria, se esse sono al piano terreno, e non minore di due metri se sono ai piani +superiori; 3) avere il lato inferiore a un'altezza non minore di due metri e +mezzo dal suolo del fondo vicino, a meno che si tratti di locale che sia in +tutto o in parte a livello inferiore al suolo del vicino e la condizione dei +luoghi non consenta di osservare l'altezza stessa (3). 902. Apertura priva dei +requisiti prescritti per le luci. L'apertura che non ha i caratteri di veduta o +di prospetto è considerata come luce, anche se non sono state osservate le +prescrizioni indicate dall'articolo 901. Il vicino ha sempre il diritto di +esigere che essa sia resa conforme alle prescrizioni dell'articolo predetto. +903. Luci nel muro proprio o nel muro comune. Le luci possono essere aperte dal +proprietario del muro (1) contiguo al fondo altrui. Se il muro è comune (2), +nessuno dei proprietari può aprire luci senza il consenso (3) dell'altro; ma chi +ha sopraelevato il muro comune può aprirle nella maggiore altezza a cui il +vicino non abbia voluto contribuire [885]. 904. Diritto di chiudere le luci. La +presenza di luci in un muro non impedisce al vicino di acquistare la comunione +del muro (1) medesimo né di costruire in aderenza. Chi acquista la comunione del +muro non può chiudere le luci se ad esso non appoggia il suo edificio (2). 905. +Distanza per l'apertura di vedute dirette e balconi. Non si possono aprire +vedute dirette verso il fondo chiuso o non chiuso e neppure sopra il tetto del +vicino, se tra il fondo di questo e la faccia esteriore del muro in cui si +aprono le vedute dirette non vi è la distanza di un metro e mezzo (1). Non si +possono parimenti costruire balconi o altri sporti, terrazze, lastrici solari e +simili, muniti di parapetto che permetta di affacciarsi sul fondo del vicino, se +non vi è la distanza di un metro e mezzo tra questo fondo e la linea esteriore +di dette opere. Il divieto cessa allorquando tra i due fondi vicini vi è una via +pubblica (2) [907]. Lo scopo della norma è quello di tutelare la riservatezza e +la libertà del vicino. 906. Distanza per l'apertura di vedute laterali od +oblique. Non si possono aprire vedute laterali od oblique sul fondo del vicino +se non si osserva la distanza di settantacinque centimetri, la quale deve +misurarsi dal più vicino lato della finestra o dal più vicino sporto. Quando si +è acquistato il diritto (1) di avere vedute dirette verso il fondo vicino, il +proprietario di questo non può fabbricare (2) a distanza minore di tre metri, +misurata a norma dell'articolo 905. Se la veduta diretta forma anche veduta +obliqua, la distanza di tre metri deve pure osservarsi dai lati della finestra +da cui la veduta obliqua si esercita. Se si vuole appoggiare la nuova +costruzione al muro in cui sono le dette vedute dirette od oblique, essa deve +arrestarsi almeno a tre metri sotto la loro soglia. Il presupposto +logico-giuridico dell'obbligo di distanza previsto dall'art. 907 va individuato +nel fatto che l'acquisto del diritto alla veduta sul fondo del vicino è +anteriore all'esercizio della facoltà di costruire. La norma presenta una certa +similitudine con l'art. 873, ma disciplina situazioni diverse. Infatti l'art. +873, stabilendo determinate distanze, vuole impedire la formazione di +intercapedini dannose, mentre l'art. 907 è inteso a salvaguardare il diritto di +veduta. La prova di quanto affermato è offerta da una semplice considerazione: i +muri di cinta sono esclusi dal computo delle distanze [v. 878] previste +dall'art. 873, ma non sono esclusi dal computo delle distanze stabilite +dall'art. 907. 908. Scarico delle acque piovane. Il proprietario deve costruire +i tetti in maniera che le acque piovane scolino sul suo terreno e non può farle +cadere nel fondo del vicino. Se esistono pubblici colatoi, deve provvedere +affinché le acque piovane vi siano immesse con gronde o canali. Si osservano in +ogni caso i regolamenti locali e le leggi sulla polizia idraulica. L'art. 908 è +un'applicazione del divieto di immissioni stabilito dall'art. 844. L'articolo +può però essere derogato dalle parti che possono creare una servitù [v. 1027] di +stillicidio (piovente [v. 881]). 909. Diritto sulle acque esistenti nel fondo. +Il proprietario del suolo ha diritto di utilizzare le acque in esso esistenti +(1), salve le disposizioni delle leggi speciali per le acque pubbliche (2) e per +le acque sotterranee (3). Egli può anche disporne a favore d'altri, qualora non +osti il diritto di terzi; ma, dopo essersi servito delle acque, non può +divertirle in danno d'altri fondi. Discussa è la natura del diritto del +proprietario del fondo sulle acque private in esso esistenti. Alcuni sostengono +che le acque esistenti sul fondo appartengono al patrimonio indisponibile [v. +826] dello Stato, e che siano concesse in godimento perpetuo e gratuito ai +proprietari dei fondi. Tale affermazione è giustificata da un'analisi attenta +del testo dell'articolo, che specifica che il proprietario ha il diritto di uso +sulle acque; se il proprietario del fondo fosse proprietario dell'acqua sarebbe +superfluo specificare che ne ha il diritto di uso in quanto tale facoltà è già +compresa nel contenuto del diritto di proprietà [v. 832]. Altri sostengono che i +proprietari dei fondi siano proprietari delle acque non pubbliche che su questo +scorrono in virtù dell'art. 840. In pratica l'acqua è un bene accessorio +rispetto al fondo, e ne subisce la vis attrattiva. Inoltre i proprietari hanno +dei poteri di godimento e disposizione talmente ampi che sarebbero del tutto +inconciliabili con l'idea concessione. Per quanto riguarda le acque pubbliche si +ricorda che esiste un giudice speciale (Tribunale delle acque pubbliche T.U. +11-12-1933, n. 1775) competente per le controversie riguardanti il demanio +idrico. 910. Uso delle acque che limitano o attraversano un fondo. Discussa è la +natura del diritto di ciascun proprietario su queste acque. Infatti: a) non è un +diritto in comunione con i proprietari dei fondi attraversati o limitati +dall'acqua, in quanto la misura dei reciproci diritti non è commisurata ad +alcuna quota ideale, inoltre le modalità del godimento sono regolate secondo +equità [v. 912]; b) non è un diritto di proprietà esclusivo, in quanto il +diritto di uso è limitato per realizzare solo determinati scopi. Si ritiene che +le acque di cui all'art. 910 siano sottoposte ad un regime speciale, che miri ad +assicurare a ciascun proprietario il massimo godimento possibile. 911. Apertura +di nuove sorgenti e altre opere. Chi vuole aprire sorgenti (1), stabilire capi o +aste di fonte e in genere eseguire opere per estrarre acque dal sottosuolo o +costruire canali o acquedotti, oppure scavarne, profondarne o allargarne il +letto, aumentarne o diminuirne il pendio o variarne la forma (2), deve, oltre le +distanze stabilite nell'articolo 891, osservare le maggiori distanze ed eseguire +le opere che siano necessarie per non recare pregiudizio ai fondi altrui, +sorgenti, capi o aste di fonte, canali o acquedotti preesistenti e destinati +all'irrigazione dei terreni o agli usi domestici o industriali. Il codice impone +che determinate opere vengano svolte ad una distanza tale da non rappresentare +un pericolo per il fondo vicino, e per evitare che il vicino veda pregiudicato +un uso delle acque sotterranee già intrapreso. 912. Conciliazione di opposti +interessi. Se sorge controversia (1) tra i proprietari a cui un'acqua non +pubblica può essere utile, la autorità giudiziaria deve valutare l'interesse dei +singoli proprietari nei loro rapporti e rispetto ai vantaggi che possono +derivare all'agricoltura o all'industria dall'uso a cui l'acqua è destinata o si +vuol destinare (2). L'autorità giudiziaria può assegnare un'indennità ai +proprietari che sopportino diminuzione del proprio diritto (3). In tutti i casi +devono osservarsi le disposizioni delle leggi sulle acque e sulle opere +idrauliche. Il fondo inferiore è soggetto a ricevere le acque che dal fondo più +elevato scolano naturalmente, senza che sia intervenuta l'opera dell'uomo (1). +Il proprietario del fondo inferiore non può impedire questo scolo, né il +proprietario del fondo superiore può renderlo più gravoso. Molto interessante la +disciplina dettata dal 3° comma, che permette modifiche al deflusso naturale +delle acque per raggiungere un'adeguata sistemazione agraria: si intravede +ancora in questo caso un legislatore particolarmente attento nei confronti di +una attività che all'epoca del codice era una delle spine dorsali della nostra +economia. Da osservare che il principio della modificabilità del deflusso delle +acque è previsto anche nell'articolo successivo. 914. Consorzi per regolare il +deflusso delle acque. Si applicano a tale consorzio le disposizioni del secondo +e del terzo comma dell'articolo 921. L'articolo, che deroga al principio +generale disposto dall'art. 913, intende tutelare gli interessi di una +molteplicità di soggetti nell'interesse generale del miglioramento della +produzione. 915. Riparazioni di sponde e argini. Qualora le sponde o gli argini +che servivano di ritegno alle acque siano stati in tutto o in parte distrutti o +atterrati, ovvero per la naturale variazione del corso delle acque si renda +necessario costruire nuovi argini o ripari, e il proprietario del fondo non +provveda sollecitamente a ripararli o a costruirli, ciascuno dei proprietari che +hanno sofferto o possono ricevere danno può provvedervi, previa autorizzazione +del tribunale (1), che provvede in via d'urgenza (2). Le opere devono essere +eseguite in modo che il proprietario del fondo, in cui esse si compiono, non ne +subisca danno, eccetto quello temporaneo causato dalla esecuzione delle opere +stesse. 916. Rimozione degli ingombri. Le disposizioni dell'articolo precedente +si applicano anche quando si tratta di togliere un ingombro formatosi sulla +superficie di un fondo o in un fosso, rivo, colatoio o altro alveo, a causa di +materie in essi impigliate, in modo che le acque danneggino o minaccino di +danneggiare i fondi vicini (1). Gli artt. 915 e 916 impongono un altro limite +legale alla proprietà [v. 832], limite che si manifesta in un onere per il +proprietario di provvedere in tempo ai lavori necessari se vuole evitare +l'intervento dei vicini. 917. Spese per la riparazione, costruzione o rimozione. +Tutti i proprietari, ai quali torna utile che le sponde e gli argini siano +conservati o costruiti e gli ingombri rimossi, devono contribuire nella spesa in +proporzione del vantaggio che ciascuno ne ritrae. Tuttavia, se la distruzione +degli argini, la variazione delle acque o l'ingombro nei loro corsi deriva da +colpa di alcuno dei proprietari, le spese di conservazione, di costruzione o di +riparazione gravano esclusivamente su di lui, salvo in ogni caso il risarcimento +dei danni (1). Se è difficile valutare le reciproche utilità apportate dalle +opere, le spese si ripartiranno in parti uguali. 918. Consorzi volontari. +Possono costituirsi in consorzio i proprietari di fondi vicini che vogliano +riunire e usare in comune le acque defluenti dal medesimo bacino di +alimentazione o da bacini contigui. L'adesione degli interessati e il +regolamento del consorzio devono risultare da atto scritto [1350 n. 13, 1418]. +Il regolamento del consorzio è deliberato dalla maggioranza calcolata in base +all'estensione dei terreni a cui serve l'acqua. 919. Scioglimento del consorzio. +Lo scioglimento del consorzio non ha luogo se non quando è deliberato da una +maggioranza eccedente i tre quarti, o quando, potendosi la divisione effettuare +senza grave danno, essa è domandata da uno degli interessati. 920. Norme +applicabili. Salvo quanto è disposto dagli articoli precedenti, si applicano ai +consorzi volontari ivi indicati le norme stabilite per la comunione. Data la +peculiare natura del consorzio previsto dall'art. 918 non sono applicabili né +l'art. 1101, in quanto le quote di partecipazione alla comunione sono calcolate +in base all'estensione dei terreni che usano l'acqua, né l'art. 1102. 921. +Consorzi coattivi. Nel caso indicato dall'articolo 918, il consorzio può anche +essere costituito d'ufficio dall'autorità amministrativa, allo scopo di +provvedere a una migliore utilizzazione delle acque (1). Per le forme di +costituzione e il funzionamento si osservano le norme stabilite per i consorzi +di miglioramento fondiario. Il consorzio può anche procedere all'espropriazione +dei singoli diritti mediante il pagamento delle dovute indennità. 922. Modi di +acquisto. La proprietà si acquista per occupazione [923], per invenzione [927], +per accessione [934], per specificazione [940], per unione o commistione [939], +per usucapione [1158], per effetto di contratti [1376], per successione a causa +di morte [456] e negli altri modi stabiliti dalla legge (1). Le cose mobili (1) +[812] che non sono proprietà (2) di alcuno si acquistano con l'occupazione. Tali +sono le cose abbandonate e gli animali che formano oggetto di caccia (3) o di +pesca. 924. Sciami di api. Il proprietario di sciami di api ha diritto di +inseguirli sul fondo (1) altrui, ma deve indennità per il danno cagionato al +fondo; se non li ha inseguiti entro due giorni o ha cessato durante due giorni +di inseguirli, può prenderli e ritenerli il proprietario del fondo. Gli animali +mansuefatti possono essere inseguiti dal proprietario nel fondo altrui, salvo il +diritto del proprietario del fondo a indennità per il danno. Essi appartengono a +chi se ne è impossessato, se non sono reclamati entro venti giorni da quando il +proprietario ha avuto conoscenza del luogo dove si trovano. 926. Migrazione di +colombi, conigli e pesci. I conigli o pesci che passano ad un'altra conigliera o +peschiera si acquistano dal proprietario di queste, purché non vi siano stati +attirati con arte o con frode. La stessa norma si osserva per i colombi che +passano ad altra colombaia, salve le diverse disposizioni di legge sui colombi +viaggiatori (1). L'articolo, benché inserito nella sezione dedicata +all'occupazione e all'invenzione, disciplina in realtà un'ipotesi di acquisto +della proprietà per accessione [v. 940]. 927. Cose ritrovate. Chi trova una cosa +mobile deve restituirla al proprietario [930], e, se non lo conosce, deve +consegnarla (1) senza ritardo al sindaco [928] del luogo in cui l'ha trovata, +indicando le circostanze del ritrovamento (2). 928. Pubblicazione del +ritrovamento. 929. Acquisto di proprietà della cosa ritrovata. Trascorso un anno +dall'ultimo giorno della pubblicazione senza che si presenti il proprietario, la +cosa oppure il suo prezzo, se le circostanze ne hanno richiesto la vendita, +appartiene a chi l'ha trovata. Così il proprietario come il ritrovatore, +riprendendo la cosa o ricevendo il prezzo, devono pagare le spese occorse (1). +L'articolata disciplina della proprietà per invenzione mira innanzitutto a +tutelare il soggetto che ha smarrito la cosa. In dottrina è molto discusso il +fondamento dell'acquisto per invenzione. Alcuni sostengono che si tratti di una +specie di occupazione [v. 923], il cui effetto acquisitivo si produce dopo che è +trascorso un anno dal ritrovamento, quando ormai la cosa si presume res nullius. +Per altri l'acquisto sarebbe effetto di un fatto giuridico complesso composto di +due elementi: 930. Premio dovuto al ritrovatore. Il proprietario deve pagare a +titolo di premio (1) al ritrovatore, se questi lo richiede, il decimo della +somma o del prezzo della cosa ritrovata. Se tale somma o prezzo eccede le +diecimila (2) lire, il premio per il sovrappiù è solo del ventesimo. Se la cosa +non ha valore commerciale (3), la misura del premio è fissata dal giudice +secondo il suo prudente apprezzamento. 931. Equiparazione del possessore o +detentore al proprietario. Agli effetti delle disposizioni contenute negli +articoli 927 e seguenti, al proprietario sono equiparati, secondo le +circostanze, il possessore e il detentore. Per agevolare chi ha ritrovato la +cosa, la norma stabilisce che questi possa restituirla semplicemente a chi +l'aveva smarrita senza dover accertare se questi fosse o meno il proprietario. +Tesoro è qualunque cosa mobile di pregio (1), nascosta o sotterrata, di cui +nessuno può provare di essere proprietario. Il tesoro appartiene al proprietario +del fondo (2) in cui si trova. Se il tesoro è trovato nel fondo altrui, purché +sia stato scoperto per solo effetto del caso (3), spetta per metà al +proprietario del fondo e per metà al ritrovatore (4). La stessa disposizione si +applica se il tesoro è scoperto in una cosa mobile altrui (5). Per il +ritrovamento degli oggetti d'interesse storico, archeologico, paletnologico, +paleontologico e artistico si osservano le disposizioni delle leggi speciali (6) +(7). 934. Opere fatte sopra o sotto il suolo. Qualunque piantagione, costruzione +od opera esistente sopra o sotto il suolo appartiene al proprietario di questo, +salvo quanto è disposto dagli articoli 935, 936, 937 e 938 e salvo che risulti +diversamente dal titolo (1) o dalla legge (2). In quest'articolo viene +disciplinata l'accessione di un bene (edificio, piantagione o altra costruzione) +al bene immobile per definizione cioè il suolo. In questo caso è il suolo che è +considerato cosa principale mentre tutto ciò che si incorpora in esso è +considerato parte del fondo stesso (pars fundi). 935. Opere fatte dal +proprietario del suolo con materiali altrui. Il proprietario del suolo che ha +fatto costruzioni, piantagioni od opere con materiali altrui deve pagarne il +valore, se la separazione non è chiesta dal proprietario dei materiali, ovvero +non può farsi senza che si rechi grave danno all'opera costruita o senza che +perisca la piantagione. Deve inoltre, anche nel caso che si faccia la +separazione, il risarcimento dei danni, se è in colpa grave (1). In ogni caso la +rivendicazione dei materiali non è ammessa trascorsi sei mesi (2) dal giorno in +cui il proprietario ha avuto notizia dell'incorporazione. L'articolata +disciplina prevista dall'art. 935 serve per impedire che una rigorosa tutela del +diritto del terzo proprietario dei materiali utilizzati, porti alla distruzione +di una ricchezza. 936. Opere fatte da un terzo con materiali propri. Quando le +piantagioni, costruzioni od opere sono state fatte da un terzo (1) con suoi +materiali, il proprietario del fondo ha diritto di ritenerle o di obbligare +colui che le ha fatte a levarle. Se il proprietario preferisce di ritenerle, +deve pagare a sua scelta il valore dei materiali e il prezzo della mano d'opera +oppure l'aumento di valore recato al fondo (2). Se il proprietario del fondo +domanda che siano tolte, esse devono togliersi a spese di colui che le ha fatte. +Questi può inoltre essere condannato al risarcimento dei danni. Il proprietario +non può obbligare il terzo a togliere le piantagioni, costruzioni ed opere, +quando sono state fatte a sua scienza e senza opposizione o quando sono state +fatte dal terzo in buona fede (3). La rimozione non può essere domandata +trascorsi sei mesi (4) dal giorno in cui il proprietario ha avuto notizia +dell'incorporazione. La disciplina dettata dall'articolo serve a contemperare le +conseguenze patrimoniali dell'accessione: in pratica si vuole evitare che +dall'accessione scaturiscano conseguenze patrimoniali sproporzionatamente +vantaggiose per il proprietario del suolo, a danno del terzo. L'articolo, +quindi, si richiama al principio che vieta l'ingiustificato arricchimento [v. +2041-2042]. 937. Opere fatte da un terzo con materiali altrui. Se le +piantagioni, costruzioni o altre opere sono state fatte da un terzo con +materiali altrui, il proprietario di questi può rivendicarli, previa separazione +a spese del terzo, se la separazione può ottenersi senza grave danno delle opere +e del fondo. La rivendicazione non è ammessa trascorsi sei mesi dal giorno in +cui il proprietario ha avuto notizia dell'incorporazione (1). Nel caso che la +separazione dei materiali non sia richiesta o che i materiali siano +inseparabili, il terzo che ne ha fatto uso e il proprietario del suolo che sia +stato in malafede (2) sono tenuti in solido al pagamento di una indennità pari +al valore dei materiali stessi. Il proprietario dei materiali può anche esigere +tale indennità dal proprietario del suolo, ancorché in buona fede, limitatamente +al prezzo che da questo fosse ancora dovuto. Può altresì chiedere il +risarcimento dei danni, tanto nei confronti del terzo che ne abbia fatto uso +senza il suo consenso, quanto nei confronti del proprietario del suolo che in +malafede abbia autorizzato l'uso [2043]. 938. Occupazione di porzione di fondo +attiguo. Se nella costruzione di un edificio si occupa in buona fede (1) una +porzione (2) del fondo attiguo, e il proprietario di questo non fa opposizione +entro tre mesi (3) dal giorno in cui ebbe inizio la costruzione, l'autorità +giudiziaria, tenuto conto delle circostanze, può attribuire al costruttore la +proprietà dell'edificio e del suolo occupato (4). Il costruttore è tenuto a +pagare al proprietario del suolo il doppio del valore della superficie occupata, +oltre il risarcimento dei danni (5). L'articolo disciplina la c.d. accessione +invertita: mentre nell'ipotesi di accessione è il proprietario del fondo che +diventa proprietario di tutto ciò che si incorpora su questo, nell'ipotesi +dell'accessione invertita si produce l'effetto inverso: Da osservare che la +norma si applica solo ed esclusivamente quando la porzione di fondo viene +occupata da un edificio: l'accessione invertita ha quindi un ambito di +applicazione decisamente più ristretto rispetto all'accessione. Il motivo della +ridotta operatività della norma è facilmente intuibile: l'articolo 938 prevede +un modo di acquisto della proprietà, il cui momento iniziale è costituito da un +atto illecito [v. 2043]. 939. Unione e commistione. Quando più cose appartenenti +a diversi proprietari sono state unite (1) o mescolate (2) in guisa da formare +un sol tutto, ma sono separabili senza notevole deterioramento, ciascuno +conserva la proprietà della cosa sua e ha diritto di ottenerne la separazione. +In caso diverso, la proprietà ne diventa comune in proporzione del valore delle +cose spettanti a ciascuno (3). Quando però una delle cose si può riguardare come +principale o è di molto superiore per valore (4), ancorché serva all'altra di +ornamento (5), il proprietario della cosa principale acquista la proprietà del +tutto. ma se l'unione o la mescolanza è avvenuta senza il suo consenso ad opera +del proprietario della cosa accessoria, egli non è obbligato a corrispondere che +la somma minore tra l'aumento di valore apportato alla cosa principale e il +valore della cosa accessoria. È inoltre dovuto il risarcimento dei danni in caso +di colpa grave (6). Il 2° comma dell'articolo disciplina l'accessione [v. 934] +di un bene mobile ad altro bene mobile. È da tener presente che se l'unione o la +commistione avviene per opera dell'uomo e per effetto di questa viene a crearsi +una cosa nuova, si applicherà l'art. 940. Conformemente a quanto stabilito +dall'art. 934, non si avrà acquisto per accessione se esiste un titolo che +disciplini i rapporti tra i proprietari delle cose. È considerata principale non +solo la cosa che ha un valore economico maggiore, ma anche quella che ha una +destinazione funzionale maggiore. Se taluno ha adoperato una materia che non gli +apparteneva per formare una nuova cosa (1), possa o non possa la materia +riprendere la sua prima forma, ne acquista la proprietà pagando al proprietario +il prezzo della materia, salvo che il valore della materia sorpassi notevolmente +quello della mano d'opera. In questo ultimo caso la cosa spetta al proprietario +della materia, il quale deve pagare il prezzo della mano d'opera. L'art. 940 +prevede un modo di acquisto della proprietà autonomo rispetto a quelli previsti +dagli articoli precedenti, infatti in questo caso non è disciplinato un +conflitto tra due proprietari ma un conflitto tra proprietà e lavoro. Mentre nel +vecchio codice questo conflitto era di regola risolto a favore del proprietario +dei beni, l'art. 940, invece, risolve il conflitto proteggendo in via primaria +il lavoro dello specificatore, come se questo fosse la cosa principale capace di +attrarre a sé i beni lavorati. Le unioni di terra e gli incrementi, che si +formano successivamente e impercettibilmente (1) nei fondi posti lungo le rive +dei fiumi o torrenti, appartengono al proprietario del fondo, salvo quanto è +disposto dalle leggi speciali. 942. Terreni abbandonati dalle acque correnti. +(1) I terreni abbandonati dalle acque correnti, che insensibilmente (2) si +ritirano da una delle rive portandosi sull'altra, appartengono al demanio +pubblico, senza che il confinante della riva opposta possa reclamare il terreno +perduto. Ai sensi del primo comma, si intendono per acque correnti i fiumi, i +torrenti e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia. Quanto +stabilito al primo comma vale anche per i terreni abbandonati dal mare, dai +laghi, dalle lagune e dagli stagni appartenenti al demanio pubblico. 943. Laghi +e stagni. Il terreno che l'acqua copre quando essa è all'altezza dello sbocco +del lago o dello stagno appartiene al proprietario del lago o dello stagno, +ancorché il volume dell'acqua venga a scemare. Il proprietario non acquista +alcun diritto sopra la terra lungo la riva che l'acqua ricopre nei casi di piena +straordinaria. Laghi e stagni si sottraggono alla disciplina prevista dagli +artt. 942 e ss., perché il proprietario del lago o dello stagno è proprietario +anche del terreno coperto dall'acqua e un eventuale ritiro delle acque non +potrebbe giovare al proprietario confinante. Se un fiume o torrente stacca per +forza istantanea (1) una parte considerevole e riconoscibile di un fondo +contiguo al suo corso e la trasporta verso un fondo inferiore o verso l'opposta +riva, il proprietario del fondo al quale si è unita la parte staccata ne +acquista la proprietà. Deve però pagare all'altro proprietario un'indennità nei +limiti del maggior valore recato al fondo dall'avulsione. 945. Isole e unioni di +terra. Le isole e unioni di terra che si formano nel letto dei fiumi o torrenti +appartengono al demanio pubblico [Se l'isola si è formata per avulsione [944], +il proprietario del fondo, da cui è avvenuto il distacco, ne conserva la +proprietà. La stessa regola si osserva se un fiume o un torrente, formando un +nuovo corso, attraversa e circonda il fondo o parte del fondo di un proprietario +confinante, facendone un'isola] (1). 946. Alveo abbandonato (1). Se un fiume o +un torrente si forma un nuovo letto, abbandonando l'antico, il terreno +abbandonato rimane assoggettato al regime proprio del demanio pubblico. Le +disposizioni degli articoli 942, 945 e 946 si applicano ai terreni comunque +abbandonati sia a seguito di eventi naturali che per fatti artificiali indotti +dall'attività antropica ivi comprendendo anche i terreni abbandonati per +fenomeni di inalveamento. In ogni caso è esclusa la sdemanializzazione tacita +dei beni del demanio idrico (1). 948. Azione di rivendicazione. Il proprietario +(1) può rivendicare la cosa da chiunque la possiede o detiene e può proseguire +l'esercizio dell'azione anche se costui, dopo la domanda, ha cessato, per fatto +proprio, di possedere o detenere la cosa (2). In tal caso il convenuto è +obbligato a recuperarla per l'attore a proprie spese, o, in mancanza, a +corrispondergliene il valore, oltre a risarcirgli il danno [2789]. Il +proprietario, se consegue direttamente dal nuovo possessore o detentore la +restituzione della cosa, è tenuto a restituire al precedente possessore o +detentore la somma ricevuta in luogo di essa. L'azione di rivendicazione non si +prescrive, salvi gli effetti dell'acquisto della proprietà da parte di altri per +usucapione. Pur non essendo espressamente previsto dal codice civile, si ritiene +che il proprietario possa anche esperire una semplice azione di accertamento +della proprietà, con la quale mirare solo a far accertare dal giudice il suo +diritto, senza chiedere al giudice anche la condanna alla restituzione del bene. +949. Azione negatoria. Il proprietario può agire per far dichiarare +l'inesistenza di diritti affermati da altri sulla cosa, quando ha motivo di +temerne pregiudizio (1). Se sussistono anche turbative o molestie, il +proprietario può chiedere che se ne ordini la cessazione, oltre la condanna al +risarcimento del danno [c.p.c. 15]. 950. Azione di regolamento di confini. +Quando il confine tra due fondi è incerto, ciascuno dei proprietari (1) può +chiedere che sia stabilito giudizialmente. Ogni mezzo di prova è ammesso. In +mancanza di altri elementi, il giudice si attiene al confine delineato dalle +mappe catastali (2). 951. Azione per apposizione di termini. Se i termini tra +fondi contigui mancano o sono diventati irriconoscibili (1), ciascuno dei +proprietari ha diritto di chiedere che essi siano apposti o ristabiliti a spese +comuni. 952. Costituzione del diritto di superficie. Ammessa pacificamente una +proprietà divisa per piani orizzontali (suolo, sovrasuolo e sottosuolo), il +diritto di superficie costituisce una deroga al principio generale +dell'accessione immobiliare [v. 934], secondo il quale tutto ciò che insiste sul +suolo appartiene al proprietario del suolo stesso. In altri termini, scopo ed +effetto naturale del diritto di superficie è quello di impedire il verificarsi +dell'acquisto per accessione in favore del dominus soli. A tutela del proprio +diritto, il superficiario può esercitare le azioni di carattere petitorio [v. +948 ss.] così come, qualora abbia il possesso dell'immobile [v. 1140 ss.], anche +le azioni a tutela del possesso [v. 1168 ss.]. Si ricordi, infine, che la +concessione ad aedificandum (da cui deriva il diritto di fare e mantenere +determinate costruzioni al di sopra del suolo altrui) può, in taluni casi, avere +un contenuto diverso dal diritto reale ed assumere le caratteristiche di un +diritto personale di godimento di natura obbligatoria efficace nei soli +confronti del concedente. Per determinare se ci si trovi dinanzi ad un diritto +di superficie ovvero ad un diritto personale di godimento, occorre avere +riguardo al reale intendimento delle parti. 953. Costituzione a tempo +determinato. L'estinzione del diritto di superficie per scadenza del termine +[953] importa l'estinzione dei diritti reali imposti dal superficiario. I +diritti gravanti sul suolo si estendono alla costruzione, salvo, per le +ipoteche, il disposto del primo comma dell'articolo 2816. I contratti di +locazione, che hanno per oggetto la costruzione, non durano, se non per l'anno +in corso alla scadenza del termine. Il diritto di fare la costruzione sul suolo +altrui si estingue per prescrizione per effetto del non uso protratto per venti +anni (2) (3) (4). 955. Costruzioni al disotto del suolo. Le disposizioni +precedenti si applicano anche nel caso in cui è concesso il diritto di fare e +mantenere costruzioni al disotto del suolo altrui (1). 956. Divieto di proprietà +separata delle piantagioni. Non può essere costituita o trasferita la proprietà +delle piantagioni separatamente dalla proprietà del suolo [9522] (1). 957. +Disposizioni inderogabili. L'enfiteusi, salvo che il titolo disponga altrimenti, +è regolata dalle norme contenute negli articoli seguenti (1). Il titolo [1158, +2810, 2812] non può tuttavia derogare alle norme contenute negli articoli 958, +secondo comma, 961, secondo comma, 962, 965, 968, 971 e 973 (2). migliorare i +fondi evitando che venissero trascurati dai grandi proprietari terrieri. Si +operò in tal modo una scissione tra dominio utile (nelle mani dell'enfiteuta +quale diretto coltivatore) e dominio diretto (formalmente spettante al +proprietario). L'enfiteusi può essere perpetua o a tempo (2815). L'enfiteusi +temporanea non può essere costituita per una durata inferiore ai venti anni. +959. Diritti dell'enfiteuta. L'enfiteuta ha gli stessi diritti che avrebbe il +proprietario sui frutti del fondo (820 e seguente), sul tesoro (932) e +relativamente alle utilizzazioni del sottosuolo in conformità delle disposizioni +delle leggi speciali (840). Il diritto dell'enfiteuta si estende alle accessioni +(817 e seguenti, 934 e seguenti, 2810). 960. Obblighi dell'enfiteuta. +L'enfiteuta ha l'obbligo di migliorare il fondo e di pagare al concedente un +canone periodico. Questo può consistere in una somma di danaro ovvero in una +quantità fissa di prodotti naturali. L'enfiteuta non può pretendere remissione o +riduzione del canone per qualunque insolita sterilità del fondo o perdita di +frutti. 961. Pagamento del canone. L'obbligo del pagamento del canone (2763, +2948) grava solidalmente (1292 e seguenti) su tutti i coenfiteuti e sugli eredi +dell'enfiteuta finché dura la comunione. Nel caso in cui segua la divisione e il +fondo venga goduto separatamente dagli enfiteuti o dagli eredi, ciascuno +risponde per gli obblighi inerenti all'enfiteusi proporzionalmente al valore +della sua porzione. 962. Revisione del canone (abrogato). 963. Perimento totale +o parziale del fondo. Quando il fondo enfiteutico perisce interamente, +l'enfiteusi si estingue. Se è perita una parte notevole del fondo e il canone +risulta sproporzionato al valore della parte residua, l'enfiteuta, secondo le +circostanze, può chiedere una congrua riduzione del canone, o rinunziare al suo +diritto, restituendo il fondo al concedente, salvo il diritto al rimborso dei +miglioramenti sulla parte residua (975). Qualora il fondo sia assicurato e +l'assicurazione sia fatta anche nell'interesse del concedente, l'indennità è +ripartita tra il concedente e l'enfiteuta in proporzione del valore dei +rispettivi diritti. Nel caso di espropriazione per pubblico interesse (834), +l'indennità si ripartisce a norma del comma precedente. 964. Imposte e altri +pesi. Le imposte e gli altri pesi che gravano sul fondo sono a carico +dell'enfiteuta, salve le disposizioni delle leggi speciali. Se in virtù del +titolo costitutivo sono a carico del concedente, tale obbligo non può eccedere +l'ammontare del canone. 965. Disponibilità del diritto dell'enfiteuta. +L'enfiteuta può disporre del proprio diritto, sia per atto tra vivi (1350 n. 2, +2643 n. 2, 2810), sia per atto di ultima volontà (587, 2648). Per l'alienazione +del diritto dell'enfiteuta non è dovuta alcuna prestazione al concedente (att. +145). Nell'atto costitutivo può essere vietato all'enfiteuta di disporre per +atto tra vivi, in tutto o in parte, del proprio diritto, per un tempo non +maggiore di venti anni (1379). Nel caso di alienazione compiuta contro tale +divieto, l'enfiteuta non è liberato dai suoi obblighi (1960) verso il concedente +ed è tenuto a questi solidalmente (1292 e seguenti) con l'acquirente. 966. +Prelazione a favore del concedente (abrogato). 967. Diritti e obblighi +dell'enfiteuta e del concedente in caso di alienazione. In caso di alienazione, +il nuovo enfiteuta è obbligato solidalmente (1292 e seguenti) col precedente al +pagamento dei canoni non soddisfatti. Il precedente enfiteuta non è liberato dai +suoi obblighi, prima che sia stato notificato l'atto di acquisto al concedente. +In caso di alienazione del diritto del concedente, l'acquirente non può +pretendere l'adempimento degli obblighi dell'enfiteuta prima che a questo sia +stata notificata l'alienazione (1264). La subenfiteusi non è ammessa. Il +concedente può richiedere la ricognizione del proprio diritto da chi si trova +nel possesso del fondo enfiteutico un anno prima del compimento del ventennio +(2720). Per atto di ricognizione non è dovuta alcuna prestazione (2699, 2702). +Le spese dell'atto sono a carico del concedente. 970. Prescrizione del diritto +dell'enfiteuta. Se più sono gli enfiteuti, l'affrancazione può promuoversi anche +da uno solo di essi, ma per la totalità. In questo caso l'affrancante subentra +(1203) nei diritti del concedente verso gli altri enfiteuti, salva, a favore di +questi, una riduzione proporzionale del canone. Se più sono i concedenti, +l'affrancazione può effettuarsi per la quota che spetta a ciascun concedente. +L'affrancazione si opera mediante il pagamento di una somma (2815) risultante +dalla capitalizzazione del canone annuo sulla base dell'interesse legale (1284). +Le modalità sono stabilite da leggi speciali (att. 58). Il conducente può +chiedere la devoluzione del fondo enfiteutico (2653, n. 2): 1) se l'enfiteuta +deteriora il fondo o non adempie all'obbligo di migliorarlo; 2) se l'enfiteuta è +in mora nel pagamento di due annualità di canone (1219). La devoluzione non ha +luogo se l'enfiteuta ha effettuato il pagamento dei canoni maturati prima che +sia intervenuta nel giudizio sentenza (2655), ancorché di primo grado, che abbia +accolto la domanda (att. 149). La domanda di devoluzione non preclude +all'enfiteuta il diritto di affrancare, sempre che ricorrano le condizioni +previste dall'art. 971. 973. Clausola risolutiva espressa. La dichiarazione del +concedente di valersi della clausola risolutiva espressa (1456) non impedisce +l'esercizio del diritto di affrancazione. 974. Diritti dei creditori +dell'enfiteuta. I creditori dell'enfiteuta possono intervenire nel giudizio di +devoluzione per conservare le loro ragioni (2900), valendosi all'uopo anche del +diritto di affrancazione che spetti all'enfiteuta; possono offrire il +risarcimento dei danni e dare cauzione (1119) per l'avvenire (att. 149). I +creditori, che hanno iscritto ipoteca contro l'enfiteuta anteriormente alla +trascrizione della domanda di devoluzione e ai quali questa non è stata +notificata in tempo utile per poter intervenire, conservano il diritto di +affrancazione anche dopo avvenuta la devoluzione (2653, n. 2). 975. +Miglioramenti e addizioni. Quando cessa l'enfiteusi all'enfiteuta spetta il +rimborso dei miglioramenti nella misura dell'aumento di valore conseguito dal +fondo per effetto dei miglioramenti stessi, quali sono accertati al tempo della +riconsegna. Se in giudizio è stata fornita qualche prova della sussistenza in +genere dei miglioramenti, all'enfiteuta compete la ritenzione del fondo fino a +quando non è soddisfatto il suo credito. Per le addizioni fatte dall'enfiteuta, +quando possono essere tolte senza nocumento del fondo, il concedente, se vuole +ritenerle, deve pagarne il valore al tempo della riconsegna. Se le addizioni non +sono separabili senza nocumento e costituiscono miglioramento, si applica la +disposizione del primo comma di questo articolo (att. 157). 976. Locazioni +concluse dall'enfiteuta. Per le locazioni concluse dall'enfiteuta si applicano +le norme dell'art. 999. Le disposizioni contenute negli articoli precedenti si +applicano anche alle enfiteusi costituite dalle persone giuridiche, salvo che +sia disposto diversamente dalle leggi speciali. Dell'usufrutto, dell'uso e +dell'abitazione. Dell'usufrutto. Disposizioni generali. L'usufrutto è stabilito +dalla legge (324, 540 e seguenti, 581, 1153) o dalla volontà dell'uomo (587, +1350 n. 2, 1376, 2643 n. 2, 2684). Può anche acquistarsi per usucapione (1158 e +seguenti). La durata dell'usufrutto non può eccedere la vita dell'usufruttuario +(678, 698, 796, 853, 1014). L'usufrutto costituito a favore di una persona +giuridica non può durare più di trenta anni (999, 1014). 980. Cessione +dell'usufrutto. L'usufruttuario può cedere il proprio diritto per un certo tempo +o per tutta la sua durata, se ciò non è vietato dal titolo costitutivo (1002, +1350 n. 2, 2643 n. 2, 2810). La cessione dev'essere notificata al proprietario; +finché non sia stata notificata, l'usufruttuario è solidalmente obbligato con il +cessionario verso il proprietario (1292). Sezione II. Dei diritti nascenti +dall'usufrutto. 981. Contenuto del diritto di usufrutto. L'usufruttuario ha +diritto di godere della cosa, ma deve rispettarne la destinazione economica. +982. Possesso della cosa. L'usufrutto si estende a tutte le accessioni della +cosa (817 e seguenti, 934 e seguenti). Se il proprietario dopo l'inizio +dell'usufrutto, con il consenso dell'usufruttuario, ha fatto nel fondo +costruzioni o piantagioni, l'usufruttuario è tenuto a corrispondere gli +interessi (1284) sulle somme impiegate. La norma si applica anche nel caso in +cui le costruzioni o piantagioni sono state fatte per disposizione della +pubblica autorità. I frutti naturali e i frutti civili spettano +all'usufruttuario per la durata del suo diritto (820 ss.). Se il proprietario e +l'usufruttuario si succedono nel godimento della cosa entro l'anno agrario o nel +corso di un periodo produttivo di maggiore durata, l'insieme di tutti i frutti +si ripartisce fra l'uno e l'altro in proporzione della durata del rispettivo +diritto nel periodo stesso (199; att. 150). Le spese per la produzione e il +raccolto sono a carico del proprietario e dell'usufruttuario nella proporzione +indicata dal comma precedente ed entro i limiti del valore dei frutti (821). +L'indennità si deve corrispondere nella minor somma tra l'importo della spesa e +l'aumento di valore conseguito dalla cosa per effetto dei miglioramenti. +L'autorità giudiziaria, avuto riguardo alle circostanze, può disporre che il +pagamento della indennità prevista dai commi precedenti sia fatto ratealmente, +imponendo in questo caso idonea garanzia (1179, Cod. Proc. Civ. 119). +L'usufruttuario può eseguire addizioni che non alterino la destinazione +economica della cosa. Egli ha diritto di toglierle alla fine dell'usufrutto, +qualora ciò possa farsi senza nocumento della cosa, salvo che il proprietario +preferisca ritenere le addizioni stesse. In questo caso deve essere corrisposta +all'usufruttuario un'indennità pari alla minor somma tra l'importo della spesa e +il valore delle addizioni al tempo della riconsegna. L'usufruttuario gode delle +cave e torbiere (826) già aperte e in esercizio all'inizio dell'usufrutto. Non +ha facoltà di aprirne altre senza il consenso del proprietario. Per le ricerche +e le coltivazioni minerarie, di cui abbia ottenuto il permesso, l'usufruttuario +deve indennizzare il proprietario dei danni che saranno accertati alla fine +dell'usufrutto. Se il permesso è stato ottenuto dal proprietario o da un terzo, +questi devono all'usufruttuario un'indennità corrispondente al diminuito +godimento del fondo durante l'usufrutto. Il diritto dell'usufruttuario non si +estende al tesoro che si scopra durante l'usufrutto, salve le ragioni che gli +possono competere come ritrovatore (932). 989. Boschi, filari e alberi sparsi di +alto fusto. Se nell'usufrutto sono compresi boschi o filari cedui ovvero boschi +o filari di alto fusto destinati alla produzione di legna, l'usufruttuario può +procedere ai tagli ordinari, curando il mantenimento dell'originaria consistenza +dei boschi o dei filari e provvedendo, se occorre, alla loro ricostituzione. +Circa il modo, l'estensione, l'ordine e l'epoca dei tagli, l'usufruttuario è +tenuto a uniformarsi, oltre che alle leggi e ai regolamenti forestali, alla +pratica costante della regione. Le stesse regole si applicano agli alberi di +alto fusto sparsi per la campagna, destinati ad essere tagliati. 990. Alberi di +alto fusto divelti, spezzati o periti. Gli alberi di alto fusto divelti, +spezzati o periti per accidente spettano al proprietario. 991. Alberi +fruttiferi. Gli alberi fruttiferi che periscono e quelli divelti o spezzati per +accidente appartengono all'usufruttuario, ma questi ha l'obbligo di sostituirne +altri. 992. Pali per vigne e per altre coltivazioni. L'usufruttuario può +prendere nei boschi i pali occorrenti per le vigne e per le altre coltivazioni +che ne abbisognano, osservando sempre la pratica costante della regione. +L'usufruttuario può servirsi dei piantoni dei semenzai, ma deve osservare la +pratica costante della regione per il tempo e il modo della estrazione e per la +rimessa dei virgulti. 994. Perimento delle mandrie o dei greggi. Se l'usufrutto +è stabilito sopra una mandria o un gregge, l'usufruttuario è tenuto a surrogare +gli animali periti, fino alla concorrente quantità dei nati, dopo che la mandria +o il gregge ha cominciato ad essere mancante del numero primitivo. Se la mandria +o il gregge perisce interamente per causa non imputabile all'usufruttuario, +questi non è obbligato verso il proprietario che a rendere conto delle pelli o +del loro valore. 995. Cose consumabili. Se l'usufrutto comprende cose +consumabili (7502), l'usufruttuario ha diritto di servirsene e ha l'obbligo di +pagarne il valore al termine dell'usufrutto secondo la stima convenuta. Mancando +la stima, è in facoltà dell'usufruttuario di pagare le cose secondo il valore +che hanno al tempo in cui finisce l'usufrutto o di restituirne altre in eguale +qualità e quantità (1258). 996. Cose deteriorabili. Se l'usufrutto comprende +cose che, senza consumarsi in un tratto, si deteriorano a poco a poco, +l'usufruttuario ha diritto di servirsene secondo l'uso al quale sono destinate, +e alla fine dell'usufrutto è soltanto tenuto a restituirle nello stato in cui si +trovano. 997. Impianti, opifici e macchinari. Se l'usufrutto comprende impianti, +opifici o macchinari che hanno una destinazione produttiva, l'usufruttuario è +tenuto a riparare e a sostituire durante l'usufrutto le parti che si logorano, +in modo da assicurare il regolare funzionamento delle cose suddette. Se +l'usufruttuario ha sopportato spese che eccedono quelle delle ordinarie +riparazioni (1004), il proprietario, al termine dell'usufrutto, è tenuto a +corrispondergli una congrua indennità (2651). 998. Scorte vive e morte. Le +scorte vive e morte di un fondo devono essere restituite in eguale quantità e +qualità. L'eccedenza o la deficienza di esse deve essere regolata in danaro, +secondo il loro valore al termine dell'usufrutto. 999. Locazioni concluse +dall'usufruttuario. Le locazioni concluse dall'usufruttuario, in corso al tempo +della cessazione dell'usufrutto, purché constino da atto pubblico (2699) o da +scrittura privata di data certa (2704) anteriore, continuano per la durata +stabilita (1599), ma non oltre il quinquennio dalla cessazione dell'usufrutto. +Se la cessazione dell'usufrutto avviene per la scadenza del termine stabilito, +le locazioni non durano in ogni caso se non per l'anno e, trattandosi di fondi +rustici dei quali il principale raccolto è biennale o triennale, se non per il +biennio o triennio che si trova in corso al tempo in cui cessa l'usufrutto (att. +51). 1000. Riscossione di capitali. Per la riscossione di somme che +rappresentano un capitale gravato d'usufrutto (1998), è necessario il concorso +del titolare del credito e dell'usufruttuario. Il pagamento fatto a uno solo di +essi non è opponibile all'altro, salve in ogni caso le norme relative alla +cessione dei crediti (260 e seguenti). Il capitale riscosso dev'essere investito +in modo fruttifero e su di esso si trasferisce l'usufrutto. Se le parti non sono +d'accordo sul modo d'investimento, provvede l'autorità giudiziaria (1998). +Sezione III. Degli obblighi nascenti dall'usufrutto. 1001. Obbligo di +restituzione. Misura della diligenza. Nel godimento della cosa egli deve usare +la diligenza del buon padre di famiglia (1176). 1002. Inventario e garanzia. +L'usufruttuario prende le cose nello stato in cui si trovano (982). Egli è +tenuto a fare a sue spese l'inventario dei beni, previo avviso al proprietario +(Cod. Proc. Civ. 769). Quando l'usufruttuario è dispensato dal fare +l'inventario, questo può essere richiesto dal proprietario a sue spese. Dalla +prestazione della garanzia sono dispensati i genitori che hanno l'usufrutto +legale sui beni dei loro figli minori (324). Sono anche dispensati il venditore +e il donante con riserva d'usufrutto (796); ma, qualora questi cedano +l'usufrutto, il cessionario è tenuto a prestare garanzia. L'usufruttuario non +può conseguire il possesso dei beni (982) prima di aver adempiuto gli obblighi +su indicati. 1003. Mancanza o insufficienza della garanzia. Se l'usufruttuario +non presta la garanzia a cui è tenuto, si osservano le disposizioni seguenti: +gli immobili sono locati o messi sotto amministrazione, salva la facoltà +all'usufruttuario di farsi assegnare per propria abitazione una casa compresa +nell'usufrutto. L'amministrazione è affidata, con il consenso +dell'usufruttuario, al proprietario o altrimenti a un terzo scelto di comune +accordo tra proprietario e usufruttuario o, in mancanza di tale accordo, +nominato dall'autorità giudiziaria (att. 59); il danaro è collocato a interesse +(1000-2); i titoli al portatore si convertono in nominativi a favore del +proprietario con il vincolo dell'usufrutto, ovvero si depositano presso una +terza persona, scelta dalle parti, o presso un istituto di credito, la cui +designazione, in caso di dissenso, è fatta dall'autorità giudiziaria; le derrate +sono vendute e il loro prezzo è parimenti collocato a interesse (1000-2). In +questi casi appartengono all'usufruttuario gli interessi dei capitali, le +rendite, le pigioni e i fitti. Se si tratta di mobili i quali si deteriorano con +l'uso, il proprietario può chiedere che siano venduti e ne sia impiegato il +prezzo come quello delle derrate. L'usufruttuario può nondimeno domandare che +gli siano lasciati i mobili necessari per il proprio uso. 1004. Spese a carico +dell'usufruttuario. Le spese e, in genere, gli oneri relativi alla custodia, +amministrazione e manutenzione ordinaria della cosa sono a carico +dell'usufruttuario. Sono pure a suo carico le riparazioni straordinarie rese +necessarie dall'inadempimento degli obblighi di ordinaria manutenzione. 1005. +Riparazioni straordinarie. Le riparazioni straordinarie sono a carico del +proprietario. Riparazioni straordinarie sono quelle necessarie ad assicurare la +stabilità dei muri maestri e delle volte, la sostituzione delle travi, il +rinnovamento, per intero o per una parte notevole, dei tetti, solai, scale, +argini, acquedotti, muri di sostegno o di cinta. L'usufruttuario deve +corrispondere al proprietario, durante l'usufrutto, l'interesse (1284) delle +somme spese per le riparazioni straordinarie. 1006. Rifiuto del proprietario +alle riparazioni. Se il proprietario rifiuta di eseguire le riparazioni poste a +suo carico o ne ritarda l'esecuzione senza giusto motivo, è in facoltà +dell'usufruttuario di farle eseguire a proprie spese. Le spese devono essere +rimborsate alla fine dell'usufrutto senza interesse. A garanzia del rimborso +l'usufruttuario ha diritto di ritenere l'immobile riparato (2756; att. 152). +1007. Rovina parziale di edificio accessorio. Le disposizioni dei due articoli +precedenti si applicano anche nel caso in cui, per vetustà o caso fortuito, +rovini soltanto in parte l'edificio che formava accessorio necessario del fondo +soggetto a usufrutto. 1008. Imposte e altri pesi a carico dell'usufruttuario. +L'usufruttuario è tenuto per la durata del suo diritto, ai carichi annuali, come +le imposte, i canoni, le rendite fondiarie e gli altri pesi che gravano sul +reddito. Per l'anno in corso al principio e alla fine dell'usufrutto questi +carichi si ripartiscono tra il proprietario e l'usufruttuario in proporzione +della durata del rispettivo diritto (984). 1009. Imposte e altri pesi a carico +del proprietario. Al pagamento dei carichi imposti sulla proprietà durante +l'usufrutto, salvo diverse disposizioni di legge, è tenuto il proprietario, ma +l'usufruttuario gli deve corrispondere l'interesse (1284) della somma pagata. Se +l'usufruttuario ne anticipa il pagamento, ha diritto di essere rimborsato del +capitale alla fine dell'usufrutto. 1010. Passività gravanti su eredità in +usufrutto. Per il pagamento del capitale dei debiti o dei legati, che si renda +necessario durante l'usufrutto, è in facoltà dell'usufruttuario di fornire la +somma occorrente, che gli deve essere rimborsata senza interesse alla fine +dell'usufrutto. Se l'usufruttuario non può o non vuole fare questa +anticipazione, il proprietario può pagare tale somma, sulla quale +l'usufruttuario deve corrispondergli l'interesse (1284) durante l'usufrutto, o +può vendere una porzione dei beni soggetti all'usufrutto fino alla concorrenza +della somma dovuta. Se per il pagamento dei debiti si rende necessaria la +vendita dei beni, questa è fatta d'accordo tra proprietario e usufruttuario, +salvo ricorso all'autorità giudiziaria in caso di dissenso. L'espropriazione +forzata deve seguire contro ambedue. 1011. Ritenzione per le somme anticipate. +Nelle ipotesi contemplate dal secondo comma dell'art. 1009 e dal secondo comma +dell'art. 1010, l'usufruttuario ha diritto di ritenzione sui beni che sono in +suo possesso fino alla concorrenza della somma a lui dovuta (att. 152). Se +durante l'usufrutto un terzo commette usurpazione sul fondo o altrimenti offende +le ragioni del proprietario, l'usufruttuario è tenuto a fargliene denunzia e, +omettendola, è responsabile dei danni che eventualmente siano derivati al +proprietario. L'usufruttuario può far riconoscere (2653) l'esistenza delle +servitù a favore del fondo (1079) o l'inesistenza di quelle che si pretende di +esercitare sul fondo medesimo (949); egli deve in questi casi chiamare in +giudizio il proprietario (Cod. Proc. Civ. 102). 1013. Spese per le liti. Le +spese delle liti che riguardano tanto la proprietà quanto l'usufrutto sono +sopportate dal proprietario e dall'usufruttuario in proporzione del rispettivo +interesse. Sezione IV. Estinzione e modificazioni dell'usufrutto. 1014. +Estinzione dell'usufrutto. Oltre quanto è stabilito dall'art. 979 (328), +l'usufrutto si estingue: 1) per prescrizione per effetto del non uso durato per +venti anni (2934 e seguenti); 2) per la riunione dell'usufrutto e della +proprietà nella stessa persona (2814); 3) per il totale perimento della cosa su +cui è costituito (1016 e seguenti). L'usufrutto può anche cessare per l'abuso +(2561, 2814) che faccia l'usufruttuario del suo diritto alienando i beni o +deteriorandoli o lasciandoli andare in perimento per mancanza di ordinarie +riparazioni (1004). L'autorità giudiziaria può, secondo le circostanze, ordinare +che l'usufruttuario dia garanzia, qualora ne sia esente, o che i beni siano +locati o posti sotto amministrazione a spese di lui, o anche dati in possesso al +proprietario con l'obbligo di pagare annualmente all'usufruttuario, durante +l'usufrutto, una somma determinata. I creditori dell'usufruttuario possono +intervenire nel giudizio per conservare le loro ragioni, offrire il risarcimento +dei danni e dare garanzia per l'avvenire (2900). 1016. Perimento parziale della +cosa. Se una sola parte della cosa soggetta all'usufrutto perisce, l'usufrutto +si conserva sopra ciò che rimane. 1017. Perimento della cosa per colpa o dolo di +terzi. Se il perimento della cosa non è conseguenza di caso fortuito, +l'usufrutto si trasferisce sull'indennità dovuta dal responsabile del danno. +1018. Perimento dell'edificio. Se l'usufrutto è stabilito sopra un fondo, del +quale fa parte un edificio, e questo viene in qualsiasi modo a perire, +l'usufruttuario ha diritto di godere dell'area e dei materiali. In tal caso, +però, il proprietario, se intende costruire un altro edificio, ha il diritto di +occupare l'area e di valersi dei materiali, pagando all'usufruttuario, durante +l'usufrutto, gli interessi (1284) sulla somma corrispondente al valore dell'area +e dei materiali. Se l'usufruttuario ha provveduto all'assicurazione della cosa o +al pagamento dei premi per la cosa già assicurata, l'usufrutto si trasferisce +sull'indennità dovuta dall'assicuratore. L'usufrutto in questo caso si +trasferisce sull'edificio ricostruito. Se però la somma impiegata nella +ricostruzione è maggiore di quella spettante in usufrutto, il diritto +dell'usufruttuario sul nuovo edificio è limitato in proporzione di quest'ultima. +1020. Requisizione o espropriazione. Capo II. Dell'uso e dell'abitazione. Chi ha +il diritto d'uso di una cosa, può servirsi di essa e, se è fruttifera, può +raccogliere i frutti (821) per quanto occorre ai bisogni suoi e della sua +famiglia (1023 e seguenti, 1100). I bisogni si devono valutare secondo la +condizione sociale del titolare del diritto. Chi ha il diritto di abitazione di +una casa può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua famiglia. 1023. +Ambito della famiglia. Nella famiglia si comprendono anche i figli nati dopo che +è cominciato il diritto d'uso o d'abitazione, quantunque nel tempo in cui il +diritto è sorto la persona non avesse contratto matrimonio. Si comprendono +infine le persone che convivono con il titolare del diritto per prestare a lui o +alla sua famiglia i loro servizi (att. 153). 1024. Divieto di cessione. I +diritti di uso e di abitazione non si possono cedere (853) o dare in locazione. +1025. Obblighi inerenti all'uso e all'abitazione. Chi ha l'uso di un fondo e ne +raccoglie tutti i frutti o chi ha il diritto di abitazione e occupa tutta la +casa è tenuto alle spese di coltura, alle riparazioni ordinarie e al pagamento +dei tributi come l'usufruttuario (1004 e seguenti). Se non raccoglie che una +parte dei frutti o non occupa che una parte della casa, contribuisce in +proporzione di ciò che gode. 1026. Applicabilità delle norme sull'usufrutto. Le +disposizioni relative all'usufrutto (978 e seguenti) si applicano, in quanto +compatibili, all'uso e all'abitazione. Titolo VI. Capo I. Disposizioni generali. +1027. Contenuto del diritto. L'utilità può consistere anche nella maggiore +comodità o amenità del fondo dominante. Può del pari essere inerente alla +destinazione industriale del fondo (1073 e seguente). 1029. Servitù per +vantaggio futuro. E' ammessa la costituzione di una servitù per assicurare a un +fondo un vantaggio futuro. E' ammessa altresì a favore o a carico di un edificio +da costruire o di un fondo da acquistare, ma in questo caso la costituzione non +ha effetto se non dal giorno in cui l'edificio è costruito o il fondo è +acquistato (1472). 1030. Prestazioni accessorie. Il proprietario del fondo +servente non è tenuto a compiere alcun atto per rendere possibile l'esercizio +della servitù da parte del titolare, salvo che la legge o il titolo disponga +altrimenti (1069 e seguente, 1090 e seguente). 1031. Costituzione delle servitù. +Le servitù prediali possono essere costituite coattivamente (853, 1032 e +seguenti) o volontariamente (1058 e seguenti). Possono anche essere costituite +per usucapione o per destinazione del padre di famiglia (1061 e seguente). Delle +servitù coattive. 1032. Modi di costituzione. Quando, in forza di legge, il +proprietario di un fondo ha diritto di ottenere da parte del proprietario di un +altro fondo la costituzione di una servitù, questa, in mancanza di contratto, è +costituita con sentenza (2908, 2643 n. 14, 2932). Può anche essere costituita +con atto dell'autorità amministrativa nei casi specialmente determinati dalla +legge (853 e seguenti). La sentenza stabilisce le modalità della servitù e +determina l'indennità dovuta. Prima del pagamento della indennità il +proprietario del fondo servente può opporsi all'esercizio della servitù. +Dell'acquedotto e dello scarico coattivo. 1033. Obbligo di dare passaggio alle +acque. Il proprietario è tenuto a dare passaggio per i suoi fondi alle acque di +ogni specie che si vogliono condurre da parte di chi ha, anche solo +temporaneamente, il diritto di utilizzarle per i bisogni della vita o per usi +agrari o industriali. Sono esenti da questa servitù le case, i cortili, i +giardini e le aie ad esse attinenti. 1034. Apertura di nuovo acquedotto. Chi ha +diritto di condurre acque per il fondo altrui deve costruire il necessario +acquedotto, ma non può far defluire le acque negli acquedotti già esistenti e +destinati al corso di altre acque. Il proprietario del fondo soggetto alla +servitù può tuttavia impedire la costruzione, consentendo il passaggio nei +propri acquedotti già esistenti, qualora ciò non rechi notevole pregiudizio alla +condotta che si domanda. In tal caso al proprietario dell'acquedotto è dovuta +un'indennità da determinarsi avuto riguardo all'acqua che s'introduce, al valore +dell'acquedotto, alle opere che si rendono necessarie per il nuovo passaggio e +alle maggiori spese di manutenzione. La facoltà indicata dal comma precedente +non è consentita al proprietario del fondo servente nei confronti della pubblica +amministrazione. 1035. Attraversamento di acquedotti. Chi vuol condurre l'acqua +per il fondo altrui può attraversare al di sopra o al di sotto gli acquedotti +preesistenti, appartengano essi al proprietario del fondo o ad altri, purché +esegua le opere necessarie a impedire ogni danno o alterazione degli acquedotti +stessi (1090). 1036. Attraversamento di fiumi o di strade. Se per la condotta +delle acque occorre attraversare strade pubbliche o corsi di acque pubbliche, si +osservano le leggi e i regolamenti sulle strade e sulle acque. Chi vuol far +passare le acque sul fondo altrui deve dimostrare che può disporre dell'acqua +durante il tempo per cui chiede il passaggio; che la medesima è sufficiente per +l'uso al quale si vuol destinare; che il passaggio richiesto è il più +conveniente e il meno pregiudizievole al fondo servente, avuto riguardo alle +condizioni dei fondi vicini, al pendio e alle altre condizioni per la condotta, +per il corso e lo sbocco delle acque. Prima di imprendere la costruzione +dell'acquedotto, chi vuol condurre acqua per il fondo altrui deve pagare il +valore, secondo la stima, dei terreni da occupare, senza detrazione delle +imposte e degli altri carichi inerenti al fondo, oltre l'indennità per i danni, +ivi compresi quelli derivanti dalla separazione in due o più parti o da altro +deterioramento del fondo da intersecare. Per i terreni, però, che sono occupati +soltanto per il deposito delle materie estratte e per il getto dello spurgo non +si deve pagare che la metà del valore del suolo, e sempre senza detrazione delle +imposte e degli altri incarichi inerenti; Qualora il passaggio delle acque sia +domandato per un tempo non maggiore di nove anni, il pagamento dei valori e +delle indennità indicati dall'articolo precedente è ristretto alla sola metà, ma +con l'obbligo, scaduto il termine, di rimettere le cose nel primitivo stato. Il +passaggio temporaneo può essere reso perpetuo prima della scadenza del termine +mediante il pagamento dell'altra metà con gli interessi legali (1284) dal giorno +in cui il passaggio è stato praticato; scaduto il termine, non si tiene più +conto di ciò che è stato pagato per la concessione temporanea. 1040. Uso +dell'acquedotto. Chi possiede un acquedotto nel fondo altrui non può immettervi +maggiore quantità d'acqua, se l'acquedotto non ne è capace o ne può venir danno +al fondo servente. Se l'introduzione di una maggior quantità d'acqua esige nuove +opere, queste non possono farsi, se prima non se ne determinano la natura e la +qualità e non si paga la somma dovuta per il suolo da occupare e per i danni nel +modo stabilito dall'art. 1038. La stessa disposizione si applica anche quando +per il passaggio attraverso un acquedotto occorre sostituire una tomba a un +ponte canale o viceversa. 1041. Letto dell'acquedotto. E' sempre in facoltà del +proprietario del fondo servente di far determinare stabilmente il letto +dell'acquedotto con l'apposizione di capisaldi o soglie da riportarsi a punti +fissi. Se però di tale facoltà egli non ha fatto uso al tempo della concessione +dell'acquedotto, deve sopportare la metà delle spese occorrenti. 1042. Obblighi +inerenti all'uso di corsi contigui a fondi altrui. Se un corso d'acqua impedisce +ai proprietari dei fondi contigui l'accesso ai medesimi, o la continuazione +dell'irrigazione o dello scolo delle acque, coloro che si servono di quel corso +sono obbligati, in proporzione del beneficio che ne ritraggono, a costruire e a +mantenere i ponti e i loro accessi sufficienti per un comodo e sicuro transito, +come pure le botti sotterranee, i ponti-canali o altre opere simili per +continuare l'irrigazione o lo scolo, salvi i diritti derivanti dal titolo o +dall'usucapione. 1043. Scarico coattivo. Le disposizioni contenute negli +articoli precedenti per il passaggio delle acque si applicano anche se il +passaggio è domandato al fine di scaricare acque sovrabbondanti che il vicino +non consente di ricevere nel suo fondo. Lo scarico può essere anche domandato +per acque impure, purché siano adottate le precauzioni atte a evitare qualsiasi +pregiudizio o molestia. Ferme le disposizioni delle leggi sulla bonifica e sul +vincolo forestale, il proprietario che intende prosciugare o bonificare le sue +terre con fognature, con colmate o altri mezzi ha diritto, premesso il pagamento +dell'indennità e col minor danno possibile, di condurre per fogne o per fossi le +acque di scolo attraverso i fondi che separano le sue terre da un corso d'acqua +o da qualunque altro colatoio. Se il prosciugamento risulta in contrasto con gli +interessi di coloro che utilizzano le acque provenienti dal fondo paludoso, e se +gli opposti interessi non si possono conciliare con opportune opere che +importino una spesa proporzionata allo scopo, l'autorità giudiziaria dà le +disposizioni per assicurare l'interesse prevalente, avuto in ogni caso riguardo +alle esigenze generali della produzione. Se si fa luogo al prosciugamento, può +essere assegnata una congrua indennità a coloro che al prosciugamento si sono +opposti. 1045. Utilizzazione di fogne o di fossi altrui. I proprietari dei fondi +attraversati da fogne o da fosse altrui, o che altrimenti possono approfittare +dei lavori fatti in forza dell'articolo precedente, hanno facoltà di servirsene +per risanare i loro fondi, a condizione che non ne venga danno ai fondi già +risanati e che essi sopportino le nuove spese occorrenti per modificare le opere +già eseguite, affinchè queste siano in grado di servire anche ai fondi +attraversati, e inoltre sopportino una parte proporzionale delle spese già fatte +e di quelle richieste per il mantenimento delle opere, le quali divengono +comuni. 1046. Norme per l'esecuzione delle opere. Nell'esecuzione delle opere +indicate dagli articoli precedenti sono applicabili le disposizioni del secondo +comma dell'art. 1033 e degli artt. 1035 e 1036. Sezione II. 1047. Contenuto +della servitù. 1048. Obblighi degli utenti. Nella derivazione e nell'uso delle +acque a norma del precedente articolo, deve evitarsi tra gli utenti superiori e +gli inferiori ogni vicendevole pregiudizio che possa provenire dallo +stagnamento, dal rigurgito o dalla diversione delle acque medesime. Sezione III. +Della somministrazione coattiva di acqua a un edificio o a un fondo. 1049. +Somministrazione di acqua a un edificio. Se a una casa o alle sue dipendenze +manca l'acqua necessaria per l'alimentazione degli uomini o degli animali e per +gli altri usi domestici, e non è possibile procurarla senza eccessivo dispendio, +il proprietario del fondo vicino deve (1032) consentire che sia dedotta l'acqua +di sopravanzo nella misura indispensabile per le necessità anzidette. Prima che +siano iniziati i lavori, deve pagarsi il valore dell'acqua, che si chiede di +dedurre, calcolato per un'annualità. Si devono altresì sostenere tutte le spese +per le opere di presa e di derivazione. Si applicano inoltre le disposizioni del +primo comma dell'art. 1038. In mancanza di convenzione, la sentenza determina le +modalità della derivazione e l'indennità dovuta (2908, 2932). 1050. +Somministrazione di acqua a un fondo. Le norme stabilite dall'articolo +precedente si applicano anche se il proprietario di un fondo non ha acqua per +irrigarlo, quando le acque del fondo vicino consentono una parziale +somministrazione, dopo soddisfatto ogni bisogno domestico, agricolo o +industriale. Le disposizioni di questo articolo e del precedente non si +applicano nel caso in cui delle acque si dispone in forza di concessione +amministrativa. Sezione IV. Del passaggio coattivo. 1051. Passaggio coattivo. Il +proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui, e che non ha uscita +sulla via pubblica né può procurarsela senza eccessivo dispendio o disagio, ha +diritto (1032) di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e +il conveniente uso del proprio fondo. Il passaggio si deve stabilire (1350) in +quella parte in cui l'accesso alla via pubblica è più breve e riesce di minore +danno al fondo sul quale è consentito. Esso può essere stabilito anche mediante +sottopassaggio, qualora ciò sia preferibile, avuto riguardo al vantaggio del +fondo dominante e al pregiudizio del fondo servente. Le stesse disposizioni si +applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia +bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a +trazione meccanica. 1052. Passaggio coattivo a favore di fondo non intercluso. +Le disposizioni dell'articolo precedente si possono applicare anche se il +proprietario del fondo ha un accesso alla via pubblica, ma questo è inadatto o +insufficiente ai bisogni del fondo e non può essere ampliato. Il passaggio può +essere concesso dall'autorità giudiziaria (2908) solo quando questa riconosce +che la domanda risponde alle esigenze dell'agricoltura o della industria. Nei +casi previsti dai due articoli precedenti è dovuta un'indennità proporzionata al +danno cagionato dal passaggio. Qualora, per attuare il passaggio, sia necessario +occupare con opere stabili o lasciare incolta una zona del fondo servente, il +proprietario che lo domanda deve, prima d'imprendere le opere o d'iniziare il +passaggio, pagare il valore della zona predetta nella misura stabilita dal primo +comma dell'art. 1038. 1054. Interclusione per effetto di alienazione o di +divisione. Se il fondo è divenuto da ogni parte chiuso per effetto di +alienazione a titolo oneroso, il proprietario ha diritto di ottenere dall'altro +contraente il passaggio senza alcuna indennità (att. 154). La stessa norma si +applica in caso di divisione (1111). 1055. Cessazione dell'interclusione. Se il +passaggio cessa di essere necessario, può essere soppresso in qualunque tempo a +istanza del proprietario del fondo dominante o del fondo servente. Quest'ultimo +deve restituire il compenso ricevuto; Sezione V. Dell'elettrodotto coattivo e +del passaggio coattivo di linee teleferiche. 1056. Passaggio di condutture +elettriche. Ogni proprietario è tenuto (2908) a dare passaggio per i suoi fondi +alle condutture elettriche, in conformità delle leggi in materia. 1057. +Passaggio di vie funicolari. Ogni proprietario è parimenti tenuto a lasciar +passare sopra il suo fondo le gomene di vie funicolari aeree a uso agrario o +industriale e a tollerare sul fondo le opere, i meccanismi e le occupazioni +necessarie a tale scopo, in conformità delle leggi in materia. Capo III. Delle +servitù volontarie. 1058. Modi di costituzione. Le servitù prediali possono +essere costituite per contratto (1061, 1321, 1350 n. 4, 2643 n. 4) o per +testamento (649 e seguenti, 2648). 1059. Servitù concessa da uno dei +comproprietari. La servitù concessa da uno dei comproprietari di un fondo +indiviso non è costituita se non quando gli altri l'hanno anch'essi concessa +unitamente o separatamente (1108). La concessione, però, fatta da uno dei +comproprietari, indipendentemente dagli altri, obbliga il concedente - e i suoi +eredi o aventi causa a non porre impedimento all'esercizio del diritto concesso. +1060. Servitù costituite dal nudo proprietario. Il proprietario può, senza il +consenso dell'usufruttuario, imporre sul fondo le servitù che non pregiudicano +il diritto di usufrutto (981, 1078). Capo IV. Delle servitù acquistate per +usucapione e per destinazione del padre di famiglia. 1061. Servitù non +apparenti. Le servitù non apparenti non possono acquistarsi per usucapione +(1158, att. 158) o per destinazione del padre di famiglia (1062). Non apparenti +sono le servitù quando non si hanno opere visibili e permanenti destinate al +loro esercizio. 1062. Destinazione del padre di famiglia. La destinazione del +padre di famiglia ha luogo quando consta, mediante qualunque genere di prova +(2697 e seguente), che due fondi, attualmente divisi, sono stati posseduti dallo +stesso proprietario, e che questi ha posto o lasciato le cose nello stato dal +quale risulta la servitù. Se i due fondi cessarono di appartenere allo stesso +proprietario, senza alcuna disposizione relativa alla servitù, questa s'intende +stabilita attivamente e passivamente a favore e sopra ciascuno dei fondi +separati. Capo V. Dell'esercizio delle servitù. L'estensione e l'esercizio delle +servitù sono regolati dal titolo e, in mancanza, dalle disposizioni seguenti. +1064. Estensione del diritto di servitù. Il diritto di servitù comprende tutto +ciò che è necessario per usarne. Se il fondo viene chiuso (841), il proprietario +deve lasciarne libero e comodo l'ingresso a chi ha un diritto di servitù che +renda necessario il passaggio per il fondo stesso. 1065. Esercizio conforme al +titolo o al possesso. Colui che ha un diritto di servitù non può usarne se non a +norma del suo titolo o del suo possesso. 1066. Possesso delle servitù. Nelle +questioni di possesso delle servitù si ha riguardo alla pratica dell'anno +antecedente e, se si tratta di servitù esercitate a intervalli maggiori di un +anno, si ha riguardo alla pratica dell'ultimo godimento. 1067. Divieto di +aggravare o diminuire l'esercizio della servitù. Il proprietario del fondo +dominante non può fare innovazioni che rendano più gravosa la condizione del +fondo servente. Il proprietario del fondo servente non può compiere alcuna cosa +che tenda a diminuire l'esercizio della servitù o a renderlo più incomodo. 1068. +Trasferimento della servitù in luogo diverso. Il proprietario del fondo servente +non può trasferire l'esercizio della servitù in luogo diverso da quello nel +quale è stata stabilita originariamente. Tuttavia, se l'originario esercizio è +divenuto più gravoso per il fondo servente o se impedisce di fare lavori, +riparazioni o miglioramenti, il proprietario del fondo servente può offrire al +proprietario dell'altro fondo un luogo egualmente comodo per l'esercizio dei +suoi diritti, e questi non può ricusarlo (1350, 2643). Il cambiamento di luogo +per l'esercizio della servitù si può del pari concedere su istanza (Cod. Proc. +Civ. 163) del proprietario del fondo dominante, se questi prova che il +cambiamento riesce per lui di notevole vantaggio e non reca danno al fondo +servente. L'autorità giudiziaria può anche disporre che la servitù sia +trasferita su altro fondo del proprietario del fondo servente o di un terzo che +vi acconsenta, purché l'esercizio di essa riesca egualmente agevole al +proprietario del fondo dominante. 1069. Opere sul fondo servente. Il +proprietario del fondo dominante, nel fare le opere necessarie per conservare la +servitù, deve scegliere il tempo e il modo che siano per recare minore incomodo +al proprietario del fondo servente. Egli deve fare le opere a sue spese, salvo +che sia diversamente stabilito dal titolo o dalla legge (1030). Se però le opere +giovano anche al fondo servente, le spese sono sostenute in proporzione dei +rispettivi vantaggi. 1070. Abbandono del fondo servente. Il proprietario del +fondo servente, quando è tenuto in forza del titolo o della legge alle spese +necessarie per l'uso o per la conservazione della servitù (1030), può sempre +liberarsene, rinunziando alla proprietà del fondo servente a favore del +proprietario del fondo dominante (1350, 2643). Nel caso in cui l'esercizio della +servitù sia limitato a una parte del fondo, la rinunzia può limitarsi alla parte +stessa. 1071. Divisione del fondo dominante o del fondo servente. Se il fondo +dominante viene diviso, la servitù è dovuta a ciascuna porzione, senza che però +si renda più gravosa la condizione del fondo servente. Se il fondo servente +viene diviso e la servitù ricade su una parte determinata del fondo stesso, le +altre parti sono liberate. Capo VI. Dell'estinzione delle servitù. 1072. +Estinzione per confusione. 1073. Estinzione per prescrizione. La servitù si +estingue per prescrizione quando non se ne usa per venti anni (2934 e seguenti). +ma, se si tratta di servitù negativa o di servitù per il cui esercizio non è +necessario il fatto dell'uomo, il termine decorre dal giorno in cui si è +verificato un fatto che ne ha impedito l'esercizio. Nelle servitù che si +esercitano a intervalli, il termine decorre dal giorno in cui la servitù si +sarebbe potuta esercitare e non ne fu ripreso l'esercizio. Agli effetti +dell'estinzione si computa anche il tempo per il quale la servitù non fu +esercitata dai precedenti titolari. Se il fondo dominante appartiene a più +persone in comune, l'uso della servitù fatto da una di esse impedisce +l'estinzione riguardo a tutte. La sospensione o l'interruzione della +prescrizione (2941 e seguenti) a vantaggio di uno dei comproprietari giova anche +agli altri. 1074. Impossibilità di uso e mancanza di utilità. L'impossibilità di +fatto di usare della servitù e il venir meno dell'utilità della medesima non +fanno estinguere la servitù, se non è decorso il termine indicato dall'articolo +precedente. La servitù esercitata in modo da trarne un'utilità minore di quella +indicata dal titolo si conserva per intero (att. 158). Esercizio della servitù +non conforme al titolo o al possesso. L'esercizio di una servitù in tempo +diverso da quello determinato dal titolo o dal possesso non ne impedisce +l'estinzione per prescrizione. servitù costituite sul fondo enfiteutico. Servitù +costituite a favore del fondo enfiteutico, dotale o in usufrutto. Le servitù +costituite dall'enfiteuta a favore del fondo enfiteutico non cessano con +l'estinguersi dell'enfiteusi. Delle azioni a difesa delle servitù. Accertamento +della servitù e altri provvedimenti di tutela. Il titolare della servitù può +farne riconoscere in giudizio l'esistenza contro chi ne contesta l'esercizio +(949) e può far cessare gli eventuali impedimenti e turbative (1168 e seguenti). +Può anche chiedere la rimessione delle cose in pristino, oltre il risarcimento +dei danni (2933). Di alcune servitù in materia di acque. Il diritto alla presa +d'acqua continua si può esercitare in ogni istante. Nelle servitù in cui è +convenuta ed espressa una costante quantità di acqua, la quantità deve +esprimersi in relazione al modulo. Esso è un corpo d'acqua che scorre nella +costante quantità di cento litri al minuto secondo e si divide in decimi, +centesimi e millesimi. Forma della bocca e dell'edificio derivatore. Quando, per +la derivazione di una data e costante quantità di acqua corrente, è stata +determinata la forma della bocca e dell'edificio derivatore, le parti non +possono chiederne la modificazione. Se la forma non è stata determinata , ma la +bocca e l'edificio derivatore sono stati costruiti e posseduti per cinque anni, +non è neppure ammesso dopo tale tempo alcun reclamo delle parti. In mancanza di +titolo o di possesso, la forma è determinata dall'autorità giudiziaria. Quando +la quantità d'acqua non è stata determinata, ma la derivazione è stata fatta per +un dato scopo, s'intende concessa la quantità necessaria per lo scopo medesimo. +Per l'esercizio della servitù di presa d'acqua, quando non dispone il titolo o +non è possibile riferirsi al possesso (1066), si osservano gli usi locali. In +mancanza di tali usi si osservano le disposizioni dei tre articoli seguenti. Il +diritto alla presa d'acqua si esercita, per l'acqua estiva, dall'equinozio di +primavera a quello d'autunno; La distribuzione d'acqua per giorni e per notti si +riferisce al giorno e alla notte naturali. L'uso delle acque nei giorni festivi +è regolato dalle feste di precetto vigenti al tempo in cui l'uso fu convenuto o +in cui si è incominciato a possedere. Nelle distribuzioni per ruota il tempo che +impiega l'acqua per giungere alla bocca di derivazione dell'utente si consuma a +suo carico, e la coda dell'acqua appartiene a quello di cui cessa il turno. Nei +canali soggetti a distribuzioni per ruota le acque sorgenti o sfuggite, ma +contenute nell'alveo del canale, non possono trattenersi o derivarsi da un +utente che al tempo del suo turno. Gli utenti dei medesimi canali possono +variare o permutare tra loro il turno, purché tale cambiamento non rechi danno +agli altri. Chi ha diritto di servirsi dell'acqua come forza motrice non può, +senza espressa disposizione del titolo, impedirne o rallentarne il corso. +Obblighi del concedente fino al luogo di consegna dell'acqua. La deficienza +dell'acqua deve essere sopportata da chi ha diritto di prenderla e di usarla nel +tempo in cui la deficienza si verifica. Il concedente dell'acqua è tenuto a una +proporzionale diminuzione del corrispettivo per la deficienza dell'acqua +verificatasi per causa naturale o per fatto altrui. In questo caso è dovuta una +congrua indennità al proprietario del fondo dominante. Usucapione della servitù +attiva degli scoli. Si reputa segno contrario l'esistenza sul cavo di opere +costruite o mantenute dal proprietario del fondo in cui il cavo è aperto. +Diritti del proprietario del fondo servente. La servitù degli scoli non toglie +al proprietario del fondo servente il diritto di usare liberamente dell'acqua a +vantaggio del suo fondo, di cambiare la coltivazione di questo e di abbandonare +in tutto o in parte l'irrigazione. Quando l'acqua è concessa, riservata o +posseduta (1066) per un determinato uso, con restituzione al concedente o ad +altri di ciò che ne sopravanza, tale uso non può variarsi a danno del fondo. Il +proprietario del fondo soggetto alla servitù degli scoli o degli avanzi d'acqua +può sempre liberarsi da tale servitù mediante la concessione e l'assicurazione +al fondo dominante di un corpo d'acqua viva. Le quote dei partecipanti alla +comunione si presumono uguali. Il concorso dei partecipanti, tanto nei vantaggi +quanto nei pesi della comunione, è in proporzione delle rispettive quote. +Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la +destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso +secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le +modificazioni necessarie per il migliore godimento della cosa. Il partecipante +non può estendere il suo diritto sulla cosa comune in danno degli altri +partecipanti, se non compie atti idonei a mutare il titolo del suo possesso +(1164). Ciascun partecipante può disporre del suo diritto e cedere ad altri il +godimento della cosa nei limiti della sua quota. Per le ipoteche costituite da +uno dei partecipanti si osservano le disposizioni contenute nel capo IV del +titolo III del libro VI (2825). Ciascun partecipante deve contribuire nelle +spese necessarie per la conservazione e per il godimento della cosa comune e +nelle spese deliberate dalla maggioranza a norma delle disposizioni seguenti. La +rinunzia non giova al partecipante che abbia anche tacitamente approvato la +spesa. Il cessionario (1260) del partecipante è tenuto in solido (1292 e +seguenti) con il cedente a pagare i contributi da questo dovuti e non versati. +Tutti i partecipanti hanno diritto di concorrere nell'amministrazione della cosa +comune (1106). Per gli atti di ordinaria amministrazione le deliberazioni della +maggioranza dei partecipanti, calcolata secondo il valore delle loro quote, sono +obbligatorie per la minoranza dissenziente. Per la validità delle deliberazioni +della maggioranza si richiede che tutti i partecipanti siano stati +preventivamente informati dell'oggetto della deliberazione. Se non si prendono i +provvedimenti necessari per l'amministrazione della cosa comune o non si forma +una maggioranza, ovvero se la deliberazione adottata non viene eseguita, ciascun +partecipante può ricorrere alla autorità giudiziaria. Questa provvede in camera +di consiglio e può anche nominare un amministratore (872). Regolamento della +comunione e nomina di amministratore. Con la maggioranza calcolata nel modo +indicato dall'articolo precedente, può essere formato un regolamento per +l'ordinaria amministrazione e per il miglior godimento della cosa comune. Nello +stesso modo l'amministrazione può essere delegata ad uno o più partecipanti, o +anche a un estraneo, determinandosi i poteri e gli obblighi dell'amministratore. +Ciascuno dei partecipanti dissenzienti può impugnare davanti all'autorità +giudiziaria il regolamento della comunione entro trenta giorni (2964) dalla +deliberazione che lo ha approvato. L'autorità giudiziaria decide con unica +sentenza sulle opposizioni proposte (1109). Decorso il termine indicato dal +comma precedente senza che il regolamento sia stato impugnato, questo ha effetto +anche per gli eredi e gli aventi causa dai singoli partecipanti. Innovazioni e +altri atti eccedenti l'ordinaria amministrazione. Con deliberazione della +maggioranza dei partecipanti che rappresenti almeno due terzi del valore +complessivo della cosa comune, si possono disporre tutte le innovazioni dirette +al miglioramento della cosa o a renderne più comodo o redditizio il godimento. +Nello stesso modo si possono compiere gli altri atti eccedenti l'ordinaria +amministrazione, sempre che non risultino pregiudizievoli all'interesse di +alcuno dei partecipanti. E` necessario il consenso di tutti i partecipanti per +gli atti di alienazione o di costituzione di diritti reali sul fondo comune e +per le locazioni di durata superiore a nove anni. L'ipoteca può essere tuttavia +consentita dalla maggioranza indicata dal primo comma, qualora abbia lo scopo di +garantire la restituzione delle somme mutate per la ricostruzione o per il +miglioramento della cosa comune. Ciascuno dei componenti la minoranza +dissenziente può impugnare davanti all'autorità giudiziaria le deliberazioni +della maggioranza: L'impugnazione deve essere proposta, sotto pena di decadenza +(2964 e seguenti), entro trenta giorni dalla deliberazione. Impugnazione delle +deliberazioni. In pendenza del giudizio, l'autorità giudiziaria può ordinare la +sospensione del provvedimento deliberato. Ciascuno dei partecipanti può sempre +domandare lo scioglimento della comunione (1506); l'autorità giudiziaria può +stabilire una congrua dilazione, in ogni caso non superiore a cinque anni, se +l'immediato scioglimento può pregiudicare gli interessi degli altri (717). Il +patto di rimanere in comunione per un tempo non maggiore di dieci anni è valido +e ha effetto anche per gli aventi causa dai partecipanti. Se è stato stipulato +per un termine maggiore di questo si riduce a dieci anni. Se gravi circostanze +lo richiedono, l'autorità giudiziaria può ordinare lo scioglimento della +comunione prima del tempo convenuto. Lo scioglimento della comunione non può +essere chiesto quando si tratta di cose che, se divise, cesserebbero di servire +all'uso a cui sono destinate. I creditori e gli aventi causa da un partecipante +possono intervenire nella divisione a proprie spese, ma non possono impugnare la +divisione già eseguita, a meno che abbiano notificato un'opposizione. La +divisione ha luogo in natura, se la cosa può essere comodamente divisa in parti +corrispondenti alle quote dei partecipanti (718 e seguenti). Ciascun +partecipante può esigere che siano estinte le obbligazioni in solido (1292) +contratte per la cosa comune, le quali siano scadute o scadano entro l'anno +dalla domanda di divisione. Il partecipante che ha pagato il debito in solido e +non ha ottenuto rimborso concorre nella divisione per una maggiore quota +corrispondente al suo diritto verso gli altri condividenti. Alla divisione delle +cose comuni si applicano le norme sulla divisione dell'eredità (713 e seguenti, +757 e seguenti), in quanto non siano in contrasto con quelle sopra stabilite. +Sono oggetto di proprietà comune dei proprietari dei diversi piani o porzioni di +piani di un edificio, se il contrario non risulta dal titolo: Diritti dei +partecipanti sulle cose comuni. Il diritto di ciascun condomino sulle cose +indicate dall'articolo precedente è proporzionato al valore del piano o porzione +di piano che gli appartiene, se il titolo non dispone altrimenti. Il condomino +non può, rinunziando al diritto sulle cose anzidette, sottrarsi al contributo +nelle spese per la loro conservazione (1104). Le parti comuni dell'edificio non +sono soggette a divisione, a meno che la divisione possa farsi senza rendere più +incomodo l'uso della cosa a ciascun condomino. I condomini, con la maggioranza +indicata dal quinto comma dell'art. 1136, possono disporre tutte le innovazioni +dirette al miglioramento o all'uso più comodo o al maggior rendimento delle cose +comuni (1108). Sono vietate le innovazioni che possano recare pregiudizio alla +stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro +architettonico o che rendano talune parti comuni dell'edificio inservibili +all'uso o al godimento. Se l'utilizzazione separata non è possibile, +l'innovazione non è consentita, salvo che la maggioranza dei condomini che l'ha +deliberata o accettata intenda sopportarne integralmente la spesa. Nel caso +previsto dal primo comma i condomini e i loro eredi o aventi causa possono +tuttavia, in qualunque tempo, partecipare ai vantaggi dell'innovazione, +contribuendo nelle spese di esecuzione e di manutenzione dell'opera. Opere sulle +parti dell'edificio di proprietà comune. Ciascun condomino, nel piano o porzione +di piano di sua proprietà, non può eseguire opere che rechino danno alle parti +comuni dell'edificio. Le scale sono mantenute e ricostruite dai proprietari dei +diversi piani a cui servono. Al fine del concorso nella metà della spesa, che è +ripartita in ragione del valore, si considerano come piani le cantine, i palchi +morti, le soffitte o camere a tetto e i lastrici. L'autorità giudiziaria, presa +sommaria cognizione del fatto, può vietare la continuazione dell'opera, ovvero +permetterla, ordinando le opportune cautele: L'autorità giudiziaria, qualora ne +sia il caso dispone idonea garanzia per i danni eventuali. Le obbligazioni +derivano da contratto, da fatto illecito, o da ogni altro atto, o fatto idoneo a +produrle in conformità dell'ordinamento giuridico. Il debitore e il creditore +devono comportarsi secondo le regole della correttezza [in relazione ai principi +della solidarietà corporativa]. Nell'adempimento delle obbligazioni inerenti +all'esercizio di un'attività professionale, la diligenza deve valutarsi con +riguardo alla natura dell'attività esercitata. L'obbligazione di consegnare una +cosa determinata include quella di custodirla fino alla consegna. Quando +l'obbligazione ha per oggetto la prestazione di cose determinate soltanto nel +genere, il debitore deve prestare cose di qualità non inferiore alla media. Chi +è tenuto a dare una garanzia, senza che ne siano determinati il modo e la forma, +può prestare a sua scelta un'idonea garanzia reale o personale, ovvero altra +sufficiente cautela. L'obbligazione può essere adempiuta da un terzo, anche +contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il debitore +esegua personalmente la prestazione. Tuttavia il creditore può rifiutare +l'adempimento offertogli dal terzo, se il debitore gli ha manifestato la sua +opposizione. Il creditore può rifiutare un adempimento parziale anche se la +prestazione è divisibile, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente. +Se il luogo nel quale la prestazione deve essere eseguita non è determinato +dalla convenzione o dagli usi e non può desumersi dalla natura della prestazione +o da altre circostanze, si osservano le norme che seguono. L'obbligazione di +consegnare una cosa certa e determinata deve essere adempiuta nel luogo in cui +si trovava la cosa quando l'obbligazione è sorta. L'obbligazione avente per +oggetto una somma di danaro deve essere adempiuta al domicilio che il creditore +ha al tempo della scadenza. Se tale domicilio è diverso da quello che il +creditore aveva quando è sorta l'obbligazione e ciò rende più gravoso +l'adempimento, il debitore, previa dichiarazione al creditore, ha diritto di +eseguire il pagamento al proprio domicilio. Negli altri casi l'obbligazione deve +essere adempiuta al domicilio che il debitore ha al tempo della scadenza. Se non +è determinato il tempo in cui la prestazione deve essere eseguita, il creditore +può esigerla immediatamente. Qualora tuttavia, in virtù degli usi o per la +natura della prestazione ovvero per il modo o il luogo dell'esecuzione, sia +necessario un termine, questo, in mancanza di accordo delle parti, è stabilito +dal giudice. Se il termine per l'adempimento è rimesso alla volontà del +debitore, spetta ugualmente al giudice di stabilirlo secondo le circostanze; se +è rimesso alla volontà del creditore, il termine può essere fissato su istanza +del debitore che intenda liberarsi. Se per l'adempimento è fissato un termine, +questo si presume a favore del debitore, qualora non risulti stabilito a favore +del creditore o di entrambi. Il creditore non può esigere la prestazione prima +della scadenza, salvo che il termine sia stabilito esclusivamente a suo favore. +Il termine fissato per l'adempimento delle obbligazioni è computato secondo le +disposizioni dell'articolo 2963. La disposizione relativa alla proroga del +termine che scade in giorno festivo si osserva se non vi sono usi diversi. É +salva in ogni caso una diversa pattuizione. Il pagamento deve essere fatto al +creditore o al suo rappresentante ovvero alla persona indicata dal creditore o +autorizzata dalla legge o dal giudice a riceverlo. Il pagamento fatto a chi non +era legittimato a riceverlo libera il debitore, se il creditore lo ratifica o se +ne ha approfittato. Il debitore che esegue il pagamento a chi appare legittimato +a riceverlo in base a circostanze univoche, è liberato se prova di essere stato +in buona fede. Il pagamento fatto al creditore incapace di riceverlo non libera +il debitore, se questi non prova che ciò che fu pagato è stato rivolto a +vantaggio dell'incapace. Il debitore che ha eseguito la prestazione dovuta non +può impugnare il pagamento a causa della propria incapacità. Il debitore non può +impugnare il pagamento eseguito con cose di cui non poteva disporre, salvo che +offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui può disporre. Il +creditore che ha ricevuto il pagamento in buona fede può impugnarlo, salvo il +diritto al risarcimento del danno. Chi ha più debiti della medesima specie verso +la stessa persona può dichiarare, quando paga, quale debito intende soddisfare. +In mancanza di tale dichiarazione, il pagamento deve essere imputato al debito +scaduto; Il debitore non può imputare il pagamento al capitale, piuttosto che +agli interessi e alle spese, senza il consenso del creditore. Il pagamento fatto +in conto di capitale e d'interessi deve essere imputato prima agli interessi. Le +spese del pagamento sono a carico del debitore. Il debitore non può liberarsi +eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta, anche se di valore uguale o +maggiore, salvo che il creditore consenta. In ogni caso non rivivono le garanzie +prestate dai terzi. Quando in luogo dell'adempimento è ceduto un credito, +l'obbligazione si estingue con la riscossione del credito, se non risulta una +diversa volontà delle parti. É salvo quanto è disposto dal secondo comma +dell'articolo 1267. Il creditore che riceve il pagamento deve, a richiesta e a +spese del debitore, rilasciare quietanza e farne annotazione sul titolo, se +questo non è restituito al debitore. Il rilascio di una quietanza per il +capitale fa presumere il pagamento degli interessi. Il creditore che ha ricevuto +il pagamento deve consentire la liberazione dei beni dalle garanzie reali date +per il credito e da ogni altro vincolo che comunque ne limiti la disponibilità. +Il creditore, ricevendo il pagamento da un terzo, può, surrogarlo nei propri +diritti. La surrogazione contemplata nei precedenti articoli ha effetto anche +contro i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore. Se il credito è +garantito da pegno, si osserva la disposizione del secondo comma dell'articolo +1263. Se il pagamento è parziale, il terzo surrogato e il creditore concorrono +nei confronti del debitore in proporzione di quanto è loro dovuto, salvo patto +contrario. Quando il creditore è in mora, è a suo carico l'impossibilità della +prestazione sopravvenuta per causa non imputabile al debitore. Non sono più +dovuti gli interessi nè i frutti della cosa che non siano stati percepiti dal +debitore. Il creditore è pure tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora +e a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta. Gli +effetti della mora si verificano dal giorno dell'offerta, se questa è +successivamente dichiarata valida con sentenza passata in giudicato o se è +accettata dal creditore. Il debitore può subordinare l'offerta al consenso del +creditore necessario per liberare i beni dalle garanzie reali o da altri vincoli +che comunque ne limitino la disponibilità. Se l'obbligazione ha per oggetto +danaro titoli di credito ovvero cose mobili da consegnare al domicilio del +creditore, l'offerta deve essere reale. Se si tratta invece di cose mobili da +consegnare in luogo diverso, l'offerta consiste nell'intimazione al creditore di +riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli +atti di citazione. Se il creditore rifiuta di accettare l'offerta reale o non si +presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione, il debitore può +eseguire il deposito. Eseguito il deposito, quando questo è accettato dal +creditore o è dichiarato valido con sentenza passata in giudicato, il debitore +non può più ritirarlo ed è liberato dalla sua obbligazione. Il deposito non +produce effetto se il debitore lo ritira prima che sia stato accettato dal +creditore o prima che sia stato riconosciuto valido con sentenza passata in +giudicato. Quando l'offerta reale e il deposito sono validi, le spese occorse +sono a carico del creditore. Se deve essere consegnato un immobile, l'offerta +consiste nell'intimazione al creditore di prenderne possesso. L'intimazione deve +essere fatta nella forma prescritta dal secondo comma dell'articolo 1209. Il +debitore dopo l'intimazione al creditore, può ottenere dal giudice la nomina di +un sequestratario. In questo caso egli è liberato dal momento in cui ha +consegnato al sequestratario la cosa dovuta. Se la prestazione consiste in un +fare, il creditore è costituito in mora mediante l'intimazione di ricevere la +prestazione o di compiere gli atti che sono da parte sua necessari per renderla +possibile. L'intimazione può essere fatta nelle forme d'uso. Il debitore che non +esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno, se +non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità +della prestazione derivante da causa a lui non imputabile. Il debitore è +costituito in mora mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto. Se il +termine scade dopo la morte del debitore, gli eredi non sono costituiti in mora +che mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto, e decorsi otto giorni +dall'intimazione o dalla richiesta. Il debitore non può essere considerato in +mora, se tempestivamente ha fatto offerta della prestazione dovuta, anche senza +osservare le forme indicate nella sezione III del precedente capo, a meno che il +creditore l'abbia rifiutata per un motivo legittimo. Il debitore che è in mora +non è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da +causa a lui non imputabile, se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe +ugualmente perito presso il creditore. In qualunque modo sia perita o smarrita +una cosa illecitamente sottratta, la perdita di essa non libera chi l'ha +sottratta dall'obbligo di restituirne il valore. Le disposizioni sulla mora non +si applicano alle obbligazioni di non fare; ogni fatto compiuto in violazione di +queste costituisce di per sé inadempimento. Il risarcimento del danno per +l'inadempimento o per il ritardo deve comprendere così la perdita subita dal +creditore come il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e +diretta. Se prima della mora erano dovuti interessi in misura superiore a quella +legale, gli interessi moratori sono dovuti nella stessa misura. Al creditore che +dimostra di aver subito un danno maggiore spetta l'ulteriore risarcimento. +Questo non è dovuto se è stata convenuta la misura degli interessi moratori. Se +l'inadempimento o il ritardo non dipende da dolo del debitore, il risarcimento è +limitato al danno che poteva prevedersi nel tempo in cui è sorta l'obbligazione. +Se il danno non può essere provato nel suo preciso ammontare, è liquidato dal +giudice con valutazione equitativa. Se il fatto colposo del creditore ha +concorso a cagionare il danno, il risarcimento è diminuito secondo la gravità +della colpa e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate. Il risarcimento +non è dovuto per i danni che il creditore avrebbe potuto evitare usando +l'ordinaria diligenza. É nullo qualsiasi patto che esclude o limita +preventivamente la responsabilità del debitore per dolo o per colpa grave. É +nullo altresì qualsiasi patto preventivo di esonero o di limitazione di +responsabilità per i casi in cui il fatto del debitore o dei suoi ausiliari +costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico. +L'obbligazione si estingue quando le parti sostituiscono all'obbligazione +originaria una nuova obbligazione con oggetto o titolo diverso. La volontà di +estinguere l'obbligazione precedente deve risultare in modo non equivoco. Il +rilascio di un documento o la sua rinnovazione, l'apposizione o l'eliminazione +di un termine e ogni altra modificazione accessoria dell'obbligazione non +producono novazione. I privilegi, il pegno e le ipoteche, del credito originario +si estinguono, se le parti non convengono espressamente di mantenerli per il +nuovo credito. La novazione è senza effetto, se non esisteva l'obbligazione +originaria. Qualora l'obbligazione originaria derivi da un titolo annullabile, +la novazione è valida se il debitore ha assunto validamente il nuovo debito +conoscendo il vizio del titolo originario. Quando un nuovo debitore è sostituito +a quello originario che viene liberato, si osservano le norme contenute nel capo +VI di questo titolo. La dichiarazione del creditore di rimettere il debito +estingue l'obbligazione quando è comunicata al debitore, salvo che questi +dichiari in un congruo termine di non volerne profittare. Se il titolo del +credito è in forma pubblica, la consegna volontaria della copia spedita in forma +esecutiva fa presumere la liberazione, salva la prova contraria. La rinunzia +alle garanzie dell'obbligazione non fa presumere la remissione del debito. La +remissione accordata al debitore principale libera i fideiussori. La remissione +accordata a uno dei fideiussori non libera gli altri che per la parte del +fideiussore liberato. Il creditore che ha rinunziato, verso corrispettivo, alla +garanzia prestata da un terzo deve imputare al debito principale quanto ha +ricevuto, a beneficio del debitore e di coloro che hanno prestato garanzia per +l'adempimento dell'obbligazione. La compensazione estingue i due debiti dal +giorno della loro coesistenza. Il giudice non può rilevarla d'ufficio. La +prescrizione non impedisce la compensazione, se non era compiuta quando si è +verificata la coesistenza dei due debiti. La dilazione concessa gratuitamente +dal creditore non è di ostacolo alla compensazione. Quando i due debiti non sono +pagabili nello stesso luogo, si devono computare le spese del trasporto al luogo +del pagamento. Il fideiussore può opporre in compensazione il debito che il +creditore ha verso il debitore principale. Lo stesso diritto spetta al terzo che +ha costituito un'ipoteca o un pegno. La cessione non accettata dal debitore, ma +a questo notificata, impedisce la compensazione dei crediti sorti posteriormente +alla notificazione. Quando una persona ha verso un'altra più debiti +compensabili, si osservano per la compensazione le disposizioni del secondo +comma dell'articolo 1193. Per volontà delle parti può aver luogo compensazione +anche se non ricorrono le condizioni previste dagli articoli precedenti. Le +parti possono anche stabilire preventivamente le condizioni di tale +compensazione. Quando le qualità di creditore e di debitore si riuniscono nella +stessa persona, l'obbligazione si estingue, e i terzi che hanno prestato +garanzia per il debitore sono liberati. La confusione non opera in pregiudizio +dei terzi che hanno acquistato diritti di usufrutto o di pegno sul credito. Se +nella medesima persona si riuniscono le qualità di fideiussore e di debitore +principale, la fideiussione resta in vita, purché il creditore vi abbia +interesse. L'obbligazione si estingue quando, per una causa non imputabile al +debitore, la prestazione diventa impossibile. Se l'impossibilità è solo +temporanea, il debitore, finché essa perdura, non è responsabile del ritardo +nell'adempimento. La prestazione che ha per oggetto una cosa determinata si +considera divenuta impossibile anche quando la cosa è smarrita senza che possa +esserne provato il perimento. Se la prestazione è divenuta impossibile solo in +parte, il debitore si libera dall'obbligazione eseguendo la prestazione per la +parte che è rimasta possibile. Il creditore può trasferire a titolo oneroso o +gratuito il suo credito, anche senza il consenso del debitore, purché il credito +non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato +dalla legge. Le parti possono escludere la cedibilità del credito; ma il patto +non è opponibile al cessionario, se non si prova che egli lo conosceva al tempo +della cessione. La disposizione del comma precedente non si applica alle +cessioni di azioni ereditarie tra coeredi, né a quelle fatte in pagamento di +debiti o per difesa di beni posseduti dal cessionario. Per effetto della +cessione, il credito è trasferito al cessionario con i privilegi, con le +garanzie personali e reali e con gli altri accessori. Salvo patto contrario, la +cessione non comprende i frutti scaduti. La cessione ha effetto nei confronti +del debitore ceduto quando questi l'ha accettata o quando gli è stata +notificata. La stessa norma si osserva quando il credito ha formato oggetto di +costituzione di usufrutto o di pegno. Se la cessione è a titolo gratuito, la +garanzia è dovuta solo nei casi e nei limiti in cui la legge pone a carico del +donante la garanzia per l'evizione. In questo caso egli risponde nei limiti di +quanto ha ricevuto; deve inoltre corrispondere gli interessi, rimborsare le +spese della cessione e quelle che il cessionario abbia sopportate per escutere +il debitore e risarcire il danno. Se il debitore assegna al creditore un nuovo +debitore, il quale si obbliga verso il creditore, il debitore originario non è +liberato dalla sua obbligazione, salvo che il creditore dichiari espressamente +di liberarlo. Tuttavia il creditore che ha accettato l'obbligazione del terzo +non può rivolgersi al delegante, se prima non ha richiesto al delegato +l'adempimento. Se il debitore per eseguire il pagamento ha delegato un terzo, +questi può obbligarsi verso il creditore, salvo che il debitore l'abbia vietato. +Il terzo delegato per eseguire il pagamento non è tenuto ad accettare +l'incarico, ancorché sia debitore del delegante. Il delegante può revocare la +delegazione, fino a quando il delegato non abbia assunto l'obbligazione in +confronto del delegatario o non abbia eseguito il pagamento a favore di questo. +Il delegato può assumere l'obbligazione o eseguire il pagamento a favore del +delegatario anche dopo la morte o la sopravvenuta incapacità del delegante. Il +delegato può opporre al delegatario le eccezioni relative ai suoi rapporti con +questo. Il delegato non può neppure opporre le eccezioni relative al rapporto +tra il delegante e il delegatario, se ad esso le parti non hanno fatto espresso +riferimento. Se non si è convenuto diversamente, il terzo non può opporre al +creditore le eccezioni relative ai suoi rapporti col debitore originario. Può +opporgli invece le eccezioni che al creditore avrebbe potuto opporre il debitore +originario, se non sono personali a quest'ultimo e non derivano da fatti +successivi all'espromissione. Non può opporgli la compensazione che avrebbe +potuto opporre il debitore originario, quantunque si sia verificata prima +dell'espromissione. + +La Costituzione della Repubblica Italiana Principi fondamentali Art. 1. L'Italia +è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al +popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Art. 2. La +Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come +singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e +richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, +economica e sociale. Art. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono +eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di +religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito +della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, +limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il +pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i +lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Art. 4. +La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le +condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di +svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una +funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Art. 5. +La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; +attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento +amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle +esigenze dell'autonomia e del decentramento. Art. 6. La Repubblica tutela con +apposite norme le minoranze linguistiche. Art. 7. Lo Stato e la Chiesa cattolica +sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono +regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due +parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale. Art. 8. Tutte le +confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni +religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri +statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. I loro +rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le +relative rappresentanze. Art. 9. La Repubblica promuove lo sviluppo della +cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio +storico e artistico della Nazione. Art. 10. La condizione giuridica dello +straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati +internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo +esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha +diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite +dalla legge. Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici. +Art. 11. L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli +altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; +consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di +sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra +le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale +scopo. Art. 12. La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, +bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni. Parte prima Diritti +e doveri dei cittadini. Titolo I Rapporti civili Art. 13. La libertà personale è +inviolabile. Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o +perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, +se non per atto motivato dell'Autorità giudiziaria e nei soli casi e modi +previsti dalla legge. In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati +tassativamente dalla legge, l'autorità di Pubblica sicurezza può adottare +provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore +all'Autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive +quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto. È punita +ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di +libertà. La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva. +Art. 14. Il domicilio è inviolabile. Non vi si possono eseguire ispezioni o +perquisizioni o sequestri, se non nei casi e modi stabiliti dalla legge secondo +le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale. Art. 15. La +libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di +comunicazione sono inviolabili. La loro limitazione può avvenire soltanto per +atto motivato dell'Autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge. +Art. 16. Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi +parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in +via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere +determinata da ragioni politiche. Ogni cittadino è libero di uscire dal +territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge. Art. +17. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi. Per le +riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle +riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono +vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica. +Art. 18. I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza +autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. +Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche +indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare. +Art. 19. Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa +in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di +esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti +contrari al buon costume. Art. 20. Il carattere ecclesiastico e il fine di +religione o di culto d'una associazione od istituzione non possono essere causa +di speciali limitazioni legislative, né di speciali gravami fiscali per la sua +costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività. Art. 21. Tutti hanno +diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto +e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad +autorizzazioni o censure. In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia +possibile il tempestivo intervento dell'Autorità giudiziaria, il sequestro della +stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che +devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia +all'Autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore +successive, il sequestro s'intende revocato e privo di ogni effetto. La legge +può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di +finanziamento della stampa periodica. Sono vietate le pubblicazioni a stampa, +gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La +legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni. +Art. 22. Nessuno può essere privato, per motivi politici, della capacità +giuridica, della cittadinanza, del nome. Art. 23. Nessuna prestazione personale +o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge. Art. 24. Tutti +possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi +legittimi. Sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per +agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione. La legge determina le +condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziari. Art. 25. Nessuno +può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge. Nessuno può +essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del +fatto commesso. Nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza se non nei +casi previsti dalla legge. Art. 26. L'estradizione del cittadino può essere +consentita soltanto ove sia espressamente prevista dalle convenzioni +internazionali. Non può in alcun caso essere ammessa per reati politici. Art. +27. La responsabilità penale è personale. Le pene non possono consistere in +trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del +condannato. Non è ammessa la pena di morte. Art. 28. I funzionari e i dipendenti +dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le +leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di +diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti +pubblici. Titolo II Art. 29. La Repubblica riconosce i diritti della famiglia +come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato +sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla +legge a garanzia dell'unità familiare. Art. 30. È dovere e diritto dei genitori +mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio. Nei +casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro +compiti. La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela +giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia +legittima. La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità. +Art. 31. Art. 32. La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto +dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli +indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario +se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i +limiti imposti dal rispetto della persona umana. Art. 33. L'arte e la scienza +sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali +sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. La +legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che +chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un +trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali. È +prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o +per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale. Le +istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi +ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato. Art. 34. La +scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, +è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno +diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende +effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre +provvidenze, che devono essere attribuite per concorso. Titolo III Rapporti +economici Art. 35. La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed +applicazioni. Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori. +Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge +nell'interesse generale, e tutela il lavoro italiano all'estero. Art. 36. Il +lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità +del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia +un'esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa è +stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie +annuali retribuite, e non può rinunziarvi. Art. 37. La donna lavoratrice ha gli +stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al +lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua +essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale +adeguata protezione. La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro +salariato. La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e +garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione. +Art. 38. Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per +vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. I lavoratori hanno +diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di +vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione +involontaria. Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed +istituti predisposti o integrati dallo Stato. L'assistenza privata è libera. +Art. 39. L'organizzazione sindacale è libera. Ai sindacati non può essere +imposto altro obbligo se non la loro registrazione presso uffici locali o +centrali, secondo le norme di legge. È condizione per la registrazione che gli +statuti dei sindacati sanciscano un ordinamento interno a base democratica. I +sindacati registrati hanno personalità giuridica. Possono, rappresentati +unitariamente in proporzione dei loro iscritti, stipulare contratti collettivi +di lavoro con efficacia obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie +alle quali il contratto si riferisce. Art. 40. Il diritto di sciopero si +esercita nell'ambito delle leggi che lo regolano. Art. 41. L'iniziativa +economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale +o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La +legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica +pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali. Art. +42. La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, +ad enti o a privati. La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla +legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo +di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. La +proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo +indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale. La legge stabilisce le +norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti dello +Stato sulle eredità. Art. 43. A fini di utilità generale la legge può riservare +originariamente o trasferire, mediante espropriazione e salvo indennizzo, allo +Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate +imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali +o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di +preminente interesse generale. Art. 44. Al fine di conseguire il razionale +sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone +obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata, fissa limiti alla sua +estensione secondo le regioni e le zone agrarie, promuove ed impone la bonifica +delle terre, la trasformazione del latifondo e la ricostituzione delle unità +produttive; La legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane. Art. 45. +La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di +mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce +l'incremento con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, +il carattere e le finalità. La legge provvede alla tutela e allo sviluppo +dell'artigianato. Art. 46. Ai fini della elevazione economica e sociale del +lavoro in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il +diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle +leggi, alla gestione delle aziende. Art. 47. La Repubblica incoraggia e tutela +il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio +del credito. Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà +dell'abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto +investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese. Titolo IV +Rapporti politici Art. 48. Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che +hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e +segreto. Il suo esercizio è dovere civico. La legge stabilisce requisiti e +modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero +e ne assicura l'effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero +per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero +stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge. +Art. 49. Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti +per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale. Art. +50. Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere +provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità. Art. 51. Tutti i cittadini +dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche +elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla +legge. A tal fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari +opportunità tra donne e uomini. La legge può, per l'ammissione ai pubblici +uffici e alle cariche elettive, parificare ai cittadini gli italiani non +appartenenti alla Repubblica. Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive ha +diritto di disporre del tempo necessario al loro adempimento e di conservare il +suo posto di lavoro. Art. 52. La difesa della Patria è sacro dovere del +cittadino. Il servizio militare è obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla +legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, +né l'esercizio dei diritti politici. L'ordinamento delle Forze armate si informa +allo spirito democratico della Repubblica. Art. 53. Tutti sono tenuti a +concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il +sistema tributario è informato a criteri di progressività. Art. 54. Tutti i +cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la +Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno +il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi +stabiliti dalla legge. Parte seconda Ordinamento della Repubblica Titolo I Il +parlamento Sezione I Le Camere Art. 55. Il Parlamento si compone della Camera +dei deputati e del Senato della Repubblica. Il Parlamento si riunisce in seduta +comune dei membri delle due Camere nei soli casi stabiliti dalla Costituzione. +Art. 56. La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto. Il +numero dei deputati è di seicentotrenta, dodici dei quali eletti nella +circoscrizione Estero. La ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni, fatto +salvo il numero dei seggi assegnati alla circoscrizione Estero, si effettua +dividendo il numero degli abitanti della Repubblica, quale risulta dall'ultimo +censimento generale della popolazione, per seicentodiciotto e distribuendo i +seggi in proporzione alla popolazione di ogni circoscrizione, sulla base dei +quozienti interi e dei più alti resti. Art. 57. Il Senato della Repubblica è +eletto a base regionale, salvi i seggi assegnati alla circoscrizione Estero. Il +numero dei senatori elettivi è di trecentoquindici, sei dei quali eletti nella +circoscrizione Estero. Nessuna Regione può avere un numero di senatori inferiore +a sette; il Molise ne ha due, la Valle d'Aosta uno. La ripartizione dei seggi +fra le Regioni, fatto salvo il numero dei seggi assegnati alla circoscrizione +Estero, previa applicazione delle disposizioni del precedente comma, si effettua +in proporzione alla popolazione delle Regioni, quale risulta dall'ultimo +censimento generale, sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti. Art. +58. I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto dagli elettori che +hanno superato il venticinquesimo anno di età. Sono eleggibili a senatori gli +elettori che hanno compiuto il quarantesimo anno. Art. 59. È senatore di diritto +e a vita, salvo rinunzia, chi è stato Presidente della Repubblica. Il Presidente +della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno +illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, +artistico e letterario. Art. 60. La Camera dei deputati e il Senato della +Repubblica sono eletti per cinque anni. La durata di ciascuna Camera non può +essere prorogata se non per legge e soltanto in caso di guerra. Art. 61. Le +elezioni delle nuove Camere hanno luogo entro settanta giorni dalla fine delle +precedenti. La prima riunione ha luogo non oltre il ventesimo giorno dalle +elezioni. Finché non siano riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle +precedenti. Art. 62. Le Camere si riuniscono di diritto il primo giorno non +festivo di febbraio e di ottobre. Ciascuna Camera può essere convocata in via +straordinaria per iniziativa del suo Presidente o del Presidente della +Repubblica o di un terzo dei suoi componenti. Quando si riunisce in via +straordinaria una Camera, è convocata di diritto anche l'altra. Art. 63. +Ciascuna Camera elegge fra i suoi componenti il Presidente e l'Ufficio di +presidenza. Quando il Parlamento si riunisce in seduta comune, il Presidente e +l'Ufficio di presidenza sono quelli della Camera dei deputati. Art. 64. Ciascuna +Camera adotta il proprio regolamento a maggioranza assoluta dei suoi componenti. +Le sedute sono pubbliche: tuttavia ciascuna delle due Camere e il Parlamento a +Camere riunite possono deliberare di adunarsi in seduta segreta. Le +deliberazioni di ciascuna Camera e del Parlamento non sono valide se non è +presente la maggioranza dei loro componenti, e se non sono adottate a +maggioranza dei presenti, salvo che la Costituzione prescriva una maggioranza +speciale. I membri del Governo, anche se non fanno parte delle Camere, hanno +diritto, e se richiesti obbligo, di assistere alle sedute. Devono essere sentiti +ogni volta che lo richiedono. Art. 65. La legge determina i casi di +ineleggibilità e incompatibilità con l'ufficio di deputato o di senatore. +Nessuno può appartenere contemporaneamente alle due Camere. Art. 66. Ciascuna +Camera giudica dei titoli di ammissione dei suoi componenti e delle cause +sopraggiunte di ineleggibilità e di incompatibilità. Art. 67. Ogni membro del +Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di +mandato. Art. 68. I membri del Parlamento non possono essere chiamati a +rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro +funzioni. Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene, nessun membro +del Parlamento può essere sottoposto a perquisizione personale o domiciliare, né +può essere arrestato o altrimenti privato della libertà personale, o mantenuto +in detenzione, salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna, +ovvero se sia colto nell'atto di commettere un delitto per il quale è previsto +l'arresto obbligatorio in flagranza. Analoga autorizzazione è richiesta per +sottoporre i membri del Parlamento ad intercettazione, in qualsiasi forma, di +conversazioni o comunicazioni e a sequestro di corrispondenza. Art. 69. I membri +del Parlamento ricevono un'indennità stabilita dalla legge. Sezione II La +formazione delle leggi Art. 70. La funzione legislativa è esercitata +collettivamente dalle due Camere. Art. 71. L'iniziativa delle leggi appartiene +al Governo, a ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia +conferita da legge costituzionale. Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, +mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto +redatto in articoli. Art. 72. Ogni disegno di legge, presentato ad una Camera è, +secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una commissione e poi dalla +Camera stessa, che l'approva articolo per articolo e con votazione finale. Il +regolamento stabilisce procedimenti abbreviati per i disegni di legge dei quali +è dichiarata l'urgenza. Può altresì stabilire in quali casi e forme l'esame e +l'approvazione dei disegni di legge sono deferiti a commissioni, anche +permanenti, composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi +parlamentari. Anche in tali casi, fino al momento della sua approvazione +definitiva, il disegno di legge è rimesso alla Camera, se il Governo o un decimo +dei componenti della Camera o un quinto della commissione richiedono che sia +discusso o votato dalla Camera stessa oppure che sia sottoposto alla sua +approvazione finale con sole dichiarazioni di voto. Il regolamento determina le +forme di pubblicità dei lavori delle commissioni. La procedura normale di esame +e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni +di legge in materia costituzionale ed elettorale e per quelli di delegazione +legislativa, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, di +approvazione di bilanci e consuntivi. Art. 73. Le leggi sono promulgate dal +Presidente della Repubblica entro un mese dall'approvazione. Se le Camere, +ciascuna a maggioranza assoluta dei propri componenti, ne dichiarano l'urgenza, +la legge è promulgata nel termine da essa stabilito. Le leggi sono pubblicate +subito dopo la promulgazione ed entrano in vigore il quindicesimo giorno +successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un +termine diverso. Art. 74. Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare la +legge, può con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione. +Se le Camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata. Art. +75. È indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o +parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono +cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. Non è ammesso il +referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di +autorizzazione a ratificare trattati internazionali. Hanno diritto di +partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei +deputati. La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla +votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza +dei voti validamente espressi. La legge determina le modalità di attuazione del +referendum. Art. 76. L'esercizio della funzione legislativa non può essere +delegato al Governo se non con determinazione di principî e criteri direttivi e +soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti. Art. 77. Il Governo non può, +senza delegazione delle Camere, emanare decreti che abbiano valore di legge +ordinaria. Quando, in casi straordinari di necessità e d'urgenza, il Governo +adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di +legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, +anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque +giorni. I decreti perdono efficacia sin dall'inizio, se non sono convertiti in +legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione. Le Camere possono tuttavia +regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non +convertiti. Art. 78. Le Camere deliberano lo stato di guerra e conferiscono al +Governo i poteri necessari. Art. 79. L'amnistia e l'indulto sono concessi con +legge deliberata a maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera, +in ogni suo articolo e nella votazione finale. La legge che concede l'amnistia o +l'indulto stabilisce il termine per la loro applicazione. In ogni caso +l'amnistia e l'indulto non possono applicarsi ai reati commessi successivamente +alla presentazione del disegno di legge. Art. 80. Le Camere autorizzano con +legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di natura politica, o +prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importano variazioni del +territorio od oneri alle finanze o modificazioni di leggi. Art. 81. Le Camere +approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo. +L'esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e +per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi. Ogni altra legge che +importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte. Art. 82. +Ciascuna Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse. A tale +scopo nomina fra i propri componenti una commissione formata in modo da +rispecchiare la proporzione dei vari gruppi. La commissione di inchiesta procede +alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni +dell'Autorità giudiziaria. Titolo II Il presidente della repubblica Art. 83. Il +Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi +membri. All'elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal +Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle +minoranze. La Valle d'Aosta ha un solo delegato. L'elezione del Presidente della +Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi +dell'assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta. +Art. 84. Può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia +compiuto cinquanta anni d'età e goda dei diritti civili e politici. L'ufficio di +Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica. +L'assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge. Art. 85. Il +Presidente della Repubblica è eletto per sette anni. Trenta giorni prima che +scada il termine, il Presidente della Camera dei deputati convoca in seduta +comune il Parlamento e i delegati regionali, per eleggere il nuovo Presidente +della Repubblica. Se le Camere sono sciolte, o manca meno di tre mesi alla loro +cessazione, la elezione ha luogo entro quindici giorni dalla riunione delle +Camere nuove. Nel frattempo sono prorogati i poteri del Presidente in carica. +Art. 86. Le funzioni del Presidente della Repubblica, in ogni caso che egli non +possa adempierle, sono esercitate dal Presidente del Senato. In caso di +impedimento permanente o di morte o di dimissioni del Presidente della +Repubblica, il Presidente della Camera dei deputati indice la elezione del nuovo +Presidente della Repubblica entro quindici giorni, salvo il maggior termine +previsto se le Camere sono sciolte o manca meno di tre mesi alla loro +cessazione. Art. 87. Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e +rappresenta l'unità nazionale. Può inviare messaggi alle Camere. Indice le +elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione. Autorizza la +presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del Governo. +Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti. +Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione. Nomina, nei +casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato. Accredita e riceve i +rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando +occorra, l'autorizzazione delle Camere. Ha il comando delle Forze armate, +presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo +stato di guerra deliberato dalle Camere. Presiede il Consiglio superiore della +magistratura. Può concedere grazia e commutare le pene. Conferisce le +onorificenze della Repubblica. Art. 88. Il Presidente della Repubblica può, +sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse. Non +può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato, salvo che +essi coincidano in tutto o in parte con gli ultimi sei mesi della legislatura. +Art. 89. Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è +controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità. Art. +90. Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti +nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per +attentato alla Costituzione. In tali casi è messo in stato di accusa dal +Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri. Art. 91. +Titolo III Il governo Sezione I Il Consiglio dei Ministri Art. 92. Il Governo +della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei ministri, che +costituiscono insieme il Consiglio dei ministri. Art. 93. Art. 94. Il Governo +deve avere la fiducia delle due Camere. Ciascuna Camera accorda o revoca la +fiducia mediante mozione motivata e votata per appello nominale. Entro dieci +giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per ottenerne la +fiducia. Il voto contrario di una o d'entrambe le Camere su una proposta del +Governo non importa obbligo di dimissioni. La mozione di sfiducia deve essere +firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera e non può essere messa +in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione. Art. 95. Il +Presidente del Consiglio dei ministri dirige la politica generale del Governo e +ne è responsabile. Mantiene l'unità di indirizzo politico ed amministrativo, +promovendo e coordinando l'attività dei ministri. I ministri sono responsabili +collegialmente degli atti del Consiglio dei ministri, e individualmente degli +atti dei loro dicasteri. Art. 96. Il Presidente del Consiglio dei ministri ed i +ministri, anche se cessati dalla carica, sono sottoposti, per i reati commessi +nell'esercizio delle loro funzioni, alla giurisdizione ordinaria, previa +autorizzazione del Senato della Repubblica o della Camera dei deputati, secondo +le norme stabilite con legge costituzionale. Sezione II La Pubblica +Amministrazione Art. 97. I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni +di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità +dell'amministrazione. Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede +mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge. Art. 98. I pubblici +impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione. Se sono membri del +Parlamento, non possono conseguire promozioni se non per anzianità. Si possono +con legge stabilire limitazioni al diritto d'iscriversi ai partiti politici per +i magistrati, i militari di carriera in servizio attivo, i funzionari ed agenti +di polizia, i rappresentanti diplomatici e consolari all'estero. Sezione III Gli +organi ausiliari Art. 99. Il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro è +composto, nei modi stabiliti dalla legge, di esperti e di rappresentanti delle +categorie produttive, in misura che tenga conto della loro importanza numerica e +qualitativa. È organo di consulenza delle Camere e del Governo per le materie e +secondo le funzioni che gli sono attribuite dalla legge. Ha l'iniziativa +legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e +sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge. Art. 100. Il +Consiglio di Stato è organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela +della giustizia nell'amministrazione. La Corte dei conti esercita il controllo +preventivo di legittimità sugli atti del Governo, e anche quello successivo +sulla gestione del bilancio dello Stato. Partecipa, nei casi e nelle forme +stabiliti dalla legge, al controllo sulla gestione finanziaria degli enti a cui +lo Stato contribuisce in via ordinaria. Riferisce direttamente alle Camere sul +risultato del riscontro eseguito. La legge assicura l'indipendenza dei due +Istituti e dei loro componenti di fronte al Governo. Titolo IV La magistratura +Sezione I Ordinamento giurisdizionale Art. 101. I giudici sono soggetti soltanto +alla legge. Art. 102. La funzione giurisdizionale è esercitata da magistrati +ordinari istituiti e regolati dalle norme sull'ordinamento giudiziario. Non +possono essere istituiti giudici straordinari o giudici speciali. Possono +soltanto istituirsi presso gli organi giudiziari ordinari sezioni specializzate +per determinate materie, anche con la partecipazione di cittadini idonei +estranei alla magistratura. La legge regola i casi e le forme della +partecipazione diretta del popolo all'amministrazione della giustizia. Art. 103. +La Corte dei conti ha giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica e +nelle altre specificate dalla legge. I tribunali militari in tempo di guerra +hanno la giurisdizione stabilita dalla legge. In tempo di pace hanno +giurisdizione soltanto per i reati militari commessi da appartenenti alle Forze +armate. Art. 104. La magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente +da ogni altro potere. Il Consiglio superiore della magistratura è presieduto dal +Presidente della Repubblica. Ne fanno parte di diritto il primo presidente e il +procuratore generale della Corte di cassazione. Gli altri componenti sono eletti +per due terzi da tutti i magistrati ordinari tra gli appartenenti alle varie +categorie, e per un terzo dal Parlamento in seduta comune tra professori +ordinari di università in materie giuridiche ed avvocati dopo quindici anni di +esercizio. Il Consiglio elegge un vice presidente fra i componenti designati dal +Parlamento. I membri elettivi del Consiglio durano in carica quattro anni e non +sono immediatamente rieleggibili. Non possono, finché sono in carica, essere +iscritti negli albi professionali, né far parte del Parlamento o di un Consiglio +regionale. Art. 105. Spettano al Consiglio superiore della magistratura, secondo +le norme dell'ordinamento giudiziario, le assunzioni, le assegnazioni ed i +trasferimenti, le promozioni e i provvedimenti disciplinari nei riguardi dei +magistrati. Art. 106. Le nomine dei magistrati hanno luogo per concorso. La +legge sull'ordinamento giudiziario può ammettere la nomina, anche elettiva, di +magistrati onorari per tutte le funzioni attribuite a giudici singoli. Su +designazione del Consiglio superiore della magistratura possono essere chiamati +all'ufficio di consiglieri di cassazione, per meriti insigni, professori +ordinari di università in materie giuridiche e avvocati che abbiano quindici +anni d'esercizio e siano iscritti negli albi speciali per le giurisdizioni +superiori. Art. 107. Non possono essere dispensati o sospesi dal servizio né +destinati ad altre sedi o funzioni se non in seguito a decisione del Consiglio +superiore della magistratura, adottata o per i motivi e con le garanzie di +difesa stabilite dall'ordinamento giudiziario o con il loro consenso. Il +Ministro della giustizia ha facoltà di promuovere l'azione disciplinare. I +magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni. Il +pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme +sull'ordinamento giudiziario. Art. 108. Le norme sull'ordinamento giudiziario e +su ogni magistratura sono stabilite con legge. La legge assicura l'indipendenza +dei giudici delle giurisdizioni speciali, del pubblico ministero presso di esse, +e degli estranei che partecipano all'amministrazione della giustizia. Art. 109. +L'autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria. Art. 110. +Ferme le competenze del Consiglio superiore della magistratura, spettano al +Ministro della giustizia l'organizzazione e il funzionamento dei servizi +relativi alla giustizia. Sezione II Norme sulla giurisdizione Art. 111. La +giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge. Ogni +processo si svolge nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, +davanti a giudice terzo e imparziale. Nel processo penale, la legge assicura che +la persona accusata di un reato sia, nel più breve tempo possibile, informata +riservatamente della natura e dei motivi dell'accusa elevata a suo carico; +disponga del tempo e delle condizioni necessari per preparare la sua difesa; +abbia la facoltà, davanti al giudice, di interrogare o di far interrogare le +persone che rendono dichiarazioni a suo carico, di ottenere la convocazione e +l'interrogatorio di persone a sua difesa nelle stesse condizioni dell'accusa e +l'acquisizione di ogni altro mezzo di prova a suo favore; sia assistita da un +interprete se non comprende o non parla la lingua impiegata nel processo. Il +processo penale è regolato dal principio del contraddittorio nella formazione +della prova. La legge regola i casi in cui la formazione della prova non ha +luogo in contraddittorio per consenso dell'imputato o per accertata +impossibilità di natura oggettiva o per effetto di provata condotta illecita. +Tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati. Contro le sentenze +e contro i provvedimenti sulla libertà personale, pronunciati dagli organi +giurisdizionali ordinari o speciali, è sempre ammesso ricorso in Cassazione per +violazione di legge. Si può derogare a tale norma soltanto per le sentenze dei +tribunali militari in tempo di guerra. Contro le decisioni del Consiglio di +Stato e della Corte dei conti il ricorso in Cassazione è ammesso per i soli +motivi inerenti alla giurisdizione. Art. 112. Il pubblico ministero ha l'obbligo +di esercitare l'azione penale. Art. 113. Contro gli atti della pubblica +amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli +interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o +amministrativa. Tale tutela giurisdizionale non può essere esclusa o limitata a +particolari mezzi di impugnazione o per determinate categorie di atti. La legge +determina quali organi di giurisdizione possono annullare gli atti della +pubblica amministrazione nei casi e con gli effetti previsti dalla legge stessa. +Titolo V Le regioni, le province, i comuni Art. 114. La Repubblica è costituita +dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo +Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti +autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla +Costituzione. Roma è la capitale della Repubblica. La legge dello Stato +disciplina il suo ordinamento. Art. 115. (abrogato) Art. 116. Il Friuli-Venezia +Giulia, la Sardegna, la Sicilia, il Trentino-Alto Adige/Südtirol e la Valle +d'Aosta/Vallée d'Aoste dispongono di forme e condizioni particolari di +autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adottati con legge +costituzionale. La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è costituita dalle +Province autonome di Trento e di Bolzano. Ulteriori forme e condizioni +particolari di autonomia, concernenti le materie di cui al terzo comma +dell'articolo 117 e le materie indicate dal secondo comma del medesimo articolo +alle lettere l), limitatamente all'organizzazione della giustizia di pace, n) e +s), possono essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato, su +iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei +principi di cui all'articolo 119. La legge è approvata dalle Camere a +maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la +Regione interessata. Art. 117. La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e +dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti +dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali. Lo Stato ha +legislazione esclusiva nelle seguenti materie: a) politica estera e rapporti +internazionali dello Stato; rapporti dello Stato con l'Unione europea; diritto +di asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti +all'Unione europea; b) immigrazione; c) rapporti tra la Repubblica e le +confessioni religiose; d) difesa e Forze armate; sicurezza dello Stato; armi, +munizioni ed esplosivi; e) moneta, tutela del risparmio e mercati finanziari; +tutela della concorrenza; sistema valutario; sistema tributario e contabile +dello Stato; perequazione delle risorse finanziarie; f) organi dello Stato e +relative leggi elettorali; referendum statali; elezione del Parlamento europeo; +g) ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici +nazionali; h) ordine pubblico e sicurezza, ad esclusione della polizia +amministrativa locale; i) cittadinanza, stato civile e anagrafi; l) +giurisdizione e norme processuali; ordinamento civile e penale; giustizia +amministrativa; m) determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni +concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il +territorio nazionale; n) norme generali sull'istruzione; o) previdenza sociale; +p) legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni, +Province e Città metropolitane; q) dogane, protezione dei confini nazionali e +profilassi internazionale; r) pesi, misure e determinazione del tempo; +coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione +statale, regionale e locale; opere dell'ingegno; s) tutela dell'ambiente, +dell'ecosistema e dei beni culturali. Sono materie di legislazione concorrente +quelle relative a: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle Regioni; +commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva +l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e +della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e +sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; +alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; +porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento +della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale +dell'energia; previdenza complementare e integrativa; armonizzazione dei bilanci +pubblici e coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; +valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di +attività culturali; casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a +carattere regionale; enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale. +Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà +legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, +riservata alla legislazione dello Stato. Spetta alle Regioni la potestà +legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla +legislazione dello Stato. Le Regioni e le Province autonome di Trento e di +Bolzano, nelle materie di loro competenza, partecipano alle decisioni dirette +alla formazione degli atti normativi comunitari e provvedono all'attuazione e +all'esecuzione degli accordi internazionali e degli atti dell'Unione europea, +nel rispetto delle norme di procedura stabilite da legge dello Stato, che +disciplina le modalità di esercizio del potere sostitutivo in caso di +inadempienza. La potestà regolamentare spetta allo Stato nelle materie di +legislazione esclusiva, salva delega alle Regioni. La potestà regolamentare +spetta alle Regioni in ogni altra materia. I Comuni, le Province e le Città +metropolitane hanno potestà regolamentare in ordine alla disciplina +dell'organizzazione e dello svolgimento delle funzioni loro attribuite. Le leggi +regionali rimuovono ogni ostacolo che impedisce la piena parità degli uomini e +delle donne nella vita sociale, culturale ed economica e promuovono la parità di +accesso tra donne e uomini alle cariche elettive. La legge regionale ratifica le +intese della Regione con altre Regioni per il migliore esercizio delle proprie +funzioni, anche con individuazione di organi comuni. Nelle materie di sua +competenza la Regione può concludere accordi con Stati e intese con enti +territoriali interni ad altro Stato, nei casi e con le forme disciplinati da +leggi dello Stato. Art. 118. Le funzioni amministrative sono attribuite ai +Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a +Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di +sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza. I Comuni, le Province e le Città +metropolitane sono titolari di funzioni amministrative proprie e di quelle +conferite con legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze. La +legge statale disciplina forme di coordinamento fra Stato e Regioni nelle +materie di cui alle lettere b) e h) del secondo comma dell'articolo 117, e +disciplina inoltre forme di intesa e coordinamento nella materia della tutela +dei beni culturali. Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni +favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo +svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di +sussidiarietà. Art. 119. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le +Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa. I Comuni, le +Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome. +Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la +Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del +sistema tributario. Dispongono di compartecipazioni al gettito di tributi +erariali riferibile al loro territorio. La legge dello Stato istituisce un fondo +perequativo, senza vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità +fiscale per abitante. Le risorse derivanti dalle fonti di cui ai commi +precedenti consentono ai Comuni, alle Province, alle Città metropolitane e alle +Regioni di finanziare integralmente le funzioni pubbliche loro attribuite. Per +promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, per +rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l'effettivo esercizio +dei diritti della persona, o per provvedere a scopi diversi dal normale +esercizio delle loro funzioni, lo Stato destina risorse aggiuntive ed effettua +interventi speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città +metropolitane e Regioni. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le +Regioni hanno un proprio patrimonio, attribuito secondo i principi generali +determinati dalla legge dello Stato. Possono ricorrere all'indebitamento solo +per finanziare spese di investimento. E' esclusa ogni garanzia dello Stato sui +prestiti dagli stessi contratti. Art. 120. La Regione non può istituire dazi di +importazione o esportazione o transito tra le Regioni, nè adottare provvedimenti +che ostacolino in qualsiasi modo la libera circolazione delle persone e delle +cose tra le Regioni, nè limitare l'esercizio del diritto al lavoro in qualunque +parte del territorio nazionale. Il Governo può sostituirsi a organi delle +Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni nel caso di +mancato rispetto di norme e trattati internazionali o della normativa +comunitaria oppure di pericolo grave per l'incolumità e la sicurezza pubblica, +ovvero quando lo richiedono la tutela dell'unità giuridica o dell'unità +economica e in particolare la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni +concernenti i diritti civili e sociali, prescindendo dai confini territoriali +dei governi locali. La legge definisce le procedure atte a garantire che i +poteri sostitutivi siano esercitati nel rispetto del principio di sussidiarietà +e del principio di leale collaborazione. Art. 121. Sono organi della Regione: il +Consiglio regionale, la Giunta e il suo Presidente. Il Consiglio regionale +esercita le potestà legislative attribuite alla Regione e le altre funzioni +conferitegli dalla Costituzione e dalle leggi. Può fare proposte di legge alle +Camere. La Giunta regionale è l'organo esecutivo delle Regioni. Il Presidente +della Giunta rappresenta la Regione; dirige la politica della Giunta e ne è +responsabile; promulga le leggi ed emana i regolamenti regionali; dirige le +funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Regione, conformandosi alle +istruzioni del Governo della Repubblica. Art. 122. Il sistema di elezione e i +casi di ineleggibilità e di incompatibilità del Presidente e degli altri +componenti della Giunta regionale nonché dei consiglieri regionali sono +disciplinati con legge della Regione nei limiti dei princìpi fondamentali +stabiliti con legge della Repubblica, che stabilisce anche la durata degli +organi elettivi. Nessuno può appartenere contemporaneamente a un Consiglio o a +una Giunta regionale e ad una delle Camere del Parlamento, ad un altro Consiglio +o ad altra Giunta regionale, ovvero al Parlamento europeo. Il Consiglio elegge +tra i suoi componenti un Presidente e un ufficio di presidenza. I consiglieri +regionali non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei +voti dati nell'esercizio delle loro funzioni. Il Presidente della Giunta +regionale, salvo che lo statuto regionale disponga diversamente, è eletto a +suffragio universale e diretto. Art. 123. Ciascuna Regione ha uno statuto che, +in armonia con la Costituzione, ne determina la forma di governo e i principi +fondamentali di organizzazione e funzionamento. Lo statuto regola l'esercizio +del diritto di iniziativa e del referendum su leggi e provvedimenti +amministrativi della Regione e la pubblicazione delle leggi e dei regolamenti +regionali. Lo statuto è approvato e modificato dal Consiglio regionale con legge +approvata a maggioranza assoluta dei suoi componenti, con due deliberazioni +successive adottate ad intervallo non minore di due mesi. Per tale legge non è +richiesta l'apposizione del visto da parte del Commissario del Governo. Lo +statuto è sottoposto a referendum popolare qualora entro tre mesi dalla sua +pubblicazione ne faccia richiesta un cinquantesimo degli elettori della Regione +o un quinto dei componenti il Consiglio regionale. Lo statuto sottoposto a +referendum non è promulgato se non è approvato dalla maggioranza dei voti +validi. In ogni Regione, lo statuto disciplina il Consiglio delle autonomie +locali, quale organo di consultazione fra la Regione e gli enti locali. Art. +124. (abrogato) Art. 125. Nella Regione sono istituiti organi di giustizia +amministrativa di primo grado, secondo l'ordinamento stabilito da legge della +Repubblica. Possono istituirsi sezioni con sede diversa dal capoluogo della +Regione. Art. 126. Con decreto motivato del Presidente della Repubblica sono +disposti lo scioglimento del Consiglio regionale e la rimozione del Presidente +della Giunta che abbiano compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi +violazioni di legge. Lo scioglimento e la rimozione possono altresì essere +disposti per ragioni di sicurezza nazionale. Il decreto è adottato sentita una +Commissione di deputati e senatori costituita, per le questioni regionali, nei +modi stabiliti con legge della Repubblica. Il Consiglio regionale può esprimere +la sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta mediante mozione motivata, +sottoscritta da almeno un quinto dei suoi componenti e approvata per appello +nominale a maggioranza assoluta dei componenti. La mozione non può essere messa +in discussione prima di tre giorni dalla presentazione. L'approvazione della +mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta eletto a suffragio +universale e diretto, nonché la rimozione, l'impedimento permanente, la morte o +le dimissioni volontarie dello stesso comportano le dimissioni della Giunta e lo +scioglimento del Consiglio. In ogni caso i medesimi effetti conseguono alle +dimissioni contestuali della maggioranza dei componenti il Consiglio. Art. 127. +Il Governo, quando ritenga che una legge regionale ecceda la competenza della +Regione, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla +Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione. Art. 128. +(abrogato) Art. 129. (abrogato) Art. 130. (abrogato) Art. 131. Sono costituite +le seguenti Regioni: Piemonte; Valle d'Aosta; Lombardia; Trentino-Alto Adige; +Veneto; Friuli-Venezia Giulia; Liguria; Emilia-Romagna; Toscana; Umbria; Marche; +Lazio; Abruzzi; Molise; Campania; Puglia; Basilicata; Calabria; Sicilia; +Sardegna. Art. 132. Si può, con legge costituzionale, sentiti i Consigli +regionali, disporre la fusione di Regioni esistenti o la creazione di nuove +Regioni con un minimo di un milione di abitanti, quando ne facciano richiesta +tanti Consigli comunali che rappresentino almeno un terzo delle popolazioni +interessate, e la proposta sia approvata con referendum dalla maggioranza delle +popolazioni stesse. Si può, con l'approvazione della maggioranza delle +popolazioni della Provincia o delle Province interessate e del Comune o dei +Comuni interessati espressa mediante referendum e con legge della Repubblica, +sentiti i Consigli regionali, consentire che Provincie e Comuni, che ne facciano +richiesta, siano staccati da una Regione e aggregati ad un'altra. Art. 133. Il +mutamento delle circoscrizioni provinciali e la istituzione di nuove Province +nell'ambito di una Regione sono stabiliti con leggi della Repubblica, su +iniziative dei Comuni, sentita la stessa Regione. La Regione, sentite le +popolazioni interessate, può con sue leggi istituire nel proprio territorio +nuovi comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni. Titolo VI +Garanzie costituzionali Sezione I La Corte Costituzionale Art. 134. La Corte +costituzionale giudica: sulle controversie relative alla legittimità +costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e +delle Regioni; sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e su +quelli tra lo Stato e le Regioni, e tra le Regioni; sulle accuse promosse contro +il Presidente della Repubblica, a norma della Costituzione. Art. 135. La Corte +costituzionale è composta di quindici giudici nominati per un terzo dal +Presidente della Repubblica, per un terzo dal Parlamento in seduta comune e per +un terzo dalle supreme magistrature ordinaria ed amministrative. I giudici della +Corte costituzionale sono scelti tra i magistrati anche a riposo delle +giurisdizioni superiori ordinaria ed amministrative, i professori ordinari di +università in materie giuridiche e gli avvocati dopo venti anni d'esercizio. I +giudici della Corte costituzionale sono nominati per nove anni, decorrenti per +ciascuno di essi dal giorno del giuramento, e non possono essere nuovamente +nominati. Alla scadenza del termine il giudice costituzionale cessa dalla carica +e dall'esercizio delle funzioni. La Corte elegge tra i suoi componenti, secondo +le norme stabilite dalla legge, il Presidente, che rimane in carica per un +triennio, ed è rieleggibile, fermi in ogni caso i termini di scadenza +dall'ufficio di giudice. L'ufficio di giudice della Corte è incompatibile con +quello di membro del Parlamento, di un Consiglio regionale, con l'esercizio +della professione di avvocato e con ogni carica ed ufficio indicati dalla legge. +Nei giudizi d'accusa contro il Presidente della Repubblica, intervengono, oltre +i giudici ordinari della Corte, sedici membri tratti a sorte da un elenco di +cittadini aventi i requisiti per l'eleggibilità a senatore, che il Parlamento +compila ogni nove anni mediante elezione con le stesse modalità stabilite per la +nomina dei giudici ordinari. Art. 136. Quando la Corte dichiara l'illegittimità +costituzionale di una norma di legge o di atto avente forza di legge, la norma +cessa di avere efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della +decisione. La decisione della Corte è pubblicata e comunicata alle Camere ed ai +Consigli regionali interessati, affinché, ove lo ritengano necessario, +provvedano nelle forme costituzionali. Art. 137. Contro le decisioni della Corte +costituzionale non è ammessa alcuna impugnazione. Sezione II Revisione della +Costituzione Leggi costituzionali Art. 138. Le leggi di revisione della +Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera +con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono +approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda +votazione. Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro +tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di +una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge +sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza +dei voti validi. Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata +nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei +suoi componenti. Art. 139. La forma repubblicana non può essere oggetto di +revisione costituzionale. I Con l'entrata in vigore della Costituzione il Capo +provvisorio dello Stato esercita le attribuzioni di Presidente della Repubblica +e ne assume il titolo. II Se alla data della elezione del Presidente della +Repubblica non sono costituiti tutti i Consigli regionali, partecipano alla +elezione soltanto i componenti delle due Camere. III Per la prima composizione +del Senato della Repubblica sono nominati senatori, con decreto del Presidente +della Repubblica, i deputati dell'Assemblea Costituente che posseggono i +requisiti di legge per essere senatori e che: * sono stati presidenti del +Consiglio dei Ministri o di Assemblee legislative, * hanno fatto parte del +disciolto Senato, * hanno avuto almeno tre elezioni, compresa quella +all'Assemblea Costituente, * sono stati dichiarati decaduti nella seduta della +Camera dei deputati del 9 novembre 1926, * hanno scontato la pena della +reclusione non inferiore a cinque anni in seguito a condanna del tribunale +speciale fascista per la difesa dello Stato. Sono nominati altresì senatori, con +decreto del Presidente della Repubblica, i membri del disciolto Senato che hanno +fatto parte della Consulta Nazionale. Al diritto di essere nominati senatori si +può rinunciare prima della firma del decreto di nomina. L'accettazione della +candidatura alle elezioni politiche implica rinuncia al diritto di nomina a +senatore. IV Per la prima elezione del Senato il Molise è considerato come +Regione a sé stante, con il numero dei senatori che gli compete in base alla sua +popolazione. V La disposizione dell'art. 80 della Costituzione, per quanto +concerne i trattati internazionali che importano oneri alle finanze o +modificazioni di legge, ha effetto dalla data di convocazione delle Camere. VI +Entro cinque anni dall'entrata in vigore della Costituzione si procede alla +revisione degli organi speciali di giurisdizione attualmente esistenti, salvo le +giurisdizioni del Consiglio di Stato, della Corte dei conti e dei tribunali +militari. Entro un anno dalla stessa data si provvede con legge al riordinamento +del Tribunale supremo militare in relazione all'articolo 111. VII Fino a quando +non sia emanata la nuova legge sull'ordinamento giudiziario in conformità con la +Costituzione, continuano ad osservarsi le norme dell'ordinamento vigente. VIII +Le elezioni dei Consigli regionali e degli organi elettivi delle amministrazioni +provinciali sono indette entro un anno dall'entrata in vigore della +Costituzione. Leggi della Repubblica regolano per ogni ramo della pubblica +amministrazione il passaggio delle funzioni statali attribuite alle Regioni. +Fino a quando non sia provveduto al riordinamento e alla distribuzione delle +funzioni amministrative fra gli enti locali restano alle Provincie ed ai Comuni +le funzioni che esercitano attualmente e le altre di cui le Regioni deleghino +loro l'esercizio. Leggi della Repubblica regolano il passaggio alle Regioni di +funzionari e dipendenti dello Stato, anche delle amministrazioni centrali, che +sia reso necessario dal nuovo ordinamento. Per la formazione dei loro uffici le +Regioni devono, tranne che in casi di necessità, trarre il proprio personale da +quello dello Stato e degli enti locali. IX La Repubblica, entro tre anni +dall'entrata in vigore della Costituzione, adegua le sue leggi alle esigenze +delle autonomie locali e alla competenza legislativa attribuita alle Regioni. X +XI Fino a cinque anni dall'entrata in vigore della Costituzione si possono, con +leggi costituzionali, formare altre Regioni, a modificazione dell'elenco di cui +all'art. 131, anche senza il concorso delle condizioni richieste dal primo comma +dell'articolo 132, fermo rimanendo tuttavia l'obbligo di sentire le popolazioni +interessate. XII È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del +disciolto partito fascista. XIII I beni, esistenti nel territorio nazionale, +degli ex re di Casa Savoia, delle loro consorti e dei loro discendenti maschi, +sono avocati allo Stato. I trasferimenti e le costituzioni di diritti reali sui +beni stessi che si siano avvenuti dopo il 2 giugno 1946, sono nulli. XIV I +titoli nobiliari non sono riconosciuti. I predicati di quelli esistenti prima +del 28 ottobre 1922 valgono come parte del nome. l'Ordine mauriziano è +conservato come ente ospedaliero e funziona nei modi stabiliti dalla legge. La +legge regola la soppressione della Consulta araldica. XV XVI Entro un anno +dall'entrata in vigore della Costituzione si procede alla revisione e al +coordinamento con essa delle precedenti leggi costituzionali che non siano state +finora esplicitamente o implicitamente abrogate. XVII L'Assemblea Costituente +sarà convocata dal suo Presidente per deliberare, entro il 31 gennaio 1948, +sulla legge per la elezione del Senato della Repubblica, sugli statuti regionali +speciali e sulla legge per la stampa. In tale periodo le Commissioni permanenti +restano in funzione. Quelle legislative rinviano al Governo i disegni di legge, +ad esse trasmessi, con eventuali osservazioni e proposte di emendamenti. I +deputati possono presentare al Governo interrogazioni con richiesta di risposta +scritta. L'Assemblea Costituente, agli effetti di cui al secondo comma del +presente articolo, è convocata dal suo Presidente su richiesta motivata del +Governo o di almeno duecento deputati. XVIII La presente Costituzione è +promulgata dal Capo provvisorio dello Stato entro cinque giorni dalla sua +approvazione da parte dell'Assemblea Costituente, ed entra in vigore il 1° +gennaio 1948. Il testo della Costituzione è depositato nella sala comunale di +ciascun Comune della Repubblica per rimanervi esposto, durante tutto l'anno +1948, affinché ogni cittadino possa prenderne cognizione. La Costituzione, +munita del sigillo dello Stato, sarà inserita nella Raccolta ufficiale delle +leggi e dei decreti della Repubblica. Data a Roma, addì 27 dicembre 1947 Enrico +De Nicola Controfirmano: Il Presidente dell'Assemblea Costituente UMBERTO +TERRACINI Il Presidente del Consiglio dei Ministri ALCIDE DE GASPERI Visto: Il +Guardasigilli GRASSI + +Direttiva 2005/32/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 luglio 2005 +relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la +progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia e recante +modifica della direttiva 92/42/CEE del Consiglio e delle direttive 96/57/CE e +2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio. Il parlamento europeo e il +consiglio dell'Unione Europea, visto il trattato che istituisce la Comunità +europea, in particolare l'articolo 95, vista la proposta della Commissione, +visto il parere del Comitato economico e sociale europeo [1], deliberando +secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato [2], considerando +quanto segue: (1) Le disparità esistenti tra le normative e le disposizioni +amministrative adottate dagli Stati membri con riguardo alla progettazione +ecocompatibile dei prodotti che consumano energia possono creare ostacoli al +commercio e distorcere la concorrenza nella Comunità e possono pertanto avere +un'incidenza diretta sulla realizzazione e sul funzionamento del mercato +interno. L'armonizzazione delle normative nazionali costituisce l'unico mezzo +per evitare tali ostacoli al commercio e la concorrenza sleale. (2) Ai prodotti +che consumano energia è imputabile una quota consistente dei consumi di risorse +naturali e di energia nella Comunità. Essi producono anche numerosi importanti +impatti ambientali di altro tipo. Per la grande maggioranza delle categorie di +prodotti presenti sul mercato comunitario si possono osservare livelli molto +diversi di impatto ambientale sebbene le loro prestazioni funzionali siano +simili. Nell'interesse dello sviluppo sostenibile, dovrebbe essere incoraggiato +il continuo alleggerimento dell'impatto ambientale complessivo di tali prodotti, +in particolare identificando le principali fonti di impatto ambientale negativo +ed evitando il trasferimento dell'inquinamento quando tale alleggerimento non +comporta costi eccessivi. (3) La progettazione ecologica dei prodotti +costituisce un fattore essenziale della strategia comunitaria sulla politica +integrata dei prodotti. Quale impostazione preventiva finalizzata +all'ottimizzazione delle prestazioni ambientali dei prodotti conservando +contemporaneamente le loro qualità di uso, essa presenta nuove ed effettive +opportunità per il fabbricante, il consumatore e la società nel suo insieme. (4) +Il miglioramento dell'efficienza energetica - una delle cui opzioni disponibili +è l'uso più efficiente dell'elettricità - è considerato un contributo +sostanziale al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di +gas a effetto serra nella Comunità. La domanda di elettricità è quella che +presenta la maggiore crescita tra le categorie di uso finale di energia e si +prevede che essa aumenterà nei prossimi 20-30 anni, in assenza di un'azione +politica che si opponga a tale tendenza. Una significativa riduzione del consumo +di energia, come suggerito dalla Commissione nel programma europeo per il +cambiamento climatico (ECCP), è possibile. Il cambiamento climatico è una delle +priorità del sesto programma d'azione per l'ambiente, istituito con decisione n. +1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio [3]. Il risparmio energetico +è uno dei modi più efficaci, sotto il profilo dei costi, per aumentare la +sicurezza dell'approvvigionamento e ridurre la dipendenza dalle importazioni. +Dovrebbero pertanto essere adottati misure e obiettivi sostanziali sotto il +profilo della domanda. (5) È necessario agire nella fase progettuale del +prodotto che consuma energia, poiché è emerso che è in tale fase che si +determina l'inquinamento provocato durante il ciclo di vita del prodotto ed è +allora che si impegna la maggior parte dei costi. (6) Occorre istituire un +quadro coerente per l'applicazione delle specifiche comunitarie per la +progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia nell'intento di +garantire la libera circolazione di quei prodotti che ottemperano alle +specifiche e di migliorarne l'impatto ambientale complessivo. Le specifiche +comunitarie dovrebbero rispettare i principi della concorrenza leale e del +commercio internazionale. (7) Le specifiche per la progettazione ecocompatibile +dovrebbero essere definite tenendo conto degli obiettivi e delle priorità del +sesto programma comunitario di azione in materia ambientale, compresi, se +necessario, gli obiettivi applicabili delle pertinenti strategie tematiche di +tale programma. (8) La presente direttiva è intesa a conseguire un elevato +livello di protezione riducendo l'impatto ambientale potenziale dei prodotti che +consumano energia, il che si tradurrà in definitiva in un beneficio per i +consumatori e gli altri utilizzatori finali. Lo sviluppo sostenibile richiede +anche un'attenta considerazione dell'impatto economico, sociale e sanitario +delle disposizioni previste. Il miglioramento del rendimento energetico dei +prodotti contribuisce a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento +energetico, ciò che rappresenta un presupposto indispensabile per una solida +attività economica e pertanto per uno sviluppo sostenibile. (9) Lo Stato membro +che ritenga necessario mantenere disposizioni nazionali in ragione di esigenze +rilevanti in termini di protezione dell'ambiente, ovvero introdurre nuove +disposizioni basate su nuove prove scientifiche collegate alla protezione +dell'ambiente in ragione di un problema specifico di quello Stato membro sorto +dopo l'adozione della misura di esecuzione applicabile, può farlo nel rispetto +delle condizioni stabilite all'articolo 95, paragrafi 4, 5 e 6, del trattato, +che prevede la notifica preliminare alla Commissione e l'approvazione da parte +di quest'ultima. (10) Per ottimizzare i benefici ambientali derivanti dal +miglioramento della progettazione, può essere necessario informare i consumatori +in merito alle caratteristiche e ai risultati ambientali dei prodotti che +consumano energia e fornire loro consigli per un utilizzo del prodotto +rispettoso dell'ambiente. (11) L'approccio illustrato nel Libro verde sulla +politica integrata relativa ai prodotti, che costituisce un'importante +innovazione del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente, è +teso a ridurre l'impatto ambientale dei prodotti nell'arco dell'intero ciclo di +vita. Prendere in considerazione, nella fase della progettazione, l'impatto +ambientale che un prodotto eserciterà nell'intero arco della sua vita può agire +favorevolmente sull'ambiente e sui costi. Occorre sufficiente flessibilità per +consentire che tali fattori siano integrati nella progettazione dei prodotti pur +tenendo conto degli aspetti economici, tecnici e funzionali. (12) Sebbene sia +auspicabile un approccio globale alle prestazioni ambientali, la diminuzione dei +gas a effetto serra attraverso l'aumento dell'efficienza energetica deve essere +considerata l'obiettivo ambientale prioritario in attesa dell'adozione di un +piano di lavoro. (13) Può risultare necessario e giustificato stabilire +particolari specifiche quantitative per la progettazione ecocompatibile per +alcuni prodotti o aspetti ambientali ad essi relativi al fine di garantire che +il loro impatto ambientale sia ridotto al minimo. Vista l'urgente necessità di +contribuire alla realizzazione degli impegni assunti nel quadro del protocollo +di Kyoto allegato alla convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti +climatici, e fatto salvo l'approccio integrato proposto nella presente +direttiva, bisognerebbe dare priorità alle misure che presentano un elevato +potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra a basso costo. +Tali misure possono contribuire anche a promuovere un uso sostenibile delle +risorse e rappresentare un importante contributo al quadro decennale di +programmi per il consumo e la produzione sostenibili concordato al vertice +mondiale sullo sviluppo sostenibile di Johannesburg nel settembre 2002. (15) +Quantunque convenga prendere come riferimento i prodotti o le tecnologie più +performanti disponibili sul mercato, compresi i mercati internazionali, il +livello delle specifiche per la progettazione ecocompatibile dovrebbe essere +fissato sulla base di analisi tecniche, economiche e ambientali. Una metodologia +flessibile di definizione di tale livello può facilitare un rapido miglioramento +delle prestazioni ambientali. Le parti interessate dovrebbero essere consultate +e cooperare attivamente a tali analisi. L'elaborazione di disposizioni +obbligatorie richiede un'adeguata consultazione delle parti interessate. Tale +consultazione può mettere in luce la necessità di un'introduzione per fasi +successive o di misure di transizione. L'introduzione di traguardi intermedi +accresce la prevedibilità della politica, consente di adeguare il ciclo di +sviluppo dei prodotti e facilita la pianificazione a lungo termine per gli +interessati. (16) Occorre dare la priorità a iniziative alternative quali +l'autoregolamentazione da parte dell'industria allorché ciò permette di +conseguire gli obiettivi in maniera più rapida o meno costosa che tramite +specifiche vincolanti. Misure legislative possono rendersi necessarie allorché +le forze di mercato non si muovono nella giusta direzione o ad una velocità +accettabile. (17) L'autoregolamentazione, compresi gli accordi volontari quali +gli impegni unilaterali da parte dell'industria, può permettere rapidi progressi +in seguito ad un'attuazione rapida e efficace dal punto di vista dei costi e +permette un adeguamento flessibile e adeguato alle opzioni tecnologiche e alle +sensibilità del mercato. (18) Ai fini della valutazione di accordi volontari o +di altre misure di autoregolamentazione presentate come alternative alle misure +di esecuzione, dovrebbe essere garantita l'informazione almeno sui seguenti +punti: partecipazione aperta, valore aggiunto, rappresentatività, obiettivi +quantificati e scaglionati, coinvolgimento della società civile, monitoraggio e +relazioni, rapporto costi/efficacia della gestione di un'iniziativa di +autoregolamentazione, sostenibilità. (19) In sede di valutazione delle +iniziative di autoregolamentazione da parte dell'industria nel contesto della +presente direttiva, il capitolo 6 della comunicazione della Commissione sugli +accordi ambientali a livello di Comunità nel quadro del piano d'azione +"Semplificare e migliorare la regolamentazione" potrebbe fungere da orientamento +utile. (20) La presente direttiva dovrebbe altresì promuovere l'integrazione del +concetto di progettazione ecocompatibile in seno alle piccole e medie imprese +(PMI) e alle microimprese. Tale integrazione potrebbe essere agevolata +dall'ampia disponibilità di informazioni sulla sostenibilità dei loro prodotti e +dalla facilità di accesso alle stesse. L'attuazione rigorosa delle misure di +esecuzione è necessaria per ridurre l'impatto ambientale dei prodotti che +consumano energia regolamentati e assicurare una concorrenza leale. (22) Nella +preparazione delle misure di esecuzione e del piano di lavoro, la Commissione +dovrebbe consultare i rappresentanti degli Stati membri nonché le pertinenti +parti interessate al gruppo di prodotti, come l'industria, compresi PMI e +artigianato, i sindacati, i commercianti, i dettaglianti, gli importatori, i +gruppi per la tutela dell'ambiente e le organizzazioni di consumatori. (23) In +sede di elaborazione delle misure di attuazione, la Commissione dovrebbe altresì +tenere nel debito conto la vigente legislazione nazionale in materia di +ambiente, concernente in particolare le sostanze tossiche, che gli Stati membri +hanno detto di ritenere opportuno preservare senza ridurre gli attuali livelli +giustificati di protezione negli Stati membri. (24) Occorre tener conto dei +moduli e delle norme da utilizzare nelle direttive di armonizzazione tecnica di +cui alla decisione 93/465/CEE del Consiglio, del 22 luglio 1993, concernente i +moduli relativi alle diverse fasi delle procedure di valutazione della +conformità e le norme per l'apposizione e l'utilizzazione della marcatura CE di +conformità, da utilizzare nelle direttive di armonizzazione tecnica [4]. (25) Le +autorità preposte alla sorveglianza dovrebbero scambiarsi informazioni sulle +misure previste nell'ambito della presente direttiva al fine di migliorare la +sorveglianza del mercato. Tale cooperazione dovrebbe avvalersi il più possibile +di mezzi elettronici di comunicazione e di pertinenti programmi comunitari. +Dovrebbero essere agevolati uno scambio di informazioni sull'analisi della +prestazione ambientale del ciclo di vita e sulle realizzazioni di soluzioni di +progettazione. L'accumulazione e la valutazione dell'insieme delle conoscenze +generate dagli sforzi di progettazione ecocompatibile dei fabbricanti è uno dei +valori aggiunti d'importanza cruciale della presente direttiva. (26) Un +organismo competente è di solito un organismo pubblico o privato, designato +dalle autorità pubbliche, che offre le necessarie garanzie di imparzialità e +disponibilità di expertise tecnica per effettuare la verifica del prodotto per +quanto riguarda la sua conformità alle misure di esecuzione applicabili. (27) +Tenendo conto dell'importanza di evitare la non conformità, gli Stati membri +dovrebbero assicurare che siano disponibili gli strumenti necessari per +un'efficace sorveglianza del mercato. (28) Per quanto concerne la formazione e +l'informazione delle piccole e medie imprese in materia di progettazione +ecocompatibile, può essere opportuno prendere in considerazione attività di +accompagnamento. (29) È nell'interesse del funzionamento del mercato interno +disporre di norme armonizzate a livello comunitario. Una volta pubblicato il +riferimento a tali norme nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, +l'ottemperanza ad esse dovrebbe determinare la presunzione di conformità alle +corrispondenti prescrizioni contenute nella misura di esecuzione adottata sulla +base della presente direttiva, anche se dovrebbero essere permessi altri mezzi +per dimostrare tale conformità. (30) Una delle funzioni principali delle norme +armonizzate dovrebbe consistere nell'aiutare i fabbricanti ad applicare le +misure di esecuzione adottate in virtù della presente direttiva. Tali norme +potrebbero essere di importanza fondamentale per la definizione dei metodi di +misurazione e di prova. Nel caso di specifiche generiche di progettazione +ecocompatibile, le norme armonizzate potrebbero contribuire notevolmente a +guidare i fabbricanti nella definizione del profilo ecologico dei loro prodotti +secondo le condizioni della misura di esecuzione applicabile. Tali norme +dovrebbero indicare chiaramente il rapporto tra le loro clausole e le condizioni +in questione. Le norme armonizzate non dovrebbero avere lo scopo di fissare +limiti riguardo agli aspetti ambientali. (31) Per le definizioni utilizzate +nella presente direttiva, è utile riferirsi alle pertinenti norme +internazionali, come ISO 14040. (32) La presente direttiva è conforme ad alcuni +principi sull'applicazione della nuova strategia illustrata nella risoluzione +del Consiglio, del 7 maggio 1985, relativa ad una nuova strategia in materia di +armonizzazione tecnica e normalizzazione [5], e al criterio di far riferimento +alle norme europee armonizzate. La risoluzione del Consiglio del 28 ottobre 1999 +sul ruolo della normalizzazione in Europa [6] raccomandava alla Commissione di +esaminare se il principio della nuova strategia poteva essere esteso a settori +non ancora presi in considerazione, quale strumento per migliorare e +semplificare ogni qualvolta possibile la legislazione. (33) La presente +direttiva è complementare agli esistenti strumenti comunitari, quali la +direttiva 92/75/CEE del Consiglio, del 22 settembre 1992, concernente +l'indicazione del consumo di energia e di altre risorse degli apparecchi +domestici, mediante l'etichettatura ed informazioni uniformi relative ai +prodotti [7], il regolamento (CE) n. 1980/2000 del Parlamento europeo e del +Consiglio, del 17 luglio 2000, relativo al sistema comunitario, riesaminato, di +assegnazione di un marchio di qualità ecologica [8], il regolamento (CE) n. +2422/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, +concernente un programma comunitario di etichettatura relativa ad un uso +efficiente dell'energia per le apparecchiature per ufficio [9], la direttiva +2002/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sui +rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) [10], la direttiva +2002/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sulla +restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature +elettriche ed elettroniche [11], e la direttiva 76/769/CEE del Consiglio, del 27 +luglio 1976, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, +regolamentari ed amministrative degli Stati Membri relative alle restrizioni in +materia di immissione sul mercato e di uso di talune sostanze e preparati +pericolosi [12]. Le sinergie tra la presente direttiva e gli strumenti +comunitari vigenti dovrebbero contribuire ad aumentare il rispettivo impatto e a +fissare specifiche coerenti da far applicare ai fabbricanti. (34) La direttiva +92/42/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, concernente i requisiti di +rendimento per le nuove caldaie ad acqua calda alimentate con combustibili +liquidi o gassosi [13], la direttiva 96/57/CE del Parlamento europeo e del +Consiglio, del 3 settembre 1996, sui requisiti di rendimento energetico di +frigoriferi, congelatori e loro combinazioni di uso domestico [14], e la +direttiva 2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 settembre +2000, sui requisiti di efficienza energetica degli alimentatori per lampade +fluorescenti [15], che già contengono disposizioni in merito alla revisione dei +requisiti di rendimento energetico, devono essere integrate nel presente quadro. +(35) La direttiva 92/42/CEE contempla un sistema di classificazione delle +caldaie in funzione del loro rendimento energetico mediante l'attribuzione di +stelle. Poiché gli Stati membri e l'industria hanno convenuto che siffatto +sistema non ha prodotto i risultati sperati, la direttiva 92/42/CEE deve essere +modificata per introdurre sistemi più efficaci. (36) Le disposizioni della +direttiva 78/170/CEE del Consiglio, del 13 febbraio 1978, concernente la resa +dei generatori di calore impiegati per il riscaldamento di locali e la +produzione di acqua calda negli edifici non industriali nuovi o già esistenti, +nonché l'isolamento della distribuzione del calore e di acqua calda per usi +igienici nei nuovi edifici non industriali [16], sono state sostituite dalle +disposizioni della direttiva 92/42/CEE, della direttiva 90/396/CEE del +Consiglio, del 29 giugno 1990, concernente il ravvicinamento delle legislazioni +degli Stati membri in materia di apparecchi a gas [17], e della direttiva +2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, sul +rendimento energetico nell'edilizia [18]. La direttiva 78/170/CEE deve pertanto +essere abrogata. Comunicazione della commissione al parlamento europeo e al +consiglio sull'attuazione e prosecuzione del programma Pericle relativo alla +protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria. Proposta di decisione +del consiglio che modifica ed estende la Decisione del Consiglio del 17 dicembre +2001, che istituisce un programma di azione in materia di scambi, assistenza e +formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria +(programma "Pericle"). Pericle, il programma comunitario relativo agli scambi, +all'assistenza e alla formazione per la protezione dell'euro contro la +contraffazione monetaria, è stato istituito dalla decisione n. 2001/923/CE del +Consiglio, del 17 dicembre 2001, ed è finalizzato a sostenere e integrare le +iniziative avviate dagli Stati membri e previste in programmi esistenti per la +protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria. Dette iniziative +comprendono gli scambi di informazioni (seminari, workshop, riunioni e +conferenze), i tirocini e gli scambi di personale, nonché l'assistenza tecnica, +scientifica ed operativa. L'articolo 1 della decisione Pericle prevede che il +periodo di applicazione abbia inizio il 1° gennaio 2002 e si concluda il 31 +dicembre 2005. L'articolo 6 della stessa decisione fissa per l'esecuzione del +programma un importo di riferimento finanziario pari a 4 milioni di EUR. +L'articolo 13, paragrafo 3, della decisione Pericle dispone che la Commissione +presenti al Parlamento europeo e al Consiglio, entro il 30 giugno 2005: - una +relazione di valutazione indipendente rispetto al gestore del programma sulla +pertinenza, l'efficienza e l'efficacia del programma, nonché: - una +comunicazione sull'opportunità di proseguire e adeguare il programma, corredata +di una proposta appropriata. La relazione di valutazione del programma Pericle è +stata presentata il 30 novembre 2004. La presente comunicazione tiene conto +delle conclusioni e raccomandazioni della relazione di valutazione, contiene +informazioni sull'attuazione del programma ed è corredata di una proposta di +estensione e adattamento della decisione iniziale. Dall'inizio dell'estate 2003, +le banconote euro contraffatte scoperte mentre erano in circolazione si sono +attestate a 50000 esemplari al mese. Tale cifra risulta inferiore ai livelli +antecedenti l'introduzione dell'euro, inferiore rispetto ai valori relativi al +dollaro statunitense ed estremamente bassa in rapporto ai 9 miliardi di +banconote euro autentiche in circolazione. Allo stesso tempo si registra un +costante incremento delle monete in euro contraffatte, che può essere in ogni +caso ritenuto basso considerando i livelli registrati in passato. Le forze di +polizia hanno inoltre portato a termine con successo una serie di operazioni, +smantellando zecche clandestine e confiscando ingenti quantitativi di banconote +e monete contraffatte prima che venissero messe in circolazione. Le tabelle 1 a +e 1 b sintetizzano l'evoluzione della contraffazione di banconote e monete in +euro. Questa situazione complessivamente favorevole è il risultato di una lunga +preparazione a livello sia legislativo che istituzionale ed evidenzia l'alto +grado di cooperazione raggiunto in ambito comunitario e internazionale. La +Commissione ha definito i concetti fondamentali relativi alla protezione +dell'euro in una comunicazione pubblicata già nel 1998 [1]. Il Consiglio ha +quindi adottato nel 2001 un regolamento di base [2], che creava le fondamenta +istituzionali per la struttura di protezione, e che era stato preceduto da una +decisione quadro del Consiglio [3], adottata nel 2000, con cui la protezione +dell'euro per mezzo di sanzioni penali è rafforzata e, in parte, armonizzata. +Nel 1999, inoltre, il mandato di Europol era stato esteso alla lotta contro la +falsificazione di monete [4]. In relazione alle sanzioni penali, la Commissione +ha pubblicato due relazioni [5] sull'attuazione della suddetta decisione quadro. +Il livello di attuazione che ne emerge risulta soddisfacente. Allo scopo di +garantire una chiara struttura nella lotta alla contraffazione monetaria, una +stretta collaborazione ed un efficace flusso di informazioni, sono stati +istituiti uffici centrali nazionali in tutti gli Stati membri. Presso la BCE e +Europol sono operativi banche dati e sistemi di comunicazione. Sono stati +inoltre creati appositi organismi per l'analisi tecnica del denaro contraffatto +negli Stati membri, presso la BCE (per le banconote) e la Commissione (per le +monete). Il programma Pericle svolge un ruolo di rilievo nella realizzazione dei +risultati attuali nell'ambito della protezione dell'euro e della lotta ai reati +in materia di contraffazione monetaria, grazie allo scambio di informazioni e +all'aumentata cooperazione. La sorveglianza continua è necessaria per preservare +i risultati raggiunti nell'ambito della lotta alla falsificazione dell'euro e +trarne spunto per procedere alle azioni successive. La formazione e l'assistenza +tecnica sono molto importanti in tal senso ed è perciò essenziale proseguire il +programma Pericle. Conformemente all'articolo 13 della decisione Pericle, la +valutazione del programma Pericle è stata affidata ad un esperto indipendente +dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), che ha presentato la +relativa relazione di valutazione il 30 novembre 2004. Il valutatore ha +esaminato i fascicoli relativi a 21 delle azioni del programma Pericle +realizzate fino al marzo 2004, su iniziativa dei singoli Stati membri o della +Commissione. Basandosi sui questionari cui hanno risposto organizzatori e +partecipanti e sui colloqui con gli interessati, il valutatore è giunto alle +seguenti conclusioni principali [6]: - Il programma ha contribuito a migliorare +la consapevolezza della dimensione comunitaria dell'euro; si registra altresì +una maggiore comprensione, da parte dei partecipanti, delle leggi e degli +strumenti connessi, in particolare della pertinente normativa comunitaria nonché +della più ampia normativa europea. - Per quanto riguarda la tipologia degli +scambi di informazioni e i metodi/le metodologie, sono stati per la maggior +parte presentati nei diversi workshop, incontri e seminari. - I destinatari del +programma sono stati raggiunti solo parzialmente: si è avuta infatti una vasta +partecipazione di funzionari di pubblica sicurezza, mentre la presenza dei +rappresentanti del settore bancario (banche commerciali) e delle camere di +commercio e quella dei giuristi specializzati è stata molto scarsa. - Le +attività analizzate sono state ritenute pertinenti e corrispondenti agli +obiettivi principali del programma. - Per quanto concerne i costi, il valutatore +ha ritenuto particolarmente dispendiosi alcuni progetti, evidenziandone voci +specifiche. Il valutatore ha formulato le seguenti raccomandazioni principali: +Dopo 4 anni seguirà una seconda valutazione. - Il programma deve restare a +disposizione di tutti gli Stati membri ma va concessa la priorità (in primo +luogo) a quegli Stati che hanno aderito poco alle iniziative o non hanno +organizzato interventi durante il primo programma, e ai nuovi Stati membri. - È +necessario porre l'accento sulla formazione pratica. La priorità va attribuita +agli scambi di personale e alla formazione specifica, compresi studi di casi. +Tali attività producono peraltro un miglior rapporto costi-efficacia. - Va +sviluppata la cooperazione tra le istituzioni/gli organismi europee/i +(Commissione/OLAF, BCE ed Europol) onde eliminare sovrapposizioni tra programmi +diversi e migliorare ulteriormente il coordinamento tra i principali attori +(forze di polizia, banche, magistrati) nella lotta alla contraffazione +monetaria. - In relazione all'impatto del programma sulla convergenza della +formazione ad alto livello per formatori, non è stato possibile procedere ad una +valutazione in quanto non erano disponibili sufficienti informazioni sul legame +tra le strategie nazionali e le attività del programma Pericle. - Per consentire +la valutazione dell'impatto del programma, tra l'altro anche in relazione alla +convergenza della formazione ad alto livello per formatori, il valutatore +raccomanda l'elaborazione di un documento strategico da ultimare prima +dell'entrata in vigore del nuovo programma Pericle. L'attuazione del programma è +stata inizialmente lenta, a causa soprattutto del fatto che il programma era +stato adottato nel dicembre 2001. Il primo progetto del programma Pericle è +stato quindi realizzato soltanto nell'ottobre 2002 e l'importo impegnato nel +2002 è stato di poco inferiore al 40% della dotazione iniziale (lo stanziamento +è stato ridotto nel corso dell'anno). Successivamente il programma è decollato e +la dotazione è stata interamente impegnata sia nel 2003 che nel 2004. In base +alle previsioni per il 2005, anche l'importo residuo sarà interamente impiegato. +Secondo tali statistiche/previsioni, il livello globale degli impegni per il +quadriennio 2002-2005 sarà pari all'80% dell'importo di riferimento finanziario +iniziale. I principali aggregati nell'attuazione del programma Pericle sono +riportati nella tabella 2. Durante i primi 3 anni del programma sono stati +avviati 38 progetti; per il 2005 sono previste altre 18 azioni, promosse dagli +Stati membri e dalla Commissione. Dei 56 progetti totali, 41 nascono +dall'iniziativa delle autorità competenti degli Stati membri, mentre i restanti +15 sono promossi su iniziativa della Commissione/dell'OLAF. La maggior parte +delle iniziative realizzate consiste in conferenze, seminari, workshop e corsi +di formazione specializzata. Da segnalare tuttavia che lo scambio di personale +ha acquisito sempre maggiore importanza e può essere ora qualificato come una +peculiarità del programma Pericle. In seguito all'allargamento è probabile che +lo sviluppo di questo tipo di attività continui, conformemente alla +raccomandazione del valutatore del programma Pericle. Nel corso dell'attuale +programma è stato effettuato soltanto uno studio tecnico, che si intende +proseguire a livello più ampio nel 2005. L'analisi del programma Pericle in base +al tipo di progetto è riportata nella tabella 3. Ai suddetti eventi hanno preso +parte circa 2600 persone. Nei primi periodi i partecipanti erano per la maggior +parte rappresentanti delle forze di polizia, a testimonianza della priorità +conferita alla creazione di più stretti legami professionali per una lotta più +efficace alla falsificazione dell'euro. A tale riguardo, la relazione di +valutazione (pagg. 10 e 11) rileva che, fino al marzo 2004, il 65% dei +partecipanti era costituito prevalentemente da rappresentanti delle forze di +polizia. A partire dal 2003 si osserva invece una maggiore partecipazione delle +autorità giudiziarie, mentre dal 2004-2005 si registra un aumento della +partecipazione di rappresentanti del settore finanziario (intermediari +finanziari del settore pubblico, banche centrali nazionali, istituzioni bancarie +e finanziarie commerciali): anche questa evoluzione è conforme alle +raccomandazioni del valutatore. Viene promossa nel frattempo l'organizzazione di +un maggior numero di seminari tecnici. Nella gestione del programma si è cercato +di evitare sovrapposizioni nella partecipazione e la relazione di valutazione ha +rilevato che tale obiettivo è stato raggiunto. Dalla relazione di valutazione +emerge che i partecipanti provenivano da 76 paesi, sebbene si registri una +maggioranza di partecipanti degli Stati membri. È stata rilevata la scarsa +partecipazione di alcuni paesi, tra i quali alcuni dell'area dell'euro. Ciò può +essere ricondotto a situazioni di natura organizzativa piuttosto che +strutturale, ma si sta cercando di riequilibrare il quadro. Alcuni paesi sono +più attivi di altri nell'organizzazione degli eventi, con l'Italia che +contribuisce ad esempio con il 21% al numero totale delle iniziative intraprese. +Dal 2005 anche i nuovi Stati membri hanno cominciato ad organizzare azioni +relative al programma Pericle. La relazione di valutazione rileva inoltre (pag. +14) che l'organizzazione delle azioni relative al programma Pericle ha +riguardato tutti i settori relativi alla protezione dell'euro (forze di polizia, +settore giudiziario, finanziario e tecnico), promuovendo in particolare la +creazione di reti con le quali affrontare con maggiore efficacia la lotta ai +reati di falsificazione. Per le azioni del programma Pericle è garantita la +partecipazione della BCE, della Commissione, di Europol e, in alcuni casi, anche +di Eurojust, Interpol e dei servizi segreti statunitensi. In riferimento agli +aspetti della protezione dell'euro di competenza degli Stati membri, sono stati +sistematicamente consultati gli esperti dei rispettivi servizi specializzati. Le +azioni del programma Pericle vengono per lo più intraprese all'interno dell'UE. +Alcune di esse sono state tuttavia organizzate nei paesi terzi o nei paesi +candidati all'adesione per far fronte ad esigenze specifiche legate alla +protezione dell'euro, come nel caso delle attività intraprese in Colombia, per +tutti i paesi dell'America del sud, e in Bulgaria, anche per gli altri paesi +dell'Europa sud-orientale. È stata pertanto rispettata l'impostazione +transnazionale e pluridisciplinare prevista all'articolo 3 della decisione +Pericle; la pluridisciplinarietà è stata perseguita sia a livello di bagaglio +professionale dei partecipanti che in relazione al contenuto delle azioni. +Conformemente all'articolo 5 della decisione Pericle, l'attuazione e il +coordinamento del programma sono realizzati in stretto partenariato fra la +Commissione e gli Stati membri. Il coordinamento delle azioni del programma e di +altre attività di formazione è affidato al Gruppo di esperti contro la +falsificazione dell'euro, di cui fanno parte esperti di tutti gli Stati membri e +dei paesi candidati e a cui partecipano rappresentanti di Europol, della BCE e +di Interpol, conformemente al settimo considerando della decisione Pericle. Il +programma Pericle centralizza ora praticamente tutte le attività della +Commissione e degli Stati membri a livello comunitario per quanto attiene alla +protezione dell'euro e ha inoltre sostituito in larga misura la linea di +bilancio specifica della Commissione 'Protezione dell'euro'. Un numero limitato +di attività relative alla protezione dell'euro contro la contraffazione +monetaria viene intrapreso nel quadro di altri programmi comunitari, quali TAIEX +e il programma di gemellaggio. Si tratta in prevalenza di azioni relative ad un +singolo paese o aventi un singolo oggetto (non ammissibili pertanto ai +finanziamenti del programma Pericle), che vengono sistematicamente coordinate +con il programma Pericle dal servizio competente della Commissione in +collaborazione con gli Stati membri. Oltre al loro contenuto di +sensibilizzazione e formazione, le azioni del programma Pericle hanno +determinato numerosi miglioramenti strutturali e di altra natura sia negli Stati +membri che nei paesi terzi. Per citarne alcuni: in molti paesi sono stati creati +uffici centrali nazionali per la lotta alla contraffazione monetaria; due +seminari Pericle hanno assistito i paesi (all'epoca) in via di adesione ad +applicare l'acquis nel settore specifico; è stato elaborato un codice di +condotta sulle questioni attinenti alla stampa e alla comunicazione; +Conformemente alla suddetta analisi e alla luce delle conclusioni del valutatore +del programma Pericle, la presente comunicazione è corredata di una proposta +relativa all'adattamento e alla prosecuzione del programma. Conformemente +all'articolo 13 della decisione n. 2001/923/CE del Consiglio, del 17 dicembre +2001, che istituisce un programma di azione in materia di scambi, assistenza e +formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria +(programma "Pericle") e sulla base della relazione di valutazione del programma +Pericle del 30 novembre 2004, si propone che la decisione del Consiglio sia +estesa e modificata. Il periodo di proroga proposto è di sei anni, mentre +l'importo di riferimento finanziario resta invariato a 1 milione di EUR +all'anno. Gli adattamenti proposti riguardano: l'aumento della percentuale di +cofinanziamento fornita dal bilancio comunitario; l'introduzione della +flessibilità nel numero delle domande presentate da ciascuno Stato membro e +conseguente coordinamento; infine l'estensione del contenuto del sostegno +tecnico e operativo all'assistenza amministrativa per le inchieste in corso, con +l'intermediazione di Europol. Conformemente anche alla raccomandazione del +valutatore del programma Pericle, è opportuno estendere tale programma vista la +necessità di: - assicurare una sorveglianza continua per mantenere ovvero +ridurre l'attuale livello della contraffazione delle banconote in euro ed +evitare qualsiasi espansione della contraffazione delle monete in euro che +pregiudicherebbe la fiducia dei cittadini; - fornire formazione/informazioni al +personale di nuova assunzione ed estendere la formazione anche ai settori che +hanno meno fruito del programma Pericle (agenti finanziari, pubblici ministeri e +personale tecnico); - fornire formazione al personale competente riguardo alle +caratteristiche delle banconote in euro della nuova generazione, che saranno +emesse alla fine del decennio; - insistere soprattutto sulla formazione e +sull'assistenza tecnica nei nuovi Stati membri, conferendo la priorità a quegli +Stati che per primi introdurranno l'euro come moneta unica. Autorizzazione degli +aiuti di Stato sulla base degli articoli 87 e 88 del trattato CE; (Casi contro i +quali la Commissione non solleva obiezioni). Lo stanziamento iniziale del regime +era di 10 milioni di GBP (circa 15 milioni di euro). Il testo delle decisioni +nelle lingue facenti fede, ad eccezione dei dati riservati, è disponibile sul +sito http://europa.eu.int/comm/secretariat@general/sgb/state@aids. Comunicato +del governo francese concernente la direttiva 94/22/CE del Parlamento europeo e +del Consiglio, del 30 maggio 1994, relativa alle condizioni di rilascio e di +esercizio delle autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di +idrocarburi. (Avviso relativo alla richiesta di concessione esclusiva per la +ricerca di idrocarburi liquidi o gassosi detta Permis de l'Attila). Con domanda +presentata il 30 giugno 2004, le società Calli Coz S.A., con sede sociale in 190 +rue de Fontenay, VINCENNES, 94300 (Francia), e Tethys Oil AB, con sede sociale +in Arsenatsgatan 4, Stoccolma, 11147 (Svezia), hanno chiesto una concessione +esclusiva di cinque anni per la ricerca di idrocarburi liquidi o gassosi; la +richiesta, detta "Permis de l'Attila", riguarda una superficie di circa 2053 +chilometri quadrati, situata su una parte del dipartimento della Mosa (Meuse). +Il meridiano assunto come riferimento è quello di Parigi. Le imprese interessate +possono concorrere presentando domanda entro un termine di 90 giorni a decorrere +dalla pubblicazione del presente avviso, seguendo la procedura indicata +nell'"Avviso relativo al rilascio di titoli minerari per idrocarburi in Francia" +pubblicato nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee n. C 374 del 30 +dicembre 1994, pag. 11, e sancita dal decreto francese 95-427 del 19 aprile 1995 +relativo ai titoli minerari (Journal officiel de la république française del +22.4.1995). Parere della Commissione, del 22 dicembre 2004, concernente il piano +di smaltimento di rifiuti radioattivi derivanti dallo smantellamento dei camini +del reattore a pila di Windscale, nella regione Cumbria, Regno Unito, in +conformità dell'articolo 37 del trattato Euratom; (Il testo in lingua inglese è +il solo facente fede). In data 16 aprile 2004 la Commissione europea ha ricevuto +dal governo del Regno Unito, a norma dell'articolo 37 del trattato Euratom, i +dati generali del piano relativo allo smaltimento di rifiuti radioattivi +derivanti dallo smantellamento dei camini del reattore a pila di Windscale. +Sulla base di tali dati e delle informazioni complementari richieste dalla +Commissione il 9 luglio 2004 e trasmesse dal governo del Regno Unito il 3 +settembre 2004, nonché dopo aver consultato il gruppo di esperti, la Commissione +ha formulato il seguente parere: a) La distanza tra l'impianto e lo Stato membro +più vicino, in questo caso l'Irlanda, è di circa 180 km. b) In condizioni +operative normali, gli scarichi di effluenti liquidi e gassosi non comporteranno +in altri Stati membri un'esposizione della popolazione significativa sotto il +profilo sanitario. I residui solidi o i materiali di scarto non radioattivi, +esonerati dal controllo di regolamentazione, saranno destinati allo smaltimento +come rifiuti convenzionali o al reimpiego o riciclo. Ciò avverrà nel rispetto +dei criteri enunciati nella direttiva sulle norme fondamentali di sicurezza +(direttiva 96/29/Euratom). + +Bruciata la sede del partito democratico mentre i reparti antisommossa si sono +ritirati dalla città. Valona in mano ai dimostranti. Slitta a Tirana la +decisione sullo stato di emergenza. Il Governo di Berisha appare in difficoltà. +Ha un nome dolce l'ultima tappa prima di entrare a Valona. La Collina degli +Ulivi, in albanese Chafa Kushojviz. Questa è ancora 'terra di nessuno', sotto, +sulla discesa che schiude l'orizzonte al mare, ci sono barricate, bagliori di +fuochi e gente inferocita. Valona è in mano alla folla, fuori da ogni controllo, +la polizia è scomparsa, rintanata nelle caserme. Lo stato di emergenza è nei +fatti. Kavaje, Lushinje, Fier, ogni città con le sue 'piramidi finanziarie' +fallite, gli assalti ai municipi e alle stazioni di polizia, le sassaiole, gli +incendi. Questa è una Repubblica indipendente, urlano i valonesi trincerati +dietro carcasse di auto rovesciate, bidoni e travi di legno affastellate per +bloccare la strada. Piovono pietre e insulti, anche contro gli stranieri e gli +italiani. Dalla rabbia dei valonesi non si salva niente e nessuno. Ieri è caduto +l'ultimo palazzo del potere ancora intatto, la sede locale del Partito +democratico del presidente Sali Berisha. Ma ieri la folla aveva campo libero e +si è sfogata contro ogni simbolo del potere centrale, inviperita per i morti e i +feriti, eccitata dalle dichiarazioni della famiglia Rustemi, una di quelle più +in vista in città e che vanta una lontana parentela con Avni Rustemi, +rivoluzionario degli anni 20 assassinato dopo una sommossa contro Re Zog. Mio +fratello è stato ucciso alle spalle - ha dichiarato Cezair Rustemi - le poltrone +di Berisha e dei suoi affondano nel sangue dei nostri morti. Valona la ribelle +non si piega a Berisha e neppure ai manganelli, non crede alle promesse di +rimborso del Governo, vuole regolare da sè e alla sua maniera i conti in rosso +lasciati dalle finanziarie fallite. Ma come? Qui si è aperto un "buco" di almeno +300 milioni di dollari depositati nella piramide della Gjallica dove sono +affluiti i soldi dei piccoli risparmiatori ma soprattutto milioni di dollari di +affari illeciti, dal narcotraffico, alla prostituzione, al passaggio degli +emigranti clandestini. Qui sono stati riciclati i dollari della mafia locale, e +forse anche di quella italiana. L'esplosione di rabbia è genuina ma viene anche +ispirata e organizzata da malavitosi, ex agenti della Segurimi, funzionari +corrotti. Già un paio di mesi fa, quando non si parlava ancora di fallimenti, +Berisha aveva fatto fuori il capo della polizia e quasi tutti gli ufficiali +delle dogane. Un brutto colpo per i traffici illegali che alimentano il +benessere gonfiato del porto. Non ci vuole un'indagine particolare per intuire +dove passano in Albania i canali dell'economia sommersa. La Blue Guide di James +Pettifer sull'Albania avverte. La presenza del crimine organizzato a Valona è +ramificata, la coltura della canapa indiana estesa in tutto il distretto. +Consigliamo ai visitatori di non passare la notte in città senza l'assistenza di +qualcuno del posto. Ma Valona è anche il simbolo di una resistenza secolare a +ogni tentativo di dominazione. La Piazza della Bandiera è dedicata a Ismail +Kemal, il patriota che nel 1912 proclamò per la prima volta l'indipendenza +nazionale mentre il resto del Paese era ancora sotto il controllo dell'Impero +Ottomano. Nel 1920 gli occupanti italiani, secondo la tradizione popolare, +vennero buttati a mare, mentre durante la Seconda guerra mondiale per la +resistenza partigiana alle truppe dell'Asse Valona si meritò il titolo di Città +degli Eroi. Eccolo il monumento dei martiri in Piazza della Bandiera, una grande +scultura in bronzo dove si sono raccolti a migliaia per il funerale di Artur +Rustemi, passandosi la bara di spalla in spalla avvolta in un drappo rosso con +l'aquila nera a due teste, il simbolo dell'Albania. Poi un gruppo si è staccato +dal corteo diretto al cimitero degli eroi per infilarsi sul viale di Sheshi +Iflamurit, la via del porto, fiancheggiata dagli edifici tipici del regime +comunista di Enver Hoxha e da case popolari, intervallate adesso dalle ambiziose +villette dei nuovi ricchi. Da qui è partito l'assalto alla casa che ospitava il +Partito democratico, distrutta e bruciata come già era avvenuto qualche giorno +fa con il municipio, che nei piani dell'ambasciata italiana doveva diventare la +prossima sede del consolato di Valona. A morte Berisha e i democratici, grida un +certo Flamur quando vede avvicinarsi degli stranieri. Qui non si trova più un +seguace del Partito democratico che pure a Valona aveva vinto le ultime elezioni +con l'88% dei consensi. Anche Dashamir Shehi, ex vice primo ministro, un tempo +uomo del Presidente in città, attacca il Governo e si oppone a misure di +emergenza. La gente non vuole più questo sistema. Ci vuole più trasparenza +nell'amministrazione. Ma intanto circolano voci inquietanti sul futuro delle +altre 'piramidi finanziarie', quelle che in apparenza nelle scorse settimane si +erano salvate dal fallimento e che adesso potrebbero chiudere i pagamenti. Se +accadesse una cosa del genere, allora la rivolta di Valona, di Fier e della +provincia potrebbe propagarsi a Tirana. Il Governo annaspa, non riesce a +decidere quali misure di sicurezza adottare, si profila anche una crisi +dell'Esecutivo mentre l'opposizione - che riunisce nel Forum una decina di +partiti dagli ex comunisti alla destra di Alleanza democratica - chiama alla +protesta pacifica in piazza. Ma sulla Collina degli Ulivi si respira aria di +battaglia. L'assedio di Valona è cominciato. La mafia italiana opera in Albania. +Nelle società di Tirana che hanno truffato un quarto della popolazione c'è lo +zampino delle organizzazioni criminali italiane. A sollevare l'accusa è stato il +rapporto della Confcommercio sull'aggressione criminale all'economia. E lo +studio, che cita come fonte un alto dirigente della polizia di Stato, è stato +confermato dal procuratore nazionale antimafia, Piero Luigi Vigna, e dal +direttore del servizio centrale operativo (Sco) della polizia, Alessandro Pansa. +Abbiamo notizia della presenza della criminalità italiana nello scandalo delle +finanziarie albanesi ha detto Vigna, ricordando che l'Albania è già diventata +produttrice di marijuana e sta sperimentando oggi la produzione della coca. In +quegli istituti finanziari forse sono andati a finire quei soldi, ha aggiunto. +Pansa ha confermato quanto sostenuto dal collega dell'antimafia, limitandosi ad +ammettere che per lo scandalo albanese indagini sono in corso anche in Italia. +Non posso dire di più. Anni fa, ha ricordato il direttore dello Sco, anche in +Campania c'erano finanziarie che offrivano un interesse del 7% mensile a chi +affidava loro i propri risparmi. Dietro c'era la camorra, che finanziava così il +contrabbando di sigarette. Ogni giorno cercavamo sempre un momento per +sintonizzarci sulla radio italiana. Lontani dalle orecchie e dagli occhi della +Segurimi, con un filo di rame per antenna, ascoltavamo da qualche angolo segreto +quello che succedeva dall'altra parte del mondo. Questa è una storia comune che +può raccontare qualunque albanese sopra i vent'anni. Noi italiani per loro +eravamo l'altra parte del mondo. Li vedemmo arrivare nell'estate del '91 a Bari +e Brindisi ammassati nelle stive delle navi, senza pane nè acqua. E +improvvisamente quell'irruzione, subito definita un esodo biblico, ci rivelò che +dall'altra parte del mare esistevano gli albanesi. Un ufficiale, e non di basso +grado, dell'"Operazione Pellicano" confessò candidamente che prima di partire +aveva dovuto prendere in mano la carta geografica per individuare dove fosse +questo Paese, scomparso dalla memoria e dalla storia. Loro erano il nostro +vicino sconosciuto. Dopo la caduta del comunismo noi invece rappresentavamo +l'Eldorado teletrasmesso ogni sera dalle antenne satellitari, il Paese con il +campionato di calcio più bello del mondo, la nazionale per cui a Tirana avevano +esultato dopo il trionfo di Madrid nell''82. L'Italia era e rimane una calamita +nonostante le illusioni, i dolori e le tragedie vissute da un popolo di +emigranti. Anche gli italiani hanno cominciato a conoscere l'Albania. I primi +approcci non sono stati esaltanti. Durante il regime di Hoxha gli albanesi erano +stati nutriti di un risentimento particolare nei confronti dell'Italia, potenza +occupante durante la Seconda guerra mondiale. E alcuni italiani che vennero qui +appena dopo la fine dello stalinismo approfittarono, a volte in maniera +scorretta e persino criminale, di un Paese che dopo 50 anni di oscurantismo si +apriva al mondo. Davanti all'emergenza umanitaria, l'Italia decise comunque di +investire in Albania. Dal '91 al '95 sono stati stanziati 450 miliardi. Oltre a +tamponare la falla dell'ondata migratoria quei soldi sono serviti, dopo una +prima fase di sprechi, a rifare la rete elettrica, quella idrica, a rendere +percorribili alcune strade e la ferrovia Tirana-Durazzo. Insieme sono arrivati +gli investimenti privati. Le cifre non sono concordi ma si parla di 250-300 +milioni di dollari, di circa 30 mila dipendenti diretti e altrettanti +nell'indotto e di una quota del 60% sul totale del commercio estero albanese. +L'Italia ha quindi interessi di primo piano tra cui quello di contribuire ad +assicurare la stabilità del Paese. Questo non vuol dire appoggiare un Governo +piuttosto che un altro ma fornire, insieme ai partner europei e alle istituzioni +internazionali, l'assistenza tecnica e finanziaria necessaria per uscire dal +crack delle 'piramidi', prevenire un'esplosione sociale e una seconda ondata +migratoria. Per questo obiettivo sembra si stia muovendo la diplomazia italiana +e internazionale. Spingere il presidente Sali Berisha al dialogo con le +opposizioni e i partiti del Forum, che riunisce dagli ex comunisti alla destra, +a ritornare in Parlamento dopo un Aventino che dura da oltre sei mesi. Se gli +Stati Uniti, che hanno attaccato duramente Berisha dopo averlo sostenuto per +anni, appoggeranno questa azione, forse la situazione albanese può trovare una +soluzione non traumatica. Altrimenti, insieme al crollo annunciato di altre +'piramidi' finanziarie, si aprirà un nuovo capitolo di anarchia balcanica. Due +giorni dopo Sudja Kademi, la 'zingara', annunciava agli albanesi che la sua +piramide finanziaria era fallita. Il malloppo è sparito così, sulle onde +dell'Adriatico. Shaban è uno 'scafista' di Valona e sa di raccontare una storia +che nella città ribelle ormai conoscono tutti. La zingara - continua - +prometteva interessi del 50% al mese sui soldi versati nella sua piramide e +continuava a ripetere a tutti di stare tranquilli. 'Dietro di me, diceva, c'è +una persona competente'. Ma quale competenza - ride amaro Shaban - io ci ho +rimesso 140 mila dollari che avevo depositato nella Gjallica, e forse se li è +messi in tasca qualche politico. I soldi delle finanziarie hanno fatto il giro +di molte tasche e dopo aver lasciato al verde quelle di ingenui e onesti +risparmiatori (ma fra questi non ci sono sicuramente gli scafisti di Valona) +sono anche finiti nel circuito della malavita organizzata albanese e italiana. +Da Valona e Tirana, in aereo o con barche veloci, arrivavano alle dogane di Bari +e Brindisi valigette piene di contanti, trasportate da dipendenti o portaborse +delle finanziarie fallite. Alla dogana dichiaravano che stavano concludendo un +affare con società italiane, esibendo ai controlli documenti che apparivano +regolari. Si riciclava denaro sporco con diversi sistemi. Le piramidi, per +esempio, investivano acquistando immobili, terreni ed ex aziende di Stato, a un +valore nominale che sulla carta era cento ma in realtà spesso dieci volte +inferiore. Operazioni gonfiate che giustificavano il passaggio di forti somme di +denaro da una società all'altra, da una mano all'altra, da un Paese all'altro. +Nella nazione più povera d'Europa e con un'economia appena avviata a uscire +dalle tenebre del sottosviluppo, circolavano capitali ingenti. Da Tirana ho +avuto proposte di affari da 100 milioni di dollari ma le ho respinte, dichiara +un funzionario di una banca europea, insospettito dal volume di operazioni +decisamente sproporzionate rispetto ai bilanci degli istituti di credito locali. +È certo che in questo giro ci sono stati soldi riciclati, e forse non è un caso +che tutti i finanzieri d'assalto provenissero da Valona. Lo dichiara Dashim +Shehi, presidente della commissione Industria, eletto qui deputato nelle file +del Partito democratico del presidente Sali Berisha. Sulla rete impiantata per +trasferire gli emigrati clandestini in Italia - continua Shehi - è stato +costruito un network che è servito a sostenere altri traffici illegali, anche il +lavaggio di soldi sporchi e le esportazioni illecite di capitali. E aggiunge il +deputato: la rete dei clandestini ormai è impossibile da smantellare. Gli +scafisti di Valona hanno avuto un ruolo importante nella bolla finanziaria +albanese. Erano loro quelli che in città guadagnavano di più. Tutti li +conoscevano, sapevano che investivano nelle piramidi e molti li hanno imitati. +All'inizio dell'"attività" di solito erano in società con gli italiani, da cui +affittavano le barche e dividevano al 50% i guadagni. Poi, alla fine del '93, +hanno cominciato a comprare gommoni e motoscafi mettendosi in proprio. Un +passaggio per un emigrante clandestino albanese costa dai 600 ai 1.000 dollari. +Molto di più è la tariffa richiesta agli stranieri, curdi, cinesi, singalesi. +2.500 dollari per toccare l'altra sponda dell'Adriatico. Dopo gli accordi di +Tirana con l'Italia per sorvegliare il traffico, la polizia albanese ha +cominciato a rafforzare i controlli. Nel '96 in ventiquattro ore sono state +sequestrate 35 barche, una giornata nera che gli scafisti di Valona non hanno +mai dimenticato. I poliziotti di guardia, non più di cinque, hanno dovuto per +forza lasciar fare. A Valona, dove ieri è stata convocata un'altra +manifestazione di protesta cui hanno partecipato 5.000 persone, l'atmosfera è +meno elettrica. Ma in serata un agente in servizio nel commissariato di polizia +è stato ucciso in un agguato. Un momento di tensione c'è stato quando si è +diffusa la voce, infondata, che erano state minate le aree intorno a qualche +edificio pubblico. L'allarme poi è rientrato, ed è stata accolta con +soddisfazione la destituzione del capo della polizia. Ai valonesi quel +poliziotto non piaceva proprio. Forse aveva preso troppo sul serio il suo lavoro +di frenare il boom dei traffici illegali, da quello dei clandestini alla droga. +Quelli che non hanno investito tutti i soldi nelle piramidi si sono costruiti +villette abusive sul lungomare, ristoranti, chioschi. I più ricchi hanno puntato +ad acquistare una residenza ad Acquafredda, a sud del porto. Zona prestigiosa, +dove un tempo c'era la villa di Enver Hoxha e oggi quella del presidente Sali +Berisha. Lungo la costiera, prima di arrivare alla 'baia dei contrabbandieri', +c'è la penisola di Karaburun. Crollato lo stalinismo, Cenaj è emerso dal nulla +per impiantare una società di import-export diventata in poco tempo una delle +holding più in vista del Paese. Un'altra piramide, che nei momenti di gloria +pagava 3.000 dollari un minuto di pubblicità sulla tv di Stato. Karaburun per i +valonesi è un'altra pagina gloriosa della storia di un popolo dal sangue caldo, +nazionalista e oggi incrocio di mille traffici. Qui c'era la base militare di +Pasha Liman affittata ai russi che tenevano alla fonda i loro sommergibili. Dopo +la rottura clamorosa tra Hoxha e Kruscev, nell'aprile del '61 Mosca tentò di +occuparla militarmente. Ma i valonesi reagirono con violenza e costrinsero i +sovietici ad andarsene sequestrando quattro sommergibili. Mosca tentò di +riaverli indietro ma intanto era scoppiata la crisi di Cuba e della Baia dei +Porci, e così anche Kruscev si dovette arrendere. Cosa faranno adesso il Governo +del premier Meksi e Berisha? La tattica scelta sembra, per ora, attendere +momenti migliori, lasciar sbollire la rabbia e tornare a occupare la città. Ma +una cosa è certa. Anche questa volta Valona si è guadagnata la prima pagina +della breve storia dell'Albania. Resta tesa la situazione in Albania, mentre la +Farnesina lancia un avvertimento agli italiani che risiedono o che hanno piani +di viaggio nel Paese balcanico. Il Ministero degli esteri, che ha detto di +seguire con preoccupazione i disordini in atto, ha chiesto ai cittadini italiani +di limitare i propri spostamenti in Albania a quelli motivati da esigenze +improcrastinabili, alla luce di una situazione che potrebbe peggiorare in ogni +momento. Nonostante l'assenza di episodi gravi, anche ieri l'atmosfera era +carica di tensione. A Tirana la polizia ha impedito nuove manifestazioni +presidiando i luoghi di possibile raduno, mentre uno dei capi della protesta +contro le finanziarie-truffa è stato picchiato dai suoi stessi sostenitori per +aver aderito al forum democratico di cui fanno parte anche forze di sinistra. +Per Azem Hajdari molti politici sono coinvolti nel crack delle finanziarie. Il +capo dei sindacati va all'attacco del Governo. Una sua frase è ormai passata +alla storia. Noi moriremo tutti insieme e non permetteremo a nessuno di +imbrogliarci. Io morirò per primo. Fu con queste parole, mentre le truppe +antisommossa si preparavano all'attacco, che lo studente di Tirana, Azem Hajdari +guidò la prima grande manifestazione di 5.000 giovani nel dicembre '90. Davanti +alla città universitaria in rivolta stava per crollare il regime di Ramiz Alia. +Anticomunista, fondatore con il presidente Sali Berisha del Partito democratico +di cui è deputato, Hajdari è molto popolare in Albania, oggi è il leader dei +Sindacati riuniti. I capi del partito non lo amano, ma devono fare i conti con +lui e i suoi durissimi attacchi contro la corruzione dei politici. Chi sono i +politici corrotti? Sono molti, tra questi il primo ministro Aleksander Meksi, +collegato con gli affari delle piramidi finanziarie, in particolare con quella +di Meksude Kademi, la 'zingara'. È un'accusa molto grave. Ho denunciato questo +intreccio in Parlamento e sulla stampa. Certo che possiedo delle prove. Ho +depositato un dossier alla Procura della Repubblica e ora aspetto che vengano +avviate le indagini. Dirò di più quando si presenterà il momento opportuno. +Quale? A Valona si è rotto un patto tra la criminalità e questo Governo che +aveva consentito tutti i traffici illegali - dalla droga, alla prostituzione, +alle armi e ai clandestini - che arricchivano le finanziarie. Il fallimento di +alcune di queste società ha segnato la rottura del patto. Eppure il governo +Meksi è stato messo in difficoltà a Valona proprio perchè ha tentato di +controllare la rete clandestina, dal sequestro delle barche al licenziamento dei +funzionari delle dogane. Il Governo è stato costretto a prendere questi +provvedimenti per frenare le attività illecite soltanto dopo aver ricevuto forti +pressioni internazionali. I servizi italiani e americani forse lo sanno. Per +esempio si potrebbe indagare sulle società albanesi che operano da voi e sui +loro rapporti con quelle italiane. Se è vero quanto lei afferma, qui si tratta +non soltanto di cambiare Governo ma un intero sistema. Berisha è onesto - +conclude Azem - è un uomo politicamente cosciente. Il suo obiettivo strategico è +quello di tenere insieme tutte le forze democratiche e anticomuniste. Però credo +che ci siano dei limiti ai compromessi per mantenere questo obiettivo. In attesa +delle indagini della Magistratura e di prove concrete che sostengano le +affermazioni di Azem, a Tirana c'è qualche politico che ha deciso di non +aspettare i processi, se mai ci saranno, e di confessare in pubblico il suo +coinvolgimento con le finanziarie. È Kurt Kola, presidente del Forum, +l'organizzazione che riunisce i partiti dell'opposizione. Kola, capo di Alleanza +democratica, ha convocato una conferenza stampa in cui ha ammesso di avere +ottenuto da una delle compagnie implicate nel sistema piramidale 15 mila +dollari. Confessione sorprendente, ma non tanto quanto la dichiarazione +conclusiva di Kola. Non voglio fare il nome della società e non intendo +restituire questo denaro. Poteva finire così, con queste parole sconcertanti, ma +Kola non si è accontentato e ha rivolto un appello finale. Cittadini truffati +dalle piramidi, sosteneteci ancora e andate a protestare contro il Governo. C'è +il sospetto che per aggiustare i guasti di questa catena di Sant'Antonio +balcanica, una follia che ha coinvolto un milione di albanesi, non bastino nè i +soldi nè nuovi Governi ma serva anche una seduta di psicanalisi collettiva. +Manovrina da 10-15 mila mld. Sì alla manovrina correttiva, di modesta entità, +(10-15 mila miliardi), dopo che saranno acquisiti, con la Trimestrale di cassa, +i dati sull'andamento tendenziale della finanza pubblica per il '97. L'anticipo +della Finanziaria '98, per il presidente del Consiglio, è invece utile ma non +indispensabile. È iniziato ieri al Palavobis di Milano il terzo Congresso della +Lega Nord. Oggi il primo intervento di Umberto Bossi. Il sindaco di Trieste +Riccardo Illy si è dimesso dopo una seduta burrascosa del Consiglio comunale +giovedì notte. Forte richiamo di Giovanni Paolo II alla dignità umana +dell'embrione. Via libera dalla corte dei conti al Dpcm di adozione del piano di +interventi. La ratifica del decreto consente di trasferire 3.500 miliardi per +realizzare le opere a Roma e nel Lazio. La guerra del latte potrebbe presto +aprire un altro fronte. Alla Fieragricola di Verona i Comitati spontanei degli +allevatori hanno minacciato il blocco delle industrie di lavorazione e quindi +dei rifornimenti di latte ai punti vendita, già dalla prossima settimana. +(Servizi a pag. 14). In febbraio la produzione industriale frena il passo. Sì è +vero - ammette il ministro albanese -. L'Irs ha stimato un aumento tendenziale +dello 0,2% della produzione media giornaliera; Si ferma intanto la ripresina +d'autunno della chimica. Ottimismo alla WTO, dove l'importante intesa sulla +liberalizzazione del mercato mondiale delle telecomunicazioni, un affare da 600 +miliardi di dollari l'anno, sembra ormai raggiunta. L'annuncio è atteso per +oggi. Una brigata congiunta italo-sloveno-ungherese sarà costituita per favorire +l'armonizzazione degli standard operativi di difesa. Il presidente della +consulta Renato Granata ha difeso ieri, nell'annuale conferenza stampa della +Corte, le sentenze sui referendum, che non sono state frutto di scelte politiche +nè di pressioni. Chieste in Albania le dimissioni del Governo Meksi incapace di +fronteggiare la protesta per lo scandalo delle finanziarie pirata. La richiesta +è stata fatta da Gezim Zilja, leader a Valona del Partito democratico del +presidente della Repubblica, Sali Berisha. Un piano di assistenza (50-100 +milioni di dollari) cercherà di attutire il crack delle piramidi. La Banca +mondiale in aiuto dell'Albania. I finanzieri d'assalto più fantasiosi dei +Balcani forse dovranno cambiare mestiere. Le pressioni della piazza, la rivolta +nella "Repubblica indipendente di Valona", i contrasti dentro a un Governo che +annaspa nelle lotte interne al Partito democratico, accuse e sospetti di ogni +genere sulle collusioni tra politici e traffici illegali, costringono Tirana a +venire a patti con la contabilità dei bilanci e le istituzioni internazionali. +Nella capitale albanese sta arrivando una missione della Banca mondiale con +l'obiettivo di mettere a punto un piano di assistenza tecnica e finanziaria +destinato ad attutire il crack delle 'piramidi'. La decisione è stata presa dopo +una riunione a Washington tra le organizzazioni internazionali e i principali +Paesi donatori. L'iniziativa, appoggiata anche dagli Usa, è promossa dall'Unione +europea che il 24 febbraio in una riunione dei ministri degli Esteri avrà in +cima all'agenda la discussione della crisi albanese. L'intervento - tra i suoi +sostenitori il ministro Lamberto Dini - sarà mirato soprattutto ad attenuare gli +effetti dei fallimenti sulla massa più povera della popolazione. Non c'è ancora +una valutazione precisa sull'entità del piano ma nei corridoi della diplomazia +internazionale si pensa a un programma da 50-100 milioni di dollari, rivolto +soprattutto a ossigenare le riserve della Banca centrale impegnata nella difesa +del lek. Il crollo della moneta - nelle ultime settimane ha perso il 30% sul +dollaro - sarebbe il tocco finale per aprire un'altra voragine nei conti +dell'Albania. E per motivi di ordine pubblico forse saranno salvate le altre +finanziarie in difficoltà. Migliaia di piccoli risparmiatori truffati con le +tasche vuote sono diventati la massa di manovra della protesta. Un malcontento +sfruttato non solo dall'opposizione, ma anche da organizzazioni criminali e +malavitose con investimenti nelle 'piramidi' da milioni di dollari, proventi del +traffico di droga, dei clandestini, della prostituzione, delle armi, del +riciclaggio di denaro sporco. Svuotare la piazza, far sbollire la rabbia, è +l'obiettivo del Governo. Saranno quindi rimborsati subito coloro che hanno +perduto capitali da 1.000-2.000 dollari. Tirana - dichiara il ministro degli +Esteri Tritan Shehu - chiederà aiuto all'Unione europea per un pacchetto di +misure destinate a sostenere le fasce di popolazione più vulnerabili. Linee di +credito e finanziamenti sulle infrastrutture per assorbire disoccupazione. +Shehu, sfuggito tre settimane fa a un linciaggio nella rivolta di Lushnja, +promette intanto querele alla stampa internazionale che lo ha accusato di essere +coinvolto nel contrabbando di petrolio, fiorentissimo durante la guerra bosniaca +tra Albania ed ex Jugoslavia. Il ministro vive in un modesto appartamento, non +possiede neppure l'automobile ed è estraneo a ogni attività illecita, dicono a +Tirana quelli che lo conoscono bene. Nella capitale albanese abbondano spie, +informatori, dossier e molte voci incontrollate. Una cosa è sicura, tangibile +anche al più sprovveduto dei visitatori. Qui è circolata una quantità di denaro +decisamente sproporzionata alla ricchezza, sarebbe meglio dire alla povertà, del +Paese, che ha un Prodotto interno lordo di 1,5 miliardi di dollari. Nel sistema +- Albania drogato dalle violazioni dell'embargo contro la ex Jugoslavia, +innaffiato dal narcotraffico e da attività illecite di ogni genere, è passata +qualche decina di miliardi di dollari negli ultimi tre-quattro anni. Certo +l'Albania non è soltanto questo ma anche rimesse degli immigrati, investimenti +stranieri in attività produttive che hanno generato occupazione ed entusiasmo in +un Paese uscito da cinquant'anni di stalinismo pietrificato. Eppure qualcuno +doveva pure accorgersi della faccia più inquietante di questo tumultuoso +sviluppo, perchè il suo volto ingombrante non era nascosto da una maschera ma si +presentava in tutta la sua evidenza. Adesso si fanno i conti, 'ballerini' perchè +qui saltano tutti i criteri di calcolo. Le 'piramidi' hanno lasciato un buco da +due miliardi di dollari. Ben poco è in Albania, dove con le 'piramidi' sono +stati ripuliti molti soldi sporchi. Ma lontano da Tirana c'è probabilmente +qualcuno - come diceva il pamphlettista svizzero Jean Ziegler - che lava sempre +più bianco. La Vefa, una delle ultime società finanziarie rimaste ancora +operative in Albania, ha deciso ieri di bloccare il pagamento degli interessi ai +risparmiatori che le avevano affidato i propri capitali e di cominciare la +restituzione dei depositi a chi ha investito fino a 20 mila dollari. I primi a +venire rimborsati - l'operazione inizierà oggi - saranno coloro che hanno +investito fino a cinquemila dollari. L'annuncio, dato a Tirana dal presidente +del gruppo, Wehbi Alimucaj, è sembrato segnare la fine delle attività della Vefa +nel ramo investimenti. La società opera in numerosi altri settori commerciali e +industriali, annoverando tra le sue proprietà una catena di 20 supermercati, +centri turistici e una miniera. Per questo il fondo investimenti della società +era rimasto solvibile, mentre erano fallite le altre finanziarie, fondate su +schemi piramidali truffaldini. La decisione è giunta inaspettata e ha +rappresentato l'ennesimo segnale di crisi della potente holding il cui +fallimento rischierebbe di far riesplodere le tensioni latenti in Albania. Nelle +scorse settimane la Vefa aveva imboccato la strada opposta per provare a +superare la crisi di liquidità, bloccando cioè la restituzione di capitali e +garantendo ai risparmiatori soltanto gli interessi, ridotti però nel frattempo +dal 60 al 36% l'anno. Nella serata di martedì erano giunti a Tirana i legali +italiani che hanno avuto l'incarico di assistere Vefa nel risanamento del +gruppo, ma non è chiaro se la decisione adottata ieri dal presidente Alimucay +sia stato il primo risultato di questa consulenza. Nel frattempo nella capitale +la Banca mondiale ha smentito la notizia dell'esistenza di un piano di +salvataggio proposto al Governo di Tirana per fronteggiare il crack delle +finanziarie. Da quando è finita la guerra bosniaca nei corridoi della diplomazia +balcanica si sente soltanto una frase, ripetuta senza tregua, incessantemente, +come un inquietante mantra politico. Il conflitto jugoslavo è iniziato in Kosovo +ed è là che deve finire. Tra queste l'attentato dinamitardo in cui è rimasto +gravemente ferito Radivoje Papovic, il rettore serbo dell'Università di +Pristina, sostenitore della linea dura contro gli albanesi, oltre il 90% della +popolazione kosovara (1,8 milioni). Chi sono gli uomini di questa misteriosa +'armata'? Non ho alcuna informazione su di loro, dichiarava in questi giorni a +Le Monde lo scrittore Ibrahim Rugova, presidente dell'autoproclamata Repubblica +del Kosovo, e leader del maggiore partito, la Lega democratica (Ldk), che ha +scelto la via della resistenza pacifica al potere serbo. La rabbia dei kosovari +non può essere incanalata in un ambito istituzionale, allora cercano di +esprimersi in modo diverso, è l'opinione prudente del rivale di Rugova, Adem +Demaci, capo del partito parlamentare (Ppk), contrario a una guerra aperta +contro Belgrado, ma anche a una politica passiva che porta diritto alla +capitolazione. Sui combattenti kosovari gli uomini di Slobodan Milosevic - +sempre sospettato di voler alimentare la tensione a Pristina per distogliere +l'attenzione dai problemi interni di Belgrado - sembrano avere informazioni più +dettagliate. I simpatizzanti sono 40 mila, dicono, addestrati in territorio +albanese, in Iran e in Pakistan. I fondi della guerriglia arrivano dai gruppi +islamici radicali del Medio Oriente e dalla diaspora albanese in Europa. Una +cosa è certa. I comunicati via fax sono diffusi da un terminale nella +Confederazione svizzera e questa forse è anche la prima volta che accettano +un'intervista con un giornale occidentale. Qual è l'obiettivo dell'Uck? La +liberazione del Kosovo con la lotta armata, la nostra linea politica è +rappresentata dal Movimento popolare del Kosovo (un partito clandestino). Noi +non siamo contro Rugova ma se continua a ignorarci e non ci appoggia diventerà +anche lui un bersaglio. Vogliamo sostituire il suo movimento pacifico con +un'ondata di sollevazione popolare antiserba. Dayton non ci ha reso giustizia. +Perchè avete ucciso altri albanesi? Erano dei maliq, cioè dei traditori. +Verranno uccisi tutti i collaborazionisti albanesi, quelli che lavorano nei +servizi civili con i serbi ma anche coloro che intrattengono semplicemente +rapporti con l'autorità di Belgrado. Il vostro gruppo ha rivendicato una decina +di attentati mortali ma la struttura è del tutto sconosciuta. C'è una struttura +costituita da militanti 'coperti' da attività legali e un'altra illegale, +cellule di guerriglieri e appoggio logistico. I combattenti sono uomini +addestrati dalle milizie islamiche? Io, per esempio, ho combattuto nell'esercito +federale impegnato nella Krajina contro i croati. Ho dovuto farlo perchè mi +hanno arruolato con la forza. Poi ho disertato nel '93, sono stato catturato e +quindi condannato a sei mesi di carcere da Belgrado. Ma ripeto, l'Esercito è +costituito da gente che sa il fatto suo. L'attentato al rettore dell'Università +di Pristina è stato eseguito con una bomba telecomandata. Le armi vengono +dall'Albania? Anche dal Nord. È più facile far passare un carico dalla Germania +che non dai confini albanesi. Si dice che siete finanziati da gruppi +mediorientali. I soldi arrivano soprattutto dalla diaspora all'estero. Noi non +vogliamo uccidere civili - conclude Mehemet -. Il nostro bersaglio sono la +polizia, l'esercito serbo, gli agenti dell'Udb, il servizio segreto jugoslavo, +le 'tigri' di Arkan, le cui milizie sono acquartierate all'Hotel Grand di +Pristina. Se Belgrado ci dà l'indipendenza questa storia finirà. Il Kosovo, +testimone della battaglia del Campo dei Merli del giugno 1389 contro i Turchi, +deve restare a Belgrado. Il crollo del comunismo e l'esplosione della Jugoslavia +hanno fatto rinascere un altro degli antichi demoni balcanici, la questione +albanese, trattata un secolo fa con mano pesante dalle grandi potenze, risorta +in modo effimero con la vittoria dell'Asse nei Balcani e poi nuovamente oscurata +nel dopoguerra. Merito innegabile del presidente Sali Berisha, che proprio per +questo ha ottenuto fino a oggi l'appoggio occidentale, è stato quello di +moderare durante la guerra bosniaca le aspirazioni irredentiste degli albanesi +del Kosovo e della Macedonia, accordandosi poi anche con la Grecia sulla +questione dell'Epiro. Ma cosa accadrà domani mentre a Belgrado e a Tirana +Milosevic e Berisha appaiono sempre più deboli? Lo ha deciso il ministro delle +Finanze, firmando i decreti che aumentano di un punto percentuale (dal 57 al +58%, in linea con la media europea) l'accisa sui tabacchi. A Valona tre +manifestanti sono morti e una ventina sono rimasti feriti per colpi d'arma da +fuoco nei violenti scontri con la polizia scoppiati ieri sera. Altissima la +tensione in tutta l'Albania. Il più ingente schieramento di polizia del +dopoguerra in Germania ha accompagnato ieri la prima tappa del controverso +trasporto di scorie nucleari verso il deposito di Gorleben in Sassonia. Proteste +e fermi si sono segnalati lungo la strada percorsa dal convoglio. La Russia ha +abolito la pena di morte. Ieri il presidente Boris Eltsin ha ordinato al +ministro degli esteri di sottoscrivere il Protocollo IV sull'abolizione della +pena capitale, allegato alla Convenzione Onu dei diritti umani e le libertà +fondamentali. Belgio e Francia ai ferri corti dopo l'improvvisa decisione della +Renault di chiudere una fabbrica di auto alle porte di Bruxelles con la perdita, +per il Belgio, di circa 3100 posti di lavoro. La crescita del PIL USA del quarto +trimestre '96 è stata rivista al ribasso dal 4,7 al 3,9%, a causa del +dimezzamento delle scorte di magazzino, portando al 2,4% l'aumento dell'intero +anno. Scatta l'aumento del canone Telecom, da oggi pari a 2.500 lire a bimestre +mentre gli sconti partiranno entro pochissimi giorni, come assicurano al +ministero delle Poste. Da oggi biglietti delle FS più cari con aumenti medi del +2,5% della tariffa base e del supplemento Intercity e Pendolino. I rincari sono +distribuiti per le tratte secondo la lunghezza chilometrica e la frequenza dei +passeggeri. Il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, ha acquistato il 4,9% +della Camfin, la holding azionista di riferimento del gruppo Pirelli e che fa +capo alla famiglia Tronchetti Provera. Via libera dalla camera al +maxiemendamento con i 208 miliardi di agevolazioni per il settore su cui il +Governo ha posto la fiducia. Papa Giovanni Paolo II visiterà Cuba dal 21 al 25 +del prossimo anno. Lampi di guerra civile dai Balcani. Dopo 40 giorni di +protesta per il crollo delle 'piramidi' finanziarie, l'Albania è passata dal +lancio dei sassi alle mitragliatrici. A Valona la violenza è esplosa con assalti +alle caserme e scontri a fuoco con i servizi di sicurezza. Sei agenti sono stati +uccisi, due bruciati tra le fiamme del loro ufficio incendiato dai rivoltosi, +gli altri linciati dalla folla inferocita, due manifestanti freddati a colpi di +arma da fuoco. Migliaia di persone sono scese in piazza nelle altre città del +Sud, a Tirana studenti e polizia si sono scontrati vicino all'università dove +nel '90 scoppiò la rivolta contro il regime comunista. Intanto il primo ministro +Aleksander Meksi ha presentato le dimissioni del Governo al presidente Sali +Berisha. Manifestanti e opposizione, che da mesi, cioè dalle elezioni +legislative del maggio scorso boicotta i lavori parlamentari, chiedono le +dimissioni del Governo del Partito democratico ritenuto responsabile del +fallimento delle piramidi finanziarie dove sono stati bruciati due miliardi di +dollari di investimenti e risparmi. A Valona la protesta è guidata dai clan +locali collegati al narcotraffico, dagli ex comunisti, da bande criminali che +adesso sfruttano l'ira di migliaia di albanesi truffati che avevano creduto al +miraggio della ricchezza dopo l'era della dittatura stalinista. A Tirana le +forze dell'ordine e gli agenti della Shikh, i servizi segreti che hanno +ereditato i compiti della comunista Segurimi, ieri sono riusciti a soffocare la +protesta di quattromila studenti ma la tensione è altissima. La polizia +pattuglia le strade e presidia gli edifici pubblici 'strategici'. L'Albania +appare sempre più vicina alla guerra civile e si prepara ad assistere, nel +sangue e nella violenza, alla rielezione, per il momento, scontata del +presidente Sali Berisha prevista domani in Parlamento. Berisha è il candidato +unico di un partito che detiene la stragrande maggioranza dei seggi. Ma quanto +durerà il suo secondo mandato, oggi è davvero una scommessa ad alto rischio. +Assalto alle caserme a Valona per procurarsi armi ed esplosivo. Continuano nel +post-comunismo le lotte fra i clan rivali. L'anarchia è ormai al potere. Il +fallimento delle piramidi finanziarie, 40 giorni di proteste di piazza, poi la +rivolta armata della repubblica indipendente di Valona, città ribelle da sempre, +regno di contrabbandieri, scafisti e narcotrafficanti. Su questa sponda +dell'Adriatico, a 40 miglia dalla costa italiana, l'Albania è a un passo dalla +guerra civile; dalla fine, per ora ancora imprevedibile e forse sanguinosa, del +primo regime democratico dopo i 45 anni di dittatura stalinista simboleggiata da +Enver Hoxha. Ma il comunismo albanese, nei metodi e negli uomini, era stato +davvero sepolto dalla valanga della vittoria elettorale del partito democratico +nel '92? Le legislative del maggio scorso, boicottate dall'opposizione e +criticate aspramente dagli Stati Uniti - il primo sponsor di Berisha - sono +state il segnale forte di un malessere che poi è esploso nelle piazze. In realtà +in questi anni a Tirana si sono scontrati in una dura lotta di potere i clan +legati alla vecchia nomenklatura, trasversali sia ai partiti di Governo che di +opposizione. Si è fatto portabandiera del libero mercato e la fama di protettore +degli investimenti stranieri. Ma invece di andare verso il capitalismo l'Albania +è rotolata senza freni nell'anarchia economica. Per qualche anno la guerra +nell'ex Jugoslavia e il contrabbando - di ogni genere di merce, da quella umana +alla droga - hanno tamponato, insieme alle rimesse degli emigrati, le falle del +bilancio e arricchito una parte della popolazione albanese. Dai confini con il +Montenegro e il Kosovo durante l'embargo è passato di tutto, dalle armi al +petrolio. Valona intanto si era trasformata nella Tangeri dell'Adriatico. Qui +dominava la piazza un clan legato alla vecchia Segurimi che del porto aveva +fatto già negli anni di Hoxha il punto di snodo del traffico di armi e di +sigarette. La tradizione e le antiche solidarietà hanno poi resistito al crollo +del regime. Molti dei capi-bastone, per acquisire nuova legittimità, sono +passati nelle file del Partito democratico che proprio attraverso la piramide +finanziaria di Valona Giallijca ha rastrellato qualche milione di dollari per le +sue campagne elettorali. Il clan dei valonesi è stato quello che per primo, +grazie anche all'attività degli scafisti e alla vicinanza con l'Italia, ha +approfittato della situazione. Non è un caso che qui siano nate le prime +piramidi destinate ad attirare, con incredibili tassi di rendimento, capitali +illeciti e a riciclare denaro sporco, di certo non soltanto albanese. Ai pesci +grossi sono seguiti quelli piccoli, gente comune, risparmiatori, emigrati, +travolti poi da un fallimento che si è ingoiato, con i sogni di benessere, anche +un paio di miliardi di dollari. Una cifra colossale in un Paese di tre milioni +di abitanti con un Pil da 1,5 miliardi e un reddito mensile pro-capite di 75 +dollari. Ai protagonisti di questa economia sommersa e tenebrosa il Partito +democratico - ma non solo quello - e l'Albania hanno pagato un pesante tributo. +Illegalità e corruzione si sono infiltrate in tutti i settori della società e +della classe politica, in un patto di tolleranza, quando non di complicità, che +ha retto fino a pochi mesi fa. L'accordo si è spezzato per tre motivi +principali. Dopo Dayton e la faticosa intesa di pace per la ex Jugoslavia si è +esaurito il filone aureo del contrabbando destinato ad aggirare le sanzioni. Un +evento fatale, che ha messo in ginocchio altre economie balcaniche, come quella +bulgara, ossigenate dai traffici anti-embargo. Il Governo di Tirana, su +richiesta internazionale, è stato poi costretto a intervenire per frenare i +canali illeciti. Sequestri di imbarcazioni e arresti hanno incrinato i rapporti +tra il clan dei valonesi e alcuni uomini del regime. Poi c'è stato l'allarme +lanciato in ottobre dal Fondo monetario sulle finanziarie albanesi. Il +congelamento dei fondi delle piramidi e il loro fallimento hanno innescato la +protesta. Per salvare la situazione, Berisha adesso ha in mano due carte. Le +dimissioni del primo ministro Aleksander Meksi e la propria rielezione alla +presidenza, con il voto previsto domani in Parlamento. Se riuscirà a ottenere un +accordo con le opposizioni, forse sarà in grado di svuotare le piazze dalla +protesta politica per affrontare quindi il problema dell'ordine pubblico a +Valona. Ma se sarà messo con le spalle al muro dai clan che si stanno scontrando +nel suo partito, allora anche l'Albania post-comunista diventerà vittima del +demone dei Balcani. I 'fucilieri del mare' del battaglione San Marco e gli +elicotteri dell'Esercito italiano hanno tratto in salvo ieri 21 cittadini +italiani e 15 di Paesi amici concentrati nell'inferno del porto albanese di +Valona. L'operazione di salvataggio è durata complessivamente 8 minuti ed è +stata condotta da forze congiunte della Marina, Esercito e Aviazione dopo il via +libera formulato ieri in un vertice interministeriale a Palazzo Chigi. In +Albania intanto la situazione del Paese sta precipitando verso la guerra civile. +Il presidente Berisha, rieletto ieri per cinque anni nella carica, ha deciso, +dopo aver dichiarato il coprifuoco, di inviare i carri armati dell'esercito +verso il sud, in direzione di Valona dove è in corso la rivolta armata contro il +potere centrale. La notizia di movimenti di truppe corazzate è stata confermata +dalla televisione di Stato albanese. Il Governo di Tirana ha imposto un +improvviso blackout a tutti gli organi di stampa. Un aquilone ondeggia alto nel +cielo sopra le teste di un gruppo di uomini armati schierati in mezzo alla +strada fra Tirana e Valona, dietro a una curva protetta da una collina arriva +l'eco ravvicinata di raffiche di mitra e colpi isolati di fucile. Italiani? Vi +consiglio di tornare subito indietro - sibila uno degli armati all'autista -. Il +tempo di incrociare la canna di un kalashnikov puntata sul finestrino dell'auto, +un ultimo sguardo all'aquilone che continua misteriosamente a volteggiare in +aria e l'autista ha già innestato la retromarcia per tornare a Kavaja, a metà +strada per il porto di Valona ancora in mano ai rivoltosi, come del resto tutto +il Sud dell'Albania. La prima misura che ha preso Berisha, secondo la +Costituzione comandante supremo delle Forze armate, è stato il siluramento di +Sheme Kosovo, il capo di Stato maggiore che aveva evitato finora di impegnare +apertamente l'esercito per soffocare la rivolta. Di lui non c'è più bisogno. +Tutte le operazioni militari e di polizia sono dirette da Bashkim Gazidede, +comandante dei Servizi segreti. Questo è uno degli effetti della proclamazione +dello Stato d'emergenza, insieme al coprifuoco (dalle 8 di sera alle 7 del +mattino) e alla museruola infilata brutalmente ai mezzi di informazione. La sede +del maggior quotidiano albanese Koha Jone, sostenuto dal finanziere +americano-ungherese George Soros, è stata bruciata durante la notte in quattro +successivi assalti portati da uomini armati in abiti civili appoggiati da altri +in divisa. Un giornalista che alloggiava nella sede del quotidiano e il suo +autista sono spariti. Cercavano i dossier sui collegamenti tra il Partito +democratico e la finanziaria di Valona "Gjallica" - dice il direttore Lesi, +mentre si aggira tristemente tra scrivanie carbonizzate -. Abbiamo già +pubblicato diversi documenti ma gli altri li tengo al sicuro in un luogo +segreto. Pochi quotidiani, solo quelli filogovernativi, saranno oggi in vendita. +I giornalisti, anche gli avversari degli ex comunisti in dissenso con Berisha - +perfino quelli della Gazeta di Tirana, filiazione albanese della Gazzetta del +Mezzogiorno - si sentono adesso minacciati. Un altro avvertimento pesante della +Shik. In Albania dopo il crollo delle 'piramidi' e la rivolta della piazza è in +corso una resa dei conti dove non si tollerano dissensi. Anche per i giornalisti +stranieri lavorare è diventato difficile. Da ieri tutte le Tv, Rai compresa, non +mandano più immagini perchè è stato chiuso il centro di riversamento via +satellite. Sull'altro fronte, a Valona, le bande armate guidate da criminali +ieri hanno fatto fuori l'innocente custode di un centro danese dell'Unicef +mentre i ribelli di Saranda, che nell'assalto alle caserme si sono portati via 2 +mila kalashnikov e casse di munizioni, hanno organizzato il loro colpo grosso. +Il sequestro di una nave militare che ha cominciato lentamente a solcare la rada +davanti al porto sparando colpi di cannone. La follia anarchica del Sud, +inferocito per il crollo delle finanziarie e manovrato dalle mafie locali +collegate al narcotraffico e al riciclaggio di denaro sporco, minaccia di +travolgere l'Albania. Finora abbiamo evitato di proposito lo scontro - dice il +ministro degli Esteri Sheu -. Per questo la polizia si era ritirata nelle scorse +settimane non solo da Valona ma anche da Fier e Lushnja. Abbiamo ripreso il +controllo di queste ultime due città quando abbiamo valutato che potevamo farlo +evitando un bagno di sangue. Ma i ribelli di Valona domenica erano ormai +arrivati a 70 chilometri da Tirana. Se non fosse entrato in campo l'esercito +oggi sarebbero nella capitale. Ed eccolo l'esercito. Sulla strada per Valona - +140 chilometri disseminati di buche, oltre tre ore di auto in condizioni normali +dalla capitale - viaggiano camion militari in continuazione. Colonne di uomini +in divisa dalle facce decise. Sono reclutati al Nord, un'area del Paese che è +stata soltanto sfiorata dalla protesta. Ci sono i reggimenti più fedeli al +presidente Berisha e i reparti scelti. 2 mila vengono da Durazzo dove sono stati +addestrati alle missioni 'speciali'. Saranno forse 25 mila i soldati che vengono +adesso impegnati nell'accerchiamento di Valona, a questo si aggiungono i reparti +di gendarmeria e migliaia di uomini della Shik, la polizia segreta che nei +disordini di Valona ha perso sei agenti. L'altra sera, quando è stato votato lo +stato d'emergenza, i parlamentari si sono alzati in piedi e hanno tributato un +minuto di silenzio alle vittime. Sarà proprio la Shik a fare il "lavoro sporco", +se e quando l'esercito entrerà a Valona. Il loro compito sarà quello di andare +casa per casa a stanare i capi della rivolta, quelli dei clan che hanno rotto il +patto con i politici. La piramide "Gjallica" non soltanto finanziava il Partito +democratico ma era diventata uno dei centri di riciclaggio di denaro sporco più +importanti del Mediterraneo. Secondo un rapporto riservato che circola nei +Servizi occidentali, l'Albania ha 'lavato' negli ultimi anni dai 2 mila ai 3 +mila miliardi di lire, proventi di attività criminose e illecite non soltanto +albanesi ma anche italiane. È vero che dietro la rivolta di Valona ci sono le +organizzazioni della malavita, estremisti legati al vecchio regime comunista e +'scafisti', ma questo sistema, dove si scommetteva allegramente nel sogno delle +'piramidi', era trasversale ai partiti e teneva insieme in un groviglio +inestricabile di interessi tutta una società ancora aggrappata ai clan +sopravvissuti al crollo dello stalinismo. Per questo fare giustizia oggi è +difficile. A Valona pensavano che il Selvaggio Est albanese, punto di sbocco dei +traffici di tutti i Balcani, non dovesse finire mai. Con l'esercito, forse, si +riporterà l'ordine ma questo Paese ha bisogno, oltre che di soldi, di una classe +dirigente nuova, più pulita, che restituisca fiducia a uno Stato ancora da +inventare. Dalla radio dell'auto la voce ufficiale di Tirana ripete +incessantemente l'appello a consegnare le armi. L'ultimatum è scaduto da qualche +ora. Le note del Bolero di Ravel sono alternate alla lettura di componimenti +poetici del folklore albanese, come avveniva un tempo quando su questa terra +regnava Enver Hoxha e gli albanesi per ascoltare una voce dal mondo libero si +attaccavano clandestinamente ai notiziari stranieri. Gli investitori italiani in +Albania sono un piccolo esercito. L'hanno invasa pacificamente portandovi +investimenti, occupazione per la popolazione locale, tecnologie. Per i nostri +piccoli imprenditori, specialmente pugliesi, il Paese delle Aquile ha +rappresentato negli ultimi cinque anni la 'nuova frontiera'. Un Paese dove il +costo del lavoro non supera i 150 dollari al mese, gli utili per gli investitori +esteri sono detassati per cinque anni, l'Iva è al 12,5 per cento. Dal 1992, +quando l'Albania iniziò il processo di transizione verso il mercato, sono nate +oltre 500 imprese italiane, con investimenti complessivi che superano i 200 +milioni di dollari. Per lo più si tratta di piccole imprese del settore +calzaturiero, impiantistico, tessile, ittico, agricolo. Tra le operazioni più +impegnative dal punto di vista finanziario, quelle dell'imprenditrice bolognese +Cristina Busi, che ha impiantato a Tirana uno stabilimento per la produzione +della Coca-Cola - ha comportato in due fasi successive investimenti per 20 +milioni di dollari - e del gruppo barese Nettis, che ha localizzato in Albania +un nuovo stabilimento per la produzione di semilavorati in legno investendo 12 +miliardi di lire. Ed è sempre italiana l'impresa impegnata nel primo progetto +turistico di ampia portata, che prevede la realizzazione di un polo nautico +nella baia di Orikun, nei pressi di Valona. L'Italia, con 309,4 miliardi di lire +di export e 126 di importazioni del 1996, è anche il primo partner commerciale +dell'Albania. Un flusso di merci facilitato dall'istituzione di traghetti che +collegano Durazzo a Bari, Ancona e Trieste. Per nessuno però, dei numerosi +industriali italiani che si sono affacciati in questi anni sul mercato albanese, +il cammino è stato facile. Infrastrutture stradali e ferroviarie da terzo mondo; +servizi alle imprese tutti da inventare; totale incertezza in campo fiscale, +giuridico, legislativo e sindacale; livelli di formazione professionale +scarsissimi. Questi i principali problemi che hanno dovuto affrontare gli +investitori italiani. Senza contare la corruzione pressochè generalizzata, lo +strapotere della burocrazia locale e la dilagante criminalità che ormai da tre +anni costringe gli imprenditori stranieri che non vogliono rischiare la propria +incolumità a girare per l'Albania con la scorta o quanto meno con radiomobili +che li colleghino costantemente con i loro referenti a Tirana. Molti hanno +rinunciato all'avventura albanese, hanno chiuso i battenti delle fabbrichette +che avevano avviato con tanta fatica e sono tornati in Italia. Ma chi ha tenuto +duro negli anni scorsi, non sembra intenzionato ad arrendersi di fronte alla +crisi di questi giorni. Secondo Luigi Fabri, presidente del comitato degli +imprenditori italiani in Albania il rischio fa parte dell'attività +imprenditoriale e credo che questa esperienza sia interessante, malgrado tutto. +Sono calati dagli elicotteri come fulmini i 15 fucilieri di marina che, con +un'operazione - lampo durata solo 8 minuti e compiuta in territorio albanese, +hanno portato in salvo dall'inferno di Valona 36 persone. 21 italiani e 15 di +Paesi amici. La nave ha quindi raggiunto la fregata Aliseo che si trovava, per +operazioni di normale pattugliamento, al limite delle acque territoriali con a +bordo un altro elicottero. Due Tornado dell'aviazione militare italiana +sorvegliavano e davano copertura aerea. E potrebbero essere duemila gli italiani +ancora presenti in Albania dopo l'evacuazione di Valona. La stima è dell'Unità +di crisi della Farnesina che valuta in 2000-2500, il numero dei nostri +connazionali che abitualmente si trova nel "Paese delle Aquile", calcolando +anche i tantissimi operatori economici delle 500 imprese e joint-venture +italiane che fanno la spola con l'Italia. I connazionali sono quasi tutti +concentrati a Tirana, Scutari e Durazzo, dove si ritiene non corrano particolari +rischi, anche se resta valido l'invito della Farnesina a non recarsi in Albania. +Un Governo in sostanza di unità nazionale. Si ritiene che, nel pieno rispetto +dei principi democratici, il nuovo Governo debba come primo atto elaborare una +piattaforma congiunta d'emergenza, sia per quanto riguarda la situazione +dell'ordine pubblico nel Paese sia per la crisi finanziaria legata al fallimento +delle 'piramidi' finanziarie. Appare opportuno, secondo la Farnesina, che sul +piano dell'ordine pubblico, in questo momento molto delicato, il nuovo esecutivo +proceda attraverso una gestione congiunta, Governo e opposizione, della +situazione in modo da isolare gli estremisti. Sul piano della crisi finanziaria +ci si attende che venga concretamente formalizzato da parte delle autorità +albanesi, l'invito alle istituzioni finanziarie internazionali e alla +Commissione europea per la messa in opera di un piano tecnico a breve e medio +termine che porti ad un risanamento finanziario globale del Paese. Inoltre a +seguito dei contatti già avviati domenica, il ministro Lamberto Dini ha fatto +pervenire un messaggio al presidente della Commissione Europea Jacques Santer, +in merito al ruolo che l'Ue può svolgere nell'attivare gli strumenti necessari +per far fronte alla situazione. Inoltre sono state inviate istruzioni alla +nostra ambasciata a Washington per i contatti con il Dipartimento di Stato Usa, +con cui è stato rafforzato il coordinamento già in atto da mesi, e con le +istituzioni finanziarie internazionali (Fondo monetario internazionale e Banca +mondiale, il cui direttore esecutivo competente anche per l'Albania, +Passacantando, si è recato nei giorni scorsi proprio a Tirana). Con una lettera +al presidente di turno dell'Osce (Organizzazione per la sicurezza e la +cooperazione in Europa), il ministro degli Esteri danese Niels Helveg Petersen, +Dini ha ricordato come l'Osce abbia un ruolo da svolgere in Albania, soprattutto +sul piano del rafforzamento della democrazia. Roma infine intende confermare il +sostegno a Tirana con un maxi-impegno non appena il nuovo esecutivo si sarà +insediato e avrà dimostrato di voler collaborare con la Commissione europea e +con le istituzioni finanziarie internazionali. Un segnale di disponibilità +importante che Tirana dovrà dare in tutta fretta. I fanti di marina del +battaglione San Marco hanno condotto felicemente a termine quella che i militari +definiscono una operazione di 'esfiltrazione'. In pratica si è trattato di un +mini-intervento militare, puntuale e rapido, svolto con il minimo possibile uso +della forza e a scopo chiaramente umanitario e di protezione di nostri +connazionali. Da questo a un intervento di vera e propria pacificazione, come da +più parti si va chiedendo, c'è una grandissima differenza. La salvezza dei +propri cittadini da situazioni in cui ormai non vi è alcuna garanzia di +sicurezza e alcun controllo da parte di autorità responsabili rientra tra i +diritti-doveri di ogni Paese. Una operazione di peace-keeping invece ha bisogno +dell'autorizzazione di una superiore autorità internazionale, o della esplicita +richiesta del Paese in crisi. Queste condizioni non sono ancora presenti, ma la +situazione potrebbe rapidamente evolvere. L'Albania ha con la comunità +internazionale un rapporto difficile, eredità di anni di comunismo e di quella +particolare politica di isolamento dall'estero seguita per decenni dal regime di +Enver Hoxha. Il processo di democratizzazione è stato lento ed è ancora +incompleto, reso ora più difficile dalla grave situazione di crisi economica e +caos finanziario. Il governo attuale di Sali Berisha, pur largamente dipendente +dall'assistenza internazionale (e da quella europea in particolare) ha mantenuto +un atteggiamento ambiguo. Le elezioni politiche del 26 maggio 1996 erano state +viziate da un numero talmente alto di irregolarità, intimidazioni e incidenti, +da provocare l'intervento sanzionatorio dell'Osce, che non era però riuscita a +imporre la ripetizione delle elezioni stesse. Quelle municipali, svoltesi il +successivo mese di ottobre, erano state controllate da un maggior numero di +osservatori, tra cui numerosi italiani, e si erano svolte notevolmente meglio, +tanto da far sperare in un'evoluzione positiva della democrazia. Il tracollo +finanziario di questi ultimi giorni ha però fatto precipitare la situazione. +L'Albania vive ormai i prodromi di una vera e propria guerra civile. La +decisione della maggioranza parlamentare uscita dalle elezioni di maggio di +proclamare lo stato di emergenza, e quindi di sospendere molti diritti civili e +di mettere a capo del Paese il responsabile della polizia segreta, Bashkim +Gazidede, non è certo fatta per rassicurare gli animi. La reazione +internazionale è lenta. L'Osce reagirà ancora più lentamente, per la complessità +stessa dei suoi meccanismi decisionali. È quindi probabile che, ancora per +qualche giorno, tutto dipenderà dalle iniziative dei singoli Paesi e dalla +capacità di autocontrollo degli stessi albanesi. La situazione è grave, ma +potrebbe divenire anche peggiore se si internazionalizzasse. La decisione della +Grecia di chiudere la sua frontiera terrestre con l'Albania è del tutto +comprensibile e giustificata, ma rischia di rimettere in discussione quella +riapertura dei rapporti tra i due Paesi che era stata faticosamente arrangiata +in questi anni dalla mediazione degli Stati Uniti. La crisi in Albania potrebbe +facilmente estendersi alla provincia serba del Kosovo, abitata da una +maggioranza di albanesi, e persino alle minoranze albanesi in Macedonia. Un +altro difficile focolaio di guerre balcaniche. L'unico modo per uscire da questa +situazione sembra essere quello di indire nuove elezioni politiche, da +svolgersi, questa volta, sotto un serio controllo internazionale. Ma i primi a +doversene convincere dovranno essere gli stessi albanesi, a cominciare dal +Parlamento eletto lo scorso maggio e palesemente ben poco rappresentativo +(almeno nella situazione attuale). Solo a queste condizioni sarà poi anche +possibile parlare di nuove operazioni di assistenza economica. Se però la +situazione dovesse esplodere ed evolversi in vera e propria guerra civile, +probabilmente non ci saranno molte alternative all'intervento, se non altro per +evitare danni maggiori alla fragile stabilità regionale. L'esperienza di questi +ultimi cinque anni rischia di mandare in fumo questo capitale di simpatia. +All'inizio di questo secolo, il governo di Roma aveva mostrato grande interesse +per l'Albania, sostenendone il diritto all'autonomia. Già nel lontano 1866, +Giuseppe Garibaldi aveva scritto. E nell'Italia meridionale, dove erano fiorite +numerose colonie albanesi, nel 1903 fu fondato un 'Comitato albanese' la cui +presidenza fu affidata al generale Ricciotti Garibaldi sulla base del programma +'L'Albania agli albanesi'. Scoppiata la prima guerra mondiale, le truppe +austriache occuparono una parte del Paese e lo stesso fecero, a partire dal +1915, quelle italiane. Nel 1917, con il proclama di Argirocastro, il generale +Ferrero promise l'indipendenza dell'Albania sotto la protezione dell'Italia, ma +l'accordo italo-greco del luglio 1919, che riconosceva alcuni diritti ad Atene, +fu preso male dagli albanesi e Valona insorse contro la presenza italiana. I +buoni rapporti tornarono appena l'Italia si liberò di quell'accordo e il governo +italiano potè sponsorizzare l'ammissione dell'Albania nella Società delle +Nazioni, che avvenne il 17 dicembre 1920 contemporaneamente alla proclamazione +della sua indipendenza. Nel 1924 il giovane Ahmed Zogu assunse il potere e +quattro anni dopo fu proclamato re. Dopo una fase di concessioni alla Jugoslavia +orientò la sua politica verso l'Italia con cui concluse il 27 novembre 1927 un +patto di amicizia e sicurezza. I magistrati, intanto, hanno confermato +l'incriminazione per responsabilità nelle violenze dei giorni scorsi dei massimi +dirigenti dei partiti di opposizione, dagli ex comunisti del Partito socialista +alla destra di Alleanza democratica. Non sono perseguite per le loro idee - ha +dichiarato Berisha - ma per gli atti compiuti. Per prevenire altre proteste sono +state comunque rafforzate nella capitale le pattuglie di guardia agli edifici +pubblici, si sono rivisti i militari in divisa ma l'atmosfera palpabile a Tirana +non è certo ad alta tensione. In questa vicenda tira un'aria tutta balcanica. Da +una parte c'è la reazione di Berisha e della polizia, dall'altra si tenta di +tessere una mediazione tra Governo e opposizione. L'altro ieri si è avuto un +primo incontro tra le parti, che ufficialmente non si parlano da tempo, e oggi +ce ne sarà probabilmente un secondo. Sulle 'piramidi' albanesi e sugli eventi +che hanno preceduto i fallimenti e il congelamento dei depositi affiorano +intanto strane storie. Qualcuno, provvidenzialmente, fornisce anche dati +concreti. Per esempio il direttore della Banca statale di risparmio, Bedri +Collaku. In un solo giorno, due settimane fa, abbiamo visto arrivare nel nostro +istituto depositi per 800 mila dollari, una tendenza iniziata a metà dicembre +che si era andata via rafforzando. Evidentemente molti di coloro che avevano +investito in queste società avevano ricevuto il pagamento degli interessi ma +tornavano ad affidare i loro soldi a noi. Un imprenditore edile del Centro +Italia, che qui ha costruito diversi immobili, afferma che, proprio nel periodo +in cui iniziavano a circolare voci allarmanti sulla finanziaria della zingara +Sude, ha registrato un'impennata di vendite. Ma c'è dell'altro. A Tirana sono in +molti a sussurrare che alcune 'piramidi' non verranno travolte dal crack. I +nomi. Vefa, Gjallica, Kamberi, quelle in sostanza più direttamente collegate al +Partito democratico mentre altre, già dichiarate fallite o con i beni congelati, +avevano raccolto soprattutto gli investimenti di ex comunisti. Chi non chiuderà +i battenti è il signor Pellum Shehaj che attraverso la compagnia Silva ha +raccolto fondi per finanziare i suoi investimenti nelle cave di bitume. Berisha +teme poi anche un altro fenomeno negativo. la scomparsa dal sistema albanese, +vittima di un'ondata di sfiducia, di una massa imponente di investimenti. Ma +dove troveranno i soldi il Governo e le banche per mettere in piedi tutta +l'operazione? Semplice - risponde Berisha - abbiamo congelato centinaia di +milioni di depositi. e non è vero che rappresentano soltanto un terzo di quanto +è stato raccolto dalle finanziarie, i nostri dati smentiscono questa +affermazione. Se queste parole saranno confermate, allora gli esperti del Fondo +monetario e della Banca mondiale dovranno rivedere in velocità i loro criteri di +calcolo. quando si parla di Albania, evidentemente, saltano tutti i parametri di +bilancio convenzionali. Siamo grati a tutti coloro che offrono aiuto ed +assistenza tecnica, senza aggiungere nulla di più. Eppure gli esperti della +Banca e del Fondo sono al lavoro da giorni per studiare una soluzione che +coinvolgerà i partner economici più importanti di Tirana. quando la gente si è +riversata in strada per protestare rabbiosamente dopo il congelamento dei fondi +di alcune delle 'piramidi', correva voce che la bancarotta era stata un +complotto ordito tra Governo e Fondo monetario per incamerare i 400 sudati +risparmi e gli interessi da favola promessi da finanzieri senza scrupoli. Le +pietre dei manifestanti avevano allora preso di mira non solo i palazzi del +potere ma anche le vetrate degli uffici di Tirana del Fondo monetario. I +disordini - ha detto - sono stati fomentati con metodi e schemi della disciolta +polizia segreta. Alla sua ipotesi di complotto il Presidente ha fatto seguire +subito fatti concreti. Nel distretto di Berat sono state arrestate 150 persone, +altre 70 nella regione di Valona, il 'vivaio' in cui avevano prosperato alcuni +dei più noti finanzieri d'assalto albanesi. Nella rete sono caduti diversi +dirigenti dell'opposizione, tra cui anche il segretario del Partito socialista +di Valona. Mentre a ottobre Fondo monetario e Banca mondiale lanciavano +l'allarme per la 'bolla' finanziaria di Tirana - mettendo in guardia il Governo +dalle società che promettevano a ingenui risparmiatori ma anche a profittatori +di ogni genere tassi di interesse da capogiro - gli ex comunisti si leccavano le +ferite della sconfitta elettorale, disinteressandosi di un problema incombente. +A Tirana il Forum dell'opposizione, che riunisce i partiti anti-Berisha, ha +convocato delle manifestazioni ma un po' per la repressione e un po' per difetti +di organizzazione non è riuscito, finora, a ottenere risultati politici +concreti. Rimasta senza lavoro dopo la fine del regime comunista, era riuscita a +mettere in piedi una finanziaria che pagava interessi del 50% al mese. +Ovviamente con i denari di nuovi sottoscrittori. Quando il meccanismo si +inceppa, è il disastro. Sudja era riuscita ad accreditarsi come longa manus di +presunti, inesistenti e ricchissimi finanzieri arabi dei quali sarebbe stata in +realtà, a suo dire, prestanome. Oltre 100 mila albanesi, tra cui anche avvocati, +medici e giornalisti, le hanno creduto. Solo poche settimane fa aveva +organizzato anche una lotteria che le avrebbe fruttato circa 6 miliardi di +incasso. Anche sull'Albania soffia il vento della protesta. Parto per le +vacanze, aveva dichiarato allegramente una decina di giorni fa Sudja, e la +notizia aveva avuto su Tirana l'effetto di una bomba. Le 'vacanze' annunciate di +Sudja Kademi erano il segnale in codice che stava per esplodere come una bolla +di sapone il gruppo Gjallica, una delle molte 'piramidi finanziarie' che dopo il +crollo del comunismo hanno calamitato gli investimenti nazionali. Il crollo di +questo sistema finanziario parallelo, drogato con interessi da usuraio, frantuma +i sogni di ricchezza della nazione più povera d'Europa e rischia di assestare un +duro colpo al Governo del primo ministro Aleksander Meksi e al prestigio, per la +verità ormai offuscato dai brogli elettorali, del presidente Sali Berisha, +accusati dalla rabbia popolare di non essere intervenuti in tempo per frenare la +corsa alla speculazione. I risparmiatori albanesi che oggi scendono in piazza +scontrandosi con la polizia e prendono a sassate le vetrate di municipi e delle +sedi del Partito democratico, presto andranno a ingrossare come a Belgrado e a +Sofia i cortei degli scontenti. L'opposizione a Berisha, rappresentata +soprattutto dal Partito socialista, cioè dagli ex comunisti, ha già annunciato +per domani una grande manifestazione a Tirana contro il Governo. In Serbia e +Bulgaria protestano contro gli ex comunisti, a Tirana contro un Governo di +centrodestra, uno dei pochi rimasti al potere nei Balcani dopo le consultazioni +elettorali. Ma le etichette non devono trarre in inganno. Quasi ovunque all'Est +comandano ex comunisti di provata fede, per esempio Sali Berisha negli anni 80 +era il capo cellula del Pc albanese al Policlinico di Tirana. Nessuno di questi +ex comunisti fa del socialismo o, all'opposto, del capitalismo, delle autentiche +bandiere ideologiche. In fondo, devono aver pensato i dirigenti albanesi, aiuta +l'economia del Paese. Neppure un paio di mesi fa, quando già alcuni fondi di +investimento spericolati faticavano a pagare gli interessi, il lek, la moneta +albanese, aveva toccato i massimi sul dollaro. I risparmiatori, quasi impazziti +dalle prospettive di guadagno, continuavano a versare a Sudja somme +stratosferiche e vendevano montagne di valuta pregiata pur di partecipare alla +costruzione della 'piramide finanziaria'. Insomma, la zingara era diventata una +potente calamita per rastrellare dollari, marchi, lire, quello che serve per +pagare le importazioni. Il deficit della bilancia commerciale di Tirana sfiora +ormai il mezzo miliardo di dollari. La piramide di Sudja e altre iniziative +simili hanno contribuito alla deregulation della 'terra delle aquile', un Paese +che non ha più una dittatura ma neppure una vera democrazia accompagnata da +un'economia decente. L'agricoltura, nella quale è impegnato ancora il 50% della +popolazione attiva, boccheggia nonostante le riforme e oggi Tirana, che una +volta vantava l'autosufficienza alimentare, è costretta a importare il grano +perchè le colture intensive sono praticamente azzerate dalla frammentazione +delle terre. Invece dei cereali fiorisce la marijuana, di cui l'Albania è +diventato il più importante produttore europeo. A 800 dollari al chilo rende +certamente di più la canapa indiana del frumento. Il regime serbo ha scelto la +linea dura. Ignorando le raccomandazioni dell'Organizzazione per la sicurezza e +la cooperazione in Europa, ieri il Governo serbo ha proclamato la regolarità +della vittoria dell'alleanza di sinistra in 8 delle 14 città che erano state +conquistate dal cartello dei partiti di opposizione Zajedno al primo turno delle +elezioni poi annullate dal regime di Milosevic. Il partito socialista ha intanto +presentato alla Corte suprema una denuncia contro la Commissione elettorale che +aveva proclamato nei giorni scorsi la vittoria di Zajedno al Comune di Belgrado. +E anche il ministero degli Interni mostra i muscoli. Dopo settimane di +tentennamenti, lunedì notte la polizia speciale antisommossa ha usato la forza +contro alcuni gruppi di manifestanti per impedire che si unissero agli studenti +che da due giorni stanno fronteggiando i poliziotti al limitare della zona +pedonale della Kneza Mihajlova, il cuore di Belgrado. Una decina i feriti. I +reparti speciali non erano più entrati in azione dopo i sanguinosi scontri del +25 e del 26 dicembre. Il quotidiano belgradese Telegraph ieri scriveva che +Milosevic è ormai deciso a proclamare lo stato di emergenza. Ma sulla Serbia +pesa anche un'altra minaccia. Nei Balcani oggi non si governa in nome di Marx +oppure di un neo-capitalismo libero e selvaggio, ma semplicemente per mantenere +al potere un clan contro un altro, un partito-mafia e un gruppo +politico-affaristico al posto di un altro, cinicamente consapevoli che la +democrazia è soltanto una facciata cosmetica per ottenere finanziamenti e +crediti dalle istituzioni internazionali ed europee. Altre fonti riferiscono di +un convoglio diretto a Valona, che ieri mattina sarebbe stato preso d'assalto. +Dopo aver fatto scendere i passeggeri, i rivoltosi avrebbero rovesciato le +carrozze. Disordini si segnalano anche in numerose altre città. Nel centro +industriale di Elbasan, a Librazhd, a Lac (anche qui obiettivo dei manifestanti +è stato il commissariato di polizia), Kuchova, Memaljai, Tepelene (nel carcere +di questa città è detenuto il leader dell'opposizione socialista, Fatos Nano, +che sta cavalcando la rivolta). Per motivi di sicurezza, la Federazione +nazionale calcio ha sospeso, fino a nuovo ordine, il campionato, che in Albania +si disputa il sabato. L'ambasciata americana a Tirana ha avvisato i cittadini +Usa di muoversi con estrema cautela nel Paese e di evitare gli assembramenti. +Gli investimenti a piramide, che venivano gestiti da dieci diverse società +finanziarie promettendo rendimenti elevatissimi, sono crollati quando non sono +stati più raccolti azionisti disposti ad alimentare la base della piramide. +Affrontando una delle più gravi crisi del proprio Governo da quando hanno +sconfitto gli ex comunisti nel 1992, i Democratici di Sali Berisha hanno tentato +di calmare gli animi della popolazione, che rischia di perdere i risparmi di +un'intera vita, vietando gli schemi d'investimento a piramide, prevedendo pene +detentive fino a vent'anni per i responsabili e congelando i fondi. Per molti +degli organizzatori della truffa sono scattate le manette, ma il Governo è +finito lo stesso nell'occhio del ciclone con l'accusa di esserne stato, se non +complice, per lo meno convivente. Ma proprio il congelamento dei patrimoni dei +fondi ha fatto salire al massimo la tensione, dato che molti investitori temono +di non vedere più i loro soldi. Un miliardo di dollari - dice John King, +rappresentante a Tirana del Fondo monetario internazionale -. Questa è la nostra +stima, per difetto, dei soldi investiti nelle società che costituivano il Ponzi +scheme albanese. Fu l'italo-americano Tom Ponzi a inventare nella Chicago di Al +Capone il meccanismo infernale che nella Milano rampante degli anni '80 era +diventato, leggermente corretto, un gioco di società. Si chiamava l'"Aeroplano". +Si 'scuciva' un milione e se ne riceveva in regalo un altro, l'importante era +trovare sempre qualche nuovo passeggero da infilare nella waiting list per il +"volo" milionario, fino a quando i più sfortunati restavano immancabilmente a +terra, cioè ci rimettevano i soldi. Negli anni 20 Ponzi prometteva interessi da +brivido in poche settimane che ripagava ai primi clienti con i soldi dei nuovi +sottoscrittori. Gli ultimi finirono, ovviamente, al verde. Niente di nuovo, in +sostanza, sotto il cielo della 'terra delle aquile', ma le dimensioni della +stangata questa volta sono colossali. Placata la rivolta di piazza restano la +rabbia popolare e i mille interrogativi sul disastro da un miliardo di dollari. +Una truffa ai danni dell'Unione europea è stata scoperta da carabinieri e +guardia di finanza che stanno eseguendo in Calabria, Lazio, Toscana e Piemonte +45 ordinanze di custodia cautelare in carcere. Tra gli arrestati figurano +dirigenti e funzionari regionali, presidenti di cooperative, amministratori e +soci di organizzazioni ed unioni di produttori nel settore dell'ortofrutta. Le +accuse variano dall'associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata +consumata e tentata all'Ue, corruzione e falsità in atto pubblico commesse da +pubblici ufficiali e privati. Il valore complessivo dei contributi dell'Unione +Europea percepiti illegalmente dagli indagati, secondo gli inquirenti, ammonta a +50 milioni di euro. Gli indagati, secondo le accuse, gonfiavano le cifre +relative alla produzione e alla vendita dei prodotti su cui venivano chiesti ed +erogati i finanziamenti. Carabinieri e guardia di finanza stanno anche eseguendo +dei sequestri patrimoniali. Si apre il confronto sulle pensioni. A maggio, +subito dopo la festa dei lavoratori, il governo presenterà al tavolo del welfare +le sue proposte. "Per noi - precisa il ministro del Lavoro, Cesare Damiano - la +priorità è costituita dalla rivalutazione delle pensioni più basse, calcolate +sulla base dei contributi versati". Padoa-Schioppa ha ottenuto il via libera +dell'Ecofin sul suo piano, ma ora dovrà fare i conti con le richieste +provenienti dalla sinistra della maggioranza. Da qui l'annuncio di "un confronto +molto duro e determinato perché è arrivata la stagione del risarcimento +sociale". Pure i Verdi, con il capogruppo alla Camera, Angelo Bonelli, chiedono +un chiarimento "perché non può essere certo l'Ue a condizionare le politiche +economiche, sociali, ambientali del nostro paese". A quel punto le risorse a +disposizione potrebbero anche essere superiori (tra i tecnici c'è chi stima una +cifra intorno ai 4-5 miliardi). Sul tappeto l'ipotesi di un decreto legge, +seguendo le priorità indicate da Damiano. L'intervento sull'Ici, invece, è +destinato a slittare. Ed è chiaro che saranno proprio le risorse a fissare i +confini della platea dei beneficiari. Un altro miliardo servirà a innalzare +l'indennità di disoccupazione dall'attuale 50 per cento dell'ultima retribuzione +al 60 per cento. Il restante - nel piano del governo - dovrà servire a +incentivare (probabilmente con la leva fiscale) la contrattazione di secondo +livello (aziendale o territoriale), legata alla produttività. L'approccio soft +dovrebbe portare anche a sostituire lo scalone che dal primo gennaio del 2008 +innalza l'età minima per la pensione di anzianità dagli attuali 57 anni a 60. +Arriveranno alcuni scalini che progressivamente (da 58 in su) alzeranno l'età o +di un anno ogni due, oppure di un anno ogni diciotto mesi. fino al 2015 non +avranno effetti e si rafforza la tesi di chi propone di congelare per un po' +l'argomento. Il conservatore Sarkozy riparte da questa sera da Digione, comizio +alle 18.30. La socialista Royal, la prima donna a raggiungere un ballottaggio in +Francia, sarà invece a Valence. E già si annuncia almeno un faccia a faccia +televisivo, su Tf1. I risultati definitivi del primo turno danno a Sarkozy un +punteggio eccellente con il 31,11% dei voti. Manca ancora il quasi milione di +schede degli elettori all'estero. Cruciale è il 18,55% raccolto dal candidato +centrista dell'Udf, Francois Bayrou. Deluso - sognava una volata al ballottaggio +- Bayrou si è comunque congratulato con gli elettori per aver fatto nascere "un +grande centro" in Francia. Potrebbero però essere voti legati più che altro alla +sua personalità rassicurante. Secondo un'analisi Ipsos, i suoi elettori nel 2002 +avevano in gran parte votato socialista, verdi o estrema sinistra. Lui, il +centrista, per ora si è ben guardato dal dare indicazioni di voto. Il suo +partito Udf è però alleato tradizionale dell'Ump di Sarkozy. Lo hanno riferito i +collaboratori del capo dello Stato. Chirac, che ieri sera aveva già telefonato a +Sarkozy per complimentarsi, "lo ha incoraggiato e gli ha confermato il suo +sostegno al secondo turno", hanno aggiunto le stesse fonti. è di almeno 30 morti +e 59 feriti l'ultimo bilancio delle vittime dei quattro attentati suicidi +compiuti oggi nelle città di Baghdad, Baquba e Mosul, riferito dalle autorità +irachene. Un altro kamikaze ha preso di mira una stazione di polizia a Baquba, +60 chilometri a nord-est di Baghdad, uccidendo 10 persone e ferendone altre 23. +Il terzo attentatore si è fatto saltare in un ristorante nel centro di Baghdad, +a Karradah, uccidendo almeno sette persone e ferendone altre 16. L'attacco è +avvenuto attorno alle 11, ora locale, a meno di 100 metri dalla Zona verde, +l'area blindata della capitale dove si trovano gli uffici governativi e +l'ambasciata. Una seconda esplosione a pochi metri dall'ambasciata d'Iran: la +vettura imbottita di esplosivo era stata piazzata in un parcheggio situato di +fronte alla rappresentanza diplomatica, sul lato opposto della stessa strada. Il +bilancio è di almeno un morto e quattro feriti, nessun danno è stato inferto +alla legazione iraniana. Ci ha messo rabbia nello scaraventare il pallone +dell'1-0 con il rischio di mandare oltre la linea di porta pure la caviglia di +Ibrahimovic, che aveva allungato la gamba cercando la deviazione decisiva. Era +il quarto d'ora del secondo tempo iniziato in anticipo, quasi ci fosse la fretta +di chiudere la pratica e che non ci si pensasse più. Materazzi non vincerà mai +il Pallone d'Oro: Non si è vista una bella partita. Gli appuntamenti con lo +scudetto non lo sono mai. L'Inter si portava dentro la delusione di non aver +chiuso il campionato sul palcoscenico più ambito, a San Siro, ed è scesa in +provincia con la necessità di non iniziare ad handicap come nelle ultime due +partite. Il colombiano ne ha spizzicati tanti di palloni. Sul primo, al 17', +Manninger ci ha messo la pezza. Ma è stato il segnale della via da percorrere e +infatti, un minuto dopo, sempre sul calcio d'angolo di Stankovic, Maicon toccava +di coscia, Vergassola vicino al palo respingeva e Materazzi completava l'opera +con un'entrata impetuosa. L'Inter delle 17 vittorie consecutive ci ha abituato a +considerare chiusa la partita dopo il primo gol. Però questa era una squadra +tarlata dall'insicurezza, niente a che vedere con la macchina schiacciasassi dei +mesi scorsi. Che il Siena in lotta per salvarsi, perdipiù con la difesa +rabberciata e con Chiesa costretto alla terza partita consecutiva, come non +regge più, tenesse il campo alla pari della capolista era l'effetto del male +oscuro nerazzurro. Il salvataggio era il segno di come il buon Dio quest'anno +sia nerazzurro, forse istigato da Facchetti e dall'avvocato Prisco: quando +Gastaldello sporcava la prestazione con un appoggio inutile e sballato a +Manninger costringendo il portiere ad entrare da rigore su Cruz, mezzo metro +dentro l'area, ne avevamo la conferma decisiva. Uno spazio dedicato per la prima +volta ai libri antichi e rari. Un'area per lo sbarco a Librolandia di "Torino +Comics". Trabocca novità la 20° edizione della Fiera del Libro che s'aprirà al +Lingotto dal 10 al 14 maggio. Debutta quest'anno il "padiglione 4", +tensostruttura costruita accanto alla Sala Gialla. l'"Incubatore", ovvero uno +spazio dedicato al sostegno degli editori giovanissimi: come ha spiegato +Maurizio Poma (Biella Intraprendere), "sono marchi nati da meno di 24 mesi, che +non avrebbero potuto essere presenti in Fiera". Anche il padiglione 3 accoglie +un'iniziativa al debutto: È "Libri e cioccolato", che nasce anche, dopo anni di +lamentele, "per coinvolgere i librai", ha chiarito Picchioni. I biglietti per +questo evento, gratuiti, saranno a disposizione dal 2 maggio ad Atrium. Per +evitare, o almeno ridurre, le code durante la Fiera, saranno potenziate le +biglietterie, e saranno anche disponibili biglietti in prevendita (sempre ad +Atrium). Quest'anno interesserà le circoscrizioni 3, 5 e 7, quella di Porta +Palazzo. il 6 sarà allestita una grande libreria ai piedi del grattacielo +Lancia, dove si svolgeranno gli incontri con gli autori, in programma anche +all'ospedale Martini, al Prinotti e al Gruppo Arco. La rivincita ha sempre un +sapore più forte della semplice vittoria. a parità di monoposto ha battuto il +compagno di squadra, ha scoperto che Alonso può avere una giornata storta, ha +tenuto dietro Hamilton alla prima e a tutte le curve che sono seguite. Bel +carattere, sarà la beata incoscienza dei suoi 26 anni. Un altro errore e sarebbe +finito in croce, avrebbe consegnato a Raikkonen il ruolo di prima guida. +Hamilton è dietro, anche se Felipe riesce a vedergli il colore degli occhi negli +specchietti da tanto è vicino. le McLaren attaccano, Alonso passa un Raikkonen +in cerca di traiettorie alternative, Hamilton resta incollato alla Ferrari del +brasiliano, che questa volta manca di velocità di punta: 305 chilometri l'ora +contro i 310 della McLaren. Ogni rettilineo è un incubo. La sosta, inoltre, +consente a Raikkonen di scavalcare Alonso. Abbiamo capito il motivo e ci +lavoreremo su nei test. Conclusa la girandola delle soste, la corsa si +stabilizza. L'unica speranza era quella di portare in seconda posizione +Raikkonen, che però aveva accumulato troppo ritardo. Scatta l'attacco alla curva +4, il campione del mondo scivola in quinta posizione e ci resterà fino al +traguardo (ritiri a parte, un risultato così non gli succedeva dal luglio scorso +a Indianapolis). "Quel sorpasso mi è costato soltanto un punto e arriverò in +Spagna ancora in testa alla classifica". re Fernando non è invincibile, non è +sempre in forma, non è al centro dell'attenzione della McLaren e prima di +affrontare la gara di casa si sarebbe aspettato una prestazione più convincente. +C'è tempo per meditare: la Formula 1 fa un mese di pausa prima di ripresentarsi +in Europa. Intervallo lunghissimo, perché in origine il calendario prevedeva il +Gran premio di San Marino. Si riprenderà il 13 maggio a Barcellona. Ferrari e +McLaren, nel frattempo, affilano le armi nei test e in galleria del vento. Oggi +convegno sulla qualità agroalimentare a Vercelli, domani e domenica prove +pratiche ed expo a Lucedio. Si apre oggi con il convegno «Coltivare la qualità - +l'impegno per il nuovo millennio» la XXIII edizione della «Fiera in campo», +tradizionale appuntamento dell'agroalimentare organizzato dall'ANGA, +l'associazione dei giovani agricoltori di Vercelli. La qualità dei prodotti +agricoli sarà il tema di fondo che accompagnerà la manifestazione del 2000, e si +comincia subito all'apertura, quest'anno spostata alla Camera di commercio. +Spiega la presidente dell'ANGA, Lisa Greppi: Dalle 15,30, moderati dal direttore +de «L'informatore agrario» Giovanni Rizzolli, inizieranno gli interventi dei +relatori. Giacomo De Ghislanzoni Cardoli, vice presidente della Commissione +agricoltura della Camera dei deputati, parlerà della legislazione italiana a +tutela della qualità agroalimentare. La qualità dell'agroalimentare sarà +trattata da Federico Boario, per quanto riguarda il punto di vista del +consumatore, e da Fabrizio Vernizzi, responsabile produzione della Parboriz, dal +punto di vista dell'industria. Da domani la parola passa ai trattori e, come +tradizione, il clou saranno le dimostrazioni pratiche dei mezzi. Una curiosità +sarà la presenza di una macchina insolita in pianura, il gatto delle nevi, +proprio quello che si usa per battere le piste da sci in montagna: verrà provato +in risaia per sperimentare se, con i singolari cingoli su cui si muove, è adatto +a lavorazioni in condizioni difficili di terreno. Gli espositori della mostra +statica sono 130 tra aziende specializzate e servizi per l'agricoltura. Tra +sabato e domenica sono attesi a Lucedio moltissimi visitatori (lo scorso anno +furono 10 mila), tra addetti ai lavori e non. La parte centrale dell'Abbazia +ospiterà gli stand dedicati all'agroalimentare, dove si potranno trovare i +prodotti della nostra terra, riso, vino, formaggi, salumi, dolci e prodotti +biologici. Lo scopo sottolinea Lisa Groppi è di avvicinarci ai consumatori +proponendo qualità. Presenteremo pure il progetto E-commerce per la vendita +tramite Internet dei prodotti delle aziende dei soci ANGA. Per fare questo ci +vogliono prodotti solo di alta qualità, perché l'acquirente deve essere sicuro +di ciò che compra anche senza materialmente vedere il prodotto. Quest'anno chi +deciderà di dedicare il week-end alla campagna potrà godere, oltre che della +splendida cornice dell'Abbazia di Lucedio, anche del servizio ristorante, curato +da chef di zona con le specialità tipiche della cucina vercellese. La «Fiera in +campo» è organizzata dai giovani agricoltori dell'ANGA di Vercelli. Non ci sono +solo gli avvistamenti, adesso ci si mettono anche le impronte. Così Graziano +Delmastro, direttore dell'area protetta, questa volta ha messo da parte lo +scetticismo e ha sollecitato un intervento delle autorità: I ripetuti +avvistamenti, quattro a distanza di poco tempo, avevano già messo in allarme i +residenti di Baldissero e di Pino Torinese. Ma dopo l'ultima relazione della +polizia forestale, anche il direttore del Parco ha voluto andare in fondo alla +questione e ha chiesto l'intervento di un esperto, il veterinario Paolo +Santanera. E questa volta le battute lungo i sentieri del parco hanno dato +ragione ai comunicati allarmistici dei sindaci di Baldissero e di Pino. In +regione Serralunga, tra le tracce di cani e cinghiali, sono saltate fuori anche +due impronte rotondeggianti di poco più di sette centimentri di diametro, senza +segni di unghie. Paolo Santanera, che si occupa da anni di animali esotici, non +ha dubbi: «Sono quelle di un grosso felino, una bestia che potrebbe pesare una +trentina di chili». A questo punto, Graziano Delmastro ammette di essere +preoccupato: «Ci siamo mossi dopo aver parlato con l'agente dell'Enalcaccia e le +impronte hanno confermato l'avvistamento». A meno che qualcuno non si sia preso +la briga di produrre orme false, cosa che mi sembra poco probabile. «Abbiamo +cercato informazioni anche su Internet per capire meglio il comportamento di +questi animali», spiega ancora il direttore. La pantera è un animale schivo e +notturno, ma non si sa mai: «Se si tratta di una bestia tenuta in cattività per +qualche tempo, c'è il rischio che sia meno diffidente e aggredisca animali +domestici o persino gli uomini». «Credo che verrà fatta al più presto una +battuta per trovare altri indizi». Anche se il terreno gelato non facilita il +lavoro delle guardie forestali. «Se si tratta dello stesso animale avvistato ad +agosto, vuol dire che si è ambientato ed è in grado di cacciare», conclude il +responsabile del Parco. Adesso i sindaci della collina rivendicano di avere +informato per primi i cittadini. Già a novembre, dopo l'avvistamento di Franca +Visca, ho fatto affiggere gli avvisi ricorda soddisfatto Carlo Corinto, Primo +cittadino di Baldissero. Molti erano increduli, ci scherzavano sopra, ma i fatti +dimostrano che ho fatto bene. Gli fa eco il sindaco di Pino Torinese, Antonio +Pecorari: «Ho praticamente fatto tappezzare le vetrine dei negozi con gli avvisi +alla popolazione». E come ulteriore precauzione, ha inviato una lettera a casa a +tutti i residenti delle ville e dei rustici a ridosso del parco. Mancano +all'appello soltanto tre Regioni, poi il quadro delle sfide per il voto del 16 +aprile sarà completo. In Molise, Basilicata e Calabria il centro-sinistra deve +ancora decidere il proprio candidato, mentre sia il Polo (alleato con la Lega +nel Nord) sia i radicali della lista Bonino hanno praticamente definito tutti i +loro aspiranti presidenti. La decisione a sorpresa di Bassolino riapre la strada +in Calabria al ministro per i Rapporti con il Parlamento, Agazio Loiero, +dell'Udeur: ieri sia i diessini sia i Democratici hanno fatto sapere che non ci +sono pregiudiziali contro di lui, mentre Clemente Mastella ha rilanciato la +richiesta alla coalizione di avere un «centrista» alla guida di una delle +Regioni del Sud. Marco Pannella ha mandato una lettera a Berlusconi, nella quale +si ricorda al leader del Polo che «cinque consigli regionali possono molto +facilmente ottenere che si convochino referendum sulla libertà di lavoro o di +impresa». Spiega il coordinatore dei radicali, Marco Cappato: Noi non vogliamo +far perdere voti a questo o a quello, noi vogliamo vincere la nostra rivoluzione +federalista e liberale. E in Piemonte la nostra candidata, Emma Bonino, corre +per la presidenza: secondo i sondaggi oltre il 50 per cento degli italiani la +voleva al Quirinale, a maggior ragione la vorrà alla guida di una Regione. La +Bonino in Piemonte alle europee aveva ottenuto un buon risultato personale, il +13 per cento dei voti, e sicuramente la presenza della sua lista non aiuta Enzo +Ghigo, il presidente uscente di Forza Italia. La sfida piemontese, con il +ministro Livia Turco in lizza con centrosinistra e Rifondazione, promette dunque +di essere una delle più appassionanti ed incerte. Ma anche in Veneto il duello +Galan-Cacciari o in Lombardia quello Formigoni-Martinazzoli si giocheranno sul +filo dell'ultimo voto. Si ricandidano in tutto sette presidenti di giunta +uscenti; Le segreterie nazionali dei partiti sono impegnate a chiudere gli +ultimi dubbi e a definire candidati legati ai presidenti: in Lazio ad esempio si +lavora per una lista unica del centro sinistra scelta da un comitato di saggi. è +il tramviere romano Salvatore Acanfora che afferma di avere il record mondiale +in materia di petizioni (più di 3.100 su qualsiasi argomento), con una citazione +nel Guinness dei Primati. Si offre a chi vorrà candidarlo: Si candidano leader +di partito, parlamentari, sindaci per un voto con una forte valenza politica. A +differenza del loro primo abboccamento, questo secondo incontro è passato del +tutto inosservato. Eppure, per certi versi, è stato ben più concreto. Stavolta +infatti la discussione ha varcato la soglia delle questioni preliminari, delle +schermaglie dialettiche e dei reciproci rimbrotti: fino a notte fonda si è +ragionato di programmi per un'eventuale alleanza di governo. E non è stata, a +quanto pare, una generica chiacchierata a ruota libera. Berlusconi ha +squadernato davanti a Pannella quello che in gergo tecnico viene definito draft, +cioè una bozza dove sono racchiuse le idee programmatiche del Polo, casomai +dovesse vincere le prossime elezioni politiche. Non a caso, il nucleo forte del +progetto è costituito dai capitoli su libertà economiche e federalismo, messi +nero su bianco da un gruppo di tecnici che ruotano intorno all'ex ministro delle +Finanze, Giulio Tremonti. Il quale vi avrebbe colto, come primo impatto, +elementi di un certo interesse. Berlusconi si è impegnato a svilupparli +ulteriormente, elaborando per i prossimi giorni qualcosa di più compiuto, su cui +Bonino e Pannella possano avanzare le loro controproposte. Carlo Giovanardi, del +Ccd, l'aveva definito «sfasciafamiglie», con chiaro riferimento alla battaglia +radicale sul divorzio culminata nel referendum di 26 anni fa. + +Né, certo, è educato pensare ai tanti banchieri che si schiantavano sul selciato +della Quinta Strada. uno lo vide volare Federico Garcia Lorca, in quei giorni a +New York: Ma se è vero che la storia non educa a nulla non si vede perché debba +essere "educata" nei confronti di coloro che vengono dopo. Ne è nato un esercito +di quindicimila sfollati e senza tetto quale il mondo non aveva mai visto prima: +Nelle strade deserte del quartiere, dove fino a ieri non si comprava un +appartamento per meno di dieci milioni al metro quadrato e oggi nessuno lo +prenderebbe in regalo, ho visto un "profugo" in giacca e cravatta uscire dalla +finestra infranta della sua bella casa reggendo in braccio la collezione delle +sinfonie di Beethoven registrate da Toscanini. Per sei ore, tre medici, un +chirurgo e un anestesista, tutti dottori di gran nome e grandi parcelle accorsi +di propria iniziativa dopo aver visto la televisione, hanno tentato di estrarlo +dalla morsa, senza successo. Insomma, grandi cambiamenti in vista. Questa +mattina il ministro della Pubblica istruzione Sergio Mattarella, dopo aver visto +la relazione dell'ispettrice inviata a Poggibonsi, prenderà alcuni provvedimenti +in merito. Il vero problema è costituito dai paesi in via di sviluppo, dove la +propaganda anti-Aids non arriva (come non penetra in certe sacche di popolazione +dei paesi sviluppati, vedi i tossicodipendenti). Usando un test più raffinato di +quello solito si è visto che il "periodo di latenza", in cui l'individuo è +contagioso senza per altro mostrare i segni dell'infezione, potrebbe essere +molto esteso e durare persino 36 mesi. Inoltre l'85 per cento delle famiglie +nasce da matrimoni religiosi, e il 94 per cento dei bambini che vengono al +mondo, vedono la luce in una famiglia "legittima". Nel teatro e nel romanzo, i +tiranni noi li vogliamo tenere un po' a distanza, vederli da lontano. Non +abbiamo forse goduto, noi spettatori, quando abbiamo visto la testa di Gérard +Depardieu/Danton cadere mozzata sotto lo sguardo delle tricoteuses nel film di +Wajda? Non godiamo forse quando vediamo qualche bella carneficina, membra +troncate o teste tagliate da un gran fendente che volano nell'aria nella visione +di una bella battaglia campale, sia essa descritta dall'Ariosto o dipinta da un +pittore? Così che quando vediamo una tempesta, diciamo che è un Turner; In +molti, infatti, scommettono sulle capacità di reazione del mercato viste le +gravi ferite che il crollo ha aperto nelle quotazioni di molti titoli a largo +mercato. Tutt'al più si può accennare a qualche "scappatella" in una coppia +condannata a vivere insieme per il resto dei suoi giorni, di un "tradimento" +temporaneo anche se pericoloso, visto che ha subito ripercussioni planetarie. La +Banca d'America e d'Italia, intanto, insiste nella sua strategia di alleanze +operative, strategia che nel caso di Interbanca non ha mai trovato applicazioni +concrete vista la difficoltà incontrata nei tentativi di "interagire" con +Auletta Armenise. Il Pci richiama l'attenzione sul nodo del patto di sindacato. +Soluzione in vista per il problema della divisione dei posti tra Ina e Inps nel +consiglio d'amministrazione della Bnl. Anche il Pci ha mostrato di apprezzare la +soluzione individuata, visto che rispecchia l'importanza della partecipazione +dell'Inps nel capitale della Bnl. In parole povere, il blocco impedisce +l'attività regolare degli impianti e pertanto l'azienda "si è vista costretta a +procedere ad una drastica riduzione del livello produttivo dimensionandolo - +afferma un comunicato diramato ieri sera - alla possibilità di spedizione dei +prodotti con mezzi alternativi a quelli stradali", cioè per via mare e per via +ferroviaria. "Sono incomprensibili i ritardi nel dare seguito alla cessione +dell'Alivar - ha detto il segretario liberale - operazione utile per permettere +il formarsi nel sistema italiano di gruppi imprenditoriali di livello adeguato, +capaci di fronteggiare le grandi manovre che i principali concorrenti +internazionali hanno già avviato in vista del '92". Non che a Pechino se ne +vedano molti: "Drammatizzando la situazione attorno a questo episodio" si dà +vita ai fantasmi di chi vede un ayatollah dietro ogni immigrato, e si offre +materia alla provocazione degli altri, in questo caso gli integristi. Ha bisogno +di vedere cambiamenti concreti subito. Loro vedono per la Rdt più uno sviluppo +di tipo ungherese che di tipo polacco. quello filosofico di visione del mondo e +quello concreto di vedere il mondo: Solo ieri, dopo giorni di attesa e +d'incertezza, Jiri Hajek ha ricevuto il passaporto e il visto d'uscita da lui +richiesti, per potersi recare al congresso del Partito socialista austriaco dove +era stato invitato, è partito da Praga per Vienna in aereo ieri pomeriggio ed è +atteso nelle prossime ore a Graz dove le assise del partito del cancelliere +Vranitzsky sono in corso da giovedì. Il visto d'uscita è stato consegnato al +leader dell'opposizione democratica ieri pomeriggio, dopo che era stato fermato, +per la seconda volta in quarantotto ore. Oggi, imponendoti le mani, egli vuole +sottolineare il legame della cattedra di Pietro con la Chiesa che è in +Bielorussia e condividere così non solo la gioia dei cattolici della tua terra, +ma anche la comune speranza di vedere presto la gerarchia cattolica nuovamente +ristabilita in quelle antiche diocesi, al papa particolarmente care. Vedere il +papa e ringraziarlo: "Penso che se ho fatto qualcosa a questo riguardo", ha +affermato Wojtyla, "l'ho fatto come parte della mia missione universale, e così +deve essere visto". "Questa visita", ha affermato Mazowiecki, rivolto al +pontefice, "è il coronamento del dialogo, del quale stiamo vedendo i risultati". +Alla conferenza stampa il capo dell'esecutivo di Varsavia parla da energico uomo +di Stato. - "In Polonia governo io, Walesa è un sindacalista"; I nostri rapporti +bilaterali hanno acquistato un dinamismo mai visto finora. Dico solo che +riteniamo che in tutti i paesi vediamo nuove chances e speranze per le riforme, +e speriamo che avvengano democraticamente. Il foglio ufficiale che per oltre un +anno ha portato ai propagandisti del Pcus la parola più radicale della +perestrojka, vedendo salire i propri abbonati da uno a 22 milioni di persone, +dedica quasi la metà delle sue pagine a un'intervista "monumentale" di Ligaciov +che riporta nel lessico politico sovietico il concetto di "perestrojka" e +continuità, scomparso negli ultimi anni da tutti i mass media nazionali. +Rispolverando un'altra idea storica come quella della "barchetta" biposto, +quindi rigorosamente senza tetto o capote e senza vetri laterali, la macchina è +di quelle che crea esaltazione a prima vista tra i patiti dell'auto, capaci di +rammaricarsi solo per la unicità del "pezzo". Una Fiesta per Vip Se i cavalli ci +sono si devono vedere. Quirinale, Palazzo Chigi, e via allargando e discendendo, +la Banca d'Italia, il Csm, gli enti pubblici, i grandi Comuni, tutto, almeno +nelle intenzioni, è coordinato e scandito con intrecci e priorità che nulla +hanno più a che vedere con la logica delle distinzioni, delle regole oggettive e +degli interessi generali. Infine, nel valutare il problema Rai si tiene gran +conto dell'intero contesto della questione televisiva, nella quale dal punto di +vista dell'influenza politica reale il settore privato supera ormai quello +pubblico; All'indomani della sua clamorosa denuncia ("La Sanità è impazzita, ci +vorrebbe una commissione d'inchiesta") il ministro va alla tribuna +dell'assemblea dell'Anci e accusa gli amministratori di certe Usl di essere +diventati una mafia bianca, che rinvia ad arte i concorsi fino alla vigilia +delle elezioni, "solo per ricattare i medici e vedere come votano, prima di +scegliere il vincitore". Come vedete, io ho il coraggio di dire quello che so +perché non ho nulla da nascondere. Si sono "semplificati" i nuclei familiari, +visto che le coppie senza figli erano il 17,3% nel '71 e nell''87 sono quasi +diventate il venti per cento, così come la percentuale di nuclei senza zii nonni +o altri parenti conviventi (la vecchia struttura patriarcale) è ulteriormente +aumentata e oggi rappresenta il 92% del totale. Ritrovato il cadavere di giovane +scomparso. Sono stati ritrovati ai piedi di una parete del Croz dell'Altissimo, +nel gruppo dolomitico del Brenta, i resti di Alessandro Noccioli, 19 anni, lo +studente di Ancona scomparso il 29 novembre dello scorso anno e del cui caso si +era occupata anche la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto? Ma forse non è +così e nel nuovo ecologismo c'è forse chi ancora vede negli animali dei totem. +Fra l'altro, per tornare ai sindacati, bisognerebbe anche vedere fino a che +punto non siano essi stessi già prigionieri di strutture burocratiche e +parassitarie; L'iniziativa ha colto di sorpresa i cittadini della Germania +Orientale, che mai, finora, avevano visto discutere in diretta, e con grande +franchezza, i problemi del Paese. Il parlamentare si è detto favorevole ad una +maggiore apertura delle frontiere ai rifugiati politici, ma ha chiesto il +ripristino del visto d'ingresso in Italia per i cittadini provenienti dai Paesi +ad "alto rischio", in primo luogo la Colombia. "Nessuno vuol dire che rispetto +al passato non siano stati fatti passi avanti dal punto di vista quantitativo" +dice ancora Di Liegro "ma c'è da tener conto che col tempo cresce anche la +cultura, la coscienza della propria dignità e la gente diventa più esigente e +meno rassegnata". Lo vedo anche nelle ex borgate: ma si vede che qui, in questa +banda sanremese di cultori della canzone d'autore, nascosto dietro un calice di +bianco, ci sta a meraviglia. Lo vedono solo quelli che ci sono, è un prodotto +d'élite, sottratto alla massificazione. L'altra sera me la sono vista brutta per +entrare nella splendida Sala Grande del Conservatorio, dove Riccardo Muti ha +diretto la "Messa da Requiem" di Verdi con i complessi scaligeri, ottenendo un +successo degno della sua fama: E davvero è il caso di definirli tali visto che +in realtà si trovano a pochi metri da casa. Il giovane continua a proporre +servizi, finalmente si vede affidare una serie di articoli "di costume". +L'Unione Musicale ha fatto conoscere all'Auditorium la realizzazione, che come +leggera staffetta in dieci città italiane apre il programma "Mozart Musicista +Europeo" dedicato a celebrare Mozart in vista del 1991, secondo centenario della +morte. "noi i ragazzi dello Zoo di Berlino". è come se mi fossi risvegliato di +colpo e avessi cominciato a guardare la realtà da un punto di vista tutto nuovo. +Il punto di vista da cui volevo raccontare la storia non era quello politico: Ed +ora sembra già di vederlo al San Paolo, mentre, due dita fra i denti come faceva +suo padre tanti anni fa, fischia ai suoi nerazzurri. Sì, li ho visti giocare in +tv con il Paris St-Germain, ma non ho scoperto niente di nuovo. l'ho visto a +tuttocampo proprio come ai miei tempi. "Nemmeno lo 007 dell'Ufficio indagini +l'ha visto, però sono stato sospeso per trenta giorni". Pazienza, lo stadio di +Marassi offre tanti angoli ospitali, vedrò comunque di attivare un collegamento +con la panchina. Oppure il brasiliano dovrà cedere le armi all'odiato compagno +di squadra Prost, il quale potrebbe anche starsene tranquillo appoggiato al +muretto dei box a vedere se il rivale sarà capace di vincere, di rimandare la +sfida finale alla gara di Adelaide, fra quindici giorni. Senna è stato ieri +visto parlare a lungo con Berger che sarà suo compagno di squadra l'anno +prossimo. Mansell e Prost si sono scambiati segni di reciproca stima. La +decisione è stata annunciata ieri da Trapattoni che però non ha voluto fare +altre anticipazioni in vista della trasferta di domani a Napoli. Chi afferma una +cosa del genere vuol dire che non sa leggere o vedere le cifre. nulla a che +vedere con la pallacanestro. Ed è proprio quest'ultimo che vede ora crescere le +proprie chances. nel dopo c'è stato qualche pestaggio fra tifosi. mette avanti +la proposta di scatenare ancora di più gli atleti sul terreno di gioco, per far +sì che gli spettatori, appagati da quello che vedono, restino tranquilli, +saziati già dalla violenza altrui, degli attori. Nel quadro di una +pianificazione generale, Torino potrebbe rimanere la sede idonea, vista la sua +tradizione, per realizzare gli sceneggiati. Lo diceva già, però, anche una +delibera del Consiglio di amministrazione Rai del febbraio del 1988 e a Torino +grandi risultati non se ne sono visti. Vedremo. Sebbene interessati dall'idea di +poter vedere questi rari esemplari che costituiscono la fauna islandese non +possiamo resistere all'"attrazione fatale" che ormai esercita su di noi il cuore +di questa magica isola. visto che sono anche convinto che i titolati, sotto, non +saranno nemmeno tanto contenti di questa da loro non richiesta pubblicità. E +visto che "Intra Moenia", oltre che una libreria, una galleria espositiva, una +struttura aperta dalle nove del mattino a mezzanotte nel cuore della città +antica - come è scritto nell'articolato programma delle iniziative è anche una +sala da tè, si è bevuto tutti insieme del tè offerto dai palestinesi in segno di +amicizia. Gente ricca, con conti in banca da nove zeri che frequenta i locali +esclusivi, abita le ville con giardino della periferia o gli attici con bella +vista sulla città vecchia. Gli indigeni non li vedono di buon'occhio, questi +stranieri, anche perché la colonia spendacciona ma discreta che ha preso il +posto dei vecchi di Bruxelles, ha imposto lo squarcio di alcuni tra i più vecchi +ed antichi della città per far posto ai palazzi della "zuppa europea" come +vengono chiamati dalle cattive lingue. È l'isolotto il centro, anche se cade +nella tentazione del mercatino di paese con i biscottini "Speculoos" della +Maison Dandoy, i cioccolatini di Godiva, i tatuaggi di Rue des Eporonniers, i +cinquanta e più tipi di rhum di Marie Galante ed il cabaret dei travestiti di +Chez Flo, che riesce ancora oggi a dare l'atmosfera di una città antica +proiettata con chiare vedute verso il futuro. - Come vede il pubblico giapponese +il design Italiano? Quella dei 40 enni, lo vede come l'erede del Bauhaus e +rifiuta l'esperienza postmoderna; Non solo, ma l'abitudine a sedersi per terra +abbassa il punto di vista, per cui mobili alti appaiono eccessivamente +ingombranti. In questa prima presa di contatto, a parte alcune costruzioni +liberty che ho visto di sfuggita, ed il chiostro di S. Chiara sono stato colpito +dalle architetture degli anni Trenta, in particolare dall'edificio delle Poste +di Giuseppe Vaccaro, e da alcuni degli altri edifici contigui che formano un +episodio eccezionale, forse unico in Italia. «Vediamo cosa si può fare ...». Ciò +che si potrà fare - è stata questa la conclusione dell'incontro di ieri - il +ministro Pomicino, che ne ha avuto mandato dal presidente Andreotti, lo vedrà la +prossima settimana in sede di commissione Bilancio del Senato. Ricordo di quando +andai a vedere «Umberto D» di De Sica, l'unica volta che mio padre mi portò al +cinema. Avevo appena visto «L'assedio di Fort Apache» di John Ford, che +divertimento e avrei voluto dirgli, ma perché non fai quei film lì? La Rizzoli +di oggi non ha nulla a che vedere con l'azienda fondata da mio nonno e dalla +quale i suoi nipoti sono stati cacciati via. ricordo quando mi fece vedere in +privato "La dolce vita", film che lui notoriamente detestava. «Santi, con la +divisa del "martinitt"». Ho visto i ricchi di Milano arrivare davanti alla Scala +con le loro carrozze. e tutti gli scienziati di Los Alamos, nonostante le loro +grandi doti mentali, non sono veramente capaci di capire cosa stia succedendo, e +rivelano un'altrettanto grande limitatezza di vedute. Vi piacerebbe incontrare e +intervistare l'idolo delle vostre serate casalinghe, quello che da anni ammirate +e spiate trasmissione dopo trasmissione e che vorreste vedere dal vivo, toccarlo +con mano? Una rubrica, «Il vocabolario», per chiarire il significato dei termini +usati nel gergo televisivo, un'altra, «Chi l'ha visto?». gli Eurythmics, Joe +Jackson, David Byrne, i Simply Red, Terence Trent d'Arby, Phil Collins e Billy +Idol sono i nomi più in vista del carnet del promoter veneziano. martedì 24, ad +esempio, come abbiamo già annunciato, sbarca a Roma, al Palaeur, Paul McCartney, +in uno dei tour più attesi dell'anno che lo vedrà di scena giovedì 26 e venerdì +27 ottobre a Milano. Il «servizio copertina» della puntata sarà un'intervista ai +«Rolling Stones» realizzata in esclusiva per il programma in una pausa del tour +americano che vede protagonista in questo periodo la formazione. le altre tre +organizzazioni le han detto «no», visto che sulla vicenda specifica non firmò la +richiesta di confronto con l'azienda, seguendo autonomamente la strada della +costituzione di parte civile. «In auto bus sto sempre a mani in alto, attaccate +bene in vista sul sostegno». «Da 5 anni non vedo il Marocco». qualche crepa +negli stabili più fatiscenti. Urla dei malati negli ospedali di Albano e Marino. +La gente è fuggita in strada. Hanno visto i lampadari oscillare e sentito le +mura gemere. Uno spostamento minimo, nemmeno un centimetro, ma che dà la +sensazione della paura provata da chi le ha viste muoversi. Inoltre non ho visto +tutti questi contrasti di cui si parla, se non piccole cose, come un nome che +manca, un nome in più, un nome in meno un giorno sbagliato. Che vuole andare a +fondo anche sulla possibile manipolazione delle registrazioni radar da cui +sarebbe stata cancellata la traccia dell'aereo militare visto invece da +Ciampino. A Ischia meeting sull'editore nel centenario della nascita. Angelo +Rizzoli se ne innamorò negli anni '50. Miliardi in alberghi, strade, ospedale, +campo da calcio, lancio turistico. La vide spuntare d'un tratto all'orizzonte, +oltre la prua bianca e rotonda del Sereno, vecchio dragamine trasformato in nave +da crociera. La vide affogare nella foschia del primo mattino e poi, d'incanto, +tornare a galla. Insomma, la vide e se ne innamorò. Si rende conto che nessuno, +nei trentasei paesi della Marsica sintonizzati sull'Unione Sovietica, capisce +nulla di ciò che vede e sente? Credo sia giusto far vedere anche l'altra faccia +del pianeta. Miriam, dunque, ha vinto la propria battaglia (che altri stava da +tempo combattendo assieme a lei, come si è visto, dal momento che le carrozze +speciali erano già in costruzione). «Come mai la commissione vede tutti e non +me?». Così Ego è una proposta sempre aggiornata per una clientela giovane e +sofisticata, soft sotto tutti i punti di vista (prodotti, arredo, luci, musica +di sottofondo). Validissimo e davvero completo, il pacchetto franchising +proposto dalla I.D.S. consente di ottenere fatturati superiori alle medie +nazionali del settore, mentre un contratto della durata di cinque anni adattato +alla normativa Cee rappresenta senza dubbio un'elevata garanzia dal punto di +vista giuridico-legale. lo conferma la volontà di mantenere la sede a Cuorgnè +(To) nella stessa via Nigra che ha visto la nascita dell'azienda. Inoltre, +nonostante alla Brummel vedano con particolare favore l'affiliazione di negozi +che erano già clienti nella forma tradizionale, i contratti sottoscritti fino ad +oggi sono per un buon 50% di negozianti con altre merceologie o risparmiatori +privati alla ricerca di un'alternativa di investimento con un rendimento +superiore alle forme tradizionali. Vediamo di ripercorrere velocemente le tappe +che conducono all'apertura di un negozio del Mercante dei Sogni sottolineando i +momenti salienti dell'incontro fra franchisor e affiliato. La Grimaldi è in +continua espansione e mentre in Italia sta indirizzando il proprio interesse nei +confronti dei medi centri abitati, è in fase avanzata, in vista del '92, il +progetto di interconnessione con Reti immobiliari Estere che proietterebbe +l'Affiliato Grimaldi nell'inserimento del mercato internazionale. abbiamo la +possibilità di esaminare attraverso la lente di un esperto il franchising così +come è stato vissuto nella sua fase pionieristica e come viene interpretato oggi +da una azienda che, nel giro di quattro anni, ha visto crescere il proprio +fatturato in modo incredibile. «Credo - esordisce Piero Cassuto - che +responsabile di questa propensione all'affiliazione sia in qualche modo l'enorme +e velocissima serie di proposte che il consumatore, quindi, i negozianti, si +vedono rivolgere dall'industria dell'abbigliamento». Anche i vostri affiliati +rischiano di vedersi rivolgere proposte non in linea con le attese del +consumatore. Tutto questo è stato programmato, sfruttando al massimo l'onda +favorevole dei consumi, che hanno visto aumentare enormemente la preferenza +verso i viaggi (il traffico aereo europeo ha raggiunto già da quest'anno il +volume previsto per il 1995 e, poiché chi dice viaggi dice bagagli, Delsey ha a +sua volta raggiunto già da quest'anno gli obbiettivi del 1991). +architettonicamente, dal punto di vista dell'arredo, per la funzionalità e la +raffinatezza dell'insieme. Ma i segni della normalizzazione si vedono anche nel +riquadro dedicato ai sondaggi di opinione sulla popolarità dei deputati che +avevano destato le ire del Cremlino. Dai tedeschi orientali, Krenz è visto come +un generale al quale è stato affidato il compito improbabile di mettere in +pratica un disegno strategico di retroguardia, volto al consolidamento delle +posizioni di potere. «Bush è stato a San Francisco per dieci minuti, forse per +fare pipì, e non ha nemmeno visto Marina» impreca Paul Morris, che ha avuto la +casa lesionata. Crede che la Grecia avrà un governo forte e stabile, in vista +del grande appuntamento europeo del '92? Soltanto se questa cooperazione +diventerà visibile, potrà esservi un governo stabile in vista del 1992. Insieme, +avreste oltre l''80 per cento ...; «No, questa alleanza non la vedo». Laura, una +ragazza che non dimostrava i suoi 19 anni (studentessa in lettere, matricola) +diceva di avere visto l'estate scorsa, durante una vacanzastudio a Londra, +«Batman» in versione inglese. «E' un bel film - commentava - con un Nicholson +superlativo». «Un Nicholson - si permette il cronista - visto nel ruolo di +partner o di ... nonno?». «Visto la scena dello stabilimento chimico?». Un +dovere da compiere, visto che le loro altezze con tono scherzoso hanno subito +precisato che il peggio della vita sono «la stampa e i fotografi». Una battuta +comprensibile dal loro punto di vista. E come ci considerano dal punto di vista +delle loro latitudini i principi di Oslo: «Chi vivrà vedrà». Nel penultimo +numero, la classifica di popolarità vedeva in testa Sacharov seguito dal +radicale Popov e da Boris Eltsin. Succede in uno di quei cantieri che stanno +bruciando le tappe per regalare a Milano uno degli stadi più belli del mondo in +vista del Mondiale del '90, un dio a cui a quanto pare si può sacrificare tutto, +dalle misure di sicurezza ai rapporti di lavoro regolari. Da un punto di vista +istituzionale appare che il vicepresidente si attesta su una linea di difesa +invalicabile. Campane a martello dunque per progetti tipo Finind, il consorzio +costituito l'estate scorsa tra grandi gruppi (da Fiat a Montedison, da Ligresti +a Torno, Lodigiani, Berlusconi) in vista dell'operazione disinquinamento. +Roteando l'arma il bandito intimorì i presenti lanciando un perentorio «La +vedete questa?». La magistratura ha riconosciuto la sua completa estraneità +nelle note vicende che lo hanno visto protagonista. Fogli si stropiccia gli +occhi si vede che è contento da morire. Il gol di Kim è stata l'unica scintilla +che ha illuminato una partita tecnicamente indecorosa, roba che da noi non si +vede neppure tra le più modeste squadre di serie C. Meglio studiarli che +prenderli a manganellate. Le ricerche di docenti di varie università europee. Lo +stadio visto come punto di riferimento della società. Una villa d'epoca in +collina, tre giorni di relazioni e dibattiti, 35 docenti provenienti da varie +università italiane ed estere e qualche raro uditore per un tema infinito: Fino +a qualche anno fa nel mondo delle scienze sociali lo sport era visto come un +fenomeno minore, ora lo si analizza anche come fenomeno di una cultura che non è +soltanto popolare. ovvero, negli Anni 80, il gioco divenuto meno importante +dell'occasione di scontro rappresentata da una partita, col tifoso avversario +visto come autentico nemico; Vedrete che a Melbourne, il giunco spettinato +onorerà irriducibile l'ingrata patria: «Vedrete che tornerà e al primo dribbling +riconquisterà Napoli». Ma se uno insiste con questo ritornello, significa o che +non sa leggere le cifre oppure non le sa vedere. «Non credo ci siano riflessi di +quel pomeriggio, in cui poi non successe granché, certo niente a che vedere con +quello che è accaduto due settimane fa tra Roma e Napoli». Quanto alle +possibilità della Ferrari occorrerà vedere come saranno i suoi assetti da gara. +Jacques Le Goff e Cesare De Seta, nel pubblicare gli atti di un convegno tenuto +all'Istituto Gramsci di Parma nel 1987 (La città e le mura, Bari, Laterza) +introducono lo studio della città dal punto di vista delle sue mura, anziché dal +suo nucleo centrale. «Come i saggi consigliano di allontanarsi dagli alberi se +si vuol vedere la foresta», così la visione dello spazio da Apollo 14 lo ha +indotto a riesaminare le sue conoscenze. Posto comunque che avesse ragione Jung +(«Qualcosa viene visto, ma potrebbe essere una risposta dell'inconscio alla +situazione mondiale che si evolve verso la catastrofe»), resta il fatto che tali +avvistamenti, così come l'accostarsi di uomini di scienza a temi oscillanti tra +filosofia e ipotesi più o meno ortodosse, sono la prova di come al volgere del +secondo millennio, con l'incubo di catastrofi econucleari, le certezze acquisite +dalla ragione ci stiano strette. Attraverso la piazza e mi accorgo che i +carabinieri, in macchina, non mi perdono di vista. Non mi perdono di vista +nemmeno alcuni uomini sui trent'anni, che in moto mi ronzano attorno dovunque +metta piede. Niente a che vedere coi castelli di cuori, picche, fiori e quadri +che ci capita di costruire a rischio di un soffio. Allora, cartolerie +all'americana a Milano non se n'erano ancora viste. ha perso la vista nel Viet, +ma è in grado col suo bastone foderato in rasoio di far giustizia, di guidare, +compiere acrobazie. Cerchiamo di vederci un po' più chiaro tenendo comunque +presente che un simile prodotto, pur con spiccate caratteristiche finanziarie, +non può essere paragonato in tutto e per tutto alle altre forme d'impiego del +risparmio (ad esempio un fondo comune). La situazione è rappresentata nell'altro +grafico (quello più grande) dove si vede che al completamento del piano i 15 +milioni versati frutteranno un capitale di 26.554.020 lire mentre se fossero +stati investiti interamente si trasformerebbero in una somma assai più elevata: +Ma c'è ancora un ultimo elemento che rimane dalla lettura di quanto si è visto +in Italia e all'estero a una settimana dal crac. Ma dal punto di vista +industriale il risultato è molto dubbio. Lo scacchiere però vede ancora in +bianco le caselle, anche se per la presidenza dell'ente petrolifero la corsa si +sarebbe ristretta a Lorenzo Necci e Gabriele Cagliari. Ed il quadro potrebbe +complicarsi ulteriormente visti i continui richiami alla collegialità che +vengono dai partiti minori. Anzi, si è riaperta, perché sui nomi di Viezzoli +all'Iri e di Franco Nobili, come suo sostituto alla presidenza dell'Enel, fino a +pochi giorni fa erano in tanti a scommettere, vista l'ostinazione di Andreotti. +Viezzoli è anche troppo ben visto dai socialisti, De Michelis in testa. Ma c'è +anche chi vede Reviglio candidato alla Cee, in sostituzione di Ripa di Meana, +che diventerebbe ministro al posto di Carraro. Con il venir meno della cintura +di salvataggio approntata dalla Consob (l'attività allo scoperto, per esempio, è +stata bloccata fino a ieri), si vedrà per cominciare quanta «pulizia» abbia +regalato lo scrollone di lunedì. In vista, ci sono anche scadenze importanti. Se +quello che si è visto ieri in Piazza Affari è stato, per dirla con le parole di +un operatore, «un Orso sbadigliante o un Toro incerottato, a seconda dei punti +di vista», qualche spunto si è già delineato. L'azienda si vede costretta quindi +ad una drastica riduzione del livello produttivo, dimensionandolo alla +possibilità di spedizione dei prodotti con mezzi alternativi a quelli stradali. +Per le stesse ragioni di flessibilità, il Tesoro vede con favore il nuovo testo +del ddl Amato, presentato dal dc Luigi Grillo e che contiene una deroga alla +norma sul mantenimento in mano dello Stato del 51% delle banche pubbliche. E ciò +ha irritato i sindacati che vedono trascinarsi senza sbocco le trattative. Più +capitale per Castagnetti (Fiatimpresit). Aumento di capitale in vista per la +Castagnetti, azienda del gruppo Fiatimpresit. Vediamo allora qualche criterio +per ricomporre o confermare il proprio portafoglio. Con preferenza per il marco, +visti anche il recente innalzamento del tasso di sconto e le voci di un +possibile riallineamento all'interno del Sistema monetario europeo. Difficile +infatti immaginare il privato cittadino che fa il giro delle banche per vedere +in quale guadagnerebbe qualche centesimo in più, perché di tanto si tratta. +Vediamo allora come tradurla in pratica. Vediamo di sbrogliare la matassa. +Vediamo come. basta prendere le rendite catastali degli immobili e moltiplicarle +per i coefficienti di aggiornamento dei vari anni (vedi tabella). Ma vediamo +come le «matricole» del 740 dovranno comportarsi. Si chiude domani il Salone +specializzato torinese che ha rimarcato il radicale cambiamento costruttivo di +veicoli nati per usi militari. Settore usato dai giapponesi per conquistare +Europa e Usa. Per rincorrere e ammirare le acrobazie dei protagonisti dei +«Faraoni» abbiamo percorso oltre 2500 chilometri nel deserto e, confessiamo, +qualche preoccupazione è spuntata alla vista di quella vetturetta (che in Italia +arriverà solo nella prossima primavera) dotata della sola trazione anteriore, +che ci avrebbe tenuto compagnia nel singolare test. Vernici luccicanti, vetri +fumée e i cerchioni in lega. Ecco gli indispensabili requisiti per strappare +consensi. Eccole lì, con le vernici luccicanti, i vetri fumée, i cerchioni in +lega, i paraurti cromati. Una moda che dilaga e assume proporzioni vistose ma +che vede ancora una volta inspiegabilmente assenti molte industrie europee. Nel +vecchio Continente il Paese che più si evolve da questo punto di vista è la +Francia. Le continue vittorie nei rally iridati contribuiscono a mantenere +attuale il modello. Il giorno in cui la Delta vedrà diminuire il numero di +acquirenti e la Lancia deciderà di toglierla dalla linea di produzione, ci sarà +forse qualcuno che invocherà una vetrina al museo torinese della scienza e della +tecnica per questa automobile dei miracoli. E' questa l'opinione del capogruppo +socialista alla Camera, Nicola Capria, che giudica le due iniziative +«oggettivamente destabilizzanti» perché «difficilmente possono non avere come +bersaglio il governo visto che tendono a corroderne la maggioranza», e aggiunge +che è un vizio tipico delle correnti democristiane trasferire i contrasti +interni di partito sul terreno delle istituzioni. Io non vi ho visto la volontà +di contraddire le indicazioni di massima o di toccare la sfera di governo, bensì +la richiesta di un confronto più ampio in direzione. Mazowiecki, che oggi +incontrerà i leader delle confederazioni sindacali prima di rientrare a +Varsavia, ieri ha completato i colloqui con i governanti italiani vedendo il +vice presidente del Consiglio Claudio Martelli. «Questo incontro è il +coronamento del dialogo di cui oggi si vedono i risultati». «Penso che se ho +fatto qualcosa a questo riguardo, l'ho fatto come parte della mia missione +universale e così deve essere visto». alle 10 registrazione Tv, alle 11 al club +del teatro, alle 12 vedo gli albergatori, alle 14 il Nas (nucleo aziendale +socialista) dell'Enea, alle 15 il parastato, alle 16 i tabaccai, alle 17 alla +Garbatella, alle 18 ai Parioli, alle 20 a cena con gli abruzzesi, alle 21 con i +siciliani. Allo stesso modo va vista oggi questa Europa dell'Est povera e +sofferente, ridotta sul lastrico ma decisa a trovare la riscossa nel superamento +di Yalta e delle sue costrizioni ideologiche. Mazowiecki, emozionato, ha fatto +visita ieri al suo amico Papa, che l'ha abbracciato, l'ha invitato a colazione +e, parlando della situazione polacca, ha detto, a mo di scongiuro: Come è noto, +i panda sono una specie animale in estinzione, e dunque rara e preziosa da tutti +i punti di vista. «In tutta la mia vita non ho mai visto nulla del genere». Di +solito durante una scossa la terra trema in onde, su e giù, ma qui si vede una +rottura permanente della crosta terrestre. «E poi basta vedere i palazzi, il +ministero della Cultura a Parigi e quello del Turismo e spettacolo vicino a San +Giovanni a Roma, basta vedere le entrate, le guardiole, i portieri, le scale e +già da queste cose esteriori ci si accorge che il cinema là è una cosa seria, il +clima artistico e di produzione industriale è pervaso da tutt'altra passione». +La bella cantante di Filadelfia sarà ospite di Massimo Ranieri (con cui canterà +in duetto «Imagine» di John Lennon) in una puntata che vedrà la partecipazione +di personaggi di spicco del mondo del cinema, nel rispetto della linea voluta +quest'anno per il varietà abbinato alla Lotteria. per Patti fu un vero shock dal +quale è riemersa con una carriera solistica che l'ha vista vendere milioni di +dischi, esibirsi in tutti i più prestigiosi teatri d'America, «Metropolitan» +compreso, partecipare a «Live Aid», prendere parte alla colonna di «Un +poliziotto a Beverly Hills» e a quella del recente «Sing», nel quale è apparsa +anche come attrice. («un lavoro che odio» confessa). In 50 minuti serrati (al +netto della pubblicità), «Unbelapplauso» parlerà di Tv con la gente che davvero +la vede ogni giorno; Scritto da Costanzo insieme col fedele Alberto Silvestri, +prodotto da Videotime, il programma vedrà ogni sabato discutere di Tv due gruppi +di persone scelte nei luoghi abituali in cui di Tv si parla: Dopo la +spettacolare parata d'inizio, la serata riserva un numero di illusionismo che +vede protagoniste una tigre e una pantera nera, e la più famosa troupe +acrobatica ungherese - I Kisfaludy - in tripli salti mortali. Tornò +terrorizzato, la prima cosa che vide fu un cadavere che galleggiava nell'acqua, +non si poteva nemmeno identificare. Non mi era capitato di veder questo film nel +1984, pensando al peggio. Dove l'hai visto? Le comari che avevano invidiato a +Peppa il seminato prosperoso, la mula baia, e il bel giovanotto che portava lo +stendardo di Santa Margherita senza piegar le reni, andavano dicendo ogni sorta +di brutte storie, che Gramigna veniva a trovare la ragazza di notte in cucina, e +che glielo avevano visto nascosto sotto il letto. Però ella seguitava a dire che +non lo conosceva neanche di vista quel cristiano; ma invece pensava sempre a +lui, lo vedeva in sogno, la notte, e alla mattina si levava colle labbra arse +assetata anch'essa come lui. Come la vide venire, risoluta, in mezzo alle +macchie fitte, nel fosco chiarore dell'alba, ci pensò un momento, se dovesse +lasciar partire il colpo. Ma poco dopo vide ritornare la ragazza col fiasco in +mano, lacera e insanguinata. Peppa, che tremava solo per lui, se lo vide tornare +ferito, che si strascinava appena, e si buttava carponi per ricaricare la +carabina. La gente gli si accalcava intorno per vederlo; In paese nessuno la +vide più mai. Soltanto quando partivano per qualche spedizione rischiosa, e li +vedeva caricare le armi, diventava pallida e pensava a Gramigna. Ma con tutto +ciò Lola di massaro Angelo non si era fatta vedere nè alla messa, nè sul +ballatoio, ché si era fatta sposa con uno di Licodia, il quale faceva il +carrettiere e aveva quattro muli di Sortino in stalla. Finalmente s'imbattè in +Lola che tornava dal viaggio alla Madonna del Pericolo, e al vederlo, non si +fece nè bianca né rossa quasi non fosse stato fatto suo. A lei, in coscienza, +rincresceva di vederlo così col viso lungo, però non aveva cuore di lusingarlo +con belle parole. Che direbbero in paese se mi vedessero con voi? e la domenica +si metteva sul ballatoio, colle mani sul ventre per far vedere tutti i grossi +anelli d'oro che le aveva regalati suo marito. - esclamò - se non avete visto +bene, non vi lascerò gli occhi per piangere! rispose Santa - non ho pianto +nemmeno quando ho visto con questi occhi Turiddu della gnà Nunzia entrare di +notte in casa di vostra moglie. - Nessuna preghiera, compare Turiddu, era un +pezzo che non vi vedevo, e volevo parlarvi di quella cosa che sapete voi. Ma +prima di venir qui ho visto la mia vecchia che si era alzata per vedermi +partire, col pretesto di governare il pollaio, quasi il cuore le parlasse, e +quant'è vero Iddio vi ammazzerò come un cane per non far piangere la mia +vecchierella. ora che ho visto la mia vecchia nel pollaio, mi pare di averla +sempre dinanzi agli occhi. - Voglio un po' vedere chi gli basta l'anima di +gridare ancora 'viva San Pasquale! A San Pasquale aspettavano il delegato di +monsignore, il quale era un uomo di proposito, che ci aveva due fibbie d'argento +di mezza libra l'una alle scarpe, chi l'aveva visto, e veniva a portare la +mozzetta ai canonici; - È lei piuttosto che mi volta le spalle, quando mi vede, +quasi fossi uno scomunicato - rispondeva il contadino. Una volta che si +trovarono insieme in un battesimo, non si salutarono nemmeno, come se non si +fossero mai visti, e anzi Saridda fece la civetta col compare che aveva +battezzata la bambina. Nino e Turi non si erano più visti dopo l'affare della +mula; Saridda allora si graffiava il viso, e diceva che voleva morire con lui, e +si sarebbe tagliati i capelli e glieli avrebbe messi nel cataletto, chè nessuno +l'avrebbe più vista in faccia finché era viva. ma chi non ti vedrà più sarò io, +che sarò morto. Le donne si facevano la croce quando la vedevano passare, sola +come una cagnaccia, con quell'andare randagio e sospettoso della lupa affamata; +In quell'ora fra vespero e nona, in cui non ne va in volta femmina buona, la gnà +Pina era la sola anima viva che si vedesse errare per la campagna, sui sassi +infuocati delle viottole, fra le stoppie riarse dei campi immensi, che si +perdevano nell'afa, lontan lontano, verso l'Etna nebbioso, dove il cielo si +aggravava sull'orizzonte. Maricchia piangeva notte e giorno, e alla madre le +piantava in faccia gli occhi ardenti di lagrime e di gelosia, come una +lupacchiotta anch'essa, allorchè la vedeva tornare dai campi pallida e muta ogni +volta. non me la lasciate veder più, mai! Io ho visto la morte cogli occhi! +Quando non vi vedo è meglio per voi e per me. Ed avrebbe voluto strapparsi gli +occhi per non vedere quelli della Lupa, che quando gli si ficcavano nei suoi gli +facevano perdere l'anima e il corpo. La Lupa lo vide venire, pallido e +stralunato, colla scure che luccicava al sole, e non si arretrò di un sol passo, +non chinò gli occhi, seguitò ad andargli incontro, con le mani piene di manipoli +di papaveri rossi, e mangiandoselo con gli occhi neri. porta la mantellina a +mezza testa, e fa vedere il piede quando va per la strada. Se gliel'avessero +fatta vedere coi suoi occhi, avrebbe detto che non era vero grazia di Santa +Lucia benedetta. Ora avvenne che questa pace degli angeli si mutò in una casa +del diavolo tutt'a un tratto in un giorno solo, in un momento, come gli altri +contadini che lavoravano nel maggese, mentre chiacchieravano all'ombra, nell'ora +del vespero, vennero per caso a leggergli la vita, a lui e a sua moglie, senza +accorgersi che Pentolaccia s'era buttato a dormire dietro la siepe, e nessuno +l'aveva visto. Si rizzò a un tratto senza dir nulla, e prese a correre verso il +paese come se l'avesse morso la tarantola, senza vederci più degli occhi, che +fin l'erba e i sassi gli sembravano rossi al pari del sangue. - Sentite, 'signor +compare', - gli disse - se vi vedo un'altra volta in casa mia, com'è vero Dio, +vi faccio la festa! Ce n'è più che abbastanza perché Afanasiev si veda revocare +la direzione degli archivi storici di Stato. In questa prospettiva si inquadra +la "II Settimana Micologica" organizzata dal gruppo Sila piccola, da Palumbosila +e dalle amministrazioni provinciali di Catanzaro, che si terrà sulla Sila +Catanzarese, dal 28 ottobre al 4 novembre, e che vedrà non solo impegnati in una +gara all'ultimo porcino raccoglitori provenienti da ogni parte d'Italia ma anche +al lavoro l'esperienza dei noti micologi che catalogheranno le varie specie di +funghi in una mostra didascalica. I bambini strillavano al veder quella novità. +Sua moglie, vedendoselo arrivare senza denari, e per giunta due ore prima del +consueto, tornò di nuovo a strapazzarlo, e voleva mandarlo in piazza, a +comprarle delle acciughe salate, che si sentiva una spina nella gola. Talchè +parve a tutti un vero castigo di Dio, allorquando la poveraccia fu presa dagli +scrupoli, come accade alle donne che non hanno altro da fare, e passano i giorni +in chiesa a picchiarsi il petto pel peccato mortale - ma non quando c'era lo +zio, ch'ei non era di quei preti i quali amano farsi vedere in pompa magna +sull'altare dall'innamorata. Non avete visto ciò che prometteva da ragazzo? Il +Reverendo, da ragazzo, come vedeva suo fratello, quello del lanternone, rompersi +la schiena a zappare, e le sorelle che non trovavano marito neanche a regalarle, +e la mamma la quale filava al buio per risparmiar l'olio della lucerna, aveva +detto: - Sta a vedere che uno non può seguire la vocazione a cui Dio l'ha +chiamato! Se il breviario era coperto di polvere, i suoi buoi erano lucenti, le +pecore lanute, e i seminati alti come un uomo, che i suoi mezzadri almeno se ne +godevano la vista, e potevano fabbricarvi su bei castelli in aria, prima di fare +i conti col padrone. Si vede che è roba di un servo di Dio, e conviene lavorare +per lui che ci ha in mano la messa e la benedizione! Il periodo tra gli ultimi +decenni del XVIII e i primi del XIX vide l'affrancamento di quasi tutte le +colonie d'America dalla madrepatria europea: Laghi importanti, non solo per la +loro estensione, ma anche dal punto di vista economico, sono quelli che si +trovano nel nord del Paese; Vista panoramica dell'isola di Manhattan. ma anche +chi finge di non vedere gli elementi di diversità o li trasfigura dimostra di +non rispettare il diverso. A volte, però i pregiudizi con i quali gli immigrati +vengono spesso visti rischiano di innestare delle reazioni che possono +manifestarsi, inizialmente, in un nazionalismo esasperato e possono poi +degenerare in xenofobia o, addirittura in odio razziale. Il problema dei neri, +dell'emarginazione, della schiavitù è stato sempre visto come qualcosa di +lontano dal nostro punto d'orizzonte: Verso la fine degli anni Trenta, si fece +avanti una schiera di strumentisti che dominava con maestria il proprio +strumento sia dal punto di vista tecnico sia da quello espressivo. Anche in +questo caso, tuttavia, i bianchi riuscirono presto a inserirsi, dando, così +luogo ad uno stile che, in quanto caratterizzato da un'esecuzione distaccata e +perniente "hot", venne chiamato cool jazz o il cosiddetto jazz californiano, che +vide affermarsi le figure del pianista Lennie Tristano e del sassofonista Jerry +Mulligan. l'Inghilterra, per ritorsione, si rifiutava di commerciare con le +ex-colonie, che vedevano così ridotte le possibilità di vendere i loro prodotti +e, cosa ancora peggiore, non riuscivano a procurarsi i macchinari, gli utensili +e le merci necessarie all'industria e alla vita della nuova nazione. Dal punto +di vista morale, e secondo la Costituzione degli Stati Uniti, fondata +sull'uguaglianza giuridica di tutti i cittadini, i democratici del nord avevano +tutte le ragioni di condannare la schiavitù. I Sudisti vedevano infatti nella +propaganda abolizionista una minaccia per la loro unica fonte di ricchezza. - +Nel primo capitolo sono stati presentati alcuni dati psicologici e si è visto +come essi hanno influito (almeno in parte) sullo sviluppo di alcuni sistemi di +elaborazione del linguaggio naturale. Ciò nondimeno, come visto sopra, la +disambiguazione basata sul contesto locale non è certa: come nel HSPM, un parser +plausibile dal punto di vista psicologico ha bisogno di un meccanismo per la +correzione di eventuali errori. Nel capitolo successivo vedremo come la +disambiguazione e la correzione sono effettuate in un sistema in cui il modulo +sintattico è costituito da un parser basato sui diamanti; in questo secondo +capitolo mi dedicherò invece al metodo di base, che verrà presentato (per i +motivi che vedremo più avanti) come un parser "all-path" efficiente quanto i +migliori parser per grammatiche libere da contesto (cfg). Un albero di +costituenti rappresenta le frasi come composte di raggruppamenti di parole, +chiamate sintagmi, che sono infatti visti come "costituenti". ci possono essere +nodi che non corrispondono ad alcuna parola (vedi la figura 2.3) e parole +"amalgamate" che possono essere rappresentate da più nodi (come in figura 2.5, +in cui "dalla" corrisponde ai due nodi P2 e D3). Le coordinazioni (come pure le +costruzioni comparative), che sono d'altronde difficili da trattare sia per le +grammatiche a dipendenze che per quelle a struttura di frase, hanno spinto +alcuni ricercatori (si vedano [Platek et al. 84] [Petkevic 87]) a linearizzare +alcune strutture a dipendenze complesse, introducendo una componente speciale +che di fatto viola la condizione di proiettività (si veda sotto). Luigi ha +chiesto l'orario del treno e di quanto era in ritardo. Questo campo si estende +oltre le colline e anche più in là. Sia da un punto di vista a dipendenze che in +una prospettiva a costituenti la situazione è molto difficile da analizzare: +Questi due livelli di descrizione grammaticale possono essere visti come moduli +distinti, il primo dei quali è basato su strutture a dipendenze, mentre il +secondo combina due o più teste (e i sottoalberi associati) in aggregati più +complessi. Però, io ritengo che con un'appropriata tipizzazione degli archi +nelle strutture a dipendenze, anche costrutti più complicati, come le +coordinazioni e i comparativi, o le dipendenze a lunga distanza, possono essere +rappresentati da un grafo (non linearizzato), senza violare la condizione di +proiettività (si veda sotto). Per un trattamento parziale delle congiunzioni e +dei comparativi in un parser basato sulle dipendenze, si vedano, rispettivamente +[Lesmo, Torasso 85 a] e [Lesmo et al. 86]. Dal punto di vista della +rappresentazione sintattica, le ambiguità possono essere di tipo lessicale (se +differenti categorie sono associate ad una parola) o di aggancio (quando una +sottostruttura sintattica può essere appesa nell'albero in punti diversi e, +quindi, può essere interpretata in modi diversi). La riparazione può essere +vista come un meccanismo speciale che permette di scoprire quale elemento nella +struttura (sia esso un arco o un nodo) era stato introdotto nell'albero sulla +base di una preferenza ed è quindi una causa potenziale di un'analisi scorretta. +Così, anche se essa è costosa dal punto di vista computazionale, il suo costo è +ripagato dal fatto di essere applicata raramente: In sostanza, in un approccio +deterministico, la parsificazione può essere vista come un processo molto +rapido, che è a volte interrotto per svolgere una costosa attività di +riparazione. Nel capitolo precedente abbiamo visto un metodo di parsificazione +"all-path" per grammatiche a dipendenza, la parsificazione mediante diamanti. In +questo capitolo vedremo come un'analisi incrementale e deterministica può essere +effettuata in questo contesto. 3.0 Desiderata. Questa breve sezione ha il solo +scopo di rendere esplicite le caratteristiche che, secondo me, sono essenziali +affinché un interprete possa essere considerato valido dal punto di vista +psicologico; I pattern sono espressi tramite associazioni di categorie ordinate +in base alla relazione governante-dipendente, come, ad esempio, Noun-Determiner, +Noun-Adj, Noun-Prep-Noun. Un pattern può essere assimilato al risultato +dell'applicazione del funtore identificato da una parola di funzione (nella +terminologia delle Grammatiche Categoriali) ai suoi argomenti legali. Per +esempio, le preposizioni, a differenza di quanto avviene nel trattamento +categoriale (vedi la nota 2), sono considerate funzioni a due argomenti, e la +loro interpretazione semantica avviene solo quando ambedue i suoi argomenti sono +presenti: Anche in questo campo, la configurazionalità parziale dell'Italiano +(si veda il capitolo 2) rende necessaria una stretta cooperazione tra diverse +sorgenti di conoscenza. Ad esempio, SVO è l'ordine più comune in frasi +principali non topicalizzate, anche se le cose diventano più complesse, come si +è visto, nelle subordinate. Gli elementi individuali che appaiono nella +rappresentazione semantica (c1 e p1 nell'esempio) sono in seguito utilizzati per +individuare i referenti nel modello contestuale, che è visto come un elenco +(opportunamente strutturato) degli elementi che sono stati introdotti dalle +frasi precedenti. Come vedremo, l'applicazione di regole a strutture sintattiche +parziali, ma che già abbiano la testa, evita la necessità di introdurre +variabili non legate che siano da legare all'atto dell'analisi della testa +stessa. questo allo scopo di sistemare un nuovo gruppo nominale (si veda il +punto 3 del testo). Questa è comunque solo un'interpretazione di default (si +veda la regola PN-Ref più sotto). Da questo punto di vista il Plan Recognition è +un processo di ricerca nello spazio degli stati dei piani parziali inferiti +utilizzando le relazioni causali a partire dalle azioni osservate. Qual è il +pericolo di contrarre l'infezione nel corso di un rapporto occasionale, di uno +di quegli incontri - per intenderci - che in tempi sessualmente più spensierati +chiamavamo avventure? Il rapporto, un lavoro di trecento pagine pubblicato dalle +Edizioni Paoline e redatto da un gruppo di esperti coordinati dal professor +Pierpaolo Donati, docente di sociologia della famiglia all'università di +Bologna, documenta, cifre alla mano, quella che viene chiamata «la ripresa della +famiglia italiana» dopo gli sbandamenti e le crisi degli anni passati. quel +giorno che non faceva levar la vita a qualcheduno, non si chiamava contento né +dava segno di veruna allegrezza, e per il contrario quando ciò faceva di molti +ed alla sua presenza, come seguiva per lo più, tutto gioioso e consolato si +dimostrava: Ma tuttavia sta lì, inchiodata, con la Banca d'Italia che sempre +interviene (e lo ha fatto anche ieri) per «difendere» questo margine, per dare +al mercato la percezione che la lira ha trovato nella fascia ristretta il suo +limite, quello che i cambisti chiamano «il punto d'appoggio». Non si esclude che +la richiesta di Ambrosiano sia da porre in relazione alla prossima riunione del +sindacato chiamato a pronunciarsi sull'ingresso della Generali. Eppure mercoledì +dalle 8 alle 9, quando il nuovo primo segretario, come ora si chiamerà, ha +pronunciato alla tv il suo discorso programmatico, Berlino si era ammutolita. +Intanto al Cremlino vertice con il "ministro degli Esteri" del Vaticano. +Gorbaciov chiama, Wojtyla risponde. Se la tendenza in atto è quella che appare, +la si chiami o no regime, è evidente che non ha molto senso collegare +direttamente la crisi dell'informazione libera alla realtà delle concentrazioni +delle proprietà. Centinaia di chiamate, una cinquantina di interventi (i più +urgenti, data la carenza di uomini e mezzi che affligge le caserme del corpo). +Non appena i lampadari hanno finito di oscillare, i centralini dei Vigili del +Fuoco, di Carabinieri e Polizia sono stati sommersi da una valanga di chiamate. +Dalle otto di ieri mattina, nella sede del Comune, è in funzione un centro di +coordinamento che, durante la giornata di ieri, ha risposto a più di cento +chiamate. «Mai, noi abbiamo un sindaco e si chiama Garaci» ha detto, durante un +incontro con il segretario nazionale Arnaldo Forlani, il responsabile della +storica sezione «Alcide De Gasperi» (che in passato ha avuto iscritti alcuni +«big» del partito come De Gasperi, Gonella, Bonomi) a Borgo. Doctor J sale in +cattedra. Nel gergo tecnico del basket si chiama «clinic»: Sono stati invitati +buoni, a volte ottimi direttori e solisti, e i programmi sono stati preparati +con intelligenza badando anche a diversificarsi da Santa Cecilia e insistendo +sulla via che potremmo chiamare «istruttiva» dei programmi stessi, che da +qualche anno caratterizza le scelte Rai. Nei corridoi, aveva preso l'abitudine +di chiamare tutti per nome, anche i pezzi grossi tra i quali il produttore Joe +Pasternak. Costretto a travestire per sempre il suo volto deformato di «uomo che +ride» sotto il trucco di un pagliaccio (d'ora innanzi si chiamerà Joker), Napier +ridebutta nel crimine invadendo la cadente e putrescente Gotham City di +cosmetici velenosi; Assatis e Alydaress Chiamateli Invaders. Galoppo di alta +scuola, oggi, a San Siro. C'è chi lo chiama «Alienikov», con un giochino di +parole maligno e facile, perché negli schemi della Juve resta ancora un +personaggio da scoprire e magari non gli daranno il tempo per inserirsi mai, se +è vero che a fine stagione ci sarà un rinnovamento globale del parco-stranieri. +Si chiama Nelly Sherbakova, ha 45 anni (portati benissimo) e siederà stasera +sulla panchina dell'Assovini Bari per dirigerlo contro la TeodoraRavenna nel +match-clou dell'A1 donne. si chiama Irina ed è la schiacciatrice dell'Alma Ata. +Tascio si è mostrato molto accorto, scaricando su altri la responsabilità di +alcuni comportamenti, chiamando in causa altri generali, come l'allora +comandante del terzo Roc di Martina Franca, Mangani, prendendo le distanze dai +suoi stessi collaboratori di allora. Un episodio molto delicato che, oltre a +chiamare in causa il Sismi di Santovito, gettava ombre sul comportamento del +reparto da lui allora diretto, il Sios Aeronautica. Ci sarà una carta, che forse +si chiamerà "Venezia parcheggi", e che ha l'obiettivo di regolare i flussi: Il +pubblico ministero o il gip ha l'obbligo di spedire l'informazione o avviso di +garanzia (la comunicazione giudiziaria si chiamerà così) soltanto quando compie +un atto che richieda la partecipazione del difensore dell'indiziato, per esempio +il suo interrogatorio. La comunicazione giudiziaria si chiamerà avviso di +garanzia e arriverà all'indiziato soltanto quando il pubblico ministero vorrà +interrogarlo e non all'inizio delle indagini. Il governatore Deukmejian ha +ordinato un'inchiesta sulla 880, chiamata a Oakland «the dancing road», la +strada che balla perché irregolare. Il derby della Baia - così viene chiamata +questa sfida - è stato bruscamente interrotto martedì sera quando le due squadre +si accingevano a scendere in campo. La chiamata del giovane, inoltre, è +nominativa. In sostanza, il datore di lavoro chiama chi vuole o chi conosce. +Vede, per quanto uno può capire stando in Inghilterra, i giornali tedeschi, in +specie quelli di Amburgo (ndr: Die Zeit, Der Spiegel) mostrano una sorprendente +paura dinanzi a ciò che loro chiamano volentieri «destabilizzazione». Ma sono i +sognatori che cambiano il mondo, si chiamino Rousseau o Lech Walesa. Nel 1576 +furono iniziati numerosi procedimenti giudiziari contro uomini del Middlesex che +«si riunirono illegalmente con un centinaio di ignoti malfattori per giocare un +certo gioco illegale, chiamato football, che condusse a grandi tafferugli tali +da poter risultare in omicidi e seri incidenti». Per finire da Parigi, al Parc +des Princes, che fra l'altro è uno stadio-salotto, quasi civettuolo, la curva +calda del Paris Saint Germain viene ormai chiamata «Kop», come la curva +caldissima del Liverpool, dove stanno gli hooligans più violenti del mondo. +Quella sera, le strade d'America si riempiranno di yuppies vestiti da Batman o +da Joker - il suo mortale nemico, l'avrebbe chiamato Salgari - a 320 dollari il +costume, quasi 450 mila lire. L'ultima sala che visiteranno si chiama «Weisse +Wand» (Muro bianco) e il proprietario alla domanda «Perché non proietta?» +risponde «Tengo il cinema pronto per quando sarà possibile ...». De Napoli, +chiamato implicitamente in causa dai rilievi dell'allenatore, se la cava con +diplomazia: Dopo Millwokee e Boston è proprio la squadra del Colorado quella +chiamata da oggi a domenica nel terzo open in programma a Roma a difendere il +vessillo della pallacanestro stellare statunitense contro gli assalti della +rampante Europa. Sapevo che le ambulanze ti portano all'ospedale più vicino, in +questo caso Rivoli, e sapevo che lui aveva bisogno del massimo delle +attrezzature, così chiamai un taxi e andammo alle Molinette. Ci chiamò un +torinese che aveva superato bene l'intervento: Ho chiamato l'ambulanza e siamo +corsi verso l'ospedale. + +Piero della Francesca (Sansepolcro, ca 1420 - Sansepolcro, 12 ottobre 1492) è +stato un pittore e matematico italiano. La sua opera pittorica - centrata quasi +esclusivamente su temi di carattere religioso - servì come punto di riferimento +per molti artisti rinascimentali, primo fra tutti l'altro grande maestro della +prospettiva nel Quattrocento, Melozzo da Forlì. Fu un uomo pienamente +rinascimentale e dunque fiducioso nelle capacità umane tanto da ritenere che +queste, se ben indirizzate, potessero far affacciare l'uomo al dogma. Fin dalle +prime opere note si evidenziarono le caratteristiche tipiche di Piero: estrema +attenzione all'organizzazione prospettica e ritmica, semplificazione geometrica +dei volumi, movimento colto nell'attimo in cui esso può eternarsi, passaggi +intermedi tra una tonalità di colore ed un'altra per evitare bruschi contrasti, +luce non fisica ma intellettuale, che pervade tutte le sue opere; Piero nacque +da Benedetto de' Franceschi, calzolaio e conciatore, e da Romana di Perino da +Monterchi in un anno imprecisato variante dal 1406 al 1420. S'ignora anche +perché, poco dopo la sua morte, venisse già chiamato «della Francesca», anziché +«di Benedetto» o «de' Franceschi», ma la congettura del Vasari che abbia preso +il cognome dalla madre è inattendibile. Egli apprese i primi rudimenti della +pittura da Antonio d'Anghiari, non solo attivo a Sansepolcro, ma anche abitante +della cittadina, come attesta il 27 maggio 1430 il pagamento dei dipinti delle +insegne del Comune e del governo papale sopra la porta delle mura. Gli fu +affidata anche la pala della chiesa di San Francesco e altri documenti +confermano che Piero fu suo assistente, ma è difficile determinare le +conseguenze di quel discepolato, dal momento che di Antonio non si conserva +alcuna opera. Più importante, nella formazione di Piero, è la venuta a Firenze +forse già intorno al 1435: La pittura luminosa di Domenico e quella moderna e +vigorosa di Masaccio non furono senza conseguenze nella formazione del giovane +Piero. Secondo il Vasari, lavorò con Domenico anche a Loreto nella chiesa di +Santa Maria al «principio di un'opera nella volta della sagrestia; ma perché, +temendo di peste, la lasciarono imperfetta», fu successivamente compiuta da Luca +Signorelli. La prima sua opera che ci è conservata è la Madonna col Bambino, già +nella fiorentina Collezione Contini Bonacossi, un tempo creduta opera di +Leonardo e attribuita per la prima volta a Piero nel 1942 da Roberto Longhi, da +far risalire agli anni 1435-1440, durante i quali era ancora collaboratore di +Domenico Veneziano. Nel verso della tavola è dipinto un vaso, quasi una +esercitazione prospettica. Nel 1442 risulta nuovamente abitante a Borgo +Sansepolcro dove, l'11 febbraio del 1445 ricevette dalla Confraternita della +Misericordia la commissione del polittico per l'altare della chiesa: il +contratto prevedeva il compimento dell'opera in tre anni e la sua completa +autografia, oltre all'obbligo di controllare ed eventualmente restaurare il +dipinto nei dieci anni successivi. In realtà, la stesura del polittico si +protrasse, con intervento di un allievo non identificato, per più di 15 anni, +come dimostra un pagamento al fratello Marco di Benedetto, per conto di Piero, +effettuato nel 1462 dalla Confraternita, che nel XVII secolo scompose il +polittico che perdette l'originaria cornice. Trasferito nella chiesa di San +Rocco, dal 1901 è conservato nella Pinacoteca comunale. Il polittico si compone +di 21 tavole: In alto, la Crocefissione, di mano di Piero; poi, in seconda +linea, San Benedetto da Norcia, l'Angelo annunciante, l'Annunciata e San +Francesco, considerati tutti autografi; seguono ancora i santi Sebastiano e +Giovanni Battista, la Madonna della Misericordia e i santi Andrea e Bernardino +da Siena, anch'essi autografi; A Ferrara nel 1449 lavorò nel Castello degli Este +e nella chiesa di Sant'Andrea (affreschi perduti). Nel 1451 fu a Rimini, +chiamato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a lavorare al Tempio Malatestiano dove +lasciò l'affresco votivo raffigurante Sigismondo Pandolfo Malatesta in ginocchio +davanti a San Sigismondo. Qui conobbe Leon Battista Alberti, e si spostò ancora +ad Ancona, Pesaro e Bologna. L'anno successivo fu chiamato a sostituire Bicci di +Lorenzo negli affreschi di San Francesco ad Arezzo. Nel 1453 ritornò ancora a +Borgo San Sepolcro dove, nell'anno successivo, stipulò il contratto per il +polittico dell'altare maggiore della chiesa di Sant'Agostino. Poco dopo, +chiamato da papa Niccolò V, si recò a Roma, dove eseguì affreschi per la +basilica di Santa Maria Maggiore (dei dipinti restano solamente alcuni +frammenti). In un secondo viaggio a Roma nel 1455 lavorò ad affreschi oggi +perduti nei Palazzi Vaticani. A questo periodo si possono far risalire il +Battesimo di Cristo, la Flagellazione, la Madonna santissima e la Resurrezione. +Fu quindi a Urbino alla corte di Federico da Montefeltro dove entrò in contatto +con Melozzo da Forlì e con Luca Pacioli. Dipinse il dittico con le immagini del +duca e di sua moglie, la Sacra Conversazione, la Madonna di Senigallia e la +Natività. Documentato a Rimini nel 1482, fece testamento nel 1487 e morì a +Sansepolcro il 12 ottobre 1492. Negli ultimi anni venne colpito da una grave +malattia agli occhi e prima di morire scrisse il De Perspectiva Pingendi, il De +quinque corporibus regularibus e un manuale di calcolo intitolato De Abaco. +Spetta a Daniele Radini Tedeschi l'aver scoperto la natura spuria del volto +della Madonna nella Natività di Londra (Piero della Francesca 2005, Arsenico su +tela 2007), dipinto non ultimato e terminato da altra mano, "fiamminga" come +indica il critico. Tra i suoi collaboratori merita una citazione Giovanni da +Piamonte, con cui ha lavorato ad Arezzo nell'esecuzione degli affreschi a San +Francesco; è inoltre di detto autore la tavola conservata presso la chiesa di +Santa Maria delle Grazie di Città di Castello, in cui sono sicuramente presenti +influenze pierfrancescane. Piero della Francesca ha realizzato tre opere +matematiche in cui è presente una sintesi tra geometria euclidea, appartenente +alla scuola dei dotti, e matematica abachistica, riservata ai tecnici. La prima +opera è stata il Libellus De quinque corporibus regularibus, un trattato +dedicato alla geometria, che ha ripreso temi antichi di tradizione +platonico-pitagorica, studiati sempre con l'intento di poterli utilizzare come +elementi del disegno. Nel secondo trattato De prospectiva pingendi ha proseguito +la linea di studio anticipata nel libro precedente, apportando notevoli novità +al punto da poterlo definire uno dei padri del moderno disegno tecnico, difatti +alla prospettiva ha preferito l'assonometria, in quanto ritenuta più congruente +con un modello geometrico. Tra i problemi affrontati emergono il computo del +volume della volta e l'elaborazione architettonica della costruzione delle +cupole. Per quanto riguarda il titolo della terza opera, Trattato d'Abaco, è +stato aggiunto in epoca moderna in quanto assente nell'originale. La parte +geometrica e quella algebrica sono risultate molto vaste rispetto alle +consuetudini del suo tempo, così come la parte sperimentale in cui l'autore ha +esplorato elementi non convenzionali. Tutti questi testi sono comunque di grande +interesse storico per gli studiosi di architettura e costituiscono una fonte +essenziale di informazioni sullo stato della conoscenza di questi temi ai tempi +di Piero. + +I Dark Tranquillity sono una band melodic death metal svedese. Formatisi nel +1989 con il nome Septic Broiler con il cantante Anders Fridén, i chitarristi +Niklas Sundin e Mikael Stanne, il bassista Martin Henriksson e il batterista +Anders Jivarp, la band cambia poi nome in Dark Tranquillity nel 1990, in seguito +alla pubblicazione della musicassetta demo Enfeebled Earth. Nel 1991 viene +registrato un secondo demo Trail of Life Decayed e nel 1992 esce il loro primo +EP A Moonclad Reflection. Dopo l'album Skydancer (1993), Anders Fridén lascia la +band nel 1994 per unirsi ad un'altra band svedese, gli In Flames. Mikael Stanne, +inizialmente alla chitarra ritmica diventa cantante e Johansson passa alle +chitarre. Stanne registra anche la voce per i connazionali In Flames. Dopo +l'album Of Chaos and Eternal Night, del 1995, esce il primo vero successo dei +Dark Tranquillity, The Gallery; a questo punto la band muta il suo sound, +approdando ad un death melodico più elegante, melodico e raffinato nelle +composizioni; nuovo sound che li porterà ad un successo su scala internazionale. +Nel 1996 esce l'EP Enter Suicidal Angels e l'anno successivo l'album The Mind's +I, che segnano invece un capitolo dai cenni più duri e rabbiosi, pur in +alternanza ad alcuni brani interamente melodici. Dopo la pubblicazione di +Projector, Johansson lascia il gruppo e si aggiungono il tastierista Martin +Brändström (in precedenza collaboratore ed ora membro ufficiale) ed il bassista +Michael Nicklasson, mentre Henriksson passa alla chitarra. Nel 2000 esce Haven, +album pensato per essere "più heavy", che si distingue non solo per la forte +vena "catchy" ma soprattutto per la sperimentazione in campo elettronico e che +divide nuovamente fan e critica. La crescita musicale e l'esperienza del gruppo +sfociano, nel 2002, in Damage Done, album tecnicamente superiore rispetto ai +precedenti, che ricomprende alcuni degli elementi già sperimentati dalla band +durante le precedenti fasi della carriera (soprattutto da The Mind's I da cui +eredita molte soluzioni più dure), con passaggi intensi e veloci, arricchiti da +arrangiamenti complessi uniti alla vena innovativa che ha caratterizzato e +continua ad accompagnare la band svedese. Il successo che riscuote il gruppo è +ormai ben consolidato. Nel 2003 esce un DVD live, Live Damage che comprende più +di 3 ore di live, interviste, videoclip, etc.. Nel 2004 viene pubblicato un +doppio CD con brani del passato (provenienti dalle musicassette e +digitalizzati), pezzi rari e spezzoni del DVD. Dopo l'EP Lost to Apathy (2004) +esce Character (gennaio 2005), caratterizzato da una vena molto rabbiosa e +aggressiva, ma che si avvale dell'effettistica elettronica e di una liricità +malinconica, ormai sempre più diffusa anche nel metal. Le sonorità non si +discostano significativamente da quelle di Damage Done, per cui diversi fan +l'hanno ritenuto inferiore ad altri album, pur considerandolo, in ogni caso, ben +scritto e composto. Nel 2007, dopo l'EP Focus Shift esce Fiction, album che +sviluppa ulteriormente le soluzioni di Character, per certi versi ritornando +alle sonorità già espresse nell'album Haven. Le liriche sono "aggressive" e la +tastiera si adatta in modo sapiente ai vari brani del disco. Nell'agosto del +2008 Michael Nicklasson lascia la band per motivi familiari. Come molti gruppi +di Gothenburg, molti "deathsters" non riconoscono la legittimità dell'uso del +termine "melodic death metal", il che ha portato col tempo a numerosi dibattiti. +Attualmente la maggior parte dei fan tuttavia riconosce l'appartenenza al genere +dei Dark Tranquillity, eccetto che per gli album Projector e Haven che vengono +considerati come troppo melodici e sperimentali. Tuttavia, la questione, che +interessa l'intera area, è ancora aperta, e diversi preferiscono ricorrere a +termini come "Swedish metal" o "post-death". In alcuni casi, dato che il genere +ha forti radici musicali nella città, si nomina il genere come "stile +Gothenburg". I Dark Tranquillity hanno inoltre eseguito una versione di "My +Friend of Misery", canzone dei Metallica contenuta nell'album omonimo +(comunemente chiamato "The Black Album"). La traccia è stata inserita in una +raccolta contenente tributi ai Metallica (Metal Militia: A Tribute to +Metallica). La canzone è cantata in puro stile scream. Hanno inoltre riproposto +"22 Acacia Avenue", famosa canzone degli Iron Maiden. La traccia è presente +nella raccolta tributo Iron Maiden Tribute - A Tribute to the Beast ed anch'essa +è cantata in stile death, specificatamente in growl. + +Il termine Radar fu coniato nel 1941 ed è l'acronimo della frase inglese radio +detection and ranging, e come dice il nome è un sistema che usa le onde radio +per rilevare la distanza, la posizione e la velocità di oggetti: storicamente la +prima applicazione (e a tutt'oggi la più importante) è il rilevamento di +posizione, rotta e successivamente la velocità di aerei e navi. Nel tempo il +principio fondamentale è stato applicato anche al telerilevamento, e sono stati +costruiti radar meteorologici in grado di rilevare con precisione non solo +pioggia, grandine e altre precipitazioni, ma perfino direzione e forza dei +venti. Altra applicazione è il monitoraggio della velocità di veicoli su strada. +Il componente fondamentale di ogni radar è una base dei tempi, un dispositivo +simile a un orologio che permette di misurare intervalli di tempo in modo molto +preciso. A determinati intervalli regolari, un trasmettitore emette un impulso a +radiofrequenza, che viene trasmesso nello spazio tramite una antenna fortemente +direzionale (almeno nel piano parallelo al suolo, il cosiddetto piano degli +azimuth). Subito dopo l'emissione la stessa antenna viene collegata a un +ricevitore sensibilissimo, che resta in ascolto dell'eco riflessa. Se vi è un +bersaglio, l'impulso trasmesso viene riflesso e quindi ritorna all'antenna e +viene elaborato dal ricevitore. Misurando il tempo che intercorre tra la +trasmissione dell'impulso ed il ritorno dell'eco è possibile dire a che distanza +si trova il bersaglio, visto che la velocità a cui si propaga l'impulso è nota +ed è pari alla velocità della luce. R è la distanza del bersaglio; C è la +velocità della luce; T è il tempo impiegato dall'impulso per raggiungere il +bersaglio e tornare all'antenna; Il tempo di commutazione dell'antenna deve +essere ovviamente il più piccolo possibile, tuttavia è la durata dell'impulso +trasmesso che determina la distanza minima a cui il radar può rilevare oggetti. +Infatti, il ricevitore non può essere azionato finché non viene spento il +trasmettitore. Gli intervalli di emissione del trasmettitore determinano la +cosiddetta portata strumentale, cioè la distanza massima a cui un determinato +modello di radar può rilevare oggetti. La reale distanza alla quale è possibile +rilevare bersagli è in realtà legata, tramite l'equazione del radar (vedi +oltre), alle potenze in gioco ed a tutta un'altra serie di fattori quali la +rumorosità intrinseca del ricevitore, la sua sensibilità nonché all'ambiente che +disturba la ricezione con il fenomeno del clutter. I dati combinati +dell'orientamento dell'antenna all'atto dell'emissione dell'impulso e del tempo +di eco del segnale forniscono la posizione di un oggetto nel campo di +rilevamento del radar; la differenza fra due rilevamenti successivi (o lo +spostamento doppler in un singolo rilevamento, nei modelli più recenti) +determina velocità e direzione del moto dell'oggetto rilevato. Sullo stesso +principio applicato in modo diverso (antenna che si muove verticalmente) si +basano i radar di scoperta aerea, mentre i radar per sistemi di guida missili +sono quasi sempre radar doppler in grado di discriminare, dallo spostamento di +frequenza dell'eco, i bersagli in movimento dal terreno. Nell'aviazione di oggi +gli aerei sono dotati di transponder, cioè di un sistema radio che "sente" +l'impulso radio in arrivo ed emette un brevissimo impulso che contiene, +codificata, una sigla caratteristica dell'aereo assegnata dal controllore del +traffico aereo. Questa sigla viene poi visualizzata sullo schermo radar dei +controllori di volo. Oltre alla sigla di identificazione i transponder sono in +grado di comunicare al radar (che nel caso civile quindi si comporta in pratica +da sistema di comunicazione) la quota barometrica e nei modelli più recenti +persino la posizione GPS. Numerosi inventori, scienziati e ingegneri +contribuirono allo sviluppo del radar. Il primo ad usare le onde radio per +segnalare "la presenza di oggetti metallici distanti" fu Christian Hülsmeyer, +che nel 1904 dimostrò la fattibilità di rilevare la presenza di una nave nella +nebbia, ma non la sua distanza. Nell'agosto del 1917 Nikola Tesla fu il primo a +stabilire i principi del funzionamento delle frequenze e del livello di potenza +dei primi radar. Nel 1922 Guglielmo Marconi avanzò l'idea di un radiotelemetro +per localizzare a distanza mezzi mobili e nel 1933 in un incontro riservato ne +propose la realizzazione a un gruppo di militari italiani tra i quali il col. +Luigi Sacco; quest'ultimo, convinto della validità e dell'importanza dell'idea, +la affidò all'ing. Ugo Tiberio, un giovane e brillante ufficiale che negli anni +seguenti portò avanti le ricerche e realizzò diversi prototipi, ma non ottenne +le risorse e i fondi necessari per arrivare a un sistema radar operativo; i +vertici della Marina non credettero fino in fondo al progetto di Tiberio e solo +dopo la disfatta di capo Matapan, dovuta anche all'uso del radar da parte degli +inglesi, la ricerca sul radiotelemetro ebbe finalmente i fondi necessari per +realizzare i primi radar italiani denominati GUFO e FOLAGA. Nel 1936 l'ungherese +Zoltán Bay fu il primo a produrre un modello funzionante nei laboratori di +Tungsram. La guerra portò ad una accelerazione della ricerca al fine di trovare +la migliore risoluzione e portabilità per le nuove esigenze difensive. Nel +dopo-guerra l'uso del radar è stato utilizzato per il controllo del traffico +aereo civile, controllo meteorologico e controllo delle velocità +automobilistiche. La formula mostra come la potenza dell'onda riflessa +diminuisce con la quarta potenza della distanza, quindi l'entità del segnale +ricevuto è veramente esigua, a fronte di una potenza trasmessa tipicamente +elevata. I nomi delle bande delle frequenze operative hanno avuto origine in +alcuni casi da nomi in codice in uso durante la Seconda Guerra Mondiale e sono +ancora in uso sia negli ambienti civili sia in quelli militari in tutto il +mondo. Sono stati adottati negli Stati Uniti dall'IEEE, e in ambito +internazionale dall'ITU. La maggior parte dei paesi ha dei regolamenti che +stabiliscono quali segmenti di ciascuna banda sono utilizzabili e per quali usi. +Gli altri utenti dello spettro di frequenze radio, come la trasmissione e le +contromisure elettroniche (ECM), hanno invece sostituito le designazioni +provenienti dagli ambienti militari con propri sistemi. In campo militare è +diventato ormai fondamentale eludere, accecare o comunque ingannare i radar +nemici e impedire che il nemico faccia lo stesso: la cosiddetta guerra +elettronica. Tra le prime tecniche impiegate storicamente, vi fu l'emissione di +«false eco» da parte del veicolo attaccante, cioè l'emissione di impulsi radio +della stessa frequenza e fase ma anticipati, in modo da far sembrare il veicolo +più grande e vicino di quanto non fosse; L'insieme di queste e delle successive +più evolute tecniche prende il nome di radar jamming. I radar militari di oggi +non sono più vulnerabili a tecniche "ingenue" come quella descritta, perché +adottano sistemi di protezione detti in inglese Electronic Protection (EP) o con +precedente terminologia ECCM - Electronic Counter Countermeasures - e EPM - +Electronic Protective Measures. Tra questi la trasmissione con salti di +frequenza (in inglese frequency-hopping) o le tecniche di marcatura +dell'impulso, per riconoscere meglio gli echi corretti da quelli contraffatti. + +Il radar jamming (dall'inglese jam = pasticcio, confusione) è, insieme +all'inganno radar ed ad altre, una delle tecniche di guerra elettronica del tipo +EA "electronic attack" attivo. La vecchia denominazione dell'EA era ECM +(electronic counter measure) contromisure elettroniche. Consiste nella emissione +intenzionale di segnali radio che interferiscono con il funzionamento dei radar +saturando il ricevitore con del rumore o fornendo false informazioni agli +operatori. Bersagli del jamming possono essere i radar di scoperta, con lo scopo +di non far rilevare agli operatori la presenza di unità in fase di attacco, +oppure le testate dei missili a ricerca radar, con lo scopo di deviare dal vero +obiettivo l'arma in arrivo. Esistono due tipi di radar jamming: Il jamming +meccanico è causato da dispositivi che riflettono una o più volte l'energia +inviata dai radar, producendo così falsi bersagli sullo schermo dell'operatore. +Il jamming meccanico comprende: Il chaff è fatto di strisce, fili o fibre +metalliche di diverse lunghezze che, riflettendo diverse lunghezze d'onda, +creano una area piena di falsi echi radar, in mezzo ai quali diventa più +difficile individuare il bersaglio reale. Il chaff viene normalmente utilizzato +in grandi quantità, creando delle vere e proprie nuvole o cortine di inganno +che, nel caso di utilizzo sistematico per accecare i radar di scoperta, vengono +chiamate "corridoi di chaff". Di conseguenza, modernamente viene realizzato per +ragioni di peso in alluminio e fibra di vetro o materiale plastico, per favorire +la separazione tra gli elementi e ostacolare la formazione di nodi e pieghe. I +riflettori radar - in inglese "corner reflectors" - hanno effetti simili al +chaff, ma sono fisicamente molto differenti. Sono costituiti da oggetti +conduttivi di forma particolare modellati per riflettere il segnale radar. +Essendo più pesanti del chaff, vengono trasportati in quantità inferiori. Gli +ingannatori radar - in inglese decoy - sono oggetti o dispositivi che servono ad +ingannare i radar fornendo un'eco in tutto simile a quella del bersaglio che si +vuole nascondere. Per rendere la simulazione più verosimile, in alcuni casi +vengono fatti muovere in modo da simulare il comportamento del vero bersaglio. +Se sufficientemente fedeli sono particolarmente efficaci, perché possono +riempire un radar di falsi obiettivi, consentendo al vero velivolo attaccante di +avvicinarsi entro il raggio di tiro delle sue armi. Gli inganni possono avere +installati a bordo dei riflettori per farli risultare al radar più grandi delle +loro reali dimensioni, migliorando l'illusione si tratti di un velivolo o di una +nave reale. Alcuni inganni sono in grado di generare jamming elettronico o di +emettere chaff. Il jamming elettronico è una forma di guerra elettronica nella +quale una sorgente di disturbo il "jammer" irradia segnali molto forti e +concentrati per alterare il funzionamento dei ricevitori dei radar avversari o +per confondere i radar di ricerca utilizzati da missili e artiglieria. Le due +tecniche principali sono le tecniche di rumore e le tecniche ripetitrici. Il +jamming di punto o spot jamming si ha quando un disturbatore (jammer) focalizza +tutta la sua potenza su una singola frequenza. Questa tecnica è in grado di +degradare le capacità di detezione di radar di semplice concezione, ma risulta +poco efficace nel caso di radar più sofisticati che utilizzano tecniche dette di +"agilità di frequenza". Per disturbare questo tipo di radar in grado di cambiare +con rapidità la frequenza di trasmissione, sarebbe necessario utilizzare più +jammer contemporaneamente, probabilmente non riuscendo nell'intento. Il jamming +di spazzata o sweep jamming si ha quando la trasmissione a piena potenza del +disturbatore viene fatta variare in frequenza in un intervallo assegnato. In +questo modo, si ha il vantaggio di disturbare molte frequenze in successione, ma +di contro il disturbo non avviene contemporaneamente su tutte le frequenze e ciò +limita l'efficacia di questo tipo di jamming. Malgrado la limitazione, questa +tecnica è in grado di rendere una vasta gamma di sensori radar inservibili. il +jamming a raffica o barrage jamming è una tecnica più completa adottata da +jammer in grado di trasmettere su più frequenze contemporaneamente. Il vantaggio +è quello di poter disturbare più frequenze simultaneamente, ma la contropartita +è un effetto di disturbo più limitato, perché richiede al disturbatore di +disperdere la sua potenza nello spettro elettromagnetico. Di conseguenza, più +frequenze vengono trasmesse, minore efficacia si ha su ognuna. Il "base jamming" +è un tipo di barrage jamming nel quale viene studiata la modalità di emissione +di un singolo radar e ne vengono disturbate le specifiche frequenze. Il DRFM +dalla sigla Digital Radio Frequency Memory (memorizzazione digitale della +frequenza radio) è la tecnica più sofisticata che consiste nella registrazione +del segnale radar ricevuto e ritrasmissione di un eco manipolato. Il segnale +ricevuto viene registrato, modificato e ritrasmesso in modo da cambiare il +significato di ciò che il radar riceve. Con questa tecnica si possono ingannare +i radar in modo specifico, perché si possono cambiare la distanza, la velocità o +l'azimuth della traccia rilevata, rispettivamente modificando il tempo di +ritorno, lo spostamento doppler o utilizzando tecniche di modulazione di +ampiezza per entrare nei lobi secondari del radar vittima. In alcuni casi, il +disturbo può essere causato da emittenti amiche e prende il nome di jamming +accidentale. Il jamming meccanico accidentale è abbastanza comune a causa delle +caratteristiche proprie dei disturbi meccanici. Questi agiscono +indiscriminatamente sia contro i radar ostili che quelli amici. Il jamming +elettronico accidentale può derivare dalle attività di piattaforme di guerra +elettronica amiche che siano attive nello stesso scenario operativo di un radar. +Gli effetti di questo tipo di jamming accidentale possono essere minimizzati con +una buona pianificazione dello scenario elettromagnetico. Malgrado ciò, in +alcuni casi gli effetti sono inevitabili. Per limitare gli effetti del jamming i +radar moderni adottano la tecnica del frequency hopping, cambiando costantemente +le frequenze operative disperdendole su di un ampio spettro. I disturbatori +moderni sono in grado di adattarsi al cambio di frequenza dei radar, di +conseguenza, maggiore è l'imprevedibilità della scelta delle frequenze radar di +trasmissione, maggiore è la capacità di contrastare i disturbatori e riuscire a +individuare i bersagli attraverso i disturbi. Un'altra contromisura messa in +atto dai radar, consiste nel nascondere il segnale trasmesso mescolandolo con +rumore elettronico generato casualmente, con lo scopo di rendere più difficile +al jammer l'individuazione e l'inganno. È anche importante limitare le +comunicazioni radio non criptate e relative al jamming e alla sua efficacia. Il +jammer potrebbe essere in ascolto e, avendo riscontro che una tecnica è +efficace, potrebbe indicare a più jammers di utilizzare lo stesso metodo. +Sebbene non causate da nemici, le interferenze possono creare grosse limitazioni +agli operatori radar. Si hanno interferenze quando due radar relativamente +vicini operano sulla stessa frequenza. La distanza critica è funzione della +potenza. Questa situazione causa il fenomeno dei "conigli che corrono" - +"running rabbits" in inglese - un fenomeno che si presenta sugli schermi radar e +che può seriamente sporcare uno schermo radar riempiendolo di falsi bersagli. Le +interferenze non sono comuni nei radar di terra, poiché non sono di solito +schierati vicini. Il fenomeno è molto più possibile nel caso dei radar +aerotrasportati o imbarcati su navi, specialmente durante attività di velivoli o +navi appartenenti a due nazionalità diverse. Questo tipo di interferenze viene +solitamente eliminato agendo sui parametri di trasmissione. Un altro tipo di +interferenza è quello che avviene tra diversi apparati trasmittenti posti su di +una stessa piattaforma. Un caso è quello in cui i transponder vanno a +interferire con il radar di ricerca. Questa interferenza viene eliminata +coordinando trasmissione e ricezione tra i vari apparati, cioè interrompendo la +ricezione radar per la durata della trasmissione del transponder (in inglese +"blanking"). Se non effettuata la armonizzazione, invece di tracce luminose +"running rabbit" in giro per il display, si avranno zone nere di perdite di +segnale. Poiché il radar che effettua l'interrogazione alla quale risponde il +transponder non è sincronizzato con il radar di ricerca, cioè ha differente PRF +(pulse repetition frequency), queste zone nere appaiono in modo casuale sul +display e l'operatore può vedere attraverso e intorno ad esse. La armonizzazione +tra i sistemi trasmittenti di bordo rimane comunque un punto cruciale. Il radar +disturbatore potrebbe essere imbarcato su un aereo appartenente alla stessa +formazione, in questo caso, la armonizzazione tra le frequenze e le regolazioni +della sensibilità dei ricevitori assumono un aspetto più complesso, ma +fondamentale nei moderni scenari del conflitto elettromagnetico. Esistono in +commercio ingannatori ideati per lo scopo di alterare i rilevamenti dei radar +utilizzati dalla polizia USA e di alcune nazioni europee (ma non l'Italia) per i +controlli di velocità. La tecnologia impiegata è più semplice di quella +militare, sebbene spesso illegale. + +Nelle telecomunicazioni, il termine transponder (abbreviazione di Transmitter +responder, a volte abbreviato in XPDR, XPNDR, TPDR) ha i seguenti significati: +Un dispositivo automatico che riceve, amplifica e ritrasmette un segnale su una +frequenza differente. Un dispositivo automatico che trasmette un messaggio +predeterminato in risposta a un segnale ricevuto e predeterminato. In +particolare i canali dei satelliti per telecomunicazioni sono chiamati +transponder in quanto effettuano la transposizione del canale di ricezione (Up +Link = F + alta) con quello di trasmissione (Down link = F + bassa). Con la +televisione digitale, la compressione dei dati, il multiplexing, diversi canali +video e audio possono viaggiare attraverso un singolo transponder su una singola +portante a banda larga. Il segnale video analogico originale ha solo un canale +per transponder, con sotto-portanti per l'audio e il servizio di identificazione +a trasmissione automatica (ATIS). Le stazioni radio non-multiplexate possono +viaggiare anche in modalità single channel per carrier (SCPC), con portanti +multiple (analogiche o digitali) per transponder. Questo permette a ciascuna +stazione di trasmettere direttamente al satellite, piuttosto che pagare per un +intero transponder, o usare una linea di comunicazione terrestre per inviare il +satellite ad una stazione terrestre per multiplexarlo con altre stazioni. Un +altro esempio di transponder si trova nei sistemi di identificazione +amico-nemico, in quelli per il controllo del traffico aereo e nei radar +secondari di sorveglianza (beacon radar). I transponder sono usati sia negli +aerei dell'aviazione generale che in quelli dell'aviazione commerciale per +amplificare i segnali radar, rendendo il velivolo più visibile. La maggior parte +dei transponder sono in grado di trasmettere informazioni sull'altitudine e un +codice a quattro cifre noto come transponder code o "squawk code", per aiutare i +controllori del traffico aereo a mantenere le distanze di sicurezza. I +transponder sonar funzionano sott'acqua e vengono usati per misurare la distanza +e formare la base della demarcatura di posizione subacquea, della tracciatura +della posizione e della navigazione. + +La fontana De Carolis è la fontana monumentale di maggior rilievo della città di +Frosinone. Si trova nella piazza della Madonna della Neve. La fontana è +attribuita all'architetto e incisore Alessandro Specchi, noto come autore, +assieme all'architetto Francesco De Sanctis, della celebre scalinata di Trinità +dei Monti a Roma. Questi commissionò allo Specchi anche un grande palazzo in via +del Corso a Roma, noto come Palazzo De Carolis. La realizzazione della fontana +fu resa possibile grazie all'acquedotto donato alla città dalla famiglia +Molella. La fontana è costituita da una grande vasca con bacino quadrilobato, al +centro della quale si eleva una tazza con zampillo. Dall'acqua emergono quattro +colonnine con cannelle rivolte verso la tazza. Ai lati della vasca sono erette +due colonne sormontate da sfere marmoree. Le colonne hanno il fusto scolpito con +raffigurazioni di colombi nell'atto di beccare delle spighe di grano, e sono +poste su basamenti quadrangolari che presentano ognuno due vaschette con +relative cannelle. Due colonne sormontate da sfere, in forma più semplice (con +il fusto non scolpito ma liscio, e prive di vaschette e basamento), sono +presenti anche in una precedente opera dello Specchi, la fontana Clementina o +dei Navigatori. In passato la fontana si trovava, con il vicino santuario, in un +contesto rurale, e veniva normalmente utilizzata dalla popolazione della zona +come abbeveratoio per gli animali. Nel corso del Novecento con l'espansione di +Frosinone il contesto è radicalmente cambiato, con l'urbanizzazione della piazza +della Madonna della Neve, ma intorno alla fontana è stata realizzata un'area +verde alberata. Nel 2007 la fontana monumentale è stata sottoposta a un restauro +conservativo, voluto dall'amministrazione comunale, con la contestuale +realizzazione di un sistema di ricircolo dell'acqua per il risparmio idrico, +l'installazione di paline informative sulla storia del monumento e la +riqualificazione dell'area verde circostante. La fontana dei Navigatori si +trovava originariamente nel porto di Ripetta, anch'esso progettato dallo Specchi +e distrutto contestualmente alla costruzione dei muraglioni del Tevere alla fine +dell'Ottocento. La fontana Clementina ci è tuttavia pervenuta: venne ricollocata +nella vicina Piazza del Porto di Ripetta, dove tuttora si trova. + +La battaglia di Austerlitz fu l'ultima battaglia che si attuò durante le guerre +napoleoniche della terza coalizione e che portò alla vittoria l'esercito +napoleonico. Avvenne il 2 dicembre 1805 nei pressi della cittadina di Austerlitz +tra l'armata francese composta da circa 65.000 uomini comandati da Napoleone ed +una armata congiunta, formata da russi e austriaci e composta da oltre 80.000 +uomini, comandata dal generale russo Kutuzov e dal comandante del contingente +austriaco, il generale Franz von Weyrother. Austerlitz (l'attuale città di +Slavkov u Brna nella Repubblica Ceca) si trova in Moravia, approssimativamente a +20 km da Brno. La battaglia di Austerlitz fu preceduta da una pesante sconfitta +dell'esercito austriaco comandato dal generale Karl Mack von Leiberich a Ulma. +Con una rapida concentrazione di forze che non aveva precedenti, Napoleone era +riuscito ad accerchiare il generale austriaco Mack, che si ritrovò isolato nella +città di Ulma, prima che arrivassero le truppe russe. Il 20 ottobre Mack fu +costretto ad arrendersi quasi senza combattere, aprendo a Napoleone la strada +verso la capitale austriaca Vienna. Napoleone aveva bisogno di una battaglia +decisiva: i suoi soldati erano ormai stanchi per una lunga campagna, le sue +linee di comunicazione si erano allungate eccessivamente e soprattutto non +poteva allontanarsi per troppo tempo dalla Francia essendo capo assoluto di +tutta la macchina amministrativa dell'impero. Bonaparte al fine di inoculare +negli alleati un senso di superiorità fece credere ai medesimi che la sua +posizione era insostenibile, mostrandosi molto accondiscendente nelle trattative +diplomatiche e facendo abbandonare dai suoi soldati l'altura del Pratzen, che +dominava il campo di battaglia. Furono i russi a rompere gli indugi attaccando +il fianco destro che Napoleone aveva volontariamente lasciato leggermente +sguarnito. Gli alleati avevano concentrato la gran parte dei loro uomini +sull'ala destra napoleonica ma le loro truppe si ostacolavano a vicenda non +essendo presente il necessario spazio di manovra. Gli alleati avevano attaccato +proprio l'ala destra in quanto era sulla strada che portava a Vienna, capitale +austriaca e probabile linea di ritirata di Napoleone. Concentrando le truppe +sull'ala predetta gli alleati avevano tuttavia lasciato in minima parte +sguarnito il centro che Napoleone non esitò ad attaccare pesantemente, +assegnandone il compito ad una riserva composta da 17.000 soldati, al comando +del maresciallo Soult. Le forze di Kutuzov furono sorprese dall'improvvisa +manovra e, dopo un duro combattimento, furono messe in rotta. Con il centro +sbaragliato, le due ali della coalizione furono tagliate fuori e poco dopo +incominciarono a ritirarsi fino a fuggire disordinatamente. Non appena Napoleone +ebbe modo di osservare la fanteria russa ripiegare sugli stagni di Monitz e sul +lago palustre di Satschan, ordinò alla propria artiglieria di aprire il fuoco +sulle lastre di ghiaccio da cui erano ricoperti. Svariati soldati russi e +austriaci annegarono nelle acque ghiacciate del lago. Dopo la conta delle +perdite il successo francese risultò devastante per il nemico: 9 mila tra morti, +feriti e prigionieri francesi contro gli oltre 25 mila dell'armata austro-russa. +A seguito della disfatta i russi si ritirarono dall'Austria e gli austriaci +furono costretti a firmare il 26 dicembre il Trattato di Presburgo concedendo +molti territori ai francesi. La battaglia di Austerlitz è spesso detta Battaglia +dei tre Imperatori perché vi presero parte attiva con la loro presenza +l'Imperatore Napoleone I, lo Zar Alessandro I di Russia, e l'imperatore del +Sacro Romano Impero Francesco II. Tuttora la battaglia di Austerlitz, eretta a +paradigma dell'arte tattica, è considerata un capolavoro inimitabile del genio +strategico di Napoleone Bonaparte, sia per la capacità di manovra e di intuito +militare del vincitore che a causa dei notevoli risultati ottenuti sul piano +politico e territoriale, con poche perdite e con un esercito di consistenza +numerica inferiore a quella del nemico. + +Lo smog è una forma di inquinamento atmosferico. Il termine nacque come +portmanteau delle due parole inglesi smoke (fumo) e fog (nebbia). Quando venne +coniato il termine, esso era applicato a un particolare fenomeno atmosferico, +descritto qui sotto come smog di tipo tradizionale. Oggi il termine viene +utilizzato genericamente per indicare l'inquinamento atmosferico che si +manifesta con forme simili alla nebbia o alla foschia negli strati bassi +dell'atmosfera, normalmente in condizioni di calma di vento e di inversioni +termiche alle basse quote. Durante la rivoluzione industriale nelle grandi città +come Londra veniva fatto un largo uso del carbone come combustibile. Il +particolato prodotto dalla sua combustione e la nebbia si combinavano in un +aerosol caratteristico. Il carbone è ricco di zolfo, che durante la combustione +produce anidride solforosa e anidride solforica; queste si combinano poi con +l'acqua atmosferica formando acido solforoso e acido solforico (fenomeno analogo +alla formazione delle piogge acide). Inoltre, per la sua acidità, è in grado di +corrodere lentamente edifici e monumenti. Lo smog di tipo tradizionale viene +anche chiamato smog invernale o smog di Londra perché più comune d'inverno e più +comune nelle città a climi freddi e umidi, come Londra. Dal punto di vista +chimico, questo smog viene chiamato smog riducente. Oggi lo smog di tipo +tradizionale si forma più raramente e di solito in forme più lievi. L'industria +ed il riscaldamento domestico utilizzano infatti in modo più limitato il +carbone; in alcuni paesi, come l'Italia, quest'uso è quasi del tutto scomparso. +Altri combustibili, come il gasolio, producono particolato, ma in quantità +minori. Il problema non è tuttavia scomparso. Per quanto riguarda la formazione +di acidi, è stato compiuto un grande sforzo per ridurre il contenuto di zolfo +dei combustibili in generale (in particolare carbone e gasolio). Studi +epidemiologici hanno dimostrato che l'esposizione allo smog invernale è +associata a una serie di conseguenze per la salute. Numerosi autori hanno +cercato di stabilire una soglia della concentrazione media nelle 24 ore di SO2 +e/o particelle in sospensione, al di sotto della quale non si verificano effetti +significativi sulla mortalità. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha +concluso che il più basso livello di inquinamento riscontrato in associazione +con un incremento della mortalità per esposizione allo smog invernale +corrisponde ad una concentrazione media nelle 24 ore di 500 µg/m3 di SO2 +combinata con 500 µg/m3 di fumo nero. Il termine "smog fotochimico" indica un +insieme di processi che coinvolgono ozono, ossidi di azoto e composti organici +volatili. Essenziale per l'innesco delle reazioni è la presenza di radiazione +solare. Lo smog fotochimico è un particolare inquinamento dell'aria che si +produce nelle giornate caratterizzate da condizioni meteorologiche di stabilità +e di forte insolazione. Lo smog fotochimico si manifesta con una leggera foschia +di colore giallo-marrone che può provocare irritazione agli occhi e disturbi +respiratori. Altri effetti sull'ambiente riguardano possibili danni alla +vegetazione (riduzione della produttività di colture) e alle cose (rapido +deterioramento delle superfici e dei materiali). Gli ossidi di azoto (NOx) e i +composti organici volatili (VOC), emessi nell'atmosfera da molti processi +naturali o antropici, vanno incontro ad un complesso sistema di reazioni +fotochimiche indotte dalla luce ultravioletta presente nei raggi del sole; il +tutto porta alla formazione di ozono (O3), perossiacetilnitrato (PAN), +perossibenzoilnitrato (PBN), aldeidi e centinaia di altre sostanze. Questo +particolare smog si può facilmente individuare per il suo caratteristico colore +che va dal giallo-arancio al marroncino, colorazione dovuta alla presenza +nell'aria di grandi quantità di biossido di azoto. I composti che costituiscono +lo smog fotochimico sono sostanze tossiche per gli esseri umani, per gli animali +ed anche per i vegetali, inoltre sono in grado di degradare molti materiali +diversi per il loro forte potere ossidante. Dal punto di vista chimico, questo +smog viene chiamato smog ossidante. Lo smog fotochimico è generalmente +importante d'estate, quando a causa del ruolo assunto dalla radiazione solare +nel sistema di reazioni chimiche di base, più frequentemente si superano i +limiti di legge per l'ozono, principale tracciante del processo. Non sono ancora +ben chiari gli effetti provocati da una lunga esposizione a basse concentrazioni +di ozono anche se si sta avvalorando la tesi secondo la quale ciò comporterebbe +una accelerazione nell'invecchiamento del tessuto polmonare a causa +dell'ossidazione di alcuni composti nelle proteine (Seinfeld, 1986). Gli effetti +acuti sono più documentati rispetto a quelli cronici. Studi controllati condotti +a livelli di esposizione di circa 190 µg/m3, riportano per bambini e giovani +sintomi come fastidio al petto, tosse, mal di testa. Il rischio derivante +dall'esposizione a ozono dipende dalla durata dell'esposizione e dalla +concentrazione presente; i maggiori effetti sono stati riscontrati per un tempo +di esposizione superiore all'ora (Kinney, 1996). Le conseguenze sulle piante +sono deleterie, dall'interruzione della crescita fino alla morte. Il valore di +soglia, spesso espresso in AOT40 (Accumulated ozone over Threshold of 40 ppb), +al di sopra del quale si manifestano danni fogliari visibili sulle piante +sensibili, è di 700 ppb/ora, calcolato su tre giorni. Il valore di soglia oltre +il quale si verificano cali di resa alle colture più sensibili è di 5300 ppb/ora +di ozono determinato nei tre mesi della stagione vegetativa (Velissariou et al., +1996). L'effetto dell'ozono troposferico sulla funzione polmonare ed i sintomi +respiratori sono stati ben documentati (EPA, 1992) nelle situazioni di episodi +acuti di inquinamento fotochimico. Lo smog contribuisce ad aumentare l'effetto +serra, poiché contribuisce alla formazione dei cosiddetti gas serra, come +l'anidride carbonica e l'anidride solforosa (smog di Londra), gli ossidi d'azoto +e altri (smog di Los Angeles). Le piogge acide sono causate essenzialmente dagli +ossidi di zolfo (SOx) e, in parte minore, dagli ossidi d'azoto (NOx). Si è visto +che questi gas sono tipicamente presenti nello smog, dal quale passano alla +pioggia direttamente o indirettamente. Se non entrano in contatto con goccioline +d'acqua, questi gas possono depositarsi sul suolo con meccanismi differenti +governati dalle dimensioni delle particelle (per impatto e gravità), dallo stato +d'aria a contatto con la superficie ricevente e dalla struttura chimica e fisica +della superficie stessa. In ogni caso i depositi secchi di SOx e di NOx +conducono rapidamente alla formazione dei relativi acidi al suolo. Questi +argomenti sono approfonditi nell'apposita voce. In italiano è stato proposto dal +linguista Arrigo Castellani, tra il serio e il faceto (in un articolo critico +sull'abuso di termini inglesi nella lingua italiana, articolo dal titolo Morbus +anglicus comparso nel 1987 in Studi Linguistici Italiani, XIII, pp. 137-153), il +calco fubbia, composto appunto di fumo e nebbia. Smog riducente di Londra +"miscuglio di gas carbonici o solforosi e di goccioline di nebbia acida +formatasi intorno a particelle corpuscolate che fungono da nuclei di +condensazione (nebbia nera)". + +La linea Yamanote (山手線, Yamanote-sen) è una linea ferroviaria suburbana di +Tokyo, a scartamento ridotto, posseduta e gestita dalla compagnia East Japan +Railway Company (facente parte del gruppo JR Group). Con i suoi quasi 4 milioni +di utenti al giorno (poco meno dell'intero sistema di trasporti di New York), la +Yamanote si pone come una delle linee metropolitane più grandi del mondo. Il +percorso della Yamanote funge da circolare per la città di Tokyo e disegna un +anello intorno al centro della città, incrocia buona parte delle altre linee dei +trasporti di Tokyo, che sono più di 50. I convogli della Yamanote sono +facilmente riconoscibili per via del loro caratteristico colore grigio con +finiture verdi. Durante il percorso il treno compie un anello attorno ai +quartieri centrali della città di Tokyo. La linea è dotata di doppio binario e +questo consente ai convogli di correre in entrambe le direzioni +contemporaneamente; ognuno dei due binari è utilizzato per un solo senso di +marcia. Il primo treno parte alle 4:30 del mattino, l'ultima corsa è effettuata +alle 1:20 di mattina ed è molto trafficata perché molti giapponesi la usano dopo +aver concluso la propria serata in città. All'ora di punta ci sono treni ogni 2 +' 30 "in entrambe le direzioni, l'intero tragitto impiega un periodo che varia +dai 61 ai 64 minuti. I treni sono dotati di aria condizionata e di piccoli video +LCD da 15 ", posti a intervalli regolari di spazio sopra i finestrini, che +intrattengono i passeggeri con notizie di attualità e consigli pubblicitari. +Sopra le porte sono presenti dei display con delle schermate che mostrano il +percorso del treno, la stazione in cui si sta per arrivare con il tempo +mancante, le possibili coincidenze e il lato del veicolo da cui si apriranno le +porte. Ognuna di queste schermate alterna la lingua giapponese (in hiragana e +kanji) all'inglese, inoltre poco prima di ogni fermata si viene avvisati da uno +speaker che avvisa i passeggeri nelle stesse lingue dei display. Il tratto più +trafficato della linea è il tratto Shinjuku-Ikebukuro. Shinjuku è la stazione +più trafficata del mondo, e Ikebukuro la seconda per grandezza in tutto il +Giappone. Il servizio sulla linea fa uso di treni serie E231 composti da 11 +carrozze introdotti gradualmente a partire dall'aprile 2002. Questi convogli +hanno sostituito i precedenti treni serie 205, che furono introdotti nel 1985 e +dismessi definitivamente nell'aprile del 2005. In precedenza il servizio era +eseguito tramite treni serie 103 che furono dismessi nel 1988. La linea Yamanote +ebbe origine nel 1885, per opera delle Ferrovie del Governo del Giappone, con la +costruzione di un tratto della Linea Shinagawa tra la stazione di Shinagawa e la +stazione di Akabane. Le due linee furono fuse nel 1909 al termine dei lavori di +elettrificazione prendendo il nome Yamanote. All'epoca della fusione delle due +linee l'anello non era completo e per questo i convogli dovevano percorrere dei +tragitti lungo la Linea Principale Chūō e la Linea Keihin-Tōhoku, viaggiando da +Nakano alla stazione di Tokyo per poi percorrere la linea Yamanote fino a +Tabata. Nel periodo precedente alla seconda guerra mondiale il Ministro per le +Ferrovie non permise che nuove linee private attraversassero la Yamanote per +arrivare nei quartieri centrali. Questa politica portò allo sviluppo di +importanti centri economici vicino alle stazioni situate in quartieri all'epoca +periferici. La Linea Yamanote cominciò ad avere la forma attuale nel 1956, +quando vennero separati i tratti in comune con la Linea Keihin-Tōhoku e fu +dotata di un proprio segmento autonomo nel lato ad est dell'anello (tra +Shinagawa e Tabata). Nonostante questo la Yamanote continuò ad utilizzare +sporadicamente i tratti della Linea Keihin-Tōhoku, soprattutto nei periodi di +punta del traffico pendolare ferroviario. Nel 1988 vennero inaugurati dei +servizi rapidi sulla Linea Keihin-Tōhoku e per questo la Yamanote smise di +utilizzarla. Nel 1967, in seguito ad un boom dei trasporti merci sulla linea, fu +deciso di spostare il trasporto di merci sulla Linea Musashino. Per far fronte +all'incapacità della Linea Musashino di trasportare tutte le merci richieste +venne utilizzata anche la Linea Saikyō e la Linea Shōnan-Shinjuku. Nel 2005, La +Linea Yamanote trasportava una media di 3,55 milioni di passeggeri ogni giorno, +complessivamente 1,3 miliardi di passeggeri l'anno. Questi dati la rendono la +linea ferroviaria più usata del mondo. "Yamanote" letteralmente significa +"nell'entroterra, ai piedi delle colline", ed è un termine usato per distinguere +questo tipo di territori da quelli vicini al mare. La parola consiste +testualmente dei tre morfemi giapponesi yama 'montagna', no suffisso genitivo, +te 'mano', quindi "mano della montagna". 山手 può essere pronunciato anche yamate, +come in Yamate-dōri (Strada Yamate) che corre parallela al lato ovest della +Linea Yamanote. Anche la Linea Seishin-Yamate a Kobe e l'area Yamate di Yokohama +usano questa pronuncia. Dopo la seconda guerra mondiale, il Comandante supremo +delle forze alleate ordinò che i nomi di tutti i treni venissero romanizzati, e +la Yamanote fu romanizzata in "LINEA YAMATE". Mantenne entrambe le denominazioni +fino al 1971, quando le Ferrovie Nazionali Giapponesi scelsero di adottare la +vecchia pronuncia di "Yamanote", questo per evitare di fare confusione con la +stazione di Yamate della Linea Negishi di Yokohama, nella stessa regione della +Linea Yamanote. Alcuni anziani del posto tuttavia continuano ad indicarla +frequentemente come "Linea Yamate". Questo ampio percorso metropolitano è +entrato nell'immaginario visivo degli otaku grazie a serie di manga ed anime +come City Hunter (il protagonista accetta i propri incarichi su una lavagnetta +della stazione di Shinjuku della Yamanote), X (la linea è una delle barriere +magiche che proteggono la città dalla distruzione) o Death Note (il protagonista +si serve della Yamanote per attuare uno dei suoi piani). Gli amanti di +videogiochi possono addirittura condurre virtualmente un treno della Yamanote +grazie alle popolari serie di simulazione di guida di treni ongakukan (per PC e +console domestiche) e Densha De Go! (per sale giochi). Il progetto segnò +l'inizio dell'era spaziale italiana che, con il lancio del San Marco 1 il 15 +dicembre 1964, portò l'Italia ad essere la terza nazione a inviare un satellite +artificiale in orbita dopo Unione Sovietica e Stati Uniti. Gli enti preposti al +programma furono la NASA per gli USA e il Centro di Ricerche Aerospaziali (CRA), +oggi noto come Centro di Ricerca Progetto San Marco, dell'Università degli Studi +di Roma "La Sapienza". Ideatore e padre del progetto fu il prof. Luigi Broglio +il quale riuscì a coinvolgere il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e +l'Aeronautica Militare Italiana. Il programma prevedeva la firma dei protocolli +d'intesa per la cessione da parte della NASA del razzo vettore Scout, la +progettazione del satellite San Marco, la sua costruzione in 8 esemplari, +l'approntamento di una base missilistica, l'addestramento dei tecnici coinvolti +a Wallops Island in Virginia, le prove in laboratorio e infine la messa in +orbita dei satelliti. L'interesse dell'Italia nella ricerca nelle scienze +aerospaziali si delineò già a partire dagli anni '50. Nel 1956, due anni dopo +l'istituzione della prima cattedra di Ingegneria Aerospaziale a Roma, il +Segretario Generale dell'Aeronautica Militare conferì a Luigi Broglio l'incarico +di sviluppare nuovi studi sui razzi per aprire appunto la strada alle attività +aerospaziali italiane. Broglio procedette con la campagna di ricerca "Nube di +Sodio" nella quale vennero impiegati i vettori statunitensi Nike ottenendo +diversi successi. Nel mese di aprile dello stesso anno inoltre durante la +riunione a Firenze del Comitato per la Ricerca Spaziale (COSPAR), Broglio ebbe +occasione di discutere del progetto, seppur informalmente, anche con alcuni +ufficiali della NASA invitando la stessa a contribuire con la fornitura di un +razzo vettore e l'addestramento del personale italiano al suo utilizzo. Il 31 +agosto 1961, il Governo Italiano approvò ufficiosamente un programma spaziale +triennale, in seguito conosciuto come Progetto San Marco, presentato da Luigi +Broglio, in qualità di presidente della Commissione per le Ricerche Spaziali +(CRS), e da Giovanni Polvani, presidente del CNR. L'approvazione del Governo +permetteva a Broglio di negoziare con la NASA un accordo per definire i +rispettivi contributi. Nell'ottobre del 1961 il Governo Italiano presenta la sua +approvazione ufficiale. Ideatore e padre del progetto comunque rimaneva il prof. +Luigi Broglio al quale è da attribuire la responsabilità del coinvolgimento nel +programma del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dell'Aeronautica +Militare Italiana, per la quale era in servizio al tempo come colonnello. Il +documento che per la prima volta stabilì i campi di competenza delle due nazioni +in maniera ufficiale venne firmato a Ginevra il 31 maggio 1962 dai +rappresentanti della Commissione Spaziale Italiana del CNR, il prof. Luigi +Broglio, e della NASA, il dr. H. L. Dryden. Il memorandum d'intesa articolava il +programma di collaborazione in tre fasi: la prima prevedeva la prova della +strumentazione scientifica del satellite, la seconda fase avrebbe visto il +lancio in orbita di un prototipo definitivo dal Poligono di Wallops Island +mentre con la terza fase sarebbe stato lanciato un satellite scientifico con la +strumentazione necessaria agli esperimenti sulla alta atmosfera e sulla +ionosfera. L'avanzamento del progetto dipendeva dal mutuo accordo tra le parti +che si impegnavano a divulgare liberamente le informazioni ottenute e a non +scambiarsi qualsivoglia ammontare di denaro. Questo memorandum tuttavia, per +quanto ufficiosamente approvato dai Governi Italiano e Statunitense, avrebbe +dovuto avere la definitiva approvazione del Ministro degli Affari Esteri e del +Dipartimento di Stato degli USA. La nascita ufficiale del progetto avvenne il 7 +settembre 1962 a Roma quando l'allora Ministro degli Esteri italiano Attilio +Piccioni e il Vice Presidente statunitense Lyndon B. Johnson firmarono +l'accordo. Ottenuta la legittimazione ufficiale all'inizio del progetto il +Governo Italiano emana la legge speciale n° 123 per un finanziamento di 4,5 +miliardi di lire da suddividersi in tre anni. Con la firma dell'accordo tra i +governi italiano e statunitense ebbe inizio l'addestramento degli ingegneri +aerospaziali italiani. Furono infatti 70 i tecnici e ingegneri ad essere inviati +negli USA tra il 1962 e il 1964 presso il Goddard Space Flight Center (GSFC), il +Langley Research Center (LRC), la conglomerata Ling – Temco – Vought (LTV) e il +poligono della NASA di Wallops Island con lo scopo di specializzarsi nella +progettazione dei satelliti, nel montaggio e bilanciatura dei razzi vettori e +nelle tecniche di lancio. Nei primi mesi del 1963 il CRA istituì presso +l'Aeroporto dell'Urbe una struttura per simulazioni aerodinamiche e termiche +delle fasi di lancio e rientro nell'atmosfera. I laboratori di via Salaria +vennero dotati a questo scopo di impianti che includevano: un simulatore +composto da una camera di 3 metri di diametro, una sorgente solare e un sistema +di vuoto in grado di raggiungere 10-7 mmHG, uno shaker elettrodinamico capace di +generare forze fino a 50.000 N a frequenze comprese tra i 10 e i 1.500 Hz e +infine macchine operatrici in orizzontale e verticale per il bilanciamento +statico e dinamico dei satelliti e dei loro carichi. Il CRA costruì nel medesimo +periodo sei satelliti prototipo e due di questi vennero lanciati tramite razzi +sonda dalla Wallops Flight Facility in voli suborbitali rispettivamente il 21 +aprile e il 2 agosto 1963. I dati ottenuti, nonostante le difficoltà tecniche +incontrate nel primo volo, permisero di ampliare le conoscenze sulla densità +dell'atmosfera tra i 100 e i 130 km di altitudine. Gli stessi dati vennero resi +pubblici il maggio dell'anno seguente alla settima Assemblea Generale del +COSPAR. Nel dicembre del 1963 inoltre lo stesso CRA diretto da Broglio iniziò la +costruzione della Base di Lancio San Marco riadattando una piattaforma +petrolifera usata in precedenza dall'ENI. Il complesso prevedeva la piattaforma +di lancio Santa Rita, in onore della santa degli impossibili, e la nave Pegasus +sulla quale era disposta la strumentazione necessaria al coordinamento dei lanci +e per la telemetria. Il collaudo della struttura di lancio avvenne tra il 25 +marzo e il 2 aprile 1964 per mezzo di razzi vettori Nike Apache costruiti in +Italia che servirono principalmente a verificare la compatibilità delle +strumentazioni a terra e con quelle per la telemetria a bordo dei satelliti. La +decisione di impiegare razzi vettori Nike venne appoggiata dal CRA ormai forte +dell'esperienza acquisita nel loro allestimento e utilizzo grazie al programma +di ricerca "Nube di Sodio" autorizzato già nel 1956. Il secondo e il terzo +esperimento infatti portarono come carico proprio il materiale per gli +esperimenti sul comportamento del sodio ad alta quota. La seconda fase del +progetto vide il suo apice il 15 dicembre 1964 alle 20:24:0 UTC quando venne +lanciato con successo il San Marco 1 dalla base della NASA di Wallops Island da +una squadra italiana e venne posto in orbita con un perigeo di 198 km e un +apogeo di 856 km. Il San Marco divenne così il primo satellite ad essere +interamente costruito e lanciato da una nazione dell'Europa Occidentale. Il +satellite si presentava come una sfera di 66 cm di diametro e pesava non meno di +115 kg. Gli obiettivi della missione erano la misurazione della densità +atmosferica tra i 180 e i 350 km di altitudine e l'esecuzione di esperimenti +sulla ionosfera terrestre messi a punto dal Centro Microonde di Firenze diretto +dal professor Nello Carrara, collaboratore di Luigi Broglio presso il CRS. Un +gruppo di esperti della NASA coinvolti nel Progetto San Marco si riunì il +gennaio 1965 per verificare l'avvenuto raggiungimento degli obiettivi preposti e +concluse che tutti erano stati conseguiti con pieno successo e un elevato +standard di eccellenza. Broglio presentò i risultati scientifici preliminari +degli esperimenti sulla densità terrestre all'ottava riunione del COSPAR +tenutasi a Buenos Aires nel maggio del 1965 mentre i risultati finali furono +resi pubblici il maggio del 1966 a Vienna durante la riunione del COSPAR +successiva. Il successo della missione e l'acclamazione internazionale tuttavia +non sembrarono sufficienti a mantenere il ruolo di importanza primaria del +Progetto e dei finanziamenti conseguenti. A causa infatti delle difficoltà +incontrate dalla ESRO, dalla ELDO e dell'andamento negativo dell'economia +italiana nella metà degli anni 1960, il Progetto San Marco rischiava di +interrompersi proprio all'apice della sua vita. La situazione costrinse Broglio +a tentare di associare al programma nazionale il contributo italiano all'ELDO, +che a quel tempo rappresentava la quota principale della spesa nazionale sul +soggetto. A questo scopo propose che una somma pari al 30% dei finanziamenti +all'ELDO fosse destinata ai programmi nazionali (non già al solo Progetto San +Marco), ma incontrò una forte opposizione da parte dell'industria italiana, +principalmente da parte di FIAT e altre società membri della Compagnia Italiana +Aerospaziale (CIA) già coinvolte nello sviluppo dei razzi Europa 1 e 2 +dell'ELDO. Non trovando risposta alla loro iniziativa Broglio e altri membri del +CRS iniziarono a coinvolgere nel progetto società aerospaziali che non facevano +parte dell'ELDO e non erano rappresentate nella CIA formulando un programma +nazionale più ampio. Tra le nuove proposte del progetto erano inclusi inoltre +l'ampliamento della base spaziale in Kenya e il proseguimento della ricerca da +parte di diverse università. Il conseguimento degli obiettivi del San Marco 1 +sullo studio dell'alta atmosfera permise di procedere al completamento della +Piattaforma San Marco e al suo impiego. Il CRA e la NASA raggiunsero gli accordi +definitivi per questa terza fase nel 1965 mentre il CRA provvedeva alla firma di +un contratto di fornitura con la LTV per un razzo Scout Mark II e +l'equipaggiamento necessario a terra. Il 29 aprile 1965 papa Paolo VI pronuncia +la benedizione del progetto rivolgendosi al gen. Luigi Broglio, agli ingegneri e +tecnici del CRA. La protezione celeste era già stata ricercata da Broglio +nominando il progetto in onore di San Marco, santo patrono della sua città +natale e dei marinai e il discorso favorevole del papa accentuò ancor più +l'avvicinamento della Chiesa Cattolica al progetto e alle sue imprese. Nel +frattempo alla Base di lancio in Kenya venne aggiunta la nuova piattaforma San +Marco, precedentemente impiegata dall'esercito statunitense e riadattata per il +lancio di satelliti nel porto di La Spezia, ad una distanza di circa 600 metri +dalla Santa Rita dalla quale sarebbero svolte le attività di controllo. Gli +oneri relativi all'utilizzo e alla manutenzione della piattaforma vennero +finanziati dal Governo Italiano con la legge n° 422 per un importo totale di 2,2 +miliardi di lire da impiegarsi anche per il completamento del Progetto San +Marco. Broglio ottenne inoltre il trasferimento della gestione del progetto dal +CNR all'Università di Roma facendo sì che lo stesso fosse completamente sotto il +suo controllo. In forza di ciò, Broglio iniziò direttamente le trattative con la +NASA per il lancio di satelliti scientifici statunitensi dalla Piattaforma San +Marco. Nella metà di aprile 1967 l'assemblaggio del razzo vettore e del +satellite San Marco 2 furono completati e si procedette ai test necessari prima +del lancio. Il 26 aprile alle ore 10:04 UTC il personale specializzato del CRA +lanciò il San Marco 2 dalla Base Progetto San Marco, assistito da membri del +Langley Research Center, della base di Wallops Island, del GSFC e della LTV. Il +satellite entrò con successo in orbita equatoriale ellittica, caratterizzata da +un perigeo di 218,46 km e da un apogeo di 748,91 km. La missione prevedeva +sperimentazioni sulle variazioni di piccola scala della densità atmosferica e +sulle irregolarità della densità di elettroni nella zona equatoriale. La loro +conclusione avvenne con successo rispettivamente il 26 giugno e il 15 luglio +1967. Il satellite rimase perfettamente operativo fino al suo rientro, avvenuto +il 14 ottobre 1967 dopo 171 giorni di permanenza nello spazio e 2680 orbite. Nel +maggio del 1968, Broglio, prima ancora che fosse conclusa l'elaborazione dei +dati ottenuti dalla missione, presentò i risultati preliminari alla nona +assemblea del COSPAR tenutasi a Tokyo. Il 18 febbraio 1969 infatti, il rettore +dell'Università degli Studi di Roma Pietro A. D'Avack e l'amministratore della +NASA Thomas Paine firmarono il memorandum d'intesa che stabiliva le condizioni +in base alle quali sarebbero stati forniti i finanziamenti a titolo di rimborso +delle spese di lancio e attività associate di satelliti NASA dal Poligono di +lancio San Marco. L'accordo prevedeva la conferma formale di entrambi i governi. +L'ambasciatore degli Stati Uniti, Gardner Ackley, comunicò la conferma il 30 +aprile 1969 mentre il Governo Italiano comunicò la propria accettazione il 12 +giugno dello stesso anno tramite l'ambasciatore Gian Vincenzo Soro. Il poligono +italiano infatti divenne la prima base di lancio straniera alla quale gli Stati +Uniti affidarono il lancio di propri satelliti. Tuttavia questi successi furono +ottenuti ad un costo elevato per il futuro del Progetto San Marco: accentrando +il controllo presso il CRA, Broglio rinunciò alla copertura politica offerta dal +CNR e compromise irrimediabilmente l'alleanza con Amaldi e i suoi collaboratori, +i quali portarono le loro competenze presso l'ESRO e montarono le +sperimentazioni da loro create sui suoi satelliti. Non irrilevante fu inoltre il +dirottamento dei finanziamenti che comportò l'allontanamento del CNR dal +progetto stesso. Raggiunto il massimo sviluppo con il lancio del San Marco 2 +dalla piattaforma equatoriale nel 1967, il Progetto entrò in una fase +difficoltosa che degenerò in certi momenti in una completa paralisi. Le cause +principali di questa situazione furono da attribuirsi alla crisi economica che +investì l'Italia negli anni Settanta, culminando con la crisi petrolifera del +1974, e al progresso tecnologico che inesorabilmente tolse alla tecnologia del +progetto il suo carattere innovativo. La legge n. 97 del 9 marzo 1971 che +stanziava 5,7 miliardi dei 29,4 miliardi di lire messi a disposizione per le +spese complessive delle attività spaziali nazionali subì i ritardi dell'iter +legislativo e anzichè essere distribuita nel triennio 1969-1971, venne impiegata +per far fronte anche alle spese degli anni 1972 e 1973. Broglio tuttavia +mantenne viva l'attività presso il centro spaziale specialmente tra il 1970 e il +1974 grazie alla messa in orbita di satelliti per conto di Stati Uniti e Gran +Bretagna e l'invio di numerosi razzi sonda italiani. Il lancio sopra menzionato +del SAS 1, rinominato Uhuru (libertà) per onorare l'indipendenza del Kenya +celebrata nel giorno del lancio, fu esempio di una interessante inversione di +ruoli tra USA ed Europa. Il satellite infatti venne creato sulla scia delle +scoperte scientifiche dell'astrofisico Riccardo Giacconi sulle sorgenti di raggi +X. Giacconi con questa importante scoperta permise la ricerca e la scoperta a +loro volta di centinaia di sorgenti di raggi X fornendo inoltre i mezzi per +quantificarne l'intensità e la variabilità nel tempo. Ad ogni modo il Progetto +San Marco procedette al lancio del satellite San Marco 3 il 28 aprile 1971 alle +7:32 UTC. Le sperimentazioni italiane sulla densità atmosferica vennero +integrate, per la prima volta, da due ulteriori esperimenti degli Stati Uniti: +il primo aveva lo scopo di studiare la composizione chimica dell'alta atmosfera +e venne realizzato dal GSFC mentre il secondo esperimento, realizzato attraverso +la collaborazione del GSFC e l'Università del Michigan, venne installato per +misurarne la temperatura e la distribuzione delle molecole di azoto. Combinando +i dati ottenuti fu possibile misurare accuratamente la temperatura cinetica +dell'atmosfera tra i 200 e i 400 km. Il progetto tuttavia continuava a soffrire +la continua scarsità di fondi e il San Marco 4 che venne lanciato il 18 febbraio +1974 alle 10:05 UTC era una versione più aggiornata del San Marco 3 ma comunque +dotata di strumentazione molto simile. Dopo il San Marco 4, il Progetto +coinvolse il Regno Unito in una collaborazione che portò al lancio del satellite +Ariel 5 attraverso un razzo vettore Scout da parte di personale italiano il 15 +ottobre 1974. Il 1974 risultò essere un anno di cambiamenti rilevanti per le +attività italiane nel settore spaziale. La legge n. 388 del 2 agosto e la legge +n. 390 del 6 agosto 1974 infatti trasferivano al Ministro per il Coordinamento +della Ricerca Scientifica e Tecnologica l'incarico di presentare al Parlamento +le relazioni sull'andamento del Piano Spaziale Nazionale. In questo periodo +divenne evidente il passaggio in secondo piano del Progetto San Marco davanti a +programmi spaziali più recenti anche attraverso la distribuzione dei fondi +stanziati per la ricerca spaziale attraverso la suddetta legge n. 388. +L'Università "La Sapienza" infatti ricevette finanziamenti per 6,65 miliardi di +lire per il proseguimento del Progetto erogati in tre esercizi finanziari. L'8 +maggio 1975 venne messo in orbita il satellite statunitense SAS 3 sviluppato dal +GSFC. Entrambi i satelliti avevano come obiettivo il proseguimento delle +ricerche italiane sulle sorgenti cosmiche di raggi X. Quello del SAS 3 tuttavia +risultò l'ultimo lancio coordinato dal centro spaziale italiano, che rimase +praticamente inattivo a partire dalla metà del 1975 a causa di una deviazione +dei finanziamenti statali verso il più innovativo Progetto SIRIO incentrato +sulle comunicazioni satellitari. Dopo il decorso dei tre anni in cui venne +distribuito il finanziamento della legge n. 388, il CNR suddivise la somma di 30 +miliardi di lire iscritta nel proprio bilancio per l'anno 1978 assegnandone 1,5 +miliardi al Progetto San Marco. Secondo la Relazione sullo stato di avanzamento +dei piani spaziali nazionali della Camera dei deputati, questa riduzione +ulteriore dei finanziamenti non comportò alcun decadimento nella qualità delle +ricerche e delle attività. Nel 1978 il Centro Ricerche Aerospaziali si concentrò +sullo sviluppo del programma spaziale San Marco D che vide inscindibile la +cooperazione tra il CRA e la NASA. I campi di competenza dei due organismi +mantenevano caratteristiche simili a quelli stabiliti per i satelliti +precedenti. Lo sviluppo di questo sottoprogetto prevedeva la creazione di due +satelliti e il loro posizionamento in due orbite distinte. L'obiettivo era lo +studio della relazione tra l'attività solare e i fenomeni propri della fascia +atmosferica che comprende la termosfera e la ionosfera. Nel 1980 il Progetto San +Marco divenne nuovamente un punto d'interesse. Durante un'eclissi solare totale +infatti dalla piattaforma San Marco furono lanciati a partire dal 15 febbraio +sette razzi sonda con lo scopo appunto di studiare il fenomeno. I razzi in +questione erano tre Super Arcas, due Nike-Black-Brant e due Astrobee-D. Tuttavia +i finanziamenti disponibili permisero la creazione del solo San Marco D/L. Il +suo lancio avvenne il 25 marzo 1988 alle 19:50 UTC dalla Piattaforma San Marco +tramite un vettore Scout e raggiunse l'orbita ellittica con perigeo di 263 km e +apogeo di 615 km. La sua strumentazione scientifica funzionò perfettamente ad +eccezione dello spettrometro per vento e temperatura (WATI, dalla denominazione +inglese) che smise di rispondere dopo 20 giorni in orbita. Il satellite infine +rientrò nell'atmosfera il 6 dicembre dello stesso anno dopo 255 giorni di +attività. Gli ultimi dati furono ottenuti durante il suo rientro a 150 km di +quota. Nel 1993 i beni patrimoniali, l'esperienza e le competenze createsi con +il Progetto San Marco confluirono in un nuovo organismo dell'Università "La +Sapienza" di Roma: il Centro di Ricerca Progetto San Marco. La sua sede rimase +ubicata presso il Centro Ricerche Aerospaziali all'Aeroporto dell'Urbe in via +Salaria 851. La struttura è classificata come Centro di Spesa "A" dotata di +autonomia amministrativa. Il suo organigramma comprende un Consiglio Direttivo, +un Presidente e un Direttore Tecnico. Negli anni seguenti la sua formazione, il +Centro di Ricerca, in collaborazione con l'ASI, intraprese numerose iniziative +volte allo sviluppo e all'aggiornamento delle tecnologie del Poligono San Marco +in Kenya. Tra queste si ricordano il potenziamento della Stazione di telemetria, +tracciamento e telecomando di satelliti europei in fase di lancio e in fase +preorbitale. La base di lancio infatti, ormai solamente attiva nel lancio di +palloni sonda, è stata inserita in una rete di stazioni sotto il controllo di +nazioni partecipanti all'ESA atte proprio a questo scopo e distribuite a livello +globale. Altre innovazioni includono la realizzazione di un Centro di +Telerilevamento per l'acquisizione e l'archiviazione di dati immagine del +territorio centro orientale del continente africano e inoltre la costruzione di +una base geofisica equipaggiata per il rilevamento dei fenomeni meteorologici, +magnetici e ionosferici. Attualmente, sebbene il Centro di Ricerca non sia più +coinvolto nel lancio di satelliti dal 1988, sono in corso due macro progetti. Il +primo ha lo scopo di sviluppare software e programmi per l'elaborazione di +immagini e informazioni ottenute via satellite. Il secondo invece si concentra +nella creazione di un sistema di avionica adatto ad un microsatellite economico +e realizzabile in strutture come un laboratorio universitario. La prima attività +ha lo scopo di creare e sviluppare una rete di ricognizione globale con +l'intento di monitorare il rispetto dei trattati internazionali contro la +proliferazione di armi di distruzione di massa e la definizione dei confini +territoriali. La seconda attività è una parte del Progetto SIGRI (Sistema +Integrato per Gestione Rischi Incendi) e intende fornire in tempo reale +informazioni sugli incendi boschivi nell'area Mediterranea tramite satelliti +geostazionari. La terza attività consiste nella partecipazione del Centro di +Ricerca alla creazione di un archivio di informazioni ottenute attraverso +palloni sonda dell'ozonosfera nelle aree tropicali. L'ultima attività vede +impegnato il Centro di Ricerca nell'ottenimento di immagini dell'Africa Centro +Orientale così come informazioni sulla situazione ambientale e morfologica della +stessa. Il lino è una fibra composita ricavata dal libro del Linum usitatissimum +(lino) composta per circa il 70% da cellulosa. Come tutte le fibre liberiane, il +lino ha una lunghezza media delle fibre elementari che varia dai 20 ai 30 mm; la +sua finezza si aggira dai 20 ai 30 micron; la fibra presenta una sezione +poligonale. Il numero di fibre presenti nella corteccia di una singola pianta +può variare da 20 a 50. La fibra ha un aspetto lucido, si presenta con una mano +fredda e scivolosa. In presenza di umidità questa fibra ne assorbe rigonfiandosi +moderatamente; essendo composta principalmente da cellulosa, se bruciata produce +ceneri chiare impalpabili. Le fibre del lino sono contenute nella parte interna +della corteccia, chiamata comunemente tiglio. Per ricavarla gli steli, +essiccati, si mettono a macerare per qualche giorno in bacini d'acqua, oppure, +con metodo più rapido, si sottopongono all'azione del vapore acqueo o di +speciali batteri: le sostanze che legano tra loro le fibre si decompongono e si +dissolvono, liberando così le fibre. Gli steli vengono poi fatti essiccare, +quindi sottoposti alla maciullatura per mezzo di martelli detti gràmole, +azionati a mano o meccanicamente, che schiacciano e frantumano la parte legnosa. +L'operazione successiva è la scotolatura, che consiste nell'asportare i frantumi +legnosi e separare le fibre. Si arriva pertanto al lino greggio, che viene +sottoposto alla pettinatura per separare le fibre lunghe dalle fibre corte e +spezzate, che costituiscono la stoppa. lini fini, che servono per filati +sottili, adatti alla produzione di tele pregiate (tela batista) di pizzi e +merletti, lini mezzani che si tessono per tele comuni, lini grossi per tele +ordinarie. I tessuti di lino vengono utilizzati per la confezione di biancheria +per la casa (tovaglie, lenzuola, asciugamani) e per l'abbigliamento estivo sia +maschile che femminile. Essendo una fibra rigida i capi assumono un aspetto +stropicciato, caratteristica principale che contraddistingue i manufatti. +Tessuti di lino sono utilizzati nel ricamo a Punto croce e in altri ricami a +fili contati. Alle fibre di lino possono essere mischiate fibre di cotone, che +danno al tessuto maggiore resistenza e migliore regolarità di trama. La lana è +una fibra tessile naturale che si ottiene dal vello di ovini (pecore e alcuni +tipi di capre), conigli, camelidi (cammelli) e alcuni tipi di lama. Essa si +ottiene attraverso l'operazione di tosatura, ovvero taglio del pelo, che per le +pecore avviene in primavera. La lana che si viene ad ottenere viene definita +lana vergine. Un altro metodo per ricavare la lana è quello di recuperarla dopo +la macellazione della pecora stessa. L'industria inoltre riutilizza la lana +ricavata dagli scarti di produzione; si parla in questo caso di lana rigenerata. +La fibra, che è costituita da una sostanza proteica, la cheratina, ha lunghezza +tra i 2 e i 40 nm e sezione circolare; Questa struttura conferisce alla lana +morbidezza, elasticità, igroscopicità ed elevata coibenza termica a secco, per +via dell'aria trattenuta tra le fibre. Scarsa invece la resistenza alle +sollecitazioni meccaniche. Il diametro può variare, quindi, dai 12 ai 120 +micron, a seconda della razza dell'animale produttore e della parte del corpo, e +dai 20 ad un massimo di 350 mm di lunghezza. Il grado di finezza del filato +viene indicato dal titolo, che è il rapporto tra la lunghezza del filato (in +metri) e il suo peso (in Kg); ad un titolo alto corrisponde, quindi, un filato +più pregiato. Tra le proprietà tecnologiche vanno segnalate l'attitudine della +lana alla tintura, la buona lavorabilità e la facilità di filatura. Per contro +la lana non sopporta la stiratura e può infeltrire perdendo la sua morbidezza. +La lana è una fibra calda al tatto e dotata di alta termocoibenza. Quest'ultima +caratteristica determina che gli indumenti tessuti con la lana risultino più +spessi con un conseguente trattenimento di una maggiore quantità di aria. Il +calore provoca sulla fibra della lana la degradazione. Una prima degradazione +che si manifesta con un impercettibile ingiallimento può cominciare attorno ai +70 ° C; a 130 ° C inizia la vera e propria decomposizione; a 170 ° C si ha uno +sviluppo di ammoniaca. Tuttavia la lana può rimanere esposta per brevi tempi +senza soffrire degradazione anche a una temperatura di 200 ° C: questa proprietà +viene sfruttata dalle industrie per l'operazione di termofissaggio. La lana è +relativamente resistente alla fiamma e, bruciando, sviluppa un odore simile +all'osso bruciato contemporaneamente alla formazione di piccoli grani neri che, +se toccati, si polverizzano. La lana è dotata anche di termoplasticità. Questo +viene dato dal fatto che la lana presenta un carattere anfotero, cioè si +comporta come una base in presenza di coloranti acidi, mentre si comporta come +un acido in presenza di coloranti basici. Oggi la lavorazione della lana vede il +rapido avanzare degli stati asiatici. Dalla seconda metà del Novecento la sua +produzione fu superata prima dal cotone e da altre fibre di origine vegetale, +poi dalle fibre artificiali e sintetiche. Il maggior produttore di lana a +livello mondiale nel 1980 risultava essere l'Australia, seguita da Nuova +Zelanda, Repubbliche sovietiche, Cina, Argentina, Uruguay e Sudafrica. Per la +sua origine, la lana è usata tipicamente per il vestiario, ma ha soprattutto +sbocchi sul mercato dei tessuti per arredamento e per le imbottiture (cuscini e +materassi). Non viene impiegata nei tessuti tecnici ed industriali. Spesso però, +la lana viene impiegata in mischia con altre fibre. La si può trovare con la +seta, per capi di pregiata fattura, con cotone e lino, per la produzione di +maglieria intima, con il poliestere, per indumenti estivi, con fibre acriliche +per produrre filati di maglieria. Ultimamente, in relazione alle biotecnologie, +in particolare nell'edilizia, si è provveduto ad impiegare dei materassini di +lana di pecora, per isolare tetti e pareti degli edifici. La densità non deve +essere mai inferiore ai 30 kg/mc e lo spessore del materassino non inferiore ai +5 cm. Un edificio così termoprotetto ha gli stessi benefici che noi abbiamo +indossando un capo di lana vergine. La viscosa è una fibra tessile artificiale +che imita la morbidezza delle fibre vegetali, presentando inoltre una lucentezza +serica, per cui viene anche chiamata "seta artificiale". Può essere utilizzata +per produrre tessuti con usi molto diversi che vanno dai vestiti alle tele che +rivestono l'interno degli pneumatici. La viscosa fu inventata nel 1883 dal +chimico francese conte Hilaire Bernigaud de Chardonnet, che la presentò +all'Esposizione Internazionale di Parigi nel 1891. Chiamata dapprima seta +artificiale e dal 1924 rayon, la viscosa fu creata per rispondere alla richiesta +di tessuti simili alla seta ma più economici. La viscosa, nelle varie forme e +varietà, rappresenta circa il 14% delle fibre artificiali prodotte +dall'industria. Viene prodotta a partire dalla polpa di legno degli alberi (ma +anche dal cotone, dalla paglia, ecc.) trattata con una soluzione di soda +caustica (NaOH); viene quindi aggiunto solfuro di carbonio (CS2) e si forma +xantogenato di cellulosa che viene ulteriormente disciolto con altra soda +caustica. La soluzione colloidale viene estrusa; i filamenti che escono dalla +filiera formano il filo singolo che viene roccato sulla macchina di filatura. In +seguito la rocca viene caricata in cantra del lavaggio e poi questo filo lavato +ed asciugato su appositi cilindri a vapore è pronto per le lavorazioni tessili +del rayon. Facendo passare questa soluzione in una sottile fessura posta in un +bagno di acido solforico si può ottenere il cellophane. La viscosa (di cellulosa +rigenerata) al microscopio si presenta con caratteristiche molto simili al +cotone, cioè a sezione schiacciata (a fagiolo). In seguito a trattamenti con +reattivi (soluzione iodo-solforica) la fibra assume un colore violaceo. Articolo +3 1. Qualsiasi descrizione del servizio tutto compreso fornita +dall'organizzatore o dal venditore al consumatore, il prezzo nonché tutte le +altre condizioni applicabili al contratto non debbono contenere indicazioni +ingannevoli. 2. Qualora venga messo a disposizione del consumatore un opuscolo, +esso deve indicare in maniera leggibile, chiara e precisa il prezzo, nonché le +informazioni adeguate per quanto riguarda: a) la destinazione, i mezzi, le +caratteristiche e le categorie di trasporto utilizzati; b) la sistemazione in +albergo o altro tipo di alloggio, l'ubicazione, la categoria o il livello di +confort e le caratteristiche principali della stessa, la sua approvazione e +classificazione turistica ai sensi della regolamentazione dello Stato membro di +destinazione interessato; c) i pasti forniti (meal plan); d) l'itinerario; e) le +informazioni di carattere generale concernenti le condizioni applicabili ai +cittadini dello Stato o degli Stati membri in questione in materia di passaporto +e visti e le formalità sanitarie necessarie per effettuare il viaggio ed il +soggiorno; f) l'importo o la percentuale del prezzo da versare come acconto e le +scadenze per il versamento del saldo; Le informazioni contenute nell'opuscolo +impegnano l'organizzatore o il venditore, a meno che: - prima della conclusione +del contratto siano state chiaramente comunicate al consumatore modifiche delle +prestazioni stesse; l'opuscolo deve fare esplicito riferimento a quanto sopra; - +si apportino successivamente modifiche in seguito ad un accordo tra le parti del +contratto. Articolo 4 1. a) L'organizzatore e/o il venditore fornisce al +consumatore, per iscritto o in qualsiasi altra forma appropriata, prima della +conclusione del contratto, le informazioni di carattere generale concernenti le +condizioni applicabili ai cittadini dello Stato membro o degli Stati membri in +questione in materia di passaporti e visti in particolare per quanto riguarda i +termini per ottenerli, nonché le informazioni relative alle formalità sanitarie +necessarie per effettuare il viaggio ed il soggiorno; b) L'organizzatore e/o il +venditore deve fornire al consumatore, per iscritto o in qualsiasi altra forma +appropriata, in tempo prima dell'inizio del viaggio, le informazioni seguenti: +i) orari, località di sosta intermedia e coincidenze; posto assegnato al +viaggiatore, per esempio, cabina o cuccetta sulla nave, carrozza con cuccette o +vagone letto sul treno; Se tali rappresentanti e organismi non esistono, il +consumatore deve in ogni caso disporre di un numero telefonico di emergenza o di +qualsiasi altra informazione che gli consenta di entrare in contatto con +l'organizzatore e/o il venditore; iii) per i viaggi e i soggiorni di minorenni +all'estero, informazioni che consentano di stabilire un contatto diretto con il +giovane o il responsabile locale del suo soggiorno; iv) informazioni sulla +sottoscrizione facoltativa di un contratto di assicurazione che copra le spese +di annullamento da parte del consumatore o di un contratto di assistenza che +copra le spese di rimpatrio in caso di incidenti o malattie. 2. Gli Stati membri +vigilano affinché si applichino ai contratti i principi seguenti: a) a seconda +del servizio tutto compreso in questione, il contratto contiene almeno le +clausole figuranti nell'allegato; b) tutte le clausole contrattuali sono +enunciate per iscritto o in ogni altra forma comprensibile ed accessibile per il +consumatore e devono essergli comunicate prima della conclusione del contratto; +il consumatore ne riceve copia; c) la disposizione della lettera b) non deve +impedire la conclusione tardiva o «all'ultimo momento» di prenotazioni o di +contratti. 3. Il consumatore che sia nell'impossibilità di usufruire del +servizio tutto compreso, può cedere la propria prenotazione - dopo aver +informato l'organizzatore o il venditore entro un termine ragionevole prima +della partenza - ad una persona che soddisfi tutte le condizioni richieste per +tale servizio. La persona che cede il proprio servizio tutto compreso e il +cessionario sono solidamente responsabili nei confronti dell'organizzatore o del +venditore parte del contratto per il pagamento del saldo del prezzo, nonché per +le eventuali spese supplementari risultanti da detta cessione. 4. a) I prezzi +stabiliti dal contratto non possono essere modificati, a meno che il contratto +non ne preveda espressamente la possibilità, in aumento o in diminuzione, ed +indichi le precise modalità di calcolo, solo per tener conto delle variazioni +nei: - costi di trasporto, compreso il costo del carburante; - diritti e tasse +su certi servizi, quali tasse di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e +negli aeroporti; - tassi di cambio applicati al servizio tutto compreso in +questione; b) il prezzo stabilito nel contratto non sarà aumentato nei 20 giorni +che precedono la data prevista per la partenza. 5. Se prima della partenza +l'organizzatore è costretto a modificare in maniera significativa un elemento +essenziale del contratto quale il prezzo, deve notificarlo al più presto al +consumatore per permettergli di prendere le appropriate decisioni, in +particolare: - recedere dal contratto senza pagamento di penali, - oppure +accettare una clausola aggiuntiva al contratto la quale precisi le modifiche +apportate e la loro incidenza sul prezzo. Il consumatore deve informare quanto +prima l'organizzatore o il venditore della propria decisione. 2. Per il calcolo +del tasso annuo effettivo globale, si determina il costo totale del credito al +consumatore quale è definito all'articolo 1, paragrafo 2, lettera d), escluse le +spese seguenti: i) le spese che il consumatore deve pagare per l'inadempimento +di un qualsiasi obbligo cui è soggetto e che figura nel contratto di credito; +iii) le spese di trasferimento di fondi, come pure le spese per il mantenimento +di un conto destinato a ricevere gli importi addebitati a titolo di rimborso del +credito, del pagamento degli interessi e degli altri oneri tranne nel caso in +cui il consumatore non disponga di una ragionevole libertà di scelta in materia +e tali spese siano anormalmente elevate; tuttavia questa disposizione non si +applica alle spese di riscossione di tali rimborsi o di tali pagamenti, +indipendentemente dal fatto che siano riscossi in contanti o in un altro modo; +iv) i contributi dovuti a titolo dell'iscrizione ad associazioni o a gruppi +derivanti da accordi distinti dal contratto di credito, anche se tali contributi +hanno un'incidenza sulle condizioni del credito; v) le spese per le +assicurazioni o garanzie; sono tuttavia incluse quelle che siano intese ad +assicurare il rimborso al creditore in caso di morte, invalidità, infermità o +disoccupazione del consumatore, di una somma pari o inferiore all'importo totale +del credito, compresi gli interessi e le altre spese e che sono imposte +obbligatoriamente dal creditore per la concessione del credito. (13) +considerando che gli Stati membri dovrebbero poter prevedere un obbligo di +consultazione preliminare a carico della parte che intende chiedere un +provvedimento inibitorio, onde consentire alla parte convenuta di porre termine +alla violazione contestata; che gli Stati membri dovrebbero poter prescrivere +che tale consultazione preliminare avvenga congiuntamente con un organismo +pubblico indipendente designato dagli Stati membri interessati; 1. Nella +prestazione dei servizi di cui agli articoli 12, 13 e 14, gli Stati membri non +impongono ai prestatori un obbligo generale di sorveglianza sulle informazioni +che trasmettono o memorizzano né un obbligo generale di ricercare attivamente +fatti o circostanze che indichino la presenza di attività illecite. 2. Gli Stati +membri possono stabilire che i prestatori di servizi della società +dell'informazione siano tenuti ad informare senza indugio la pubblica autorità +competente di presunte attività o informazioni illecite dei destinatari dei loro +servizi o a comunicare alle autorità competenti, a loro richiesta, informazioni +che consentano l'identificazione dei destinatari dei loro servizi con cui hanno +accordi di memorizzazione dei dati. (37) L'obbligo degli Stati membri di abolire +gli ostacoli all'uso di contratti elettronici riguarda unicamente gli ostacoli +risultanti da norme giuridiche e non gli ostacoli pratici dovuti +all'impossibilità di utilizzare strumenti elettronici in determinati casi. (38) +Gli Stati membri ottemperano all'obbligo di abolire gli ostacoli all'uso di +contratti elettronici in conformità delle norme giuridiche in materia di +contratti sanciti dal diritto comunitario. (11) considerando che gli Stati +membri, allo scopo di agevolare l'applicazione del sistema in questione, hanno, +per quanto riguarda i prodotti non alimentari, la facoltà di redigere un elenco +di prodotti o di categorie di prodotti che rimangono soggetti all'obbligo di +recare l'indicazione del prezzo per unità di misura; (2) considerando la +necessità di garantire ai consumatori un alto livello di protezione e l'obbligo +per la Comunità di contribuirvi mediante azioni specifiche che forniscano +sostegno ed integrino la politica perseguita dagli Stati membri ai fini di +un'informazione precisa, trasparente e univoca dei consumatori in merito ai +prezzi dei prodotti loro offerti; (6) considerando che l'obbligo di indicare il +prezzo di vendita e il prezzo per unità di misura contribuisce in modo notevole +al miglioramento dell'informazione dei consumatori, in quanto offre nel modo più +semplice ai consumatori possibilità ottimali di valutare e di raffrontare il +prezzo dei prodotti e quindi permette loro di procedere a scelte consapevoli in +base a raffronti semplici; 2. 3. Il documento scritto deve inoltre comprendere +gli altri elementi essenziali del contratto. A titolo d'esempio, nell'allegato +della presente direttiva figura un elenco di elementi di cui gli Stati membri +possono imporre l'inclusione obbligatoria nel contratto scritto in quanto +essenziali. (55) La presente direttiva non pregiudica la legge applicabile alle +obbligazioni contrattuali riguardanti i contratti conclusi dai consumatori. +Pertanto la presente direttiva non può avere l'effetto di privare il consumatore +della tutela di cui gode in virtù di norme obbligatorie in materia di +obbligazioni contrattuali previste dalla legge dello Stato membro in cui ha la +residenza abituale. Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi +elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. 2. Se il +diritto di recesso è stato esercitato dal consumatore conformemente al presente +articolo, il fornitore è tenuto al rimborso delle somme versate dal consumatore, +che dovrà avvenire gratuitamente. Le uniche spese eventualmente a carico del +consumatore dovute all'esercizio del suo diritto di recesso sono le spese +dirette di spedizione dei beni al mittente. Tale rimborso deve avvenire nel +minor tempo possibile e in ogni caso entro trenta giorni. 1. Gli Stati membri +prevedono nella loro legislazione disposizioni adeguate affinché il venditore +sia tenuto a consegnare ad ogni persona che richieda informazioni sul bene +immobile o sui beni immobili un documento a tal fine. 3) Se esercita il diritto +di cui al punto 1, primo trattino, l'acquirente è tenuto a rimborsare se del +caso solo le spese che, conformemente alle legislazioni nazionali, vengono +sostenute per la stipulazione del contratto e il recesso e che corrispondono ad +atti da espletare tassativamente prima dello scadere del periodo di cui al punto +1, primo trattino. Le suddette spese devono essere espressamente menzionate nel +contratto. 4. Il fornitore è tenuto a rimborsare al consumatore, quanto prima e +al più tardi entro 30 giorni di calendario, tutti gli importi da questo +versatigli in conformità del contratto a distanza, ad eccezione dell'importo di +cui al paragrafo 1. 6. Nei contratti di credito contenenti clausole che +permettono di modificare il tasso d'interesse e l'importo o il livello di altre +spese, i quali sono ripresi nel tasso annuo effettivo globale ma non possono +essere quantificati al momento del suo calcolo, il tasso annuo effettivo globale +è calcolato nell'ipotesi che il tasso e le altre spese si mantengano fissi +rispetto al livello iniziale e si applichino fino alla scadenza del contratto di +credito. 2. I mezzi di cui al paragrafo 1 comprendono disposizioni che +permettano di adire secondo il diritto nazionale i tribunali o gli organi +amministrativi competenti per fare applicare le disposizioni nazionali per +l'attuazione della presente direttiva ad uno o più dei seguenti organismi: 5. +Dette disposizioni comprendono, se del caso, il divieto, per ragioni d'interesse +generale, della commercializzazione nel loro territorio di taluni beni o +servizi, in particolare i medicinali, mediante contratti a distanza, nel +rispetto del trattato. considerando che non bisogna limitare la libertà degli +stati membri di mantenere o introdurre un divieto, totale o parziale, di +concludere contratti fuori dei locali commerciali se ciò è fatto, a loro avviso, +nell'interesse dei consumatori; La presente direttiva introduce un unico divieto +generale di quelle pratiche commerciali sleali che falsano il comportamento +economico dei consumatori. Essa stabilisce inoltre norme riguardanti le pratiche +commerciali aggressive, che attualmente non sono disciplinate a livello +comunitario. Siffatte azioni inibitorie possono, in particolare, essere +ordinanze di organi giurisdizionali o autorità amministrative che obbligano a +porre fine a una violazione o impedirla, anche con la rimozione +dell'informazione illecita o la disabilitazione dell'accesso alla medesima. 1. +Le pratiche commerciali sleali sono vietate. 3. Le molestie e le molestie +sessuali ai sensi della presente direttiva sono considerate come discriminazioni +fondate sul sesso e sono pertanto vietate. (20) Un trattamento meno favorevole +delle donne a motivo della gravidanza e della maternità dovrebbe essere +considerato una forma di discriminazione diretta fondata sul sesso ed è pertanto +vietato nel settore assicurativo e dei servizi finanziari connessi. La Carta dei +diritti fondamentali, agli articoli 21 e 23, vieta ogni discriminazione fondata +sul sesso e prescrive che sia garantita la parità tra gli uomini e le donne in +tutti i settori. Capo I Disposizioni generali Articolo 1 Campo di applicazione +1. La presente convenzione si applica ad ogni trasporto internazionale di +persone, bagagli o merci, effettuato con aeromobile a titolo oneroso. Essa si +applica altresì ai trasporti con aeromobile effettuati a titolo gratuito da +un'impresa di trasporto aereo. 2. Ai fini della presente convenzione +l'espressione trasporto internazionale indica ogni trasporto in cui, a seguito +di accordo tra le parti, il luogo di partenza e il luogo di arrivo, che vi sia o +no interruzione di trasporto o trasbordo, sono situati o sul territorio di due +Stati parti o sul territorio di un medesimo Stato parte qualora sia previsto uno +scalo sul territorio di un altro Stato, anche se tale Stato non è uno Stato +parte. Ai fini della presente convenzione non si considera trasporto +internazionale il trasporto tra due punti del territorio di un medesimo Stato +parte senza scalo concordato sul territorio di un altro Stato. 3. Ai fini della +presente convenzione il trasporto effettuato da più vettori successivi si +presume costituire un unico trasporto qualora le parti lo abbiano considerato +come un'unica operazione, indipendentemente dal fatto che sia stato stipulato +per mezzo di un unico contratto o per mezzo di più contratti e il suo carattere +internazionale non viene meno per il solo fatto che un contratto o più contratti +debbano essere eseguiti integralmente sul territorio di un medesimo Stato. 4. La +presente convenzione si applica anche al trasporto di cui al capitolo V, fatte +salve le disposizioni ivi previste. Articolo 2 Trasporto effettuato dallo Stato +e trasporto di effetti postali 1. La presente convenzione si applica al +trasporto effettuato dallo Stato o da altre persone giuridiche di diritto +pubblico sempreché ricorrano le condizioni di cui all'articolo 1. 2. Nel +trasporto di effetti postali il vettore è responsabile unicamente nei confronti +dell'amministrazione postale competente conformemente alle norme applicabili nei +rapporti tra i vettori e le amministrazioni postali. 3. Salvo quanto disposto al +paragrafo 2, le disposizioni della presente convenzione non si applicano al +trasporto di effetti postali. Capo II Documentazione e obblighi delle parti in +materia di trasporto di passeggeri, bagagli e merci Articolo 3 Passeggeri e +bagagli 1. In occasione del trasporto di passeggeri deve essere rilasciato un +titolo di trasporto individuale o collettivo contenente: a) l'indicazione dei +punti di partenza e di destinazione; b) se i punti di partenza e di destinazione +sono situati sul territorio di un medesimo Stato parte e se sono previsti uno o +più scali sul territorio di un altro Stato, l'indicazione di uno di tali scali. +2. In sostituzione del titolo di trasporto di cui al paragrafo 1 è ammesso +l'impiego di qualsiasi altro mezzo che attesti le indicazioni ivi menzionate. +Qualora venga utilizzato uno qualsiasi degli altri mezzi il vettore dovrà +offrirsi di rilasciare al passeggero una dichiarazione scritta contenente le +indicazioni in esso registrate. 3. Il vettore rilascia al passeggero uno +scontrino identificativo per ogni bagaglio consegnato. 4. Al passeggero deve +essere consegnato un avviso scritto nel quale sia specificato che la +responsabilità del vettore per morte o lesione, per distruzione, perdita o +deterioramento del bagaglio o per ritardo è soggetta alla presente convenzione, +qualora applicabile. 5. Articolo 4 Merci 1. Per il trasporto di merci viene +emessa una lettera di trasporto aereo. 2. In sostituzione della lettera di +trasporto aereo è ammesso l'impiego di qualsiasi altro mezzo che attesti le +indicazioni relative al trasporto da eseguire. Qualora venga utilizzato uno di +tali mezzi il vettore rilascia al mittente, a richiesta di quest'ultimo, una +ricevuta di carico che permetta l'identificazione della spedizione e l'accesso +alle indicazioni in esso registrate. Articolo 5 Contenuto della lettera di +trasporto aereo o della ricevuta di carico La lettera di trasporto aereo o la +ricevuta di carico devono contenere: a) l'indicazione dei punti di partenza e di +destinazione; b) quando i punti di partenza e di destinazione sono situati sul +territorio di un medesimo Stato parte e siano previsti uno o più scali sul +territorio di un altro Stato, l'indicazione di uno di tali scali; c) +l'indicazione del peso della spedizione. Articolo 6 Documento relativo alla +natura della merce Se necessario all'espletamento delle formalità doganali, di +polizia o imposte da autorità pubbliche analoghe, il mittente può essere tenuto +a presentare un documento che specifichi la natura della merce. Questa +disposizione non fa sorgere in capo al vettore alcun dovere, obbligo o +conseguente responsabilità. Articolo 7 Descrizione della lettera di trasporto +aereo 1. La lettera di trasporto aereo viene emessa dal mittente in tre +esemplari originali. 2. Il primo originale porta l'indicazione "per il vettore" +e viene firmato dal mittente. Il secondo originale porta l'indicazione "per il +destinatario" e viene firmato dal mittente e dal vettore. 3. La firma del +vettore e quella del mittente possono essere stampate o sostituite da un timbro. +4. Se, a richiesta del mittente, il vettore emette la lettera di trasporto +aereo, si considera, sino a prova contraria, che egli abbia agito in nome del +mittente. Articolo 19 1. Gli stati membri adottano le disposizioni legislative, +regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente +direttiva entro un termine di tre anni dalla sua notifica (3) e ne informano +immediatamente la Commissione. 2. La procedura di cui all'articolo 15, paragrafo +2, si applica a decorrere dalla notifica della presente direttiva. Il produttore +è responsabile del danno causato da un difetto del suo prodotto. Articolo 20 +Articolo 2 Gli stati membri provvedono a comunicare alla Commissione il testo +delle disposizioni essenziali di diritto interno che essi adottano nel settore +disciplinato dalla presente direttiva. Articolo 21 La Commissione trasmette ogni +cinque anni al Consiglio una relazione sull'applicazione della presente +direttiva e gli presenta, se necessario, proposte appropriate. Articolo 22 Gli +stati membri sono destinatari della presente direttiva. Ai fini della presente +direttiva, per «prodotto» s'intende ogni bene mobile, anche se forma parte di un +altro bene mobile o immobile. Per «prodotto» s'intende anche l'elettricità. +Articolo 3 1. Il termine «produttore» designa il fabbricante di un prodotto +finito, il produttore di una materia prima o il fabbricante di una parte +componente, nonché ogni persona che, apponendo il proprio nome, marchio o altro +segno distintivo sul prodotto, si presenta come produttore dello stesso. 2. +Senza pregiudizio della responsabilità del produttore, chiunque importi un +prodotto nella Comunità europea ai fini della vendita, della locazione, del +«leasing» o di qualsiasi altra forma di distribuzione nell'ambito della sua +attività commerciale, è considerato produttore del medesimo ai sensi della +presente direttiva ed è responsabile allo stesso titolo del produttore. 3. +Quando non può essere individuato il produttore del prodotto si considera tale +ogni fornitore a meno che quest'ultimo comunichi al danneggiato, entro un +termine ragionevole, l'identità del produttore o della persona che gli ha +fornito il prodotto. Le stesse disposizioni si applicano ad un prodotto +importato, qualora questo non rechi il nome dell'importatore di cui al paragrafo +2, anche se è indicato il nome del produttore. Articolo 4 Il danneggiato deve +provare il danno, il difetto e la connessione causale tra difetto e danno. +Articolo 5 Se, in applicazione della presente direttiva, più persone sono +responsabili dello stesso danno, esse rispondono in solido, fatte salve le +disposizioni nazionali in materia di diritto di rivalsa. Articolo 6 1. Un +prodotto è difettoso quando non offre la sicurezza che ci si può legittimamente +attendere tenuto conto di tutte le circostanze, tra cui: a) la presentazione del +prodotto, b) l'uso al quale il prodotto può essere ragionevolmente destinato, c) +il momento della messa in circolazione del prodotto. 2. Un prodotto non può +essere considerato difettoso per il solo fatto che un prodotto più perfezionato +sia stato messo in circolazione successivamente ad esso. Articolo 7 Il +produttore non è responsabile ai sensi della presente direttiva se prova: a) che +non ha messo il prodotto in circolazione; b) che, tenuto conto delle +circostanze, è lecito ritenere che il difetto che ha causato il danno non +esistesse quando l'aveva messo in circolazione o sia sorto successivamente; c) +che non ha fabbricato il prodotto per la vendita o qualsiasi altra forma di +distribuzione a scopo economico, né l'ha fabbricato o distribuito nel quadro +della sua attività professionale; d) che il difetto è dovuto alla conformità del +prodotto a regole imperative emanate dai poteri pubblici; e) che lo stato delle +conoscenze scientifiche e tecniche al momento in cui ha messo in circolazione il +prodotto non permetteva di scoprire l'esistenza del difetto; f) nel caso del +produttore di una parte componente, che il difetto è dovuto alla concezione del +prodotto in cui è stata incorporata la parte o alle istruzione date dal +produttore del prodotto. Articolo 8 1. Fatte salve le disposizioni nazionali in +materia di diritto di rivalsa, la responsabilità del produttore non risulta +diminuita quando il danno è provocato congiuntamente da un difetto del prodotto +e dall'intervento di un terzo. 2. La responsabilità del produttore può essere +ridotta o soppressa, tenuto conto di tutte le circostanze, quando il danno è +provocato congiuntamente da un difetto del prodotto e per colpa del danneggiato +o di una persona di cui il danneggiato è responsabile. Articolo 9 Ai sensi +dell'articolo 1, per «danno» si intende: b) il danno o la distruzione di una +cosa diversa dal prodotto difettoso, previa detrazione di una franchigia di 500 +ECU, purché la cosa: i) sia del tipo normalmente destinato all'uso o consumo +privato e ii) sia stata utilizzata dal danneggiato principalmente per proprio +uso o consumo privato. Il presente articolo lascia impregiudicate le +disposizioni nazionali relative ai danni morali. visto il trattato che +istituisce la Comunità economica europea, in particolare l'articolo 100, vista +la proposta della Commissione (1), visto il parere del Parlamento europeo (2), +considerando che il ravvicinamento delle legislazioni nazionali in materia di +responsabilità del produttore per i danni causati dal carattere difettoso dei +suoi prodotti è necessario perché le disparità esistenti fra tali legislazioni +possono falsare il gioco della concorrenza e pregiudicare la libera circolazione +delle merci all'interno del mercato comune determinando disparità nel grado di +protezione del consumatore contro i danni causati alla sua salute e ai suoi beni +da un prodotto difettoso; considerando che nel corso del tempo i prodotti si +deteriorano, le norme di sicurezza diventano più rigorose e le conoscenze +tecnologiche e scientifiche migliorano; che non sarebbe perciò equo pretendere +che il produttore fosse responsabile, senza limiti di tempo, dei difetti dei +suoi prodotti; che la sua responsabilità deve quindi estinguersi dopo un periodo +di durata ragionevole, lasciando tuttavia impregiudicate le azioni pendenti; +considerando che ai fini di una efficace protezione del consumatore deve essere +esclusa la possibilità di derogare con clausola contrattuale alla responsabilità +del produttore nei confronti del danneggiato; considerando che secondo i sistemi +giuridici degli stati membri il danneggiato può avere diritto al risarcimento in +base alla responsabilità contrattuale o ad un titolo fondato sulla +responsabilità extracontrattuale diverso da quello previsto dalla presente +direttiva; che, nella misura in cui tali disposizioni perseguono anch'esse +l'obiettivo di un'efficace protezione dei consumatori, esse non devono essere +pregiudicate dalla presente direttiva; che, nella misura in cui una protezione +efficace dei consumatori nel settore dei prodotti farmaceutici sia già garantita +in uno stato membro anche mediante un regime speciale di responsabilità, devono +ugualmente continuare ad essere possibili azioni basate su questo regime; +considerando che, nella misura in cui la responsabilità per danni nucleari è già +sottoposta in tutti gli stati membri ad adeguate regolamentazioni speciali, è +possibile escludere dal campo di applicazione della presente direttiva danni di +tale natura; considerando che l'esclusione dei prodotti agricoli e dei prodotti +della caccia dal campo d'applicazione della presente direttiva può essere +considerata in taluni stati membri, tenuto conto delle esigenze della protezione +dei consumatori, come una ingiustificata restrizione di tale protezione; che +deve perciò essere possibile ad uno stato membro estendere la responsabilità a +questi prodotti; considerando che per analoghe ragioni la possibilità ad un +produttore di liberarsi dalla responsabilità se prova che lo stato delle +conoscenze scientifiche e tecniche al momento in cui ha messo il prodotto in +circolazione non permetteva di scoprire l'esistenza del difetto, può essere +considerata in taluni stati membri come una restrizione ingiustificata della +protezione dei consumatori; che deve quindi essere possibile ad uno Stato membro +mantenere nella sua legislazione o prescrivere con una nuova legislazione +l'inammissibilità di tale prova liberatoria; che in caso di nuova legislazione +il ricorso a questa deroga deve tuttavia essere subordinato ad una procedura di +statu quo comunitaria per aumentare, se possibile, in modo uniforme il grado di +protezione della Comunità; considerando che, tenuto conto delle tradizioni +giuridiche della maggior parte degli stati membri, non è appropriato stabilire +un tetto finanziario alla responsabilità del produttore, indipendente dalla sua +colpa; che tuttavia, nella misura in cui esistono tradizioni diverse, sembra +possibile ammettere che uno stato membro possa derogare al principio della +responsabilità illimitata prescrivendo un limite alla responsabilità globale del +produttore per la morte e i danni personali causati da articoli identici che +presentino lo stesso difetto, a condizione che tale limite sia fissato ad un +livello sufficientemente elevato da garantire un'adeguata protezione dei +consumatori e il corretto funzionamento del mercato comune; considerando che +l'armonizzazione risultante dalla presente direttiva non può per ora essere +totale ma apre la strada verso una maggiore armonizzazione; che è opportuno +quindi che al Consiglio siano sottoposte ad intervalli regolari relazioni della +Commissione sull'applicazione della presente direttiva, accompagnate +eventualmente da proposte appropriate; considerando che a questo proposito è +particolarmente importante procedere ad un riesame delle disposizioni della +presente direttiva concernenti le deroghe consentite agli stati membri, alla +scadenza di un periodo sufficientemente lungo per poter disporre di +un'esperienza pratica sugli effetti di tali deroghe sulla protezione dei +consumatori e sul funzionamento del mercato comune, considerando che solo la +responsabilità del produttore, indipendente dalla sua colpa, costituisce +un'adeguata soluzione del problema, specifico di un'epoca caratterizzata dal +progresso tecnologico, di una giusta attribuzione dei rischi inerenti alla +produzione tecnica moderna; considerando che la responsabilità si applica solo +ai beni mobili che sono oggetto di una produzione industriale; che pertanto +occorre escludere da detta responsabilità i prodotti agricoli e i prodotti della +caccia, salvo che siano stati sottoposti ad una trasformazione di carattere +industriale che possa provocarne un difetto; che la responsabilità contemplata +dalla presente direttiva vale anche per le cose mobili impiegate nei lavori di +costruzione d'immobili o incorporate a beni immobili; considerando che ai fini +della protezione del consumatore è necessario considerare responsabili tutti i +partecipanti al processo produttivo se il prodotto finito o la parte componente +o la materia prima da essi fornita sono difettosi: che per lo stesso motivo è +necessario che sia impegnata la responsabilità dell'importatore che introduca +prodotti nella Comunità europea e quella di chiunque si presenti come produttore +apponendo il suo nome, marchio o altro segno distintivo o fornisca un prodotto +il cui produttore non possa essere identificato; considerando che, se dello +stesso danno sono responsabili più persone, la protezione del consumatore +implica che il danneggiato possa chiedere il risarcimento integrale del danno ad +uno qualsiasi dei responsabili; considerando che per proteggere il consumatore +nella sua integrità fisica e nei suoi beni è necessario che il carattere +difettoso di un prodotto sia determinato non già in base alla carenza del +prodotto dal punto di vista del suo uso, bensì in base alla mancanza della +sicurezza che il grande pubblico può legittimamente attendersi; che questa +sicurezza è valutata escludendo qualsiasi uso abusivo del prodotto che nella +fattispecie fosse irragionevole; considerando che una giusta ripartizione dei +rischi tra il danneggiato e il produttore implica che quest'ultimo possa +esimersi dalla responsabilità se prova l'esistenza di alcuni fatti che lo +liberano; considerando che la protezione del consumatore esige che la +responsabilità del produttore non risenta dell'intervento di altre persone che +abbiano contribuito a causare il danno; che tuttavia la colpa concorrente del +danneggiato può essere presa in considerazione per ridurre o sopprimere tale +responsabilità; In quale anno venne conferito il premio Nobel a Thomas Mann? Chi +è l'amministratore delegato della Fiat? In quale città si trova il carcere di +San Vittore? Qual è l'unità di misura di frequenza? Di quanto aumenta la +popolazione mondiale ogni anno? Qual è il nome battesimo del giudice Borsellino? +Quanti membri della scorta sono morti nell'attentato al giudice Falcone? Chi è +Shimon Peres? Quale incarico ricopre Ariel Sharon? Qual è la città sacra per gli +Ebrei? A quanto ammonta il numero dei profughi palestinesi che si sono rifugiati +in Libano? In quale anno esplose l'Intifada? Come vengono chiamati i piloti +suicidi giapponesi? Quale nazione è il principale fornitore di armi ai paesi del +Terzo Mondo? In quale anno è stata lanciata la bomba atomica su Hiroshima? A +quale partito apparteneva Hitler? Che lingua si parla in Germania? Quanti +milioni di ebrei sono stati uccisi durante la Seconda Guerra Mondiale? Dove si +trova il campo di sterminio di Auschwitz? Chi è il più grande gestore di +telefonia mobile al mondo? In che anno è finita la Seconda Guerra Mondiale? Qual +era il nome di battesimo di Hitler? Che moneta si usa in Germania? Chi è +l'autore di "Mein Kampf"? Qual è la capitale della Russia? Quale casa +automobilistica produce il "Maggiolone"? Qual è il titolo del film di Stephen +Frears con Glenn Close, John Malkovich e Michelle Pfeiffer? Quale paese confina +a nord con il Canada? Chi fu il primo presidente degli Stati Uniti? Qual è la +professione di James Bond? Chi interpretava James Bond nei primi episodi della +serie 007? Chi interpreta James Bond nell'ultimo film della serie 007? A chi si +chiede un mutuo? Che scuola frequenterà William, il figlio maggiore del principe +Carlo? Di quale gruppo musicale faceva parte Michael Jackson da bambino? Come è +morto Jimi Hendrix? Chi era il padre di Lisa Marie Presley? Con chi è sposato +Michael Jackson? A quale età Michael Jackson ha cominciato a cantare nel gruppo +dei "Jackson Five"? In quale genere musicale si distingue Michael Jackson? Come +si chiama la casa discografica di Michael Jackson? Chi è l'inventore del +televisore? Che cos'è il Mossad? Che cos'è l'INCB? A quale pena è stato +condannato Pietro Pacciani per i delitti del Mostro di Firenze? Quanti delitti +sono stati attribuiti al Mostro di Firenze? Qual è il quotidiano italiano più +letto? Quante persone soffrono di obesità negli Stati Uniti? Qual è un +ingrediente base della cucina giapponese? In quale anno è stata fondata +Greenpeace? Dove è avvenuta una catastrofe ecologica? Di quale nazionalità erano +le petroliere che hanno causato la catastrofe ecologica vicino a Trinidad e +Tobago nel 1979? Quando venne introdotto l'alfabeto cirillico? Quanti sono i +disoccupati in Europa? Come si chiama il presidente di Greenpeace International? +Qual è la capitale del Giappone? Quali esseri viventi sono in grado di assorbire +l'anidride carbonica? Da che cosa è ricoperto il continente antartico? Da che +cosa è causato il buco dell'ozono? Cosa può causare il tumore ai polmoni? Al di +sopra di quale area geografica è stato osservato il fenomeno noto come "buco +dell'ozono"? Quanti anni ha il papa? Quante sono le religioni monoteiste nel +mondo? Quanti sono i cattolici nel mondo? Quanti sono gli ebrei nel mondo? In +quale città si trova la basilica di San Pietro? Quanti stati in America hanno la +pena di morte? Quante esecuzioni capitali ci sono state negli Stati Uniti nel +1993? In che anno è stato abolito l'apartheid in Sudafrica? A quanto ammonta la +popolazione degli USA? Quanti anni di prigionia ha subito Nelson Mandela? Come +si chiama il partito separatista curdo? Quanti detenuti ci sono nel braccio +della morte in California? Che cos'è l'UNICEF? A quale età termina la scuola +dell'obbligo in Italia? Quando è stata approvata la convenzione sui diritti del +bambino? Dammi il nome di una persona accusata di pedofilia. A quale età i +giovani vengono convocati per sottoporsi alla visita di leva? Quanti analfabeti +ci sono nel mondo? Chi è il ministro della sanità francese? Come sta il papa? +Quale presidente americano è stato renitente alla leva? Chi ha scoperto la +radioattività? Dove venne fondata Greenpeace? Da quanti anni è attiva +Greenpeace? Qual era lo scopo della prima azione sostenuta da Greenpeace? Quante +guerre sono in corso nel mondo? Quante sono le mine antiuomo nel mondo? Qual è +un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari? Quale è la categoria +professionale più a rischio di cancro ai polmoni? Dammi il nome di una parte +dell'organismo attaccata dal virus Ebola. Quando si manifestò per la prima volta +il virus Ebola? Dammi un sintomo con cui si presenta l'affezione da virus Ebola. +Che cosa è il Comitato Internazionale della Croce Rossa? Come si trasmette il +virus Ebola? Dammi il nome di un pesticida. In quale giorno cade l'inizio +dell'anno cinese? Dove si verifica El Nino? Quando si dimise Nixon? Da chi venne +imposto l'embargo all'Iraq? Da chi prendono il nome gli zapatisti? Quanti sono i +geni umani? Chi sono gli amish? Chi è l'imperatore giapponese? Quante persone +parlano gaelico in Scozia? Quando divenne indipendente la Lettonia? Dove si +trova la moschea di Al Aqsa? Dammi il nome di un animale che è capace di +emettere luce. Chi ha scritto l'"Ulisse"? Dov'è la Valle dei Re? Come si chiama +la compagnia di bandiera tedesca? Quando si sposarono il principe Carlo e Diana? +Quanto è costato il tunnel sotto la Manica? In quale anno si è verificato +l'uragano Andrew? Che cos'è la UEFA? Nomina un'unità di misura della +radioattività. In quale paese europeo è situata Galway? In quale anno le +olimpiadi si sono svolte a Barcellona? Di che cosa sono fatte le protesi +mammarie? Chi ha diretto "Braveheart"? Chi è Yves Saint Laurent? Quando si è +verificata la secessione della Bosnia dalla Jugoslavia? Nomina un quotidiano +francese. Quando avvenne l'attentato dinamitardo al World Trade Center? Cosa +fanno gli antiossidanti? Come è morto River Phoenix? In quale anno la cometa di +Halley era visibile? Da dove viene estratto l'acido salicilico? Dov'è la Torre +Pendente? Come si misura la velocità di calcolo del chip? Chi è Paul Simon? Chi +sono i carabinieri? Dove si trova l'aeroporto di Heathrow? Chi è il protagonista +di "Insonnia d'amore"? Che cos'è la yakuza? Come può venire trattata +un'allergia? Di che colore è il monossido di carbonio? Chi è il sindaco di New +York? Che cos'è la FDA? Le piante come trasformano la luce in cibo? Dov'è il +museo Hermitage? Quanti cardinali hanno il diritto di eleggere il papa? Qual è +il nome di battesimo di Armani? Di che nazionalità è Aristotele Onassis? A quale +galassia appartiene la Terra? In quale anno venne costruita la Statua della +Libertà? Chi ha dipinto Guernica? Qual è la popolazione della Cecenia? Che tipo +di governo c'è in Francia? Quanti sono i continenti? Come si chiama la moglie di +Kurt Cobain? Dimmi il nome di un gioco di società. In quale anno si è svolta la +Guerra del Kippur? Quante persone vengono uccise ogni anno dalle mine antiuomo? +Qual è il più alto vulcano attivo d'Europa? Quale fiume attraversa Dublino? +Quanti bavaresi sono cattolici? Che cos'è Amnesty International? Chi è Silvio +Berlusconi? Che cosa significa "Forza Italia"? Che cosa costruisce un liutaio? +Dimmi una ragione per i suicidi di adolescenti. Quando è stata lanciata la sonda +Ulisse? Chi sono i Simpsons? Che cos'è la massoneria? Di che cosa è stato +accusato Aldrich H. Ames? Dove si trova la Piazza Rossa? Quale gruppo ha +contribuito alla colonna sonora del film "Zabriskie Point"? Dammi il nome di una +persona famosa che è stata fotografata da Man Ray. In quale anno papa Giovanni +Paolo II divenne pontefice? Chi liberò la città di Sainte-Mere-Eglise durante il +D-day? Chi è Alan Turing? Quanti anni ha Beck Hansen? In quale guerra hanno +combattuto le Brigate Internazionali? Dimmi il nome di un robot. Come si può +risparmiare energia? Quanti panda ci sono allo stato brado in China? Come +funziona l'agopuntura? Per che cosa viene usata l'anidride acetica? Di che +nazionalità è la Mitsubishi Bank? Nomina un paese in cui si pratica il buddismo. +Nomina un paese che esporta riso. Quale paese è il maggior produttore di +diamanti? Che carica ha ricoperto Silvio Berlusconi? Quale paese è rientrato +nell'UNESCO dopo 38 anni di assenza? Quale premio hanno condiviso Yasser Arafat, +Shimon Peres e Yitzhak Rabin? Quale percentuale del mercato mondiale dei +diamanti era concentrata ad Anversa nel 1994? Quante persone morirono in Olanda +e Germania durante le alluvioni del 1995? Quante persone praticano il buddismo +in Spagna? Quale distanza copre il rally Granada-Dakar? Quanto è grande la Selva +Lacandona? Quanto ha impiegato Christo ad impacchettare il Reichstag tedesco a +Berlino? Quante persone furono dichiarate disperse nelle Filippine dopo il +tifone "Angela"? Quanti astronauti c'erano a bordo della navicella Atlantis? +Quante persone morirono per asfissia nella metropolitana di Baku? Quanti +chilometri del confine tra Argentina e Cile erano in conflitto? Come si chiama +l'interno di una nave? Quale petroliera ha avuto un incidente dopo la "Mar +Egeo"? Dimmi il nome di un liquido inodore e insapore. Dov'è il Reichstag? Quale +tifone causò più di 1.000 morti e dispersi nelle Filippine? Quale sostanza +inalata da Joseph Bryan Thomson ne causò la morte? Quale edificio sportivo è +stato inaugurato a Buenos Aires nel dicembre del 1993? Quale shuttle +statunitense prese a bordo un astronauta russo per la prima volta? In quale +stato si trova Essen? Dove vengono assegnati gli Oscar? Dove si tennero i Giochi +Olimpici del 1992? Sopra quale continente si trova il buco dell'ozono? A che +altezza è lo strato di ozono? Dove si trova l'arcipelago delle Svalbard? Dove si +trova Rio de Janeiro? Dove ha avuto luogo la Conferenza mondiale sulle donne? +Dove si trova Tarbes? Quale regista italiano ha ricevuto un Oscar? Chi è +l'amministratore delegato del Fondo Monetario Internazionale? Chi ha diretto il +film spagnolo "Gli anni peggiori della nostra vita"? Chi era a capo del +dodicesimo governo d'Israele? Chi ha scritto "La bicicletta di Leonardo"? Chi ha +ricevuto il premio Principe delle Asturie per la ricerca scientifica e tecnica +per i suoi studi sulla scoperta della prima vaccinazione sintetica contro la +malaria? Chi ha deciso di creare la borsa di studio "Luis Donaldo Colosio"? Chi +ha concluso la sesta Conferenza della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa del +Mediterraneo? Chi ha presieduto la riapertura del Museo Sefardì di Toledo? Chi +ha vinto il IV Torneo Internazionale di scacchi "Città di Pamplona"? Quando +entrò in carica il primo presidente di Cuba? In che anno il Kuwait fu invaso +dall'Iraq? In che giorno è stato giustiziato José Rizal? Che giorno segna +l'inizio del XXI secolo? In quale giorno del giugno 1995 scoppiò una lettera +bomba? Quando i manciù invasero la Cina? Quando entrò in vigore il NAFTA? Quando +José Celestino Mutis si trasferì in Colombia? Nomina una compagnia petrolifera. +Dimmi il nome di una catena di fast food. Per quale canale Arabella Kiesbauer +lavora come presentatrice? Con quale organizzazione palestinese il Vaticano ha +annunciato l'instaurazione di relazioni ufficiali? Quale esercito ha occupato +Haiti? Quale istituzione ha fondato Andrés Townsend Ezcurra? Quale partito vinse +le prime elezioni multirazziali del Sudafrica? Quale commissione internazionale +ha formalmente condannato per la prima volta l'antisemitismo e la xenofobia? +Quale chiesa ha approvato nuove regole per l'ordinazione delle donne? Quale +organizzazione hanno costituito Brasile, Portogallo, Angola, Mozambico, Saint +Tome e Principe, Guinea-Bissau e Capo Verde a Brasilia? Che cos'è il NAFTA? Che +cos'è il "Mercosur"? Chi era Rosa Chacel? Chi è Arabella Kiesbauer? Chi è Bill +Clinton? Chi è Leo Reting? Che cos'è lo SFOP? Chi è Giovanni Paolo II? Che cos'è +il Parlamento Europeo? In quale paese le operazioni delle Nazioni Unite furono +rimandate fino al 31 marzo 1995? Chi era il presidente della Corea del Nord +prima del 1994? Chi era il presidente della Corea del Nord dopo il 1994? Quali +compagnie energetiche si sono fuse nel 1995? In quale anno, prima del 1995, si è +tenuta la Conferenza mondiale sulle donne? Chi vinse il premio Nobel per la +letteratura nel 1994? Quale squadra ha vinto il campionato spagnolo nella +stagione 1994-1995? Quale paese europeo ha comprato due aeroplani "CASA +C-212-300 Aviocar" nel 1994? Qual è il budget preventivo dello SFOP per il +periodo 1994-1999 per il rinnovamento della flotta spagnola? Qual è il modo +migliore per combattere le allergie? Come si può misurare il contenuto di +deuterio nel vino? Come può essere garantita la riscossione delle sanzioni? Come +si progetta di portar avanti la pianificazione familiare in Perù? Secondo il +metodo Hamer, come ha inizio un tumore? Come viene fatta l'angiografia +indocianina? Come sarà eliminato il "Japan Premium"? Come può essere eliminato +il rigetto del sistema immunitario? Come si applica il metodo Hamer? Come +funziona l'ormone della crescita? Chi è Alain Juppé? Chi è Shoko Asahara? Dove +si trova Indiana? Chi è Bruce Morrison? Che cosa sono le FARC? Dove si trova +Caltanissetta? Qual è la sigla dell'Esercito di liberazione del popolo sudanese? +Qual è la capitale del Venezuela? Che cos'è l'ACNUR? Chi è il primo ministro +bavarese? Izmir in quale paese si trova? Chi è il ministro per gli affari +economici tedesco? Christian Blanc di quale compagnia è presidente? Dimmi il +nome di una città finlandese. Dove si trova Tipaza? Quante persone vivono a +Bombay? Chi è il direttore della IAEA? Che cos'è la AIEA? Dov'è la sede centrale +della AIEA? Quanti abitanti ha il Brasile? Chi ha fondato Motown? In quale città +si trova il museo Van Gogh? Qual è il nome della figlia del leader cinese Deng +Xiaoping? Dimmi il nome di un vulcano giapponese. Che cos'è la GM? Che cos'è il +FSK? In quale paese si trova Vukovar? In quale città americana si trova il +Warhol Museum? Chi è Andy Warhol? Chi è Keith Richards? Chi ha scoperto il virus +dell'AIDS? Che cos'è Yves Saint Laurent? Chi è il ministro dell'ambiente +tedesco? Chi è il presidente della UEFA? Chi è il leader repubblicano nel senato +americano? In quale paese si trova East London? Che cos'è MTV? Quando c'è stato +un colpo di stato a Cipro? Quando è nato Alberto Giacometti? Qual è il nome del +leader dei ciprioti turchi? Qual è il nome del figlio dello scrittore e +vincitore del premio Nobel Thomas Mann? Chi è il presidente dello Yemen del Sud? +Chi è il leader dei KwaZulu? Chi è Andrew Morton? Quanti abitanti ha il +Sudafrica? Che cos'è la NASA? Chi ha progettato il San Jordi Sportpalace di +Barcellona? Chi è la regina di Danimarca? Come si chiama la moglie del +presidente peruviano Alberto Fujimori? In quale paese si trova Silver Star? Chi +è il primo ministro ruandese? Chi è il re di Bulgaria? In quale squadra di +basket gioca Shaquille O'Neal? Quale leader dell'ANC è diventato presidente del +Sudafrica? Chi è il presidente del Congresso degli Stati Uniti? Dimmi il nome di +una provincia spagnola. In quale anno fu assassinato il presidente cileno +Allende? Chi è Marvin Minsky? In quale anno è nato Nelson Mandela? Chi è Juan +Antonio Samaranch? Quando Pinochet prese il potere in Cile? Dove si trova il +CERN? Chi è il leader del partito Likud? Che cos'è la Goldman Sachs? In quale +paese si trova la provincia di Antioquia? Come si chiama il governatore della +Federal Reserve? In quale anno è stata fondata la Nato? Dov'è nato Nick Leeson? +Qual è la vecchia valuta argentina? Quale moneta si usa in Messico? Che cosa +significa la sigla OUA? Chi ha ucciso Yitzak Rabin? Qual è il nome di battesimo +dell'uomo d'affari Soros? Di quale partito è leader Ian Paisley? Quanti anni ha +il primo ministro russo Viktor Cernomyrdin? Chi è il presidente dell'Autorità +Nazionale Palestinese? Come si è difeso Vladimir Zhirinovskij contro i +dimostranti di Strasburgo? Chi è Ruben Acosta? Cosa significa la sigla "AWACS" +quando si parla di aerei AWACS? Per quale scuderia corre Michael Schumacher? Chi +ha progettato il nuovo aeroporto della città giapponese di Osaka? Quale +organizzazione lotta per la liberazione di Tamil Eelam? Nomina un gas che +contribuisce all'effetto serra. Come si chiama la compagnia di bandiera belga? +Che cosa significa MBA? Quale scrittore fu l'ultimo marito di Marilyn Monroe? +Qual è la più grande compagnia di software del mondo? Che cos'è la MSNBC? Chi è +Andrew Lack? Chi produce l'Invirase? Che cos'è la UICPA? Dov'è detenuto Hugo +Lacour? Quanto vale il Kunstpreis di Darmstadt? Quando è nata Marie-Jo +Lafontaine? Dov'è nata Marie-Jo Lafontaine? Dove si tiene Documenta? Cos'è +l'ALDI? Chi è il presidente delle Associazioni degli artigiani dell'Assia? +Quante imprese artigiane esistono nell'Assia? Quanti abbonati ha MSN? Di che +cosa Microsoft acquisterà la licenza da SUN? Quando Butzbach diventò una +piazzaforte? Chi è il direttore dell'archivio comunale di Butzbach? Quando il +cardinal Raymund Peraudi visitò Butzbach? Dov'è la sede legale dell'Istituto +Monetario Europeo? Cos'è l'FTP? Quale compagnia ha la sede centrale a Armonk? +Quando è stato arrestato Hugo Lacour? Chi possiede la Saab? Che cos'è l'UNICE? +Chi è il presidente dell'UNICE? Chi è il segretario generale della sezione +tedesca di Amnesty International? Chi si è dovuto dimettere da primo ministro +della Carinzia nel 1991? Quando è stata fondata la Dreamworks SKG? Chi ha +fondato la Dreamworks SKG? Che compagnia investirà nella Dreamworks SKG? Chi è +Christoph Ransmayr? Chi ha ricevuto il premio Kafka per la letteratura nel 1995? +Chi è Jorma Ollila? Chi è il presidente della Nokia? Qual è la più grande +compagnia industriale della Finlandia? A quanto ammontavano gli utili del gruppo +finlandese di elettronica e telecomunicazioni Nokia nel 1994? Quando la IBM ha +messo in vendita il primo PC? Dove è stata fondata la Hewlett Packard (HP)? +Quante persone erano impiegate alla HP alla fine del 1994? Dov'è il castello +Esterhazy? Dov'è il CERN? Quanti stati membri ha il CERN? Chi è riuscito a +rubare 20.000 numeri forzando il computer della Netcom, compagnia internet di +New York? Chi è Kevin Mitnick? Dov'è la sede centrale della Lindt & Sprüngli? +Quando fu fondato il CERN? Quante persone lavorano al CERN? Qual è la capitale +del Saarland? Quanti abitanti ha la Slovenia? Chi è Peeter Tulviste? Quando i +carri armati dell'esercito iugoslavo sono entrati in Slovenia? Quale compagnia +ha venduto la Studer Revox AG? Quale compagnia ha comprato la Studer Revox AG? +Quando fu fondata la Studer Revox? Qual è la valuta della Georgia? Chi è Nodar +Gabashwili? In quale area la HP ha incrementato il fatturato nel 1994? Chi è +Thomas Klante? Cosa verrà portato al sito di smaltimento definitivo Konrad? Che +cos'è la Mayr-Melnhof? Quando Weimar sarà Capitale europea della cultura? Chi è +Götz Friedrich? Dov'è la sede del Chaos Computer Club (CCC)? Che cos'è il BMFT? +Come si chiama lo standard europeo per la comunicazione digitale mobile? Che +cos'è la Ericsson? Che cos'è l'ETSI? Chi produce la "Smart"? Quando sarà messa +sul mercato la Smart? Quale joint venture è stata fondata dalla Mercedes e dalla +SMH? Che cos'è la Micro Compact Car (MCC)? Che cosa produce la ditta Victorinox? +Cosa produce la MCC? Dove la Ubilab è rappresentata con il suo indirizzo? Come +si chiama la più alta montagna del mondo? Qual è la montagna più alta del +Giappone? Qual è il simbolo di Parigi? Da che cosa venne danneggiato gravemente +il Colosseo nel 851? Che cosa fu bandito dal Colosseo nel 438? Quanto costerà +"Internet Explorer" della Microsoft? Di cosa son morte 232 persone nel +Rajasthan? Che epidemia si è diffusa in Albania? Dove sono prodotte le tavolette +di cioccolato Milka? Che c'è a Seibertenrod nel Vogelsberg? Chi è stato nominato +presidente della Leica Camera Group? Che cosa produce il gruppo tecnologico +Leica? Che cosa vende la Oracle? Quando sarà inaugurato il museo Guggenheim di +Bilbao? Che cosa costruisce Frank Gehry a Bilbao? Quale mobiliere dirige un +museo a Wiel sul Reno? Che cosa viene esposto nel Vitra Design Museum? Chi è +Alberto Fujimori? Che cos'è l'OMC? Come si chiama il ministro dell'interno +senegalese? Dove si trova Halifax? Quando è avvenuto l'attentato alla stazione +metropolitana di Saint-Michel a Parigi? Chi è Umberto Bossi? Dove si trova La +Scala? Quante persone sono morte per l'ondata di caldo in India? Che cos'è +l'Ordine del Tempio Solare? Quando ci fu la rivoluzione islamica iraniana? Come +si chiamava il traghetto che naufragò in Svezia nel 1994? Chi ha compiuto +l'attentato nella metropolitana di Tokyo? Dove ha avuto luogo la Conferenza +mondiale sul clima? Dove ha sede l'UNESCO? Quando l'Austria ha aderito a +Schengen? Quanti sono i cattolici in Africa? Chi è Philippe Biberson? Cos'è +l'Eurotunnel? Quando ci fu l'attacco a Pearl Harbor? Chi è il regista di +"Nikita"? Come si chiama la regina dei Paesi Bassi? Chi è Montxo Armendariz? Chi +ha vinto il Festival di Cannes nel 1995? Chi è Paul Feyerabend? Quanti sono gli +abitanti dell'Iraq? Chi è Butros Ghali? Che cos'è l'IRA? Dove si tiene il +concorso Chopin? Che cos'è il GIA? Chi è il presidente del Burundi? Quando si è +tenuto il primo turno delle votazioni legislative in Ungheria nel 1994? Quale +carica rivestiva Reda Malek nel 1994? Quando è stato presentato il piano di +ristrutturazione di Euro Disney? Dove si è tenuta la nona edizione di +Videoformes? Chi è stato eletto presidente del Consiglio Generale della Guiana? +Come si chiama il primo ministro ucraino incaricato nel giugno 1994? Quando è +stata depenalizzata la cannabis in Germania? Qual è il partito di Charles +Millon? Chi è il nuovo presidente ruandese? Dove si è tenuta la Conferenza +internazionale su popolazione e sviluppo? Quando si è tenuto il 48esimo Festival +di Avignone? Qual è la capitale del Togo? Quanti soldi reclama il Siviglia da +Diego Maradona? Come si chiama il ministro delle finanze polacco? Dove si trova +Kishinev? Quanti sono gli abitanti degli Emirati Arabi Uniti? Chi è il +presidente della Commissione Europea nel 1995? Come è morto Juvénal Habyarimana? +Che cosa significa la sigla "EAU"? Chi ha vinto le elezioni legislative in +Ungheria? Che torneo ha vinto Andrei Medvedev? Chi è stato sconfitto da Andrei +Medvedev nella finale del Torneo di Monte Carlo? Di che nazionalità è il +tennista Sergi Bruguera? Chi ha vinto il Super-G a Lillehammer? Qual è la data +di nascita di Claude Lévi-Strauss? Dov'è nato Aleksander Vasiljevic Korjakov? +Come si chiama l'unico quotidiano indipendente della Iugoslavia? Qual è la +capitale della Cabilia? Quale paese ha per capitale Kabul? Qual era +l'aspettativa di vita in Francia nel 1991? Qual è la superficie della Cecenia? +Quanti sono gli abitanti della Cecenia? Dove si è tenuto il settimo vertice +dell'Organizzazione della Conferenza Islamica? Di quale organizzazione +Pierre-Paul Schweitzer era direttore generale? Quale squadra ha vinto il Torneo +delle Cinque Nazioni nel 1994? Quale personalità era a fianco di François +Mitterrand all'apertura del tunnel della Manica? Dove si trova il Lesotho? Dove +si è tenuto il Salone Aeronautico Internazionale? Quanti abitanti ha il Lesotho? +Qual è il partito di Ntsu Mokhele, primo ministro del Lesotho? Quale film ha +vinto il Gran premio speciale della giuria al Festival mondiale del cinema di +Montreal? Chi è il regista di "Cancion de Cuna"? Chi ha vinto il premio come +miglior attore al Festival mondiale del cinema di Montreal? Come si chiama il +primo ministro del Ruanda? Qual è il paese d'origine della scrittrice Taslima +Nasreen? Chi fu l'ultimo re di Romania? Quando è stato ucciso Babacar Seye? +Quale carica ricopre Albert Reynolds in Irlanda? Quanti posti Air France sta +pianificando di sopprimere nel 1995? Dov'è atterrato l'Airbus della Air France +dopo essere stato dirottato ad Algeri? Quante persone lavorano per il gruppo +Warburg? Quando si sono sposati Federico Fellini e Giulietta Masina? Qual era il +tasso di disoccupazione negli USA alla fine del 1994? Qual è la compagnia +cinematografica più vecchia del mondo? Quando si sono tenute le elezioni europee +del 1994? Qual è la lingua ufficiale della Repubblica dello Yemen? A che età è +morto Fernando Rey? Come è morto Jack Unterweger? Da quando è in vigore +l'embargo all'Iraq? Qual era il soprannome di Ho Chi Minh? Dov'è la Sfinge di +Gizah? Dove si trova lo stadio José Alvalade? Dove vive José Saramago? Dove è +nato Nelson Mandela? Qual è il più grande satellite di Giove? Qual è l'ex +capitale della Polonia? In quale distretto è Paredes de Coura? Dov'è Sosnovy +Bor? Dove è nato Alvaro Cunhal? Dove si trova l'ospedale Julio de Matos? Qual è +il più piccolo paese dell'Unione Europea? Qual è lo stato più settentrionale +degli USA? Qual è la capitale della Bielorussia? In che cosa sfocia il fiume +Cubango? In quale città la Mosella incontra il Reno? In quale stato brasiliano +si trova Campo Grande? Dove si trova l'Isola del Diavolo? Chi ha inventato il +sassofono? Chi ha scritto "Il piccolo principe"? Chi è il primatista mondiale di +salto con l'asta? Chi è "la diva scalza"? Chi è il segretario generale del +Partito Comunista Portoghese? Di chi è figlia Martine Aubry? Chi è il sindaco di +Lisbona? Chi è il sindaco di Lamego? Chi è l'ambasciatore portoghese in Francia? +Chi ha sposato Whoopi Goldberg? Chi è stato l'ultimo governatore di Timor Est? +Chi è il capitano del Porto? Chi è l'imam della moschea di Lisbona? Chi ha +diretto il film "Lisbon Story?" Come si chiama la regina della Danimarca? Chi è +il santo patrono di Penafiel? Quale gruppo ha ucciso Aldo Moro? Di quale gruppo +Teresa Salgueiro è la cantante? Quale squadra ha vinto la Coppa CERS di hockey +su pista? Di che squadra è allenatore Bobby Robson? Quale compagnia ha una +raffineria a Leça da Palmeira? Di quale partito fa parte Duarte Lima? Chi +finanzia le IPSS (istituzioni private di solidarietà sociale)? Quanti +sottomarini ha la Marina portoghese? Quanti comuni ci sono in Portogallo? Quanto +è lungo il ponte Freixo? Quanti anni ha Inês de Medeiros? Quanto dista Braga da +Guimarães? Quanto è alto il K2? Qual è l'area della Bassa Sassonia? Quanti +abitanti ha la Repubblica Dominicana? Quante reti ha segnato Eusebio nella sua +carriera? A che velocità viaggia la luce? Quando furono create le Forze Popolari +di Liberazione del Mozambico? Quando è diventato indipendente Capo Verde? Quando +è uscito il film "Lisbon Story"? Quando fu approvata la Dichiarazione universale +dei diritti umani? Quando è morto Salvador Allende? In quale giorno si celebra +l'indipendenza del Brasile? Quando "A Portuguesa" è diventato inno nazionale? In +che anno è successo il 25 aprile? Cosa ha colpito il Titanic? Qual è il simbolo +del leader del Giro d'Italia? Cosa fu innalzato il 13 agosto 1961? A che cosa +era allergico Mel Blanc? Quale paese è il campione del mondo di calcio? Come è +morto Pasolini? Il Brasile come è diventato campione del mondo di calcio per la +quarta volta? Quale fu il primo film sonoro portoghese? Che cosa vende Faust al +diavolo? Quale animale è simbolo della Namibia? Qual è lo pseudonimo di Alvaro +Cunhal? Di che nazionalità è Iordan Letchkov? Di che nazionalità è Hercule +Poirot? In che rapporto di parentela era Napoleone III con Napoleone Bonaparte? +Di che materiale sono fatti i fregi del Partenone? Quale grado militare aveva +Alfred Dreyfus? Di che colore è la neve? Qual è la valuta irachena? Qual è +l'indirizzo della libreria Barata? Chi è Leonor Beleza? Chi è Arnold Ruutel? Chi +è Wim Duisenberg? Chi è Rocha Vieira? Chi è Guilherme da Fonseca? Chi è Fernando +Gomes? Chi è Valentina Tereshkova? Che cos'è il PC do B? Che cos'è il PSN? Che +cos'è il CSKA? Che cos'è la Vigor? Quando viene sottoscritto l'Atto Unico? Quale +terrorista donna dell'ETA è anche conosciuta come "la tigre"? Quando è stato +stipulato il Trattato di Maastricht? Chi è il presidente della FIAT? In che anno +è stato fondato il Fondo Monetario Internazionale? Cosa significa la sigla ONU? +Qual è la teoria per la quale è stato assegnato il premio Nobel per l'economia? +Qual è la sigla che indica il Fondo Mondiale per la Salvaguardia della Natura? +Quante persone affogarono quando l'"Estonia" si ribaltò ed affondò? In quale +stato si trova la Bosnia? Chi ha adottato una nuova costituzione in Africa? +Quale paese ricevette aiuti nell'ambito dell'"Operazione Turchese"? Quanti +cambiamenti di moneta nazionale ha subito il Brasile nel corso della sua storia? +Quando iniziò l'embargo all'Iraq? Qual è la capitale del Turkmenistan? Chi è il +presidente del Parlamento Europeo? In quale parte della Russia si ruppe un +oleodotto? Chi ha imposto l'embargo in Iraq? Quale traghetto affondò a Sud-Est +dell'isola di Uto? Quale compagnia britannica appartiene al Consortium Airbus? +Come si chiamava il cantante e leader dei Nirvana? Quanti passeggeri perirono +nel naufragio del traghetto "Estonia"? Nomina un film interpretato da Audrey +Hepburn. Un errore venne scoperto nella FPU di quale chip? Quando è stato +istituito il GATT? Chi è il Presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese? Che +grado di magnitudo raggiunse il terremoto che colpì il Giappone settentrionale? +Che cosa significano le iniziali IRA? Quando nasce la CEE? Chi è il capo dei +Serbi di Bosnia? Dove si trova Requena? A quale compagnia petrolifera appartiene +la Brent Spar? Quanti campionati mondiali di Formula 1 vinse il pilota +brasiliano Ayrton Senna? Qual è la capitale d'Irlanda? Quanti abitanti ha Mosca? +In quale città è stata organizzata la Conferenza Mondiale sulla Popolazione? +Qual è il nome tecnico per la "malattia della mucca pazza"? Come si chiama il +Primo Ministro olandese? Per che cosa stanno le iniziali ETA? Quanti abitanti ha +l'Iraq? In quale anno furono banditi i test di armi biologiche e tossiche? Quale +carica ricopriva Rabbani quando la guerra civile scoppiò in Afghanistan nel +1992? Quando è scoppiata la prima bomba atomica? Quanti sono gli stati membri +delle Nazioni Unite? Quale paese invase il Kuwait nel 1990? Quale Primo Ministro +ricevette un avviso di garanzia per corruzione da parte della Procura di Milano? +In quale giorno è iniziata l'Intifada? Quale presidente nordcoreano morì all'età +di 82 anni? Come è morto Ayrton Senna? Quanti anni ha Brian Eno? Chi è il +creatore di Doctor Snuggles? Qual è la capitale dell'Iran? Chi ha diretto +"Intrigo Internazionale"? Dove affondò l'"Estonia"? Da quale porto salpò il +traghetto "Estonia"? Chi è il presidente della Corea del Nord? In quale città +europea si trova la Torre Eiffel? In quale città si trova il Parlamento Europeo? +A quale età morì Thomas 'Tip 'O 'Neill? Quale città ha ospitato la finale della +Coppa del Mondo di Calcio? A quanto ammonta la popolazione mondiale? Quanti +abitanti ha Berlino? Come si chiama la compagnia aerea nazionale svizzera? +Quante persone morirono al tribunale di Euskirchen? Come si chiama il fratello +di Mika Kaurismäki? Come si chiama la cola di Richard Branson? Come si chiama il +successore del GATT? Chi è il leader della Bosnia? Quando è nato Frank Rijkaard? +Quando è avvenuta la riunificazione delle due Germanie? In quale giorno +dell'anno si celebra la Costituzione spagnola? Quante persone sono morte +nell'incidente dell'Airbus all'aeroporto di Nagoya? Quando le Nazioni Unite +hanno decretato l'embargo in Iraq? In quale stato americano si trova San +Francisco? Chi è il presidente del Perù? In quale marca di alimenti per bambini +vennero trovati dei pesticidi? Quale è stato definito il più grande spettacolo +del mondo? Qual è il nome di battesimo di Milosevic? Sopra quale continente è +stato individuato il buco dell'ozono? In quale mese avvenne il naufragio del +traghetto "Estonia"? Chi è il presidente jugoslavo? Quale Primo Ministro +britannico visitò il Sud Africa nel 1960? Chi è stato il primo presidente +dell'Indonesia? Quanti abitanti ha la Svezia? Da quale paese proviene l'agenzia +immobiliare Schneider? Qual è il paese europeo col più alto tasso di consumo di +alcol? Chi ha ucciso il giocatore di calcio colombiano Andres Escobar? Chi è il +presidente della Francia? Qual è la capitale della Croazia? Quanti membri +dell'equipaggio sono morti nel disastro del sottomarino "Emeraude"? Qual è la +professione di Renzo Piano? Di quale nazione è presidente Eltsin? A che distanza +si trova la Terra dal Sole? Nomina un medicinale per il trattamento dell'AIDS. +Qual è la capitale della Repubblica del Sud Africa? Chi ha vinto il torneo di +Wimbledon? Chi ha vinto il "Tour de France"? Quale squadra ha vinto l'Euroclub +di basket? Qual è l'abbreviazione per "polietilene tereftalato"? Nomina un film +di Spike Lee. Dove è scoppiata la prima bomba atomica? Che cosa significa la +sigla CEE? Qual è il risultato della finale dell'Euroclub di pallacanestro? In +quale anno è stata creata la Banca Mondiale? Quale presidente russo ordinò +l'intervento in Cecenia? In quale città si trova Broadway? Come si chiama il +servizio di sicurezza interno israeliano? In quale città si trova il quartiere +residenziale "Yordan"? Dove si trova Euskirchen? Quanti abitanti ha la Russia? +Con quale Premio Nobel è stato premiato Kenzaburo Oe? Qual è la capitale della +Malaysia? Quale premio vinse il film del regista Quentin Tarantino "Pulp +Fiction" al Festival del Cinema di Cannes? Chi è il ministro dell'economia +tedesco? Quale sottomarino nucleare francese ha avuto un incidente? In quale +oceano affondò il "Titanic"? Nomina un farmaco anti-malaricoanti. Dove si trova +il vulcano Popocatepetl? Che cosa indica la sigla GATT? Cosa significa la sigla +OLP? Dove si è tenuto il meeting annuale della Commissione per la Caccia alla +Balena? Quale compagnia ha rilevato la casa automobilistica Rover? In quale anno +venne abbattuto il Muro di Berlino? Chi era soprannominato "la volpe del +deserto"? Quale Premio Nobel ha ricevuto Solzhenitsin? Dove si trova il Chiapas? +Quale paese ha ospitato i Giochi Olimpici invernali? A quale gruppo apparteneva +John Lennon? Chi è al potere a Pyongyang? Chi è il presidente della Germania? +Quando è stato conferito il primo Premio Nobel? Come si chiama il capo del +Governo Federale australiano? Quanti abitanti ha il Belgio? Di quante morti sono +ritenuti responsabili i Khmer Rossi? Quanti Paesi hanno partecipato alla +conferenza "MED 21"? Quante nazioni partecipano alla Conferenza Mondiale sulla +Popolazione? Chi è il Primo Ministro ungherese? Come si chiama il figlio di Kim +Il Sung? In quale paese si trova la zona dei Grandi Laghi? In quale mese +fioriscono gli alberi di mandorlo? Quando viene firmato il Trattato di Roma? In +quale anno la Spagna è entrata nella Comunità Europea? Dove si tenne il Vertice +del G7? Chi è il presidente della Commissione Europea? Chi ha fatto costruire il +Muro di Berlino? Qual è il nome di battesimo della moglie di Nelson Mandela? +Dove si trova Bassora? Dove si trova il Muro del Pianto? Quanti motori ha un +aereo? Con quale conferenza si istituirono WB e IMF? Quanti sono i cantoni +svizzeri? Qual è la capitale di Haiti? In quale paese si registra il maggior +consumo di alcool? Qual è il risultato della partita ITALIA-NORVEGIA ai +Mondiali? Qual è la capitale della Corea del Nord? Quanti abitanti ha Sydney? +Come si chiama la compagnia aerea di Nikki Lauda? Chi è il direttore della CIA? +Quale paese ha vinto la Coppa Davis? Che cosa ha causato un incendio in un +cinema della città cinese di Karamay? In quale città si trova il Museo del +Prado? Chi è il presidente della Corea del Sud? Quante persone furono tratte in +salvo dalle squadre di soccorso dopo l'affondamento del traghetto "Estonia"? +Jesus Gil y Gil è il presidente di quale squadra di calcio? Per quanto tempo è +stato al potere in Corea del Nord Kim Il Sung? Chi è il presidente degli Stati +Uniti? Chi è il capo della Nazione dell'Islam? Nomina una città giapponese +colpita da un terremoto. Qual è la capitale del Canada? Chi è il presidente +della Russia? Che cosa significa la sigla WTO? Quanti sono i paesi partecipanti +all'Unione Europea? A quale festival si consegna in premio il "Leone d'Oro"? +Qual è la data dell'entrata in vigore del Trattato di Maastricht? Quando visse +Piet Mondrian? Con quale Nobel venne premiato Willy Brandt? Quale ex presidente +francese è stato incarcerato per corruzione? Come si chiama la moneta nazionale +cinese? Chi è il Presidente della Repubblica Italiana? Quanti partiti politici +hanno partecipato alle prime elezioni politiche in Sudafrica? Quanti abitanti ha +la Corea del Nord? Quale museo è diretto da Henry Hopkins? Dove viveva il +Purussaurus prima della sua estinzione? Quando morì Shapour Bakhtiar? Quanti +megabyte ci sono in un gigabyte? Quale è stato il volume degli scambi +commerciali alla Borsa di New York nel 1994? Quale squadra di pallacanestro +allena Gene Bartow? Dove insegna la cantante Julie Kelly? Che cosa simboleggiano +le "frecce che si inseguono"? Quando diventò indipendente l'Armenia? Chi è +l'autore de "Il Gabbiano Jonathan Livingston"? Qual è un altro nome per la +"malattia della mucca pazza"? Quale canzone di Elvis Presley ha cantato Gilmore? +Quale è il nome argentino delle Falkland? Da dove viene Edwin Tang? Qual è il +vero nome del "Dottor Morte"? In quale ruolo gioca Lothar Matthaeus? Quanti anni +ha Deng Xiaoping? Quanti ex schiavi si stabilirono in Liberia nel XIX secolo? +Qual è la ditta costruttrice del satellite PAS? Quando visse la giornalista +Charlotta Bass? Qual è il fiume più lungo della Norvegia? Di che cosa è composto +il magma? Qual era il nome di battesimo del padre di Gottfried Reinhardt? In +quale città lavorano gli avvocati Cochran e Shapiro? Chi ha fondato il club di +spogliarello "Chippendale"? Quale partito guidava Occhetto? Come morì V +Gerulaitis? Quando arrivò nell'impero azteco Hernando Cortes? Con quanti Oscar +venne premiato il film "Fronte del Porto"? Chi fu il terzo presidente degli +Stati Uniti? Quanti abitanti ha il Vietnam? Quanti Portoricani vivono nella +Contea di Los Angeles? Che cosa significa "kain ayinhore"? In quale anno avvenne +il collasso dell'Unione Sovietica? In media, quanti omicidi vengono commessi +ogni fine settimana nella Contea di Los Angeles? Quando venne combattuta la +Guerra del Golfo? Quale organizzazione è appoggiata da Vanessa Redgrave? Per +quale compagnia lavora Marty McKewon? Nomina un filosofo tedesco. A quanti +Cubani viene permesso di immigrare negli Stati Uniti ogni anno? Quando l'Alaska +diventò uno stato? Quando venne emanata la Legge per la Riforma Fiscale? Quanti +anni aveva Howard Caine quando morì? Come si chiama il fratello di Maggie Dixon? +Quante aule vennero costruite prima del 1976 nel Distretto Scolastico di +Wilsona? Quanti furti violenti di auto avvennero a Los Angeles nel 1991? Dove si +trovano le Isole Pribilof? Quando venne fondata l'Orchestra Sinfonica di Bombay? +Dove è stata disputata la Copa America nel 1991? Chi è il ministro del commercio +in Cina? Chi recitò la parte principale nel film "Ben-Hur"? Qual è la capitale +del Madagascar? Dove si è svolta la prima gara dei Mondiali di S Nordico? Come +si chiama il serpente piumato adorato come un dio dagli Aztechi? Quanti anni +aveva Pearl Primus quando morì? Chi è il leader del gruppo religioso giapponese +A Shinrikyo? Quanti profilattici vennero venduti in Giappone nel 1991? Chi è il +presidente della Federazione Calcistica degli Stati Uniti? In quale stazione +della metropolitana di Tokyo avvenne l'attentato con il gas sarin? Chi è il +presidente della Corea del S? Qual è la capitale della Cecenia? Qual è il +soprannome del boss mafioso Lorenzo Tinnirello? Quando il pilota collaudatore +Chuck Yeager ruppe la barriera del suono? Dove venne stipulato l'accordo +originale per i Mulberry? Dove nacque il regista Michelangelo Antonioni? Nomina +una poesia di Eugenio Montale. Come si chiama l'ex servizio segreto albanese? +Quale è stato il tasso di crescita dell'economia degli Stati Uniti nel 1993? +Come si chiama la moglie di Bill Clinton? Dove lavora Raymond Pettibon? Quanti +studenti giapponesi c'erano negli Stati Uniti nel 1990? Nomina una poesia +composta da Mussorgsky. Quando venne firmata la Dichiarazione di Indipendenza? +In quanti paesi Greenpeace ha degli uffici? Nomina un'emittente radiofonica +cristiana. Quale partito è stato guidato da Giovanni Spadolini? Dove nacque +Guillermo Ortiz? In quale città si sta svolgendo la mostra itinerante di Mike +Kelley? In quale anno i dipinti murali per le Olimpiadi estive vennero +commissionati ad Avery Clayton? A quale fiore è stato dato il nome della first +lady Hillary Rodham Clinton? Quale era il precedente nome di Ho Chi Minh City? +In quale squadra di baseball gioca Tom Glavine? Quando venne chiuso il "Pike"? +Da quante isole è composta l'Indonesia? Qual è il titolo del primo film in cui +ha recitato McKee? A quale partito politico appartiene Rudolf Scharping? Quando +Innsbruck ospitò le Olimpiadi Invernali? Quando venne costruito il Muro di +Berlino? Quante persone negli U.S.A. non hanno l'assicurazione sanitaria? Quale +rete ha ottenuto un contratto con la Lega Nazionale di Football? Qual è la +montagna più alta della Germania? Quanti anni aveva Burt Lancaster quando morì? +Chi è il Primo Ministro italiano? Di quale compagnia J. Patrick Rooney è il +presidente? Con quale altro nome è conosciuto il Movimento Islamico di +Resistenza? Chi venne eletto governatore della California? Quale sostanza +radioattiva venne iniettata a Eda Charlton nel 1945? Quanto è lungo il litorale +della Baia di Santa Monica? Quanti Ceceni deportò Stalin? Chi è il Primo +Ministro giapponese? Con quale film Robert Bresson vinse il Gran Premio a +Cannes? Che cosa significa l'acronimo "PERS"? Qual è il titolo del primo volume +della biografia di Elvis Presley? Qual è il titolo del terzo album degli +Offspring? Per quale compagnia lavora Tom Kalinske? In quale paese si trova il +Monte Kilimangiaro? Quanti piani sono alte le Torri Gemelle? Quanti prigionieri +vennero catturati nella presa di Fort Niagara nel 1813? In quale città è nato +Emil Fischer? In quale città è nato Jorge Machado? Che cosa significa la sigla +NEO? Per quanto tempo Mark Kauffman lavorò per la rivista Life? Quante granate +spararono i Serbi su Sarajevo il giorno di Natale? Quale associazione dirige +Hope Holcomb? In quale anno la Crimea diventò parte dell'Ucraina? Chi ha scritto +"Arcipelago Gulag"? Chi ha vinto la Breeders'Cup nel 1993? In quale anno Ross +Perot si candidò presidente? Quale stato indiano ha il maggior numero di +abitanti? Quando i Raiders lasciarono Oakland? Chi è il vice presidente più +anziano della 20th Century Insurance Co.? Dove lavora Richard Zwetchkenbaum? Chi +vinse un titolo nazionale di wrestling nel 1990? A quale partito apparteneva +Noriega? Che cosa significa la sigla GIA? Chi è l'allenatore dell'Indiana? +Quando visse Genghis Khan? Dove si trova il famoso Teatro alla Scala? A chi è +dedicato il quartetto d'archi n. 8 di Shostakovich? Dove si trova la sede +dell'organizzazione Operation Unity? Quando morì il cardinale Juan Jesus Posadas +Ocampo? Quale paese è il terzo maggiore esportatore di riso nel mondo? Quando +avvenne l'invasione della Baia dei Porci? Chi ha fondato la Nazione dell'Islam? +Chi è l'allenatore di football del Washington? Quanti prigionieri americani +vennero liberati dal Vietnam del Nord nel 1973? Con chi è sposato Miguel +Indurain? Quante partite consecutive ha vinto Penn State? Chi ha dipinto +l'"Urlo"? Peter Tortorici è il presidente di quale rete? Dove si trova +l'ecosistema artificiale conosciuto come "Biosphere 2"? Quale rete ha trasmesso +per prima la miniserie "Olocausto" di Steven Spielberg? In quale mese iniziò +l'embargo petrolifero imposto dall'O.N.U. ad Haiti? Quale ditta produce +sigarette usando il cosiddetto Y-1? Chi è il capo dell'ambasciata statunitense +in Svizzera? Chi è il direttore delle risorse umane della Yamaha Motor +Corporation? Chi è il ministro delle finanze del governo messicano? Quando venne +rapita Kellie O'Sullivan? Quanti Texani combatterono per l'indipendenza ad +Alamo? Nomina una ouverture di Berlioz. Dove vive Nnenna Freelon? Quale scuola +ha frequentato Max Bill? Quale malattia ha Rebecca Maxwell? Chi è il Segretario +Generale delle Nazioni Unite? Con quale abbreviazione si indica il Fondo delle +Nazioni Unite per l'Infanzia? Nomina un politico comunista cinese. Dove si tenne +la Conferenza Mondiale sulla Popolazione? Quale fu il primo film diretto da John +Milius? Chi ha fondato i servizi sanitari FHP? Chi ha inventato la radio? Quando +venne registrato il primo disco di Elvis Presley? Chi ha detto "lasciamo a +Yeltsin la sua vodka e alla Cecenia la sua libertà"? Qual è l'altro nome di +Snoop Doggy Dogg? Quando Gunnar Myrdal scrisse "Il Dilemma Americano"? Quale +compagnia ha ritirato molte automobili per riparare difetti meccanici? Quanti +abitanti ha Kanazawa? Quale partito è noto come PKK? Qual è la capitale della +Somalia? In quale paese si tengono le partite di buzkashi? Dove è morto Irving +Mitchell Felt? Dove avvenne l'incidente che causò la morte di Ayrton Senna? Di +che cosa è fatta la scultura "Chicken Boy"? Quando è stata approvata la Legge +Nazionale sulle Armi da Fuoco? Quale paese è il maggiore esportatore di petrolio +greggio al mondo? Qual è la multa più alta che può essere imposta ad un +cospiratore? Qual è la capitale dell'Alaska? Quale catena di fast food abbassò +il prezzo dell'hamburger Big Mac? Qual è la capitale della Jugoslavia? Quale +premio ha vinto Elizabeth Neufeld? Chi è il Primo Ministro dell'Irlanda? In +quale paese è nato il gioco del croquet? Con chi è sposato Tom Cruise? Come si +chiama il vulcano che ha distrutto l'antica città di Pompei? Quale mitica città +scozzese appare per un giorno ogni 100 anni? Quando venne inventato il +telegrafo? Qual è il simbolo del partito democratico? In quale anno Wilt +Chamberlain segnò 100 punti? Quando venne inventato il motore a scoppio? Quanti +cromosomi ha uno zigote umano? Quante once ci sono in un gallone? Quando si +svolse la storia di Romeo e Giulietta? Di quale partito politico è membro Lionel +Jospin? Quale vecchio cantante di rock and roll era conosciuto come "The +Killer"? Quale uccello depone uova blu? Quale esploratore spagnolo scoprì il +fiume Mississippi? Chi è il governatore del Colorado? Quale fiume è detto +"dolore della Cina"? Quanto fu lungo il primo volo dei fratelli Wright? Dove +risiede il vice presidente quando è in carica? Quando venne fondata Wendy's? Chi +fu la prima persona a correre un miglio in meno di quattro minuti? Quando ci fu +il processo Rosenberg? In che anno l'Alaska divenne uno stato? Quanto è alto il +Monte Kinabalu? Quando Mike Tyson morse l'orecchio di Holyfield? Quali due paesi +europei sono collegati dal tunnel del S. Gottardo attraverso le Alpi? Qual è una +penisola nelle Filippine? Chi vinse l'oscar come migliore attore nel 1970? Qual +è la popolazione del Maryland? Chi è il governatore del Tennessee? Qual è stata +la prima navicella spaziale sulla luna? Chi ha vinto il premio Nobel per la pace +nel 1992? Come si chiamava la moglie di Andrew Jackson? Quanti anni bisogna +avere per potersi sposare nella Carolina del S? Chi ha recitato in "The Poseidon +Adventure"? Dov'è la Torre del Diavolo? Qual è l'altezza della sequoia più alta? +Da dove decollò Lindbergh nel 1927? Quale nazione è la patria dei Kaaba? Come si +chiamava il cavallo di Stonewall Jackson? Dove sfocia il fiume Colorado? Quanto +è profondo il Crater Lake? Qual è il luogo più freddo sulla terra? Qual è la +formula chimica del diossido solfuro? Quando è morto Bob Marley? Quale donna +divenne presidente delle Filippine dopo Ferdinand Marcos? Quando è il compleanno +di Snoop Dog? Come morì Mahatma Gandhi? Qual è la capitale della Siria? Come si +chiama la paura dei fulmini? Quale college frequentò Magic Johnson? Quale stato +americano è il più grosso produttore di granturco? Che nome viene dato ad una +raccolta di poesie? Quanti soldi incassa la corte suprema statunitense? Quale +stato americano è detto Keystone State? Come si chiamava la scuola in "Grease"? +Qual è un parco nazionale dell'Indiana? Come si chiamava il cane nella serie di +film "Thin Man"? Quale capo di stato venne insignito del premio Nobel per la +pace nel 2000? Dove si trova la più antica sinagoga degli Stati Uniti? Qual è +l'inno nazionale nord coreano? Chi è l'investigatore in "Diagnosis Murder"? +Quale compagnia produce le automobili Bentley? Quanto è alto Allen Iverson? In +quale anno il South Dakota divenne uno stato? Se qualcosa si è pietrificato, in +che cosa si è trasformato? Quando inventò il telefono Alexandra Graham Bell? +Quando morì il presidente Herbert Hoover? Quanto corre veloce un ghepardo? Come +si dice "casa" in spagnolo? Qual è il punto più basso della Terra? Chi fu la +prima persona a raggiungere il Polo S? Qual era la divinità romana del mare? In +che cosa sono misurate le lunghezze d'onda? Come si chiama l'eroina in "Via col +Vento"? Chi ha composto "Il Messia"? Qual è il principale porto dell'Ecuador? +Qual è la capitale dell'Algeria? In quale contea del Delaware si trova +Wilmington? Quale college ha frequentato Allen Iverson? Qual è l'espressione +slang per una "banconota da cinque dollari"? Dove crebbe il pianista Roger +Williams? Quanto costano i biglietti per Disney World? Qual è il nome della +squadra di baseball professionistica di Myrtle Beach, nella Carolina del S? In +quale continente si trova l'India? Qual è il nome dello strangolatore di Boston? +Come si chiamava il fratello di Sherlock Holmes? Quanti anni aveva Nolan Ryan +quando andò in pensione? Quando nacque Davy Crockett? Chi scrisse "l'est è +l'est, l'ovest è l'ovest e i due non si incontreranno mai"? Come morì la madre +di Molly Shannon? In quale paese si trova Berlino? Quale era il nome originale +prima di "The Star Spangled Banner"? Quale scuola frequentò Emmitt Smith? Di +quale paese africano il caffè è il maggiore prodotto di esportazione? Dove si +trova la Georgetown University? Quanta dell'energia elettrica degli Stati Uniti +è di origine nucleare? In che anno venne assassinato il presidente Kennedy? Qual +è la seconda isola più grande al mondo? Dove si trova il Mare di Salton? Quale +moneta si usa in Cina? Come si chiama la spada di Re Artù? Come si chiamava il +cavallo di Dale Evan? Qual è il soprannome di Frank Sinatra? Dov'è il diario di +Anna Frank? Chi disse "la musica ha il potere di calmare la bestia selvaggia"? +Quanti anni ha il nostro sistema solare? Qual è la popolazione attuale di +Bombay, in India? Qual è la città più popolosa del Canada? Qual è il vero nome +del dottor Seuss? A che cosa corrisponde la sigla CPR? Qual è l'uccello +nazionale dell'Alaska? In che anno Marco Polo viaggiò in Asia? Dove nacque Hans +Christian Anderson? Qual è la capitale del Kentucky? In quale anno Ellis Island +aprì agli immigrati? Come si chiamano i copricapi che indossano gli abitanti +dell'Arabia Saudita? Qual è la percentuale dei neri americani negli Stati Uniti? +Come si chiama il campo da baseball dove giocano i Milwaukee Brewers? Quale +università fondò Thomas Jefferson? Qual è la città dell'amore fraterno? Quando +iniziò la guerra dei 6 giorni? Dove visse Kublai Khan? Qual è il più vecchio +gioco a palla praticato nelle università? Che cosa significa la sigla NASDAQ? +Qual è la percentuale della popolazione alfabetizzata a Cuba? Chi ha diretto il +film "Fail Safe"? Da quali due gas è composto principalmente il sole? Chi +dipinse i "Girasoli"? Vicino a quale città si trova il Lago Washington? Quanti +collegi elettorali ci sono in Tennessee? Chi è il malvagio direttore H.R. in +"Dilbert"? Qual è la caramella preferita di Ronald Reagan? Qual è il lago più +profondo d'America? Quale presidente c'è sulla moneta da un quarto di dollaro? +Dove si trova la base aereonautica militare di Hill? Come si chiama un coniglio +femmina? In quale anno venne girato il film "Ole Yeller"? Qual è il numero +atomico dell'uranio? Che nome aveva quel Gehrig che giocò per i New York +Yankees? Qual è l'estremità più a sud-ovest dell'Inghilterra? Che cosa significa +la sigla DNA? Che cosa inventò Charles Babbage? Chi produce i frigoriferi Magic +Chef? Qual è il nome scientifico del tabacco? Quando ci fu l'offensiva Tet in +Vietnam? In quale cimitero è sepolto Thurgood Marshall? Quale fu il primo +satellite nello spazio? Quanto costa immatricolare un'auto nel New Hampshire? In +quale luogo di Washington Dr. King tenne il suo discorso? Quale fu la prima +serie televisiva di Denzel Washington? Quando venne depositato il primo brevetto +sul cono gelato? Quando iniziò la Guerra Civile statunitense? Quando apparvero i +Led Zeppelin sulla BBC? Qual è il soprannome di Karl Malone? Quale famoso poeta +spagnolo morì durante la Guerra Civile Spagnola? Quando venne fondato il partito +Black Panther in California? Quanti anni aveva George Washington quando morì? +Quando finì la Guerra del Vietnam? Qual è l'età legale per votare in Argentina? +Quanto rame c'è in un penny? Da chi deriva il nome della Pennsylvania? Chi è il +capo dell'FBI? Quando fecero la loro prima comparsa in televisione i "Simpsons"? +Qual è il grado d'inclinazione della Terra? Qual è la galassia più vicina alla +Via Lattea? Da quale poesia di Burns viene il verso "the best laid plans of mice +and men"? Quanto è alta la Sfinge? Quale paese è il maggior esportatore di tè? +Come si chiama la scienza di chi fa carte geografiche? Quanto è alta una mano? +Come è chiamato il testo di un'opera lirica? Quando venne eletto George W. Bush +governatore del Texas? Qual è la religione più praticata in Perù? Quando venne +terminato il ponte Golden Gate? Quando venne lanciato l'Apollo 11? Quale fu +l'unico golfista a vincere gli Open d'America, d'Inghilterra e amateurs nello +stesso anno? Cosa mangiano le cavallette? Quando venne incendiato il Reichstag? +Quale percentuale della popolazione egiziana vive al Cairo? Quale lunga poesia +di Lewis Carroll venne trasformata in un musical e inscenata a Londra? Quale +persona sviluppò COBOL? In che anno Mussolini salì al potere in Italia? Dove si +trova il consolato francese a New York? Qual è la popolazione totale del +Sudafrica? Quale casa automobilistica produce la Spider? Chi detiene il record +di attore bambino più pagato? Quando si arrese Robert E. Lee nella Guerra +Civile? Per che cosa sta R&B? Quanta strada percorreresti se partecipassi ad una +maratona? Qual è il punto di ebollizione dell'acqua? Qual è il normale livello +di zuccheri nel sangue per gli esseri umani? Qual è il regalo appropriato per un +decimo anniversario? Chi firmò la Dichiarazione di Indipendenza dal Vermont? +Quanto a lungo può vivere una mosca domestica? Quando fu primo ministro Benjamin +Disraeli? Qual è la capitale di Victoria? Qual è il paese più vasto dell'Africa? +Quando è il compleanno di Gerald Ford? Quando ci fu la corsa all'oro nel +Klondike? Dove viene prodotta la bile? Quale stella del baseball rubò 130 basi +nel 1982? In quale anno si tenne la prima parata di Macy per il Giorno del +Ringraziamento? Come si chiama il paese situato nei Pirenei tra Francia e +Spagna? Chi fu la First Lady di Woodrow Wilson? In quale anno uscì "New Coke"? +Qual è il lago più profondo del mondo? Qual è il vero nome di battesimo di Buzz +Aldrin? Cosa c'è scritto sulla tomba statunitense del milite ignoto? Quanto è +vasta l'area coperta dalle Everglades? Dove è sepolta Mae West? Quando venne +addomesticato il cane? Qual è la capacità del Superdome? Quante proteine ci sono +nel tofu? Quali sono le montagne russe più veloci al mondo? Che area copre il +Venezuela? Quando venne combattuta la battaglia di Chancellorsville? Come si +chiama la stella a cinque punte usata comunemente dai satanisti? Quale città +australiana ha foreste pluviali? Che mestiere fa il personaggio di John Cusack +nel film "Pushing Tin" del 1999? Chi ha fondato il Taoismo? Da dove hanno preso +il loro nome gli N Sync? Come si chiama un cucciolo di bradipo? Chi ha fondato +Rhode Island? Quanto dista Saturno dal Sole? Quando venne sganciata la prima +bomba atomica? In quale continente si trova la Scozia? Che cosa significa la +sigla TB nelle statistiche del baseball? In che anno esplose la navetta +Challenger? In quale contea si trova Elmira, NY? Qual è un altro nome della +Stella Polare? Quando entrarono gli Stati Uniti nella II Guerra Mondiale? Dove +si trova la Praire View A & M University? Dove nacque Abraham Lincoln? Che +velocità può raggiungere un iguana (in miglia orarie)? Come chiamano i Francesi +il Canale della Manica? In che anno nacque Robert Frost? Dove nacque Bob Dylan? +Qual è il secondo nome di Elvis Presley? Che cosa significa "E Pluribus Unum"? +Quando venne invasa Gerusalemme dal generale Tito? Come vengono chiamate le +persone che producono fuochi d'artificio? Chi fu la prima persona a creare +l'elicottero? Quando cantò Marian Anderson al Lincoln Memorial? Come si chiama +la base militare statunitense a Cuba? Qual è l'abbreviazione per la Borsa di +Londra? Qual è il più vecchio parco nazionale degli Stati Uniti? Quanto è alto +il Monte McKinley? Chi era il generale dell'Unione alla Battaglia di Winchester? +Dove si trova il Big Ben? Quale paese latino americano è il maggior esportatore +di zucchero di canna? In quale periodo dell'anno il falco pellegrino si +accoppia? In quale giorno Neil Armstrong atterrò sulla Luna? Quale gruppo +cantava la canzone "Happy Together"? Quando venne trovata dell'acqua su Marte? +Come morì Micky Mantle? Chi era il presidente degli U.S.A. nel 1929? Qual è il +diametro della Luna? In quale paese regnava Re Artù? Quando nacque Martin Luther +King Jr.? Con quale nome è meglio conosciuto l'attore di film horror William +Henry Pratt? In quale gioco a carte si usano solo 48 carte? Qual è la città più +popolosa degli Stati Uniti? Chi sconfisse la flotta militare spagnola? Quale +presidente dichiarò il Giorno della Mamma? In che anno venne costruito il +Gateway Arch? Di quale guerra si parla nel libro "Charge of the Light Brigade"? +Che cosa significa la sigla DEA? Dove venne girato il film "Somewhere in Time"? +Quanto è alta la Torre Eiffel in Francia? In quale anno la California divenne +uno stato? Di che razza era il cavallo Trigger di Roy Rogers? Quando venne +inventata la matita? Quando nacque Giulio Cesare? In quale città si trova +l'Università Purdue? Dove si trova la Stonehenge d'America? Dove venne sepolto +il presidente Lincoln? Di chi è lo slogan commerciale "La qualità è il primo +lavoro"? Qual è il numero normale di pulsazioni? Da cosa si produce il rum? Qual +è la data d'inizio della compagnia alimentare Hershey? Come si chiama la guardia +del parco nel cartone animato dell'Orso Yogi? Quando avvenne la fuoriuscita +dalla petroliera Exxon Valdez? Qual è la pietra associata a chi nasce nel mese +di agosto? Quali sono i colori della bandiera italiana? Quando venne inventato +il primo jet? Chi ha inventato il mulinello per pescare? Che cos'è la paura del +numero 13? In quale provincia del Canada si trovano le Cascate del Niagara? +Quanta vitamina C dovresti assumere al giorno? Chi fu il primo vincitore del +Triple Crown? Quale fu la prima città al mondo ad avere una popolazione sopra il +milione? Quando venne costruita la Casa Bianca? Quanto dista Giove dal Sole? +Quando una partita di baseball viene annullata, qual è il punteggio? Nel +softball quanto dista il rialzo dei lanciatori dalla casa base? In che anno morì +la poetessa Emily Dickinson? Qual è il cognome di Madonna? Chi era uno degli dei +egizi? Dove ottenne il diploma David Ogden Stiers? Come si chiama il baldacchino +ad un matrimonio ebraico? Che cosa significa l'abbreviazione WA? Quando aprì per +la prima volta lo Yankee Stadium? Come si chiama l'aereoporto di Amsterdam? Qual +è il vero nome di Mark Twain? Ogni quanto il governo statunitense conduce un +censimento ufficiale della popolazione? Quali sono le prime parole della +Dichiarazione d'Indipendenza? Chi è il presidente pro tempore del Senato +americano? In quale città c'è la Southwestern University? In che parte del corpo +trovi le mascelle? Quanto dovrebbe dormire un bambino ogni notte? Dov'era +stazionata la truppa F? Qual è il nome completo del direttore Seiji? Di che cosa +è fatta la Coppa Stanley? Quale autore si firmava con lo pseudonimo "Boz"? +Quando terminò il periodo mesozoico? Quale stato ha il più lungo tratto di costa +sull'Oceano Atlantico? Quale casa automobilistica ha inventato la Edsel? Da che +cosa è causato il singhiozzo? Chi ha accoltellato Monica Seles? Dove è situato +il National Hurricane Center? Quando ci furono le rivolte di Los Angeles? Quando +venne lanciato lo Sputnik? Qual è la popolazione del Messico? Dove si trova il +parco nazionale di Mesa V? Quando ci fu l'attentato di Oklahoma City? Quando +venne costruito a Washington D.C. il memoriale per i veterani del Vietnam? +Quando ci fu la Guerra del Golfo Persico? Che mestiere faceva il patriota +americano Paul Revere? Quando è la settimana della moda a New York? Quando ci fu +la Battaglia di Iwo Jima? Qual è lo "stato dei girasoli"? Chi scrisse "Fiddler +of the Roof"? Quale dittatore cubano venne estromesso da Fidel Castro nel 1958? +Che aereoporto è LCY? Qual è il fiore nazionale australiano? Quando venne +prodotta la prima Ford Mustang? In quale serie televisiva recitava Pierce +Brosnan? A chi appartiene il St. Petersburg Times? Qual è la più alta +temperatura registrata a S Antonio, TX? Quando fu il D-Day? Chi ha inventato la +ginnatrice? Qual era il più famoso pezzo musicale di Aaron Copland? Che cosa +significa l'abbreviazione HTML? In che anno ha aperto il primo faro americano? +Chi ha impersonato Scott Bakula in "American Beauty"? Quando è morto Walt +Disney? Qual è la città più antica dell'Australia? Chi ha il maggior numero di +no hitters nel campionato di baseball professionistico? In che anno uscì "Snow +White"? Chi fu la prima donna a candidarsi alla presidenza? In quale paese +vengono prodotte le automobili V? Qual è il nome scientifico della sanguisuga? +Dove sfocia il fiume Eufrate? Quale è stato il punteggio massimo che Michael +Jordan segnò in una partita? Quando cade il compleanno di David Lee Roth? Chi +produce il viagra? Qual è la data della sparatoria di Kent State? In quale paese +si trova la città santa della Mecca? Quando portarono giù la Mir? Qual è +l'edificio adibito ad ufficio più alto al mondo? Qual è l'auto più veloce al +mondo? A quale distanza arriva un raggio laser? Come morì Adolf Hitler? In quale +continente si trova l'Egitto? Qual è l'aspettativa di vita media della donna in +Nigeria? Quale presidente entrò in carica prestando giuramento su un aereoplano? +Dove si trova l'osso più piccolo del corpo umano? Quanto è alto Tom Cruise? +Quando Willis Haviland Carrier creò il condizionatore d'aria? Chi venne eletto +presidente del S Africa nel 1994? Quando venne fatto il primo trapianto di +cuore? Quanti passeggeri può portare un Boeing 747? Quale isola ottennero gli +Stati Uniti dopo la Guerra Ispano-americana? Quando venne costruito il Palazzo +di Buckingham a Londra? Quando venne usata per la prima volta la penicillina? +Quando vennero stampati i primi francobolli negli Stati Uniti? Quale regalo è +adatto per un primo anniversario? Qual è il principale settore industriale del +Nicaragua? Qual è l'età minima per poter diventare presidente degli Stati Uniti? +Quale fu il primo presidente a parlare alla radio? Dove crebbe Golda Meir? +Quando si suicidò Marilyn Monroe? Quando si celebra l'indipendenza del Messico? +Chi furono gli architetti che disegnarono l'Empire State Building? Chi era il +capitano del Titanic? Quale pianeta gli scienziati poterono studiare a fondo +grazie alla navicella Magellano? In che anno uscì il Nintendo 64? Quale film ha +ricevuto il primo premio per la migliore fotografia all'Academy Award? Dove +venne combattuta la battaglia di Alamo? Qual era il nome originale della +Tailandia? Quanto è alta la torre della CNN a Toronto? In quale città si chiude +il Tour de France? Come si chiama il famoso pezzo comico di Abbott e Costello? +Cosa diceva Walter Cronkite alla fine di ogni spettacolo? Quanto è alto Mike +Tyson? Quale discepolo ricevette 30 denari d'argento per tradire Gesù? Chi è +l'acerrimo nemico di Sherlock Holmes? Quale fiume scorre attraverso Roma, in +Italia? Come si chiamava il cane di FDR? Qual è la canzone nazionale del Kansas? +Qual è l'ultimo verso della poesia "Il Corvo" di Edgar Allen Poe? Quanto costava +un quarto di litro di latte negli anni '30? In quale mese nascono più bambini? +Quando ci fu l'Età Ellenistica? In quale provincia è situata Calgary? Qual è il +più antico trofeo sportivo? Qual è il vero nome di Tina Turner? Come si chiamava +l'aereo che sganciò la bomba atomica su Hiroshima? Qual è il vero nome di +Marilyn Monroe? Quale paese ha colonizzato Hong Kong? Quando regnò +sull'Inghilterra Enrico VIII? Dove si trovava la prigione di Andersonville? A +quale velocità ruota la Terra? Quale città è conosciuta come la capitale +mondiale della gomma? Quanto è lungo il tracciato di Churchill Downs? Quale +reparto militare ha la sua accademia ad Annapolis? Da quale musical di Broadway +è tratta la canzone "The Story is me"? Dove è nato Bill Gates? Qual è il PIL +della Cina? Chi disse "Io non ho iniziato a combattere!"? Come si chiamava il +primo bambino nato in America da genitori inglesi? Qual è la maggiore coltura in +Arizona? Quale parte dell'occhio continua a crescere durante la vita di una +persona? Quale città italiana è la sede della Cattedrale di Santa Maria del +Fiore o Duomo? Quale capitale si trova sul fiume Susquehanna? Nella Bibbia, chi +era la madre di Giacobbe? In quale paese si trova Pretoria? Quanta gravità c'è +su Marte? Come morì Eva Peron? Qual è il motto per la California? Quando ci fu +la battaglia di Shiloh? Quanto dista la Terra dal Sole? Come si chiama un cigno +appena nato? In quale anno venne inventato il fonografo? Con quale soprannome è +meglio conosciuto Ernesto Antonio Puente Jr.? Quando nacque Re Luigi XIV? Qual è +il nome scientifico della pianta di zinnia? Di che nazionalità è Sean Connery? +Quanto dello strato di ozono è esaurito? Dove si trova il Mare della +Tranquillità? Quale lingua si parla nella Nuova Caledonia? Quali sono i colori +nazionali del Brasile? Come si chiamava il primo campo di baseball coperto? In +quale anno venne inventata la lampadina? Quanti anni ha la Piramide Rossa? Chi è +l'autore della poesia "The Midnight Ride of Paul Revere"? Chi fu il primo +campione dei pesi massimi di colore? Da dove proviene la cannella? Quale +generale americano è sepolto a Salisburgo? Qual è la distanza tra la Terra e +Marte? Fino a che ora è aperta Disneyland? Qual era il vero nome del Gobbo di +Notre Dame? In quale città si trova Disneyland? Quale libro scrisse Rachel +Carson nel 1962? In quale paese si trova la Grande Diga di Assuan? Chi è Aaron +Copland? Quali degli attuali o passati giocatori di NFL hanno il cognome di +Johnson? Quanto è alto il monte di lancio? Che cos'è un'indennità di buonuscita +(golden parachute)? Come morì il discepolo Pietro? Di che cosa sono fatti i +penny? Qual è il nome della tavola che riporta i simboli di tutti gli elementi +chimici? In quale città si trova il fiume Senna? Quali razze di cani hanno vinto +il premio "Best in Show" al Westminster Dog Show? Quale città è la sede della +Rock and Roll Hall of Fame? Elenca i nomi di gomme da masticare. In quale città +è vissuto Duke Ellington? Che cos'è Bausch & Lomb? Come morì Jimi Hendrix? +Quanto è grande Marte? Quando venne scritto il romanzo "Cold Mountain"? Come +morì Virginia Woolf? Quanto è veloce un battito di ciglia? Quali governi +riconoscono ancora ufficialmente e sostengono la Festa Internazionale del +Lavoro? Quando venne fabbricato il primo asciugacapelli? Ozzy Osbourne staccò a +morsi la testa di che cosa? Quando venne costruito il Campidoglio degli Stati +Uniti? Come morì George Washington? Come morì Patsy Cline? Quale gruppo compose +la musica per il film del 1970 "La Febbre del Sabato Sera"? In quale gruppo +musicale era Jerry Garcia? Quando è nato il Principe Carlo? Quando è stata +inaugurata la Giornata Internazionale del Volontariato? Chi è Vlad l'Impalatore? +Su che cosa è basata l'opera teatrale "West Side Story"? Di che colore è la +striscia più alta nella bandiera degli U.S.A.? Quanti piani ha la Sears Tower? +Quanti piani ci sono nell'Empire State Building? Quali uve si usano per produrre +vino? Quante Olimpiadi vennero cancellate a causa della I Guerra Mondiale? Come +si chiama il compagno di Ling Ling? George Washington come chiamava la sua casa? +Quando nacque Adolf Hitler? In quale giorno di quale mese Nixon si dimise? Quale +paese governava Caterina la Grande? Quale parola esprime il concetto di assumere +i propri parenti? Qual è il nomignolo della bandiera britannica? Chi ha creato +il personaggio letterario di Phineas Fogg? Su quale spiaggia venne girato un +episodio di "Strega per Amore"? Fino a che punto della gravidanza le compagnie +aeree permettono di volare? Quante squadre ci sono in NFL? Quale paese fece la +Statua della Libertà? Chi è Akbar il Grande? Qual è il paese più grande in +miglia quadrate? Che cosa sono i frattali? In quanto tempo può ucciderti un +cobra? Nelle lettere, che cosa significa cc? Quanti distributori di carburante +ci sono negli Stati Uniti? Quale ruolo ricopriva il giocatore di baseball +professionista Satchel Paige? Quale paese è conosciuto come il "Paese del Sol +Levante"? Elenca delle donne pugili professioniste. Chi è Allen Iverson? Quale +compagnia produce il Sinemet? Quale capitale si può vedere dalla cima del Bunker +Hill? Quale partito guidò l'Australia dal 1983 al 1996? Dal nocciolo di quale +frutto si ricava il laetrile? Che cosa significa la sigla ACLU? Qual è la +compagnia aerea nazionale spagnola? In quale città si trova in questo momento la +Campana della Libertà? Chi era Abramo nel Vecchio Testamento? Quale giocatore in +una squadra di pallacanestro gioca solitamente nel ruolo di pivot? Qual è il +cognome di Richie in "Happy Days"? Qual è il motto dei Boy Scout? Quanto è +grande la Carolina del Nord in miglia quadrate? Quanto è grande il Sole? Quante +lune ha Venere? Quanto è lontana, in miglia, la Luna dalla Terra? Quanto è lunga +la Grande Barriera Corallina? Quale film vinse l'Academy Award per la miglior +fotografia nel 1989? In quale città si trova la Ole Mississippi University? Che +cos'è l'ETA in Spagna? Elenca i nomi di casinò posseduti da Nativi Americani. +Nei fumetti, quale amico di Archie indossa un cappello a forma di corona? Come +prese il suo nome il Minnesota? Quanto è caldo il Sole? Quante lingue ufficiali +ha la Svizzera? Quale fu la prima canzone dei Beatles a raggiungere il primo +posto in classifica? Quale ufficio ha l'incarico di regolamentare il gioco +d'azzardo nei casinò del Mississippi? In quale città si trova la Duke +University? Quale generale della Rivoluzione Americana cedette West Point agli +Inglesi? Quanti anni aveva Babe Ruth quando morì? Quanti dei nostri giorni +impiega Marte a completare l'orbita intorno al Sole? Quale complesso rock +cantava "A Whole Lotta Love"? Qual è la distanza per un tiro libero? A quanto +ammonta la somma dei lati opposti di un dado? Quali sono le montagne russe più +veloci? Chi è A Khan? Quanti anni dura il mandato di un presidente francese? Che +cos'è il nervo vago? Su quale isola fu esiliato Napoleone dopo la sua sconfitta +a Waterloo? Quando nacque Leonardo da V? Come morì Marty Robbins? Quante strisce +ci sono nella bandiera americana? Elenca delle marche di pianoforti. In quale +edificio si tiene la Academy of Country Music Awards? Quale area della Germania +Ovest è nota per i suoi ricchi giacimenti di carbone? Quale percentuale del +formaggio nazionale è prodotto dal Wisconsin? Quanti giorni ci sono in un anno +di Marte? Quale infielder dei Boston Red S ricevette il nome di suo padre, con +le lettere invertite? In quale città troveresti il Louvre? Qual è la più estesa +barriera corallina del mondo? Attraverso quale città inglese passa il meridiano +primario? In quale continente si trova il più grande deserto del mondo? Chi è +Andrea Bocelli? Quale stadio sportivo è stato definito "l'ottava meraviglia del +mondo"? Quando si tennero le prime Olimpiadi? Quando è stato arrestato per +omicidio OJ Simpson? Quali sono i serpenti più grandi del mondo? Quanti voti +elettorali ha il Tennessee? Come dici "gatto" in francese? Chi era il dio degli +antichi Egiziani che era patrono della musica e del piacere? Quale evento +sportivo ebbe luogo per la prima volta nel 1903? Quanti gruppi sanguigni umani +esistono? Elenca degli astronauti o cosmonauti donna. Quanti stomaci possiede +una mucca? Quante contee ci sono in California? Come ottenne il suo nome lo +Iowa? Che cosa inventò Alfred Nobel? Quale college frequentò Allen Iverson? Come +si chiamano i piccoli delle rane? Che cos'è l'Iqra? Chi è A Sayaf? Il caso Roe +contro Wade riguardò quale emendamento? Di quale museo di Philadelphia ci si +servì in "Rocky"? Quando venne fondata la città di New Orleans? Quali città +degli Stati Uniti hanno dei quotidiani chiamati "Daily Journal"? Quanto dista +Mercurio dal Sole? Quando venne inaugurata MTV? Quale presidente fu in carica +per 2 mandati non consecutivi? Che cosa scioglie l'oro? Quale continente ha +rivelato più punti di collisione di meteoriti di qualsiasi altro nel mondo? In +quale contea del Texas si trova S Antonio? Quale duo perse il Grammy per il +migliore nuovo artista quando si scoprì che cantava le proprie canzoni in +playback? Quale documento firmò Button Gwinnet in alto sul lato sinistro? Quale +dessert è fatto con mezze pesche affogate, gelato alla vaniglia e salsa di +lamponi? Con quale gruppo l'ex-chitarrista dei Red Hot Chili Peppers, Dave +Navarro, iniziò la sua carriera? Quanti figli ha avuto Bob Marley? Come ebbe il +suo nome Chicago? Chi è Albert Ghiorso? Quale caso giudiziario rovesciò la +sentenza del caso Plessy contro Furgeson? Quante zampe ha un scarafaggio? Quale +personaggio shakespeariano ha detto "... la legge è un asino"? In quale paese si +trova il Monte Everest? Come si chiama un alce femmina? Da che cosa si produce +la tequila? Quanti sono i "Grandi Laghi"? Quale animale è responsabile del +maggior numero di decessi umani nel mondo? Quando venne realizzato il primo film +di Guerre Stellari? Qual è la data dell'inizio della guerra civile statunitense? +Quante isole ci sono in Indonesia? Come morì Brandon Lee? A quale velocità +viaggia la luce nello spazio? Quanto è alta la piramide più alta? In quale città +della Louisiana è nata Britney Spears? Quanto grande può diventare un maiale? +Come si dice "chi" in spagnolo? Quale trattato di pace pose fine alla Prima +Guerra Mondiale? Qual è la gara più lunga nei Giochi olimpici? Chi è Anthony +Blunt? Quale razza di cavalli è stata utilizzata per creare il lipizzano? Quanti +"home run" ha segnato Babe Ruth? Quanto dista Mesa da Phoenix? Come viene +definito lo studio delle formiche? Quale città canadese ha il maggior numero di +abitanti? Quante stanze ci sono nella Casa Bianca? In quale isola caraibica fu +governatore Ponce de Leon? Quale film di Ridley Scott è ambientato nel 180 d.C.? +Qual è il vero nome di Eminem? Quando è stato inventato il telegrafo? In quale +città abita Superman? Quando è nato JFK? Che cos'è la tubercolosi? Dai i nomi di +ditte produttrici di telefoni cellulari. Quale giocatore è stato per sette volte +il campione "home run" del campionato nazionale? Di quale gruppo comico faceva +parte John Cleese? Cosa disse Cesare prima di morire? Da quale paese veniva +Caterina la Grande? Quale pietra miliare americana si trova su Liberty Island? +Quale generale confederato fu responsabile della sconfitta a Gettysburg? Quando +venne inventato il sottomarino? Quale paese è il maggior produttore di seta? +Qual è il nome completo di Barbie? Qual è la moneta corrente in Danimarca? Quali +aziende producono mazze da golf? Quando venne istituita l'Organizzazione delle +Nazioni Unite? Qual è il vero nome di Speedy Claxton? Quante volte gli Yankees +hanno vinto le World Series? Chi è Antonia Coello Novello? Quale presidente +americano morì durante il suo mandato? Elenca dei musei d'arte che hanno +restituito ai proprietari o ai loro discendenti opere d'arte che erano state +saccheggiate dai nazisti. Quanto è freddo il lago George? Per quale college +giocava Marcus Camby? Quanti fratelli e sorelle ha Fidel Castro? Quando cade il +compleanno di Jennifer Lopez? Per che cosa sta la sigla "CBS" (rete televisiva)? +Quale artista registrò negli anni 40 o 50 la canzone "At Last"? Come si chiama +la buccia interna di un'arancia? Quando nacque John Lennon? Per quale +organizzazione Paul Konerko giocò per la prima volta nel campionato maggiore di +baseball? Chi è Charles Lindberg? A quale altitudine si trova Orange City, in +Florida? Da quale paese Panama si rese indipendente? A che gusto è il ripieno +dei Twinkies originali? Chi è Ben Hur? Chi è il sindaco di S Francisco? Quali +sono i nomi di dirigibili (aeronavi rigide)? Quando nacque Abraham Lincoln? Qual +è il vero nome di Nikki Sixx dei Motley Crue? Quanto sono accurati i test HIV? +Quante lune ha Nettuno? Le squadre atletiche di quale college sono +soprannominate "the Cougars"? Nomina alcuni personaggi statunitensi dello +spettacolo che in seguito divennero dei politici. In quale giorno venne +assassinato Martin Luther King Jr.? Quanti giudici ha la Corte Suprema degli +Stati Uniti? Quando fu messa sul mercato per la prima volta la Listerina? Come +morì John Dillinger? Quale canzone di Bob Dylan è stata utilizzata in un film +della Disney? Che cosa misura un teodolite? Chi è Bill Bradley? Quali stati +americani hanno una contea chiamata Jackson? Che cos'è il Ph in biologia? Quante +medaglie d'oro olimpiche vinse Carl Lewis? Che cos'è El Shaddai? Quale +cattedrale è raffigurata nei dipinti di Claude Monet? Quando venne costruita la +Grande Muraglia cinese? Come si chiama il bianco dell'uovo? In quale paese ha +sede la compagnia aerea Sabena? Che velocità raggiungono i lanci di Randy +Johnson? Quale stato contò il maggior numero di firmatari della Dichiarazione di +Indipendenza? Il primo album di quale cantante country si intitolava "Storms of +life"? Qual è la temperatura corporea di un cane? Qual è il soprannome della +squadra nazionale neozelandese di basket? Quanto è alta la rete di un tavolo da +ping pong regolamentare? Quali navi da crociera sono affondate, hanno preso +fuoco o si sono arenate? Come morì il figlio di Julius Irving? Qual è la data +della firma della Dichiarazione di Indipendenza? Come morì il padre di George +Wallace? Con quale frequenza viene assassinato qualcuno negli USA? Quale paese è +il maggiore produttore di smeraldi? Ogni quanto si tiene la Coppa del Mondo di +calcio maschile? Quanto grandi possono diventare gli iguana? Quali furono i +grandi tenori lirici del ventesimo secolo? Qual è il logo di "Playboy"? Chi era +Alexander Hamilton? Quale paese venne invaso dall'Iraq nel 1990? Quando fu +scritto l'"Inferno" di Dante? Chi è Angela Davis? Quanto è alto il Monte Hood? +Qual famoso verso scrisse Sarah Hale nel 1830? Quanti posti a sedere ci sono +nello stadio Yankee? A quale profondità giace il Titanic? In quali stati +americani ci sono stati incidenti mortali causati da valanghe di neve? Quale +locale di Liverpool lanciò i Beatles? Quanto a lungo possono vivere le tortore +luttuose americane? Come si chiama il grande premio nel football canadese? Chi +cantava "Tennessee Waltz"? Di quale paese è la Hyundai? In quale città si trova +il Gateway Arch? Come morì Malcolm X? A quanti piedi sopra il livello del mare +si trova Gerusalemme? Di che cosa sono fatte le pastiglie dei freni? Quando si +sparò a Ronald Reagan? In quale oceano si trovano le Isole di Kiribati? Come si +chiama la sonda spaziale priva di equipaggio inviata dalla NA su Marte? Come si +chiama il Primo Giudice della Corte Suprema? Di quale gruppo musicale faceva +parte Jimmy Page prima dei Led Zeppelin? Quanto è grande un barilotto? Che cos'è +Bollywood? Quante "interception" lanciò Joe Montana in quattro Superbowl? Che +cos'è un quasar? Quanti ministri di Gabinetto ci sono? Quali province cinesi +hanno un ristorante McDonald's? Chi è Al Sharpton? Con quale termine si +definisce un terreno arabile lasciato incolto per una stagione? Quanti grammi ci +sono in una oncia? Quanti cuccioli può mettere al mondo un ratto in una sola +volta? Quale artista country è soprannominato Tater? Come si chiamano i piccoli +del tacchino? Quale altro paese oltre alla Germania ha come lingua ufficiale il +tedesco? Come morì Dennis Brown? A quale stato appartiene la Groenlandia? Quale +azienda produce le camicie Van Heusen? Quanto è alto Al Pacino? Quale presidente +è raffigurato sulla banconota da mille dollari? Quali dipendenti pubblici +statunitensi (militari o civili) sono stati accusati di spionaggio a favore di +paesi stranieri? Che cos'è Amici della Terra? Quando è stata inventata la prima +macchina fotografica? Chi è Andrew Carnegie? In quale attuale paese si +troverebbe l'antica città di Babilonia? Quando è stato legalizzato l'aborto +negli Stati Uniti? Quale stato viene chiamato "Bluegrass state"? In quale paese +venne combattuta la battaglia di Verdun? Che cos'è la Freddie Mac? Quale diga +viene definita la più importante centrale idroelettrica del mondo? Come viene +definita una parola che, in entrambi i sensi venga letta, non cambia? Quale +figlia dello zar Nicola II si dice sia sfuggita alla morte durante la +Rivoluzione Russa? Nel NBA, quanto dista la linea dei 3 punti dal canestro? Chi +è Althea Gibson? Qual è la montagna più alta del Sudamerica? A quale paese +appartengono le Isole Canarie? Quale album divenne l'album più venduto di tutti +i tempi? Quanto è fredda la Luna? In quale prigione è detenuto Charles Manson? +Che cosa suona il trombettiere in una base militare statunitense al termine +della giornata? Quanto è alto il mostro verde dello stadio di Fenway Park? Nella +cioccolata quale sostanza chimica che è d'aiuto contro la depressione si trova? +Elenca dei membri dello Hezbollah che sono stati uccisi o arrestati dalle forze +armate israeliane. Che taglia portava Marilyn Monroe? In quale città si trova +quasi la metà delle statue di Michelangelo? Con quale film Liza Minnelli vinse +l'Oscar come migliore attrice? Quale giocatore professionista di baseball ha +totalizzato 511 vittorie come lanciatore? Quanti pianeti ci sono nel nostro +Sistema Solare? Quali paesi hanno ancora i reali? Quanto è profondo il Grand +Canyon? Quale apostolo fu crocifisso? In quali città della Russia o della +Comunità di Stati Indipendenti (CSI) si trovano statue di Lenin? Quanto costa +l'intervento per un bypass gastrico? Come si dice "ti amo" in francese? Quali +cibi possono causare reazioni allergiche nelle persone? Qual è il paese più +ricco del mondo? Che cos'è il Feng Shui? Quando è stato inventato il pallone +aerostatico? In che modo Cincinnati ottenne il suo nome? Quanto era grande il +"Grande Boccone" che si vendeva nei negozi 7-Eleven nel 1980? Quanti anni aveva +Elvis quando morì? Come morì Marjorie Kinnan Rawlings? Quale sostanza venne +scoperta da Charles Best e Frederick Banting nel 1922? Chi è Alexander Pope? Di +solito il concertmaster di un'orchestra quale strumento suona? Quanto dura un +quarto in una partita NBA? Qual è la capitale del Maryland? In quale classe di +droghe rientra lo Xanax? Quante agenzie di intelligence hanno gli Stati Uniti? +Quale religione ha il maggior numero di adepti in tutto il mondo? Chi è Alice +Rivlin? Quanto è grande il pianeta Venere? Quando è nata Mariah Carey? In quale +stato si trova Timbuktu? Quali sono le probabilità di venire colpiti da un +fulmine? Come morì Jackie Robinson? Quale commodoro americano pretese che il +Giappone commerciasse con gli Stati Uniti? Quale canale si trova tra il Mar +Mediterraneo e il Mar Rosso? Qual è il piatto tradizionale servito a Wimbledon? +Quale dinastia cinese regnò dal 1412 al 1431? Quanto pesa il Capitol Dome? Di +che cosa è fatto un flauto indiano? Che cosa separa Haiti dalla Repubblica +Dominicana? In quale continente si trova il Togo? Quando fu inventato il +pianoforte? Nomina i destinatari di fondi offerti dalle diverse fondazioni di +Bill e Melinda Gates. Come viene definito un dottore delle ossa? Quante volte al +giorno pregano i musulmani osservanti? Quale decisione della Corte Suprema +statunitense del 1857 negò ai neri il diritto di cittadinanza? Quale monumento +nazionale venne indicato come primo monumento nazionale nel 1906? Qual è il +secondo nome di Britney Spears? Alla velocità di quante miglia orarie bisogna +andare per infrangere la barriera del suono? Quanto costava la prima Barbie? +Qual è il fiume più lungo del mondo? Quando cade l'anniversario +dell'indipendenza del Messico? Quanto è grande la Grande Piramide? Per quanti +mandati fu presidente Dwight D. Eisenhower? Quali giurisdizioni hanno le +orchestre sinfoniche giovanili? Quanto calcio c'è nei broccoli? Quanti morti +americani ci sono stati nella guerra contro la Corea? In che modo il Lindy Hop +ottenne il suo nome? Quali paesi fornirono truppe o aiuto alla missione di pace +della NA in Bosnia? Quanti tentacoli hanno realmente i calamari? Qual è la città +più grande dell'Austria? Quale squadra scelse Brett Favre? Quale strumento +misura la radioattività? Quando venne inventata la prima TV? Che cosa si intende +per Giustizia Ricostituente? L'effige di quale femminista americana apparve su +un dollaro d'argento? Quando ebbe luogo il primo Superbowl? Quanto è lontano il +monte di lancio dalla base? Chi è A Fleischer? In quale stato nacque Amelia +Earhart? Quanti muscoli ci sono nel corpo umano? Quale fiume scorre sotto il +ponte George Washington a New York? Quale attrice ha ricevuto più nomination +all'Oscar? Quanti anni devi avere per poter entrare nella marina statunitense? +Che cosa acquistò Peter Minuit per 24 dollari? Come morì Harry Chaplin? Quanti +strati di pelle abbiamo? Come morì Joseph Smith? Come morì John Quincy Adams? +Quale strumento suonava il musicista jazz A Tatum? Quando è stato inventato il +filo spinato? Quando le World Series vennero trasmesse in televisione per la +prima volta? Quante persone hanno visitato Disneyland nel 1999? Quale città +ospitò le Olimpiadi estive del 1936? Quali sono i titoli dei libri nella serie +alfabetica dei misteri di S Grafton? Quali paesi hanno vinto la Coppa del Mondo +di calcio maschile? Che cos'è il fuoco di Sant'Antonio? Chi è Anwar Sadat? +Quanto è grande lo squalo assassino? Con quale anticipo la bancarotta viene +rimossa da un bilancio? Che mestiere faceva il padre di Osama Bin Laden? Come +morì Anna Frank? Quale presidente americano del XX secolo morì a Warm Springs, +in Georgia? Quale strumento suonava Louis Armstrong? Il più grande quartiere +commerciale di quale città è chiamato Ginza District? Chi fu responsabile +dell'assassinio di Duncan in "Macbeth"? I guerrieri di quale paese si nascosero +nel cavallo di Troia? Qual è il regalo per il ventesimo anniversario? In quale +stadio si giocò la prima partita MLB trasmessa in televisione? Quanto è alto il +Pikes Peak? Chi è stato candidato almeno due volte per un Academy Award ma non +ha mai vinto? Quanto caldo fa nella V della Morte? In quale bacino sfocia il +fiume Colorado? Che cos'è la Schadenfreude? Quanto è alto il Washington +Monument? Chi è Annie Oakley? Quando è stata fatta la prima patatina fritta? +Quale tipo di ape fa fori nel legno? Chi sono le Destiny's Child? Qual è la +statua più alta del mondo? Che giorno morì Thomas Jefferson? Di che colore è la +cintura del livello più alto nel karate? Quale paese è il maggiore produttore di +gomma? Come morì Bob Marley? Qual è il nome scientifico delle formiche rosse? +Come si chiama la residenza ufficiale del Presidente della Francia? Qual è la +relazione di parentela di Orazio con Amleto? In quale passo si trovano i Dieci +Comandamenti? Come morì Jerry Garcia? A quanto ammonta la popolazione di +Canberra? Che cos'è il Kamasutra? Come morì Harry Houdini? In quale stato si +festeggia il Giorno di Guy Fawkes? Quale opera teatrale di Arthur Miller +racconta il suo matrimonio con Marilyn Monroe? Quali lingue si parlano in India? +Quale antica tribù del Messico ha lasciato come traccia enormi teste di pietra +alte da 6 a 11 piedi? Quale presidente creò la previdenza sociale? Di che colore +erano i capelli di Thomas Jefferson prima di diventare grigi? Chi viene? Chi si +è sposato domenica? Chi hanno incontrato al mercato? Chi viene al cinema con me? +Chi è andato alla festa di Marco? Chi era alla porta? Chi ha sposato Maria? A +chi lo hai chiesto? Chi recitò la parte principale nel film “Ben-Hur”? A chi è +andata la Palma d'oro nel 1994? Chi è l'amministratore delegato della FIAT? Chi +ha vinto il festival di Cannes nel 1995? Da chi prendono nome gli Zapatisti? Per +chi ha comprato il regalo? Cosa fai? Cosa è l'UNICEF? Cosa è successo al Louvre? +Che cosa è successo al Louvre? Cosa fate nella vita? Che cosa fate nella vita? +Che cosa ha impacchettato l'artista Cristo? Cosa ha inventato il Barone Marcel +Bhish? Cosa produce la IBM? Cosa vende la Oracle? Cosa hanno mangiato i bambini? +Che cosa hanno mangiato i bambini? Cosa ha colpito la città? Cosa ha rotto le +luci? Che cosa ha rotto le luci? Che ha spinto le spie ad agire? Che hanno +colpito con gli aerei? Che hanno colpito gli Americani? Che ha colpito le città? +Che ha colpito la città? Che ha affossato l'economia? Da che cosa è causato il +buco nell'ozono? Con cosa lega le barche? Quale vuoi? Quale preferisci? Quali ha +scelto Marco? Quali regala a Giovanni? Qual è il fiume che attraversa Dublino? +Qual è il paese maggior produttore di acciaio? Quanto costa? Per quanto rimani +ancora? A quanto ammonta la popolazione del Libano? Quanto è alto il Monte +Bianco? Da quanto prova Marco? Che fai? Che scegli? Che aspetti? Che pensi di +quello che è successo? Che lavoro fa Davide? Di che nazionalità era Aristotele +di Onossu? In che anno è morto Nelson Mandela? Di che squadra è allenatore +Robson? Che monte è più alto? Che dolce hai fatto? Che prodotti sono stati +venduti? Che carico è arrivato? Che titolo si richiede? Che regali ha scelto? +Che corso ha scelto? Che monte è quello là? Che dolce c'è per il tuo compleanno? +Che compiti sono da fare? Che monte è più alto del Monte Bianco? Con quale +abbreviazione si indica il fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia? Quale +presidente francese morì all'età di 82 anni? Quale fiume attraversa le città? +Quali fiumi attraversano la città? Quali paesi ha attaccato l'esercito +americano? Quali paesi ha attaccato con l'esercito? Quali paesi hanno attaccato +con l'esercito? Quanti soldi avete con voi? Quante valigie avete in macchina? +Quante valigie hanno in macchina? Quanti chilometri mancano per arrivare? Quanti +figli ha Marco? Quanti figli hanno i Rossi? Quanti dolci sei riuscito a +mangiare? Come stai? Come si chiamava il cantante leader dei Nirvana? Come è +venuto il dolce? Come si arriva al ristorante? Come si chiama il capo del +governo federale australiano? Dov'è la Torre pendente? Dov'è atterrato l'airbus +france dopo essere stato dirottato? Dove si trova la scala? Dove si tennero i +giochi olimpici nel 1992? Quando sarà inaugurato il museo? Quando ci fu la +rivoluzione islamica? Quando torni? Quando è avvenuto l'attentato? Perché l'hai +fatto? Perché la mamma ride? Perché non è ancora tornato? Perché Maria non ha +mangiato? Perché non me lo hai detto? Quando Pinochet prese il potere? Quando la +IBM ha messo in vendita il primo computer? + +Alla vigilia di ferragosto, quindi, una nuova bufera giudiziaria si abbatte +sull'Arpacal. Caso Tiziana Ferrario, chiesto il rinvio a giudizio per Augusto +Minzolini. Minzolini è accusato di abuso di ufficio. Dopo cinque giorni +consecutivi di udienze a Jinan, città della provincia orientale dello Shandong, +si è concluso il processo a carico di Bo Xilai, ex leader del Partito comunista +a Chongqing e uno dei "volti nuovi" della nomenklatura cinese. I magistrati +cinesi hanno chiesto una condanna pesante per Bo, sostenendo che la sua +"stravagante" difesa dalle accuse di corruzione e abuso di potere "non ha +riscontro con le prove raccolte a suo carico". La carriera politica di Bo è +stata interrotta lo scorso anno dallo scandalo in cui la moglie, Gu Kailai, è +stata accusata di aver avvelenato l'uomo d'affari britannico e amico di +famiglia, Neil Heywood. Giulia Ligresti, figlia del noto imprenditore Salvatore, +coinvolta insieme al padre e alla sorella Jonella e al fratello Paolo +nell'inchiesta della fondiaria Fonsai, ha patteggiato una pena di 2 anni e 8 +mesi di reclusione per i reati di falso in bilancio aggravato e manipolazione di +mercato. La compagnia petrolifera BP ha intentato causa al tribunale del Texas +contro il governo degli USA. Gli indagati, per i quali già si sarebbe proceduto +all'iscrizione nel registro della procura, Gennaro Caputo e Vincenzo Rossi sono +tutti dipendenti della società Autostrade per l'Italia. Gli indagati Gennaro +Caputo e Vincenzo Rossi sono tutti dipendenti della società Autostrade per +l'Italia. Mario De Icco, l'operaio indagato per omicidio colposo, avrebbe +ammesso di avere azionato inavvertitamente il pulsante di avvio +dell'impastatrice. Dopo l'ex fidanzata Isabella Internò, la Procura di +Castrovillari, che ha riaperto le indagini nel 2011, punta il dito anche contro +Raffaele Pisano, l'autiste del camion sotto il quale il giovane si sarebbe +suicidato. Tra gli indagati il sindaco Paolo Brambilla e l'ex vicesindaco, +attuale deputato Pd, Roberto Rampi. Il 29 gennaio 2001 il PM Francesco Greco +compie un'indagine nella quale sono presenti 26 indagati tra cui Silvio +Berlusconi con l'accusa di falso in bilancio. Nel maggio del 1998 iniziarono le +indagini nei confronti di Silvio Berlusconi e altri imputati con l'accusa di +aver concorso per aggiustare la sentenza del tribunale civile di Roma. sulla +vicenda del pignoramento dei beni della società Le Vigne srl, riportata dal +Corriere, si precisa che il signor Giuseppe Bottinelli ha chiesto e ottenuto la +rateizzazione del suo ingente debito. Il 5 giugno scorso il banchiere ha subito +una perquisizione ordinata dai magistrati napoletani Vincenzo Piscitelli e Henry +John Woodcock che indagavano proprio sulla natura del legame con il manager al +vertice di Finmeccanica. Dal leader della Fiom Maurizio Landini all'ad Fiat +Sergio Marchionne, che domenica 3 febbraio sarà protagonista del faccia a faccia +conclusivo al Teatro Carignano. Cda Finmeccanica valuta cessione Ansaldo +Energia. Il pm Francesco Greco ha accusato il manager Lavitola di corruzione +internazionale. Il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, non parla ai +giornalisti. il vertice di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, indagato nell'ambito di +un altro filone, poi trasferito da Napoli a Busto Arstizio. Ai domiciliari +l'amministratore di Agusta Westland, Bruno Spagnolini. Beppe Grillo e il suo +Movimento Cinque Stelle sono il primo partito a Genova. Marcello Paparo, +professore 46enne, originario di Crotone ma residente a Brugherio. Il giudice ha +ascoltato Mario e ha dovuto condannare Maria. Il consigliere comunale di Napoli +Gennaro Castiello, del Popolo della Libertà, è indagato per voto di scambio +assieme ad altre otto persone. Le leggi non consentono di processare per +corruzione Silvio Berlusconi. Panzironi, Ad di Ama e consigliere di Gianni +Alemanno, era già finito nel registro degli indagati. Nel registro degli +indagati sono iscritti i due rappresentanti legali. Sollevato per la decisione +del gip, Maruccio dice di essere pronto ad affrontare il processo. E mentre la +Procura sentirà a breve Mancini, il gip ha respinto la scarcerazione di Ceraudo. +la notizia è stata gestita politicamente al fine di attaccare il presidente +Nicola Zingaretti. Il senatore del Pdl Esteban Caselli ha chiesto a Finmeccanica +una provvigione per la vendita di un elicottero al ministero dell'Interno. E il +parere degli advisor sarà comunque utile per evitare eventuali contestazioni +della Corte dei Conti. Il Comune potrebbe riuscire comunque a centrare +l'obiettivo del rientro nel Patto. Era Guido Podestà il regista della raccolta +delle firme taroccate che sono servite a eleggere Roberto Formigoni presidente +della Regione nel 2010. I quattro sono riusciti a sradicare l'inferriata della +finestra della cella al secondo piano dell'istituto scavando attorno alle +sbarre. Hanno quindi staccato alcuni mattoni e ricavato lo spazio per passare. +Il decreto sarà firmato lunedì mattina ma già alcuni negozianti, forti dell'atto +di indirizzo dato dal neo-assessore, si stanno preparando. Il provvedimento è +stato adottato in via sperimentale per le due settimane di shopping natalizio, +prima dei saldi. La legge siciliana, che risale al 1996, vieta le promozioni nei +45 giorni precedenti all'inizio dei saldi. Insieme, i referenti dell'operazione +avrebbero firmato l'offerta, girandola immediatamente ai vertici di +Finmeccanica. Regista è appunto il Fondo Strategico, che fa capo alla Cassa +Depositi e Prestiti. L'imprenditore barese ha deciso di essere giudicato con il +rito abbreviato, cosa che consentirebbe di saltare la discussione in aula. Ieri +proprio la D'Addario ha chiesto di costituirsi parte civile, pretendendo un +risarcimento di 300mila euro. Il giudice Ambrogio Marrone si è riservato di +decidere se accettare le escort come parti lese e ha rimandato tutto al 2 +febbraio. Nell'udienza sono stati depositati tutti gli atti d'indagine, compreso +i verbali completi di Gianpaolo Tarantini. Visto che parliamo di palinsesti, è +possibile che si valuti anche il caso Sanremo, anticipa il consigliere Rodolfo +De Laurentiis. Il dirigente è accusato dalla Procura di Napoli di corruzione +internazionale nell'inchiesta su forniture all'estero da parte del gruppo. Per +l'ex titolare dello Sviluppo i pm ipotizzano il reato di corruzione +internazionale. Perquisizioni a Napoli nella sede dell'Unione industriali per i +rapporti tra il presidente Paolo Graziano e la società Finmeccanica. Su +richiesta dei pm napoletani Vincenzo Piscitelli e Henry John Woodcock è stato +eseguito un provvedimento di custodia in carcere per Pasquale Pozzessere, ex +direttore commerciale della holding di Stato. Indagato anche Claudio Scajola: +l'ex ministro risulta indagato nel filone dell'inchiesta della procura di Napoli +sulle forniture Finmeccanica in Brasile. E' indagato anche il suo portavoce +Nicolucci. Contemporaneamente è scattata una perquisizione anche a carico di +Paolo Graziano, l'attuale presidente di Confindustria Napoli, ai piani alti di +Palazzo Partanna, nella qualità di amministratore delegato della società +Magnaghi. Le indagini condotte dalla Digos di Napoli e dai carabinieri del Nos +di Roma - è sottolineato in una nota a firma del procuratore aggiunto di Napoli, +Francesco Greco - "hanno riguardato le forniture effettuate da tre società del +gruppo Finmeccanica Agusta Westland, Telespazio e Selex, al governo di Panama +nell'ambito degli accordi stipulati con lo Stato italiano". Emergono +intercettazioni in cui il manager Pozzessere, al telefono con una delle +consulenti di Finmeccanica, Debbie Castaneda, parla con disinvoltura di accordi, +di quote. In una telefonata del 17 maggio, tra Pozzessere e Castaneda, si parla +tra l'altro della conclusione. Per quanto riguarda Graziano, leader degli +industriali partenopei, sarebbero emersi rapporti tra lui e i manager accusati +di corruzione internazionale. Anche il sindaco di Locate Triulzi, Severino +Preli, non conosce l'oggetto delle indagini. Qui a capo della struttura c'è +l'Alma Group di Natale Sartori, amministratore unico di questa società +consortile per azioni di Peschiera Borromeo. Sartori è una vecchia conoscenza +delle procure di Milano e Palermo. Fu arrestato nel 1999 in un processo per +mafia dove compariva anche il senatore del Popolo della Libertà Marcello +Dell'Utri. Il nome di Sartori, così come quello di Alma, compare nell'operazione +della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano. Stando alle indagini +all'interno degli uffici dell'Alma group si sarebbe tenuto infatti un incontro +tra Paolo Martino, ritenuto dagli investigatori un influente boss della +ndrangheta, e Aldo Mascaro, prestanome di Giuseppe Romeo, punto di riferimento +delle famiglie di Africo in Lombardia, a sua volta amministratore unico della +ditta Al. Ma Autotrasporti. La ditta P & P, di cui Marcello Paparo è titolare, +nel corso dei lavori sui cantieri è entrata nei subappalti della Locatelli di +Grumello Monte, provincia di Bergamo, anch'essa nel mirino degli investigatori +nell'inchiesta sul vice presidente del consiglio regionale della Lombardia +Franco Nicoli Cristiani +(http://www.linkiesta.it/Locatelli-lombardia-Nicoli-regione). Durante i lavori +dell'Alta Velocità nel 2009 vengono infatti pizzicati i contatti tra la P & P e +un manager della Locatelli Spa, il quale spiegava ai fratelli Marcello e +Romualdo Paparo come levarsi d'impiccio dalla normativa antimafia che impediva +di subappaltare oltre il 2% dell'appalto. "sui camion schiaffaci due adesivi +della Locatelli, così le ferrovie non dicono niente". Ma i Paparo, tramite la +giovane figlia di Marcello, Luana, classe 1988, gestivano anche il consorzio +Ytaka. Oggi pomeriggio il consiglio d'amministrazione della Finmeccanica manderà +a casa il presidente indagato Pier Francesco Guarguaglini. Per prendere il suo +posto sono in corsa, secondo le voci delle ultime ore, due consiglieri +d'amministrazione, l'ex numero uno di Fiat Auto Paolo Cantarella e l'ex capo di +Stato maggiore della difesa Guido Venturoni e il direttore generale Alessandro +Pansa, figlio del noto giornalista Giampaolo. Ma la vera partita in corso +riguarda la sorte dell'amministratore delegato Giuseppe Orsi, da tempo in guerra +con Guarguaglini. Ieri su la Repubblica è comparsa una lunga intervista al +braccio destro di Guarguaglini, Lorenzo Borgogni, implicato nello scandalo +tangenti al punto da aver sfiorato l'arresto. Poi viene in mente a Borgogni che +il figlio del senatore Pd Nicola Latorre è stato assunto nella controllata +Agusta Westland quando c'era Orsi alla guida. Borgogni ha anche fatto presente +che è stato assunto anche il fratello del leghista Giancarlo Giorgetti e che +sono stati fatti favori al capogruppo della Lega alla Camera, Marco Reguzzoni. +In particolare l'Agusta Westland avrebbe preso in affitto dei capannoni presso +l'aeroporto della Malpensa. Reguzzoni ha annunciato che querelerà Borgogni. La +Lega è stata il principale sponsor di Orsi, alla guida operativa di Finmeccanica +dalla scorsa primavera. Se Orsi saltasse, dall'operazione piazza pulita potrebbe +emergere come nuovo capo Vito Gamberale, ex direttore generale Telecom Italia, +attualmente alla finanziaria. A ruota dovrebbero seguirlo sua moglie Marina +Grossi, indagata per corruzione, ancora amministratore delegato della Selex +Sistemi Integrati, la controllata epicentro dello scandalo. E poi Borgogni, il +capo delle relazioni esterne che ha ammesso davanti ai magistrati di aver +intascato 5,6 milioni da società fornitrici della Finmeccanica. Il dossier +Finmeccanica era sul suo tavolo già da molte settimane, almeno da quando la +società è stata iscritta nel registro degli indagati dal procuratore applicato +di Busto Arstizio, Eugenio Fusco, nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte +tangenti pagate in India da Agusta Westland, che vede indagato, per corruzione +internazionale, Giuseppe Orsi, amministratore delegato di piazza Monte Grappa. +L'esecutivo ha temporeggiato, lasciando Orsi al vertice della società nonostante +le grane giudiziarie e con poteri inconsueti (è sia presidente sia +amministratore delegato),. mentre Orsi trattava con la Siemens la vendita di +Ansaldo Energia, il ministro dello sviluppo economico Corrado Passera invocava +una cordata italiana che rilevasse l'azienda. Mentre Orsi accoglieva i +giapponesi della Hitachi per negoziare una possibile cessione di Ansaldo Breda, +l'ex ad di banca Intesa ribadiva la necessità di mantenere la testa dell'azienda +in Italia. Un nome gradito a Monti, al ministro della difesa generale Giampaolo +Di Paola, nonché allo stesso Passera. Cinquantacinque anni, ex manager Olivetti, +Caio è stato tra i pochi italiani a fare carriera all'estero. 2008 e 2009 è +stato consulente dei governi inglese e italiano. il governo sta valutando la +candidatura di Giovanni Castellaneta, che siede già nel consiglio di +amministrazione di Finmeccanica in rappresentanza dell'esecutivo. Castellaneta è +anche già presidente del consiglio di amministrazione di Sace s.p.a. e ha alle +spalle una carriera politico-diplomatica che lo renderebbe uomo gradito a +Washington. La cessione di Ansaldo Energia al vaglio del consiglio di +amministrazione di Finmeccanica. Ma il presidente e amministratore delegato del +Gruppo Giuseppe Orsi non ha fretta e … Finmeccanica: Orsi, domani cda valuterà +proposte per Ansaldo …. Gli arrestati rispondono della bancarotta fraudolenta +della società "Gold Hotel" srl, fallita il 26 ottobre del 2011. Al centro delle +indagini coordinate dalla Procura della Repubblica sammaritana la vendita +avvenuta a metà del decennio scorso del Gold Hotel di Marcianise, struttura di +lusso, che passò dalla società della famiglia Tornatore al Centro Leasing s.p.a. +di Firenze per un importo di euro 7.800.000,00;. Gold Hotel srl era amministrata +da Tommaso Moretta, attuale proprietario della struttura indagato per +associazione mafiosa nell'ambito dell'inchiesta dell'aprile scorso della DDA di +Napoli e dei carabinieri di Caserta sul clan Belforte di Marcianise. Moretta non +risulta indagato nell'indagine sul crack della Gold Hotel srl. I finanzieri +marcianisani hanno iniziato ad indagare tra il 2008 e il 2009, dopo che +l'Agenzia delle Entrate, ed in seguito Equitalia, avevano contestato con tanto +di cartelle esattoriali alla società di Tornatore il mancato pagamento di 1,6 +milioni di euro. Successivamente, il Centro Leasing s.p.a. aveva concesso la +locazione finanziaria della struttura alla GianMaro Buildings s.a.s di +Gianfranco Tornatore, che a sua volta aveva locato alla Gold Hotel s.p.a., +costituita poco prima e riferibile sempre allo stesso Tornatore. Un probabile +omicidio sul quale ora indagano i militari dell'Arma. Azzarello è legato al +consigliere comunale leghista Massimiliano Bastoni con il quale è indagato in +un'inchiesta. l'ipotesi del sabotaggio, sulla quale ora indagano i carabinieri, +è stata confermata. Un decesso sul quale indaga la Squadra mobile. Una serata di +paura sulla quale indaga la polizia. gestire la banca illegale, sulla quale +ancora s'indaga. Una tragedia assurda sulla quale indaga la polizia, che ha +sentito alcune persone. Una giornata convulsa durante la quale il presidente +della Regione Lazio, Renata Polverini, è arrivata vicina alle dimissioni in +seguito alla crisi generata dall'abuso di fondi pubblici da parte del Pdl +laziale per il quale è indagato, con l'accusa di peculato, l'ex capogruppo +Franco Fiorito. il ministro dello sviluppo economico Corrado Passera invocava +una cordata italiana che rilevasse l'azienda. il nome che si sta facendo strada. +In carcere a Santa Maria Capua Vetere anche Tommaso Moretta, che svolgeva il +ruolo di amministratore della società fallita. Eguzzoni ha annunciato che +querelerà Borgogni. Il Gip annota che Orsi, intercettato, rivela il suo +disincanto per la pratica tangentizia. Borgogni ha anche fatto presente che è +stato assunto anche il fratello del leghista Giancarlo Giorgetti. Amodio ha +aggiunto che Orsi non ha mai commesso alcun illecito. Nell'ordinanza si legge +che nella vendita degli elicotteri all'India vi fu corruzione. La ditta P & P, +di cui Marcello Paparo è titolare, nel corso dei lavori sui cantieri è entrata +nei subappalti della Locatelli di Grumello Monte. Il Gip nell'ordinanza cita un +colloquio intercettato in cui un manager Giuseppe sembra riporti le parole di +Monti. per gli stessi controlli a cui era necessario fornire rilievo. +L'inchiesta del procuratore aggiunto Fusco riguarda l'appalto per la fornitura +di 12 elicotteri al governo indiano da parte di AgustaWestland, controllata da +Finmeccanica, di cui era allora amministratore delegato Orsi. 400mila euro di +cui 100mila venivano consegnati in contanti ai fratelli Tyagi. AgustaWestland, +controllata da Finmeccanica, e di cui era allora amministratore delegato Orsi. +Un panorama, quello delle cooperative e dei consorzi a cui vengono appaltati i +servizi di logistica e smistamento. Notizie ufficiose di indagini, istanze di +sequestro, reati di cui si parla da tempo. Arrestate tredici persone, tra cui +l'ex sindaco Elvio Ubaldi e il direttore generale di Iren Andrea Viero. +Nell'estate del 2010 fu freddato con due colpi d'arma da fuoco Pasquale +Maglione, avvocato 55enne originario di Benevento. I killer lo aspettarono fuori +dalla porta di casa sua a Rodano, nel milanese. Quando Angelo Cerioli gli ha +sparato e lo ha ucciso, Dumitru Baciu era da solo. E' il giorno di Vincenzo +Maruccio, oggi interrogato dai magistrati che lo indagano per peculato. + +Michael Schumacher in coma. Il sette volte campione del mondo di Formula 1 è +ricoverato in coma nell'ospedale di Grenoble (Francia). Secondo il quotidiano, +che cita fonti investigative, il pilota andava fortissimo. Lo sportivo, che +indossava il casco che si è spaccato in due, sciava fuoripista. Stava sciando ad +una velocità compresa tra i 60 e i 100 chilometri orari Michael Schumacher, il +sette volte campione del mondo di Formula 1, ricoverato in coma nell’ospedale di +Grenoble (Francia). “Non possiamo pronunciarci sul futuro di Michael Schumacher” +hanno detto ieri i medici impossibilitati a sciogliere la prognosi. Si tratta di +“lesioni emorragiche bilaterali” e altre “lesioni serie e diffuse”. L’ex +ferrarista tedesco è stato “operato una sola volta e l’intervento è andato bene. +È stato preso in carico senza ritardi”. I medici: “Senza casco non sarebbe +arrivato vivo in ospedale”. I sanitari, rispondendo alle domande dei +giornalisti, ribadiscono che si tratta di un “edema cerebrale e che la +situazione è critica sul piano della rianimazione cerebrale. Tutte le cure sono +state messe in atto – affermano – ma non possiamo pronunciarci sul futuro di +Michael Schumacher”. Che, allo stato, è in coma farmacologico artificiale e +ipotermia: “Trattamenti che limitano al massimo edema cerebrale e diminuiscono +la pressione cranica. Lavoriamo ora dopo ora e non possiamo speculare su lesioni +permanenti. La situazione critica e non ci possiamo pronunciare sulle chance di +sopravvivenza. Senza casco non sarebbe arrivato vivo in ospedale” proseguono i +responsabili delle cure. Non sono previsti altri interventi, il giornale Bild +aveva riferito di un secondo intervento che però non è stato eseguito. Era +immobilizzato e non rispondeva alle domande, aveva dei movimenti spontanei. I +nostri neurochirurghi lavorano notte e giorno, ma è ancora troppo presto per +fare una prognosi”, ha evidenziato il direttore dell’ospedale di Grenoble, Marc +Penaud. La Procura di Albertville ha aperto un’inchiesta sulle circostanze e le +cause dell’incidente. Secondo l’agenzia France Presse viene confermato, intanto, +che l’incidente si è verificato nella zona fuoripista, vicino alla stazione +sciistica di Meribel, e che “non dovrebbe esserci la presenza, il ruolo o +l’azione di terzi”. L’incidente si è verificato domenica alle 11.07 “nelle aree +fuori pista dove le rocce sono sepolte in parte o totalmente sotto la neve”. +Secondo la ricostruzione Schumacher “ha sbattuto violentemente la testa contro +una di queste rocce dopo essere rimasto sbilanciato da un’altra roccia”. Il +mondo dello sport fa il tifo per lui su Twitter. Gerard Saillant, il medico +chirurgo che ha operato il pilota alla gamba dopo l’incidente di Silverstone nel +1999, è convinto che la perfetta forma fisica dovrebbe giocare a favore del +campione tedesco Il luminare ha detto di essere arrivato nella cittadina +francese come amico, ma si è complimentato con lo staff medico dell’ospedale per +l’ottimo lavoro svolto fin qui. L’equipe medica sta lavorando per alleviare la +pressione del sangue sul cervello e hanno abbassato la sua temperatura corporea +tra i 34 e 35 gradi, come parte del coma indotto. Dio ti benedica Michael” +scrive il brasiliano della Williams, Felipe Massa su Twitter. Il pilota +accompagna il tweet da una foto postata su Instagram, che lo ritrae proprio +insieme all’ex compagno di squadra. Oggi alle 11 è prevista una conferenza +stampa all’ospedale di Grenoble. I medici aggiorneranno i media sulle condizioni +dell’ex ferrarista. Su Twitter anche il messaggio del pilota della McLaren +Jenson Button: “I miei pensieri vanno a Michael Schumacher in questo momento +difficile … Michael più di chiunque altro ha la forza per superarlo”. “Michael +per me è stato come un padre, è stato (e sarà) al mio fianco in ogni tappa della +mia carriera in Formula 1" twitta Sebastian Vettel, campione del Mondo in carica +di Formula 1. Vettel ha pubblicato anche una serie di foto che lo ritraggono con +l’ex pilota della Ferrari. Spero di sentire molto presto qualche notizia +positiva” scrive Fernando Alonso, pilota della Ferrari. Il mondo dello sport da +Valentino Rossi a Boris Becker fino ad Alessandro Del Piero esprimono la loro +vicinanza alla famiglia. Vicinanza alla famiglia del campione anche dal governo +tedesco: “Come milioni di tedeschi, il Cancelliere e i membri del governo sono +rimasti sgomenti quando hanno appreso del grave incidente sugli sci di Michael +Schumacher” ha fatto sapere il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, a +Berlino. “Siamo rimasti scioccati nell’apprendere che è in condizioni critiche e +seguiamo con attenzione gli ultimi bollettini medici da Grenoble” fa sapere la +Mercedes in una nota. “Sappiamo tutti quanto sia profondo lo spirito combattivo +di Michael e gli inviamo tutta la nostra forza ed il sostegno in questa ultima +battaglia. Speriamo sinceramente che recuperi completamente e che sia presto +ancora con noi”. + +Papa Francesco, Te Deum: “Roma accolga rifugiati, disoccupati e sottopagati” Il +2014 di Papa Francesco sarà l'anno delle riforme: A maggio il secondo viaggio +internazionale di Bergoglio che andrà in Terra Santa insieme con il patriarca di +Costantinopoli Bartolomeo. Un forte appello perché Roma accolga i rifugiati e si +faccia di più per i disoccupati e i sottopagati. Il primo Te Deum di Papa +Francesco è tutto dedicato ai temi sociali con lo sguardo rivolto alla città di +cui è vescovo dal 13 marzo scorso. “Roma – ha affermato Bergoglio – è una città +di una bellezza unica. Il suo patrimonio spirituale e culturale è straordinario. +Eppure, anche a Roma ci sono tante persone segnate da miserie materiali e +morali, persone povere, infelici, sofferenti, che interpellano la coscienza non +solo dei pubblici responsabili, ma di ogni cittadino. A Roma forse sentiamo più +forte questo contrasto tra l’ambiente maestoso e carico di bellezza artistica, e +il disagio sociale di chi fa più fatica. Roma è una città piena di turisti, – ha +aggiunto il Papa – ma anche piena di rifugiati. e tutti hanno il diritto a +essere trattati con lo stesso atteggiamento di accoglienza e di equità, perché +ognuno è portatore di dignità umana “. Nella sua riflessione al termine del 2013 +Papa Francesco ha voluto fare anche un esame di coscienza collettivo: “Com’è la +qualità della vita a Roma? Dipende da tutti noi! Com’è la qualità della nostra ‘ +cittadinanza '? Quest’anno abbiamo contribuito, nel nostro ‘ piccolo ', a +renderla vivibile, ordinata, accogliente? In effetti, il volto di una citt�� è +come un mosaico le cui tessere sono tutti coloro che vi abitano. Da qui lo +sguardo del Papa si è proiettato verso il futuro: “Che cosa faremo, come agiremo +nel prossimo anno, per rendere un poco migliore la nostra città? La Roma +dell’anno nuovo avrà un volto ancora più bello se sarà ancora più ricca di +umanità, ospitale, accogliente; se tutti noi saremo attenti e generosi verso chi +è in difficoltà; se sapremo collaborare con spirito costruttivo e solidale, per +il bene di tutti. La Roma dell’anno nuovo sarà migliore se non ci saranno +persone che la guardano ‘ da lontano ', che guardano la sua vita solo ‘ dal +balcone ‘, senza coinvolgersi in tanti problemi umani, problemi di uomini e +donne che, alla fine e dal principio, lo vogliamo o no, sono nostri fratelli”. +Il 2014 di Papa Francesco sarà l’anno delle riforme: dalla finanza vaticana al +nuovo assetto della Curia romana fino alla riorganizzazione dei media della +Santa Sede. Mesi intensi di lavoro per l’inarrestabile Bergoglio che dal momento +della sua elezione non si è preso nemmeno un giorno di riposo. L’agenda del Papa +è già abbastanza piena: dal 17 al 19 febbraio si svolgerà il terzo incontro del +consiglio degli otto “saggi” cardinali che aiutano Francesco nel governo della +Chiesa universale e che stanno elaborando una radicale riforma della Curia +romana a partire dalla Segreteria di Stato; il 20 e il 21 febbraio tutti i +porporati del pianeta, nello spirito collegiale voluto fortemente dal Pontefice, +affronteranno con Bergoglio i problemi dell’episcopato mondiale; il 22 febbraio +il Papa argentino imporrà le berrette rosse ai suoi primi cardinali. Il 27 +aprile le attese canonizzazioni di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II a cui +eccezionalmente parteciperà anche Benedetto XVI. A maggio il secondo viaggio +internazionale di Bergoglio che andrà in Terra Santa insieme con il patriarca di +Costantinopoli Bartolomeo I per rinnovare l’abbraccio di pace avvenuto +esattamente cinquant’anni fa proprio nella terra di Gesù fra Paolo VI e +Atenagora; a ottobre in Vaticano il Sinodo dei vescovi sulla famiglia con al +centro il dibattito sulla comunione ai divorziati risposati. Due i viaggi in +Italia finora previsti, della durata di un giorno ciascuno, anche se non sono +state ancora stabilite ufficialmente le date: Asti dove Bergoglio riabbraccerà +la sua famiglia e Taranto quarantacinque anni dopo la Messa celebrata da Paolo +VI la notte di Natale nel centro siderurgico della città. + +Monte Livata, ritrovati vivi donna e bimbi scomparsi. Un soccorritore parla di +“miracolo”, ma la storia a lieto fine della scomparsa e del ritrovamento di una +donna, 36 anni, e due bambini (la figlia di 4 anni e il figlio del compagno di +5), spariti ieri sul Monte Livata vicino Subiaco (Roma) deve essere ancora +completamente chiarita. La donna, 36 anni, soccorsa dai carabinieri, è stata +trasportata in ospedale in stato confusionale e aveva riferito ai carabinieri di +aver lasciato i piccoli in una grotta. Si era quindi temuto il peggio. I bimbi +sono stati individuati dai carabinieri di Frascati e Subiaco, che hanno +coordinato le ricerche, in un anfratto nei boschi. I piccoli sono stati +raggiunti dagli uomini del soccorso alpino e speleologico che li hanno trovati +vigili e in buone condizioni nonostante le temperature nella notte in zona +abbiano raggiunto anche i -10 gradi. Alexia Canestrari ha raccontato di aver +avuto un problema con l’auto e di aver lasciato i bimbi in quello che reputava +essere un posto sicuro per andare a chiedere aiuto ma poi di essersi persa a sua +volta. Di certo si sa solo che la famiglia era da alcuni giorni in vacanza e +mentre il compagno della donna, Emanuele Tornaboni, era in pista a sciare, la +madre si è allontanata con i bambini. Da allora il suo cellulare è sempre +risultato spento, quindi l’uomo aveva lanciato l’allarme. I piccoli sono stati +trasportati all’ospedale di Subiaco dove i medici stanno valutando le loro +condizioni, che non destano preoccupazione. “Due bambini di 4 e 5 anni, in +quelle condizioni, a meno 5 gradi …: sono due eroi. È stato difficile +riprenderli perché erano incastrati in un dirupo” ha raccontato a Sky Tg24 +Tornaboni. “Stiamo a pezzi, stiamo fuori di testa. Non si sa come possa essere +successo. Lei voleva fare una passeggiata , ha sbagliato strada, invece di +andare da una parte è andata dall’altra, è entrata nel panico ed è successo +l’inferno. Le condizioni generali sono ottime: ridono, scherzano, raccontano. La +bambina ha dormito su un albero e il bambino su una roccia, poi si sono fatti +forza e si sono mossi, ma sono caduti in un dirupo. La bimba si è fatta male +alla spalla, il bimbo alla manina, ma sono stati eroici un’intera notte a 1.400 +metri con meno 5 di temperatura. Grazie all’Arma dei carabinieri, alla +Protezione civile, a Provincia, Regione Lazio, volontari, ai cani. In alcuni +momenti ci si rende conto che questa Italia funziona”. “Erano in un dirupo +abbastanza scosceso, bisognerebbe sapere come sono finiti lì – ha spiegato un +soccorritore -. Li abbiamo trovati molto provati, hanno parlato veramente poco. +Sicuramente la mamma ha perso l’orientamento. Di notte in queste zone è facile +non ritrovarsi più”. “La sala operativa della Protezione civile della Regione +Lazio ha collaborato fin dalle prime ore, in maniera fattiva, insieme al +Soccorso Alpino del Lazio, ai carabinieri, ai vigili del fuoco, al Corpo +forestale dello Stato e ai Guardiaparco, alle operazioni di ritrovamento della +donna dispersa sul monte Livata e dei due bambini che erano con lei” fa sapere, +in una nota, la Regione Lazio spiegando che “si sono adoperate 37 associazioni +di protezione civile, di cui tre di unità cinofile, con oltre 50 mezzi e 130 +circa tra uomini e donne. È stato inoltre messo a disposizione l’elicottero +regionale di protezione civile”. “I bambini erano a dodici chilometri dal punto +in cui avevano iniziato la passeggiata nei boschi e da dove abbiamo poi +ritrovato la mamma” ha spiegato il capitano dei carabinieri della Compagnia di +Subiaco, Alessio Falzone. Fiat acquisirà da Veba la partecipazione del 41,5% +detenuta dal fondo sanitario del sindacato americano Uaw in Chrysler. Il closing +è previsto entro il 20 gennaio 2014. Fiat verserà a Veba 3,65 miliardi di +dollari, di cui 1,75 miliardi in contanti e 1,9 miliardi come dividendo +straordinario. Alla luce della struttura di finanziamento dell’operazione Veba, +sottolinea il Lingotto in una nota, non è previsto un aumento di capitale da +parte di Fiat. Chrysler Group e la Uaw hanno inoltre concordato un Memorandum +d’Intesa, ad integrazione dell’attuale contratto collettivo di Chrysler Group, +nel quale sono previste ulteriori contribuzioni da parte di Chrysler Group al +Veba per un importo complessivo pari a 700 milioni di dollari in quattro quote +paritetiche pagabili su base annua. Il pagamento della prima quota avverrà in +concomitanza con il closing dell’operazione con Fiat mentre le tre rimanenti +quote saranno versate nei tre anni successivi nel giorno dell’anniversario del +pagamento della prima quota. Chrysler Group provvederà al pagamento della prima +quota tramite l’utilizzo di liquidità disponibile. ” Aspetto questo giorno sin +dal primo momento, sin da quando nel 2009 siamo stati scelti per contribuire +alla ricostruzione di Chrysler – commenta John Elkann, presidente di Fiat –. Il +lavoro, l’impegno e i risultati raggiunti da Chrysler negli ultimi quattro anni +e mezzo sono qualcosa di eccezionale”. L’acquisto da parte di Fiat del 100% di +Chrysler “ci permetterà di realizzare pienamente la nostra visione di creare un +costruttore di auto globale con un bagaglio di esperienze, punti di vista e +competenze unico al mondo” aggiunge l’ad Sergio Marchionne. “Nella vita di ogni +grande organizzazione e delle sue persone ci sono momenti importanti, che +finiscono nei libri di storia. L’accordo appena raggiunto con Veba è senza +dubbio uno di questi momenti per Fiat e per Chrysler Sarò per sempre grato – +aggiunge Marchionne – al team di leadership per il sostegno e per il loro +incessante impegno nel realizzare il progetto di integrazione che oggi assume la +sua forma definitiva”. Soddisfazione dalla Fim Cisl: “Siamo particolarmente +soddisfatti, della notizia che finalmente il fondo Veba e Fiat hanno raggiunto +l’accordo per l’acquisto della restante parte del capitale Chrysler. Ora è +indispensabile in tempi brevi procedere ad investire, come annunciato, negli +stabilimenti italiani a partire da Mirafiori e Cassino” spiega il segretario +nazionale Ferdinando Uliano. “Una buona notizia che consolida definitivamente +l’integrazione Fiat-Chrysler rafforzando il suo ruolo di player globale. Una +scelta strategica da cui ci attendiamo positive conseguenze anche per l’Italia e +per Torino”. + +M5S, Grillo incorona uomo dell’anno il falso interprete al funerale di Mandela. +Se il Time ha optato per papa Francesco, Beppe Grillo ha scelto Thamsanqa +Jantljie. Il leader del Movimento 5 Stelle dedica il primo post dell’anno del +suo sito all’uomo divenuto celebre per aver finto di essere un interprete nella +lingua dei sordi nel corso della commemorazione in onore di Nelson Mandela. Una +scelta però non condivisa da tutti gli utenti del sito di riferimento del M5S, +che hanno lasciato anche commenti sarcastici all’indirizzo di Grillo. “Uno +schizofrenico, con tendenze a scoppi di violenza, che vede gli angeli, che parla +solo lo Xhosa, una delle 11 lingue ufficiali del Sudafrica, è l’uomo dell’anno”, +si legge sul blog del comico genovese. “Sembravano tornati i bei tempi della +Gialappa's Band a commentare le partite di calcio”, continua il post. Il leader +del Movimento cita lo scrittore inglese George Orwell: “Nel tempo dell’inganno +universale dire la verità è un atto rivoluzionario”. La frase gli serve come +spunto per dire che “Thamsanqa è andato oltre la verità e oltre la menzogna”. +“Tutto quello che vedete è falso o forse vero, ma non importa ormai a nessuno. +La vita è diventata pura scenografia. E la conclusione può essere una sola: “Per +questo Thamsanqa merita il titolo di uomo dell’anno”. Il post non è comunque +piaciuto a molti utenti del sito di Grillo che nei commenti hanno espresso le +loro perplessità per questa scelta. E’un tizio coi suoi problemi “, sottolinea +Ius Gravitas. “Non sono riuscita a capire perché, con tanti argomenti esistenti +al mondo, si sia voluto iniziare con questa cialtronaggine. “Nella sua +semplicità questo post, più profondo di quel che sembra all’apparenza, esprime +con grande realismo un episodio che è lo specchio dell’ipocrisia e la +superficialità che ci sono nel mondo”, scrive Paola L.. E c’è chi si lancia in +un’esegesi del comico, come Fabio B: “L’articolo non esalta certo lo +schizofrenico in questione, è solo un pretesto per sottolineare il grado di +assuefazione a tutto, anche alle evidenti follie, che vengono “assorbite” come +se non fossero nemmeno accadute. E’emblematico di tutti i discorsi fatti nei +talk show, che sono come i gesti sconclusionati del finto linguaggio dello +schizofrenico uomo dell’anno”. La distribuzione di questo modello di contratto +di licenza non instaura un rapporto avvocato-cliente. Creative Commons fornisce +informazioni da considerarsi "così come sono". Creative Commons non presta +alcuna garanzia per le informazioni fornite e si esime da ogni responsabilità +per i danni derivanti dall'uso delle stesse. La licenza. L'opera è protetta dal +diritto d'autore e/o dalle altre leggi applicabili. Con il semplice esercizio +sull'opera di uno qualunque dei diritti qui di seguito elencati, tu accetti e ti +obblighi a rispettare integralmente i termini della presente licenza ai sensi +del punto 8. f. Il licenziante concede a te i diritti qui di seguito elencati a +condizione che tu accetti di rispettare i termini e le condizioni di cui alla +presente licenza. Ai fini e per gli effetti della presente licenza, si intende +per "Collezione di Opere", un'opera, come un numero di un periodico, +un'antologia o un'enciclopedia, nella quale l'opera nella sua interezza e forma +originale, unitamente ad altri contributi costituenti loro stessi opere distinte +ed autonome, sono raccolti in un'unità collettiva. Un'opera che costituisce +Collezione di Opere non verrà considerata opera derivata (come sotto definita) +ai fini della presente licenza; "opera derivata", un'opera basata sull'opera +ovvero sull'opera insieme con altre opere preesistenti, come una traduzione, un +arrangiamento musicale, un adattamento teatrale, narrativo, cinematografico, una +registrazione di suoni, una riproduzione d'arte, un digesto, una sintesi, od +ogni altra forma in cui l'opera possa essere riproposta, trasformata o adattata. +Nel caso in cui un'opera tra quelle qui descritte costituisca già Collezione di +Opere, essa non sarà considerata opera derivata ai fini della presente licenza. +Al fine di evitare dubbi è inteso che, quando l'opera sia una composizione +musicale o registrazione di suoni, la sincronizzazione dell'opera in relazione +con un'immagine in movimento ("synching") sarà considerata Opera Derivata ai +fini di questa licenza; "Licenziante", l'individuo o l'ente che offre l'opera +secondo i termini e le condizioni della presente licenza; "autore originario", +il soggetto che ha creato l'opera; "Opera", l'opera dell'ingegno suscettibile di +protezione in forza delle leggi sul diritto d'autore, la cui utilizzazione è +offerta nel rispetto dei termini della presente licenza; "tu"/"te", l'individuo +o l'ente che esercita i diritti derivanti dalla presente licenza e che non abbia +precedentemente violato i termini della presente licenza relativi all'opera, o +che, nonostante una precedente violazione degli stessi, abbia ricevuto espressa +autorizzazione dal Licenziante all'esercizio dei diritti derivanti dalla +presente licenza; "Elementi della licenza", gli attributi fondamentali della +licenza scelti dal licenziante ed indicati nel titolo della licenza: +Attribuzione, condividi allo stesso modo. 2. Libere utilizzazioni. La presente +licenza non intende in alcun modo ridurre, limitare o restringere alcun diritto +di libera utilizzazione o l'operare della regola dell'esaurimento del diritto o +altre limitazioni dei diritti esclusivi sull'opera derivanti dalla legge sul +diritto d'autore o da altre leggi applicabili. 3. Concessione della licenza. Nel +rispetto dei termini e delle condizioni contenute nella presente licenza, il +Licenziante concede a te una licenza per tutto il mondo, gratuita, non esclusiva +e perpetua (per la durata del diritto d'autore applicabile) che autorizza ad +esercitare i diritti sull'opera qui di seguito elencati: riproduzione +dell'opera, incorporazione dell'opera in una o più collezioni di opere e +riproduzione dell'opera come incorporata nelle collezioni di opere; creazione e +riproduzione di un'Opera derivata; distribuzione di copie dell'opera o di +supporti fonografici su cui l'opera è registrata, comunicazione al pubblico, +rappresentazione, esecuzione, recitazione o esposizione in pubblico, ivi inclusa +la trasmissione audio digitale dell'opera, e ciò anche quando l'opera sia +incorporata in collezioni di opere; distribuzione di copie dell'opera o di +supporti fonografici su cui l'opera derivata è registrata, comunicazione al +pubblico, rappresentazione, esecuzione, recitazione o esposizione in pubblico, +ivi inclusa la trasmissione audio digitale di opere derivate. 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Tale menzione deve essere realizzata in qualsiasi +maniera ragionevole possibile; in ogni caso, in ipotesi di opera derivata o +collezione di Opere, tale menzione deve quantomeno essere posta nel medesimo +punto dove viene indicato il nome di altri autori di rilevanza paragonabile e +con lo stesso risalto concesso alla menzione di altri autori di rilevanza +paragonabile. 5. Dichiarazioni, garanzie ed esonero da responsabilità. Alcune +giurisdizioni non consentono l'esclusione di garanzie implicite e quindi tale +esclusione può non applicarsi a te. 6. Limitazione di responsabilità. Salvi i +limiti stabiliti dalla legge applicabile, il licenziante non sarà in alcun caso +responsabile nei tuoi confronti a qualunque titolo per alcun tipo di danno, sia +esso speciale, incidentale, consequenziale, punitivo od esemplare, derivante +dalla presente licenza o dall'uso dell'opera, anche nel caso in cui il +Licenziante sia stato edotto sulla possibilità di tali danni. La presente +licenza si intenderà risolta di diritto e i diritti con essa concessi cesseranno +automaticamente, senza necessità di alcuna comunicazione in tal senso da parte +del licenziante, in caso di qualsivoglia inadempimento dei termini della +presente licenza da parte tua, ed in particolare delle disposizioni di cui ai +punti 4. a, 4. b e 4. c, essendo la presente licenza condizionata +risolutivamente al verificarsi di tali inadempimenti. In ogni caso, la +risoluzione della presente licenza non pregiudicherà i diritti acquistati da +individui o enti che abbiano acquistato da te opere derivate o collezioni di +opere, ai sensi della presente licenza, a condizione che tali individui o enti +continuino a rispettare integralmente le licenze di cui sono parte. Le sezioni +1, 2, 5, 6, 7 e 8 rimangono valide in presenza di qualsiasi risoluzione della +presente licenza. Sempre che vengano rispettati i termini e le condizioni di cui +sopra, la presente licenza è perpetua (e concessa per tutta la durata del +diritto d'autore sull'opera applicabile). Nonostante ciò, il Licenziante si +riserva il diritto di rilasciare l'opera sulla base dei termini di una +differente licenza o di cessare la distribuzione dell'opera in qualsiasi +momento; fermo restando che, in ogni caso, tali decisioni non comporteranno +recesso dalla presente licenza (o da qualsiasi altra licenza che sia stata +concessa, o che sia richiesto che venga concessa, ai termini della presente +licenza), e la presente licenza continuerà ad avere piena efficacia, salvo che +vi sia risoluzione come sopra indicato. 8. Varie Ogni volta che tu distribuisci, +o rappresenti, esegui o reciti pubblicamente in forma digitale l'opera o una +collezione di Opere, il licenziante offre al destinatario una licenza per +l'opera nei medesimi termini e condizioni che a te sono stati concessi dalla +presente licenza. Ogni volta che tu distribuisci, o rappresenti, esegui o reciti +pubblicamente in forma digitale un'opera derivata, il Licenziante offre al +destinatario una licenza per l'opera originale nei medesimi termini e condizioni +che a te sono stati concessi dalla presente licenza. L'invalidità o +l'inefficacia, secondo la legge applicabile, di una o più fra le disposizioni +della presente licenza, non comporterà l'invalidità o l'inefficacia dei restanti +termini e, senza bisogno di ulteriori azioni delle parti, le disposizioni +invalide od inefficaci saranno da intendersi rettificate nei limiti della misura +che sia indispensabile per renderle valide ed efficaci. In nessun caso i termini +e le disposizioni di cui alla presente licenza possono essere considerati +rinunciati, né alcuna violazione può essere considerata consentita, salvo che +tale rinuncia o consenso risultino per iscritto da una dichiarazione firmata +dalla parte contro cui operi tale rinuncia o consenso. La presente licenza +costituisce l'intero accordo tra le parti relativamente all'opera qui data in +licenza. Non esistono altre intese, accordi o dichiarazioni relative all'opera +che non siano quelle qui specificate. Il Licenziante non sarà vincolato ad +alcuna altra disposizione addizionale che possa apparire in alcuna comunicazione +da te proveniente. La presente licenza non può essere modificata senza il mutuo +consenso scritto del Licenziante e tuo. Clausola iCommons. Questa licenza trova +applicazione nel caso in cui l'opera sia utilizzata in Italia. Ove questo sia il +caso, si applica anche il diritto d'autore italiano. 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Ogni +uso consentito sarà realizzato con l'osservanza delle linee guida per l'uso del +marchio Creative Commons, in forza in quel momento, come di volta in volta +pubblicate sul sito internet di Creative Commons o altrimenti messe a +disposizione a richiesta. Creative Commons può essere contattata al sito http: + +Ripresa della sessione. Dichiaro ripresa la sessione del parlamento europeo, +interrotta venerdì 17 dicembre e rinnovo a tutti i miei migliori auguri nella +speranza che abbiate trascorso delle buone vacanze. Come avrete avuto modo di +constatare il grande "baco del millennio" non si è materializzato. Nel frattempo +è mio desiderio, come del resto mi è stato chiesto da alcuni colleghi, osservare +un minuto di silenzio in memoria di tutte le vittime delle tempeste che si sono +abbattute sui diversi paesi dell'Unione Europea. Vi invito pertanto ad alzarvi +in piedi per osservare appunto un minuto di silenzio. (il parlamento osserva un +minuto di silenzio). Signora presidente, intervengo per una mozione d'ordine. +Come avrà letto sui giornali o sentito alla televisione, in Sri Lanka si sono +verificati numerosi assassinii ed esplosioni di ordigni. Una delle vittime più +recenti è stato Kumar Ponnambalam, che qualche mese fa era venuto in visita qui +al parlamento europeo. Signora presidente, sarebbe opportuno che inviasse una +lettera alla presidente del Sri Lanka per esprimere le condoglianze del +parlamento per questa e le altre morti violente verificatesi in Sri Lanka e per +invitarla a fare quanto in suo potere al fine di giungere a una riconciliazione +pacifica in questa situazione assai difficile. Se l'assemblea è d'accordo +seguirò il suggerimento dell'onorevole Evans. Signora presidente, un richiamo al +regolamento. Gradirei avere il suo parere riguardo all'articolo 143 +sull'inammissibilità. La mia domanda si ricollega a un tema all'ordine del +giorno di giovedì e che formulerò di nuovo al momento opportuno. Credo che tale +principio sia un principio giuridico fondamentale della politica comune della +pesca e qualsiasi proposta volta a sovvertirlo sarebbe giuridicamente +inammissibile Vorrei sapere se è possibile sollevare un'obiezione di questo tipo +nel contesto di una semplice relazione, e non di una proposta legislativa, e se +rientra nelle mie competenze sollevare una tale obiezione giovedì prossimo. E' +appunto in quell'occasione che, se lo desidera, avrà modo di sollevare la sua +questione pregiudiziale, cioè giovedì in apertura della discussione sulla +relazione. Signora presidente, in coincidenza con la prima tornata dell'anno del +parlamento europeo, negli Stati Uniti in Texas è stata fissata, purtroppo per +giovedì prossimo, l'esecuzione di un condannato a morte, un giovane di 34 anni +che chiameremo di nome Hicks. Su richiesta di un deputato francese, l'onorevole +Zimeray, è già stata presentata una petizione, che ha avuto molti firmatari tra +cui il sottoscritto, ma le chiedo, in conformità con l'indirizzo ormai +costantemente espresso dal parlamento europeo e da tutta la comunità europea, di +intervenire, con il prestigio della sua carica e dell'istituzione che lei +rappresenta, presso il presidente e il governatore del Texas Bush, che ha il +potere di sospendere la condanna a morte e di graziare il condannato. E tutto +ciò in conformità con i principi che abbiamo sempre sostenuto. La ringrazio, +onorevole Segni, lo farò volentieri. In effetti ciò è assolutamente conforme +alla posizione che il nostro parlamento ha sempre sostenuto. Signora presidente, +vorrei richiamare l'attenzione su un caso che il parlamento segue da tempo, +ossia il caso di Alexander Nikitin. Noi tutti siamo lieti che il tribunale lo +abbia assolto, ribadendo che anche in Russia l'accesso a informazioni +sull'ambiente è un diritto sancito dalla costituzione. Ora, però, verrà messo +nuovamente in stato di accusa perché il pubblico ministero ricorrerà in appello. +Come sappiamo e come abbiamo fatto rilevare in innumerevoli risoluzioni - anche +nell'ultima seduta plenaria dell'anno scorso - non si tratta semplicemente di un +caso giudiziario ed è un grave errore accusare Alexander Nikitin di aver +commesso reati e atti criminali, tanto più che noi, in quanto diretti +interessati, abbiamo beneficiato dei risultati delle sue ricerche. Tali +risultati sono alla base dei programmi europei di tutela del mare di Barents. La +prego pertanto di prendere in esame la bozza della lettera in cui vengono +indicati i fatti principali e di sostenere presso le autorità russe la posizione +assunta dal parlamento, conformemente alle sue risoluzioni. Sì, onorevole +Scroedter, esaminerò volentieri i fatti relativi alla questione da lei esposta +non appena avrò ricevuto la sua lettera. Signora presidente, mi permetta di +farle innanzi tutto i miei complimenti per aver tenuto fede alla parola data. In +effetti il numero di canali televisivi disponibili nei nostri uffici è aumentato +enormemente in questa prima tornata dell'anno nuovo. Tuttavia, signora +presidente, non è ancora stato dato seguito alla mia richiesta. E' vero che +adesso abbiamo due canali finlandesi e uno portoghese, ma purtroppo manca ancora +il canale olandese. Ed era proprio quello che avevo chiesto, dato che noi +parlamentari olandesi, quando veniamo spediti in questo esilio mensile, +gradiremmo poter vedere il telegiornale in olandese. Ripeto ancora una volta la +mia richiesta: Onorevole Plooj-van Gorsel, posso risponderle che tale punto +figura all'ordine del giorno della riunione dei questori di mercoledì. Spero che +sarà esaminata con uno spirito positivo. Signora presidente, vorrei sapere +perché questo parlamento non rispetta le norme in materia di salute e sicurezza +che esso stesso approva. Perché non è stato condotto alcun test della qualità +dell'aria in questo edificio da quando siamo stati eletti? Perché dal 1998 il +comitato salute e sicurezza non si è più riunito? Perché non sono state fatte +prove dell'allarme antincendio né negli edifici del parlamento di Bruxelles né +qui a Strasburgo? Perché non esistono istruzioni da seguire in caso di incendio? +Perché dopo il mio incidente non sono state apportate migliorie alle scale? +Perché non viene fatto rispettare il divieto di fumare nelle aree riservate +appunto ai non fumatori? E' assolutamente vergognoso che proprio noi non +rispettiamo le norme da noi stessi approvate. Onorevole Lynne, lei ha +perfettamente ragione e intendo verificare se tutto quanto lei ha detto davvero +non è stato fatto. Intendo altresì sottoporre il punto al collegio dei questori +e sono certa che ai nostri questori starà a cuore fare in modo che il parlamento +osservi le disposizioni che approva. Signora presidente, l'onorevole Díez +González e io avevamo presentato alcune interrogazioni in merito a determinate +opinioni della vicepresidente de Palacio riferite da un giornale spagnolo. I +servizi competenti non le hanno inserite all'ordine del giorno, in quanto hanno +ritenuto che avessero già ottenuto risposta in una tornata precedente. Le +interrogazioni cui è stata data risposta in precedenza riguardavano un +intervento della commissario de Palacio in un caso determinato, non le +dichiarazioni pubblicate dal giornale Abc il 18 novembre scorso. Devo +confessarle che in questo momento la questione mi pare un po' confusa. Quindi +verificheremo con estrema attenzione per essere certi che tutto sia corretto. +Signora presidente, gradirei sapere se questa settimana il parlamento intende +lanciare un segnale chiaro per esprimere il nostro scontento riguardo alla +decisione presa oggi di rifiutare il rinnovo dell'embargo sulle armi contro +l'Indonesia, visto e considerato che in passato la stragrande maggioranza dei +deputati aveva sostenuto l'imposizione dell'embargo all'Indonesia. La decisione +odierna di non rinnovarlo è pericolosissima, data la situazione sul posto. Il +parlamento dovrebbe pertanto inviare un messaggio, come auspica la stragrande +maggioranza dei deputati. Gli stati membri dell'unione sono stati irresponsabili +a non rinnovare l'embargo. Com'è già stato detto, la situazione in Indonesia è +davvero esplosiva, con un forte rischio che in futuro si verifichi un colpo di +stato. Non sappiamo cosa stia succedendo e quindi mi chiedo perché si debba +permettere ai produttori di armi dell'Ue di trarne profitto a scapito di persone +innocenti. Comunque sia, questo punto non è previsto nelle discussioni sui +problemi di attualità di giovedì. Ordine dei lavori. Signora presidente, l'idea +che la commissione Prodi presentasse il suo programma politico per tutta la +legislatura proviene inizialmente da una proposta del gruppo del partito del +socialismo europeo, approvata all'unanimità dalla conferenza dei presidenti in +settembre e anche accettata esplicitamente dal presidente Prodi, che ha ribadito +il suo impegno al riguardo durante il discorso di investitura. Si tratta di un +impegno importante in quanto la commissione è un organo che detiene il monopolio +di iniziativa, conformemente ai trattati, e di conseguenza delinea i tratti +essenziali di quella che sarà l'attività politica e legislativa di questo +parlamento nei prossimi cinque anni. Ricordo altresì, signora presidente, che +durante la precedente legislatura il parlamento ha votato due volte la fiducia a +favore del presidente Prodi; durante l'attuale legislatura l'ha votata di nuovo +a luglio e poi, dopo l'insediamento della nuova commissione, ha votato +nuovamente la fiducia per l'intera commissione in settembre. Quindi c'è già +stato tempo a sufficienza per permettere alla commissione di elaborare il suo +programma e per consentirci di prenderne conoscenza per poi spiegarlo ai +cittadini. A tale proposito ricordo la risoluzione del 15 settembre scorso, in +cui si raccomandava di presentare la proposta il più rapidamente possibile. I +fatti della settimana scorsa - scaturiti a latere della conferenza dei +presidenti, sfruttata solo per corroborare e ratificare decisioni adottate al di +fuori di essa - ci pongono di fronte a un dilemma: o la commissione non è in +grado di presentare questo programma (in tal caso, sarebbe opportuno che lo +dicesse (. A sentire il suo presidente, è in grado di farlo. Dato che la +commissione è rappresentata dalla vicepresidente de Palacio, ritengo che prima +di votare converrebbe sapere se la commissione è sempre disposta a presentare il +programma, conformemente agli accordi; oppure il parlamento non è in grado di +esaminare tale programma, come apparentemente sostengono alcuni. Considerando +che il programma legislativo sarà discusso a febbraio, potremmo prescindere dal +dibattito, in quanto il giorno dopo la stampa ed Internet avrebbero divulgato il +testo a tutti i cittadini e quindi il parlamento non avrebbe più bisogno di +occuparsene. Secondo il mio gruppo, un parlamento serve per ascoltare, discutere +e riflettere, quindi a nostro avviso non c'è alcuna ragione che giustifichi +questo rinvio. Se la commissione è in grado di presentare il programma, secondo +noi siamo perfettamente in tempo per ripristinare l'accordo iniziale intervenuto +tra il parlamento e la commissione e comportarci responsabilmente dinnanzi ai +nostri concittadini. Perciò la proposta del gruppo del partito del socialismo +europeo, da lei menzionata, è che mercoledì si mantenga la presentazione del +programma per la legislatura della commissione Prodi, inserendovi anche il +progetto di riforma amministrativa. Altrimenti potremmo ritrovarci in una +situazione paradossale: con la scusa che non c'è il testo, si nega da un lato il +diritto del presidente della commissione di rivolgersi a questo parlamento, e +dall'altro che abbia luogo una discussione sulla riforma, senza che il +parlamento conosca a priori i testi su cui si basa. Pertanto, signora +presidente, la prego di chiedere alla commissione di esprimersi subito e poi di +procedere al voto. (applausi dai banchi del gruppo del partito del socialismo +europeo). Signora presidente, onorevoli colleghi, sono piuttosto sorpreso del +comportamento del collega, onorevole Barón Crespo, che ora pretende che il punto +in questione venga inserito nell'ordine del giorno di mercoledì. Non la biasimo +per questo: può sempre succedere che si debba essere sostituiti. Il collega +Hänsch è intervenuto in sua vece. In sede di conferenza dei presidenti ne +abbiamo discusso approfonditamente. Soltanto un gruppo politico condivideva +l'opinione da lei espressa in questa sede. La questione è stata posta ai voti. +Il punto in questione è stato oggetto di una votazione in cui, se ben ricordo, +vi sono stati 422 voti contrari e 180 a favore con poche astensioni. Tutti gli +altri erano di diversa opinione e così è stato deciso. Vorrei ora entrare +brevemente nel merito. Abbiamo fiducia nella commissione, in Romano Prodi e la +grande maggioranza del nostro gruppo politico, come tutti sanno, dopo un +difficile processo ha votato la fiducia a Romano Prodi e alla commissione. +Tuttavia siamo anche dell'idea che la strategia della commissione vada discussa +nel corso di una procedura regolare, non soltanto in base a una dichiarazione +rilasciata oralmente in questo parlamento ma anche in base a un documento +adottato dalla commissione che illustri tale programma per i prossimi cinque +anni. Ma un tale documento non esiste ancora! La commissione presenterà il +programma per il 2000 in febbraio. Abbiamo acconsentito: se la commissione non +vuole discutere il programma 2000 in gennaio lo faremo in febbraio. Non è certo +nostra intenzione entrare in conflitto con la commissione. Al contrario, +pensiamo che per quanto possibile la commissione e il parlamento debbano +percorrere una strada comune. Il parlamento, tuttavia, esercita anche funzioni +di controllo nei confronti della commissione e non tutto ciò che viene proposto +da quest'ultima deve necessariamente trovarci concordi. Vorrei che all'interno +dei gruppi politici potessimo prepararci adeguatamente al dibattito sul +programma quinquennale. Non è possibile farlo ascoltando una dichiarazione di +cui non conosciamo con esattezza il contenuto. Perciò raccomandiamo - e ho +l'impressione che anche la commissione sia disposta ad accogliere questa idea - +di discutere in febbraio il programma a lungo termine della commissione che si +estende fino al 2005 - sperando che a quel punto la commissione abbia concordato +un programma che ci sottoporrà - e, sempre in febbraio, anche il programma +legislativo della commissione per l'anno 2000. E' dunque sulla base di un nesso +oggettivo che proponiamo di discutere contestualmente i due programmi e per +questa ragione il mio gruppo politico respinge decisamente la proposta del +gruppo socialista! Signora presidente, desidero affermare chiaramente che, +innanzi tutto, la commissione nutre il massimo rispetto per le decisioni del +parlamento tra cui quella di elaborare il proprio ordine del giorno. Ma voglio +dire altrettanto chiaramente che il presidente Prodi si è impegnato con il +parlamento a inserire un nuovo dibattito, come ha ricordato l'onorevole Barón, +oltre al dibattito annuale sul programma legislativo della commissione, sulle +grandi linee di azione per il prossimo quinquennio, cioè per la presente +legislatura. Tengo a sottolineare, signora presidente, che, secondo l'accordo +concluso nel settembre scorso, questo dibattito era distinto dalla presentazione +del programma legislativo della commissione. E desidero far sapere che, per +quanto riguarda la commissione, siamo pronti e disposti a tenere questo +dibattito quando lo si ritenga opportuno; eravamo già pronti a farlo questa +settimana, conformemente all'accordo iniziale, sulla base dell'intesa di una +presentazione del discorso ai gruppi parlamentari il giorno prima. Quindi, +signora presidente, ribadisco che da parte nostra abbiamo discusso del programma +di azione per il prossimo quinquennio e che siamo pronti a presentarlo quando +vuole il parlamento - anche questa settimana, se decide in tal senso - mentre il +mese prossimo toccherà al programma per il 2000, esattamente come era stato +stabilito. Signora presidente, sento qualche risata fra i socialisti. Mi è stato +detto che anche una parte cospicua del gruppo socialista vorrebbe che questo +punto venisse ritirato dall'ordine del giorno, in quanto nella votazione in sede +di conferenza dei presidenti è mancato il voto del gruppo di lavoro dei colleghi +competenti del gruppo socialista. Non so se questa informazione sia corretta, ma +noi del PPE-DE saremmo comunque grati se il suddetto punto venisse eliminato +visto che il parlamento si è già occupato ripetutamente della questione. +Esistono anche alcune decisioni contro tale imposta. Per questa ragione il +gruppo del PPE-DE chiede che il punto in questione venga ritirato dall'ordine +del giorno. La ringrazio, onorevole Poettering. Ha facoltà l'onorevole Wurtz che +interviene contro la richiesta. Signora presidente, vorrei innanzi tutto +sottolineare la mancanza di logica da parte dell'onorevole Poettering che ha +appena fatto la morale al gruppo socialista per essere tornato su una decisione +approvata dalla conferenza dei presidenti con una netta maggioranza. Ebbene, +egli ha fatto la stessa cosa. Si era discusso e tutti si erano detti d'accordo, +tranne il gruppo PPE-DE e il gruppo ELDR. In tale circostanza - gli onorevoli +colleghi presidenti lo ricorderanno - avevo altresì sottolineato che il punto +non era tanto sapere se siamo a favore o contro la tassa Tobin, ma se abbiamo il +coraggio di ascoltare che cosa ne pensano la commissione e il consiglio. Non è +chiedere molto. Pertanto, reitero la proposta di mantenere all'ordine del giorno +l'interrogazione orale al consiglio e alla commissione, per apprendere, una +volta per tutte, la posizione delle due istituzioni su una proposta +relativamente modesta, ma che lancerebbe un segnale importante all'opinione +pubblica, soprattutto sull'onda dell'emozione suscitata dal fallimento della +conferenza di Seattle. Pongo ora in votazione la richiesta del gruppo PPE-DE +intesa a ritirare dall'ordine del giorno l'interrogazione orale sull'imposta +patrimoniale. (il parlamento respinge la richiesta con 164 voti favorevoli, 166 +contrari e 7 astenuti). Signora presidente, ringrazio l'onorevole Poettering per +l'inaspettata pubblicità che ha appena dato a questa discussione. Grazie! +Signora presidente, è stato contato il mio voto, che non è stato deposto +elettronicamente, perché non ho la scheda? Il mio voto era favorevole. Signora +presidente, la presidenza ha già annunciato l'esito della votazione. Non sono +ammesse modifiche. Signora presidente, premetto che rispetterò la sua decisione, +ma durante la votazione precedente sulla questione del piano strategico della +commissione avevo manifestato l'intenzione di intervenire a nome del mio gruppo +prima della votazione, ma non ne ho avuto la possibilità. Le sarei molto grato +se prima di chiudere questo punto all'ordine del giorno mi permettesse di +rilasciare una dichiarazione di voto a nome del mio gruppo. Si tratta di una +cosa importante e sarebbe utile poter mettere a verbale il motivo del nostro +comportamento al momento della votazione alla luce della nostra analisi +politica. Signora presidente, non è mia intenzione riprendere la discussione, ma +anch'io avevo chiesto di intervenire per prendere posizione sulla richiesta +dell'onorevole Barón Crespo. Lei non mi ha dato la parola. Ne sono spiacente +anche se ormai la votazione è già stata effettuata, la decisione presa e quindi +la questione è da considerarsi chiusa. Me ne dispiace, onorevoli Hnsch e Cox, +non mi ero accorta che avevate chiesto la parola. Comunque mi pare che le +posizioni siano chiare e saranno riportate al processo verbale. Quando domani +approveremo il processo verbale della seduta odierna i colleghi che dovessero +ritenerlo inadeguato potranno chiedere che esso venga modificato. Mi pare una +buona soluzione. Evidentemente il processo verbale della seduta di domani +riporterà tutte le eventuali dichiarazioni complementari. Mi pare una formula +migliore piuttosto che procedere ora alle dichiarazioni di voto che ci +porterebbero molto lontano. Onorevole Cox, onorevole Hansch, siete d'accordo? +Signora presidente, se il verbale rispecchierà correttamente il voto del mio +gruppo non avrò alcuna obiezione. Ma se la sua decisione implica che non posso +rilasciare una dichiarazione di voto, la accetto con delle riserve. Faremo molta +attenzione allora alla redazione del processo verbale, come per altro facciamo +sempre. Se esso non rifletterà correttamente le posizioni potrà essere +modificato. (il parlamento approva l'ordine del giorno così modificato). +Consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose. L'ordine del +giorno reca la discussione sulla relazione (A5-0105 / 1999), presentata dall'on. +Koch a nome della commissione per la politica regionale, i trasporti e il +turismo, sulla posizione comune definita dal consiglio in vista dell'adozione +della direttiva del parlamento europeo e del consiglio relativa alle +prescrizioni minime applicabili all'esame di consulente per la sicurezza dei +trasporti su strada, per ferrovia e per via navigabile di merci pericolose +(C5-0208/99-1998/0106 (Cod)). Signora presidente, non possiamo e non dobbiamo +rassegnarci al continuo aumento degli incidenti che si verificano nel trasporto +su strada, per ferrovia e sulle vie navigabili con gravi danni, dovuti non solo +ma anche al fatto che il personale addetto non si occupa con sufficiente +coscienziosità del trasporto delle merci pericolose; accade inoltre che, per +ignoranza o insufficiente preparazione dei conducenti o di altri addetti ai vari +mezzi di trasporto, un piccolo incidente si trasformi in una sciagura di grandi +proporzioni. Essendo austriaco mi è rimasta impressa vivamente nella memoria - +ma credo lo stesso valga per tutti noi - la sciagura del tunnel nei monti Tauri +che è costata la vita a tante persone e in cui solo dopo molti mesi e con un +enorme sforzo finanziario si è potuto ricostruire quanto era andato distrutto +all'interno del tunnel a causa dell'incendio. I lavori di ricostruzione, durati +mesi, hanno provocato l'interruzione del transito in questa importante arteria +di comunicazione fra il nord e il sud dell'Europa. La deviazione del traffico +resasi necessaria ha causato disagi ai limiti della tollerabilità a migliaia di +cittadini dell'Unione Europea. Per alcuni comuni del mio paese la situazione è +stata veramente infernale. La nostra risposta a incidenti di questo genere deve +essere la prevenzione e il progetto di direttiva oggi in discussione rappresenta +un importante presupposto per assicurare un'adeguata formazione ai consulenti +per la sicurezza, affinché si intervenga nel modo e nel momento opportuno. +Certamente non possiamo accontentarci di creare una normativa europea volta a +elevare il grado di sicurezza. Dobbiamo anche assicurarci che le norme +introdotte vengano recepite puntualmente dagli stati membri e, ancor più, che +esse vengano infine applicate. Evitiamo, per favore, che si aggiunga un +ulteriore ambito in cui si finisca con il dover denunciare le carenze +nell'applicazione. Non dobbiamo accontentarci di colmare un'altra lacuna nella +rete di sicurezza, chiudendo gli occhi sul fatto che resta da fare molto di più +in materia di sicurezza nel settore dei trasporti in Europa. A tale proposito +chiedo alla signora commissario competente, e qui presente, di presentare al più +presto una proposta in merito, affinché in futuro si possa garantire maggiore +sicurezza nei trasporti in galleria per non dover più assistere in Europa a +sciagure di tale gravità! Signora presidente, innanzi tutto voglio ringraziare +l'onorevole Koch per la sua relazione incentrata sul tema della sicurezza dei +trasporti e in particolare sull'armonizzazione delle prescrizioni applicabili +all'esame di consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose su +strada, ferrovia o vie navigabili interne. Mi congratulo con lui per +l'eccellente relazione. Tutti questi incidenti si sono verificati negli ultimi +quattro mesi e ci ricordano che la sicurezza dei trasporti non può mai essere +data per scontata e che i responsabili della protezione dei cittadini devono +essere altamente motivati e qualificati. Il relatore sottolinea che, nella sua +posizione comune, il consiglio ha accolto sei dei dieci emendamenti presentati +dal parlamento in prima lettura e ha ripreso il senso dei quattro restanti. +Pertanto il mio gruppo intende votare a favore della suddetta posizione comune e +auspica quanto prima l'attuazione della legislazione che ci doterà di un +ulteriore strumento per rendere i trasporti nell'Unione Europea il più sicuri +possibile. Il mio gruppo sarà sempre a favore di qualsiasi iniziativa volta a +migliorare la sicurezza dei trasporti. Il lavoro da svolgere in questo settore è +ancora molto, come hanno dimostrato gli eventi verificatisi recentemente. +Signora presidente, mi permetta di formulare un paio di osservazioni. Ringrazio +innanzi tutto il relatore per il suo lavoro estremamente preciso e tecnico sul +fascicolo in parola, e in secondo luogo la commissione per la proposta +presentata. La proposta concerne l'armonizzazione dei requisiti d'esame, +tuttavia, in realtà parla anche di norme minime, cosa che io in un certo senso +deploro. Tutto ciò è importante, ma altrettanto essenziale è l'attuazione delle +norme vigenti. Ci sono diversi motivi per dedicare attenzione a questo aspetto, +basti guardare quanti incidenti si sono prodotti negli anni scorsi in caso di +nebbia in Belgio, o in Olanda o in altri paesi. Tanti sono gli incidenti in cui +sono rimasti coinvolti camion che trasportavano merci pericolose e che in tali +condizioni meteorologiche non avrebbero dovuto viaggiare invece di trovarsi +tranquillamente sulle strade. Oppure pensiamo alle navi provenienti dai paesi +dell'Europa orientale che navigano in condizioni chiaramente pericolose. Da +indagini condotte nei porti belgi, finlandesi e anche giapponesi è altresì +emerso che il 50 percento dei container contenenti in parte merci pericolose, +non viene consegnato nel rispetto delle norme vigenti. In breve, l'importanza +del tema è enorme. Per quanto attiene alla situazione dei consulenti per la +sicurezza, in alcuni stati membri a partire dal 1º gennaio di quest'anno le +aziende devono obbligatoriamente averne uno interno. Attualmente i problemi +creati da questa norma sono molti, soprattutto per le aziende più piccole, che +non dispongono di mezzi finanziari sufficienti. Di conseguenza tali aziende sono +costrette a rinunciare al loro carico oppure a mescolarlo ad un altro carico, +con i seri problemi che ciò genera. Per tale motivo si chiede alle aziende di +integrare tali attività nei rendiconti finanziari, oppure nelle analisi +aziendali, da inserire eventualmente in certificazioni ISO 9002 . Il quadro +normativo è pronto, adesso dobbiamo occuparci della sua attuazione. Permettetemi +di indicare un ultimo punto, sempre concernente l'applicazione delle norme. +Occorre formulare degli accordi soddisfacenti con i paesi dell'Europa orientale, +dato che essi aderiranno ai trattati in materia solo a partire dal 1º luglio +2001, cioè soltanto fra un anno e mezzo. Tali paesi adesso godono di un leggero +vantaggio concorrenziale, il che non è grave. Tuttavia, io credo che si debba +dare la precedenza agli aspetti che riguardano la sicurezza dei trasporti +stradali, ferroviari e per vie navigabili interne, e presentare tempestivamente +questa parte dell'acquis comunitario ai paesi candidati all'adesione. Signora +presidente, in questo parlamento, a ragione per altro, si pone regolarmente in +risalto l'importanza della sicurezza dei trasporti. I volumi sempre crescenti di +merci che attraversano l'Europa comportano, consapevolmente o meno, rischi di +tutti i generi per il personale, l'ambiente e la società. Pertanto, coloro che +devono gestire i suddetti rischi devono soddisfare requisiti molto rigorosi. Le +norme sancite in un'altra direttiva, la direttiva 95 / 35 / Ce, paiono +sufficientemente adeguate per fornire una consulenza responsabile +sull'organizzazione dei trasporti di merci pericolose. Mi rallegro che si sia +raggiunta un'intesa con il consiglio in materia di requisiti minimi per gli +esami dei consulenti per la sicurezza, sebbene avrei preferito che fossero stati +formulati norme e programmi uniformi atti a garantire l'uguaglianza dei diplomi +a livello internazionale. Tuttavia, pare che il mio sia solo un pio desiderio. +Infine, l'emendamento proposto dal relatore è più che logico e pertanto può +contare su tutto il mio appoggio. Signor presidente, signora commissario, +onorevoli colleghi, innanzi tutto vorrei congratularmi con l'onorevole Koch per +le relazioni presentate. Pur trattandosi di relazioni di carattere tecnico, +rivestono grande importanza dal punto di vista della sicurezza. Mi limiterò a +poche considerazioni. In primo luogo vorrei pregare la signora commissario - e +sono convinto che la mia richiesta troverà un terreno fertile - di adoperarsi +affinché venga dedicata maggiore attenzione alla questione della sicurezza nei +trasporti su strada, nonché nella navigazione marittima e nelle acque interne. +Constatando che la prima proposta della commissione è stata presentata il 19 +marzo 1998 e che oggi ce ne stiamo ancora occupando - benché il parlamento si +sia attivato con una certa tempestività - devo far rilevare che si è proceduto +con eccessiva lentezza. Il secondo punto è già stato ricordato e riguarda le +norme minime. In generale sono dell'idea che in numerosi settori all'interno dei +trasporti sarebbero auspicabili una maggiore flessibilità e normative nazionali. +Per quanto riguarda la sicurezza invece sono piuttosto scettico in quanto la +sicurezza in Svezia non è sostanzialmente diversa dalla sicurezza in Germania, +in Italia o in Austria. Nel caso in cui questo tipo di flessibilità dovesse dare +adito a un'insufficiente regolamentazione in alcuni paesi occorrerà procedere a +una ulteriore armonizzazione. Anche il terzo punto è già stato toccato. Anch'io, +come l'onorevole Rack, provengo da un paese di transito in cui la questione +assume particolare importanza. Non ci proponiamo di peggiorare unilateralmente +le condizioni di concorrenza per alcuni paesi, favorendo paesi di transito come +l'Austria. Signor presidente, desidero innanzi tutto congratularmi con il +relatore onorevole Koch per il magnifico lavoro e la proficua collaborazione +instaurata con la commissione per migliorare i testi e presentare la relazione +nonché la proposta; alla fine c'è un unico emendamento, relativo alle +prescrizioni applicabili all'esame attitudinale dei consulenti per la sicurezza +dei trasporti di merci pericolose su strada, per ferrovia e per via navigabile. +A nostro avviso, sono importanti la collaborazione e il lavoro svolto insieme +dalle due istituzioni - parlamento e commissione - e la collaborazione esistente +con la commissione per la politica regionale, e in particolare con il gruppo +trasporti, è straordinaria. La posizione comune riprende praticamente tutti gli +emendamenti accolti dalla commissione ed armonizza le prescrizioni minime +applicabili all'esame di consulente per la sicurezza: in seconda lettura, +possiamo pertanto accettare l'emendamento relativo alla data di recepimento +proposta, molto più realistica rispetto a quella avanzata inizialmente dalla +commissione, visto che sono già vari anni che discutiamo della questione. +Desidero inoltre ringraziare brevemente i vari deputati per i loro interventi e +dire loro che per la commissione la sicurezza è una priorità nell'ambito dei +trasporti. E come ha detto molto giustamente l'onorevole Simpson, il processo +non si può mai dare per scontato, acquisito o concluso. L'incremento dei +margini, delle garanzie di sicurezza nei trasporti è un processo che deve +continuare a migliorare giorno dopo giorno. In tal senso, desidero anche fare +brevemente riferimento ai problemi dei tunnel, menzionati dagli onorevoli Rack e +Swoboda. Nel caso dell'Austria, si tratta indubbiamente di un tema molto +sensibile, che richiede uno sforzo per vedere come accrescerne la sicurezza. In +uno dei gravi incidenti verificatisi recentemente, la merce trasportata non era +di per sé pericolosa. La margarina e qualche chilo di vernice che, in linea di +massima, non comportavano rischi, hanno provocato un'autentica catastrofe. E' +necessario pertanto considerare come sia possibile perfezionare ulteriormente i +criteri per garantire la massima sicurezza. Infine, ribadisco che dobbiamo +considerare la sicurezza in tutti i tipi di trasporti. Questa settimana terremo +in questa sede un dibattito sulla sicurezza del trasporto marittimo, in seguito +alla catastrofe dell'Erika, e nel corso di quest'anno dovremo discutere degli +obiettivi in materia di sicurezza del trasporto aereo. Ma, onorevoli deputati, +la sicurezza è un obiettivo prioritario della commissione. Come avrò modo di +dichiarare nel corso del dibattito sull'Erika, non aspettiamo una catastrofe per +dedicarci all'esame della questione della sicurezza, ma vi lavoriamo a +prescindere da questi avvenimenti, che non fanno altro che dimostrare quanto sia +urgente dare una risposta efficace a questo tipo di problemi. Ringrazio ancora +una volta tutti coloro che sono intervenuti, e in particolare il relatore +onorevole Koch. La discussione è chiusa. La votazione si svolgerà domani, alle +12.00. Trasporto di merci pericolose su strada. L'ordine del giorno reca la +relazione (A5-0104 / 1999) presentata dall'onorevole Koch a nome della +commissione per la politica regionale, i trasporti e il turismo sulla proposta +di direttiva del parlamento europeo e del consiglio [Com (1999) +158-C5-0004/1999-1999/0083 (Cod)] che modifica la direttiva 94 / 55 / Ce +concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative al +trasporto di merci pericolose su strada. Signor presidente, signora commissario, +onorevoli colleghi, la direttiva entrata in vigore il 1º gennaio 1997 +concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative al +trasporto di merci pericolose su strada contiene alcune norme transitorie la cui +validità è a termine e dipende dalla conclusione di alcuni lavori di normazione +da parte del CEN, il comitato europeo di normalizzazione. I ritardi nei lavori +del Cen hanno comportato problemi nell'applicazione della suddetta direttiva. In +particolare, gli allegati non hanno potuto essere adeguati ai più recenti +sviluppi nel settore tecnologico e industriale. Ciò è a mio avviso deplorevole e +ci costringe a intervenire per ovviare ad inadempienze altrui. Accetto pertanto +la proposta di modifica della direttiva 94 / 55 / Ce oggi in discussione. Un +mancato intervento da parte dell'Unione Europea obbligherebbe gli stati membri a +modificare le proprie disposizioni legislative nazionali per un breve periodo, +ovvero fino alla conclusione dei lavori del Cen, il che comporterebbe inutili +costi e incertezze. La modifica della direttiva oggi in discussione non implica +la modifica dell'armonizzazione attualmente vigente all'interno della comunità +delle norme in materia di trasporto di merci pericolose. Essa si limita a +prolungare le norme transitorie rinviando le scadenze, a eliminare le +disposizioni ritenute ormai obsolete e a disciplinare le procedure nei seguenti +casi: a) trasporti ad hoc di merci pericolose; b) emanazione di norme nazionali +meno severe, in particolare per quanto riguarda il trasporto di quantitativi +molto ridotti di merci pericolose in ambito locale chiaramente definito. La +modifica della direttiva risulta pertanto pienamente conforme al principio di +sussidiarietà; agli stati membri vengono attribuite maggiori competenze. La +commissione stabilisce se gli stati membri possano emanare determinate +disposizioni, assistita in questo compito da un comitato di esperti nel settore +delle merci pericolose ai sensi della procedura legislativa. Le modalità per +l'esercizio di tali competenze di esecuzione da parte della commissione sono +state riviste con una decisione del consiglio del giugno 1999 . La proposta di +direttiva concernente il trasporto di merci pericolose su strada oggi in +discussione risale tuttavia al maggio 1999 e, pertanto, non ha potuto tenere +conto della procedura di comitatologia attualmente vigente. Gli emendamenti +presentati e approvati all'unanimità in sede di commissione fanno riferimento in +due casi alla suddetta procedura di comitatologia recentemente modificata. +Intendiamo assicurare che tale riferimento figuri già nei considerando e che il +termine stabilito in modo inequivocabile entro il quale il consiglio deve +prendere una decisione venga fissato al massimo entro tre mesi. Si sottolinea +inoltre la necessità di una maggiore trasparenza. Un altro emendamento consente +agli stati membri di stabilire requisiti più rigorosi, soprattutto per le +cisterne qualora la temperatura ambiente alla quale si lavora e si effettuano i +trasporti sia di solito inferiore a -20º. Ciò nell'interesse, soprattutto, delle +regioni dell'Europa settentrionale. Un ultimo emendamento si propone di +consentire che continuino ad essere utilizzati per il trasporto nazionale +cisterne e veicoli immatricolati nel periodo compreso fra il 1º gennaio 1997 e +l'entrata in vigore della direttiva, la cui costruzione e manutenzione sia in +linea con i requisiti della stessa direttiva. Signor presidente, onorevoli +colleghi, buon anno e buon nuovo millennio. Vorrei commentare brevemente la +proposta presentata dalla commissione in merito alla modifica della direttiva +sul trasporto su strada delle merci pericolose. Ritengo sia importante che +questa direttiva sia approvata adesso; altrimenti gli stati membri sarebbero +costretti a modificare le proprie leggi nazionali per un periodo di tempo +estremamente breve e ciò comporterebbe solamente costi aggiuntivi e, ancora una +volta, accrescerebbe l'irritazione dei cittadini verso la burocrazia dell'Ue. +D'altro canto, nella proposta della commissione non vengono presi in +considerazione alcuni elementi, come il clima rigido delle regioni nordiche. Ho +ritenuto pertanto opportuno proporre alcuni emendamenti da inserire +nell'eccellente relazione dell'onorevole Koch, che sono stati approvati in sede +di commissione. Tali emendamenti riguardano la resistenza alle basse temperature +dei serbatoi adibiti al trasporto delle merci pericolose. Nella proposta della +commissione si era pensato che meno venti gradi sarebbero stati sufficienti; per +coloro che vivono nel bacino del Mediterraneo è difficile immaginare che in +Lapponia le temperature possono raggiungere ben altri valori. Onorevoli +colleghi, anche in Lapponia si sostiene l'attività dell'Unione Europea, quindi +sarebbe importante tenere maggiormente conto di questa area. Di conseguenza, ho +proposto di ridurre il limite a meno quaranta gradi. Tale modifica sarebbe +necessaria anche per lasciare immutato lo standard di sicurezza in vigore nelle +regioni nordiche. Signor presidente, se lei permette vorrei innanzi tutto +congratularmi per come, nel corso della discussione, ha effettuato il cambio +della presidenza. L'ho trovato perfetto. Entrando nel merito, ritengo che i +cittadini europei debbano poter essere certi che i trasporti in Europa su +strada, per ferrovia o con altri mezzi, avvengano in condizioni di massima +sicurezza, anche nel caso in cui si tratti di merci pericolose. La presente +direttiva è un contributo in questa direzione. Il fatto che oggi siamo chiamati +a intervenire è, in linea di principio, scandaloso. Il relatore, onorevole Koch, +al quale esprimiamo la nostra gratitudine per il lavoro svolto, ha fatto +rilevare che avrebbero già potuto essere compiuti alcuni progressi se non si +fossero verificati ritardi nei lavori del Cen dovuti alla lentezza +nell'elaborazione e nel ravvicinamento della direttiva. Non ci resta dunque che +sperare - entro questa settimana dovremmo decidere il tutto - che nel 2001 +possiamo finalmente disporre di norme comunitarie in materia di trasporto di +merci pericolose su strada, beneficiando in tal modo sia di una maggiore +certezza del diritto che di una maggiore sicurezza sulle nostre strade. Signor +presidente, la relazione che trattiamo ora non contempla, in sé, cambiamenti di +vasta portata. La maggior parte degli emendamenti sono di carattere +squisitamente tecnico, ma vale comunque la pena di ricordare come, ogni volta +che assumiamo decisioni di questo tipo, noi operiamo a favore dell'ambiente in +senso lato, con il vantaggio di creare condizioni migliori per il corretto +funzionamento del mercato interno. Sull'intero territorio dell'unione vengono +trasportati notevoli quantitativi di merci pericolose, che transitano sulle +strade, sulle ferrovie e attraverso i porti. Ciò rende necessario il varo di +un'adeguata regolamentazione di questo tipo di attività. Settore dopo settore, +si assiste all'approvazione progressiva di norme minime che gli stati membri +debbono rispettare. al relatore Koch va il nostro ringraziamento per il lavoro +svolto in tale ambito. L'impatto di queste regole è importante anche ai fini del +mercato interno. Se si desidera, infatti, che il mercato interno dei trasporti +possa funzionare adeguatamente, diviene allora importante non soltanto dotarsi +di regole, ma anche assicurare che tali regole siano, nel massimo grado +possibile, regole comuni. In conclusione, desidero fare una terza osservazione, +pure di sostanziale importanza, in merito a un emendamento presentato +dall'onorevole Vatanen. Con l'approvazione di questo emendamento si terrebbe +conto del fatto che nelle regioni settentrionali dell'unione può fare molto +freddo. Ciò rende necessario, a sua volta, tenere conto dei possibili effetti di +temperature tanto rigide su materiali e imballaggi. Signor presidente, in questo +tipo di regolamentazioni è molto importante sforzarsi di essere flessibili; +spero quindi che la commissione potrà accogliere questo emendamento. Signor +presidente, vorrei ringraziare non soltanto il collega, onorevole Koch, ma anche +la vicepresidente della commissione per aver riconosciuto in modo tanto chiaro +ed inequivocabile l'importanza della sicurezza nel settore dei trasporti e la +priorità della sicurezza. E' infatti evidente che anche nel caso in cui +all'interno dell'Unione Europea venissero adottate norme pienamente adeguate, i +mezzi di trasporto non si fermerebbero ai suoi confini. Pertanto è senz'altro +opportuno prevedere disposizioni che vanno al di là della dimensione regionale. +Se la signora commissario non è in grado di farlo oggi, sarebbe comunque +disposta a informare per iscritto la commissione parlamentare sullo stato delle +cose e sullo stato dei negoziati fra Cen e commissione economica? Ci +rammarichiamo tutti che il comitato europeo di normalizzazione (Cen) non sia +riuscito a concludere entro il termine richiesto la modifica delle norme +necessarie per giungere a un'armonizzazione adeguata in seno all'Unione Europea. +Questo dibattito e la modifica della direttiva attualmente in vigore ci +permettono di tener conto di differenze di fatto che testimoniano la diversità +della nostra Europa. Poco fa l'onorevole Vatanen ci parlava di temperature +inferiori non a 20 gradi sotto zero, ma a 40 gradi sotto zero. Naturalmente +accettiamo questo emendamento, ha perfettamente ragione. Credo che si debba +tener conto di circostanze materiali, che dimostrano la varietà climatica +dell'Unione Europea e che poi si traducono talvolta in specifiche e requisiti +concreti, quando si tratta di formulare normalizzazioni o caratteristiche di +tipo tecnico. A proposito di quanto ha detto l'onorevole Swoboda sull'attività +del Cen, stiamo sollecitando affinché i lavori vengano accelerati al massimo, in +quanto sarebbe terribile se, nonostante la nuova scadenza, tra poco più di un +anno ci ritrovassimo di fronte alle stesse difficoltà perché non l'hanno +concluso. Infine, signor presidente, sono già stati segnalati i problemi +fondamentali che giustificano la modifica della direttiva, abbiamo menzionato il +ritardo del Cen, la modifica di talune norme, la coerenza tra il testo della +direttiva e il contenuto degli allegati, la necessità di una maggiore +precisione. Tutti i contributi della commissione parlamentare e del relatore, +onorevole Koch, tradotti in vari emendamenti, che sono concretamente quattro, +sono stati accolti dalla commissione. Quindi accettiamo i quattro emendamenti +che ci sono stati presentati. La discussione è chiusa. La votazione si svolgerà +domani, alle 12.00. Coordinamento Fondi strutturali / Fondo di coesione. +L'ordine del giorno reca la relazione (A5-0108 / 1999) presentata dalla +onorevole Schroedter a nome della commissione per la politica regionale, i +trasporti e il turismo sulla comunicazione della commissione relativa ai fondi +strutturali e al coordinamento con il fondo di coesione - Linee direttrici per i +programmi del periodo 2000-2006 [Com (1999) 344-C5-0122/1999-1999/2127 (Cos)]. +Signor presidente, è per me un particolare piacere poter tenere il mio primo +intervento al parlamento europeo sul tema considerato il più importante nella +regione del Regno Unito che io rappresento in questo parlamento, il Galles. Come +sicuramente saprete, gran parte del Galles ha ottenuto lo status di regione +dell'obiettivo 1 nell'ambito del programma dei fondi strutturali. E' dunque +ovvio che molti in Galles guardino al programma europeo dei fondi strutturali +come alla soluzione per alleviare alcuni dei più gravi problemi che +indubbiamente siamo chiamati ad affrontare. La povertà in Galles è in aumento, e +dal 1997 è ulteriormente peggiorata, mentre il divario fra ricchi e poveri si è +ampliato. Pertanto dal programma dei fondi strutturali non ci aspettiamo solo la +ristrutturazione industriale, ma anche un consistente potenziamento dell'intero +tessuto economico del Galles. Tuttavia, la convinzione che il sostegno dei fondi +strutturali rappresenti in qualche modo un successo del governo britannico è un +atteggiamento che ci danneggia profondamente. In realtà, purtroppo non è altro +che il riconoscimento delle enormi difficoltà del Galles. Questo è il motivo per +cui tengo a mettere in risalto taluni degli aspetti che a mio avviso la +commissione dovrebbe considerare prioritari. Ci aspettiamo che la commissione +affronti le questioni legate all'addizionalità. Deploriamo che quelle cifre in +qualche modo siano state nascoste all'interno dei dati relativi a tutto il Regno +Unito. Ci aspettiamo altresì che la commissione garantisca un adeguato +finanziamento per i vari progetti. Ci aspettiamo che esiga dal governo +britannico il coinvolgimento del settore privato nella fase di pianificazione, +dato che senza dubbio dovrà fornire l'impulso maggiore per l'utilizzo dei +finanziamenti a titolo dei fondi strutturali. Infine, chiediamo alla commissione +di garantire che le risorse provenienti dai fondi strutturali vengano spese in +modo trasparente. Troppe cose in questo parlamento non avvengono in modo +trasparente. Credo che in questo settore la commissione potrà essere una grande +alleata del Galles. Signor presidente, la nostra commissione ha discusso +l'argomento, analizzandolo da molti punti di vista. Inizierò il mio intervento +illustrandovi l'aspetto della ricerca. La nostra commissione considera +estremamente positivo il fatto che la relatrice abbia inserito nelle conclusioni +la nostra proposta di potenziare le infrastrutture per la ricerca nei paesi +destinatari dei fondi di coesione, investendo soprattutto nelle università e +negli istituti di istruzione in modo da permettere loro di meglio soddisfare le +esigenze degli abitanti delle aree non sviluppate e di far sì che i laureati +rimangano nelle proprie regioni di origine. Quest'intervento pubblico è +realizzabile e la decentralizzazione dell'istruzione universitaria +contribuirebbe sicuramente a bilanciare la politica di sviluppo. Un altro punto +che desideriamo sottolineare è invece legato alla politica industriale. Nella +programmazione del coordinamento dei fondi strutturali e dei fondi di coesione, +la commissione avrebbe dovuto tenere maggiormente in considerazione l'importanza +del terziario, del commercio elettronico e della diffusione dell'uso di +internet. In passato la povertà e la ricchezza dipendevano soprattutto dalla +struttura del tessuto economico locale. Le regioni con maggior presenza +industriale venivano, infatti, considerate ricche. Oggi la situazione è +completamente diversa, anzi siamo arrivati all'opposto, e queste regioni si sono +impoverite. E' pertanto importante investire in nuovi settori, nella cosiddetta +produzione elettronica e nel terziario, che rappresentano il futuro. Ciò, a mio +parere, è stato quasi ignorato dalla commissione competente che ha preparato +questa relazione. La commissione per l'industria, il commercio estero, la +ricerca e l'energia esorta quindi la commissione a dedicare maggior attenzione a +questo tema. Infine, in veste di commissione per l'energia, avremmo voluto +vedere un maggior sostegno finanziario per le risorse energetiche rinnovabili +attraverso l'uso dei fondi strutturali e dei fondi di sviluppo regionale. In +questo modo sarebbe stato promosso un maggior uso delle fonti energetiche +rinnovabili, compensando i fondi insufficienti del programma di sviluppo +energetico. Vorrei spiegare ai miei colleghi che intervengo al posto della +onorevole Flautre, che ha seguito questa pratica in sede di commissione per +l'occupazione e gli affari sociali, ma che purtroppo non si sta bene. Desidero +attirare la vostra attenzione sugli emendamenti nn. 1 e 2, approvati in sede di +commissione per l'occupazione e gli affari sociali, ma non di commissione per la +politica regionale, i trasporti e il turismo. Tali emendamenti trattano +dell'economia sociale e della necessità di fornire capitale sociale di rischio e +di dare sostegno finanziario alle iniziative locali volte a creare posti di +lavoro e a rafforzare la coesione sociale. In passato questo parlamento ha +riconosciuto il grosso potenziale di creazione di occupazione dell'economia +sociale. Pertanto i suddetti emendamenti combaciano con la posizione del +parlamento secondo cui l'esclusione sociale è un grave problema che richiede un +intervento costruttivo. Speriamo che coloro che stanno pensando di votare contro +tali emendamenti abbiano motivi assai validi da presentare al parlamento e ai +cittadini in cerca di lavoro. Nella sua relazione, la onorevole Flautre pone +altresì in risalto un campo in cui sussiste una dolorosa carenza di +coordinamento, di cui invece si registra un disperato bisogno. Le proposte della +commissione si riferiscono ai quattro pilastri della strategia per l'occupazione +e ai cinque campi d'azione del fondo sociale europeo. Questa omissione fa +sembrare che la commissione stessa non sappia minimamente come garantire il +massimo coordinamento fra il sostegno a titolo del fondo sociale europeo, +soggetto a revisione dopo tre anni e mezzo, e i piani d'azione nazionali annuali +per l'occupazione degli stati membri. Speriamo che la commissione ci possa +rassicurare che si è trattato di una svista nei confronti della quale si sta +correndo ai ripari con atteggiamento costruttivo. Signor presidente, signor +commissario, onorevoli colleghi, la proposta presentata dalla commissione +conformemente al suo mandato costituisce un punto di partenza ragionevole per la +commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale. Io però terrei a +sottolineare che questo punto di partenza ci indica le sfide che ci attendono: +fare in modo che la popolazione non abbandoni le zone rurali a fronte dei +cambiamenti in atto in tutte le attività economiche, vista la crescente perdita +di peso del settore agricolo tra le varie fonti di reddito della società rurale. +Questo aspetto, insieme alle carenze delle reti di infrastrutture e servizi e a +un'offerta di lavoro in generale molto ridotta e al massimo stagionale e poco +diversificata, accentua l'esodo dalle zone rurali. Le conseguenze sono evidenti. +Ad andarsene sono i giovani, quelli che acquisiscono una formazione e trovano un +impiego al di fuori delle aree rurali, e ciò si ripercuote negativamente su di +esse. La mancanza di infrastrutture costituisce un ostacolo anche per +l'insediamento di imprese e per la creazione di posti di lavoro. L'agricoltura +fornisce solo il 5,5 percento dell'occupazione dell'unione stessa. Inoltre, tre +quarti dei nostri agricoltori lavorano part-time e hanno bisogno di integrare +efficacemente il loro reddito. Per questo motivo, tra gli obiettivi fondamentali +che dovremmo prefiggerci nell'Unione Europea figura l'impegno a creare nuovi +posti di lavoro nelle zone rurali, al di fuori del settore agricolo, in settori +quali il turismo rurale, lo sport, la cultura, il restauro del patrimonio, la +fondazione e trasformazione di imprese, le nuove tecnologie, i servizi, ecc. Ciò +nonostante, pur non essendo esclusivo il ruolo dell'agricoltura, resta +indispensabile per evitare la disintegrazione economica e sociale delle aree +rurali e la creazione di altre città fantasma, se non altro anche perché gli +agricoltori svolgono un ruolo fondamentale nella gestione del territorio, la +conservazione della biodiversità e la tutela dell'ambiente. Quindi siamo a +favore di una politica agricola e di sviluppo rurale coerente con gli obiettivi +segnalati; alle soglie del XXI secolo le zone rurali devono essere competitive e +multifunzionali sia sotto l'aspetto agricolo che aprendosi alla diversità delle +attività non agricole. E' importante privilegiare criteri generali di assetto +del territorio e di equilibrio della popolazione, e tenere conto delle +conclusioni della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale relative a +cinque aspetti fondamentali, riprese solo in parte dalla commissione per i +trasporti, la politica regionale e il turismo nei punti 16 e 17. Concludendo, +chiedo alla commissione di tenere conto di questi cinque punti quando si +tratterà di definire le conclusioni relative ai quattro pilastri; ritengo +infatti che per l'Unione Europea la permanenza della popolazione nell'ambiente +rurale debba essere uno degli obiettivi prioritari. Signor presidente, signor +commissario, onorevoli colleghi, desidero innanzi tutto ringraziare la relatrice +onorevole Schroedter per il lavoro svolto, a mio parere, egregiamente. La +ringrazio inoltre per la disponibilità al dialogo che ha dimostrato nei +confronti degli altri gruppi politici, quando si è trattato di trovare +formulazioni di compromesso di fronte alla valanga di emendamenti, forse più +numerosi del previsto, ma che in realtà segnalano la rilevanza della relazione +in discussione. Per noi è importante che le conclusioni approvate alla fine in +quest'aula siano tenute in considerazione dalla commissione, quanto meno nello +spirito, perché a questo punto potrebbe sembrare che qui stiamo portando avanti +un esercizio inutile, puramente retorico. Nei nostri emendamenti abbiamo +ribadito l'importanza di stabilire sinergie tra i fondi strutturali, il fondo di +coesione e le iniziative comunitarie, in modo che la loro applicazione porti, +nel modo migliore e più redditizio, all'eliminazione progressiva delle +disuguaglianze tra regioni e alla creazione di posti di lavoro le quali, in +definitiva, sono i due scopi fondamentali dei fondi di cui stiamo parlando. Per +imprimere un impulso più rapido ed efficace nel conseguimento di tali obiettivi, +riteniamo che all'iniziativa debbano partecipare i creatori di posti di lavoro, +i veri creatori di imprese e coloro che garantiscono effettivamente nuove fonti +di occupazione, ovvero gli imprenditori. Soprattutto i piccoli e medi +imprenditori devono partecipare alla distribuzione di questi fondi. Altrimenti, +se si sentono emarginati, se non possono partecipare, non dico soltanto alla +fruizione ma anche alla ricezione di questi fondi, avremo perso un'occasione di +conseguire i nostri obiettivi più velocemente. Inoltre, per raggiungere i nostri +obiettivi, per riuscire a superare le disuguaglianze tra regioni e trovare fonti +di lavoro è importante scommettere decisamente a favore delle nuove tecnologie, +le reti di trasporto e di comunicazione e le energie rinnovabili. Tutto questo, +sottolineo, avvalendosi della partecipazione dell'impresa privata, che unendo il +proprio impegno a quello delle amministrazioni pubbliche, in una sinergia di +completamento che non comporti mai chiusure o esclusioni, creerà ricchezza +sociale e posti di lavoro. Signor presidente, sento il dovere di ricordare al +mio collega, onorevole Evans il vero motivo per cui il Galles ha ottenuto lo +status di regione dell'obiettivo 1: è stato a causa delle sciagurate politiche +del suo partito conservatore. E mi permetto di ricordargli anche che, mentre era +Segretario di stato per il Galles, il leader del suo partito, Hague, ha violato +tutte le regole sull'addizionalità e per questo ricevuto una dura lettera del +commissario Wulf-Mathies sui requisiti normativi. Posso dirvi che il governo +britannico è consapevole dei suoi obblighi relativi all'addizionalità per +l'obiettivo 1. Suggerisco all'onorevole Evans di andare a leggersi il +regolamento. Il mio gruppo ha presentato innumerevoli emendamenti ad ambedue le +relazioni in discussione oggi. Vorrei che ci concentrassimo sul ruolo essenziale +delle linee direttrici, nella fattispecie fornire un quadro e uno strumento per +sostenere e incrementare la ripresa economica, per garantire l'uso più +efficiente possibile delle risorse nell'ambito di un'ampia collaborazione e +riportare queste regioni sulla strada del recupero e dello sviluppo sostenibile +in modo che alla fine non abbiano più bisogno di essere tenute in vita +artificialmente. E' importante identificare le capacità e il potenziale delle +nostre regioni nel settore dell'alta tecnologia,, soprattutto alla luce delle +notizie diffuse dai mezzi di comunicazione, secondo cui l'Europa starebbe +rapidamente perdendo terreno a favore degli Stati Uniti per quanto attiene alla +crescita delle industrie ad alto contenuto tecnologico, determinanti per il +futuro. Anche il funzionamento del precedente gruppo di programmi è molto +istruttivo, in quanto ci dice quale non dovrebbe essere il ruolo delle linee +direttrici. Non dovrebbero essere volte a creare nuovi livelli di burocrazia e +formalità, né a spostare le priorità e le politiche a metà dello sviluppo di un +progetto, con la conseguenza di inevitabili ritardi e sottoutilizzo dei fondi, +particolarmente alla luce dei nuovi requisiti di bilancio. L'attuazione e la +gestione delle linee direttrici non possono essere lasciate alla personale +interpretazione di un qualsiasi funzionario della commissione o +dell'amministrazione nazionale. L'operato della direzione generale della +commissione deve essere coerente, sempre nel rispetto degli aspetti locali e +regionali specifici dei programmi della commissione. In conclusione, le linee +direttrici devono essere ampie, indicative e flessibili, per fornire assistenza +ai gestori dei programmi e ai beneficiari dei fondi e per sfruttare al massimo +il potenziale dei nostri nuovi ambiti di recupero. Se riusciremo a imprimere uno +spirito di imprenditorialità alle regioni povere e strutturalmente deboli, alla +fine riusciremo a rimetterle in carreggiata perché possano attirare sufficiente +fiducia da parte degli investitori, elemento chiave per il successo futuro. E' +in questa luce che giudicheremo il successo delle linee direttrici in parola: +vedremo se la politica regionale Ue, con linee direttrici valide, solide e di +supporto, sarà in grado di creare nuove opportunità e di permettere alle regioni +povere e strutturalmente deboli di svolgere appieno il loro ruolo e contribuire +alla crescita e alla prosperità dell'Ue. La relatrice ha inoltre giustamente +sottolineato che il parlamento non è stato ascoltato per tempo in merito alle +direttive. Speriamo che il parere del parlamento sia di aiuto per la valutazione +intermedia dei programmi e per la loro realizzazione. Rispetto ai tempi +impiegati, la relazione è cresciuta a dismisura durante il dibattito. A questo +punto penso sia più importante concentrarsi nella valutazione dei processi ed in +che modo questi potranno permettere di gestire la politica regionale +dell'unione, ricordando che l'obiettivo che si desidera raggiungere è quello di +ridurre la disuguaglianza locale. Il mio gruppo ribadisce l'importanza del +principio di responsabilità degli stati membri e del ruolo degli attori locali +in merito allo sviluppo e all'attuazione dei programmi. A tal proposito, sarebbe +estremamente importante coinvolgere le piccole e medie imprese. Il mio gruppo +ritiene inoltre importante tenere maggiormente in considerazione le isole e le +regioni periferiche e promuovere il dialogo tra il mondo urbano e quello rurale. +L'efficacia dei progetti, perseguiti con il sostegnoo dell'unione, è stata +spesso ridotta a causa della lentezza dei processi decisionali e della +complessità amministrativa. Spesso sono stati finanziati progetti che non hanno +prodotto alcun vantaggio permanente alla regione interessata. I progetti +dovrebbero essere più efficienti, più flessibili ed in grado di garantire +risultati migliori. Durante la preparazione della relazione è stato interessante +discutere dei temi generali relativi alla politica regionale dell'Unione +Europea. Per noi, nuovi deputati al parlamento, questa è stata la prima volta, e +devo ammettere che ho seguito i lavori con estremo interesse. Questa relazione è +ottima e gode del sostegno del nostro gruppo. Signor presidente, signor +commissario, onorevoli colleghi, la prova che questo parlamento resta tuttora +un'istituzione consultiva e subordinata è data dall'impossibilità per +l'eccellente relazione della collega del mio gruppo, onorevole Elisabeth +Schroedter, di approdare in seduta plenaria, perché i piani di sviluppo +regionale per il periodo 2000-2006 per le zone dell'obiettivo 1 già da diversi +mesi giacciono negli uffici della commissione. Tenendo conto di questo, la +nostra assemblea deve esigere, in ogni caso, che prima della loro approvazione i +quadri comunitari di sostegno per il suddetto periodo siano esaminati e discussi +in questo parlamento proprio alla luce degli orientamenti presentati oggi, +poiché riteniamo che abbiano la particolare capacità di creare occupazione nei +territori più poveri o meno sviluppati, consentendoci così di contribuire a +invertire le tendenze negative che determinano le sperequazioni esistenti nella +società europea e di avanzare verso un'Europa più giusta. Signor presidente, non +dovremmo dimenticare che l'obiettivo principale e strategico dei fondi +strutturali e di coesione, nonché del loro coordinamento, è conseguire la +coesione economica e sociale. Noi siamo tenuti a contribuire all'elaborazione +delle linee direttrici e anche alla valutazione dei risultati. E ciò perché +siamo i rappresentanti dei cittadini nell'Europa dei cittadini e non solo in +un'Europa degli stati e delle regioni. Vediamo che i fondi sono una condizione +necessaria, ma non sufficiente, per raggiungere la coesione economica e sociale. +Se prendiamo come indicatore unico il prodotto interno lordo per abitante, +possiamo anche sbagliarci. Alcuni colleghi hanno già parlato della +disoccupazione e del calo demografico. Dovremo analizzare una serie di +indicatori che ci permettano di valutare la condizione e l'evoluzione delle +società regionali che versano in situazioni peggiori di altre. Da alcune +relazioni presentate oggi in Plenaria, emerge chiaramente che le 25 regioni +europee più prospere hanno una disoccupazione di cinque volte inferiore a quella +delle 25 regioni meno prospere. Ciò impone al parlamento europeo, al signor +commissario e alla commissione di intervenire in maniera risoluta e strategica. +E' vero che il parlamento europeo non ha avuto l'occasione - o non gli è stata +concessa, perché era la fine della legislatura - di discutere delle linee +direttrici. Non credo però che la relazione arrivi tardi. Occorre una +riflessione collettiva per poter rivedere e valutare correttamente i nuovi +programmi dell'obiettivo 1 e i piani di sviluppo regionale elaborati prima +dell'entrata in vigore delle linee direttrici. I programmi dei vari obiettivi +vanno coordinati. Siamo tutti d'accordo nel chiedere che il parlamento possa +essere compartecipe della valutazione delle linee direttrici a metà periodo di +funzionamento dei programmi, visto che siamo i rappresentanti dei cittadini. I +cittadini non possono accettare che l'Unione Europea prenda decisioni in modo, +almeno in apparenza, burocratico. Hanno bisogno che funzioni la dimensione +politica, che sussistano responsabilità, che si comunichi con loro. Questo è +quanto chiediamo oggi al signor commissario. Spero che sarà d'accordo, alla luce +della sua precedente esperienza di presidente di regione, nel proporre alcuni +indicatori insieme a una strategia a favore della coesione economica e sociale e +non soltanto della produttività. Signor presidente, appoggio le principali +proposte della relazione sulla gestione dei fondi strutturali e del fondo di +coesione per il periodo 2000-2006 e le sue principali raccomandazioni, fra cui +quella secondo cui l'approccio relativo alla spesa dei fondi strutturali e del +fondo di coesione deve sempre essere integrato, il che significa che occorre +sviluppare un forte partenariato fra le autorità locali e i governi nazionali in +relazione all'utilizzo di tali finanziamenti. Gli stati membri sono chiamati ad +attribuire maggiore importanza alle strategie integrate volte a rivitalizzare i +rapporti fra le città e le aree rurali. Si tratta di un aspetto di particolare +rilievo poiché, per quanto il rinnovamento urbano sia vitale, nelle nostre +politiche dobbiamo sempre trovare un equilibrio fra la promozione dello sviluppo +rurale e il miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti dei centri +urbani se non vogliamo costruire un'Europa fatta solo di città. Tale processo +continuerà in linea con gli orientamenti di spesa fissati dai capi di stato e di +governo dell'Ue l'anno scorso al vertice di Berlino e accolti favorevolmente dal +parlamento nella tornata di maggio. Non vi è dubbio che i principali programmi +Ue attuati fra il 1989, il 1993, il 1994 e il 1999 abbiano contribuito a +migliorare la competitività economica dei paesi periferici e delle regioni +dell'obiettivo 1. l'essenziale adesso è consolidare i progressi fatti finora e +renderli irreversibili, in modo da garantire che i paesi periferici e le regioni +ultraperiferiche, le regioni più deboli in Europa, possano operare con successo +sia nella nuova zona dell'euro che nel mercato unico, che è in continua +espansione e in cui la libera circolazione di merci, persone, servizi e capitali +è ormai una realtà. Infine, sebbene a partire dal fondo europeo di sviluppo +regionale e dal fondo di coesione siano stati finanziati progetti +infrastrutturali essenziali, non dovremmo dimenticare che il fondo sociale +europeo ha svolto un ruolo importantissimo nell'assistere i meno abbienti nella +nostra società. Grazie al fondo sociale abbiamo potuto migliorare i nostri +organismi di terzo livello, finanziare i nostri programmi per i giovani che +lasciano la scuola e realizzare vaste iniziative per la lotta alla +disoccupazione giovanile e di lunga durata, per aiutare chi abbandona la scuola +in giovane età e promuovere livelli più elevati di istruzione fra gli adulti. +Signor presidente, in passato mi sono trovato più volte in disaccordo con la +relatrice in merito al suo approccio a problemi di politica regionale, ma questa +volta debbo invece dirmi d'accordo con lei. Non so se questo la incoraggerà a +proseguire nella stessa direzione, ma vorrei comunque rivolgerle le mie +congratulazioni. La seconda osservazione che vorrei fare è che avremmo +preferito, come avevamo richiesto la onorevole Mccarthy e io in qualità di +relatori per il regolamento generale, che le linee direttrici fossero inserite +nel regolamento come allegato. Purtroppo così non è stato e la responsabilità +non è certo dell'onorevole Bernié; era una questione di competenza della +precedente commissione. Lo faccio rilevare per ribadire nuovamente la posizione +del parlamento. La terza osservazione che desidero formulare è che, +naturalmente, le linee direttrici ci trovano sostanzialmente d'accordo, nella +misura in cui non si discostano dalle osservazioni che avevamo formulato a suo +tempo. Rappresentano un notevole ausilio per gli stati membri, ma in particolare +mi preme evidenziare l'enfasi data dalla commissione allo sviluppo sostenibile, +all'incremento dell'occupazione, con particolare riguardo alle pari opportunità, +al settore dei trasporti. Parlando a titolo personale, posso dirmi completamente +d'accordo. Ciò, tuttavia, da isolano quale sono tengo a denunciare la scarsa +attenzione prestata alla problematica dello sviluppo insulare. Non vi viene +infatti attribuita la dovuta attenzione, e non è la prima volta che ciò accade: +E continueremo a doverlo trattare, signor commissario, perché l'articolo 158, +paragrafo 1 del trattato di Amsterdam contiene una disposizione che allude a una +politica integrata per le isole. Di conseguenza, la commissione dovrà finalmente +prendere in esame questo preciso argomento. Ora, signor commissario, è +finalmente giunto il momento di applicare i programmi: pertanto, gli stati +membri dovranno a loro volta farsi carico delle proprie responsabilità ed +eseguire adeguatamente i propri compiti. Quanto al parlamento, tengo a ricordare +che esiste un codice di buona condotta sottoscritto fra commissione e parlamento +lo scorso mese di maggio. Sono del tutto certo che quel codice sarà rispettato e +che il parlamento sarà tenuto al corrente dell'evoluzione in atto e di ogni +dettaglio sull'applicazione dei programmi. Signor presidente, signor +commissario, onorevoli colleghi, nel minuto e mezzo di parola a mia disposizione +vorrei innanzi tutto congratularmi con la onorevole Schroedter. Molti altri lo +hanno già fatto, ma lo merita davvero per la grande apertura e attenzione che ha +dimostrato per le diverse proposte presentate dai colleghi; credo che la sua +disponibilità abbia conferito alla sua relazione la qualità che quest'oggi le +riconosciamo. Mi associo al rammarico espresso dalla nostra relatrice per il +fatto che il parlamento in un certo senso si sia trovato a salire su un treno +già in corsa; la procedura negoziale sulle linee direttrici con gli stati membri +è infatti tanto avanzata da non consentirci di ritenere che la relazione possa +produrre un impatto immediato, e me ne dispiace. In pratica intendo dire che +stiamo per entrare in un periodo di gestione della programmazione 2000-2006 che +non dovrà essere un periodo di routine per un semplice motivo: dobbiamo +raccogliere due grandi sfide. La prima è l'armonizzazione delle politiche di +gestione del territorio nazionale e delle politiche di sviluppo regionale. Le +sovvenzioni non bastano per costruire lo sviluppo se le infrastrutture e i +servizi pubblici sono carenti. Occorre dunque porsi una questione di fondo: La +seconda sfida consiste nell'ampliamento, che ovviamente comporterà conseguenze +significative sia in termini di bilancio che geografici. Ecco due piste di +riflessione che suggerisco al commissario e sulle quali lo invito a +coinvolgerci. Concludendo, in un periodo di catastrofi naturali come quello che +stiamo attraversando, mi preme evocare il problema dell'utilizzo dei fondi +strutturali. E' noto che spetta agli stati membri ridistribuire una parte dei +finanziamenti. Diversamente da quanto tendenzialmente vorrebbero gli stati +membri l'Europa non dovrebbe sparire completamente. Al giorno d'oggi l'opinione +pubblica e la stampa ci accusano di essere latitanti laddove invece siamo noi a +finanziare gran parte delle iniziative nazionali. Credo che dovremmo essere +capaci di dirlo chiaro e forte. Ritengo che sarebbe altrettanto opportuno +istituire o chiedere agli stati membri di garantire l'informazione sugli aiuti +europei ogni qualvolta questi siano utilizzati per porre rimedio ai danni +causati da catastrofi naturali o incidenti. Signor presidente, la priorità +attribuita ai criteri finanziari e monetari rafforza il dilagare delle +ineguaglianze di ogni genere. I fondi strutturali hanno contribuito proprio a +frenare tale processo. Il nostro progetto di un'Europa protesa a soddisfare i +bisogni sociali mira a ottenere una convergenza verso l'alto delle condizioni di +vita: Nella fattispecie noi proponiamo un'imposta unificata sul patrimonio che +consentirebbe di alimentare fondi destinati alle misure di accompagnamento per +armonizzare i sistemi di previdenza sociale e la riduzione dell'orario di lavoro +a livello europeo. Ebbene, la commissione, che sarebbe tenuta a presentare le +linee direttrici, ha assolto a tale compito in modo vago e poco convinto. La +relazione in discussione quest'oggi ridà alla politica il ruolo che le spetta, +compiendo un passo verso una politica dell'occupazione e dello sviluppo +sostenibile. E' per questi motivi che voteremo a favore. Credo che nei prossimi +anni più che mai, di fronte alla sfida della globalizzazione e a quella +dell'ampliamento ad Est, l'Europa abbia bisogno di indicazioni adeguate e +precise per la programmazione e il rilancio della sua economia. In tal senso, +l'Europa nel suo complesso, e ciascuno stato membro in particolare, dovrà +utilizzare al meglio tutte le sue risorse e le sue potenzialità, quindi anche i +fondi strutturali disponibili. Per fare ciò c'è bisogno di una commissione +europea che, al di là delle buone intenzioni, dia maggiore chiarezza alle sue +linee direttrici e si impegni al massimo in un'opera di controllo sull'impegno +di queste risorse da parte degli stati membri. L'Italia, ad esempio, negli +ultimi anni ha avuto problemi nell'utilizzo dei fondi strutturali, soprattutto a +causa di un'eccessiva burocrazia, di un'informazione carente e dello scarso +coinvolgimento degli operatori economici e sociali a livello locale. Sono quindi +due i punti su cui vorrei richiamare l'attenzione della commissione: in primo +luogo, occorre utilizzare al meglio la concertazione come metodo di +coordinamento e di partecipazione alle decisioni da parte di tutti gli operatori +locali e regionali, proprio per evitare squilibri e diseguaglianze; in secondo +luogo, occorre un'autentica opera di semplificazione e trasparenza dei processi +amministrativi, che troppo spesso sono inutilmente lunghi e complessi al punto +da pregiudicare l'accesso ai fondi, cosa di cui si lamentano soprattutto le +piccole e medie imprese europee. + +Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Convenzione adottata +dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948. Assemblea +generale delle Nazioni Unite. Preambolo. Considerato che il disconoscimento e il +disprezzo dei diritti umani hanno portato ad atti di barbarie che offendono la +coscienza dell'umanità, e che l'avvento di un mondo in cui gli esseri umani +godano della libertà di parola e di credo e della libertà dal timore e dal +bisogno è stato proclamato come la più alta aspirazione dell'uomo; Considerato +che è indispensabile che i diritti umani siano protetti da norme giuridiche, se +si vuole evitare che l'uomo sia costretto a ricorrere, come ultima istanza, alla +ribellione contro la tirannia e l'oppressione; Considerato che è indispensabile +promuovere lo sviluppo di rapporti amichevoli tra le nazioni; Considerato che i +popoli delle Nazioni Unite hanno riaffermato nello statuto la loro fede nei +diritti umani fondamentali, nella dignità e nel valore della persona umana, +nell'uguaglianza dei diritti dell'uomo e della donna, ed hanno deciso di +promuovere il progresso sociale e un miglior tenore di vita in una maggiore +libertà; Considerato che gli stati membri si sono impegnati a perseguire, in +cooperazione con le Nazioni Unite, il rispetto e l'osservanza universale dei +diritti umani e delle libertà fondamentali; Considerato che una concezione +comune di questi diritti e di questa libertà è della massima importanza per la +piena realizzazione di questi impegni; L'assemblea generale proclama la presente +dichiarazione universale dei diritti umani come ideale comune da raggiungersi da +tutti i popoli e da tutte le nazioni, al fine che ogni individuo ed ogni organo +della società, avendo costantemente presente questa dichiarazione, si sforzi di +promuovere, con l'insegnamento e l'educazione, il rispetto di questi diritti e +di queste libertà e di garantirne, mediante misure progressive di carattere +nazionale e internazionale, l'universale ed effettivo riconoscimento e rispetto +tanto fra i popoli degli stessi stati membri, quanto fra quelli dei territori +sottoposti alla loro giurisdizione. Articolo 1. Tutti gli esseri umani nascono +liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di +coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza. +Articolo 2. Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà +enunciate nella presente dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di +razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di +altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di +altra condizione. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello +statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una +persona appartiene, sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria +o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità. Articolo 3. +Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della +propria persona. Articolo 4. Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di +schiavitù o di servitù; la schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite +sotto qualsiasi forma. Articolo 5. Nessun individuo potrà essere sottoposto a +tortura o a trattamento o a punizione crudeli, inumani o degradanti. Articolo 6. +Ogni individuo ha diritto, in ogni luogo, al riconoscimento della sua +personalità giuridica. Articolo 7. Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno +diritto, senza alcuna discriminazione, ad una eguale tutela da parte della +legge. Tutti hanno diritto ad una eguale tutela contro ogni discriminazione che +violi la presente dichiarazione come contro qualsiasi incitamento a tale +discriminazione. Articolo 8. Ogni individuo ha diritto ad un'effettiva +possibilità di ricorso a competenti tribunali contro atti che violino i diritti +fondamentali a lui riconosciuti dalla costituzione o dalla legge. Articolo 9. +Nessun individuo potrà essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato. +Articolo 10. Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad +una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, +al fine della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, nonché della +fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. Articolo 11. Ogni +individuo accusato di un reato è presunto innocente sino a che la sua +colpevolezza non sia stata provata legalmente in un pubblico processo nel quale +egli abbia avuto tutte le garanzie necessarie per la sua difesa. Nessun +individuo sarà condannato per un comportamento commissivo od omissivo che, al +momento in cui sia stato perpetrato, non costituisse reato secondo il diritto +interno o secondo il diritto internazionale. Non potrà del pari essere inflitta +alcuna pena superiore a quella applicabile al momento in cui il reato sia stato +commesso. Articolo 12. Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze +arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua +corrispondenza, né a lesione del suo onore e della sua reputazione. Ogni +individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o +lesioni. Articolo 13. Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di +residenza entro i confini di ogni stato. Articolo 14. Ogni individuo ha il +diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni. Questo +diritto non potrà essere invocato qualora l'individuo sia realmente ricercato +per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle +Nazioni Unite. Articolo 15. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente +privato della sua cittadinanza, né del diritto di mutare cittadinanza. Articolo +16. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e +all'atto del suo scioglimento. Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con +il libero e pieno consenso dei futuri coniugi. La famiglia è il nucleo naturale +e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e +dallo stato. Articolo 17. Ogni individuo ha il diritto ad avere una proprietà +sua personale o in comune con altri. Nessun individuo potrà essere +arbitrariamente privato della sua proprietà. Articolo 18. Ogni individuo ha +diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto +include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di +manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la +propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel +culto e nell'osservanza dei riti. Articolo 19. Ogni individuo ha diritto alla +libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato +per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni +e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere. Articolo 20. Ogni +individuo ha diritto alla libertà di riunione e di associazione pacifica. +Nessuno può essere costretto a far parte di un'associazione. Articolo 21. Ogni +individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio paese, sia +direttamente, sia attraverso rappresentanti liberamente scelti. La volontà +popolare è il fondamento dell'autorità del governo; tale volontà deve essere +espressa attraverso periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio +universale ed eguale, ed a voto segreto, o secondo una procedura equivalente di +libera votazione. Articolo 22. Ogni individuo, in quanto membro della società, +ha diritto alla sicurezza sociale, nonché alla realizzazione attraverso lo +sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con +l'organizzazione e le risorse di ogni stato, dei diritti economici, sociali e +culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua +personalità. Articolo 23. Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera +scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla +protezione contro la disoccupazione. Ogni individuo, senza discriminazione, ha +diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro. Ogni individuo ha diritto di +fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi. Articolo +24. Ogni individuo ha diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una +ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite. +Articolo 25. Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a +garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare +riguardo all'alimentazione, al vestiario, all'abitazione, e alle cure mediche e +ai servizi sociali necessari; ed ha diritto alla sicurezza in caso di +disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia o in altro caso di +perdita di mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà. +La maternità e l'infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i +bambini, nati nel matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa +protezione sociale. Articolo 26. Ogni individuo ha diritto all'istruzione. +L'istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi +elementari e fondamentali. L'istruzione elementare deve essere obbligatoria. +L'istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e +l'istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del +merito. L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità +umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà +fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l'amicizia +fra tutte le nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l'opera +delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace. I genitori hanno diritto di +priorità nella scelta del genere di istruzione da impartire ai loro figli. +Articolo 27. Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita +culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso +scientifico ed ai suoi benefici. Ogni individuo ha diritto alla protezione degli +interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, +letteraria e artistica di cui egli sia autore. Articolo 28. Ogni individuo ha +diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà +enunciati in questa dichiarazione possano essere pienamente realizzati. Articolo +29. Ogni individuo ha dei doveri verso la comunità, nella quale soltanto è +possibile il libero e pieno sviluppo della sua personalità. Nell'esercizio dei +suoi diritti e delle sue libertà, ognuno deve essere sottoposto soltanto a +quelle limitazioni che sono stabilite dalla legge per assicurare il +riconoscimento e il rispetto dei diritti e delle libertà degli altri e per +soddisfare le giuste esigenze della morale, dell'ordine pubblico e del benessere +generale in una società democratica. Questi diritti e queste libertà non possono +in nessun caso essere esercitati in contrasto con i fini e principi delle +Nazioni Unite. Articolo 30. Nulla nella presente dichiarazione può essere +interpretato nel senso di implicare un diritto di un qualsiasi stato, gruppo o +persona di esercitare un'attività o di compiere un atto mirante alla distruzione +di alcuno dei diritti e delle libertà in essa enunciati. + +Prima di effettuare la registrazione. Facebook è un servizio a pagamento? È vero +che Facebook sarà a pagamento? Facebook è un sito gratuito e non è previsto di +rendere l'utilizzo del sito a pagamento. Hai comunque la possibilità di +acquistare crediti Facebook, che possono essere usati per inviare regali o +acquistare articoli su applicazioni o giochi. Qual è l'età minima richiesta per +registrarsi su Facebook? Per poterti registrare su Facebook, devi avere almeno +tredici (13) anni. Posso creare un account Facebook congiunto o condividere un +account Facebook con qualcun altro? Gli account Facebook sono esclusivamente per +uso individuale. 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Scopri la differenza tra l'attivazione degli aggiornamenti e +l'uso di una pagina. + +Honoré de Balzac (20 maggio 1799-18 agosto 1850) fu un romanziere e +commediografo francese. Il suo capolavoro fu una sequenza di racconti brevi e +romanzi intitolati complessivamente "la commedia umana", che presenta un +panorama della vita francese negli anni successivi alla caduta di Napoleone +Bonaparte avvenuta nel 1815. Grazie alla sua perspicace osservazione del +dettaglio e della rappresentazione senza filtri della società, Balzac è +considerato uno dei fondatori del realismo della letteratura europea. I suoi +scritti influenzarono molti dei romanzieri successivi come Marcel Proust, Emile +Zola, Charles Dickens, Edgar Allan Poe, Eca de Queiros, Fyodor Dostoyevsky, +Gustave Flaubert, Benito Perez Galdos, Marie Corelli, Henry James, William +Faulkner, Jack Kerouac e Italo Calvino, e i filosofi come Friedrich Engels e +Karl Marx. Molte delle opere di Balzac sono state trasformate o hanno ispirato +dei film, e sono continua fonte di ispirazione per scrittori, registi e critici. +Entusiasta lettore e pensatore indipendente già da bambino, Balzac ebbe un +problematico adattamento al metodo d'insegnamento della sua scuola di +grammatica. La sua natura testarda gli causò dei problemi nel corso della sua +vita e frustrò le sue ambizioni di avere successo nel mondo degli affari. Quando +finì gli studi, Balzac fece apprendistato in un ufficio legale, ma lasciò i suoi +studi di legge dopo essersi stancato della sua inumanità e banale routine. Prima +e durante la sua carriera di scrittore, provò a fare l'editore, lo stampatore, +l'uomo d'affari, il critico e il politico; fallì in tutti questi tentativi. La +Commedia Umana rispecchia le difficoltà della sua vita reale e include scene +della propria esperienza. Balzac soffrì di problemi di salute nel corso della +sua vita, forse a causa dei suoi intensi ritmi di scrittura. I rapporti con la +sua famiglia furono spesso stressati da difficoltà finanziarie e personali, e +interruppe molte amicizie a causa di recensioni critiche. Nel 1850 sposò Ewelina +Hańska, suo amore di lunga data; morì cinque mesi dopo. Honoré de Balzac era +nato in una famiglia che si era nobilmente impegnata per raggiungere la +rispettabilità. Suo padre, nato Bernard François, era uno degli undici figli di +una famiglia della Tarn, una regione del sud della Francia. Nel 1760 il vecchio +Balzac si era trasferito a Parigi con in tasca solo una moneta da un Luigi, +determinato a migliorare la sua posizione sociale; dal 1776 egli divenne +segretario del consiglio del re e libero massone. Aveva anche cambiato il suo +nome con quello di una antica nobile famiglia, ed aggiunto - senza alcuna +ragione ufficiale - la particella nobiliare "de". Dopo il regno del terrore +(1793-94), fu inviato a Tours per coordinare i rifornimenti per l'esercito. La +madre di Balzac, nata Anne Charlotte Laure Sallambier, proveniva da una famiglia +di commercianti di merceria di Parigi. La ricchezza della sua famiglia svolse un +ruolo importante nella vicenda: al momento del matrimonio lei era diciottenne, e +Bernard François cinquantenne. In quanto scrittore e critico inglese V. S. +Pritchett spiegò: Lei non era innamorata di suo marito. "Honoré (dal nome Saint +Honoré di Amiens, che si ricorda il 16 maggio, quattro giorni prima del +compleanno di Balzac) era in realtà il secondogenito dei Balzac; esattamente un +anno prima era nato Louis-Daniel ma sopravvisse solo un mese. Le sorelle di +Honoré, Laure e Laurence, erano nate nel 1800 e nel 1802, e suo fratello +Henry-François nel 1807. Da bambino Balzac fu mandato da una balia; l'anno +seguente lo seguì la sorella Laure e trascorsero quattro anni fuori casa. +(sebbene l'influente libro del filosofo ginevrino Jean-Jacques Rousseau Émile +avesse convinto molte madri dell'epoca ad accudire i propri figli, mandare i +piccoli dalle balie era ancora comune tra i ceti medi e alti.) Quando i bambini +Balzac tornarono a casa, furono tenuti a gelida distanza dai genitori, cosa che +influenzò moltissimo il futuro autore. Il suo romanzo del 1835 le Lys dans la +Vallée rappresenta una crudele governante di nome Miss Caroline, modellata sulla +propria balia. All'età di dieci anni Balzac fu mandato alla scuola oratoriana di +grammatica a Vendôme, dove studiò sette anni. Suo padre, cercando di instillare +la stessa dura etica del lavoro che gli aveva procurato l'apprezzamento da parte +della società, diede intenzionalmente poco denaro al ragazzo. Questo lo rese +oggetto di scherno tra i suoi più ricchi compagni di scuola. Di conseguenza, fu +mandato spesso alla "nicchia", una cella di punizione riservata agli studenti +disobbedienti. (quando gli venne chiesto se si ricordasse di Honoré, il custode +della scuola rispose: "ricordarmi M. Balzac? Ho avuto l'onore di scortarlo nei +sotterranei più di cento volte!") Tuttavia, il tempo trascorso in solitudine gli +diede tutto il tempo di leggere qualsiasi libro che gli capitasse. Balzac +elaborò questi episodi della sua adolescenza - come trattò molti aspetti della +sua vita e di quella delle persone attorno a lui - nella Comédie Humaine. +"divorava libri di ogni tipo, nutrendosi indiscriminatamente di opere religiose, +di storia e letteratura, filosofia e fisica. Mi raccontò di aver provato un +piacere indescrivibile nel leggere i dizionari in mancanza di altri libri. +"Balzac si ammalava spesso, al punto da costringere il preside a contattare la +sua famiglia per comunicare" una specie di coma ". Quando tornò a casa, sua +nonna disse: "ecco dunque come il collegio ci restituisce le bellezze che gli +mandiamo! "Balzac stesso attribuì la sua condizione a una "congestione +intellettuale", ma la prolungata reclusione nella "nicchia" fu sicuramente tra +le cause. (Nel frattempo, suo padre stava scrivendo un trattato su "i mezzi per +prevenire rapine e omicidi e riformare coloro che li hanno commessi a un ruolo +utile nella società", in cui esprimeva tutto il suo disdegno per la prigione +come metodo per prevenire il crimine.) Nel 1814 la famiglia Balzac si trasferì a +Parigi, e Honoré venne mandato da istitutori privati e scuole per i successivi +due anni e mezzo. Questo fu un periodo infelice della sua vita, in cui tentò di +suicidarsi da un ponte sulla Loira. Nel 1816 Balzac entrò alla Sorbona, dove +studiò con tre professori famosi. François Guizon, che in seguito divenne primo +ministro, era professore di storia moderna. Abel-François Villemain, arrivato di +recente dal Collège Charlemagne, teneva lezioni di francese e di letteratura +classica. E - più influenti di tutte - le lezioni di filosofia di Victor Cousin +incoraggiarono i suoi studenti a pensare in modo indipendente. Quando i suoi +studi furono completati, Balzac fu persuaso dal padre a seguire la sua carriera +in legge; per tre anni fu apprendista e lavorò presso l'ufficio di Victor +Passez, un amico di famiglia. Durante questo periodo Balzac iniziò a comprendere +le bizzarrie della natura umana. Nel romanzo le Notaire del 1840, scrisse che un +giovane nella professione legale vede "le ruote oliate di ogni sorte, gli odiosi +litigi degli eredi su corpi non ancora freddi, il cuore umano che si aggrappa al +Codice penale". Nel 1819 Passez propose a Balzac di diventare suo successore, ma +il suo apprendista ne aveva avuto abbastanza della legge. Era disperato del suo +essere "un commesso, una macchina, un mero scribacchino, che mangia, beve e +dorme ad ore fisse. Dovrei essere come tutti gli altri. E questo è ciò che +chiamano vivere, questa vita passata alla macina, a fare la stessa cosa ancora e +ancora ... Sono affamato, ma non mi viene offerto nulla che sazi la mia fame." +"annunciò la sua intenzione di diventare scrittore. La perdita di questa +opportunità creò un grande dissenso nella famiglia Balzac, anche se Honoré non +fu totalmente rinnegato. Invece, nell'aprile del 1819 gli fu consentito di +vivere nella capitale francese - come descritto dal critico inglese George +Saintsbury -" in una mansarda arredata nel modo più spartano, con una rendita da +fame ed una donna anziana che si occupava di lui ", mentre il resto della +famiglia si trasferì in una casa a venti miglia [32 km] fuori Parigi. Il primo +progetto di Balzac fu un libretto per un'opera comica intitolata le Corsaire, +basata su the Corsair di Lord Byron. Comprendendo che avrebbe avuto difficoltà a +trovare un compositore, tuttavia, si rivolse ad altri propositi. Nel 1820 Balzac +completò la tragedia di cinque atti in versi Cromwell. Anche se impallidisce in +confronto ad opere successive, alcuni critici la considerano un testo di buona +qualità. Quando lo finì, Balzac si recò a Villeparisis e lesse l'intera opera +alla sua famiglia; essi non ne rimasero positivamente impressionati. Dopo questo +primo sforzo iniziò (ma non concluse mai) tre romanzi: Sténie, Falthurne e +Corsino. Nel 1821 Balzac incontrò l'intraprendente Auguste Lepoitevin, che +convinse l'autore a scrivere storie brevi, che Lepoitevin avrebbe poi venduto a +degli editori. Balzac si mise a scrivere opere più lunghe, e entro il 1826 egli +aveva scritto nove romanzi, tutti pubblicati sotto pseudonimi e spesso prodotti +in collaborazione con altri scrittori. Ad esempio, lo scandaloso romanzo Vicaire +des Ardennes (1822) - bandito per la sua descrizione di relazioni quasi +incestuose e, ancora più grave, di un prete sposato - attribuito a ' Horace de +Saint-Aubin '. Questi libri erano romanzi scritti per sopravvivere, fatti per +essere venduti rapidamente ed eccitare i lettori. Secondo Saintsbury, "essi +erano brutti in modo curioso, attraente ed affascinante. "Saintsbury scrisse che +Robert Louis Stevenson cercò di dissuaderlo dal leggere queste opere primitive +di Balzac. Il critico americano Samuel Rogers, tuttavia, osserva che "è +difficile immaginare che potesse produrre la Comédie Humaine senza l'allenamento +che fornirono a Balzac, che cercò a tastoni la sua strada verso la sua +concezione matura di romanzo, e senza l'abitudine che si formò da giovane di +scrivere sotto costante pressione. "Il biografo Graham Robb suggerisce che +scoprendo il romanzo, Balzac scoprì se stesso. Durante questo periodo Balzac +scrisse due pamphlet a sostegno della primogenitura e della società di Gesù. +Quest'ultimo, sull'ordine dei gesuiti, illustrava la sua costante ammirazione +per la chiesa cattolica. Nella prefazione della Comédie Humaine scrisse: "La +cristianità, ed in particolare il cattolicesimo, in quanto totale repressione +delle depravate tendenze dell'uomo, è il più grande elemento di ordine sociale. +"Verso la fine degli anni '20 dell''800 Balzac si immerse in varie iniziative +imprenditoriali, una inclinazione che sua sorella attribuiva alla tentazione +dell'ignoto. La sua prima iniziativa fu un'impresa editoriale per pubblicare in +edizione economica in un singolo volume dei classici francesi tra cui le opere +di Molière. Questo affare fallì miseramente, con molti dei libri " venduti come +carta da macero. "Balzac ebbe maggior fortuna nella pubblicazione delle memorie +di Laure Junot, Duchessa di Abrantès - con la quale ebbe anche una relazione. +Balzac prese in prestito soldi dalla sua famiglia e dai suoi amici e cercò di +fondare una casa editrice, in seguito una fonderia tipografica. La sua +inesperienza e mancanza di fondi causarono la sua rovina in queste attività. +Diede in gestione l'attività ad un amico (il quale la portò al successo) ma +rimase indebitato per diversi anni. Ad aprile 1828 Balzac era in debito con sua +madre di 50.000 franchi. Balzac non perse mai la sua inclinazione per la +speculazione. Questa riemerse in seguito con gravi conseguenze quando - ormai +autore rinomato ed impegnato - andò in Sardegna nella speranza di riciclare le +scorie delle miniere romane del paese. Dopo aver scritto diversi romanzi, nel +1832 Balzac concepì l'idea di scrivere una lunga serie di libri che avrebbero +dipinto un quadro completo di " tutti gli aspetti della società ". "Sto per +diventare un genio. "Anche se originariamente lo intitolò Etudes des Moeurs +(Studi di Costumi), alla fine venne reso noto come la Comedie Humaine, e in essa +Balzac incluse tutte le storie che aveva pubblicato nella sua vita sotto il suo +nome. Questo sarebbe diventato il lavoro della vita di Balzac e il suo più +grande successo. Dopo il fallimento della sua attività imprenditoriale, Balzac +andò in Bretagna e rimase con la famiglia Pommereul nei dintorni di Fougères. Lì +trasse ispirazione per Les Chouans (1829), una storia d'amore finita male tra le +forze filomonarchiche degli insorti. Questo fu il primo libro che Balzac +pubblicò sotto il suo nome, e questo fatto gli diede ciò che un critico chiamò " +accesso alla Terra promessa ". Ciò lo portò ad affermarsi come autore degno di +fama (nonostante la struttura fosse presa da Walter Scott) e gli procurò un nome +al di fuori dei suoi precedenti pseudonimi. Poco dopo, all'incirca nel periodo +della morte del padre, Balzac scrisse El Verdugo - che narra di un uomo di 30 +anni che uccide suo padre (Balzac aveva 30 anni all'epoca). Questa fu la prima +opera firmata " Honoré de Balzac ". Come suo padre, aggiunse la particella +nobiliare per farsi accettare nella società rispettabile, ma fu una scelta per +procurarsi prestigio, non per diritto di nascita. "La nobiltà e autorità del +talento, sono più importanti della nobiltà di nome e del potere terreno ", +scrisse nel 1830. Anche la scelta del particolare momento della decisione è +significativo; "la scomparsa del padre coincide con l'adozione della particella +nobiliare. "Come suo padre che aveva costruito la sua strada dalla povertà alla +società rispettabile, Balzac considerava il duro lavoro e la fatica il vero +marchio di nobiltà. Quando la rivoluzione di luglio tolse il potere a Carlo X +nel 1830, Balzac si dichiarò legittimista, sostenendo la casata Borbone di Carlo +- ma sotto condizione. Egli sentiva che la nuova monarchia di luglio (che +chiedeva un diffuso sostegno popolare) era disorganizzata e priva di principi, e +necessitava di un mediatore tra il re e le forze rivoluzionarie che mantenesse +la pace sociale. Egli chiedeva " un uomo giovane e vigoroso che non appartenesse +né al direttorio né all'impero, ma chi lo incarnasse nel 1830 ... " Ma in +seguito ad un incidente quasi fatale nel 1832 (scivolò per strada e si fratturò +la testa), Balzac decise di non candidarsi per l'elezione. Il 1831 vide il +successo de la Peau de Chagrin (la pelle d'asino o la pelle magica), una storia +a sfondo morale che parla di un giovane uomo senza speranze di nome Raphaël de +Valentin che trova una pelle di animale che dava potere e ricchezza. Egli +ottenne queste cose, ma perse la capacità di mantenerne il controllo. Per Balzac +la storia rappresentava gli ingannevoli casi della vita, il suo " modo +serpeggiante di muoversi ". Nel 1833 Balzac pubblicò Eugénie Grandet, il suo +primo romanzo campione di vendite. La storia di una giovane signora che eredita +l'avarizia del padre, che divenne anche il libro più acclamato dai critici di +tutta la sua carriera. La scrittura è semplice, ma i personaggi dinamici e +complessi (soprattutto quello della borghese che dà il titolo all'opera). Oggi +la casa di Balzac è uno dei tre musei letterari di Parigi. Il Père Goriot (il +vecchio padre Goriot, 1835) fu il suo successo seguente, in cui Balzac traspose +nella Parigi del 1820 la storia di Re Lear per esprimere la rabbia contro una +società priva di qualunque forma di amore tranne quello per il denaro. La +centralità di un padre in questo romanzo corrisponde alla situazione dello +stesso Balzac - non solo come mentore del suo giovane segretario affetto da +problemi, Jules Sandeau, ma anche il fatto che (molto probabilmente) egli era +divenuto padre di una bambina, Marie-Caroline, avuta dalla sua amante sposata ad +un altro, Maria Du Fresnay. Nel 1836 Balzac prese il timone del Chronique de +Paris, un giornale settimanale di società e politica. Nelle sue pagine egli +cercò di favorire la completa imparzialità ed un riconoscimento ragionato delle +varie ideologie. Come osserva Rogers, " Balzac era interessato in qualunque +teoria sociale, politica o economica, sia di destra sia di sinistra ". La +rivista fallì, ma nel 1840 fondò un'altra pubblicazione, la " Revue Parisienne +". Ne furono pubblicati tre numeri. Questi duri sforzi economici - e le sue +disavventure in Sardegna - gli offrirono l'ambientazione ideale in cui svolgere +i due volumi delle " Illusions Perdues " (Illusioni perdute, 1843). Il romanzo +parla di Lucien de Rubempré, un giovane poeta in cerca di fama, che rimane +intrappolato nel pantano delle contraddizioni più oscure della società. Il +lavoro di giornalismo di Lucien è scaturito dalle imprese fallimentari di Balzac +nel campo. "Splendeurs et miséres des courtisanes " (Splendori e miserie delle +cortigiane, 1847), è il prosieguo della storia di Lucien. Egli viene coinvolto +dall'abate Herrera (Vautrin) in un piano disastroso e complicato per +riconquistare lo stato sociale. Il libro abbraccia un ampio arco temporale; la +prima parte (delle quattro) copre un lasso di tempo di sei anni, mentre le +ultime due si concentrano in soli tre giorni. Gli alterchi subdoli sui +testamenti ed eredità riflettono l'esperienza maturata dall'autore quando era un +giovane apprendista avvocato. La salute di Balzac era peggiorata a tal punto da +rendere il completamento di questi due libri un traguardo impegnativo. Molti dei +suoi romanzi all'inizio erano pubblicati in serie, come quelli di Dickens. +Illusions Perdues si sviluppa in mille pagine dopo un inizio infausto in una +tipografia di una cittadina, mentre la Fille aux yeux d'or (la ragazza dagli +occhi d'oro, 1835) inizia con un ampio panorama su Parigi, ma diventa poi un +racconto concentrato in sole cinquanta pagine. Le abitudini di lavoro di Balzac +sono leggendarie: non lavorava velocemente, ma lavorava duramente con +un'incredibile concentrazione e dedizione. Poi si alzava e scriveva per molte +ore, alimentato da innumerevoli tazze di caffé nero. Lavorava spesso per +quindici ore o più senza sosta; dichiarò di aver lavorato una volta per 48 ore +con una sola pausa intermedia di tre ore di riposo in tutto. Balzac rivedeva i +suoi lavori in maniera ossessiva, ricoprendo le prove di stampa con cambiamenti +e aggiunte da sistemare. A volte ripetè questo procedimento durante la +pubblicazione di un'opera, causando spese importanti sia per lui stesso che per +l'editore. Come risultato il prodotto finale era spesso un po' diverso dal libro +originale. Se da un lato alcuni dei suoi libri non hanno mai raggiunto uno stato +finale, alcuni di questi - come Les employés (gli impiegati, 1841) - sono +tuttavia considerati dai critici. Era amico di Theophile Gautier e Pierre Marie +Charles de Bernard du Grail de la Villette, e conobbe Victor Hugo. Tuttavia, non +trascorreva molto tempo nei saloni letterari e nei circoli come facevano molti +dei suoi personaggi. "In un primo momento era molto occupato", spiega +Saintsbury, "successivamente non si sarebbe più sentito a casa lì ... Pensava +che il suo lavoro non consistesse nel frequentare la società ma nel crearla." +"Ciò nonostante trascorreva spesso dei lunghi periodi al castello di Saché, +vicino a Tours, la casa del suo amico Jean de Margonne, amante di sua madre e +padre del figlio più piccolo di quest'ultima. Molti dei personaggi tormentati di +Balzac furono creati nella piccola stanza da letto al secondo piano. Oggi il +castello è un museo dedicato alla vita dell'autore. Nel febbraio del 1832 Balzac +ricevette una lettera da Odessa - senza l'indirizzo del mittente e firmata +semplicemente " l'Etrangère " (" la straniera ") - che esprimeva tristezza verso +il cinismo e l'ateismo in la Peau de Chagrin e il suo ritratto negativo delle +donne. Rispose acquistando un'inserzione segreta nella gazzetta di Francia, +sperando che la sua critica anonima la trovasse. Così iniziò una corrispondenza +lunga quindici anni tra Balzac e " l'oggetto dei suoi più dolci sogni ": Ewelina +Hańska. Hańska era sposata con un uomo vent'anni più grande di lei, Wacław +Hanski, un ricco possidente polacco che viveva vicino a Kiev. Fu un matrimonio +di interesse per salvaguardare la fortuna della sua famiglia. In Balzac Ewelina +trovò un'affinità riguardo i suoi sentimenti e i suoi interessi sociali, con in +più il vantaggio di una connessione con l'affascinante capitale francese. Robb +dice che è " come un romanzo sperimentale in cui la protagonista femminile prova +sempre a spingersi verso realtà estranee mentre l'eroe è determinato a tenerla +legata, a costo di usare qualunque trucco ". Wacław Hanski morì nel 1841 e la +sua vedova e il suo ammiratore ebbero finalmente la possibilità di portare +avanti il loro legame. In competizione con il compositore ungherese Franz Liszt, +Balzac andò a trovarla a San Pietroburgo nel 1843 e le rimase impresso nel +cuore. Dopo una serie di recessioni economiche, problemi di salute e proibizioni +da parte dello zar, la coppia potè finalmente sposarsi. Il 14 marzo 1850, con la +salute di Balzac in serio declino, si recarono dalla sua proprietà a +Wierzchownia (un villaggio della Verkhivnia) alla chiesa di Berdyczow (nella +città di Berdychiv, oggi Ucraina) e si sposarono. Il viaggio di dieci ore per +recarsi alla cerimonia e tornare indietro ebbe un costo sia per il marito che +per la moglie: i piedi di lei erano troppo gonfi per camminare, e lui patì un +grave scompenso cardiaco. Sebbene si fosse sposato tardi, Balzac aveva già +scritto due trattati sul matrimonio: Fisiologia del matrimonio e Scene di vita +coniugale. Queste opere pativano la mancanza di una conoscenza di prima mano; +Saintsbury sottolinea che " i celibi non possono parlare di [matrimonio] con +molta autorità. "Verso fine aprile i neo-sposi si stabilirono a Parigi. +Arrivarono nella capitale francese il 20 maggio, il giorno del cinquantunesimo +compleanno di lui. Balzac morì cinque mesi dopo il suo matrimonio, il 18 agosto. +Madame Hańska era andata a dormire. Quel giorno aveva ricevuto una visita da +Victor Hugo, che più tardi al funerale di Balzac aiutò a portare la bara e tenne +un elogio. Balzac fu sepolto al cimitero di Père Lachaise a Parigi. "Oggi", +disse Hugo alla cerimonia, "siamo vestiti di nero perché è morto un uomo di +talento; la nazione è in lutto per un genio. "Al funerale parteciparono "quasi +tutti gli scrittori di Parigi", inclusi Frédérick Lemaître, Gustave Courbet, +Dumas padre e Dumas figlio. In seguito, Balzac divenne il soggetto di una statua +monumentale dello scultore francese Auguste Rodin, che si trova vicino +all'intersezione tra Boulevard Raspail e Boulevard Montparnasse. Rodin inoltre +incluse Balzac in molte delle sue piccole sculture. La Comédie Humaine rimaneva +inconclusa al momento della sua morte - Balzac aveva intenzione di includervi +numerosi altri libri, molti dei quali non iniziò neppure a scrivere. Egli +oscillava frequentemente tra i lavori in corso, e i lavori "finiti" furono +spesso rivisti nelle varie edizioni. Lo stile frammentario riflette la vita +stessa dell'autore, un possibile tentativo di renderla stabile attraverso la +narrazione. "L'uomo evanescente", scrive Pritchett, "che deve essere seguito +dalla Rue Cassini a ... Versailles, a ville d'Avray, in Italia e a Vienna può +costruire una dimora stabile solo nella sua opera. "L'uso estensivo che Balzac +fa del dettaglio, specialmente dettaglio di oggetti, per illustrare la vita dei +suoi protagonisti lo rende un primo pioniere del realismo letterario. Nella +prefazione alla prima edizione de " Scènes de la Vie privée ", scrive: "l'autore +sostiene fermamente che da ora in avanti saranno solo i dettagli a determinare +il merito delle opere ... Descrizioni abbondanti di decorazione, abbigliamento, +e possedimenti aiutano a dare vita ai personaggi. Per esempio, Hyacinthe de +Latouche, amico di Balzac, aveva una certa conoscenza di appendere carta da +parati. Balzac lo ha trasferito alle sue descrizioni della Pension Vauquer in le +Père Goriot, facendo parlare la carta da parati per le identità di coloro che la +abitano. Il romanziere francese Èmile Zola ha dichiarato Balzac il padre del +romanzo naturalista. Zola sosteneva che laddove i romantici vedevano il mondo +attraverso una lente colorata, i naturalisti osservano attraverso un vetro +limpido - precisamente il tipo di effetto che Balzac tentava di ottenere nelle +sue opere. "Per arrivare alla verità", ha scritto nella prefazione a le Lys dans +la Vallée, "gli scrittori usano qualsiasi strumento letterario che sembra capace +di dare la maggior intensità vitale ai propri personaggi". "I personaggi di +Balzac", osserva Robb, "gli sembravano così reali come se li stesse osservando +nel mondo esterno". "Questo realismo fu notato dal drammaturgo Oscar Wilde, che +diceva: "Una delle tragedie più grandi della mia vita è la morte di Lucien de +Rubempré [protagonista di Illusions Perdues] ... Mi segue nei miei momenti di +piacere. Lo ricordo quando rido. il nobil soldato, il furfante, il fiero +lavoratore, l'impavida spia, la seducente amante. Che Balzac fosse capace di +bilanciare la forza del personaggio con la rappresentazione del tipo sociale è +prova della abilità dell'autore. Un critico ha spiegato che "vi è un centro e +una circonferenza nel mondo di Balzac." L'uso che Balzac fa di personaggi +ripetuti, che entrano e escono dai libri della Comédie, rinforza la +rappresentazione realista. "Quando i personaggi compaiono di nuovo", osserva +Rogers, "non spuntano dal niente; emergono dall'intimità delle proprie vite che, +per un intervallo di tempo, ci avevano impedito di vederli. "Ha usato anche una +tecnica realista che il romanziere francese Marcel Proust in seguito ha chiamato +"illuminazione retrospettiva", per la quale il passato di un personaggio si +rivela molto tempo dopo la sua prima apparizione. Una riserva quasi infinita di +energia pervade i personaggi nei romanzi di Balzac. Lottando contro le correnti +della natura umana e della società, possono perdere più spesso di quanto possono +vincere - ma solo raramente si arrendono. Questo tratto universale è un riflesso +della lotta sociale propria di Balzac, della sua famiglia, e di un interesse per +il fisico e mistico austriaco Franz Mesmer, il quale aprì la strada allo studio +del magnetismo animale. Balzac parlava spesso di una forza " nervosa e fluida " +tra individui, e il declino di Raphaël Valentin ne la Peau de Chagrin +esemplifica il pericolo del distacco dalla compagnia di altre persone. Le +rappresentazioni della città, della campagna e degli interni di edifici sono +essenziali al realismo di Balzac, spesso utili a dipingere uno scenario +naturalistico di fronte al quale le vite dei personaggi seguono una strada +particolare; ciò gli ha conferito la reputazione di precursore naturalista. A +volte i dettagli complessi sui luoghi si estendono dalle quindici alle venti +pagine. L'influenza di Parigi pervade la Comédie. La natura differisce dalle +metropoli artificiali, in contrasto con i ritratti del tempo e della vita +selvaggia nella campagna. Roger dice: "se a Parigi ci si ritrova ad essere in +una regione costruita dall'uomo dove anche le stagioni vengono dimenticate, +queste città provinciali quasi sempre dipinte nel loro contesto naturale ". +Balzac disse: "le strade di Parigi possiedono qualità umane e non possiamo +scrollare via le impressioni che esse fanno nelle nostre menti". La sua città +labirintica fornì un modello letterario usato più tardi dal romanziere inglese +Charles Dickens e dall'autore russo Fyodor Dostoevsky. La centralità di Parigi +ne " la Comédie Humaine " è la chiave dell'eredità di Balzac realista. "Il +realismo non è se non urbano", osserva il critico Peter Brooks; la scena di un +giovane che arriva al paese per fare fortuna è onnipresente nel romanzo +realista, e compare ripetutamente nelle opere di Balzac, come in " Illusions +perdues ". Il sentimento letterario di Balzac si è evoluto nel tempo da +avvilimento e umiliazione a solidarietà e coraggio - ma non ottimismo. La Peau +de Chagrin, tra i primi romanzi, è una storia pessimista di confusione e +distruzione. Ma il cinismo declinò al progredire della sua opera, e i personaggi +di Illusions perdues rivelano simpatia per quelli che sono stati accantonati +dalla società. Balzac si occupò principalmente dell'essenza più oscura della +natura umana e dell'influenza corruttiva esercitata dalla media e alta società. +Lavorò all'osservazione dell'umanità nei suoi stati più rappresentativi, +passando frequentemente in incognito tra le masse della società parigina per +fare la sua ricerca. Utilizzò gli eventi della vita sua e delle persone attorno +a lui, in opere come Eugénie Grandet e Louis Lambert. Balzac era un realista +molto conservatore; sotto molti aspetti, egli è l'opposto del repubblicano +democratico Victor Hugo. Tuttavia, la sua acuta comprensione delle condizioni +della classe lavorativa gli fece guadagnare la stima di molti socialisti e +marxisti. Engels disse che Balzac era il suo scrittore preferito. Anche l'opera +di Marx Das Kapital fa continui riferimenti alle opere di Balzac e spinse Engels +a leggere l'opera di Balzac il capolavoro sconosciuto. Balzac ha influenzato gli +scrittori della sua epoca e anche di quelle successive. È stato paragonato a +Charles Dickens ed è stato definito uno degli ispiratori di Dickens. Il critico +W. H. Helm chiama l'uno " il Dickens francese " e l'altro " il Balzac inglese ". +Il critico Richard Lehan dice che " Balzac era il ponte tra il realismo comico +di Dickens e il naturalismo di Zola. " Anche Gustave Flaubert fu sostanzialmente +influenzato da Balzac. Lodando il suo ritratto della società e attaccando il suo +stile di prosa, Flaubert una volta scrisse: "che uomo sarebbe stato se avesse +saputo come scrivere! " Mentre disdegnava l'etichetta di " realista ", Flaubert +ha chiaramente tratto da Balzac l'attenzione ai dettagli e la rappresentazione +nuda e cruda della vita borghese. Questa influenza si mostra nell'opera di +Flaubert l'education sentimentale, che si rifà alle Illusions Perdues di Balzac. +"Quello che Balzac ha iniziato", dice Lehan, "Flaubert ha aiutato a finirlo. +"Allo stesso modo Marcel Proust ha imparato dall'esempio realista; adorava +Balzac e ne studiò attentamente le opere, anche se criticava quella che chiamava +la " volgarità di Balzac ". La storia di Balzac Une Heure de Ma Vie (Un'ora +della mia vita, 1822), in cui i dettagli minuziosi sono seguiti da profonde +riflessioni personali è un chiaro antecedente dello stile che Proust ha usato in +À la recherche du temps perdu. Tuttavia, Proust scrisse in seguito che la moda +contemporanea di preferire Balzac a Tolstoj era " follia ". Forse l'autore più +influenzato da Balzac fu il romanziere americano espatriato Henry James. Nel +1878 James scrisse con tristezza della mancanza di attenzione da parte dei +contemporanei nei confronti di Balzac e lo lodò enormemente in quattro saggi +(nel 1875, 1877, 1902, e 1913). Nel 1878 James scrisse: "Per quanto grande sia +Balzac, è tutto in un pezzo e sta tutto insieme. "Scrisse con ammirazione del +tentativo di Balzac di rappresentare nello scrivere "una bestia con cento +artigli". Nei suoi romanzi James esplorò più le motivazioni psicologiche dei +personaggi e meno i movimenti storici mostrati da Balzac - una consapevole +preferenza stilistica. "Tuttavia, entrambi gli autori utilizzarono la forma del +romanzo realistico per esaminare le macchinazioni della società e le miriadi di +motivi del comportamento umano. La visione di Balzac di una società in cui +classe, denaro e ambizione personale sono i principali elementi in gioco è stata +sostenuta da critici di tendenze politiche sia di sinistra sia di destra. Il +marxista Friedrich Engels scrisse: "io ho imparato più [da Balzac] che da tutti +gli storici di professione, economisti e statistici messi insieme. Nel 1970 +Roland Barthes pubblicò S / Z, una dettagliata analisi della storia di Balzac di +Sarrasine ed un'opera chiave della critica dello strutturalismo letterario. +Balzac ha anche influenzato la cultura popolare. Molte delle sue opere sono +state trasposte in film molto noti e serie televisive. + +William Shakespeare (26 aprile 1564 (battezzato) - 23 aprile 1616) era un poeta, +drammaturgo e attore inglese, generalmente considerato come il più importante +scrittore in lingua inglese e il più eminente drammaturgo del mondo. È spesso +chiamato il poeta nazionale inglese e il "bardo dell'Avon". Le sue opere +pervenute, che includono alcune collaborazioni, comprendono circa 38 opere +teatrali, 154 sonetti, due lunghi poemi narrativi e alcuni altri versi, tra i +quali alcuni sono di paternità incerta. Le sue opere teatrali sono state +tradotte in tutte le maggiori lingue esistenti e sono messe in scena più spesso +di quelle di qualsiasi altro drammaturgo. Shakespeare nacque e crebbe a +Stratford-upon-Avon. Susanna, e i gemelli Hamnet e Judith. Tra il 1585 e il +1592, iniziò una carriera di successo a Londra come attore, scrittore, +comproprietario di una compagnia teatrale chiamata the Lord Chamberlain's Men, +poi denominata the King's Men. Sembra che, intorno al 1613, all'età di 49 anni, +si sia ritirato a Stradford dove morì tre anni più tardi. Sopravvivono pochi +documenti sulla vita privata di Shakespeare e c'è stata una considerevole +speculazione su argomenti quali il suo aspetto fisico, la sua sessualità, il suo +credo religioso e se i lavori a lui attribuiti fossero scritti da altri. +Shakespeare produsse la maggior parte dei suoi lavori conosciuti tra il 1589 e +il 1613. Le sue prime opere teatrali erano principalmente storie e commedie, +generi che portò al picco della sofisticazione e maestria entro la fine del xvi +secolo. Successivamente scrisse principalmente tragedie fino al 1608 circa tra +le quali Amleto, Otello e Macbeth, considerate come alcuni dei lavori migliori +in lingua inglese. Nella sua ultima fase, scrisse tragicommedie, conosciute +anche come "romance" e collaborò con altri drammaturghi. Molte delle sue opere +teatrali furono pubblicate in edizioni di varia qualità e accuratezza mentre era +in vita. Nel 1623, John Heminges e Henry Condell, due amici e colleghi attori di +Shakespeare, pubblicarono il First Folio, una raccolta di opere drammatiche che +includevano tutte tranne due delle opere che sono ora riconosciute come +appartenenti a Shakespeare. Era introdotto da un poema di Ben Jonson, nel quale +Shakespeare è accolto, prescientemente, come "non di un'epoca ma di tutti i +tempi". I Romantici, in particolare, acclamarono il genio di Shakespeare, e i +Vittoriani adorarono Shakespeare con una reverenza che George Bernard Shaw +chiamò "bardolatria". Nel XX secolo, il suo lavoro fu ripetutamente adottato e +riscoperto da i nuovi movimenti nell'erudizione e nella perfomance. Le sue opere +teatrali rimangono oggi molto popolari e sono costantemente studiate, messe in +scena e reinterpretate in diversi contesti politici e culturali in tutto il +mondo. William Shakespeare era figlio di John Shakespeare, un consigliere +comunale e guantaio di successo proveniente dallo Snitterfield, e di Mary Arden, +la figlia di un ricco agricoltore, proprietario di proprietà fondiarie. Egli +nacque a Stratford-upon-Avon e vi fu battezzato il 26 aprile 1564. Questa data, +che potrebbe dipendere da un errore commesso nel XVIII secolo da uno studioso, è +stata considerata interessante dai biografi, dato che Shakespeare morì il 23 +aprile 1616. Fu il terzo di otto figli e il più vecchio a sopravvivere. Sebbene +non sopravviva alcun documento del periodo, la maggior parte dei biografi sono +concordi nel sostenere che Shakespeare probabilmente frequentò la King's New +School a Stratford, un istituto pubblico autorizzato dal 1553, distante circa un +quarto di miglio da casa sua. Durante il periodo elisabettiano, vi erano +istituti di grammatica di differente qualità, tuttavia i curricula degli +istituti di grammatica erano simili, l'insegnamento del latino seguiva una +formula standard stabilita da un decreto regale, e la scuola avrebbe dovuto +fornire un progamma intensivo di grammatica basato su autori classici latini. Si +pensa che la casa di John Shakespeare, a Stratford-upon-Avon sia stata la casa +natale di Shakespeare. All'età di 18 anni, Shakespeare si sposò con la +ventiseienne Anne Hathaway. Il 27 novembre 1582, la corte del concistoro della +diocesi di Worcester pubblicò una licenza matrimoniale. Il giorno successivo, +due vicini della Hathaway affissero un certificato che garantiva che nessuna +dichiarazione legale avrebbe potuto impedire il matrimonio. La cerimonia +probabilmente fu organizzata frettolosamente, dal momento che il cancelliere di +Worcester permise di leggere le pubblicazioni di matrimonio solamente una volta +a differenza delle normali tre volte, e sei mesi dopo il matrimonio Anne diede +alla luce una bambina, Susanna, che venne battezzata il 26 maggio 1583. Circa +due anni dopo seguì la nascita di due gemelli, Hamnet e la sorella Judith, che +vennero battezzati il 2 febbraio 1585. Hamnet morì per cause ignote all'età di +11 anni e fu sepolto l''11 agosto 1596. Dopo la nascita dei gemelli, Shakespeare +lasciò poche tracce nella storia fino a quando non viene menzionato come parte +della scena teatrale di Londra nel 1592. L'unica eccezione è la comparsa del suo +nome nel ' complaints bill ' di un caso legale di fronte alla corte del Queen's +Bench a Westminster datato Michaelmas Term 1588 e 9 ottobre 1589. Gli studiosi +fanno riferimento all'arco di tempo tra gli anni 1585 e 1592 come agli "anni +perduti" di Shakespeare. I biografi cercando di rendere conto di questo periodo +riportarono molti fatti inventati. Nicholas Rowe, il primo biografo di +Shakespeare, riferì una leggenda di Stratford in cui Shakespeare fuggì dalla +città rifugiandosi a Londra per sfuggire alla persecuzione dei bracconieri di +cervi nella zona del signorotto locale, Thomas Lucy. Alcuni hanno anche +ipotizzato che Shakespeare si sia vendicato di Lucy scrivendo una ballata +diffamatoria su di lui. Un'altra teoria del XVIII secolo vuole che Shakespeare +abbia iniziato la sua carriera a teatro occupandosi dei cavalli dei mecenati +teatrali a Londra. John Aubrey ha riferito che Shakespeare è stato un maestro di +campagna. Alcuni studiosi del xx secolo hanno suggerito che Shakespeare sia +stato assunto come maestro da Alexander Hoghton del Lancashire, un proprietario +terriero cattolico che ha nominato un certo "William Shakeshafte" nel suo +testamento. Poche prove confermano tali storie oltre alle dicerie raccolte dopo +la sua morte, e Shakeshafte era un nome diffuso nella zona del Lancashire. Già +allora, era sufficientemente conosciuto a Londra da essere attaccato per +iscritto dal commediografo Robert Greene nel suo pamphlet Groat-Worth of Wit: +... c'è un nuovo corvo, abbellito dalle nostre piume, che con il suo cuore di +tigre nascosto in corpo di attore, crede di essere capace di creare altisonanti +versi giambici come il migliore di voi: ed essendo un tuttofare (Johannes +factotum), si considera nella sua arroganza l'unico macchinista di scena +(Shake-scene) della nazione. Gli studiosi hanno opinioni differenti sull'esatto +significato di queste parole, ma molti sono concordi che Greene stia accusando +Shakespeare di puntare troppo in alto nel cercare di paragonarsi a scrittori con +un'educazione universitaria come Christopher Marlowe, Thomas Nashe e Greene +stesso ("le intelligenze universitarie"). La frase in corsivo, parodia del verso +"oh, cuore di tigre nascosto in corpo di donna" dalla III parte dell'Enrico VI +di Shakespeare, insieme al gioco di parole dell'originale "Shake-scene" +(macchinista di scena), identificano Shakespeare come l'obbiettivo di Greene. +Nell'originale Johannes Factotum, "un tuttofare", indica uno stagnino di seconda +categoria che lavora con le opere degli altri, piuttosto che indicare un "genio +universale". L'attacco di Greene è il primo riferimento giunto fino ad oggi +riguardo alla carriera teatrale di Shakespeare. I biografi suggeriscono che la +sua carriera potrebbe essere iniziata in un periodo fra la metà degli anni '80 +del cinquecento e poco prima delle osservazioni di Greene. Dal 1594 le opere di +Shakespeare erano messe in scena solo dai Lord Chamberlain's Men, una compagnia +di proprietà di un gruppo di attori, compreso Shakespeare, che presto diventò la +principale compagnia teatrale di Londra. Dopo la morte della Regina Elisabetta +nel 1603, la compagnia ottenne una licenza reale dal nuovo re, Giacomo I e +cambiò il suo nome in the King's Men. Nel 1608, il partenariato acquisì anche il +teatro coperto Blackfriars. Nel 1597 comprò New Place, la seconda casa più +grande di Stratford, e nel 1605 investì in una quota delle decime parrocchiali +di Statford. Alcune delle opere di Shakespeare furono pubblicate in edizioni in +quarto dal 1594. Nel 1598 il suo nome era diventato un argomento di vendita e +iniziò ad apparire sui frontespizi. Dopo il successo come commediografo, +Shakespeare continuò a recitare le sue opere e quelle di altri. L'edizione del +1616 delle opere di Ben Jonson lo nomina negli elenchi del cast per Every Man in +His Humour (1598) e Sejanus His Fall (1603). L'assenza del suo nome dall'elenco +del cast del volpone di Jonson del 1605 è considerata da alcuni studiosi come il +segno che la sua carriera di attore era vicina alla fine. La prima edizione in +folio del 1623, comunque, inserisce Shakespeare nell'elenco come uno degli +"Attori Principali in tutti questi spettacoli", alcuni dei quali sono andati in +scena per la prima volta dopo Volpone, anche se non possiamo sapere con certezza +quali ruoli abbia interpretato. Nel 1610, John Davies di Herefors scrisse che +"il buon Will" interpretava ruoli "prestigiosi". Nel 1709, Rowe tramandò la +leggenda secondo cui Shakespeare interpretò il fantasma del padre di Amleto. +Notizie successive affermano che interpretò anche Adamo in As You Like It e il +coro in Enrico V, sebbene gli studiosi dubitino delle fonti delle informazioni. +Durante la sua carriera Shakespeare si divideva tra Londra e Stratford. Nel +1596, l'anno prima che comprasse a Stratford New Place, la sua residenza, +Shakespeare viveva nel comune di St. Helen's, Bishopgate, a nord del Tamigi. Si +spostò lungo il fiume a Southwark dal 1599, l'anno in cui la sua compagnia +costruì il Globe Theatre. Rowe è stato il primo biografo a riportare la +leggenda, ripetuta da Johnson, che Shakespeare si era ritirato a Stratford +"alcuni anni prima della sua morte". Nel 1608 lavorava ancora come attore a +Londra; in una risposta alla petizione dei partecipanti nel 1635 Cuthbert +Burbage dichiarò che, dopo l'acquisto e l'affitto del Blackfriars Theatre nel +1608 da parte di Henry Evans, la King's Men sistemò lì degli attori, tra i quali +c'erano Heminges, Condell, Shakespeare, ecc. In un documento del 7 giugno 1609 +in una causa intentata a Stratford contro John Addenbrooke, Shakespeare viene +descritto come "generosus nuper in curia domini Jacobi" ("un gentiluomo unitosi +recentemente alla corte di Re Giacomo"). Tuttavia è forse importante ricordare +che la peste bubbonica si diffuse a Londra per tutto il 1609. I teatri pubblici +di Londra furono ripetutamente chiusi durante l'estesa epidemia di peste (un +totale di oltre 60 mesi di chiusura tra maggio del 1603 e febbraio del 1610), +ciò significò che non ci furono rappresentazioni teatrali. Il ritiro dal lavoro +non era comune in quel periodo. Shakespeare continuò a visitare Londra durante +gli anni 1611-1614. Nel marzo 1613 comprò una portineria nell'ex abbazia di +Blackfriars; e dal novembre 1614 trascorse diverse settimane insieme al suo +genero, John Hall. Dopo il 1610, Shakespeare scrisse poche opere teatrali, e +nessuna di queste è attribuita a lui dopo il 1613. Shakespeare morì il 23 aprile +del 1616 e a lui sopravvissero sua moglie e le sue due figlie. Susanna aveva +sposato un fisico, John Hall, nel 1607 e Judith aveva sposato Thomas Quiney, un +vinaio, due mesi prima della morte di Shakespeare. Shakespeare firmò le ultime +volontà e il testamento il 25 marzo 1616; il giorno dopo il suo nuovo genero, +Thomas Quiney fu riconosciuto colpevole di aver avuto un figlio illegittimo da +Margaret Wheeler, che morì durante il parto. Thomas fu obbligato dal tribunale +ecclesiastico a fare pubblica penitenza, fatto che avrebbe causato ulteriore +disonore e imbarazzo alla famiglia Shakespeare. Come testamento, Shakespeare +lasciò l'enorme tenuta alla sua figlia maggiore, Susanna. Le condizioni del +testamento prevedevano che lei avrebbe passato la tenuta intatta al "primo +figlio maschio che il suo corpo avrebbe generato". I Quineys ebbero tre figli, +che morirono senza aver contratto matrimonio. Gli Halls ebbero una figlia, +Elizabeth, che si sposò due volte ma morì senza dare alla luce un erede nel +1670, ponendo fine alla linea ereditaria diretta di Shakespeare. Nel suo +testamento, Shakespeare appena menziona sua moglie, Anne, che probabilmente era +automaticamente instestataria di un terzo delle sue proprietà. Unico punto degno +di nota, il desiderio di lasciarle "il secondo mio letto migliore", un lascito +che ha dato adito a non poche speculazioni. Alcuni studiosi vedono questo +lascito come un insulto a Anna, altri invece credono che il secondo letto +migliore sarebbe stato quello matrimoniale, e quindi ricco di significato. Poco +prima del 1623, fu eretto un monumento funerario in sua memoria sulla parete +nord, con un bassorilievo che lo rappresenta mentre scrive. La sua placca +commemorativa lo compara a Nestore, Socrate e Virgilio. Nel 1623, +contemporaneamente alla pubblicazione del First Folio, fu pubblicato il ritratto +di Droeshout. Shakespeare è stato commemorato in molte statue e memoriali in +giro per il mondo, inclusi i monumenti funerari della cattedrale di Southwark e +il Poet's Corner di Westminster Abbey. La maggior parte dei drammaturghi del +periodo tipicamente collaboravano gli uni con gli altri in qualche modo, e i +critici concordano sul fatto che Shakespeare fece lo stesso, principalmente agli +inizi e sul finire della sua carriera. Alcune attribuzioni, come Tito Andronico +e i primi drammi storici, restano controverse, mentre i due nobili congiunti e +l'opera andata perduta Cardenio hanno una ben attestata documentazione +contemporanea. Prove testuali provano inoltre la tesi che diverse commedie +furono oggetto di revisione da altri autori dopo la composizione originaria. Le +prime opere attestate di Shakespeare sono Riccardo III e i tre atti di Enrico +VI, scritti nei primi anni novanta del 1500, durante la moda per i drammi +storici. Tuttavia, le commedie di Shakespeare sono difficili da datare e gli +studi sui testi suggeriscono che Tito Andronico, la commedia degli errori, la +bisbetica domata e i due gentiluomini di Verona potrebbero anche appartenere al +suo primo periodo. I suoi primi drammi storici, che si rifanno fortemente +all'edizione del 1587 delle Chronicles of England, Scotland and Ireland di +Raphael Holinshed, drammatizzano i risultati distruttivi del goveno debole o +corrotto e sono stati interpretati come una giustificazione per la nascita della +dinastia dei Tudor. Le prime opere furono influenzate dai lavori di altri +drammatughi elisabettiani, specialmente Thomas Kyd e Christopher Marlowe, dalla +tradizione dei drammi medioevali, e dalle opere di Seneca. La commedia degli +errori era anche basata su modelli classici, ma non è stata trovata nessuna +fonte per la Bisbetica domata, nonostante sia collegata a una diversa ma omonima +commedia e probabilmente abbia avuto origine da una storia folkloristica. Come i +due gentiluomini di Verona, in cui due amici sembrano approvare un rapimento, la +storia della Bisbetica e del tentativo di un uomo di domare lo spirito +indipendente di una donna a volte mette in difficoltà i registi e i critici +moderni. Le prime commedie classiche di Shakespeare e quelle di ambientazione +italiana, che contengono intricate doppie trame e precise sequenze comiche, +lasciano spazio nella metà degli anni 90 del 1500 all'atmosfera romantica delle +sue commedie più celebri. Sogno di una notte di Mezza Estate è una spiritosa +mescolanza tra relazioni amorose, magia fatata e comiche scene di vita +quotidiana. La successiva commedia di Shakespeare, la parimenti romantica il +mercante di Venezia, contiene un ritratto del vendicativo usuraio ebreo Shylock, +che rispecchia il punto di vista elisabettiano ma potrebbe apparire +dispregiativo agli occhi del pubblico moderno. L'ironia e il gioco di parole di +molto rumore per nulla, l'affascinante ambientazione rurale di come vi piace, e +la vivace baldoria della dodicesima notte completano la sequenza delle grandi +commedie di Shakespeare. Dopo il lirico Riccardo II, scritto quasi interamente +in versi, Shakespeare introdusse la commedia in prosa nelle storie degli ultimi +anni 90 del 1500, Enrico IV, parte I e II, e Enrico v. I suoi personaggi +diventano più complessi e teneri man mano che passa abilmente dalle scene +comiche a quelle serie, dalla prosa alla poesia, e raggiunge la varietà +narrativa del suo più maturo lavoro. Questo periodo inizia e finisce con due +tragedie: Romeo e Giulietta, la famosa tragedia romantica sull'intensa +sessualità adolescenziale, sull'amore, e sulla morte; e Giulio Cesare - basato +sulla traduzione eseguita nel 1579 da Sir Thomas North di Vite Parallele di +Plutarco - che introdusse un nuovo tipo di dramma. Secondo James Shapiro +studioso di Shakespeare, nel Giulio Cesare "i vari elementi di politica, +personaggio, introspezione, eventi contemporanei, persino le stesse riflessioni +di Shakespeare sulla scrittura, iniziano a sovrapporsi l'un l'altro. All'inizio +del XVII secolo, Shakespeare scrisse le cosiddette "opere problematiche" Misura +per Misura, Troilo e Cressida, e Tutto è bene quel che finisce bene e numerose +delle sue più famose tragedie. Numerosi critici credono che le maggiori tragedie +di Shakespeare rappresentino il culmine della sua arte. L'eroe del titolo di una +delle tragedie più famose di Shakespeare, Amleto, è stato forse trattato più di +qualsiasi altro personaggio shakespeariano, specialmente per il suo famoso +monologo che inizia con: A differenza dell'introverso Amleto, la cui fatale +debolezza fu l'esitazione, per gli eroi delle tragedie seguenti, Otello e Lear, +funesti furono gli errori impulsivi di valutazione. Le trame delle tragedie di +Shakespeare si basano spesso su errori fatali o debolezze del genere che +capovolgono l'ordine e distruggono l'eroe e i suoi affetti. Nell'Otello +l'antagonista Iago alimenta la gelosia sessuale di Otello a tal punto da indurlo +ad assassinare la moglie innocente che lo ama. Nel Re Lear l'anziano re commette +il tragico errore di rinunciare ai suoi poteri dando inizio alla serie di eventi +che conducono alla tortura e all'accecamento del conte di Gloucester e +all'omicidio di Cordelia, la figlia più giovane di Lear. Secondo il critico +Frank Kermode, "il dramma non offre nè ai personaggi buoni nè al pubblico +sollievo dalla propria crudeltà". Nel Macbeth, la più corta e la più concisa +delle tragedie di Shakespeare, un'ambizione incontrollabile spinge Macbeth e sua +moglie, Lady Macbeth, ad assassinare il re legittimo e ad usurpare il trono fino +a quando non vengono distrutti a loro volta dal senso di colpa. In questo dramma +Shakespeare aggiunge alla struttura tragica un elemento soprannaturale. Le sue +ultime tragedie più importanti, Antonio e Cleopatra e Coriolano, contengono tra +i versi più raffinati di Shakespeare e furono considerate le sue tragedie meglio +riuscite dal poeta e critico T. S. Eliot. Nel periodo finale, Shakespeare +scrisse romance o tragicommedie e portò a compimento altre tre opere importanti: +Cimbelino, il racconto d'inverno e la tempesta, così come Pericle, principe di +Tiro, romance frutto di una collaborazione. Meno cupe delle tragedie, queste +quattro opere hanno un tono più solenne delle commedie degli anni 1590 ma +terminano con conciliazione e con il perdono di errori potenzialmente tragici. +Alcuni commentatori hanno visto questo cambiamento di tono come una prova di una +visione della vita più serena da parte di Shakespeare, ma potrebbe anche solo +essere un mero riflesso della moda teatrale dell'epoca. Non è chiaro per quali +compagnie teatrali Shakespeare scrisse le sue prime opere. Il frontespizio +dell'edizione del 1594 del Tito Andronico rivela che l'opera era stata recitata +da tre troupe teatrali differenti. In seguito alle epidemie di peste del +1592-1593, le opere di Shakespeare vennero rappresentate dalla sua compagnia al +the Theater e al Curtain Theater nello Shoreditch, a nord del Tamigi. I +londinesi vi si recarono a frotte a vedere la prima parte dell'Enrico IV, +commentata da Leonard Digges, "che entrino Falstaff, Hal, Poins e il resto ... e +voi avrete a malapena un posto". Quando la compagnia teatrale si trovò coinvolta +in una disputa con il proprietario, demolirono il Theater e usarono le travi per +costruire il Globe Theater, il primo teatro di prosa costruito da attori per +attori, nella riva sud del Tamigi, a Southwark. Il Globe aprì nell'autunno del +1599, con il Giulio Cesare, una delle prime opere ad essere rappresentate. La +maggior parte delle più importanti opere di Shakespeare successive al 1599, +incluse Amleto, Otello e Re Lear, furono scritte per il Globe. Nel 1603, avendo +cambiato nome da Lord Chamberlain's Men a King's Men, la compagnia instaurò un +rapporto speciale con Re Giacomo I. Nonostante le documentazioni sulle +esibizioni siano irregolari, i King's Men interpretarono a corte sette opere di +Shakespeare fra il 1 novembre 1604 e il 31 ottobre 1605, fra cui due +interpretazioni del mercante di Venezia. Dopo il 1608, d'inverno si esibirono al +teatro coperto Blackfriars e d'estate al Globe. La scenografia interna, unita al +gusto per le fastose maschere giacobite, permisero a Shakespeare di introdurre +nuove e più elaborate macchine teatrali. Della compagnia di Shakespeare facevano +parte attori del calibro di Richard Burbage, William Kempe, Henry Condell e John +Herninges. Burbage recitò nel ruolo di protagonista nelle prime rappresentazioni +di molti drammi shakespeariani, fra i quali Riccardo III, Otello e Re Lear. Il +noto attore comico Will Kempe interpretò, fra gli altri, il ruolo del servo +Pietro in Romeo e Giulietta e Dogberry in molto Rumore per nulla. Fu rimpiazzato +da Robert Armin a cavallo del XVI secolo, che recitò in parti come quella di +Touchstone in Come vi piace e quella del pazzo in Re Lear. Tuttavia, il 29 +giugno un cannone colpì il tetto del Globe, incendiandolo completamente, un +fatto che individua con rara precisione la data di rappresentazione di un'opera +di Shakespeare. Nel 1623 John Heminges e Henry Condell, due degli amici di +Shakespeare che facevano parte dei King's Men, pubblicarono il First Folio, +un'edizione completa delle opere di Shakespeare. Molte delle opere erano già +state pubblicate nelle loro versioni in quarto - volumetti composti di fogli di +carta piegati in due in modo da ottenere quattro pagine. Non c'è prova che +suggerisca l'approvazione di Shakespeare per queste edizioni, descritte dal +First Folio come "copie rubate e clandestine". Alfred Pollard definì alcuni di +questi "bad quartos" dato che erano testi adattati, parafrasati e alterati e, in +alcuni punti, erano ricostruiti a memoria. Laddove diverse versioni di un'opera +sopravvivono, esse differiscono tra di loro. Le differenze possono derivare da +errori di copiatura o di stampa, dagli appunti degli attori o dei membri del +pubblico, o infine dagli stessi scritti di Shakespeare. In alcuni casi, come ad +esempio Amleto, Troilo, Cressida e Otello, Shakespeare potrebbe aver fatto una +revisione dei testi tra le edizioni in quarto e in folio. Nel caso del Re Lear, +comunque, mentre molte delle edizioni più moderne sono tra di loro simili, la +versione in folio del 1623 è così diversa da quella in quarto del 1608 che +entrambe le edizioni sono state pubblicate nella raccolta Oxford Shakespeare, +mostrando che non se ne può fare un'unica versione senza creare confusione. +Negli anni 1593 e 1594, quando i teatri rimasero chiusi a causa della peste, +Shakespeare pubblicò due poemi narrativi dal tema erotico, Venere e Adone e il +ratto di Lucrezia. Nel poema Venere e Adone, un innocente Adone rifiuta le +avances sessuali di Venus; mentre nel ratto di Lucrezia, la protagonista, moglie +virtuosa, viene stuprata dal lussurioso Tarquinio. Ispirandosi alle metamorfosi +di Ovidio, i poemi mostrano il sentimento della colpa e della confusione morale +che derivano dalla lussuria incontrollabile. Entrambi divennero famosi e furono +ristampati più volte durante la vita di Shakespeare. Un terzo poema narrativo, +il lamento di un amante, in cui una giovane donna è afflitta perchè sedotta da +un pretendente persecutorio, venne incluso nella prima edizione dei sonetti nel +1609. Molti studiosi oggi sono concordi nell'affermare che Shakespeare abbia +scritto il lamento di un amante. I critici ritengono che le sue ottime doti +vengano limitate da risultati poco brillanti. Ne La fenice e la tartaruga, +pubblicata in Love's Martyr, di Robert Chester nel 1601, si piange la morte +della leggendaria fenice e della sua amata, la fedele tartaruga. Nel 1599, due +bozze iniziali dei sonetti 138 e 144 comparvero ne Il pellegrino appassionato, +pubblicato a nome di Shakespeare ma senza il suo permesso. Pubblicati nel 1609, +i sonetti furono l'ultima tra le opere non teatrali di Shakespeare ad essere +stampate. Gli studiosi non sono certi sul periodo di composizione di ognuno dei +154 sonetti, ma è plausibile ritenere che Shakespeare li abbia scritti nel corso +della sua carriera, per scopi privati. Anche prima della pubblicazione non +autorizzata dei due sonetti ne Il pellegrino appassionato nel 1599, Francis +Meres aveva fatto riferimento nel 1598 agli "zuccherosi sonetti tra i suoi amici +privati". Pochi studiosi credono che nella collezione pubblicata sia seguito +l'ordine dei sonetti che Shakespeare intendeva pubblicare. Sembra che avesse in +mente due serie contrastanti: una sull'incontrollabile desiderio per una donna +sposata dalla carnagione scura (la "dark lady"), e una sull'amore conflittuale +per un bel ragazzo (il "fair youth"). Non è chiaro se queste figure +rappresentino individui reali, o se l'"io" dell'autore che si rivolge loro sia +lo stesso Shakespeare, anche se Wordsworth riteneva che con i Sonetti +Shakespeare avesse "aperto il suo cuore". L'edizione del 1609 era dedicata a +"mr. W.h.", considerato "l'unico padre" delle poesie. I critici valutano i +Sonnets come una profonda meditazione sulla natura dell'amore, passione +sessuale, procreazione, morte e tempo. Le prime opere teatrali di Shakespeare +sono scritte nello stile caratteristico del tempo. Le scrisse in un linguaggio +ricercato che non sempre scaturisce in modo naturale dalle necessità dei +personaggi o dell'opera. La poetica si basa su metafore e idee ampie e talvolta +elaborate e il linguaggio risulta spesso retorico - scritto per essere declamato +piuttosto che pronunciato dagli attori. Ad esempio gli imponenti discorsi in +Tito Andronico, secondo alcuni critici, spesso rafforzano l'azione; e i versi ne +I due gentiluomini di Verona sono stati definiti artefatti. Tuttavia ben presto, +Shakespeare iniziò ad adattare lo stile tradizionale ai suoi scopi. Il +soliloquio iniziale di Riccardo III trova le sue origini nella confessione di +vice nel teatro morale medievale. Allo stesso tempo, la vivida consapevolezza di +sè di Riccardo è un anticipo dei soliloqui delle opere più mature di +Shakespeare. Non esiste un'opera in particolare che evidenzi la svolta dallo +stile tradizionale a quello più libero. Shakespare li mescola per tutta la sua +carriera, Romeo e Giulietta è forse l'esempio migliore di questa fusione di +stili. Verso la metà degli anni '90 del 1500, al tempo di Romeo e Giulietta, +Riccardo II e sogno di una notte di mezza estate, Shakespeare aveva già iniziato +a scrivere in modo più naturale. Calibrava sempre più le sue metafore e le sue +immagini sulle necessità dell'opera stessa. La forma poetica propria di +Shakespeare è il verso giambico, composto dal pentametro giambico. In pratica, +si tratta di un verso decasillabo, spesso senza rima, pronunciato con l'accento +su ogni sillaba pari. Il verso giambico delle sue prime opere teatrali è molto +diverso da quello delle sue ultime opere. Nonostante la sua bellezza, le sue +frasi tendono ad iniziare, fermarsi e finire alla fine del verso, con il rischio +di risultare monotone. Una volta diventato esperto del giambo tradizionale, +Shakespeare iniziò a interrompere e modificare il suo andamento. Questa tecnica +dona nuova forza e flessibilità ai versi di opere come Giulio Cesare e Amleto. +Shakespeare lo usa, ad esempio, per trasmettere il subbuglio della mente di +Amleto. Il critico letterario A.C. Bradley ha descritto il suo stile come "più +concentrato, rapido, vario, e, nella costruzione, meno regolare, non raramente +contorto o ellittico". Nell'ultima fase della sua carriera, Shakespeare ha +adottato molte tecniche per realizzare questi effetti. Questi includevano +enjambement, pause e punti irregolari, e variazioni estreme nella struttura e +nella lunghezza delle frasi. In Macbeth, per esempio, il linguaggio salta da una +metafora o similitudine non collegata, ad un'altra. L'ascoltatore viene sfidato +a completare il senso. Gli ultimi romance, con i loro salti temporali e le +sorprendenti svolte nella trama, hanno ispirato un ultimo stile poetico, in cui +frasi lunghe e corte vengono contrapposte l'una all'altra, le proposizioni +vengono accumulate, soggetti e oggetti sono invertiti, e le parole sono omesse, +creando un effetto di spontaneità. Shakespeare combinava il genio poetico con un +pratico senso del teatro. Come tutti i drammaturghi del tempo, adattava per il +teatro storie da fonti come Plutarco e Holinshed. Rimodellava ogni trama per +creare diversi centri di interesse, e per mostrare al pubblico quante più parti +possibile di un racconto. Questa forza di progettazione garantisce che un'opera +di Shakespeare possa sopravvivere alla traduzione, al taglio e ad ampia +interpretazione senza la perdita del cuore del dramma. Con il crescere della sua +maestria, Shakespeare ha dato ai suoi personaggi motivazioni più chiare e varie, +e schemi di linguaggio distintivi. In ogni caso, ha conservato aspetti del suo +stile iniziale nelle ultime opere teatrali. L'opera di Shakespeare ha lasciato +un'impronta duratura sul teatro e la letteratura successivi. In particolare, ha +ampliato il potenziale drammatico di caratterizzazione, trama, linguaggio e +genere. Fino a Romeo e Giulietta, per esempio, una storia d'amore non era vista +come tema degno per una tragedia. I soliloqui erano usati principalmente per +trasmettere informazioni riguardo a personaggi ed eventi; ma Shakespeare li +usava per esplorare le menti dei personaggi. La sua opera ha fortemente +influenzato la poesia successiva. I poeti romantici hanno tentato di far +rivivere i versi del dramma shakespeariano, sebbene con poco successo. Il +critico George Steiner ha descritto tutti i drammi in versi da Coleridge a +Tennyson come "deboli variazioni sui temi shakespeariani". Shakespeare influenzò +romanzieri come Thomas Hardy, William Faulkner, e Charles Dickens. I soliloqui +del romanziere americano Herman Melville devono molto a Shakespeare; il suo +Captain Ahab in Moby-Dick è un classico eroe tragico, ispirato a King Lear. Gli +studiosi hanno identificato 20.000 brani di musica legati ai lavori di +Shakespeare. Shakespeare ha anche ispirato molti pittori, inclusi i romantici e +i Preraffaelliti. L'artista svizzero romantico Henry Fuseli, amico di William +Blake, ha perfino tradotto Macbeth in tedesco. Lo psicanalista Sigmund Freud si +è appoggiato alla psicologia shakespeariana, in particolare a quella di Amleto, +per le sue teorie sulla natura umana. Samuel Johnson l'ha citato più spesso di +qualsiasi altro autore nel suo Dictionary of the English Language, il primo +lavoro serio di questo tipo. Espressioni come "col fiato sospeso" (Mercante di +Venezia) e "risultato scontato" (Otello) sono diventati comuni nell'inglese +parlato di tutti i giorni. Shakespeare non è stato apprezzato quando era in +vita, ma ha ricevuto molti elogi. Nel 1598, il religioso e autore Francis Meres +l'ha riconosciuto come "il più brillante" tra un gruppo di scrittori inglesi sia +nella commedia che nella tragedia. Gli autori dei pezzi teatrali del Parnassus +del St John's College di Cambridge l'hanno citato insieme a Chaucer, Gower e +Spenser. Nel First Folio, Ben Jonson parla di Shakespeare come "Anima +dell'epoca, acclamazione, delizia, e meraviglia dei nostri palchi", anche se +aveva sottolineato da qualche altra parte che "Shakespeare ricercava l'arte". +Tra la restaurazione della monarchia nel 1660 e la fine del XVII secolo, +andavano di moda le idee classiche. Di conseguenza, i critici del periodo +consideravano soprattutto Shakespeare al di sotto di John Fletcher e Ben Jonson. +Thomas Rymer, per esempio, condannò Shakespeare per la fusione di comico e +tragico. Tuttavia, il poeta e critico John Dryden ha un'ottima opinione di +Shakespeare, dicendo di Jonson, "lo ammiro, ma amo Shakespeare". Per varie +decadi, la visione di Rymer dominò; ma durante il XVIII secolo, i critici +iniziarono a rispondere a Shakespeare con i suoi termini e a acclamare quello +che consideravano il suo genio naturale. Una serie di edizioni scolastiche della +sua opera, specialmente quelle di Samuel Johnson nel 1765 e Edmond Malone nel +1790, è da aggiungere alla sua crescente reputazione. Nel 1800, è stato +definitivamente proclamato come poeta nazionale. Tra coloro che lo elogiavano +c'erano Voltaire, Goethe, Stendhal e Victor Hugo. Durante il periodo del +romanticismo, Shakespeare fu elogiato dal poeta e filosofo letterario Samuel +Coleridge; e il critico August Wilhelm Shlegel tradusse le sue opere nello +spirito del romanticismo tedesco. Nel diciannovesimo secolo, l'ammirazione +critica del genio di Shakespeare spesso sfociava nell'adulazione. "quel re di +uno Shakespeare", il saggista Thomas Carlyle scrisse nel 1840, "egli non +risplende, tra la sovranità incoronata, sopra noi tutti, come il più nobile, il +più gentile, e il più forte dei segni spericolati; insormontabile. "i vittoriani +produssero le sue opere come degli spettacoli sfarzosi, su ampia scala. Il +drammaturgo e critico George Bernard Shaw si fece beffa del culto +dell'adorazione di Shakespeare, definendolo "bardolatria". Sostenne che il nuovo +naturalismo delle opere di Ibsen rende Shakespeare obsoleto. La rivoluzione +modernista nell'arte durante il xx secolo, ben lungi dal scartare Shakespeare, +attribuì ansiosamente il suo lavoro al servizio dell'avanguardia. Gli +espressionisti in Germania e i futuristi a Mosca montarono delle produzioni +delle sue opere. Il drammaturgo e regista marxista Bertolt Brecht immaginò un +teatro epico sotto l'influenza di Shakespeare. Il poeta e critico T. S. Eliot +discusse contro Shaw che la "primitività" di Shakespeare in effetti lo rendeva +veramente moderno. Eliot, assieme a G. Wilson Knight e la scuola del Nuovo +Criticismo, portò ad un movimento verso una lettura più prossima +dell'immaginario di Shakespeare. Negli anni '80, gli studi di Shakespeare si +aprirono a nuovi movimenti come lo strutturalismo, il femminismo, il nuovo +storicismo, studi afro-americani, e altri studi bizzarri. Circa 230 anni dopo la +morte di Shakespeare, i dubbi sull'autenticità delle opere a lui attribuite, +iniziarono ad emergere. Candidati alternativi proposti includono Francis Bacon, +Christopher Marlowe e Edward De Vere, XVII conte di Oxford. Diversi "gruppi di +teorie" sono stati anche proposti. Alcuni studiosi sostengono che i membri della +famiglia di Shakespeare fossero cattolici quando l'essere cattolico era +considerato illegale. La madre di Shakespeare, Mary Arden, veniva sicuramente da +una famiglia cattolica molto devota. La prova più schiacciante potrebbe essere +una dichiarazione di fede cattolica firmata da John Shakespeare, trovata nel +1757 all'interno delle travi della sua casa di origine a Henley Street. +Tuttavia, ora, il documento è andato perduto e gli studiosi non sono d'accordo +riguardo la sua autenticità. Nel 1591 le autorità riportarono che John +Shakespeare non andava in chiesa "per paura di un processo per debiti", una +dispensa comune fra i cattolici. Nel 1606 il nome della sorella di William, +Susanna, compare sulla lista di coloro che non fecero la comunione durante la +messa pasquale a Stratford. Gli studiosi trovano prove della sua fede, sia a +favore che contro, all'interno delle sue opere, ma la verità non è dimostrabile. +Pochi dettagli sulla vita sessuale di Shakespeare sono conosciuti. Susanna, la +prima dei tre bambini, nacque sei mesi dopo il 26 maggio 1583. Nei secoli alcuni +lettori hanno affermato che i sonetti di Shakespeare sono autobiografici, +considerandoli come una prova della sua omosessualità. Altri interpretano gli +stessi versi come la testimonianza di una forte amicizia, piuttosto che di un +amore carnale. I ventisei sonetti, chiamati "Dark Lady", sono dedicati ad una +donna sposata e considerati come prova di liaisons eterosessuali. Nessun +documento contemporaneo descrive l'aspetto fisico di Shakespeare e non ci sono +prove che lui abbia mai commissionato un suo ritratto, così, il ritratto di +Droeshout che Ben Jonson considerò veritiero, e il suo monumento a Stratford +forniscono la migliore testimonianza del suo aspetto fisico. Dal diciottesimo +secolo, il desiderio di avere ritratti originali di Shakespeare alimentò la +diffusione di dichiarazioni di autenticità di varie immagini che ritraevano +Shakespeare. Questo desiderio portò anche alla produzione di falsi ritratti, +assegnazioni errate, ricostruzioni e rietichettature di rittratti di altri +personaggi. Le opere di Shakespeare comprendono 36 pezzi teatriali, stampati nel +First Folio del 1623, elencati seguendo la classificazione del Folio come +commedie, storie e tragedie. Due opere che non sono raccolte nel First Folio, i +due nobili gentiluomini e Pericle, principe di Tiro, sono ora accettate come +parte integrante del canone di opere, affermando che Shakespeare diede un +contributo maggiore alla loro composizione. Nessun poema di Shakespeare era +incluso nella raccolta "First Folio". Può essere una cosa davvero complicata, +l'oceano. E può essere una cosa davvero complicata, la salute degli esseri +umani. E mettere insieme queste due cose può sembrare un lavoro molto +complicato. Ma quello che vorrei cercare di comunicare è che, anche in quella +complessità, esistono aspetti semplici che, io credo, se riusciamo a +comprendere, ci aiutano a fare grandi passi avanti. E questi semplici aspetti +non riguardano le complessità della scienza, ma cose che tutti noi conosciamo +bene. E vorrei partire da questa: Lo sappiamo tutti, giusto? Ci siamo passati +tutti. E se prendiamo questa idea e partiamo da qui, poi possiamo passare al +punto successivo; che dice: oceani infelici, tutti infelici. E' questo +l'argomento del mio discorso. E noi stiamo rendendo l'oceano piuttosto infelice +in molti e svariati modi. Questa è un'immagine di Cannery Row nel 1932. Cannery +Row, in quel periodo, era il più grande conservificio industriale della west +coast. Noi rilasciavamo enormi quantità di sostanze inquinanti nell'aria e +nell'acqua. Rolf Bolin, un professore della Hopkin's Marine Station, per la +quale io lavoro, negli anni '40 scrisse: "le esalazioni della schiuma che +galleggiava nelle insenature della baia erano talmente nefaste da far diventare +nere le vernici a base di piombo". Quelli che lavoravano in questi conservifici +potevano a mala pena resistere un'intera giornata a causa del fetore. Ma sapete +con quale trovata se ne uscirono? Dissero: "Sapete quale odore state sentendo"? +"l'odore del denaro". Per quella comunità l'inquinamento significava guadagno. E +quelle persone sopportarono l'inquinamento e l'assorbirono sotto la pelle e nel +corpo perché avevano bisogno di denaro. Noi abbiamo reso l'oceano infelice; reso +la gente molto infelice, e li abbiamo fatti ammalare. Il legame tra la salute +dell'oceano e quella degli esseri umani, in realtà si fonda su un paio di +semplici modi di dire. E vorrei ricordarvi questo: "pizzica un pesciolino, fai +male a una balena". La piramide della vita oceanica. Quando un ecologo guarda +l'oceano - devo dirvi - noi lo guardiamo in maniera molto differente, e vediamo +cose diverse da quelle che vede la gente di solito. Perché quando un ecologo +guarda l'oceano, noi riusciamo a vedere tutte le interconnessioni. Vediamo la +base della catena alimentare, il plankton, gli esseri minuscoli, e vediamo come +quegli animali costituiscono il nutrimento degli animali al centro della +piramide, e così via, risalendo il diagramma. E quel fluire di vita, dalla base +fino alla cima della piramide, è il flusso vitale che gli ecologi vedono. Ed è +proprio quello che noi cerchiamo di proteggere quando diciamo: "salva l'oceano, +guarisici l'oceano". Ora, perché tutto questo è importante per la vita +dell'uomo? Perché quando noi imbottiamo la base di quella piramide con cose che +non dovrebbe contenere, ne ricaviamo delle conseguenze davvero terrificanti. +Inquinanti. Alcuni inquinanti li abbiamo creati noi, molecole come i PCB, che il +nostro organismo non riesce a scindere, e che finiscono alla base di quella +piramide, e risalgono, e in quel modo vengono passati verso l'alto, ai predatori +fino ai predatori in cima alla piramide. E in questo modo si accumulano. Ora, +per farvi capire meglio, ho pensato di inventare un gioco. Non dobbiamo giocare +davvero, possiamo solo immaginarlo. E' il gioco del polistirolo e del +cioccolato. Immaginate che, quando siamo saliti su questa nave, a tutti siano +state date due noccioline di polistirolo. Non è che ve ne facciate molto, ma +mettetele in tasca, perché le regole sono che, ogni volta che offrite da bere a +qualcuno, gli date il drink e gli date anche le vostre noccioline di +polistirolo. Quello che succede è che le noccioline di polistirolo cominciano a +muoversi all'interno della nostra società, e si accumulano nelle persone più +ubriache e più taccagne. Non esiste altro meccanismo in questo gioco se non che +le noccioline finiscano in un accumulo sempre più grande di noccioline di +polistirolo indigeste. Ed è esattamente quello che succede con i PCB in questa +piramide alimentare. Si accumulano in cima alla piramide. Ora supponiamo, al +posto delle noccioline di polistirolo, di prendere questi splendidi +cioccolatini, e di giocare con questi. Beh, alcuni di noi se li mangerebbero +invece di farli passare in giro. E, invece di accumularsi, passerebbero nel +nostro gruppo senza accumularsi in nessun altro gruppo, perché noi li +assorbiamo. Ed è questa la differenza tra un PCB e qualcosa di naturale come, +diciamo, un Omega-3, che desideriamo ricavare dalla catena alimentare marina. I +PCB si accumulano e, sfortunatamente, ne abbiamo pessimi esempi. I PCB si +accumulano nei delfini nella baia di Sarasota, in Texas, in Nord Carolina. +Penetrano nella catena alimentare. I delfini mangiano il pesce che ha ingerito i +PCB attraverso il plankton, e quei PCB, essendo liposolubili, si accumulano in +questi delfini. Ora, un delfino, madre delfino, ogni delfino - c'è un solo modo +in cui un PCB possa uscire dal delfino. Attraverso il latte della madre. Ecco un +diagramma del tasso di PCB dei delfini della baia di Sarasota. Maschi adulti, un +tasso altissimo. Giovani, un tasso altissimo. Femmine, dopo lo svezzamento del +loro primo piccolo, un tasso inferiore. Quelle femmine non lo fanno +intenzionalmente. Ma quelle femmine stanno passando i PCB attraverso il grasso +del proprio latte materno, alla propria prole, che non riesce a sopravvivere. Il +tasso di mortalità in questi delfini, per il primo piccolo nato da ogni femmina, +varia tra il 60% e l'80%. Queste madri pompano nel primo piccolo una quantità +enorme di inquinanti. E la maggior parte dei piccoli muore. Ora la madre può +continuare a riprodursi, ma quale terribile prezzo si paga a causa dell'accumulo +di questo inquinante in queste creature: la morte del loro primo piccolo. Esiste +un altro predatore in cima alla catena alimentare oceanica. E anche noi mangiamo +la carne che viene da alcuni di questi medesimi luoghi. Questa è carne di +balena, che ho fotografato in un negozio di alimentari a Tokyo - ma lo è +davvero? Ciò che abbiamo fatto alcuni anni fa è stato capire come entrare di +nascosto in un laboratorio di biologia molecolare a Tokyo e usarlo per testare +geneticamente il Dna di campioni di carne di balena per identificare di cosa si +trattasse veramente. Alcuni di quei campioni di carne erano carne di balena. E +alcuni erano carne di balena pescata illegalmente. Ma questa è un'altra storia. +Ma altri non erano affatto carne di balena. Anche se erano etichettati come +carne di balena, erano di delfino. Parte era fegato di delfino, parte grasso di +delfino. E quelle parti di delfino contenevano un tasso di PCB elevatissimo, +diossine e metalli pesanti. E quella quantità così concentrata passava negli +esseri umani che mangiavano quella carne. Il fatto è che molti delfini vengono +venduti come carne di balena sui mercati di tutto il mondo. E' una tragedia per +le loro popolazioni. Ma è una tragedia anche per le persone che li mangiano +perché non sanno che si tratta di carne tossica. Ricavammo questi dati alcuni +anni fa, e ricordo che me ne stavo lì alla scrivania, più o meno l'unica persona +al mondo che sapeva che la carne di balena venduta su quei mercati in realtà era +carne di delfino, ed era tossica. Presentava da 200 a 400 volte il tasso di +tossicità mai concesso dall'Epa. E ricordo che, seduto alla scrivania, pensavo: +"bene, adesso lo so". "e' una grande scoperta scientifica". Ma era veramente +sconvolgente. Feb 10, 2014. Finanza letale. Princeton - come sono mutate +rapidamente le sorti dei mercati emergenti. Non molto tempo fa essi erano visti +come l'ancora di salvezza dell'economia mondiale, il motore di una crescita +destinata ad affermarsi mentre gli Stati Uniti e l'Europa languivano. Ora, +invece, l'entusiasmo ha ceduto il posto alla depressione. La batosta che le +valute di questi paesi hanno ricevuto in concomitanza con la stretta della +politica monetaria da parte della Federal Reserve è soltanto l'inizio; ovunque +si guardi, sembrano esserci problemi profondi. L'Argentina e il Venezuela hanno +esaurito le possibilità della politica eterodossa seguita fin qui. Il Brasile e +l'India sono alla disperata ricerca di nuovi modelli di crescita. La Turchia e +la Thailandia si ritrovano impantanate in una crisi politica che riflette +conflitti interni incubati da tempo. In Africa cresce la preoccupazione per la +mancanza di cambiamenti strutturali e industrializzazione, mentre +l'interrogativo principale che riguarda la Cina è se il rallentamento economico +si tradurrà in un atterraggio morbido o duro. Questa non è la prima volta che i +paesi in via di sviluppo sono vittime dei repentini sbalzi d'umore dei mercati +finanziari globali. Ma la cosa che più sorprende è il fatto che ne siamo +sorpresi. Gli economisti, in particolare, avrebbero dovuto imparare alcune +lezioni fondamentali già molto tempo fa. In primo luogo, il clamore associato ai +mercati emergenti è, per l'appunto, soltanto clamore. I miracoli economici si +verificano di rado, e per dei buoni motivi, e i governi capaci di interventi +massicci volti a ristrutturare e diversificare l'economia, evitando così che lo +stato diventi un meccanismo di corruzione e ricerca del reddito, sono +un'eccezione. La Cina e, nel loro periodo di massimo splendore, la Corea del +sud, Taiwan e il Giappone avevano un governo di questo tipo, ma la rapida +industrializzazione che hanno perseguito ha bypassato gran parte dell'America +Latina, del Medio Oriente, dell'Africa e dell'Asia meridionale. Al contrario, la +crescita dei mercati emergenti negli ultimi due decenni si è fondata su una +serie fortuita (e provvisoria) di circostanze esterne: prezzi elevati delle +materie prime, tassi di interesse bassi e capitali stranieri apparentemente +illimitati. Il miglioramento in termini di politica macroeconomica e governance +globale ha dato anch'esso il proprio contributo, ma si tratta di elementi che +sostengono, non attivano, la crescita. In secondo luogo, la globalizzazione +finanziaria è stata osannata in modo esagerato. L'apertura ai flussi di capitale +avrebbe dovuto stimolare gli investimenti interni e ridurre la volatilità +macroeconomica, invece ha conseguito l'opposto. Da tempo sappiamo che i flussi +di portafoglio e di breve periodo alimentano il boom dei consumi e le bolle +immobiliari, riportando conseguenze disastrose quando il sentimento dei mercati, +com'è inevitabile, tende ad affievolirsi e i fondi a esaurirsi. I governi che +hanno apprezzato l'ebbrezza delle montagne russe durante la salita non avrebbero +dovuto sorprendersi del fatto che poi è arrivata una discesa in picchiata. In +teoria, i valori valutari determinati dal mercato dovrebbero proteggere +l'economia interna dai capricci della finanza internazionale, aumentando quando +il denaro affluisce e diminuendo quando i flussi sono invertiti. In realtà, sono +poche le economie in grado di sopportare i necessari allineamenti valutari senza +soffrire. Le drastiche rivalutazioni valutarie distruggono la competitività +internazionale di un paese, mentre i rapidi deprezzamenti sono l'incubo di una +banca centrale, date le conseguenze inflazionistiche. Tassi di cambio fluttuanti +possono attenuare le difficoltà di aggiustamento, ma non eliminarle. In quarto +luogo, la fiducia nel coordinamento economico globale è mal riposta. Le +politiche fiscali e monetarie degli Stati Uniti, ad esempio, si baseranno sempre +innanzitutto (e forse dopo tutto), su considerazioni di carattere nazionale. +D'altro canto, i paesi europei riescono a malapena a occuparsi dei propri +interessi comuni, figuriamoci di quelli mondiali. Perlopiù, questa non è una +cosa negativa. I massicci acquisti mensili di attività a lungo termine da parte +della Fed - il cosiddetto quantitative easing - hanno beneficiato il mondo +intero sostenendo la domanda e l'attività economica negli Stati Uniti. Senza il +Qe, che ora la Fed sta gradualmente ridimensionando, il commercio mondiale +sarebbe stato ancora più penalizzato. Allo stesso modo, quando gli europei +riusciranno a fare le scelte politiche giuste e a stimolare le rispettive +economie, il mondo ne uscirà avvantaggiato. Il resto è affidato a funzionari nel +mondo in via di sviluppo che devono resistere alla tentazione di abbuffarsi di +capitale estero quando esso è abbondante e a buon mercato. In un periodo di +manna, infatti, la stagnazione degli investimenti privati in beni commerciabili +è un segnale di pericolo particolarmente allarmante che nessuna forma di +mitopoiesi governativa dovrebbe ignorare. Questi funzionari si trovano di fronte +a una scelta semplice: mantenere forti controlli prudenziali sui flussi di +capitale, o essere pronti a investire un'ampia quota di risorse in una forma di +auto - assicurazione accumulando ampie riserve in valuta estera. Il problema più +grave riguarda l'eccessiva finanziarizzazione dell'economia globale che si è +verificata a partire dagli anni '90. I dilemmi politici che ne sono derivati - +aumento della disuguaglianza, maggiore volatilità, minore spazio di manovra per +l'economia reale - sono destinati ad assillare i politici nei decenni a venire. +È giusto, seppure inutile, dire che i governi devono biasimare soltanto se +stessi per essersi lanciati in questa folle corsa in maniera così avventata. +Ora, però, è giunto il momento di pensare a come il mondo possa ristabilire un +sano equilibrio tra finanza ed economia reale. Traduzione di Federica Frasca. +Feb 17, 2014. La proprietà intellettuale e lo sviluppo economico. Washington, dc +- nel suo recente discorso sullo stato dell'unione il presidente degli Stati +Uniti, Barack Obama, ha ribadito la sua ambizione di portare a termine la +Trans-Pacific Partnership, la proposta di un accordo commerciale tra gli Usa e +gli 11 paesi del Pacifico. Nel frattempo, l'Unione Europea e la Cina stanno +facendo pressioni per chiudere i loro accordi con l'Asia e altre regioni. Se +questa proliferazione di patti commerciali intende incoraggiare un ciclo +virtuoso di crescita per i paesi in via di sviluppo, deve non solo ridurre le +barriere commerciali, ma creare anche il quadro istituzionale di un'economia +moderna, tra cui un sistema solido di diritti di proprietà intellettuale. Alcuni +attivisti e funzionari del governo vedono in termini opposti la relazione tra +una forte tutela della proprietà intellettuale e la crescita economica +sostenendo che i diritti di proprietà intellettuale sono un ostacolo allo +sviluppo e non dovrebbero pertanto essere implementati finché i paesi non +raggiungono un reddito elevato. Quest'atteggiamento è particolarmente prevalente +in India che ha recentemente bloccato le trattative con l'UE e che è stata +fondamentale nel fallimento delle trattative globali del Doha round sul +commercio. Come ha detto il ministro indiano per il commercio, Anand Sharma, "è +necessario fornire ai paesi in via di sviluppo le flessibilità inerenti". Invece +di indebolire i diritti di proprietà intellettuale, i paesi in via di sviluppo, +come l'India, dovrebbero riconoscere che il rafforzamento della tutela di questi +diritti è un prerequisito per attirare gli investimenti stranieri necessari alla +crescita delle loro economie, alla creazione di posti di lavoro e al +miglioramento della capacità di consumo dei cittadini. Oggi, la proprietà +intellettuale rappresenta gran parte del valore delle grandi aziende. Secondo +uno studio condotto nel 2009 su un'ampia gamma di aziende statunitensi, il +capitale intellettuale (brevetti, copyright, database, marchi e conoscenze +aziendali) rappresentano il 44% del valore complessivo di mercato delle aziende. +Queste aziende non hanno quindi molta voglia di rischiare di intaccare o di +essere derubati della propria proprietà intellettuale, ma vogliono per contro +portare avanti rapporti commerciali sapendo che la loro proprietà intellettuale +è al sicuro. I paesi in via di sviluppo hanno molto da guadagnare nell'attirare +le aziende multinazionali. Inoltre, queste imprese creano nuove aziende locali +che utilizzano come fornitori, incoraggiando in tal modo l'occupazione, +sviluppando le competenze dei lavoratori, migliorando la produttività e +aumentando le entrate statali. Al momento, l'India attira solo il 2,7% della +spesa totale sulla ricerca e lo sviluppo, al contrario della Cina che, con un +sistema di diritti di proprietà intellettuale più solido, ne attira circa il +18%, mentre gli Stati Uniti ne immettono il 31%. I dati delle Nazioni Unite +mostrano che tra il 2010 ed il 2012 gli investimenti diretti stranieri in India +erano pari all'11,8% del Pil, quindi ben inferiori alla media delle economie +emergenti pari a circa il 30%. Secondo un studio recente condotto dagli +economisti Robert Shapiro e Aparna Mathur, se l'India raggiungesse i livelli di +tutela di proprietà intellettuale della Cina, i flussi annuali di investimenti +diretti stranieri aumenterebbero del 33% su base annuale. Nel settore +farmaceutico, particolarmente vulnerabile alle violazioni della proprietà +intellettuale, un regime più solido della proprietà intellettuale potrebbe far +aumentare i flussi degli investimenti diretti stranieri da 1,5 miliardi di +dollari quest'anno a 8,3 miliardi di dollari nel 2020, con un raddoppio degli +investimenti nella ricerca e nello sviluppo farmaceutico fino a 1,3 miliardi di +dollari nello stesso periodo. L'aumento degli investimenti diretti stranieri +comporterebbe inoltre la creazione di 1.800 nuovi posti di lavoro nell'industria +farmaceutica. Se l'India riuscisse a trasformare il suo regime di proprietà +intellettuale sul modello del sistema statunitense, ben più solido di quello +cinese, i benefici sarebbero ancora maggiori. Gli investimenti diretti stranieri +verso l'interno potrebbero infatti aumentare dell'83% su base annuale entro il +2020. Solo nell'industria farmaceutica, gli investimenti diretti stranieri +potrebbero arrivare a 77 miliardi di dollari, mentre il settore della ricerca e +dello sviluppo potrebbe raggiungere i 4,2 miliardi di dollari creando 44.000 +nuovi posti di lavoro. I continui attacchi del governo indiano alla proprietà +intellettuale farmaceutica rende questi dati ancor più significativi. Negli +ultimi due anni, l'India ha invalidato o attaccato i brevetti di 15 farmaci +prodotti da aziende internazionali per spianare la strada ai campioni locali, +sostenendo che l'esclusività permetterebbe alle aziende di fissare dei prezzi +alti a danno dei consumatori. Secondo i funzionari, quindi, permettere ai +produttori locali di copiare i farmaci brevettati comporterebbe una riduzione +dei prezzi e un aumento dell'accesso ai farmaci da parte dei cittadini. Ma i +brevetti dei farmaci e i prezzi non sono i principali, e neppure grandi, +ostacoli all'accesso dei pazienti alle cure mediche in India. Il problema più +grande, come ha scoperto l'azienda di consulenza Ims l'anno scorso, è la carenza +di dottori, cliniche e ospedali in particolar modo nelle aree rurali. Anche le +cliniche pubbliche e gli ospedali che ci sono, spesso sono inutilizzabili a +causa dell'alto tasso di assenteismo da parte dei medici. Inoltre, gli indiani +non hanno accesso ai piani assicurativi, in particolar modo per quanto riguarda +le cure ambulatoriali. Questo, insieme alla mancanza di una rete previdenziale +pubblica, rende i problemi sanitari una fonte di difficoltà economica anche per +le famiglie della classe media. Invece di migliorare l'accesso dei cittadini +alla sanità, la protezione debole della proprietà intellettuale sta infatti +peggiorando le grandi sfide dell'India nel settore della sanità. Inoltre, è +altrettanto importante che i negoziatori commerciali a livello mondiale +rifiutino l'idea che la proprietà intellettuale sia un lusso che solo i paesi +ricchi possono permettersi. La realtà è che la protezione della proprietà +intellettuale è un motore economico a cui i cittadini dei paesi in via di +sviluppo non dovrebbero essere obbligati a rinunciare. Traduzione di Marzia +Pecorari. Feb 24, 2014. Le banche che odiavano l'economia. Londra - il +governatore della Bank Of England (BOE), Mark Carney, ha sorpreso il pubblico in +una conferenza alla fine dello scorso anno avanzando l'ipotesi che il giro +d'affari di Londra crescerà e sarà oltre nove volte il pil della Gran Bretagna +per il 2050. La sua previsione rappresentava la semplice estrapolazione di due +trend: la continua e profonda crisi finanziaria in tutto il mondo (ossia, una +crescita degli asset finanziari più rapida di quella dell'economia reale) e il +mantenimento nella City della propria quota di business finanziari globali. +Forse sono congetture ragionevoli, ma la previsione ha profondamente sconvolto +molti. Ospitare un enorme centro finanziario, con banche nazionali di ampie +dimensioni, può essere costoso per i contribuenti. In Islanda e Irlanda, le +banche hanno superato la capacità dei loro governi di sostenerle all'occorrenza. +E il risultato è stato disastroso. A parte i potenziali costi di salvataggio, +secondo alcuni l'ipertrofia finanziaria danneggia l'economia reale +appropriandosi di talenti e risorse che potrebbero essere impiegate meglio +altrove. Ma Carney sostiene invece che il resto dell'economia britannica +beneficia del fatto di poter contare su un proprio centro finanziario globale. +"essere nel cuore del sistema finanziario globale", ha dichiarato, "amplia le +opportunità di investimento per le istituzioni che si occupano dei risparmi +britannici e rinforza l'abilità del manifatturiero e dei settori creativi +inglesi a competere a livello globale". È certamente l'assunto su cui è stato +creato il mercato di Londra e la linea che hanno seguito i successivi governi. +Ma ora è sotto tiro. Sostiene (in un discorso dal titolo rivelatore "il +contributo del settore finanziario: miracolo o miraggio?") che il contributo +riportato del settore finanziario al pil è stato fortemente sovrastimato. Due +documenti recenti sollevano ulteriori dubbi. In "la crescita della finanza +moderna", Robin Greenwood e David Scharfstein della Harvard Business School +dimostrano che la quota di finanza nel pil americano è quasi raddoppiata tra il +1980 e il 2006, poco prima dello scoppio della crisi finanziaria, passando dal +4,9% all'8,3%. I due fattori principali che hanno guidato questo incremento sono +stati l'espansione del credito e il rapido aumento delle risorse dedite alla +gestione degli asset (associata, non a caso, alla crescita esponenziale delle +entrate del settore finanziario). A detta di Greenwood e Scharfstein quel +dominio finanziario si è rivelato una doppia benedizione. Avrebbero potuto +esserci più opportunità di risparmio per le famiglie e maggiori fonti +diversificate di finanziamento per le aziende, ma il valore aggiunto +dell'attività di gestione degli asset è stato illusorio. Da un lato implicava +portafogli dispendiosi e dall'altro il maggiore livello di indebitamento +nascondeva la fragilità del sistema finanziario nel suo insieme e imponeva +severi costi sociali nel momento in cui le famiglie sovraesposte fallivano. +Stephen G. Cecchetti e Enisse Kharroubi della Bank For International Settlements +- un gruppo che rappresenta le banche centrali - si spingono oltre. Sostengono +che la rapida crescita del settore finanziario riduce l'aumento della +produttività in altri settori. Utilizzando un campione di 20 paesi sviluppati, +scoprono una correlazione negativa tra la quota di pil del settore finanziario e +la salute dell'economia reale. Ma è chiaro che le società finanziarie competono +con altre per le risorse, soprattutto per la forza lavoro competente. Fisici ed +ingegneri con dottorati possono scegliere di sviluppare complessi modelli +matematici dei movimenti del mercato per le banche di investimento e gli hedge +fund, dove sono noti con il termine di "Rocket Scientists" (letteralmente +"scienziati razzo"), ossia scienziati brillanti. Oppure potrebbero usare il loro +talento per progettare, diciamo, veri e propri razzi. Cecchetti and Kharroubi +hanno trovato le prove secondo cui sono proprio le aziende che investono in +ricerca a soffrire maggiormente durante un boom finanziario. E non parliamo solo +dei cosiddetti "analisti quantitativi". Negli anni precedenti la crisi +finanziaria del 2008, oltre un terzo degli Mba di Harvard e una percentuale +simile di laureati della London School of Economics sono andati a lavorare in +società finanziarie. (alcuni potrebbero cinicamente dire che tenere gli Mba e +gli economisti fuori dalle vere aziende sia una benedizione, ma dubito che ciò +sia realmente vero). Gli autori trovano anche un altro effetto interessante. I +periodi di rapida crescita nell'attività creditizia sono spesso associati ai +boom edilizi, in parte perché i beni immobiliari facilmente valgono come +garanzie per i prestiti. Ma il tasso di crescita della produttività +nell'edilizia è basso, e il valore di molti progetti alimentati dal credito +successivamente si rivela essere basso o negativo. Quindi gli inglesi dovrebbero +mostrare entusiasmo per il futuro dipinto da Carney? Gli aspiranti Derivatives +trader avranno certamente più fiducia nelle proprie prospettive di carriera. E +altre parti dell'economia che forniscono servizi all'industria finanziaria - i +rivenditori Porsche e gli strip club, ad esempio - saranno similmente +incoraggiati. Chiunque si preoccupa degli squilibri economici e dell'eccessivo +ricorso al volatile comparto finanziario, sicuramente spera che in futuro questo +aspetto di "forward guidance" della BoE si riveli inaffidabile quanto lo sono +state le previsioni sulla disoccupazione. Traduzione di Simona Polverino. La +svolta dell'Ucraina va sostenuta. New York - dopo un crescendo di violenza, la +rivolta ucraina ha avuto un esito sorprendentemente positivo. Contrariamente a +tutte le aspettative razionali, un gruppo di cittadini armati solo di mazze e +scudi fatti di scatole di cartone e coperchi della pattumiera in metallo ha +sopraffatto le forze di polizia in tenuta antisommossa. Ci sono stati molti +feriti, ma i cittadini hanno prevalso. Questo evento segna uno di quei momenti +storici che restano a lungo impressi nella memoria collettiva di una società. +Come è potuta accadere una cosa del genere? Il principio dell'incertezza nella +meccanica quantistica di Werner Heisenberg offre una metafora calzante. in modo +analogo, gli esseri umani possono comportarsi o come singole particelle o come +componenti di un'onda più grande. In altre parole, l'imprevedibilità degli +eventi storici come quelli accaduti in Ucraina ha a che fare con un elemento di +incertezza dell'identità umana. L'identità delle persone si compone di elementi +singoli e di elementi facenti parte di unità più ampie, e l'impatto delle +persone sulla realtà dipende da quali elementi prevalgano sul comportamento. +Quando i civili hanno lanciato un attacco suicida alle forze armate di Kiev il +20 febbraio, il loro senso di rappresentare "la nazione" superava di gran lunga +il timore di morire. Il risultato è stato quello di oscillare da società +profondamente divisa sull'orlo della guerra civile a un senso d'unità senza +precedenti. Il perdurare o meno di quest'unità dipenderà da come risponderà +l'Europa. Gli ucraini hanno dimostrato la loro devozione all'Unione Europea che +è essa stessa disperatamente divisa, con una crisi dell'euro che mette Paesi +creditori e debitori gli uni contro gli altri. È per questo motivo che l'Ue è +stata assolutamente più furba della Russia nei negoziati con l'Ucraina su un +accordo di associazione. Come previsto, l'Ue sotto la leadership tedesca ha +offerto molto poco e richiesto troppo all'Ucraina. Ora, dopo che l'azione della +popolazione ucraina per un legame più stretto con l'Europa ha alimentato +un'importante insurrezione popolare, l'Ue, insieme al fondo monetario +internazionale, mette insieme un pacchetto di salvataggio da miliardi di dollari +per salvare il paese dal collasso finanziario. Ma non basterà per sostenere +l'unità nazionale di cui necessita l'Ucraina nei prossimi anni. Ho fondato la +Renaissance Foundation in Ucraina nel 1990, prima che il paese raggiungesse +l'indipendenza. La fondazione non ha partecipato alle recenti rivolte, ma si è +eretta a difensore di chi veniva bersagliato dalla repressione ufficiale. La +fondazione ora è pronta a sostenere il forte desiderio degli ucraini di creare +istituzioni democratiche forti (soprattutto un sistema giudiziario indipendente +e professionale). Ma l'Ucraina avrà bisogno di aiuti esterni che solo l'Ue può +dare: esperienza nella gestione e accesso ai mercati. Nella considerevole +trasformazione delle economie dell'Europa centrale avvenuta negli anni 90, +l'esperienza nella gestione e l'accesso ai mercati erano il risultato dei +massicci investimenti delle aziende tedesche ed europee, che integravano i +produttori locali nelle catene di distribuzione globali. L'Ucraina, con il suo +capitale umano di alta qualità e l'economia diversificata, è una meta +potenzialmente attraente per gli investimenti. Ma realizzare questo potenziale +richiede un miglioramento del clima imprenditoriale in tutta l'economia nel suo +complesso e all'interno dei singoli settori - soprattutto affrontando la +corruzione endemica e il debole stato di diritto che stanno scoraggiando +investitori esteri e nazionali allo stesso modo. Oltre a incoraggiare gli +investimenti diretti esteri, l'Ue potrebbe dare una mano per formare i manager +delle società locali e aiutarli a sviluppare le loro strategie imprenditoriali, +con service provider remunerati con partecipazioni di capitale o +compartecipazioni agli utili. Un modo effettivo di offrire tale supporto a un +vasto numero di società sarebbe di combinarlo con linee creditizie fornite dalle +banche commerciali. Per incoraggiare la partecipazione, la banca europea per la +ricostruzione e lo sviluppo (Ebrd) potrebbe investire in società accanto a +investitori esteri e locali, come ha fatto in Europa centrale. L'Ucraina +potrebbe quindi aprire il proprio mercato domestico alle merci prodotte o +assemblate dalle consociate totalmente o parzialmente controllate delle società +europee, mentre l'Ue aumenterebbe l'accesso al mercato per le società ucraine e +le aiuterebbe ad integrarsi nei mercati globali. Spero e confido che l'Europa +sotto la leadership tedesca sia all'altezza della situazione. Sostengo da +diversi anni che la Germania debba accettare le responsabilità e i doveri della +sua posizione dominante in Europa. Oggi, l'Ucraina necessita di un equivalente +moderno del piano Marshall, con il quale gli Stati Uniti hanno contribuito a +ricostruire l'Europa dopo la seconda guerra mondiale. La Germania dovrebbe +giocare oggi lo stesso ruolo un tempo rivestito dagli Usa. Devo però invitare +alla cautela. Il piano Marshall non includeva il blocco sovietico, così +rinforzando la divisione dell'Europa a causa della guerra fredda. Un replay +della guerra fredda causerebbe danni ingenti sia alla Russia che all'Europa, e +soprattutto all'Ucraina, che si trova nel mezzo. L'Ucraina dipende dal gas +russo, e necessita dell'accesso ai mercati europei per i suoi prodotti; deve +quindi mantenere buoni rapporti con entrambi i fronti. La cancelliera Angela +Merkel deve rivolgersi al presidente Vladimir Putin per garantire che la Russia +sia un partner, e non un oppositore, nella rinascita ucraina. Feb 27, 2014. Il +rompicapo della crescita cinese. New Haven - ancora una volta, gli occhi di +tutti sono puntati sui mercati emergenti - a lungo beniamini delle scommesse +sulla crescita globale - che dall'inizio del 2014 sembrano soffrire di un calo +di popolarità. L'impressione di resilienza che se ne aveva, infatti, ha ceduto +il posto a una preoccupante sensazione di vulnerabilità. La riduzione delle +ingenti iniezioni di liquidità voluta dalla Federal Reserve ha funto da fattore +scatenante. Le economie emergenti troppo dipendenti dai flussi di capitali +globali - in particolare l'India, l'Indonesia, il Brasile, il Sudafrica e la +Turchia - hanno ora difficoltà a finanziare la crescita economica. Ma l'angoscia +per la situazione della Cina incombe altrettanto minacciosa, e le annose +preoccupazioni di un temuto "atterraggio duro" dell'economia cinese sono +diventate ancora più reali. Nella morsa di una crisi, si tende a generalizzare; +alla fine, però, differenziare è la scelta vincente. A differenza delle economie +emergenti soggette al disavanzo, che ora navigano in cattive acque - e i cui +squilibri ricordano in modo sorprendente quelli delle economie asiatiche colpite +dalla crisi finanziaria alla fine degli anni '90 - la Cina vanta un surplus +delle partite correnti. Pertanto, non corre alcun rischio di deflusso delle +gestioni di portafoglio come conseguenza della riduzione degli acquisti di +titoli da parte della Fed. E, naturalmente, le smisurate garanzie pubbliche +della Cina, pari a 3.800 miliardi di dollari in riserve di valuta estera, +offrono un'ampia assicurazione in caso di contagio finanziario. Sì, l'economia +cinese sta rallentando, ma il significato di ciò non è ben compreso. La crisi +del paese non ha nulla a che fare con i problemi che assillano altre economie +emergenti, al contrario, essa sottintende uno sviluppo positivo. Non è, infatti, +né auspicabile né fattibile per la Cina mantenere il trend del 10% di crescita +annua che ha caratterizzato i tre decenni successivi al 1980. Eppure, persiste +una superficiale fissazione sulla crescita del pil nominale della Cina, e ciò fa +sì che un rallentamento del 25%, equivalente a un tasso annuo del 7-8%, sia +percepito come il segnale della fine del più eclatante percorso di sviluppo del +mondo moderno. Tale reazione istintiva presume che l'attuale rallentamento della +Cina non sia che un preludio ad altre delusioni future, un'ipotesi che riflette +il timore diffuso e radicato di una serie di scenari catastrofici, che vanno dai +disordini sociali e dalle calamità ambientali alle bolle immobiliari e al +tracollo del sistema bancario ombra. Pur se tali preoccupazioni non vanno +sottovalutate, nessuna di esse è all'origine del rallentamento in corso. In +realtà, la riduzione dei tassi di crescita è il risultato naturale dell'atteso +ribilanciamento dell'economia cinese. In altri termini, quello a cui stiamo +assistendo è l'effetto di un'importante transizione da una crescita euforica +trainata dalle esportazioni e dagli investimenti (grazie a un vivace settore +manifatturiero) a una dinamica di crescita della spesa al consumo e dei servizi +più lenta ma costante. Nel 2013, infatti, il settore dei servizi cinese è +diventato il più ampio dell'economia, superando la quota combinata dei settori +manifatturiero ed edilizio. Il problema, come ho sostenuto nel mio nuovo libro +Unbalanced: the Codependency of America and China, non riguarda la Cina, bensì +il mondo intero, e gli Stati Uniti in particolare, che non sono preparati ad +affrontare il rallentamento della crescita cinese che il ribilanciamento +comporta. Il concetto di codipendenza affonda le radici nella psicopatologia +relazionale, dove due partner, per necessità o convenienza, si sostengono a +vicenda ma in modo malsano. A lungo andare, la codipendenza porta a una perdita +d'identità, gravi attriti e, spesso, a una rottura drammatica, a meno che uno o +entrambi i partner non imparino a emanciparsi e a camminare con le proprie +gambe. L'equivalente economico della codipendenza si addice a Stati Uniti e Cina +in modo particolare. La miracolosa crescita cinese trainata dalle esportazioni, +iniziata negli anni '80, non sarebbe esistita senza i consumatori americani. Dal +canto loro, gli Stati Uniti hanno fatto affidamento sui prodotti cinesi a basso +costo per aumentare il potere d'acquisto dei consumatori ormai provati. Inoltre, +hanno cominciato a dipendere dal surplus di risparmio della Cina per finanziare +il proprio deficit di risparmio (il più elevato al mondo), e hanno approfittato +della vorace domanda cinese di titoli del tesoro americano per contribuire a +finanziare massicci deficit di bilancio e compensare i bassi tassi di interesse +interni. Tra i due partner sono sorti conflitti su un'ampia gamma di questioni, +tra cui il commercio, il tasso di cambio del renminbi, la sicurezza regionale, +la proprietà intellettuale e gli attacchi informatici, per citarne alcuni. E, +proprio come avrebbe previsto uno psicologo, uno dei partner, la Cina, ha deciso +di andare per la sua strada. Il ribilanciamento della Cina consentirà al paese +di assorbire il surplus di risparmio, che sarà utilizzato per costruire una rete +di sicurezza sociale e incrementare i mezzi delle famiglie cinesi. In +conseguenza di ciò, la Cina non sarà più tanto propensa a erogare prestiti agli +Stati Uniti. Per un'economia affamata di crescita come quella statunitense, la +trasformazione del partner co-dipendente può rappresentare un bivio cruciale. +Una delle possibili strade è piena di insidie: L'altra, invece, nasconde una +grande opportunità: In tal modo, gli Stati Uniti potrebbero ricevere sostegno +dalle esportazioni, in particolare quelle verso una Cina ribilanciata, che +attualmente è il suo terzo mercato dell'export per grandezza e rapidità di +crescita. Rispetto ad altre economie emergenti, la Cina è di una stoffa diversa. +Dalla crisi finanziaria asiatica della fine degli anni '90 è uscita come +l'economia più resistente della regione, e ho il sospetto che anche stavolta +farà lo stesso. La differenziazione è importante - per la Cina, l'Asia e il +resto dell'economia mondiale. Traduzione di Federica Frasca. Mar 4, 2014. +Malthus, Marx e la crescita moderna. Cambridge - la promessa che ogni +generazione se la caverà meglio della precedente è un principio fondamentale +della società moderna. In generale, la maggior parte delle economie avanzate +hanno mantenuto questa promessa, facendo crescere gli standard di vita delle +recenti generazioni, nonostante le battute d'arresto per guerre e crisi +finanziarie. Anche nel mondo in via di sviluppo la stragrande maggioranza delle +persone ha iniziato a sentire i prolungati miglioramenti negli standard di vita +e sta rapidamente sviluppando simili aspettative di crescita. Ma le future +generazioni, soprattutto nelle economie avanzate, soddisferanno tali +aspettative? Sinora, ogni previsione nell'era moderna sul peggioramento della +sorte dell'umanità, da Thomas Malthus a Karl Marx, si è rivelata clamorosamente +errata. Il progresso tecnologico ha sconfitto gli ostacoli alla crescita +economica. Il ribilanciamento politico periodico, talvolta pacifico, talvolta +no, ha garantito che la stragrande maggioranza delle persone ne traesse +beneficio, benché alcuni nettamente più di altri. Di conseguenza, i timori di +Malthus sulla morte per inedia non si sono materializzati in nessuna economia +capitalista pacifica. E, malgrado uno sconcertante calo della percentuale di +reddito della manodopera negli ultimi decenni, il quadro di lungo termine sfida +ancora la previsione di Marx secondo cui il capitalismo impoverirebbe i +lavoratori. Gli standard di vita di tutto il mondo continuano a crescere. Ma le +passate performance della crescita non sono garanzia di mantenimento di una +traiettoria simile nel corso di questo secolo. Lasciando da parte i potenziali +sconvolgimenti geopolitici, persistono formidabili sfide da superare, perlopiù +derivanti da underperformance e disfunzioni politiche. Il primo gruppo di sfide +include problemi preoccupanti che coinvolgono le esternalità - un caso esemplare +è il degrado ambientale. Quando i diritti reali sono mal - definiti, come nel +caso dell'aria e dell'acqua, il governo deve subentrare per fornire regole +adeguate. Non invidio le future generazioni per il fatto di dover affrontare le +possibili ramificazioni del surriscaldamento globale e della riduzione +dell'acqua potabile. Un secondo gruppo di problemi riguarda la necessità di +garantire che il sistema economico venga percepito come fondamentalmente equo, +che rappresenta la chiave della sua sostenibilità politica. Non si può più dare +per scontata questa percezione, dal momento che l'interazione di tecnologia e +globalizzazione ha esacerbato il reddito e le disparità di ricchezza all'interno +dei paesi, anche se sono stati colmati i gap tra paesi. Sinora le nostra società +si sono rivelate notevolmente abili nell'adattarsi alle "disruptive +technologies", ovvero a quelle tecnologie con un impatto potenzialmente +trasformativo sul mondo della manifattura tradizionale; ma il passo del +cambiamento negli ultimi decenni ha causato tremende pressioni, riflesse nelle +enormi disparità di reddito all'interno dei paesi, con divari quasi da record +tra i più ricchi e tutti gli altri. La disuguaglianza può corrompere e +paralizzare il sistema politico di un paese - e la crescita economica che lo +accompagna. Il terzo problema è l'invecchiamento demografico, una questione che +pone sfide dure anche ai sistemi politici ben strutturati. L'impennata dei +debiti pubblici sicuramente aggrava il problema, perché alle future generazioni +sarà chiesto sia di onorare il nostro debito sia di pagare le nostre pensioni. +La sfida finale concerne un'ampia serie di questioni che richiedono la +regolamentazione delle tecnologie in rapida evoluzione da parte dei governi che +non hanno necessariamente la competenza o le risorse per farlo in modo efficace. +Abbiamo già visto dove può portare una scarsa regolamentazione dei mercati +finanziari in rapida crescita. Vi sono carenze simili in molti altri mercati. Un +esempio lampante è l'offerta alimentare - un'area dove la tecnologia ha +continuamente prodotto alimenti sempre più rifiniti geneticamente e altamente +elaborati che solo ora gli scienziati stanno iniziando a valutare. Ciò che si sa +finora è che l'obesità infantile è diventata epidemica in molti paesi, con un +allarmante incremento dei tassi di diabete di tipo 2 e malattie coronariche, +cosa che implica un significativo impatto negativo sull'aspettativa di vita +delle future generazioni. Molti ricercatori preminenti in materia di salute, +inclusi Kelly Brownell, David Ludwig e Walter Willett, hanno documentato questi +problemi. Gli interventi pubblici ad oggi, soprattutto sotto-forma di un +maggiore livello di istruzione, si sono rivelati perlopiù inefficaci. La +dipendenza autodistruttiva dai cibi elaborati, che gli economisti descrivono +come una "esternalità", può ridurre la qualità della vita per coloro che ne sono +affetti, e può persino portare ad esternalità per la società, come un aumento +dei costi sanitari. E ancora, malgrado un crescente coro di preoccupazione di +ricercatori, i mercati politici sono sembrati congelati. Affrontare la +disuguaglianza richiede una maggiore ridistribuzione attraverso sistemi +tributari nazionali, insieme a programmi potenziati per l'istruzione degli +adulti, presumibilmente facendo un uso più intenso delle nuove tecnologie. Gli +effetti negativi derivanti dal calo della crescita demografica possono essere +mitigati attenuando le restrizioni sulla migrazione internazionale e +incoraggiando più donne e pensionati a entrare o restare nella forza lavoro. Ma +quanto ci metteranno i governi ad agire resta una questione del tutto aperta. Le +economie capitaliste sono state straordinariamente efficienti nel consentire il +crescente consumo di beni privati, almeno nel lungo periodo. Quando si tratta di +beni pubblici, come l'istruzione, l'ambiente, la sanità e le pari opportunità, i +precedenti fin qui sono poco impressionanti, e gli ostacoli politici al +miglioramento sono sembrati crescere di pari passo con la maturazione delle +economie capitaliste. Le generazioni future continueranno a godere di una +migliore qualità della vita rispetto ai loro predecessori? Nei paesi in via di +sviluppo che non hanno ancora raggiunto la frontiera tecnologica, la risposta è +quasi certamente sì. Nelle economie avanzate, sebbene anche qui la risposta +debba essere sì, le sfide stanno diventando enormi. Traduzione di Simona +Polverino. Mar 9, 2014. L'enigma dell'innovazione. New York - in tutto il mondo +c'è un forte entusiasmo per le innovazioni tecnologiche simbolizzate da Silicon +Valley. In tale ottica, l'ingenuità dell'America rappresenta il suo vero +vantaggio comparativo, che altri tentano di imitare. Ma resta un nodo da +sciogliere: è difficile rilevare i vantaggi di questa innovazione nelle +statistiche del pil. Ciò che avviene oggi è analogo agli accadimenti di alcuni +decenni fa, all'inizio dell'era dei personal computer. Nel 1987 l'economista +Robert Solow - insignito del Premio Nobel per il suo pionieristico lavoro sulla +crescita - lamentava che "l'era informatica si manifestava dappertutto meno che +nelle statistiche sulla produttività". Possono essere diverse le spiegazioni in +merito. Forse il pil non coglie realmente i miglioramenti negli standard di vita +generati dall'innovazione nell'era informatica. Come è emerso, c'è qualcosa di +vero in entrambe le prospettive. Si pensi a come alcuni anni fa, poco prima del +collasso di Lehman Brothers, il settore finanziario si vantasse della sua +capacità di innovazione. Dato che le istituzioni finanziarie attiravano i +migliori e i più brillanti da tutto il mondo, non si poteva sperare nulla di +diverso. Ad un'indagine più attenta, però, divenne chiaro che gran parte di +questa innovazione implicasse concepire modi migliori di imbrogliare gli altri, +manipolare i mercati senza essere beccati (almeno per un lungo periodo) e +sfruttare la forza dei mercati. In questo periodo, quando le risorse fluivano in +questo settore "innovativo", la crescita del pil era notevolmente inferiore che +nei periodi precedenti. Anche nei momenti migliori non si tradusse in un +incremento degli standard di vita (se non per i banchieri), e alla fine portò +alla crisi da cui solo ora ci stiamo riprendendo. Il contributo sociale netto di +tutta questa "innovazione" fu negativo. In modo analogo, la bolla Dot-Com che ha +preceduto questo periodo fu marcata dall'innovazione - i siti web attraverso i +quali si potevano ordinare cibi per cani e bibite online. Quest'era almeno +lasciò in eredità gli efficienti motori di ricerca e la fibra ottica. Ma non è +cosa semplice valutare come il risparmio di tempo dettato dallo shopping online +o il risparmio in termini di costi derivante dalla maggiore concorrenza (per la +facilità di confronto dei prezzi online) incida sul nostro standard di vita. Due +punti devono essere chiari. Il primo è che la redditività di un'innovazione +forse non è il parametro giusto per calcolare il suo contributo netto sulla +nostra qualità della vita. Nella nostra economia del "vincitore prende tutto", +una società innovatrice che sviluppa un migliore sito web per gli acquisti +online e la consegna di cibo per cani può attirare chiunque nel mondo utilizzi +internet per ordinare cibo per cani, facendo enormi profitti. Ma senza il +servizio di consegna, molti di questi profitti sarebbero semplicemente andati ad +altri. Il contributo netto del sito web alla crescita economica potrebbe di +fatto essere relativamente esiguo. Inoltre, se un'innovazione, come gli +sportelli Atm nel settore bancario, porta a una maggiore disoccupazione, nessuno +dei costi sociali - né la sofferenza di coloro che vengono licenziati né i +pesanti costi fiscali per il pagamento dei sussidi di disoccupazione a loro +destinati - si riflette nella redditività delle aziende. In modo analogo, il +nostro parametro pil non riflette il costo della forte insicurezza percepita dai +cittadini che rischiano di perdere il lavoro. E inoltre non rispecchia in modo +preciso il miglioramento nel benessere societario risultante dall'innovazione. +In un mondo più semplice, dove l'innovazione significava semplicemente la +riduzione dei costi di produzione, ad esempio, di un'auto, era semplice stimare +il valore dell'innovazione in sé. E ciò è ancora più apparente in altri scenari: +come possiamo valutare in modo accurato il fatto che, grazie ai progressi fatti +in campo medico, la chirurgia cardiovascolare riesca ad ottenere migliori +risultati oggi che in passato, portando a un significativo incremento +dell'aspettativa di vita e della qualità della vita? Non si può non pensare che, +alla fine, il contributo delle recenti innovazioni tecnologiche alla crescita a +lungo termine negli standard di vita possa essere sostanzialmente inferiore a +quanto sostengono gli entusiasti. Sono stati profusi molti sforzi intellettuali +nell'escogitare modalità migliori per massimizzare i budget destinati alla +pubblicità e al marketing - individuando i clienti, soprattutto i potenziali +acquirenti del prodotto. Ma gli standard di vita avrebbero potuto crescere di +più se tutto questo talento innovativo fosse stato allocato in una ricerca più +profonda, o in una ricerca più applicata che avrebbe potuto condurre a nuovi +prodotti. Certo, l'essere più connessi gli uni agli altri, tramite Facebook o +Twitter, ha il suo valore. Ma come possiamo confrontare queste innovazioni con +quelle come il laser, il transistor, la macchina di Turing e la mappatura del +genoma umano, che hanno portato tutte un'ondata di prodotti rivoluzionari? +Possiamo comunque tirare un sospiro di sollievo. Anche se non sappiamo quanto le +recenti innovazioni tecnologiche stiano contribuendo al nostro benessere, almeno +sappiamo che, diversamente dall'ondata di innovazioni finanziarie che hanno +segnato l'economia globale pre-crisi, l'effetto è positivo. Traduzione di Simona +Polverino. Mar 11, 2014. Il Filo Materno della vita. Islamabad - il mese scorso, +il Green Templeton College dell'università di Oxford ha tenuto il suo annuale +simposio sui mercati emergenti a Egrove Park. Il tema di quest'anno è stato "la +salute e la nutrizione materna e del bambino". La slide finale della +presentazione di apertura, tenuta da Stephen Kennedy, membro del Green Templeton +College, era un fumetto raffigurante due giovani concorrenti pronti a iniziare +una gara: uno era forte e sano, mentre l'altro era emaciato, ammanettato, con in +mano un bagaglio di malattia, e bloccato da una massiccia barriera di +malnutrizione. Il messaggio era chiaro: non tutti iniziano la vita con le stesse +possibilità di successo. Naturalmente, questo non è un punto di vista +innovativo. L'impatto di fattori come la povertà, l'alfabetizzazione materna, i +servizi igienico-sanitari e le condizioni abitative sulla salute dei bambini - +e, di conseguenza, sui risultati economici e sociali - è ben documentato. Il +problema è che questi fattori non possono fare l'oggetto di isolati interventi +di sanità pubblica. Ma un altro, meno ampiamente discusso determinante sociale - +la nutrizione materna - potrebbe esserlo. Dai tempi di Ippocrate, si discute di +come la "natura" ed il "nutrire" interagiscono per modellare lo sviluppo di una +persona. Infatti, anche nelle civiltà antiche, un'adeguata nutrizione materna +era ritenuta essenziale per garantire la sopravvivenza e la prosperità delle +generazioni future. Ma la povertà e l'ignoranza possono vanificare anche le +migliori intenzioni. Le conseguenze della malnutrizione materna sono di vasta +portata ed includono un incremento dei tassi di mortalità infantile e delle +malformazioni, una maggiore suscettibilità alle infezioni, e carenze +nutrizionali specifiche che possono indurre il bambino in un circolo vizioso di +cattiva salute nei primi anni di vita. Inoltre, la malnutrizione intrauterina +può aumentare il rischio di malattie croniche come l'obesità, il diabete e le +malattie cardiovascolari in età adulta. Sono stati sorpresi dal scoprire che i +bambini crescono allo stesso modo in tutto il mondo, a condizione che ricevano +le stesse cure e che non siano vincolati da fattori ambientali - prove che hanno +sfatato la convinzione diffusa che l'etnia ed il sesso siano i principali +determinanti dello sviluppo di un bambino. Effettivamente, dopo aver visto le +suddette prove, un ex primo ministro pakistano ha confessato che sarebbe stato +più attivo in questo settore mentre era in carica se avesse saputo quello che sa +adesso. I partecipanti alla riunione hanno convenuto che sforzi importanti per +sostenere cure pre-concepimento nel contesto dei servizi sanitari per la salute +materna e infantile siano di vitale importanza. Dopo tutto, se una madre +sufficientemente nutrita offre vantaggi importanti per la salute di suo figlio +per tutta la vita, le donne possono essere considerate le custodi della salute +delle generazioni future. Queste connessioni biologiche intergenerazionali sono +particolarmente pronunciate nel caso di bambini di sesso femminile. L'influenza +dei livelli e della composizione della nutrizione materna su un feto di sesso +femminile continuerà fino all'età adulta, quando anche lei diventerà una madre. +Considerato quanti pochi scienziati hanno riconosciuto la misura in cui le uova +di una donna formino le prospettive delle sue nipoti, non è sorprendente che i +politici rimangono così ignari per quanto riguarda l'impatto a lungo termine +della salute delle donne. Ma l'evidenza scentifica è chiara, e richiede che si +passi all'azione. La buona notizia è che ci sono delle soluzioni. Programmi di +trasferimenti di denaro solo a determinate condizioni, iniziative basate +sull'invio di sms, programmi alimentari nelle scuole, programmi di +fortificazione vitaminica, una leadership locale di qualità, si sono tutti +dimostrati efficaci nel migliorare la nutrizione materna. Tali iniziative +dovrebbero essere sostenute da politiche che favoriscano scelte nutrizionali +corrette. Per convincere i politici ad attuare tali politiche c'è bisogno di una +nuova serie di competenze che attinge lezioni da tutto il mondo. In Brasile, un +programma televisivo sul ruolo che la supplementazione di acido folico potrebbe +svolgere nella prevenzione della spina bifida (un difetto congenito del tubo +neurale) ha subito catturato l'attenzione dei politici. Iniziative volte a +migliorare le conoscenze nutrizionali del pubblico sono anch'esse cruciali - non +da ultimo perché possono motivare i cittadini a far pressione sui loro governi +affinché passino all'azione. Potrebbero essere impiegati a tal fine i media di +intrattenimento come le soap opera, che sono emersi come importanti strumenti +per l'emancipazione delle donne nelle società conservatrici del Medio Oriente. I +forum come il simposio sui Mercati Emergenti possono contribuire a colmare il +divario sempre più evidente tra la scienza e le politiche pubbliche. Ma, senza +un forte sostegno interno per il cambiamento, l'impatto di tali incontri è +limitato. È arrivato il momento di chiedere che si passi all'azione - ed è +(passato) l'ora in cui i politici devono agire. Mar 20, 2014. Il futuro della +Corea del sud è donna. Seoul - negli ultimi cinquant'anni la Corea del sud ha +compiuto notevoli progressi in campo economico, portando il reddito pro capite +da 80 dollari nel 1960 a più di 22.000 dollari lo scorso anno. Pur così, le sue +prospettive di crescita appaiono vacillanti, e questo a causa del galoppante +declino della sua popolazione in età lavorativa, destinata a diminuire del 25% +entro il 2050, nonché della crescente concorrenza della Cina e di altre economie +emergenti. Al fine di migliorare la situazione, la Corea del sud deve attuare +riforme economiche e avviare un programma di ristrutturazione interna, puntando +soprattutto a massimizzare il proprio capitale umano, in particolare le donne. +Il successo della Corea del sud nell'ultimo mezzo secolo deve molto alla rapida +crescita della sua forza lavoro con un buon livello d'istruzione. Tra il 1960 e +il 2010, la percentuale di adulti con un livello d'istruzione secondaria è +passata dal 20% a ben l'87%. Promuovendo la produttività, aumentando il ritorno +sugli investimenti e facilitando l'adattamento e l'innovazione in ambito +tecnologico, l'abbondanza di lavoratori con un buon livello d'istruzione è stata +la base di partenza per la strategia di sviluppo orientata all'export del paese. +Ma le donne restano sottoutilizzate, a discapito dell'economia nel suo +complesso. In realtà, per essere efficace qualunque strategia di crescita deve +cercare di promuovere maggiori e migliori opportunità economiche per le donne, +anche attraverso la creazione di ambienti di lavoro più favorevoli e +l'istituzione di un sistema educativo più diversificato e flessibile. A suo +merito, va detto che la Corea del sud ha fondato la propria società su una +relativa parità di genere. Il divario di genere in rapporto al numero di +iscritti agli istituti d'istruzione secondaria e terziaria è minimo, e l'accesso +delle donne a posizioni di prestigio nei settori legale, medico e nel servizio +civile è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Nel 2012, il paese ha eletto +il suo primo presidente donna, Park Geun-hye. In termini di ritorno sul capitale +umano, però, il divario di genere permane ed è significativo. Secondo alcuni +dati diffusi dall'Ocse, solo il 55% delle sudcoreane di età compresa tra i 15 e +i 64 anni fa parte della forza lavoro, contro una media del 65% nelle economie +avanzate. Il tasso di partecipazione alla forza lavoro maschile, invece, si +aggira intorno al 77%, quasi uguagliando la media OCSE del 79%. Il tasso di +partecipazione alla forza lavoro delle donne con un'istruzione post secondaria è +del 64%, molto superiore rispetto a quello delle donne che hanno completato solo +le scuole elementari o medie, pari al 35%. Tuttavia, anche per le lavoratrici +sudcoreane più istruite e capaci l'allevamento dei figli rappresenta un forte +ostacolo alla carriera. Di fatto, fino ai trent'anni la loro partecipazione alla +forza lavoro in percentuale è simile a quella della media Ocse. Superata tale +soglia, però, il tasso scende bruscamente dal 71% al 57% poiché ambienti di +lavoro poco flessibili e la mancanza di strutture per l'infanzia accessibili +rendono per loro difficoltoso continuare a investire nella propria carriera. La +buona notizia è che il governo Park sta lavorando per cambiare questo stato di +cose. Ciò che è meno chiaro è come il governo intenda creare nuovi posti di +lavoro per le donne. Tra le possibilità vi sono, ad esempio, quella di +frazionare posti a tempo pieno creando così più posizioni Part-Time, e offrire +incentivi ai lavoratori che scelgono di ridurre il proprio orario di lavoro. +Tuttavia, dal momento che la forza lavoro sudcoreana comprende già una quota +consistente di lavoratori irregolari, aumentare l'occupazione temporanea può +rivelarsi inefficace per promuovere la crescita economica. Un approccio migliore +è quello che prevede la creazione di posti di lavoro di qualità nel settore dei +servizi moderni. Allo stato attuale, pur se il settore dei servizi rappresenta +oltre il 70% dell'occupazione del paese, il suo tasso di produttività resta +molto al di sotto di quello del settore manifatturiero. Troppe persone lavorano +nell'industria dei servizi tradizionali a bassa produttività, come il commercio +all'ingrosso e al dettaglio e la ristorazione, lasciando in uno stato di +arretratezza servizi moderni e ad alta produttività quali le comunicazioni, la +salute, l'intermediazione finanziaria e i servizi aziendali. È anche importante +risolvere la discrepanza tra le capacità delle donne e il loro percorso di +carriera. L'attuale sistema, infatti, tende a rafforzare i ruoli di genere, +incoraggiando i bambini a seguire percorsi culturalmente strutturati, invece di +nutrirne gli interessi e le potenzialità individuali. Le studentesse +universitarie, ad esempio, sono molto più propense a scegliere materie +umanistiche anziché le cosiddette materie Stem (scienza, tecnologia, ingegneria +e matematica), elementi guida degli incrementi di produttività, dell'innovazione +e della crescita economica. Un intervento da parte delle scuole primarie e +secondarie potrebbe contribuire a diversificare i loro interessi, offrendo a +giovani donne di talento gli strumenti necessari per apportare un contributo +significativo a settori economici vitali. Naturalmente, il potenziale contributo +di donne istruite e responsabilizzate a una crescita economica sostenuta non è +limitato alla Corea del sud. Anche il primo ministro giapponese Shinzo Abe è +giunto alla conclusione che una maggiore partecipazione femminile alla forza +lavoro sia fondamentale per contribuire a rilanciare l'economia da tempo +dormiente del suo paese. Il punto è se i leader politici siano pronti a dare +seguito alle loro nobili dichiarazioni con azioni risolutive. Traduzione di +Federica Frasca. Mar 21, 2014. Il divario di genere nel settore agricolo +africano, ecco perché bisogna chiuderlo. Seattle - attualmente, il Pil +dell'Africa sta crescendo più velocemente rispetto a qualsiasi altro continente. +Quando si pensa ai motori che spingono questa crescita, si immaginano +generalmente le materie prime come il petrolio, l'oro e il cacao, oppure le +industrie bancarie o delle telecomunicazioni. Io penso invece ad una donna che +si chiama Joyce Sandir. Joyce è una lavoratrice agricola che coltiva banane, +verdure e mais in un piccolo pezzo di terra della Tanzania rurale. Quando l'ho +conosciuta nel 2012, aveva appena portato a termine il primo raccolto di mais +cresciuto da un seme adattato al clima della Tanzania. Anche nel corso di un +anno negativo per i raccolti che aveva provocato l'avvizzimento di gran parte +delle verdure piantate da Joyce, il raccolto del grano era invece andato bene. +Senza il grano la sua famiglia avrebbe potuto rischiare la fame, ma invece +proprio grazie al raccolto del mais la famiglia di Joyce è riuscita ad avere +quantità sufficiente di cibo e persino un reddito extra sufficiente per pagare +le rette della scuola dei suoi bambini. Come dimostra la storia di Joyce, +l'agricoltura è fondamentale per il futuro dell'Africa. Gli agricoltori +rappresentano il 70% della forza lavoro africana, sono il fondamento della sua +economia ed un fattore chiave per incoraggiare una crescita più ampia. Gli studi +dimostrano che l'aumento della produttività agricola è il modo più efficace per +ridurre la povertà nell'Africa sub-sahariana. In effetti, il settore +dell'agricoltura offre al continente africano la migliore opportunità per +trasformare un circolo vizioso di povertà in un circolo virtuoso di sviluppo. +Ecco perché i leader ed i Policy Maker di tutto il continente hanno dichiarato +il 2014 come l'anno della sicurezza alimentare e agricola dell'Africa. La storia +di Joyce è importante anche per un altro motivo. La sua figura è fondamentale +per il futuro dell'Africa non solo perché è una lavoratrice agricola, ma anche +perché è una donna. Trascorro molto tempo, nella Gates Foundation, cercando di +capire i vari modi in cui le donne e le ragazze incoraggiano lo sviluppo e lo +fanno investendo nell'alimentazione, nella salute, e nell'istruzione dei loro +bambini, ma anche come forza lavoro dell'agricoltura. Quello che sto imparando +adesso è che, se l'Africa spera di innescare una trasformazione agricola, i +paesi del continente dovranno necessariamente rimuovere innanzitutto uno dei +principali ostacoli che impedisce al settore di progredire, ovvero un enorme +divario di genere. Questo divario non riguarda il numero di lavoratrici +agricole, infatti circa la metà degli agricoltori africani sono donne, ma +riguarda invece la produttività. In tutto il continente, le aziende agricole +gestite da donne tendono a produrre meno per ettaro di terreno di quelle gestite +dagli uomini. Ci sono, almeno dal 2011, diverse testimonianze a livello mondiale +di questo divario di genere, ma i dati relativi all'ambito, alle dimensioni e +alle cause di questo divario sono tuttavia limitati. Per aiutare a capire meglio +il problema, la Banca mondiale e la One Campaign hanno condotto recentemente uno +studio senza precedenti sulle sfide che le lavoratrici agricole si trovano ad +affrontare. Il rapporto evidenzia da subito un elemento importante: il divario +di genere è reale e in alcuni casi estremo. Quando si paragonano i lavoratori e +le lavoratrici agricole sulla base di appezzamenti di terreno di simili +dimensioni e condizioni, il divario di produttività può arrivare fino al 66%, +come in Niger. In passato, gli esperti credevano che le aziende agricole delle +donne producessero di meno perché le lavoratrici agricole avevano più difficoltà +di accesso ai fattori produttivi come i fertilizzanti, l'acqua e persino le +informazioni disponibili. Ma ora sappiamo che la situazione è ben più +complicata. Con i nuovi dati alla mano possiamo vedere che, sorprendentemente, +il divario di produttività continua ad esserci anche quando le lavoratrici +agricole hanno accesso agli stessi fattori produttivi. Le ragioni specifiche +variano di paese in paese, ma molte di esse derivano da norme culturali radicate +che impediscono alla donna di raggiungere il proprio potenziale. Ad esempio, il +rapporto ha evidenziato che le donne hanno difficoltà a mobilitare la forza +lavoro necessaria a far progredire l'azienda agricola. Le donne hanno poi +maggiori responsabilità nella crescita dei figli e nella cura della casa +rispetto agli uomini, il che rende difficile dedicare maggior tempo al lavoro +agricolo o supervisionare la forza lavoro assunta. Il problema è aggravato poi +dal fatto che le donne hanno a disposizione un reddito inferiore che non +permette loro di assumere lavoratori. Fortunatamente, i nuovi dati non indicano +solo la complessità e la profondità del problema, ma individuano anche +opportunità concrete per sviluppare delle politiche che diminuiscano il divario +di genere affinché il potenziale del settore agricolo sia a disposizione di +tutti gli agricoltori africani. In alcuni luoghi, ciò potrebbe significare dover +insegnare ai divulgatori agricoli come rendere i loro messaggi più rilevanti per +l'audience femminile, o incoraggiarli a fare le loro visite in orari in cui le +donne sono con più probabilità a casa. In altri luoghi, potrebbe invece voler +dire favorire l'accesso delle donne ai mercati, oppure introdurre strumenti di +semplificazione del lavoro per aiutarle a sfruttare al massimo i terreni. In +altri casi, potrebbe invece comportare l'istituzione di centri infantili per la +comunità, in modo tale che le lavoratrici agricole possano scegliere di dedicare +più tempo all'agricoltura. In ogni caso, questa politica comporta +necessariamente che i Policy Maker africani riconoscano alle lavoratrici +agricole il ruolo che hanno, ovvero quello di partner economici essenziali. A +giugno, i leader di tutta l'Africa si incontreranno a Malabo, nella Guinea +Equatoriale, per definire l'agenda della politica agricola dei prossimi dieci +anni. Se l'obiettivo è il raggiungimento del potenziale del settore agricolo +africano e la continuità della crescita africana, i Policy Maker dovrebbero +considerare i bisogni degli agricoltori come Joyce. Traduzione di Marzia +Pecorari. Mar 27, 2014. L'importanza di essere noiosi. Washington, DC - il Fondo +Monetario Internazionale è un'organizzazione estremamente utile, in grado a +breve termine di fornire un notevole livello di assistenza tecnica e finanziaria +quasi ovunque nel mondo. Esso ha anche il grande vantaggio di essere percepito +per lo più come qualcosa di incredibilmente noioso. Purtroppo per il Fmi, oggi è +necessario che abbia un profilo pubblico leggermente più elevato per convincere +il congresso degli Stati Uniti ad accettare alcune importanti riforme. La crisi +ucraina può rivelarsi un'occasione, anche se al momento non molto probabile - il +che potrebbe andar bene, se una delle conseguenze indesiderate non fosse la +concessione di un prestito al paese più grande di quello effettivamente +necessario. Dal 1918 al 1939, è stato difficile seguire la cooperazione +economica internazionale - in gran parte perché tutte le operazioni tentate +venivano formulate in conferenze internazionali di alto profilo. Dopo la +creazione del Fmi nel 1944, molte delle stesse decisioni sono diventate di +routine, molto meno interessanti, e molto più facili da implementare. Il Fmi +raramente fa notizia in prima pagina negli Stati Uniti o negli altri grandi +paesi, tranne quando vi è coinvolta una dimensione personale scabrosa. L'ultima +notizia sul fondo letta da molti potrebbe essere stata nel maggio 2011, allorché +il direttore generale in carica Dominique Strauss Kahn è stato costretto a +dimettersi, dopo le accuse di aggressioni sessuali nei confronti di una +dipendente di un hotel di New York. Da allora, colei che gli è succeduta, +Christine Lagarde, ha contribuito a ripristinare la reputazione del fondo - e a +riportare la copertura giornalistica dei suoi programmi ed attività nelle aride +e monotone sezioni commerciali. (quando ho lavorato presso il Fmi negli anni +2000, la copertura dei nostri eventi dalla terza pagina dei quotidiani più +importanti era generalmente considerata preferibile ad una posizione in primo +piano). Naturalmente, il Fmi solleva grandi passioni nei paesi che ricevono +assistenza - come la Grecia degli ultimi anni. Ma nei corridoi del congresso +degli Stati Uniti, poche persone gli prestano attenzione. Nel clima pesantemente +partigiano di Washington, questo è certamente quasi sempre un vantaggio. +Immaginate se per l'erogazione di qualsiasi tipo di aiuto ai paesi in difficoltà +fosse necessaria l'approvazione del congresso, per non parlare di una spesa a +carico del bilancio degli Stati Uniti. In realtà esso rappresenta e rende +operativo il potere degli Stati Uniti, in collaborazione con i suoi più stretti +alleati. Chiunque ne dubiti dovrebbe rivedere una recente lettera orchestrata +dal comitato di Bretton Woods, indirizzata al leader del congresso per conto di +una serie impressionante di ex segretari di gabinetto, repubblicani e +democratici. Il primo comma recita: "il Fmi è sempre stato uno strumento +prezioso per promuovere gli interessi nazionali degli Stati Uniti a livello +globale". Gli Stati Uniti non determinano ciò che accade al Fmi, ma certamente +esercitano un'influenza sproporzionata. Data l'origine del fondo per aiutare a +ricostruire l'Europa dopo la seconda guerra mondiale, anche i paesi europei sono +molto ben rappresentati nel suo comitato esecutivo ed in termini di quote di +proprietà (e quindi con il peso del voto sulle decisioni importanti). Negli +ultimi decenni, uno dei principali obiettivi è stato quello di spostare la +rappresentanza in seno al Fmi piuttosto lontano dall'Europa, verso i mercati +emergenti del mondo. Come la maggior parte dei prodotti di negoziati +internazionali, l'accordo non è perfetto, ma si continua a procedere. (per i +dettagli tecnici, vi consiglio un recente articolo di Edwin M. Truman, il mio +collega presso il Peterson Institute for International Economics). Tali riforme +devono essere approvate, con atto legislativo, da parte del congresso degli +Stati Uniti prima che possano entrare in vigore. Per qualche ragione, nel 2013 e +all'inizio del 2014 l'amministrazione del presidente Barack Obama non ha +promosso questa istanza con forza - ed il programma di sostegno ad ulteriori +riforme del Fmi è quindi rimasto a languire. L'amministrazione Obama ha proposto +di legare la riforma del Fmi all'approvazione, presumibilmente imminente, da +parte del congresso dei finanziamenti per l'Ucraina. Questa è un'accorta tattica +legislativa, ma non è convincente come strategia economica. Ma il problema più +grande è che l'Ucraina non ha veramente bisogno di un prestito massiccio da +parte del Fmi. Ciò di cui ha bisogno l'Ucraina è una forte riduzione della +corruzione, così come di una reale legittimazione (attraverso il voto) delle +persone che vogliono tenere a freno l'influenza degli oligarchi - un gruppo che +nel corso degli ultimi due decenni ha fiaccato l'economia attraverso il +saccheggio e l'incompetenza. La riforma del Fmi è sensata e va sostenuta. Gli +europei non hanno bisogno del loro attuale livello di rappresentanza, e le +posizioni e le voci dei paesi a medio e basso reddito dovrebbero essere +rafforzate. È necessario che l'amministrazione Obama sottoponga questo caso al +congresso in modo più diretto e con maggiore forza. Ma l'ottusità intrinseca del +Fmi rende la cosa difficile. Mar 31, 2014. Marx ed il Turco meccanico. Berkeley +- durante una nostra conversazione, l'economista Suresh Naidu ha sottolineato +che ci sono, a suo avviso, tre problematiche principali nella teoria economica +di Marx. Innanzitutto, l'idea secondo cui l'aumento degli investimenti e +l'accumulo del capitale avrebbero portato ad una diminuzione del valore della +forza lavoro nei confronti dei datori di lavoro e ad una conseguente riduzione +del potere di negoziazione dei lavoratori. In secondo luogo, l'incapacità di +Marx di prevedere che l'aumento degli standard di vita in termini reali e +materiali per la classe operaia sarebbe andato di pari passo con l'aumento del +tasso di sfruttamento, risultando in un reddito inferiore per la manodopera. In +terzo luogo, l'ossessione di Marx per la teoria del valore della forza lavoro. +Sia il secondo che il terzo problema rappresentano degli enormi errori di +valutazione. Ma, se il pensiero di Marx secondo cui il capitale e la forza +lavoro sarebbero stati elementi sostitutivi e non complementari era sicuramente +errato ai suoi tempi e nel corso del secolo successivo, oggi potrebbe non essere +più sbagliato. Consideriamo quest'idea alla luce della logica che segue. Gli +esseri umani hanno cinque competenze fondamentali applicabili al mondo del +lavoro: Spostare gli oggetti con la forza muscolare. Manipolare minuziosamente +gli oggetti con l'ausilio di poca forza muscolare. Usare le mani, la bocca, il +cervello, gli occhi e le orecchie per garantire che i procedimenti e le +procedure in corso seguano le indicazioni stabilite. Impegnarsi in attività di +reciprocità sociale e nelle trattative per fare in modo che tutti gli attori +mantengano la stessa direzione. Ideare cose nuove, ad esempio delle attività, +che producano risultati necessari, convenienti o di lusso, e che possano essere +realizzate. Le prime due opzioni riguardano le attività lavorative di coloro che +chiamiamo abitualmente "operai", mentre diversi aspetti della seconda e della +terza opzione si riferiscono a coloro che definiamo come "impiegati". La +Rivoluzione industriale (ovvero l'invenzione del motore a vapore per la +produzione di energia e la lavorazione dei metalli per la costruzione dei +macchinari) ha ridotto enormemente il bisogno di ricorrere ai muscoli e alle +mani dei lavoratori. Ma, d'altro canto, ha aumentato in modo consistente il +bisogno degli occhi, delle orecchie, del cervello, delle mani e della bocca dei +lavoratori sia nelle mansioni degli operai che in quelle degli impiegati. Con il +passare del tempo, il prezzo reale dei macchinari ha continuato a diminuire, +mentre il prezzo reale dei cicli di controllo cibernetici, necessari a far +funzionare i macchinari nel modo adeguato, non è sceso in quanto ciascun ciclo +di controllo continua a necessitare di un cervello umano che ha bisogno di un +percorso di crescita, istruzione e sviluppo di circa quindici anni. Non c'è, +tuttavia, alcuna legge di ferro sugli stipendi che spinge le tecnologie +utilizzate per la produzione dell'energia e della materia ad avanzare più +rapidamente delle tecnologie della governance e del potere. Oggi, la direzione +del progresso tecnologico va verso lo spostamento dagli esseri umani alle +macchine di ampie parti delle funzioni di supervisione dei procedimenti e delle +procedure in corso, sia nell'ambito del lavoro degli operai che in quello degli +impiegati. Quanti di noi possono essere assunti nel settore dei servizi +personali e come si possono pagare stipendi elevati per queste occupazioni (in +termini assoluti)? La prospettiva ottimistica si basa sul fatto che coloro che, +come me, si trovano a temere il futuro processo di distribuzione relativa degli +stipendi, fonte di una disuguaglianza enorme e degli squilibri di potere, +soffrono semplicemente di mancanza d'immaginazione. Marx riusciva solo a +considerare il fatto che la sostituzione dei lavoratori tessili con i telai +meccanici avrebbe comportato una riduzione degli stipendi dei lavoratori. +Dopotutto, il volume della produzione non avrebbe potuto aumentare al punto tale +da reimpiegare tutti coloro che avevano perso il lavoro come tessitori, addetti +ai macchinari o venditori di tappeti, giusto? In realtà avrebbe potuto farlo, ma +l'errore di Marx ha vari precedenti. Un secolo prima, i fisiocrati francesi +Quesnay, Turgot e Condorcet non riuscivano a capire come la percentuale della +forza lavoro francese impiegata nell'agricoltura potesse scendere al di sotto +del 50% senza produrre un disastro sociale. Dopotutto, in un mondo fatto di +agricoltori, artigiani utili, aristocratici dissoluti e di lacchè, la domanda +per i prodotti manifatturieri e per i lacchè era limitata dall'utilizzo che ne +facevano gli aristocratici. Pertanto, una riduzione del numero di agricoltori +non avrebbe potuto far altro che creare povertà e accattonaggio. Né Marx né i +fisiocrati avrebbero potuto immaginare quante attività ben pagate si sarebbero +create una volta esaurita la necessità di impiegare il 60% della forza lavoro +nell'agricoltura e un altro 20% nella tessitura a mano e nel trasporto via terra +con i cavalli e i carri. Oggi, la prospettiva ottimistica sostiene che chi ha un +eccesso di ricchezza continuerà a pensare a diverse cose da far produrre agli +altri per rendere la propria vita più confortevole e lussuosa, e che l'ingenuità +dei ricchi supererà l'offerta di manodopera da parte dei poveri trasformandoli +in classe media. Ma visto il rapido sviluppo delle tecnologie della governance e +del potere, anche la prospettiva pessimista merita una considerazione. In questo +contesto, alcuni aspetti della terza opzione continuano ad essere refrattari +all'intelligenza artificiale e mortalmente noiosi, mentre la quarta opzione +(impegnarsi nella reciprocità sociale e nelle trattative) continua ad essere +limitata. Benvenuti quindi nell'economia virtuale delle fabbriche che sfruttano +i lavoratori, all'interno della quale molti di noi sono inchiodati alle +scrivanie e agli schermi; tanti cloni senza potere di fronte al turco meccanico +di Amazon, per sempre. Traduzione di Marzia Pecorari. Apr 4, 2014. La tentazione +di Yalta. Kiev - il periodo di calma trascorso tra la dichiarazione di guerra +nel settembre del 1939 e l'occupazione nazista del Belgio e della Francia nel +maggio del 1940 viene spesso chiamato la "guerra simulata". Da quando la Russia +ha invaso e annesso la Crimea, e ha iniziato ad ammassare soldati e armare +convogli sul nostro confine orientale, noi in Ucraina stiamo assistendo a una +"pace simulata". Non c'è nulla di simulato, però, negli sforzi profusi da noi +ucraini per difendere il nostro paese e la nostra democrazia. Gli uomini e le +donne del nostro paese si stanno offrendo come volontari per il servizio +militare come mai era accaduto prima. Il nostro governo ha negoziato un accordo +per un prestito in standby con il fondo monetario internazionale che ci fornirà +alcuni degli strumenti di cui abbiamo bisogno per riordinare i nostri conti +finanziari ed economici. Questo accordo richiederà un vero sacrificio economico, +ma gli ucraini sono disposti a pagarne il prezzo pur di preservare la nostra +indipendenza. Dopo un periodo di abbandono, un tempo in cui noi - come il resto +d'Europa - credevamo che i confini del continente non sarebbero mai stati +cambiati di nuovo con la forza, stiamo incrementando la spesa per la difesa, +nonostante lo stato precario della nostra economia. Non cederemo più nessuna +area del territorio sovrano ucraino. E la cosa importante è che, malgrado la +Russia ammassi il suo esercito contro di noi, ci stiamo preparando per una +campagna elettorale. La recente telefonata del presidente russo Vladimir Putin +al presidente americano Barack Obama per riaccendere le trattative diplomatiche, +seguita da un documento russo su come risolvere la crisi da parte del Cremlino, +è di fatto offensiva per la pace. La mossa di Putin è simile alla famigerata +conferenza di Yalta del 1945, dove Joseph Stalin rese Winston Churchill e +Franklin D. Roosevelt complici di una divisione dell'Europa che ha assoggettato +metà del continente per quasi cinquant'anni. Oggi Putin sta tentando di rendere +l'occidente complice dello smembramento dell'Ucraina negoziando una costituzione +federale progettata dal Cremlino in grado di creare una decina di Crimee - +piccoli bocconi di territorio che la Russia potrebbe divorare più facilmente in +un secondo momento. Il federalismo potrebbe sembrare una buona cosa. Delegare il +potere politico lì dove effettivamente vive la popolazione è sempre allettante, +e di solito efficace. Ma il benessere della democrazia ucraina non è quello che +ha in mente Putin; a suo avviso, un sistema federale è un mezzo messo a +disposizione del Cremlino per commettere scorrettezze politiche e alla fine +incorporare le regioni orientali e meridionali dell'Ucraina nella federazione +russa. Per parafrasare Clausewitz, il federalismo per Putin è un'annessione +fatta con altri mezzi. Basta guardare le clausole scritte in piccolo nella +proposta russa: le nuove unità federali dell'Ucraina avrebbero la facoltà di +decidere in merito alla "direzione della politica estera dell'Ucraina". Questa +disposizione consentirebbe a Putin di tentare di manipolare e costringere le +regioni di lingua russa a opporsi al futuro europeo del paese. La struttura +costituzionale dell'Ucraina deve essere decisa esclusivamente dai cittadini +dell'Ucraina. La Russia non può avere voce in capitolo - né dovrebbero +pronunciarsi in merito altri paesi, per quanto buone siano le loro intenzioni. +L'Ucraina non è la Bosnia, dove la costituzione è nata da trattative di pace che +ponevano fine ad anni di sanguinosa guerra all'indomani della dissoluzione della +Jugoslavia. E non è il Kosovo, che divenne indipendente nello stesso momento in +cui venivano forgiate le sue strutture governative. L'Ucraina è uno stato +totalmente sovrano, riconosciuto come tale dal mondo, inclusa la Russia. +Prendere parte al federalismo apparente di Putin significa accettare le menzogne +che il Cremlino continua a gettare sull'attuale governo ad interim dell'Ucraina +e sugli uomini e le donne coraggiose che hanno spodestato Yanukovych. I factotum +di Putin affermano che gli abitanti di lingua russa che vivono in Ucraina sono +sotto minaccia, ma non riescono a indicare un singolo esempio di persecuzione +che possa dimostrarlo. Nessun rifugiato di lingua russa proveniente dall'Ucraina +orientale o dalla Crimea è fuggito in Russia, e nessun abitante di lingua russa +ha cercato asilo politico altrove al di fuori del paese. La ragione è semplice: +non c'è alcuna oppressione degli abitanti di lingua russa in Ucraina, e non c'è +mai stata. Il governo dell'Ucraina sotto Yanukovych era incompetente, corrotto e +mendace. Ma garantiva le pari opportunità. Davvero l'Ucraina dovrebbe essere +costretta a creare un nuovo ordine costituzionale basato sulla grande menzogna? +Ciò di cui abbiamo bisogno è un governo competente, efficiente e non corrotto. +E, con l'aiuto e l'assistenza tecnica dell'Europa, ne creeremo uno. L'auspicio +dei diplomatici di trovare una soluzione pacifica alla crisi dell'Ucraina è +comprensibile. Ma le condizioni poste dalla Russia, se accettate dall'occidente, +comprometterebbero fatalmente la sovranità dell'Ucraina; e cosa peggiore, +accettare le condizioni della Russia avvallerebbe l'idea che i paesi potenti +possono costringere i paesi che lo sono meno a stare ai loro ordini, fino a +farli rinunciare alla loro indipendenza. L'Ucraina resisterà alla prepotenza - +da sola, se necessario. Ci rifiutiamo di passare per le vittime sventurate nei +futuri libri di storia. Apr 7, 2014. La minaccia delle zanzare. Stanford - ogni +anno le malattie provocate dalle zanzare uccidono milioni di persone e sono +causa di sofferenza per molte altre. Nel 2012 sono stati registrati 207 milioni +di casi di malaria che hanno poi portato a 627 mila decessi. La febbre dengue è +una delle principali cause di malattia e morte nelle aree tropicali e +subtropicali e sono circa 100 milioni le persone che vengono infettate ogni +anno. Per la trasmissione di un'infezione debilitante o mortale, basta un solo +morso di una zanzara infetta, e le zanzare si moltiplicano e si riproducono ad +una velocità sorprendente. Dato che non esistono vaccini o medicine per malattie +come la febbre dengue ed il virus del Nilo occidentale, e dato inoltre che è +difficile accedere alle cure per malattie come la malaria in molte aree a +rischio, sono estremamente necessari dei meccanismi più efficaci di controllo +sulle zanzare. La buona notizia è che c'è una nuova tecnologia pronta ad essere +testata sul campo. Spetta ora alle agenzie governative facilitarne lo sviluppo. +Oggi, il metodo principale utilizzato per la riduzione delle zanzare (la +cosiddetta "tecnica di sterilizzazione degli insetti" (Sit)) si basa +sull'emissione di radiazioni per la sterilizzazione della zanzara maschio che +viene poi rilasciata nell'area infestata per l'accoppiamento. Ma +quest'approccio, che è utilizzato sin dalla metà del secolo scorso, non ha avuto +molta efficacia sulle zanzare a causa della sua fragilità. Gli ultimi progressi +nel campo della biologia molecolare offrono delle soluzioni analoghe, ma ben più +sofisticate. Con l'utilizzo di tecniche ingegneristiche applicate alla genetica +molecolare, l'azienda britannica Oxitec ha creato un nuovo metodo per +controllare la specie di zanzare che trasmette la febbre dengue. La zanzara +maschio viene riprodotta nel laboratorio con una mutazione specifica da cui +nascono delle zanzare con alti livelli di una proteina che inibisce il +funzionamento normale delle cellule facendole morire prima che raggiungano la +maturità. Le zanzare maschio non mordono quindi non rappresentano alcun rischio +per la salute e dato che le loro progenie muoiono nessuna zanzara geneticamente +modificata continua a vivere nell'ambiente. Se le zanzare maschio vengono +sottoposte a queste radiazioni per diversi mesi, si dovrebbe in teoria arrivare +ad una riduzione consistente della popolazione di zanzare. Ora rimane da +verificare se questo procedimento funziona nella pratica. La ricerca scientifica +mirata allo sviluppo di prodotti come gli insetti sterili irradiati o le zanzare +Oxitec è progredita passando da condizioni più limitate ad un contesto più +agevole, ovvero dal laboratorio, ad ambienti ridotti per i test ad aree +confinate in cui fare le sperimentazioni. Ora che l'Oxitec ha condotto diverse +sperimentazioni sul campo nelle Isole Cayman, in Malesia e in Brasile, si sta +ora preparando a condurre le sperimentazioni in altri paesi compresi gli Stati +Uniti. Queste sperimentazioni sono sempre adeguatamente controllate e monitorate +per garantire la sicurezza e l'efficacia, con l'ausilio inoltre delle normative +governative come ulteriore tutela. Al fine di determinare il livello adeguato di +supervisione, gli enti governativi dovrebbero condurre un'analisi del rischio su +base scientifica. Il punto è che l'ingegneria genetica molecolare è molto più +precisa e prevedibile delle tecniche tradizionali e più rudimentali come +l'irradiazione. Ma, se da un lato la tecnica Sit continua a non essere +regolamentata da alcuna normativa in gran parte dei paesi, dall'altro le +revisioni normative sugli organismi viventi geneticamente modificati tendono ad +essere ritardate ed eccessive in tutto il mondo, mentre la politica rallenta, e +arriva a volte persino ad ostacolare, il processo di approvazione delle +normative. Di conseguenza, la ricerca e lo sviluppo dell'ingegneria genetica +risultano più costosi, scoraggiano gli investimenti e ostacolano l'innovazione. +E tutto questo è ancor più problematico nel caso del controllo delle zanzare +vista l'urgenza del problema. Il programma speciale per la ricerca e la +formazione sulle malattie tropicali dell'organizzazione mondiale della sanità ha +lanciato un appello alle agenzie di regolamentazione affinché enfatizzino "i +requisiti individuati su base scientifica, caso per caso, con un certo grado di +parsimonia nella pratica", invece di basarsi su "un approccio cautelare che +necessita di dati per calcolare dei rischi teorici". In altre parole, le agenzie +di regolamentazione dovrebbero considerare i costi ed i benefici relativi alla +sanità che queste innovazioni potrebbero comportare e velocizzare le procedure +di revisione. Visto il livello di sofferenza provocato dalle malattie causate +dalle zanzare, i leader governativi non dovrebbero soggiogare le soluzioni +dell'ingegneria genetica per controllarle, al pari di alcuni venti contrari +politici e populisti che hanno in passato ostacolato l'approvazione dei prodotti +agricoli geneticamente modificati. Traduzione di Marzia Pecorari. Apr 14, 2014. +La crescente confusione dell'Europa. Princeton - secondo una recente +dichiarazione del ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schäuble, "la +sovranità degli stati Ue è passata al livello europeo", un'affermazione a dir +poco sorprendente visto che oggi i governi dell'Europa sembrano perseguire i +propri interessi nazionali come mai si era visto dalla seconda guerra mondiale. +Le sue parole dovevano forse incitare a una maggiore solidarietà europea? O era +solo uno stratagemma per sviare gli appelli rivolti alla Germania affinché +contribuisca in modo più consistente alla ripresa dell'eurozona? Schäuble è in +prima linea nell'impegno della Germania a guidare l'Europa senza doverne pagare +i conti. A tal fine, ha proposto di modificare il trattato dell'unione per +istituire un "commissario economico" europeo che abbia la facoltà di spendere +fondi europei condivisi e bocciare le strategie fiscali dei paesi membri qualora +non siano conformi alla normativa prevista. Secondo il ministro, i negoziati +dovrebbero iniziare subito dopo l'elezione del parlamento europeo a maggio. +Anche se può sembrare attraente, la strategia di Schäuble rappresenta, nella +migliore delle ipotesi, uno sviluppo solo apparente. Tanto per cominciare, i +fondi comuni sono scarsi e senza alcuna prospettiva di crescita, non da ultimo +per l'accanita opposizione della Germania. Allo stesso modo, finché gli stati +membri manterranno la sovranità fiscale, neanche un nuovo strumento per mettere +in guardia i paesi che sfidano le regole di bilancio europee potrà cambiare +nulla. Negli ultimi due decenni, qualunque sforzo per disciplinare i paesi Ue +inadempienti è fallito per la mancanza di un'autorità che facesse rispettare la +legge. Ovviamente, quando un paese è a corto di opzioni, farà finta di +collaborare per ottenere l'accesso ai fondi ufficiali di salvataggio. Tuttavia, +come l'esperienza della Grecia ha dimostrato, non sempre le cose vanno come +previsto. A dire la verità, il piano di salvataggio greco, finanziato +congiuntamente dall'Unione Europea e dal fondo monetario internazionale, ha +avuto un inizio disastroso poiché ha ritardato una ristrutturazione del debito +assolutamente necessaria e imposto una rigorosa austerità. Ciò, di conseguenza, +ha rafforzato l'influenza dei partiti estremisti e creato le premesse di una +tragedia della sanità pubblica. Eppure Schäuble, che a quanto pare persegue +sempre l'austerità, vede la Grecia come un modello per l'ancora più sventurata +Ucraina. L'Europa è in piena confusione. Escludendo la ristrutturazione del +debito e senza un bilancio centrale sostanzioso e sancito a livello politico per +aiutare i paesi in difficoltà, gli europei sembrano aver consacrato la Germania +come loro potenza egemone. In altre parole, la Germania non è disposta a +spendere i soldi dei propri contribuenti per sostenere l'Europa. D'altronde, la +solida economia tedesca è ormai poco più che un ricordo. Il pil annuo del paese +è cresciuto di oltre il 3% nel 2010 e nel 2011 grazie a un'economia cinese +ancora in forte espansione che all'epoca sosteneva la domanda di vetture e +macchinari tedeschi; non appena, però, la crescita del pil cinese ha rallentato, +quella del pil tedesco ha fatto lo stesso, scendendo al di sotto dell''1% annuo. +In futuro si prevede qualche lieve miglioramento, ma l'invecchiamento della +popolazione tedesca sottintende che le prospettive di crescita economica nel +lungo termine saranno minime. I due principali partiti del paese, i +democristiani e socialdemocratici, hanno evitato un dialogo pubblico sull'Europa +nelle elezioni del settembre del 2013 che hanno prodotto la loro coalizione di +governo. Ancora più rivelatrice è la difesa di Schäuble del programma Omt (che +permetterebbe alla banca centrale europea di acquistare quantità illimitate di +bond dei paesi più deboli dell'eurozona). Mentre la Bundesbank tedesca si +opponeva ferocemente (e giustamente) a questo programma perché troppo incentrato +sulla solvibilità dei paesi, anziché sul rischio di liquidità - dando così adito +a un'unione fiscale clandestina - il governo è stato alleggerito dal fatto che +la corte costituzionale tedesca, nel valutare la legalità del programma, abbia +passato la patata bollente alla corte di giustizia europea. L'Ue è una struttura +politica stimolante che cerca di rompere gli schemi dello stato - nazione del +xix secolo. Ma il progresso verso quella visione idealistica non può continuare +a dipendere da un trito simbolismo. L'euro è stato il più audace di quei +simboli, un costrutto di dubbio valore economico e dalle ben documentate +fragilità. Adottarlo è stato un atto di arroganza economica, i cui costi sono +ricaduti ben oltre i confini europei. Oggi, i leader dell'Europa indulgono in +trionfalismi, ritenendo l'attuale tregua economica una conferma dell'efficacia +di strutture di governance transnazionali che invece hanno fallito. Ma la +profondità e la persistenza della crisi in corso hanno portato a galla le +fragilità intrinseche dell'euro, un avvertimento che le odierne tamponature sul +piano tecnocratico potrebbero non reggere all'ennesimo shock. Purtroppo, +un'azione coraggiosa tesa ad affrontare queste fragilità sembra più lontana che +mai. Cedere parte del controllo dei bilanci nazionali per realizzare +l'integrazione fiscale appare politicamente impossibile, e parlare di modifiche +al trattato, anche se a farlo è il ministro delle finanze tedesco, equivale a +poco più di una vuota retorica infiorettata. L'adozione dell'euro è stata un +errore, ma ormai il danno è fatto e abbandonare precipitosamente la moneta +comune non farebbe che peggiorare una situazione già difficile. Essendo gli +stati membri riluttanti a rinunciare alla propria sovranità, l'unica opzione per +l'Europa è quella di smetterla con la messinscena del coordinamento +centralizzato e lasciare che i paesi e le banche affrontino i propri creditori, +e siano da questi disciplinati. Tornare a questa organizzazione più stabile +appare come l'unica via percorribile. Traduzione di Federica Frasca. + +Il 12 novembre a Nassirya, una città dell’Iraq, i terroristi iracheni hanno +fatto un attentato gravissimo. Parliamo degli attentati in Iraq nelle “Notizie +dall’estero” di questo numero di dueparole. A Nassirya i terroristi hanno fatto +esplodere un camion e un’automobile carichi di esplosivo contro la sede dei +carabinieri italiani. I carabinieri erano in Iraq da 4 mesi per aiutare i +cittadini iracheni. Il 18 novembre, a Roma, nella Basilica di San Paolo, c’è +stato il funerale di Stato delle persone morte a Nassirya. Il Presidente della +Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi ha dichiarato il 18 novembre giornata di lutto +nazionale. Metto le fette una accanto all'altra in un piatto da forno e le +condisco con un filo d'olio. Sulle fette di pane metto la mozzarella tagliata a +fettine; Su ogni fetta stendo un filetto di acciuga, spargo un po' di origano e +metto nel forno per un quarto d'ora circa. Tolgo la crosta alle fette di pane, +le metto in una pirofila e le copro con fette di mozzarella. Metto il burro in +un tegamino, lo faccio sciogliere: Tolgo la pirofila dal forno e verso la salsa +di alici sui crostini. Metto le fette di mozzarella fra una fetta e l'altra dei +panini. Dispongo i panini in una pirofila e li metto in forno per un quarto +d'ora. Infatti, il 3 gennaio del 1954 la RAI, Radiotelevisione italiana, ha +cominciato a trasmettere le prime trasmissioni televisive. All’inizio del 1954 +la televisione poteva essere vista solo in alcune regioni italiane: Piemonte, +Lombardia, Liguria, Toscana, Umbria e Lazio. Alla fine del 1954 quasi la metà +della popolazione italiana poteva vedere la televisione. Nel 1961 quasi tutti +gli italiani potevano vedere la televisione. Quando è nata la televisione la +maggior parte degli italiani aveva pochi soldi e perciò non poteva comprare il +televisore. Per vedere le trasmissioni televisive le persone andavano nei bar, +nei circoli, nelle sedi dei partiti politici. Spesso per vedere la televisione, +le persone si riunivano la sera nelle case dei vicini che avevano potuto +comprare il televisore. All’inizio la televisione aveva solo una rete, e poche +trasmissioni. Dalle 17.30 alle 19 c’era il programma La TV dei ragazzi. La sera, +alle 20.50 e alle 23 c'era il Telegiornale. Tra le 20.45 e le 23 c’erano le +trasmissioni televisive. Nel novembre del 1961 nasce la seconda rete televisiva. +Con la prima e la seconda rete le ore di trasmissione diventano 11 al giorno. +Nel 1979 nasce la terza rete dedicata soprattutto ai programmi regionali. L’8 +febbraio 2005, Abu Mazen e Ariel Sharon si sono incontrati a Sharm el Sheik, una +città dell’Egitto, in Africa. Ariel Sharon è il capo del governo di Israele. Abu +Mazen è il nuovo presidente dell’Anp, l’Autorità nazionale palestinese. Prima di +Abu Mazen il presidente dell’Anp era Yasser Arafat. Abbiamo parlato della morte +di Yasser Arafat nelle “Notizie dall’estero” del numero di dicembre 2004 di +dueparole. I cittadini palestinesi hanno eletto Abu Mazen presidente dell’Anp il +9 gennaio 2005. Dopo le elezioni, Abu Mazen ha dedicato la sua vittoria alla +memoria di Yasser Arafat. Durante l’incontro dell’8 febbraio a Sharm el Sheik, +Abu Mazen e Ariel Sharon hanno detto che vogliono lavorare per favorire la pace +tra israeliani e palestinesi. Israeliani e palestinesi combattono tra loro dal +1948, quando gli ebrei hanno fondato lo Stato di Israele su una parte della +Palestina. Dal 1948 a oggi, i capi di governo israeliani e palestinesi hanno +cercato di fare accordi di pace, molte volte. Però gli accordi non sono mai +durati a lungo perché molte persone israeliane e molte persone palestinesi sono +contrarie alla pace tra israeliani e palestinesi. Alla fine dell’incontro dell’8 +febbraio Abu Mazen e Ariel Sharon si sono stretti la mano in segno di pace. A +febbraio è uscito il nuovo disco di Norah Jones. Il titolo del disco è Feels +like Home che significa “sentirsi a casa propria”. Norah Jones è nata a New York +il 30 marzo 1979, ma è cresciuta in Texas, negli Stati Uniti d’America. Ha +cominciato a cantare in chiesa quando era bambina. Si è laureata in pianoforte a +Dallas, all’Università del North Texas. Nel 1999 si è trasferita a New York dove +ha iniziato la sua carriera di cantante. Il primo disco di Norah Jones è del +2002 e si chiama Come away with me che significa “Vieni via con me”. Per il +disco Come away with me ha ricevuto 5 Grammy Awards nel 2003. Ogni anno, negli +Stati Uniti, i musicisti e i cantanti più bravi ricevono il Grammy Award. Il +Grammy Award è un premio che ha la forma di un piccolo grammofono. Infatti +Grammy è una parola inglese che significa “piccolo grammofono”. Award è una +parola inglese che significa “premio”. Prima di andare a fare la spesa è utile +scrivere su un foglio la lista di tutto quello che dobbiamo comprare. Così +eviteremo di dimenticare cose necessarie e di comprare cose inutili. Scegliamo +di fare la spesa in negozi e supermercati che hanno i locali sempre puliti e +ordinati. Controlliamo che ogni alimento abbia sempre il cartellino o +l'indicazione del prezzo. Controlliamo sempre la data di scadenza degli +alimenti, soprattutto di quelli che si rovinano in poco tempo, per esempio il +latte e i formaggi freschi. A volte, infatti, gli alimenti di queste offerte +scadono dopo qualche settimana da quando noi li compriamo. Nei supermercati, i +banchi dei surgelati si trovano alla fine del percorso che siamo obbligati a +fare. Infatti è sempre consigliabile comprare i surgelati quando abbiamo già +finito di fare la spesa. Inoltre teniamo tutti i surgelati insieme, in un +sacchetto, separati dagli altri alimenti. Ricordiamoci di ritirare lo scontrino +fiscale, quando usciamo dal negozio o dal supermercato. Quando arriviamo a casa, +suddividiamo subito la spesa e conserviamo ogni cosa. Mettiamo in un luogo +fresco e buio gli alimenti che si conservano per un tempo abbastanza lungo. +Riuniamo tutti gli alimenti che vanno in frigorifero, così apriremo lo sportello +una volta sola. Noi di dueparole vogliamo dare alcuni consigli ai nostri lettori +per ridurre i consumi e per risparmiare Diminuiamo un po' il consumo di olio, +grassi, formaggi, uova, zuccheri e liquori. Aumentiamo il consumo delle verdure +fresche e dei legumi secchi, come fagioli, ceci, lenticchie e piselli. +Sostituiamo un po' per volta le lampadine tradizionali, a incandescenza, con +lampade fluorescenti compatte. Le lampade fluorescenti compatte sono un nuovo +tipo di lampade per illuminare case, uffici ecc. Una lampada fluorescente +compatta a 20 watt dà la stessa luce di una lampadina a incandescenza normale di +100 watt. Le lampade fluorescenti compatte perciò fanno diminuire il consumo di +energia e il costo della bolletta della luce. Questi detersivi si trasformano +facilmente in sostanze che non inquinano fiumi e mari. Possiamo conservare più a +lungo la lavatrice e la biancheria, se facciamo funzionare la lavatrice in modo +corretto. In questo modo possiamo anche ridurre i consumi di energia e diminuire +l'inquinamento dell'ambiente. Usiamo la lavatrice a pieno carico, cioè riempiamo +completamente di biancheria sporca il cestello della lavatrice. I ricercatori +che lavorano per l’Istat, Istituto nazionale di statistica, hanno presentato il +rapporto annuale del 2003. Il rapporto contiene i risultati delle ricerche +dell’Istat sulla situazione dell’Italia degli ultimi anni. Secondo i +ricercatori, in Italia le persone vivono più a lungo rispetto ad altri paesi +europei. Inoltre negli ultimi anni sono aumentati i posti di lavoro, soprattutto +per le donne. Rispetto al passato le famiglie spendono più soldi per le spese +sanitarie e per pagare le imposte locali, per esempio le imposte comunali e le +imposte regionali. Infine le famiglie italiane preferiscono usare i loro +risparmi per comprare case o terreni invece di fare altri tipi di investimento. +Però in Italia due milioni e mezzo di famiglie vivono in condizioni di povertà. +Negli ultimi anni in Italia sono aumentati gli immigrati, cioè gli stranieri che +dai loro paesi si trasferiscono in Italia per cercare lavoro e migliori +condizioni di vita. Sono aumentate anche le persone che fanno volontariato, cioè +dedicano parte del loro tempo libero alle persone in difficoltà, per esempio i +poveri o gli ammalati. Dal mese di dicembre 2003 possiamo vedere al cinema il +film Alla ricerca di Nemo. Il film Alla ricerca di Nemo racconta la storia di un +pesciolino che si chiama Nemo. Nemo vive nell'oceano insieme al suo papà Il papà +di Nemo si chiama Marlin. Nemo è un pesce pagliaccio. Il pesce pagliaccio si +chiama così perché è rosso e bianco come la faccia di un pagliaccio. Un giorno +un nuotatore subacqueo cattura Nemo per metterlo in un acquario. Il papà di Nemo +si mette subito a cercare Nemo. Una pesciolina che si chiama Dory aiuta il papà +di Nemo a cercare Nemo. Il papà di Nemo e Dory devono superare molti ostacoli +per riuscire a trovare Nemo. Se volete sapere se il papà di Nemo e la pesciolina +Dory riescono a trovare il pesciolino Nemo andate al cinema a vedere Alla +ricerca di Nemo. Oltre alle barriere architettoniche, esistono molte altre +barriere. Per esempio esistono le barriere linguistiche, le barriere culturali, +le barriere sociali, le barriere tecnologiche eccetera. Queste barriere +impediscono alle persone disabili di partecipare alla vita culturale e sociale. +Secondo noi di dueparole queste barriere sono molto gravi perché limitano la +libertà di alcune persone disabili. Perciò nel prossimo numero di dueparole +parleremo delle barriere che impediscono ad alcune persone disabili di +partecipare attivamente alla vita culturale, sociale e politica italiana. +Amnesty International è un'organizzazione internazionale di persone che +difendono i diritti umani. Quest'organizzazione è nata il 28 maggio del 1961 a +Londra perché alcuni Paesi del mondo non rispettano i diritti umani. Un avvocato +britannico, Peter Benenson, ha lavorato per far nascere Amnesty International. I +diritti umani più importanti sono: il diritto di vivere, di pensare, di +esprimere le proprie idee politiche e religiose. L’indirizzo del sito Internet +della sezione italiana di Amnesty International è: www.amnesty.it. “Appuntamento +a Belleville” Dal 26 settembre 2003, al cinema puoi vedere un nuovo film. Questo +film è un cartone animato per bambini e per adulti. Appuntamento a Belleville +racconta la storia di un bambino che vive con la nonna in un quartiere della +periferia di Parigi, in Francia. La nonna non sa cosa fare per rendere felice +Champion. La nonna cerca di divertire Champion con la musica. Ma la musica e il +cane non riescono a rallegrare Champion. La nonna capisce che a Champion piace +pedalare, gli regala un triciclo, così Champion può pedalare. Gli anni passano, +Champion cresce e diventa un ciclista molto bravo. Infatti partecipa al Tour de +France, cioè al Giro ciclistico della Francia. Durante una salita molto faticosa +del giro della Francia, Champion si ferma. Alcune persone rapiscono Champion e +lo portano a Belleville, una città americana. La nonna cerca Champion con +l’aiuto del cane Bruno. Arriva a Belleville e conosce tre anziane signore che +facevano le cantanti a Belleville quando erano giovani. Le tre signore erano +chiamate Les triplettes de Belleville. Le tre signore di Belleville aiutano la +nonna a cercare Champion e a liberarlo dai suoi rapitori. Nonna Souza riuscirà a +ritrovare Champion con l’aiuto del cane Bruno e delle tre signore di Belleville? +Se vuoi saperlo, vai al cinema a vedere il film Appuntamento a Belleville. Ariel +Sharon e Abu Mazen accettano un piano di pace. Il 4 giugno di quest’anno ad +Aqaba, una città della Giordania, Ariel Sharon e Abu Mazen hanno accettato un +piano di pace internazionale. Parliamo della road map nella pagina “Notizie +dall’estero” di questo numero di dueparole. Ariel Sharon è il capo del governo +dello Stato di Israele. Dopo aver accettato il piano di pace, Ariel Sharon e Abu +Mazen si sono stretti la mano in segno di pace. Quando si sono stretti la mano +c’era anche George W. Bush, il presidente degli Stati Uniti d’America. Per molti +mesi, su Raidue, bambini e adulti hanno potuto vedere il programma televisivo +Art Attack. Il titolo del programma è inglese e significa “Attacco d’arte”. +Giovanni Muciaccia è nato a Foggia nel 1969, vive a Roma e lavora in televisione +dal 1992. Oltre ad Art Attack, Giovanni Muciaccia presenta la trasmissione +televisiva Disney Club con Carolina Di Domenico. Nel programma Art Attack +Giovanni Muciaccia insegnava ai bambini a fare disegni e a realizzare oggetti +con materiali molto semplici. per esempio, la colla, le matite, i colori, i +fogli di carta colorata eccetera. Molti bambini che volevano imparare a +disegnare e a fare cose nuove e originali hanno seguito con passione il +programma televisivo Art Attack. Lo smog, il sole, l'acqua di mare, il cloro +dell'acqua della piscina sporcano e rovinano i capelli. Usiamo prodotti di buona +qualità, adatti al nostro tipo di capelli. Per proteggere i capelli dal sole e +dall'acqua di mare ci sono prodotti a base di oli che possiamo comprare in +profumeria. Mettiamo questi prodotti sui capelli prima di prendere il sole e di +fare i bagni di mare. La sera poi laviamo i capelli con uno shampoo delicato. +Asciughiamo i capelli con aria tiepida, tenendo l'asciugacapelli a 20 centimetri +di distanza. e i capelli sono fragili e rovinati, possiamo usare l'henné neutro. +L'henné è una radice indiana che rinforza i capelli. Possiamo comprare l'henné +in profumeria o in erboristeria. Chiediamo informazioni precise su come usare +l'henné sui capelli. Se i capelli sono grassi, possiamo preparare una miscela +con un uovo sbattuto e il succo di un limone. Versiamo questa miscela sui +capelli prima di lavarli: il limone secca i capelli e l'uovo dà proteine. Se +invece i capelli sono secchi, compriamo in profumeria e usiamo una volta al mese +il midollo di bue. Il 24 maggio 2003, a Vicchio, vicino a Firenze, c’è stato un +Convegno dedicato a don Lorenzo Milani. Il titolo del Convegno era: “Don Lorenzo +Milani 1923-2003: la difesa dei diritti della persona oggi”. Con il Convegno, +gli organizzatori hanno voluto ricordare don Lorenzo Milani e le sue opere. +Infatti quest’anno ricorre l’80° anniversario della nascita di don Lorenzo +Milani. Il Sindaco di Vicchio, Alessandro Bolognesi, ha consegnato al nipote di +don Milani, il Giotto d’oro. Presso la Biblioteca Comunale di Vicchio c’è il +Centro di Documentazione don Milani e Scuola di Barbiana. Chi vuole conoscere le +attività del Centro può collegarsi al sito internet www.centrodonmilani.org. +Sbucciamo la mela, la pera, le pesche e le banane e tagliamole a pezzetti. +Mettiamo nel frullatore la frutta, il ghiaccio, lo yogurth o il latte. +Accendiamo il frullatore e facciamo frullare tutto per uno o due minuti. Che +cosa serve - un ananas piccolo - 2 bicchieri di latte - 2 cubetti di ghiaccio - +2 cucchiai di zucchero. Tagliamo l'ananas, prima a fette, poi a dadini. Mettiamo +nel frullatore i dadini di ananas, i 2 bicchieri di latte, i cubetti di ghiaccio +e i 2 cucchiai di zucchero. Accendiamo il frullatore e facciamo frullare tutto +per uno o due minuti. Dal 1989 al 1997 alcuni studiosi ed esperti +dell'Università di Roma " La Sapienza " hanno pubblicato il giornale dueparole. +Il giornale stampato arrivava a casa dei lettori per posta. Nel mese di febbraio +1997 i redattori di dueparole hanno smesso di pubblicare il giornale perché non +avevano i soldi necessari per continuare a stamparlo. Nel 1998 alcuni redattori +di dueparole hanno fondato l'associazione " Parlar chiaro ". Da dicembre 2002 +questi redattori hanno deciso di pubblicare dueparole su Internet. Chi vuole può +leggere e stampare gli articoli di dueparole con il computer. Secondo la +Costituzione della Repubblica italiana tutti i cittadini sono uguali e hanno gli +stessi diritti. Un diritto fondamentale di ogni cittadino è capire bene il +significato delle parole e delle frasi dei testi scritti e parlati. Infatti +molti testi sono fondamentali per partecipare alla vita sociale. Devono cioè +parlare e scrivere in modo semplice, chiaro e preciso. Devono usare parole +conosciute da tutti, fare frasi brevi e dare le informazioni necessarie a chi +legge o ascolta per capire bene il significato dei testi. Tutti noi possiamo +incontrare grandi difficoltà nel capire bene il significato di alcuni testi, +scritti o parlati. Queste difficoltà aumentano se i testi sono scritti in modo +difficile, oscuro e complesso. Soprattutto le persone con problemi linguistici o +straniere hanno bisogno di testi scritti in modo chiaro, semplice, preciso. Per +esempio, queste persone sono gli stranieri immigrati in Italia da poco tempo, +che conoscono poco la lingua italiana. Oppure sono ragazzi o adulti italiani che +hanno studiato poco o male e non capiscono i testi difficili. Oppure sono +persone disabili, che hanno una riduzione delle capacità fisiche e mentali. Dal +24 ottobre puoi vedere al cinema un nuovo film. Il titolo del nuovo film è +Caterina va in città. Il film Caterina va in città racconta la storia di una +ragazza che si chiama Caterina. Caterina ha 13 anni ed è nata e cresciuta in un +piccolo paese della provincia di Viterbo, nel Lazio. A Caterina piace molto +cantare e ascoltare la musica classica. Caterina si trasferisce a Roma con suo +padre e sua madre. Caterina è timida e insicura, ma dopo un po’di tempo fa +amicizia con le sue nuove compagne di scuola. Le compagne di scuola di Caterina, +non sono buone amiche perché fanno soffrire Caterina. Le compagne di scuola di +Caterina non conoscono bene Caterina e vogliono cambiare il modo di essere di +Caterina. Il padre di Caterina vuole scegliere gli amici per Caterina, e non +aiuta Caterina a fare le scelte giuste. Dopo molte delusioni, Caterina impara a +scegliere da sola gli amici, a essere più sicura e più forte e a realizzare i +suoi sogni. Nel film Caterina va in città recitano attori italiani bravi e +famosi. L’attrice che fa la parte di Caterina si chiama Alice Teghil. L’attrice +Alice Teghil recita per la prima volta in questo film. L'8 dicembre la cantante +Cesaria Evora ha fatto un concerto all'Auditorium di Roma. Il concerto serviva +per aiutare i bambini poveri di tutto il mondo ad andare a scuola e a non morire +di fame. I responsabili del Programma Alimentare Mondiale aiutano le persone che +soffrono la fame in tutto il mondo. Inoltre i responsabili del Programma +Alimentare Mondiale aiutano i bambini ad andare a scuola. La cantante Cesaria +Evora è nata il 27 agosto 1941 a Capo Verde. Capo Verde è un arcipelago, cioè un +gruppo di isole molto vicine tra di loro. L'arcipelago di Capo Verde si trova +vicino alle coste dell'Africa occidentale. Cesaria Evora canta quasi tutte le +sue canzoni nella lingua di Capo Verde. La lingua di Capo Verde è il creolo +portoghese. Il creolo portoghese è un misto di lingua portoghese e di lingua +africana. Il primo disco di Cesaria Evora è del 1988 e si chiama La Diva aux +pieds nus. Il Campionato mondiale di calcio è il torneo di calcio più importante +e famoso nel mondo. Il campionato mondiale di calcio di quest’anno è il +diciottesimo Campionato mondiale. Infatti, nel 1930 l’Uruguay organizzò il primo +Campionato mondiale di calcio. Dal 1930, ogni 4 anni, un Paese diverso organizza +il Campionato mondiale di calcio. Quest’anno, la Germania organizza il +Campionato mondiale di calcio. Il Campionato del 2006 inizia il 9 giugno, a +Berlino. Le squadre nazionali di calcio dei Paesi di tutto il mondo giocheranno +le partite in varie città tedesche. ad esempio, giocheranno a Monaco, a Berlino, +ad Amburgo, a Lipsia. La squadra nazionale italiana di calcio giocherà la prima +partita del Campionato mondiale il 12 giugno, ad Hannover, con il Ghana. Le due +squadre più forti del torneo giocheranno la partita finale del Campionato +mondiale di calcio il 9 luglio, a Berlino. La squadra che vincerà la partita +finale vincerà la Coppa del mondo. Il premio Nobel è uno dei premi più +importanti del mondo. Il premio Nobel prende il nome dallo studioso svedese +Alfred Nobel che ha inventato la dinamite nel 1866. Il premio Nobel è nato nel +1900 in Svezia. Dal 1900 molte persone hanno ricevuto i premi Nobel. Finora solo +12 donne hanno vinto il premio Nobel per la pace. Per esempio, Madre Teresa di +Calcutta ha vinto il premio Nobel per la pace nel 1979. Madre Teresa di Calcutta +era una suora cattolica albanese che aiutava gli ammalati e i poveri dell��India. +Rigoberta Menchu ha vinto il premio Nobel per la pace nel 1997. Rigoberta Menchu +è una donna del Guatemala che ha lottato per la libertà dei contadini del suo +paese. Il premio Nobel è uno dei premi più importanti del mondo. Alfred Nobel ha +creato una fondazione che assegna ogni anno i premi Nobel. Alfred Nobel è lo +studioso svedese che ha inventato la dinamite nel 1866. Alfred Nobel era molto +ricco e si interessava di letteratura, di ingegneria e di scienze. Ogni anno un +gruppo di studiosi assegna il premio Nobel a ricercatori, medici, scrittori e +persone che lavorano per la pace nel mondo. Ci sono diversi tipi di premi: per +la fisica, la chimica, la medicina, la letteratura e la pace. Il premio Nobel è +nato nel 1900 in Svezia. Dal 1900 a oggi molte persone in tutto il mondo hanno +vinto il premio Nobel. L’ultimo scrittore italiano che ha vinto il premio Nobel +è stato Dario Fo nel 1997. L'Oms fa ricerche sui problemi che riguardano la +salute. Con queste ricerche l'Oms cerca di migliorare le condizioni di vita e di +salute delle persone di tutto il mondo. L'Oms ha scritto alcune regole che ci +insegnano a usare bene gli alimenti. Prima di toccare gli alimenti laviamoci +bene le mani. Se non mangiamo subito gli alimenti cotti, dobbiamo conservarli +bene: Poi conserviamoli nel frigorifero, per 2 o 3 giorni, in recipienti di +vetro o di plastica per alimenti. Oppure surgeliamoli, se abbiamo un frigorifero +con un buon surgelatore. Togliamo dal frigorifero gli alimenti e lasciamoli a +temperatura ambiente per un po' di tempo. Che cosa possiamo fare in estate se +vogliamo partire per le vacanze e abbiamo un cane o un gatto? La cosa migliore +per l'animale è portarlo in vacanza con noi. Per trasportare i gatti ci sono +cestini chiusi con uno sportello che lasciano passare l'aria necessaria per +respirare. Nei treni, negli aerei, nelle navi, ci sono reparti appositi per i +cani, i gatti e altri animali domestici. Ci sono molti alberghi e pensioni che +accettano gli animali. Visitiamo il sito della Lega Nazionale per la Difesa del +Cane www.legadelcane.org per sapere i nomi degli alberghi che accettano gli +animali nella nostra città. Nelle grandi città ci sono cooperative di giovani +che si prendono cura a pagamento dei nostri animali quando partiamo. Questi +giovani vengono a casa nostra finché siamo via, e danno cibo e acqua al nostro +gatto o cane e lo portano a passeggio. A Roma, per esempio, ci sono la +cooperativa LeMuse (telefono 06-87186077) e la cooperativa Masterdog (telefono +06-58202122) a cui chiedere informazioni. Elie Wiesel è uno scrittore ebreo, +nato nel 1928 a Sighet, in Romania, in Europa. Durante la seconda guerra +mondiale, i tedeschi hanno occupato il suo paese e hanno portato Elie Wiesel, e +la sua famiglia nel campo di concentramento di Auschwitz. Wiesel si è salvato +dallo sterminio e alla fine della guerra, nel 1945, è andato a vivere in +Francia. Ha studiato letteratura e filosofia ed è diventato giornalista. Nel +1958 ha pubblicato il suo primo libro La notte. In questo libro Wiesel racconta +la sua esperienza di prigioniero nei campi di concentramento. Nel 1986 Elie +Wiesel ha vinto il premio Nobel per la pace per il suo impegno nel ricordare lo +sterminio degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. Lula da Silva ha 57 +anni ed è il capo del Partito dei lavoratori, un partito socialista, cioè di +sinistra. Lula da Silva si occupa di politica da molti anni. Da giovane ha fatto +l’operaio e nel 1975 è diventato il capo del sindacato degli operai brasiliani. +Nel 1980 ha fondato il Partito dei lavoratori per difendere i diritti di tutti i +lavoratori brasiliani. Lula da Silva si era presentato alle elezioni per +diventare Presidente del Brasile anche nel 1989, nel 1994 e nel 1998, ma è stato +eletto. Michelangelo Merisi era nato a Caravaggio, un paese che si trova vicino +a Bergamo, in Lombardia, nel 1571. Ha lavorato anche a Napoli e a Malta, +un’isola del mare Mediterraneo. La vita di Caravaggio è stata piena di avventure +e di pericoli. Caravaggio ha rischiato molte volte di andare in prigione perché +aveva un carattere impulsivo e un po’violento. Caravaggio è morto nel 1610 a +Porto Ercole, una spiaggia della Toscana. Il modo di dipingere di Caravaggio è +diverso dal modo di dipingere di altri artisti della sua epoca. Infatti il +Caravaggio dipingeva in modo originale le figure e dava molta importanza alla +luce. Tra le opere più famose di Caravaggio ricordiamo la Conversione di San +Paolo e la Crocifissione di San Pietro. Queste opere stanno nella chiesa di +Santa Maria del Popolo a Roma. Duccio da Buoninsegna è stato un grande artista, +maestro della scuola di pittura di Siena. Non sappiamo la data precisa della +nascita di Duccio. Sappiamo però che è nato dopo la metà del Duecento. Una delle +opere più importanti di Duccio è la Madonna Rucellai, conservata a Firenze, nel +museo degli Uffizi. La Madonna Rucellai è un grande dipinto su legno che +rappresenta la Madonna seduta su un trono con il Gesu Bambino in braccio. Un +altro dipinto famoso è la Maestà esposta a Siena nel Museo dell’Opera del Duomo. +Nei suoi dipinti Duccio è influenzato dallo stile di Cimabue, un altro grande +pittore del Duecento. Lorenzo Milani è nato a Firenze il 27 maggio 1923. Nel +1930 la famiglia Milani si trasferì a Milano dove Lorenzo frequentò le scuole. +Nel 1942, la famiglia Milani tornò a Firenze. A Firenze, nel novembre del 1943, +Lorenzo entrò in seminario e nel luglio del 1947 diventò sacerdote. Il primo +incarico di Lorenzo Milani fu di fare il prete a S. Donato (Firenze). A S. +Donato don Milani trovò contadini e operai senza istruzione, giovani sfruttati, +che lavoravano anche di notte, senza nessuna garanzia e assicurazione. Don +Milani notava che tutte queste persone si allontanavano sempre più dalla Chiesa +e dalla fede cristiana. A S. Donato don Milani fondò una Scuola popolare. Anche +a Barbiana, nel 1955, appena arrivato, don Milani fondò una scuola: la Scuola di +Barbiana. In questa scuola insegnava ai bambini e ai ragazzi innanzitutto la +lingua italiana e le lingue straniere. Nell’aprile del 1958, don Milani pubblicò +il libro Esperienze Pastorali. In Esperienze Pastorali don Milani notava e +spiegava le ragioni della lontananza delle masse contadine e operaie dalla +Chiesa e dalla fede cristiana. Nel 1965-1966, don Milani fu processato e +condannato per “apologia di reato”. Nel maggio del 1967 uscì il libro della +Scuola di Barbiana Lettera a una professoressa che parlava della scuola italiana +e di tutti i suoi problemi. Poco dopo, il 26 giugno 1967, a soli 44 anni, don +Lorenzo Milani morì a Firenze. Alla scuola veneta appartenevano pittori +importanti come Giovanni Bellini e Giorgione. Tutti questi pittori erano nati e +dipingevano in Veneto. La data di nascita di Tiziano non è sicura. Secondo gli +studiosi Tiziano è nato intorno al 1490 a Pieve di Cadore, un piccolo paese di +montagna del Veneto. Quando era molto giovane, Tiziano ha imparato a dipingere +nella scuola di Giovanni Bellini, a Venezia. A Venezia ha lavorato anche con il +famoso pittore Giorgione. A Roma Tiziano ha conosciuto il grande artista +Michelangelo. Nel 1516 Tiziano è diventato maestro di pittura nella scuola di +Giovanni Bellini, a Venezia e ha dipinto molte opere. Nel 1576 Tiziano è morto +di peste, una grave malattia infettiva, a Venezia. Renzo Piano è un architetto +italiano famoso in tutto il mondo. Renzo Piano è nato a Genova il 14 settembre +1937 da una famiglia di costruttori. Renzo Piano ha studiato alla scuola di +architettura dell’Istituto Politecnico di Milano. Renzo Piano ha progettato e +realizzato opere, costruzioni, musei e palazzi in tutto il mondo. Renzo Piano ha +lavorato a Parigi con l’architetto inglese Peter Rice. Insieme a Rice ha +progettato e realizzato il famoso museo di arte moderna e contemporanea chiamato +Georges Pompidou dal nome del vecchio Presidente della Repubblica francese Molte +mostre in grandi città dell’Europa e degli Stati Uniti d’America, in Giappone e +in Australia illustrano il suo lavoro. Renzo Piano ha anche vinto molti premi in +Italia e all’estero. Dal 1994 Renzo Piano è ambasciatore dell’Unesco per +l’architettura. Saddam Hussein è nato a Tikrit, in Iraq, nel 1937 ed è di +religione islamica. Dal 1979 Saddam Hussein è il Presidente dell’Iraq. In pochi +anni è diventato un dittatore, cioè è riuscito ad avere tutto il potere nello +stato iracheno. Saddam Hussein è anche capo dell’esercito, è il presidente del +partito unico Baath, ed è il presidente del Consiglio del Comando della +Rivoluzione (CCR). Saddam Hussein ha fatto entrare nel CCR molti suoi familiari +e amici. Così il CCR approva tutte le decisioni di Saddam Hussein. Da quando è +Presidente dell’Iraq, Saddam Hussein ha preso molte decisioni importanti. Ha +tolto ai privati i giacimenti di petrolio e li ha fatti diventare proprietà +dello stato iracheno. Ha diviso la terra tra i contadini e ha eliminato le +grandi proprietà. Negli anni scorsi Saddam Hussein ha comprato armi e macchinari +da molte industrie europee, americane e sovietiche. Così l’esercito iracheno è +diventato l’esercito più forte dei paesi arabi. Le armi chimiche sono gas +velenosi che possono uccidere in pochi minuti le persone che li respirano o li +assorbono attraverso la pelle. Le leggi internazionali proibiscono a tutti i +governi di usare le armi chimiche. Nel 1980 Saddam Hussein ha dichiarato guerra +all’Iran per impadronirsi di alcuni terrirori iraniani. La guerra è durata 8 +anni e ha provocato circa un milione di morti e molti danni. Nel 1990 Saddam +Hussein ha ordinato all’esercito iracheno di invadere il Kuwait. L’Onu ha +condannato l’invasione del Kuwait e ha deciso di bloccare il commercio tra +l’Iraq e gli altri Paesi. Dopo molti tentativi inutili di risolvere i problemi +con le trattative diplomatiche, nel novembre 1990, l’Onu ha autorizzato la +guerra contro l’Iraq. La guerra è cominciata nel 1991 ed è durata due mesi. Nel +1991, alla guerra contro l’Iraq hanno partecipato le forze armate di 28 Paesi. +Le forze armate dei 28 Paesi erano comandate dai capi militari degli Stati Uniti +d’America (Usa). Gli articoli di dueparole sono scritti per persone che hanno +difficoltà a leggere i giornali italiani. A volte gli articoli dei giornali sono +lunghi e contengono parole difficili. Le persone che hanno difficoltà a leggere +e a capire testi scritti in lingua italiana sono molte. Queste persone fanno +fatica a leggere e a capire gli articoli dei giornali che sono troppo lunghi e +che contengono parole difficili. Sono persone italiane, adulti o bambini, che +hanno problemi di lettura e di comprensione dei testi scritti. Oppure sono +persone straniere che lavorano in Italia e non conoscono ancora bene la lingua +italiana. Oppure sono persone straniere che cominciano a studiare la lingua +italiana, in Italia o all'estero, e perciò hanno bisogno di leggere testi +semplici e chiari. Tutti noi possiamo incontrare grandi difficoltà nel capire +bene il significato di alcuni testi, scritti o parlati. Queste difficoltà +aumentano se i testi sono scritti in modo difficile, oscuro e complesso. +Soprattutto le persone con problemi linguistici o straniere hanno bisogno di +testi scritti in modo chiaro, semplice, preciso. Per esempio, queste persone +sono gli stranieri immigrati in Italia da poco tempo, che conoscono poco la +lingua italiana. Oppure sono ragazzi o adulti italiani che hanno studiato poco o +male e non capiscono i testi difficili. Oppure sono persone disabili, che hanno +una riduzione delle capacità fisiche e mentali. Coetzee ha vinto il premio Nobel +per la letteratura del 2003 Lo scrittore sudafricano John Maxwell Coetzee ha +ricevuto il premio Nobel per la letteratura per il 2003. Coetzee è nato a Città +del Capo in Sudafrica, il 9 febbraio 1940. Suo padre era un avvocato, sua madre +faceva l'insegnante. Coetzee ha studiato in Inghilterra, dove ha fatto il +programmatore di computer. Coetzee ha iniziato a scrivere romanzi nel 1974 e ha +vinto molti premi importanti in tutto il mondo. Oltre al premio Nobel, ha vinto +molti premi in tutto il mondo. Anche in Italia ha ricevuto molti premi: per +esempio il Premio Feronia, il Premio Scanno, il Premio Grinzane eccetera. Il +primo romanzo importante di Coetzee è Aspettando i barbari del 1980. In questo +romanzo Coetzee affronta il problema dei rapporti tra giustizia e governo. Il +romanzo più famoso di Coetzee è Vergogna del 1999. Questo romanzo è stato +pubblicato in Italia dalla casa editrice Einaudi nel 2002. Nei suoi romanzi +Coetzee parla del problema dell’apartheid. Apartheid è una parola +dell’afrikaans, la lingua ufficiale della Repubblica sudafricana. L’apartheid è +la separazione razziale tra la popolazione bianca e la popolazione nera del +Sudafrica. Dopo i mesi dell'inverno le piante d'appartamento hanno bisogno di +molte cure. Se il tempo è bello, in marzo, possiamo tenere aperte le finestre +per alcune ore ogni giorno. Così le piante si abituano poco per volta all'aria +fresca. Poi possiamo portare le piante all'aperto, in un luogo riparato. Ogni +anno o al massimo ogni due anni dobbiamo cambiare il vaso delle piante +d'appartamento. Il nuovo vaso deve essere poco più grande di quello vecchio. +Mettiamo un po' di ghiaietta sul fondo del nuovo vaso. Mettiamo un po' di +terriccio fresco sopra la ghiaietta. Possiamo usare un coltello per staccare +lentamente la terra dalle pareti del vaso. Facciamo attenzione a non sciupare le +radici, a non rompere il fusto e i rami della pianta. Per questo appoggiamo una +mano sulla terra del vaso e tratteniamo tra le dita il fusto della pianta. Se +facciamo fatica a far uscire la pianta dal vaso possiamo rompere il vaso con un +martello. Appoggiamo la pianta sopra il terriccio che abbiamo messo nel vaso +nuovo. Usiamo altro terriccio fresco per riempire tutto il vaso. Smuoviamo la +terra dei vasi per far penetrare bene il concime. Leggiamo attentamente le +istruzioni che sono scritte sulla confezione dei concimi. Le rose sono fiori +belli, ma molto delicati. Infatti insetti e malattie possono danneggiare le +piante delle rose, soprattutto in aprile e maggio. Le cocciniglie sono insetti +che si attaccano ai rami e alle foglie e che si nascondono sotto piccoli scudi +bianchi. Le cocciniglie succhiano la linfa della pianta, che così si +indebolisce. Gli afidi sono insetti verdi che si posano sui boccioli e sui rami +nuovi delle rose. Anche gli afidi succhiano la linfa della pianta, che così si +indebolisce. Essa ricopre le foglie e i boccioli delle rose, che perciò +appassiscono. Per togliere le cocciniglie, basta pulire i rami e le foglie con +un batuffolo di cotone bagnato con alcol. Per eliminare gli afidi, il mal bianco +e la ruggine bisogna spruzzare sui rami e sulle foglie malate le medicine adatte +a curare le piante delle rose. Le piante da appartamento hanno bisogno d'acqua +anche quando noi andiamo via per le vacanze. Mettiamo un lenzuolo vecchio sul +fondo della vasca da bagno. Sopra il lenzuolo mettiamo uno strato di spugna alto +dieci centimetri. Possiamo comprare la spugna in un negozio che vende articoli +di plastica. Poi mettiamo tanti tappi di sughero da damigiana sopra la spugna. +Appoggiamo i vasi delle nostre piante sopra i tappi di sughero. Lasciamo +scorrere l'acqua nella vasca, fino a quando l'acqua arriverà sopra la spugna. +L'acqua però non deve superare la base dei vasi perché farebbe marcire le radici +della pianta. Le nostre piante avranno così l'acqua anche senza essere +annaffiate. L'acqua infatti passa dalla spugna al sughero, dal sughero alla +terracotta dei vasi e infine arriva alle radici della pianta. Lasciamo aperte +tre fessure della serranda per far entrare la luce necessaria alle nostre +piante. Prendere il sole fa bene alle persone di tutte le età. Il calore del +sole serve a curare i dolori delle ossa e i dolori dei muscoli. Nei primi giorni +che andiamo al mare, è meglio prendere il sole per poco tempo. Prendere il sole +infatti può anche far male, quando non prendiamo le precauzioni necessarie. +Quando prendiamo il sole, copriamo la testa con un cappello oppure bagniamo +spesso la testa. Proteggiamo la pelle dai raggi del sole, spalmando una buona +crema antisolare sulla faccia e su tutto il corpo. Chi ha la pelle delicata deve +usare una crema antisolare per proteggere bene la pelle dai raggi del sole. È +meglio prendere il sole la mattina prima di mezzogiorno, e il pomeriggio dopo le +quattro. I raggi del sole infatti sono dannosi alla pelle tra mezzogiorno e le +quattro. Quando prendiamo il sole, non dobbiamo stare sdraiati e fermi per molto +tempo. Possiamo prendere il sole anche camminando, giocando, nuotando e andando +in barca. Se abbiamo preso troppo sole e la pelle è arrossata, andiamo subito in +un posto fresco e all'ombra. Passiamo sulla pelle una spugna bagnata con acqua +fredda. Poi spalmiamo sulla pelle una crema contro le scottature solari. Prima +dell'inizio dell'inverno possiamo fare alcuni lavori per riparare dal freddo le +piante del nostro balcone. Portiamo in casa le piante grasse e mettiamole in +posti luminosi. Le piante grasse vivono bene al caldo e perciò sopportano il +calore dei termosifoni. Per proteggere dal freddo i bulbi e le radici di molte +piante, ricopriamo la terra dei vasi con uno strato di torba o di foglie secche. +Ripariamo le piante del balcone dalle gelate e dal vento forte con teli di +plastica trasparente. Avvolgiamo il telo di plastica intorno ai vasi e +fermiamolo con il nastro adesivo. Non chiudiamo completamente il telo di +plastica sopra le piante, ma lasciamo qualche apertura per far circolare un po' +d'aria. Se non circola un po' d'aria, sotto il telo di plastica si forma il +vapore acqueo e la pianta può marcire. Durante l'inverno controlliamo se i teli +di plastica trasparente si sono danneggiati. Possiamo usare la biancheria che +abbiamo già in casa oppure possiamo comprare biancheria nuova a tinta unita, +bianca o di un altro colore. Possiamo stampare lungo i bordi di tovaglie, +lenzuola e tendine. Possiamo stampare anche al centro di tovaglie, tovaglioli, +federe, strofinacci da cucina e magliette. Innanzitutto servono alcune foglie +fresche di una pianta che piace. Noi di dueparole consigliamo, ad esempio, le +foglie di geranio, d'arancio, di mandarino, di limone. Inoltre dobbiamo comprare +i colori che ci piacciono di più per stampare e dipingere le stoffe. Dobbiamo +comprare anche due pennelli, uno più grande per dipingere le foglie, e uno più +piccolo per dipingere sulla stoffa. Stendiamo la stoffa da stampare su un tavolo +e spianiamola bene. Versiamo in un piattino un po' di colore per stoffe; se il +colore è troppo denso, aggiungiamo un po' d'acqua. Immergiamo il pennello più +grande nel colore per stoffe e dipingiamo tutta la superficie della foglia. +Appoggiamo sulla stoffa il lato colorato della foglia e con la mano facciamo una +leggera pressione. Continuiamo a stampare la stoffa con la stessa foglia. Quando +sulla foglia rimane poco colore, dipingiamo una foglia nuova con lo stesso +colore. Lasciamo asciugare i colori sulla stoffa, poi stiriamo la stoffa dal +lato rovescio con il ferro da stiro caldo. È importante imparare a tenere il +bilancio personale o familiare. Potremo così capire meglio come spendiamo i +nostri soldi e, se le nostre spese sono superiori alle entrate, capire quali +spese possiamo ridurre. Possiamo registrare le entrate sulla pagina di un +quaderno e le uscite sulla pagina di fronte. Annotiamo giorno per giorno oppure +una volta alla settimana tutte le nostre spese. Se preferiamo registrare le +spese una volta alla settimana, dobbiamo ricordarci di tenere scontrini, +ricevute fiscali e fatture di tutte le nostre spese. Possiamo registrare su +un'altra pagina del quaderno i soldi che abbiamo speso con il Bancomat, la carta +di credito e gli assegni. In questo modo potremo controllare se è esatto +l'estratto conto che ci manda la banca. Lavo il coniglio sotto l'acqua corrente, +poi lo metto in una ciotola e lo copro con acqua fredda e il bicchiere di aceto. +Lascio a bagno il coniglio per 3 ore, poi lo scolo e lo asciugo con cura. Trito +insieme il sedano, la cipolla, le carote; li metto in un tegame con l'olio +extravergine di oliva e lascio soffriggere per 5 minuti. Aggiungo il rosmarino, +la salvia e l'alloro tritati, poi il coniglio. Faccio rosolare il coniglio a +fuoco vivo, girandolo da tutti i lati. Quando il coniglio è ben rosolato, lo +spruzzo con sale e pepe, infine aggiungo i pomodori pelati e l'origano. Copro il +tegame con un coperchio, abbasso la fiamma e lascio cuocere il coniglio per +un'ora. Quando il coniglio è cotto, aggiungo il prezzemolo tritato. Per la festa +di Natale i genitori acquistano giocattoli per regalarli ai loro bambini. Gli +esperti dell’Ospedale Pediatrico “Bambin Gesù” di Roma hanno pubblicato un +elenco di consigli per aiutare i genitori a scegliere i giocattoli. Secondo +questo elenco, i genitori devono scegliere i regali secondo l’età dei bambini. +Inoltre i genitori non devono fare differenze tra i giocattoli per le bambine e +i giocattoli per i bambini. Quando scelgono i regali i genitori non devono +seguire le indicazioni della pubblicità, ma devono tener conto dei gusti e degli +interessi dei loro bambini. Secondo gli esperti, i genitori devono comprare +giocattoli sicuri, cioè non pericolosi per i bambini. Per esempio, per i bambini +piccoli i giocattoli sicuri sono quelli che non hanno parti troppo piccole. +Infatti se i bambini mettono in bocca i giocattoli rischiano di inghiottire le +parti troppo piccole. Infine secondo gli esperti, i genitori devono stare più +tempo con i loro figli e soprattutto devono giocare molto con loro. In Cecenia, +dalla fine del 1999, continua la guerra tra la Russia e i sostenitori +dell'indipendenza della Cecenia dalla Russia. Dal 1999 a oggi, a causa della +guerra, moltissime persone, soprattutto cecene, sono morte o sono scomparse. Nel +mese di ottobre di quest'anno, i ribelli ceceni hanno fatto un attentato nel +Teatro Dubrovka a Mosca, la capitale della Russia. I ribelli ceceni sono entrati +nel teatro durante uno spettacolo e hanno prese in ostaggio, cioè prigioniere, +le persone che si trovavano nel teatro. Per liberare gli ostaggi, i ribelli +ceceni hanno chiesto al presidente della Russia, Putin, di ritirare l'esercito +russo dalla Cecenia. Putin non ha accettato e ha ordinato a un gruppo di soldati +di entrare nel Teatro Dubrovbka e di liberare gli ostaggi. I soldati sono +entrati nel teatro e hanno ucciso tutti i ceceni con un gas velenoso. Però anche +moltissimi prigionieri sono morti perché hanno respirato il gas velenoso. I +rappresentanti di molte organizzazioni mondiali che difendono la pace e i +diritti umani accusano il governo russo di usare troppa violenza in Cecenia. +Questi rappresentanti accusano inoltre i governi dei Paesi occidentali di non +fare nulla per convincere il governo russo a fare un accordo di pace in Cecenia. +La capitale di Haiti è Port-au-Prince Haiti è uno dei paesi più poveri del +mondo: ci sono pochi terreni coltivabili e pochissime risorse naturali. La +maggior parte degli abitanti di Haiti è poverissima: Fino al 1° marzo di +quest’anno il Presidente della Repubblica di Haiti era Jean Bertrand Aristide, +Aristide è diventato Presidente per la prima volta nel 1990. Nel 1991 il +Generale Raoul Cedras ha preso il potere con l’aiuto dell’esercito e Aristide è +fuggito da Haiti. Nel 1994 Aristide è riuscito a tornare ad Haiti, con l’aiuto +dell’ONU, Organizzazione delle Nazioni Unite, e degli Stati Uniti d’America. Nel +2001, ad Haiti ci sono state le elezioni e Aristide ha vinto. Moltissimi +abitanti di Haiti hanno accusato Aristide di aver imbrogliato per vincere le +elezioni e di aver fatto diventare Haiti sempre più povera. Il capo dei ribelli +era Guy Philippe, che fino al 2001 è stato il capo della polizia di Haiti. Per +fermare i combattimenti, i capi di molti Governi del mondo e i rappresentanti +dell’ONU hanno convinto Aristide ad andarsene da Haiti. Quando Aristide è andato +via i soldati ribelli si sono impegnati ad abbandonare le armi. Dal mese di +agosto, in Iraq, i terroristi iracheni hanno fatto molti attentati. Per esempio, +a Bagdad, la capitale dell’Iraq, i terroristi hanno fatto attentati gravissimi. +Il 19 agosto hanno fatto esplodere un camion carico di esplosivo contro la sede +dell’ONU, Organizzazione delle Nazioni Unite. Il 27 ottobre hanno fatto +esplodere un’automobile carica di esplosivo di fronte agli uffici della Croce +Rossa Internazionale. La Croce Rossa internazionale è un’organizzazione di +persone che aiutano e curano le persone malate e ferite in tutto il mondo. Il 4 +novembre i terroristi hanno lanciato alcuni razzi contro la sede dei +rappresentanti del governo americano. Fino a oggi, a causa degli attentati molte +persone sono morte e moltissime persone sono rimaste ferite. I terroristi +iracheni fanno attentati perché sono contrari alla presenza in Iraq dei soldati +stranieri e dei rappresentanti di organizzazioni straniere. I soldati e i +rappresentanti di organizzazioni di molti Paesi del mondo sono in Iraq da quando +è cominciata la guerra, nel mese di marzo. Abbiamo parlato della guerra contro +l’Iraq nel numero di aprile e nel numero di maggio di dueparole. Dopo la guerra, +i soldati e i rappresentanti di molte organizzazioni straniere sono rimasti in +Iraq per aiutare gli iracheni a formare un nuovo governo. Per sapere gli orari, +gli indirizzi e il costo dei biglietti dei principali musei e monumenti italiani +ora possiamo usare un nuovo servizio telefonico. CulturalSMS è una parola +formata da cultural e da SMS. Cultural è un aggettivo inglese che significa +“culturale”. SMS sono le lettere iniziali delle parole inglesi Short Message +System che significano “sistema di messaggi brevi”. Per avere le informazioni +dobbiamo inviare un messaggio con le nostre domande dal nostro telefono +cellulare al numero 339-991199 Da giugno 2004 l’Unione Europea ha la +“Costituzione” Fino al 18 giugno 2004, i paesi dell’Unione Europea regolavano i +loro rapporti con trattati, cioè con accordi sui problemi comuni. Dal 18 giugno +2004, per la prima volta l’Unione Europea ha la sua Costituzione. La +Costituzione è la legge più importante di uno Stato. La Costituzione stabilisce +i diritti e i doveri dei cittadini, e l’ordinamento di uno Stato, cioè gli +organi di uno Stato e le loro funzioni. La Costituzione Europea è la legge +fondamentale comune a tutti i paesi che fanno parte dell’Unione Europea. Nei +prossimi mesi, ogni paese dell’Unione Europea deve ratificare, cioè deve +approvare la Costituzione Europea. Dal 1° maggio 10 nuovi paesi fanno parte +dell’Unione europea Dal 1° maggio 2004, 10 nuovi paesi europei fanno parte +dell’Unione europea. I nuovi paesi sono: Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, +Slovacchia, Slovenia, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta e Cipro. Con l’ingresso +dei nuovi 10 paesi i paesi che formano l’Unione Europea sono diventati 25. La +maggior parte dei nuovi paesi dell’Unione europea si trovano nell’Europa +dell’est. Prima dell’ingresso di questi paesi nessun paese dell’Europa dell’est +faceva parte dell’Unione europea. Tra i nuovi 10 paesi solo Malta e Cipro non si +trovano nell’Europa dell’est. Malta e Cipro sono 2 isole del Mar Mediterraneo. +Con l’ingresso dei nuovi paesi, l’Unione europea è diventata molto più grande e +il numero di cittadini è aumentato moltissimo. I nuovi Paesi dell’Unione europea +sono meno ricchi degli altri Paesi. Per esempio, nei nuovi Paesi ci sono meno +fabbriche e meno industrie. Inoltre ci sono meno persone occupate, cioè che +hanno un posto di lavoro. Per risolvere questi problemi, i rappresentanti dei 25 +paesi dell’Unione europea lavoreranno insieme nel Parlamento europeo. Il 12 e il +13 giugno 2004, i cittadini dei 25 paesi dell’Unione europea eleggeranno i loro +rappresentanti, cioè i deputati del Parlamento europeo. I deputati del +Parlamento europeo hanno il compito di discutere le leggi comuni ai paesi +dell’Unione europea. Inoltre hanno il compito di discutere dei problemi +dell’Unione Europea. Per esempio, devono decidere quali iniziative servono per +migliorare l’economia dell’Unione Europea o per aumentare il numero delle +persone occupate. Sessanta anni fa, il 2 giugno 1946, in Italia ci sono state le +elezioni politiche. Quel giorno, anche le donne italiane hanno potuto votare per +la prima volta; Le elezioni politiche del 2 giugno 1946 sono state un +avvenimento molto importante per la storia dell’Italia. Per molti anni, in +Italia, le persone non avevano potuto votare liberamente. Nel 1946, in Italia +c’era ancora il re, Umberto II di Savoia. Il 2 giugno 1946 le donne italiane e +gli uomini italiani hanno votato per scegliere la forma dello stato, tra +monarchia e repubblica. La monarchia è una forma di governo che ha a capo il re. +La repubblica è una forma di governo che ha a capo i rappresentanti eletti da +tutti i cittadini. Il 2 giugno 1946 tutti gli italiani e tutte le italiane hanno +votato anche per eleggere l’Assemblea Costituente. L’Assemblea Costituente era +un insieme di persone che dovevano scrivere la Costituzione, cioè la legge +fondamentale dello stato italiano. Abbiamo parlato della Costituzione italiana +nella prima pagina di questo numero di dueparole. Fino al 1946 le donne italiane +avevano potuto votare solo per eleggere i rappresentanti delle amministrazioni +comunali. Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi sono i due uomini politici che +hanno presentato insieme la legge per il diritto di voto alle donne italiane. +Con questa nuova legge le donne hanno conquistato il diritto di votare e anche +di essere votate. Così finalmente le donne hanno potuto partecipare alla vita +politica. Quando tutti i cittadini di uno Stato, uomini e donne, hanno il +diritto di votare si dice che in quello Stato c’è il suffragio universale. Il 2 +giugno 1946 hanno votato più di dodici milioni di donne. La campagna elettorale +è il periodo che precede le elezioni. Durante questo periodo, le persone che +vogliono essere elette spiegano le loro idee e i loro progetti. Durante la +campagna elettorale del 1946 uomini e donne andavano in giro nelle strade e +nelle piazze delle città e dei paesi a parlare alla gente. Per la prima volta le +donne potevano esprimere le loro opinioni ed essere ascoltate. Alle elezioni del +2 giugno 1946 le donne italiane e gli uomini italiani hanno scelto la +Repubblica. Perciò ancora oggi, il 2 giugno di ogni anno, noi festeggiamo la +nascita della Repubblica italiana. Il 2 giugno 1946 le donne italiane e gli +uomini italiani hanno eletto anche i rappresentanti dell’Assemblea Costituente. +Nell’Assemblea Costituente sono state elette 556 persone: 21 di queste persone +erano donne. Cinque di queste donne sono entrate a far parte della Commissione +che doveva scrivere la Costituzione. Queste donne hanno dato un contributo molto +prezioso per la nascita della Costituzione. Infatti la Costituzione italiana +riconosce gli stessi doveri e gli stessi diritti agli uomini e alle donne, nella +vita e nel lavoro. La Costituzione riconosce anche la parità tra marito e +moglie: per esempio, marito e moglie possono scegliere insieme come educare i +loro figli. Durante i mesi invernali è molto facile prendere il raffreddore. Per +evitare di prendere il raffreddore, dobbiamo ripararci dal freddo: mettere calze +di lana, portare vestiti e maglioni pesanti, usare sciarpa, guanti e cappello. +Inoltre possiamo mangiare la frutta che contiene la vitamina C: arance, +mandarini, limoni e pompelmi. Se abbiamo il raffreddore, possiamo prendere +l'aspirina. È inutile prendere altre medicine per curare il raffreddore. Fa bene +rimanere in casa, mangiare cibi caldi, bere spremute di arance, latte caldo e +miele. Quando abbiamo mal di gola, possiamo fare gargarismi con acqua calda e un +cucchiaino di sale. In estate molte persone prendono le ferie, smettono di +lavorare e vanno in vacanza al mare o in montagna. In vacanza le persone si +riposano, si divertono e possono dedicarsi alle attività preferite. In estate il +tempo è bello e le giornate sono lunghe: perciò possiamo stare molto tempo +all'aria aperta e praticare gli sport preferiti. Al mare o in montagna lo sport +all'aria aperta fa bene alla salute. Nei luoghi di montagna o di mare dove siamo +in vacanza possiamo fare molti sport facili e poco costosi, da soli o in +compagnia. Trito le mandorle con il mixer oppure le pesto nel mortaio. Grattugio +soltanto la parte gialla della scorza del limone. Metto le mandorle in una +pentola con la buccia di limone grattugiata, lo zucchero, i semi di sesamo e il +miele. Faccio cuocere a fuoco basso, continuando a mescolare. Intanto preparo +una teglia bassa e larga e la ungo bene con olio d'oliva. Quando l'impasto +diventa liscio e faccio più fatica a mescolare, lo verso nella teglia unta. Poi +posso tagliare la cubbaita a quadrati o a piccoli rettangoli. Metto le castagne +in una pentola e le copro con acqua abbondante. Faccio bollire le castagne per +un quarto d'ora, le scolo e le passo con il passaverdure. Rimetto il passato di +castagne nella pentola sul fornello, aggiungo il burro e lo zucchero e mescolo +con un cucchiaio di legno. Se il passato diventa troppo duro, posso aggiungere +un po' di latte. Le squadre hanno gareggiato in una gara di discesa combinata. +La combinata è un tipo di gara dello sci alpino. Gli sciatori che partecipano +alla combinata devono gareggiare in due tipi di gare diverse. Nella gara del +Nations Team Event, le squadre hanno partecipato alla gara del supergigante e +alla gara dello slalom speciale. Gli sciatori della Germania hanno vinto la gara +Nations Team Event. Abbiamo spiegato i diversi tipi di gare dello sci alpino nel +numero 1 di dueparole di febbraio 2004. Ogni anno, a Roma, nel mese di maggio, +molti bravi tennisti partecipano al Campionato Internazionale di tennis. +Quest’anno, nella partita finale del torneo maschile, il tennista spagnolo +Carlos Moya ha superato l’altro tennista spagnolo Albert Costa e ha vinto il +torneo maschile. Il tennista italiano Filippo Volandri ha giocato meglio di +tutti gli altri tennisti italiani. Nella partita finale del torneo femminile, la +tennista francese Amelie Mauresmo ha superato la tennista americana Jennifer +Capriati e ha vinto il torneo femminile. La tenniste italiane Silvia Farina e +Francesca Schiamone hanno giocato meglio di tutte le altre tenniste italiane. +Ogni anno, a maggio e a giugno, molti tennisti partecipano al Campionato +Internazionale di tennis d’Italia e di Francia. Quest’anno moltissime persone +sono andate vedere le gare di tennis allo stadio del Foro Italico, a Roma. +Secondo gli appassionati di tennis il tennista statunitense André Agassi poteva +vincere il torneo maschile. Invece Agassi è stato eliminato dal tennista +spagnolo David Ferrer. Nell’ultima gara, il tennista dell’Ecuador Felix Montilla +ha battuto il tennista svizzero Roger Fereder e ha vinto il torneo maschile. La +tennista statunitense Serena Williams ha vinto il torneo femminile. Secondo gli +esperti, Filippo Volandri è stato il tennista italiano migliore. Per vincere le +partite importanti, però, deve migliorare la battuta, cioè deve imparare a +mettere la palla in gioco con più forza. Ogni anno, dopo il Campionato +Internazionale d’Italia, comincia il Campionato Internazionale di Francia, a +Parigi. I migliori tennisti del mondo partecipano a questo Campionato e giocano +le partite di tennis nello stadio Roland Garros. Quest’anno, nell’ultima gara, +il tennista spagnolo Juan Carlos Ferrero ha battuto il tennista olandese Martin +Vervek e perciò ha vinto il torneo maschile. La tennista belga Justine Henin ha +vinto il torneo femminile. Nella partita finale, Justine Henin ha battuto +un’altra tennista belga, che si chiama Kim Clijsters. Quest'anno i campionati +mondiali di calcio si svolgono in Corea e in Giappone. I mondiali durano un +mese, dal 31 maggio al 30 giugno. Ai campionati mondiali di calcio partecipano +32 nazioni di tutto il mondo. Nel primo turno l'Italia giocherà contro +l'Ecuador, il Messico e la Croazia. Il 31 maggio Francia e Senegal hanno giocato +la prima partita dei mondiali a Seul, la capitale della Corea. La Francia ha +giocato per prima perché è la squadra che ha vinto gli ultimi mondiali nel 1998. +La partita tra Francia e Senegal è finita uno a zero per il Senegal. Il +risultato di questa partita ha sorpreso tutti perché nessuno si aspettava la +vittoria del Senegal. Le squadre di molte nazioni partecipano ai mondiali e nel +mese di giugno giocheranno molte partite. L'Italia ha giocato e ha vinto la sua +prima partita lunedì 3 giugno contro l'Ecuador. Possiamo vedere le partite in +televisione, su Raiuno. La finale ci sarà il 30 giugno a Yokohama, una città del +Giappone. Noi speriamo che l'Italia arrivi alla finale e diventi la squadra +campione del mondo. I capi dell’Unione Europea hanno firmato la Costituzione +europea a Roma Il 29 ottobre 2004 i capi dei governi dei 25 paesi dell’Unione +Europea hanno firmato la Costituzione europea. La Costituzione è la legge più +importante di uno Stato. La Costituzione definisce i diritti e i doveri dei +cittadini e il funzionamento dello Stato. La Costituzione europea è la legge +fondamentale comune a tutti i paesi dell’Unione Europea. Abbiamo parlato della +Costituzione europea nel numero di luglio - agosto 2004 di dueparole. La +Costituzione europea difende i valori più importanti per i cittadini di tutti i +paesi, cioè la libertà, l’uguaglianza, la pace e la giustizia. I cittadini dei +25 paesi dell’Unione Europea sono persone molto diverse fra loro, ma possono +unirsi e aiutarsi. I capi dei paesi dell’Unione Europea hanno firmato la +Costituzione a Roma. Per festeggiare la firma della Costituzione europea, il 29 +ottobre, a Roma, c’è stata una grande festa. Entro i1 1° novembre 2006, i +governi dei 25 paesi dell’Unione Europea devono ratificare, cioè devono +approvare, la Costituzione europea. Il 1° novembre 2006 la Costituzione europea +entrerà in vigore, cioè diventerà una legge. Tutti i cittadini dei 25 paesi +dell’Unione europea dovranno rispettare questa legge. Legambiente è +un’associazione formata da persone che vogliono proteggere l’ambiente e la +natura. Gli esperti di Legambiente hanno esaminato gli aspetti che influiscono +sulla qualità dell’ambiente delle città. Per esempio, hanno esaminato la qualità +dell’aria, la pulizia delle strade e il funzionamento dei mezzi pubblici. Hanno +contato il numero degli alberi e dei parchi pubblici. Hanno verificato se ci +sono piste ciclabili, cioè piste riservate ai ciclisti e strade pedonali, cioè +strade riservate ai pedoni. Hanno verificato se i cittadini hanno acqua +sufficiente e potabile, cioè buona da bere. Hanno verificato anche se la +raccolta dei rifiuti funziona bene. Nella classifica di Legambiente, al primo +posto c’è la città di Lecco. In pratica Lecco è la città italiana dove i +cittadini vivono meglio. Le città dove i cittadini vivono bene sono città medie +e piccole e si trovano quasi tutte nel nord dell’Italia. Nella classifica di +Legambiente, all’ultimo posto c’è la città di Reggio Calabria. In pratica Reggio +Calabria è la città italiana dove i cittadini vivono peggio. I cittadini vivono +male nelle città del Sud dell’Italia e in quasi tutte le città italiane grandi. +Nelle grandi città italiane i cittadini vivono male perché l’aria è molto +inquinata. Infatti nelle grandi città ci sono molte macchine e molto traffico. +Tra le città grandi Roma è la città dove i cittadini vivono meglio. Domenica 15 +e lunedì 16 giugno 2003 i cittadini italiani potevano votare per due referendum +abrogativi. Con il referendum sugli elettrodotti, cioè sui cavi della corrente +elettrica, i cittadini potevano decidere di non far passare i cavi elettrici sui +propri terreni. Però il numero dei cittadini che hanno votato è stato più basso +del numero necessario. Con il referendum i cittadini possono decidere di +mantenere, cancellare o cambiare leggi dello Stato italiano. La Costituzione è +l’insieme delle leggi più importanti della Repubblica italiana. La Costituzione +italiana prevede tre tipi di referendum: abrogativo, costituzionale, consultivo. +Con il referendum costituzionale i cittadini votano per cambiare la +Costituzione. Con il referendum consultivo i cittadini votano per esprimere un +parere: per esempio se vogliono nuove Regioni, o se vogliono togliere Province e +Comuni a una Regione e unirli a un’altra Regione. Con il referendum abrogativo i +cittadini decidono di abrogare, cioè cancellare, leggi dello stato italiano. Il +referendum abrogativo è valido solo se vota più della metà dei cittadini che +hanno diritto. I film che hanno vinto i premi Oscar del 2006 Il 5 marzo, a Los +Angeles, negli Stati Uniti d’America, una giuria di esperti di cinema ha +assegnato i premi Oscar del 2006. Ogni anno, il film più bello, il regista +migliore e gli attori più bravi ricevono il premio Oscar. Secondo gli esperti di +cinema il migliore film dell’anno 2006 è il film Crash. Paul Haggis è nato in +Canada il 10 marzo 1953. Per esempio, l’attore statunitense Philip Seymour +Hoffman ha ricevuto il premio Oscar come migliore attore per il film Truman +Capote: A sangue freddo. L’attrice statunitense Reese Whiterspoon ha ricevuto il +premio Oscar come migliore attrice per il film Quando l’amore brucia. Il film Il +suo nome è Tsotsi del regista sudafricano Gavin Hood ha vinto il premio Oscar +per il migliore film straniero. Il film La marcia dei pinguini del regista +francese Luc Jaquet ha vinto il premio Oscar per il migliore documentario. La +maledizione del coniglio mannaro dei registi Steve Box e Nick Park ha vinto il +premio Oscar per il migliore film di animazione. I funghi crescono nei boschi +alla fine dell'estate e in autunno, dopo le giornate di pioggia. Alcuni funghi +sono buoni da mangiare, altri invece sono velenosi. I funghi più conosciuti sono +i porcini, gli ovoli, i chiodini, i galletti e le mazze da tamburo. Quando +andiamo nei boschi a cercare i funghi, portiamo un cestino di vimini con noi. +Mettiamo i funghi nel cestino, così potranno conservarsi meglio. Facciamo +controllare i funghi dal vigile sanitario comunale, all'ufficio d'igiene della +nostra città. Il vigile sanitario ci dirà quali sono i funghi buoni. Possiamo +comperarli tutto l'anno dal fruttivendolo o nei supermercati. In Europa esistono +molti giornali di facile lettura come dueparole. Più di 30 anni fa, in Svezia è +uscito Sesam, il primo giornale di facile lettura. Dal 1984, in Svezia, alcuni +giornalisti pubblicano il giornale settimanale 8 Sidor. In italiano 8 Sidor +significa " 8 pagine ". 8 Sidor è un giornale destinato alle persone svedesi che +hanno difficoltà a leggere e a capire oppure agli stranieri che conoscono poco +la lingua svedese. Dal 1985, in Belgio, alcuni giornalisti pubblicano il +giornale Wablieft. Wablieft è scritto in lingua fiamminga, che è una lingua +parlata in Belgio. Dal 1987, in Danimarca, alcuni giornalisti pubblicano il +giornale På Let Dansk. Questo giornale è destinato alle persone straniere che +imparano la lingua danese e alle persone danesi che hanno difficoltà a leggere e +a capire. Per sapere la storia di dueparole leggi la Prima pagina di questo +numero di dueparole. Dal 1990, in Norvegia alcuni giornalisti pubblicano il +giornale settimanale Klar Tale. I lettori di questo giornale sono persone +norvegesi che hanno difficoltà di lettura o persone straniere che conoscono poco +la lingua norvegese. In Finlandia, nel 1990, alcuni giornalisti hanno pubblicato +il giornale Selko-Uutiset. Gli articoli di Selko-Uutiset sono scritti in lingua +finnica. La lingua finnica è una lingua parlata in Finlandia. In Finlandia ci +sono molte persone che parlano la lingua svedese. Perciò alcuni giornalisti +pubblicano Il giornale di Selko-Uutiset in lingua svedese. In italiano LL-Bladet +significa " Giornale di facile lettura ". Dal 1990, in Belgio, c'è il giornale +L'essentiel che è scritto in lingua francese. In italiano L'essentiel significa +" L'essenziale ". L'essentiel è destinato alle persone che hanno frequentato +poco la scuola e agli stranieri che conoscono poco la lingua francese. Il 24 e +il 25 maggio 2003 a Bagnaia, vicino a Siena, gli esperti dell’Eurisko hanno +organizzato un convegno sui giovani e la lettura dei giornali. L’Eurisko è +un’organizzazione che fa ricerche e studi su diversi argomenti. Anche alcuni +editori, cioè persone che pubblicano i libri, hanno partecipato al convegno. +Secondo gli esperti, in Italia i giovani leggono meno i giornali rispetto ai +giovani di altri Paesi europei. Però rispetto agli anni passati i giovani tra i +14 e i 19 anni leggono più spesso i giornali. Negli ultimi anni ci sono state +molte iniziative di giornalisti ed editori che cercano di diffondere la lettura +dei giornali nelle scuole. I giovani non leggono i giornali perché li trovano +noiosi. Secondo i giovani, i giornali sono noiosi perché usano un linguaggio +difficile e parlano di argomenti che i giovani non conoscono. Invece di leggere +i giornali i giovani preferiscono usare il computer e guardare la televisione. I +partecipanti al convegno hanno esaminato anche il ruolo dei giornali nella +scuola. Secondo gli esperti, le iniziative di lettura organizzate nelle scuole +hanno avuto molto successo. Gli studenti hanno partecipato con entusiasmo e +hanno provato anche a scrivere qualche articolo. Secondo molti esperti la +lettura dei giornali deve diventare materia scolastica. Così gli italiani si +abituano fin da ragazzi a leggere i giornali. Infatti in Italia, oggi, pochi +adulti leggono il giornale tutti i giorni. Oggi per i giovani italiani è +difficile trovare un buon lavoro, cioè un lavoro fisso nella stessa ditta o +azienda. Chi ha un lavoro fisso ha la sicurezza di non perdere il posto. Per +esempio, è sicuro di avere lo stipendio anche quando non lavora perché si ammala +o va in vacanza. Chi ha un lavoro fisso ha la sicurezza di avere la pensione +quando diventa anziano e non lavora più. Oggi molti giovani italiani trovano +solo lavori precari, cioè lavori temporanei. Le persone che hanno lavori +temporanei sono chiamati lavoratori precari. I lavoratori precari non hanno la +sicurezza di poter lavorare sempre perché il loro lavoro può finire +all'improvviso. Inoltre i lavoratori precari non hanno le stesse garanzie delle +persone che hanno un lavoro fisso Per esempio non prendono lo stipendio quando +si ammalano o quando vanno in vacanza. Per esempio, sono lavoratori precari i +giovani che lavorano come cuochi, centralinisti, guide turistiche, istruttori +sportivi, fisioterapisti. Queste giovani donne non hanno sicurezza per il futuro +e perciò non si sposano e non fanno figli. Chi ha un lavoro precario non ha la +sicurezza di avere la pensione quando diventa anziano e non lavora più. L’Onu, +Organizzazione delle Nazioni Unite, ha deciso che il 2003 è l’Anno +internazionale dell’acqua. L’acqua è un elemento indispensabile per la vita +delle persone, degli animali e delle piante. L’acqua serve per bere, lavarsi, +cucinare ecc. Nei Paesi ricchi, come l’Europa e gli Stati Uniti, le persone +hanno acqua sufficiente per bere, lavarsi, cucinare. Però spesso in questi Paesi +le persone usano l’acqua in modo sbagliato, cioè la sprecano. In questi Paesi +spesso i tubi degli acquedotti che portano l’acqua nelle città e nei villaggi +sono vecchi e bucati. Perciò molta acqua esce dai tubi e si spreca, cioè non +arriva nelle città e nei villaggi. Inoltre in molte zone dei Paesi poveri +l’acqua è inquinata, cioè contiene sostanze dannose per la salute delle persone. +In questi Paesi, ogni anno migliaia di persone muoiono o si ammalano gravemente +perché non hanno abbastanza acqua o perché bevono acqua inquinata. L’Onu ha +chiesto a tutti Paesi del mondo di impegnarsi a usare bene l’acqua e a non +sprecarla. L’Onu, Organizzazione delle Nazioni Unite, ha deciso che il 2004 è +l’anno internazionale del riso Il nome di tutte queste iniziative è “Il riso è +vita”. Da tre anni, i responsabili del Comune di Roma e della Casa delle +letterature organizzano il Festival internazionale delle Letterature. La Casa +delle letterature è un centro dell’Assessorato alle Politiche culturali del +Comune di Roma dedicato alla letteratura italiana e straniera del Novecento. Il +Festival internazionale delle letterature è un’occasione importante per i +lettori perché possono incontrare e discutere personalmente con gli scrittori. +Il Festival internazionale delle letterature si svolge a Roma, nella Basilica di +Massenzio, vicino ai Fori Imperiali. Quest’anno il Festival dura dal 21 maggio +al 22 giugno 2004. Ogni sera, uno scrittore famoso legge alcuni suoi testi +inediti, cioè testi scritti da lui, ma ancora non pubblicati. Alcuni attori, +invece, leggono, testi dello stesso scrittore già pubblicati e conosciuti in +tutto il mondo. Oltre agli scrittori e agli attori, ogni sera, partecipano anche +musicisti famosi che suonano mentre lo scrittore o l’attore leggono i testi. +Come gli anni scorsi, gli scrittori sono italiani e stranieri. Gli scrittori +italiani che partecipano quest’anno sono: Antonio Tabucchi, Niccolò Ammaniti, +Melania Mazzucco. Gli scrittori stranieri vengono da altri paesi dell’Europa, +dagli Stati Uniti d’America, dal Sud America, dal Giappone, dall’Asia e +dall’Africa. La prima sera hanno partecipato lo scrittore Antonio Tabucchi e il +musicista Ennio Morricone. L’ultima sera partecipano lo scrittore John Maxwell +Coetze, e i musicisti dell’Orchestra di Roma e del Lazio. Abbiamo parlato di +Coetze nel numero 5 di ottobre 2003 di dueparole. Dal 14 al 25 maggio 2003 c’è +stato il 56° Festival del cinema di Cannes. Ogni anno, a Cannes, una giuria di +esperti premia il film più bello con la Palma d’oro. La giuria assegna anche +altri premi: al miglior regista, agli attori più bravi, alla storia più bella e +alcuni premi speciali. Quest’anno ha vinto la Palma d’oro il film Elephant. Il +regista del film Elephant è l’americano Gus Van Sant. La giuria di Cannes ha +premiato Gus Van Sant anche come migliore regista. Il film Elephant racconta la +storia vera di due studenti americani che sono diventati due assassini. Hanno +ricevuto il premio come migliori attori Mehmet Emin Toprak e Muzaffer Ozdemir. +Questi due attori hanno recitato nel film turco Uzak. Marie-Josée Croze ha vinto +il premio come migliore attrice. Per questo film ha vinto un premio Denys Arcand +per aver scritto la storia del film Les invasions barbares. Samira Makhmalbaf ha +dedicato il premio a tutte le donne del mondo. Dal 12 al 23 maggio 2004 c’è +stato il 57° Festival del Cinema di Cannes, in Francia. Quest’anno ha vinto la +Palma d’oro il film Fahrenheit 9/11 Il regista del film Fahrenheit 9/11 è +Michael Moore. Michael Moore è nato il 23 aprile 1954 negli Stati Uniti +d’America. Il film più famoso di Michael Moore è Bowling a Columbine. Il film +Bowling a Columbine ha vinto il Premio Oscar nel 2003 come miglior documentario. +ha assegnato il premio come migliore attrice all’attrice cinese Maggie Cheung. +Il giapponese Yagira Yuya ha ricevuto il premio come migliore attore. Yagira +Yuya ha quattordici anni e ha recitato nel film Nobody knows. Il regista Tony +Gatlif ha ricevuto il premio come migliore regista per il film Exil. I +lavoratori in nero non hanno gli stessi diritti dei lavoratori regolari . Le +persone che lavorano in nero non hanno gli stessi diritti dei lavoratori +regolari, cioè delle persone che lavorano con un contratto regolare. Per +esempio, le persone che lavorano in nero non prendono i soldi quando restano a +casa perché sono malate oppure quando vanno in vacanza. Le persone che lavorano +in nero non possono avere una pensione quando diventano anziane. La pensione è +la somma di denaro che ogni mese spetta ai lavoratori regolari da quando +smettono di lavorare per tutto il resto della loro vita. I lavoratori regolari +possono avere la pensione perché danno una parte dei soldi guadagnati ai fondi +di pensione, finché lavorano. Le persone che lavorano in nero non hanno un +contratto regolare e perciò non possono dare una parte dei soldi guadagnati ai +fondi di pensione. Blackout è una parola inglese che significa “improvvisa e +totale mancanza di energia elettrica”. L’energia elettrica è prodotta dalle +centrali elettriche ed è distribuita in tutt’Italia attraverso la rete +elettrica. Il 28 settembre improvvisamente è mancata la luce e si sono spenti +tutti gli apparecchi elettrici. La durata del blackout è stata diversa nelle +varie regioni italiane: nelle regioni del Nord l’energia elettrica è tornata +dopo poche ore. Invece in Sicilia l’energia elettrica è tornata la sera dopo, +cioè il 29 settembre. Il Brasile è un paese ricco di materie prime e risorse +naturali, come foreste, petrolio, legno e minerali preziosi. In Brasile poche +persone sono molto ricche perché possiedono la maggior parte delle terre e +sfruttano le risorse naturali. La maggior parte degli abitanti del Brasile è +molto povera. Molte persone non lavorano e non hanno da mangiare. Le persone che +lavorano sono soprattutto operai e contadini e guadagnano pochissimo. Molti +bambini e bambine brasiliani vivono abbandonati per le strade e non vanno a +scuola. In Brasile, ogni anno molti bambini muoiono di fame. Dal 1964 al 1985 in +Brasile c’è stata una dittatura militare. In questo periodo sono stati +Presidenti del Brasile 5 generali. I generali che hanno governato il Brasile +fino al 1985 hanno fatto molte leggi che limitavano la libertà delle persone. +hanno fatto molte manifestazioni e hanno chiesto di poter eleggere liberamente +un nuovo Presidente. Nel 1985 il governo militare ha permesso ai cittadini +brasiliani di votare per eleggere il Presidente. I brasiliani hanno eletto +Tancredo de Almeida Neves, un candidato di centro-sinistra. Dal 1985 in poi i +cittadini brasiliani hanno sempre votato liberamente per scegliere il Presidente +del Brasile. Dal 1985 ad oggi, i Presidenti del Brasile hanno lavorato per fare +nuove leggi e per risolvere i problemi del Paese. Gli sciatori fanno le gare per +il Campionato del mondo di sci alpino sulle discese delle montagne, su piste +spesso molto ripide. Questo sport si chiama sci alpino, perché sulle montagne +delle Alpi ci sono moltissime discese adatte alle gare di sci alpino. Per +vincere il Campionato del mondo di sci alpino, gli sciatori possono partecipare +a 5 tipi di gare. Queste gare sono: lo slalom speciale, lo slalom gigante, il +super gigante, la discesa libera e la combinata. Ogni tipo di gara rappresenta +una specialità dello sci alpino. Nelle specialità dello sci alpino, gli sciatori +partono uno alla volta. Lo sciatore che arriva al traguardo nel tempo più breve +rispetto agli altri sciatori vince la gara. Lo sciatore che ha più punti nella +classifica di una specialità, vince il Campionato del mondo di quella +specialità. Lo sciatore che ha più punti degli altri sciatori nella classifica +di tutte le specialità, vince il Campionato del mondo di sci alpino. Nelle gare +di discesa libera, gli sciatori devono seguire il percorso della pista a grande +velocità. Nelle specialità del super gigante, dello slalom gigante e dello +slalom speciale, gli sciatori devono girare attorno ad alcuni paletti infilati +nella neve. Nelle gare di slalom speciale, gli sciatori devono seguire due +percorsi diversi per arrivare al traguardo. i giudici di gara sommano il tempo +ottenuto da uno sciatore nel primo percorso al tempo ottenuto dallo stesso +sciatore nel secondo percorso. Lo sciatore che ha sciato sui due percorsi nel +tempo più breve vince la gara di slalom speciale. A maggio, i più bravi +nuotatori e tuffatori d’Europa hanno partecipato alle gare del Campionato +europeo di nuoto dell’anno 2004, a Madrid, in Spagna. Infatti ha vinto 25 +medaglie ed è arrivata al terzo posto dopo la Russia e l’Ucraina. Durante il +Campionato europeo di nuoto, gli atleti partecipano a gare diverse in piscina, +nel mare o nei laghi. Le gare di nuoto sono diverse per stile di nuoto e per +lunghezza di percorso. Infatti, i nuotatori possono nuotare in 4 stili di nuoto +differenti: a stile libero, a rana, a farfalla e a dorso. Per ogni stile di +nuoto, i nuotatori nuotano con movimenti differenti di braccia e di gambe. Anche +la lunghezza del percorso da fare a nuoto cambia nelle gare. I nuotatori +partecipano a gare di nuoto lunghe metri 50, 100, 200, 400, 800 e 1500, in +piscina. Nel mare o nei laghi, i nuotatori partecipano a gare di nuoto lunghe o +5 o 10 chilometri. In piscina, i tipi di gare di nuoto sono 19. Le gare più +famose sono: la gara di 100 metri e di 400 metri a stile libero, a farfalla, le +gare miste e le staffette. Durante il tipo di gara mista, i nuotatori devono +nuotare nei 4 stili di nuoto. Durante la staffetta, i nuotatori fanno una +squadra di 4 persone: ogni nuotatore nuota solo per una parte del percorso di +gara. In piscina, i nuotatori italiani più bravi sono stati Massimiliano +Rosolino, Emiliano Brembilla e Filippo Magnini. Le gare che si fanno nel mare o +nei laghi, sono molto lunghe. Perciò i nuotatori devono essere resistenti oltre +che veloci. Nelle gare in mare, i nuotatori italiani hanno vinto 3 medaglie: una +medaglia d’oro, una medaglia d’argento e una medaglia di bronzo. In mare, i +nuotatori italiani più bravi sono stati Fabio Venturini e Massimiliano Parla. In +piscina, gli atleti partecipano anche alle gare di tuffi. Al Campionato europei +di quest’anno, i tuffatori italiani hanno vinto 6 medaglie: 2 medaglie d’oro, +una medaglia d’argento e 3 medaglie di bronzo. I tuffatori italiani più bravi +sono stati Tania Cagnotto e i fratelli Nicola e Tommaso Marconi. Dal 31 agosto +2003 fino al 16 maggio 2004, le squadre italiane di calcio partecipano al +Campionato italiano di calcio. Le squadre di calcio più forti partecipano alle +gare di serie A, cioè alle gare della categoria più importante del Campionato. +Le squadre di calcio meno forti partecipano alle gare di serie B e C cioè alle +gare delle categorie meno importanti del Campionato. Le squadre di serie A sono +18 e giocano 34 partite. Nel mese di aprile, cioè quasi alla fine del +Campionato, la squadra del Milan è al primo posto della classifica di serie A. +La squadra del Milan è una squadra molto forte. Ma tutti i giocatori del Milan +sono bravi e giocano benissimo. Se qualche giocatore si fa male e non può +giocare, l’allenatore del Milan, Carlo Ancellotti, ha sempre a disposizione +altri campioni. Perciò Ancellotti può formare con facilità una squadra che può +vincere le partite. Infatti, finora il Milan ha perso solo una partita del +Campionato. Infatti il Milan è al primo posto della classifica del Campionato +italiano di calcio di quest’anno dal mese di dicembre del 2003. Quest’anno, in +Germania, 32 squadre nazionali di calcio partecipano al Campionato mondiale di +calcio. Ci sono squadre nazionali europee, americane, asiatiche, africane e una +squadra nazionale oceanica: l’Australia. Le squadre nazionali che partecipano al +Campionato mondiale di calcio sono le squadre più forti del mondo. Infatti, per +partecipare al Campionato, le squadre nazionali dei Paesi di tutto il mondo +devono giocare tra loro nelle gare eliminatorie. Le squadre che vincono le gare +eliminatorie superano le fasi eliminatorie e possono partecipare al Campionato +mondiale di calcio. Le squadre nazionali americane sono 8: Brasile, Argentina, +USA, Costa Rica, Messico, Paraguay e la squadra di Trinidad e di Tobago. Le +squadre nazionali asiatiche sono 4: Corea, Giappone, Iran e Arabia Saudita. Le +squadre nazionali africane sono 5: Ghana, Tunisia, Costa D’Avorio, Togo e +Angola. Nelle squadre nazionali giocano i giocatori di calcio più bravi di ogni +Paese. Molti giocatori che giocheranno le partite del Campionato mondiale sono +famosi in Italia, perché giocano nelle squadre del Campionato italiano di +calcio. Ad esempio: il giocatore della squadra nazionale argentina, Leandro +Cufrè, gioca con la squadra della Roma; il giocatore della squadra della +Repubblica Ceca, Pavel Nedved, gioca con la squadra della Juventus; il giocatore +della squadra nazionale brasiliana, Marcos Cafu, gioca con la squadra del Milan. +Moltissimi tifosi e sportivi, italiani e stranieri, vedranno le partite negli +stadi tedeschi o in Italia, per televisione. Il 1° giugno il pilota colombiano +della squadra della Williams, Juan Pablo Montoya, ha vinto il Gran Premio di +Montecarlo. Perciò la squadra della Williams ha festeggiato la prima vittoria +nel Mondiale di quest’anno. Il finlandese Kimi Raikkonen, pilota della squadra +della McLaren, è arrivato in seconda posizione. Michael Schumacher, pilota della +squadra della Ferrari, è arrivato in terza posizione. Il Gran Premio di +Montecarlo è una gara difficile e pericolosa. Infatti, i piloti corrono sulle +strade della città di Montecarlo con le macchine di Formula 1. Le strade della +città di Montecarlo sono strette e con molte curve, perciò i piloti superano le +altre macchine con difficoltà. Il 15 giugno a Montreal, in Canada, Michael +Schumacher ha vinto il Gran Premio del Canada. Adesso Michael Schumacher è primo +nella classifica dei piloti del Mondiale di Formula 1. Anche la squadra della +Ferrari è prima nella classifica dei costruttori delle macchine di Formula 1. I +piloti e i tecnici della Ferrari sperano di vincere il titolo mondiale anche +quest’anno. Il pilota italiano Valentino Rossi ha vinto il campionato mondiale +di motociclismo dell’anno 2004. Nella classifica finale del campionato mondiale, +Valentino Rossi che guida una moto Yamaha è arrivato al primo posto con 9 +vittorie. Il pilota spagnolo Sete Gibernau, che guida una moto Honda, è arrivato +al secondo posto con 4 vittorie. Il pilota italiano Max Biaggi, che guida una +moto Honda, è arrivato al terzo posto con una vittoria. I piloti hanno fatto 16 +gare su diversi circuiti, in tutto il mondo. Rossi ha vinto il campionato +mondiale già alla fine della quindicesima gara. Infatti, il 17 ottobre, in +Australia, Rossi aveva già raggiunto un punteggio utile a vincere il campionato +mondiale. Le moto con il motore 1000 corrono più veloci delle altre moto. La +categoria delle moto con il motore 1000 si chiama MotoGP, cioè Moto Gran Premio. +I tifosi di motociclismo seguono le gare della categoria MotoGP con interesse. +Perciò i piloti Rossi, Gibernau e Biaggi sono molto famosi, in Italia e +all’estero. Il ciclista Damiano Cuneo ha vinto il Giro d’Italia ha vinto il Giro +d’Italia Quest’anno, il ciclista italiano Damiano Cunego ha vinto il Giro +d’Italia. Damiano Cunego è nato a Verona, e ha 22 anni. È un ciclista molto +giovane e partecipa alle gare dei ciclisti professionisti dal 2002. Damiano +Cunego con la sua vittoria ha sorpreso tutti gli appassionati di ciclismo. +Infatti ha vinto le tappe più importanti del Giro d’Italia ed è rimasto al primo +posto della classifica per molte tappe. Perciò, Damiano Cunego è diventato il +vincitore del Giro d’Italia. Secondo gli appassionati di ciclismo, un altro +ciclista italiano, Gilberto Simoni, poteva vincere il Giro d’Italia di +quest’anno. Perciò era diventato un ciclista famoso in Italia e all’estero. +Invece, quest’anno, Gilberto Simoni è stato al primo posto della classifica del +Giro d’Italia solo per poche tappe. Nella classifica finale del Giro d’Italia, +Gilberto Simoni è arrivato al terzo posto. Al Giro d’Italia di quest’anno, hanno +partecipato 171 ciclisti. I ciclisti sono partiti l’8 maggio da Genova e sono +arrivati il 30 maggio a Milano. I ciclisti hanno percorso circa 3.400 +chilometri, su strade di pianura, di montagna e di campagna. I ciclisti sono +passati per le città di Frosinone, Spoleto, Cesena, Trieste. Inoltre, +quest’anno, i ciclisti sono arrivati anche fuori dal territorio italiano, in +Croazia, uno Stato a nord-est dell’Italia. Il ciclista Marco Pantani è morto +improvvisamente il 14 febbraio 2004, a Rimini. Marco Pantani era nato a +Cesenatico il 13 gennaio del 1970. Da alcuni anni, Marco Pantani non partecipava +più alle gare di ciclismo, perché era depresso, cioè era sempre triste e +malinconico. Infatti, Marco Pantani aveva perso interesse per il lavoro, era +andato via dalla sua casa, non incontrava più parenti e amici e stava spesso da +solo. Nel 1998 aveva vinto le due gare più importanti per i ciclisti +professionisti: il Giro d’Italia e il Tour de France. Infatti, tra i ciclisti +italiani, solo il ciclista Felice Gimondi aveva vinto il Giro d’Italia e il Tour +de France nel 1965. Durante il Giro d’Italia del 1999, i giudici di gara hanno +fatto un controllo antidoping. I medici sportivi hanno trovato sostanze vietate +nel sangue di Marco Pantani. Quindi, i giudici del Giro d’Italia hanno accusato +Pantani di doping e lo hanno escluso dal Giro d’Italia. Prima di essere escluso, +Pantani era al primo posto della classifica del Giro d’Italia del anno 1999. Per +l’accusa di doping, Pantani ha dovuto affrontare alcuni processi. Dopo, Pantani +si è sentito umiliato e non aveva più fiducia in se stesso. Perciò, non è +riuscito più a vincere gare importanti e si è ammalato di depressione. Per +aumentare le entrate dello Stato, nella legge finanziaria per il 2003, i +ministri del governo italiano hanno previsto il condono fiscale. Il condono +fiscale è un provvedimento che riguarda gli evasori fiscali. Gli evasori fiscali +sono le persone che dichiarano un reddito minore rispetto al reddito reale per +pagare meno tasse allo Stato. I cittadini pagano le tasse in base al reddito che +hanno dichiarato. I cittadini che hanno i redditi più alti pagano più tasse. Gli +evasori fiscali commettono un reato perché non rispettano l’obbligo di pagare le +tasse in base al loro reddito reale. Con il condono fiscale gli evasori fiscali +possono mettersi in regola con lo stato per gli anni 1997, 1998, 1999, 2000 e +2001. Infatti gli evasori possono decidere di pagare una somma di denaro in +aggiunta alle tasse già pagate. Così gli evasori ottengono il condono fiscale, +cioè evitano le multe previste per le false dichiarazioni dei redditi. Gli +evasori fiscali devono pagare la somma dovuta per il condono entro il 16 aprile +2003, in banca o negli uffici postali o attraverso Internet. Dal 2 al 6 marzo +potremo vedere in televisione, su Rai Uno, il 54° Festival della canzone +italiana. Il Festival si svolge ogni anno a Sanremo, nel Teatro Ariston. Sanremo +è una città di mare che si trova in Liguria. Il festival di Sanremo è una gara +di canzoni. Durante il Festival di Sanremo i cantanti cantano nuove canzoni. Una +giuria di esperti di musica e una giuria popolare, cioè di persone comuni, +premiano le canzoni più belle. Quest’anno 22 cantanti parteciperanno al Festival +di Sanremo. Molti cantanti del Festival di quest’anno sono giovani. Quest'anno +Simona Ventura presenterà il festival di Sanremo. Ogni sera due assistenti +aiuteranno Simona Ventura a presentare il Festival di Sanremo. Tutte le sere, +dopo il Festival, ci sarà una trasmissione televisiva che si chiama +Dopofestival. Durante la trasmissione Dopofestival giornalisti e personaggi +famosi parleranno del Festival e delle canzoni di quest’anno. Quest'anno il +giornalista Bruno Vespa presenterà il Dopofestival. Dal 10 settembre, nei +cinema, possiamo vedere il film Le chiavi di casa. Gianni Amelio è nato il 20 +gennaio 1945, a San Pietro Magisano, vicino a Catanzaro, in Calabria. Gianni +Amelio ha iniziato a fare film nel 1967. Il film Le chiavi di casa racconta la +storia di Paolo e di suo padre Gianni. Paolo si muove con difficoltà, ma è +sempre allegro e di buon umore. A Paolo piacciono gli sport, specialmente il +calcio. Paolo vive con gli zii perché non ha mai conosciuto i suoi genitori. +Infatti, la madre di Paolo è morta quando è nato Paolo. Dopo la morte della +mamma di Paolo, il padre non ha voluto conoscere e crescere il figlio Paolo. Per +fare una visita medica, Paolo deve andare a Berlino, in Germania. Gli zii di +Paolo convincono il padre di Paolo ad accompagnare il figlio a Berlino. Durante +il viaggio verso Berlino, Paolo e suo padre si conoscono e imparano a volersi +bene. Il film Le chiavi di casa ha partecipato al Festival del Cinema di Venezia +di quest’anno, ma non ha vinto nessun premio. Il film che ha vinto il Festival +del Cinema di Venezia del 2004 è Il segreto di Vera Drake, del regista inglese +Mike Leigh. L'11 ottobre 2002 è uscito il nuovo film di Roberto Benigni, +Pinocchio. Nel film Roberto Benigni fa la parte di Pinocchio. Lo scrittore Carlo +Collodi ha scritto il libro Le avventure di Pinocchio nel 1883. Il vero nome di +Carlo Collodi è Carlo Lorenzini. Ha scritto molti libri per ragazzi: i Racconti +delle fate del 1875, Il viaggio per l'Italia di Giannettino del 1876 e Minuzzolo +del 1878. Però il libro più famoso di Carlo Lorenzini è Le avventure di +Pinocchio. Pinocchio è un burattino di legno che pensa, si muove, parla, ride e +piange come un bambino vero. Ogni volta che dice una bugia il suo naso si +allunga. Pinocchio non vuole andare a scuola e non ascolta i consigli di +Geppetto, del Grillo Parlante e della Fata dai capelli turchini. Il Grillo +Parlante e la Fata dai capelli turchini sono amici di Pinocchio. Pinocchio si +trova molte volte nei guai e la Fata dai capelli turchini aiuta Pinocchio a +salvarsi quando è in pericolo. Dopo molte avventure Pinocchio diventa buono e +ubbidiente, comincia a studiare e a lavorare. Una mattina Pinocchio si sveglia, +si guarda allo specchio e vede che non è più un burattino: Allora andate al +cinema a vedere il film Pinocchio. L'indirizzo di dueparole su Internet è: +www.dueparole.it. dueparole è un giornale mensile ed è l'unico giornale di +facile lettura che c'è in Italia. In un giornale di facile lettura gli articoli +sono brevi, il linguaggio è semplice e chiaro e le parole sono molto comuni. Gli +articoli di dueparole riguardano gli avvenimenti di attualità, cultura, +spettacoli, sport e vita in casa, le notizie dall'Italia e dagli altri Paesi. I +redattori di dueparole, cioè le persone che scrivono gli articoli, fanno parte +dell'associazione "Parlar chiaro". Le persone che fanno parte di questa +associazione lavorano per eliminare le barriere linguistiche. Le barriere +linguistiche sono gli ostacoli che impediscono ad alcune persone di leggere e +capire molti testi scritti. In particolare, le persone che fanno parte +dell'associazione "Parlar chiaro" vogliono eliminare gli ostacoli che +impediscono a molti lettori di capire i giornali italiani. Dal 2002 i +rappresentanti del governo italiano dedicano il giorno del 27 gennaio di ogni +anno al giorno della memoria. Nel giorno della memoria, gli italiani vogliono +ricordare tutti gli ebrei uccisi dai nazisti tedeschi durante la seconda guerra +mondiale. Durante la seconda guerra mondiale, i nazisti tedeschi hanno +perseguitato gli ebrei, cioè li hanno privati dei diritti umani. Li hanno +privati dei loro lavori, delle loro proprietà e delle persone più care. Poi li +hanno arrestati e rinchiusi nei campi di concentramento. Nei campi di +concentramento, gli ebrei erano prigionieri, lavoravano molto, avevano poco cibo +e soffrivano il freddo.Molti ebrei morivano di fame e di freddo. Inoltre nei +campi di concentramento i nazisti tedeschi uccidevano molti prigionieri nelle +camere a gas, cioè in camere piene di gas velenosi. Nel campo di concentramento +di Auschwitz, in Polonia, i tedeschi hanno ucciso milioni di ebrei. Il 27 +gennaio del 1945, i soldati dell’esercito russo sono arrivati al campo di +Auschwitz e hanno liberato i prigionieri che erano ancora vivi. I rappresentanti +di molti paesi del mondo hanno deciso di dedicare un giorno dell’anno al Giorno +della memoria. Nel Giorno della memoria i cittadini di molti paesi del mondo +vogliono ricordare tutte le persone uccise dai tedeschi durante la seconda +guerra mondiale. Durante la seconda guerra mondiale i tedeschi hanno +perseguitato milioni di persone, soprattutto ebree, cioè li hanno privati di +tutti i loro diritti. Poi le hanno arrestate e rinchiuse nei campi di +concentramento. Nei campi di concentramento gli ebrei erano prigionieri, +lavoravano molto, avevano poco cibo e soffrivano il freddo. Nei campi di +concentramento i tedeschi uccidevano molti prigionieri nelle camere a gas, cioè +in camere piene di gas velenosi. L’obiettivo dei tedeschi era lo sterminio, cioè +l’uccisione di tutti gli ebrei. Il più grande campo di concentramento era ad +Auschwitz, in Polonia. Il 27 gennaio 1945 i soldati dell’esercito russo sono +arrivati ad Auschwitz e hanno liberato i prigionieri che erano ancora vivi. Per +ricordare questi fatti successi durante la seconda guerra mondiale, gli ebrei +usano la parola Shoah. Shoah è una parola ebraica che significa “distruzione”. +Gli italiani ricordano la Shoah nel Giorno della memoria, il 27 gennaio di ogni +anno. Quest’anno, il ciclista italiano Gilberto Simoni ha vinto il Giro +d’Italia. Ogni anno gli organizzatori del Giro d’Italia cambiano il percorso +della gara. Quest’anno, il percorso del Giro d’Italia è stato diviso in ventuno +tappe. I ciclisti hanno percorso in bicicletta quasi 3.500 chilometri sulle +strade italiane. I ciclisti sono partiti il primo maggio da Lecce, in Puglia, e +sono arrivati il primo giugno a Milano, in Lombardia. I ciclisti hanno percorso +le strade italiane dal sud al nord e hanno attraversato 14 regioni italiane. +Quest’anno, dopo tanti anni, i ciclisti sono arrivati al traguardo dell’ultima +tappa in Piazza Duomo, la piazza più famosa di Milano. Gilberto Simoni ha +percorso i 3500 chilometri in 89 ore e 32 minuti. Il ciclista italiano Stefano +Garzelli è arrivato secondo in 89 ore e 39 minuti. Il ciclista ucraino Yaroslav +Popovych è arrivato terzo, dopo Garzelli, per pochi secondi. Simoni ha +guadagnato tempo soprattutto nelle tappe in salita. Infatti, Simoni è un +ciclista che corre molto veloce in salita, sulle strade di montagna. Perciò gli +esperti di ciclismo lo definiscono uno scalatore. Gli scalatori sono atleti +capaci di affrontare e superare forti salite con meno fatica di altri atleti. I +rappresentanti del governo dell’Iran hanno deciso di produrre in Iran il +combustibile nucleare per far funzionare le centrali elettriche. L’Iran si trova +in Medio Oriente e confina con la Turchia, l’Iraq, il mar Caspio e il Golfo +Persico. I rappresentanti dei Paesi che fanno parte dell’Onu, Organizzazione +delle Nazioni Unite, sono contrari alla decisione dei rappresentanti del governo +dell’Iran. Infatti, secondo i rappresentati dell’Onu, se il governo iraniano +produce il combustibile nucleare può fabbricare anche armi atomiche. Infatti, +quando chi produce il combustibile nucleare, può produrre anche il materiale +utile per costruire armi atomiche. Perciò i rappresentanti dell’Aiea, Agenzia +Internazionale per l’Energia Atomica, ha chiesto ai rappresentanti del governo +dell’Iran di interrompere la produzione di combustibile nucleare. Il presidente +dell’Iran, Mahmoud Ahmadinejad, ha dichiarato che l’Iran continuerà a produrre +combustibile nucleare solo per far funzionare le centrali elettriche. La Russia +e la Cina, invece, vogliono convincere l’Iran senza usare la forza. Nel mese di +febbraio 2003, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Roberto Maroni, +ha presentato il Libro bianco sul welfare. Il Libro bianco sul welfare è un +documento ufficiale del Governo italiano. Nel Libro bianco sul welfare il +Ministro Maroni dà indicazioni sulle iniziative necessarie per migliorare la +qualità della vita dei cittadini. Secondo il Ministro bisogna aiutare le +famiglie a vivere meglio. Ad esempio bisogna aiutare le famiglie giovani a +comprare una casa, oppure bisogna far pagare poche tasse alle famiglie che hanno +figli. Inoltre nel Libro bianco sul welfare il Ministro ha scritto che bisogna +aiutare le persone molto povere attraverso il reddito di ultima istanza. Il +reddito di ultima istanza è il contributo in denaro dato da enti locali, cioè +regioni, province, comuni. Le persone molto povere possono avere questo +contributo, finché non riescono a trovare un lavoro e a mantenersi da sole. +Secondo il Ministro bisogna aiutare anche le persone anziane e le persone +disabili. Oppure le persone disabili hanno il diritto di frequentare le scuole, +di trovare e mantenere un lavoro. Ora il Ministro ha il compito di realizzare le +indicazioni del Libro bianco sul welfare. Per realizzare queste indicazioni il +Ministro si è impegnato a dare più soldi agli enti locali. Infatti gli enti +locali sono le istituzioni più vicine ai cittadini e conoscono bene i loro +bisogni. La classifica generale dei risultati delle Olimpiadi si chiama +medagliere. Il medagliere presenta l’elenco delle medaglie vinte dagli atleti +dei vari paesi del mondo nelle gare dei vari sport. Nel medagliere delle +Olimpiadi di quest’anno, al primo posto si sono classificati gli atleti +statunitensi che hanno vinto 35 medaglie d’oro; al secondo posto si sono +classificati gli atleti cinesi che hanno vinto 32 medaglie d’oro; al terzo posto +si sono classificati gli atleti russi che hanno vinto 27 medaglie d’oro; al +quarto posto si sono classificati gli atleti australiani che hanno vinto 17 +medaglie d’oro; al quinto posto si sono classificati gli atleti giapponesi che +hanno vinto 16 medaglie d’oro; al sesto posto si sono classificati gli atleti +tedeschi che hanno vinto 14 medaglie d’oro; al settimo posto si sono +classificati gli atleti francesi che hanno vinto 11 medaglie d’oro. Gli atleti +italiani hanno vinto 10 medaglie d’oro e si sono classificati all’ottavo posto +della classifica. Il Presidente della Repubblica italiana, Carlo Azeglio Ciampi, +ha mandato un messaggio a tutti gli italiani per l’8 marzo. L’8 marzo è la festa +di tutte le donne. Il Presidente Ciampi ha anche invitato gli uomini ad aiutare +di più le donne nella cura della casa e nell’educazione dei figli. Infatti le +donne fanno sempre più fatica a conciliare il ruolo di moglie, di mamme, di +figlie e di lavoratrici. Le donne che lavorano e hanno figli sono costrette +spesso a sacrificare la loro carriera o a rinunciare al loro lavoro. Il miele è +una sostanza dolce prodotta dalle api. Le api succhiano il nettare dai fiori, +dalle piante e dai tronchi di alcuni alberi. Le api trasportano il nettare negli +alveari e trasformano il nettare in miele. Spesso gli atleti mangiano qualche +cucchiaio di miele prima delle gare perché il miele aumenta la resistenza +fisica. Il colore, l'odore e il sapore di ogni tipo di miele dipendono dalla +pianta che le api hanno succhiato. Ad esempio, il miele di timo, di eucaliptus e +di conifera sono utili per curare la tosse, la bronchite e il raffreddore. Il +miele d'arancio e di timo hanno proprietà calmanti e si possono usare per curare +l'insonnia. Il miele di saraceno è utile per curare l'anemia. Fino a 200 anni fa +il miele era l'unica sostanza conosciuta e usata per rendere dolci i cibi. Verso +il 1700, la gente cominciò a usare lo zucchero. Infatti ricavava lo zucchero da +una pianta, la canna da zucchero. Lo zucchero costava meno ed era più dolce del +miele. Per questo ancora oggi la gente usa molto lo zucchero e usa di meno il +miele. Quest’anno la squadra del Milan è campione d’inverno del 2003. Diventa +campione d’inverno la squadra che è prima in classifica alla fine delle partite +giocate nella prima metà del Campionato. Nella squadra del Milan giocano molti +campioni: Filippo Inzaghi, Paolo Maldini, Rivaldo, Cesar Manuel Rui Costa, +Andriy Shevchenko e Claudio Sergio Serginho. Filippo Inzaghi è il capocannoniere +della squadra del Milan. Il capocannoniere è il giocatore che segna più gol di +tutti. Rivaldo e Claudio Sergio Serginho sono brasiliani e hanno vinto il +campionato mondiale del 2002 con la squadra del Brasile. L’allenatore della +squadra del Milan è Carlo Ancelotti. Alcuni studiosi hanno fatto una ricerca sul +modo di mangiare degli italiani. Secondo questi studiosi, il modo di mangiare +degli italiani è molto cambiato negli ultimi 50 anni. 50 anni fa per gli +italiani il pranzo era il pasto principale. Gli italiani mangiavano molto pane, +molta pasta, poca carne e poco pesce. Mangiavano abbastanza frutta e verdura e +bevevano parecchio vino. 50 anni fa, nelle case degli italiani non c'erano i +frigoriferi. Perciò gli alimenti non si potevano conservare e bisognava fare la +spesa tutti i giorni. Le persone compravano prodotti freschi nei mercati o in +negozi piccoli. I prodotti freschi venivano dalle zone vicine ai mercati e ai +negozi. I prezzi erano abbastanza alti e gli italiani spendevano molto per +mangiare. Durante la giornata vanno spesso al bar o al ristorante. Negli ultimi +50 anni, è cambiato anche il modo di fare la spesa, cioè il modo di scegliere e +comprare gli alimenti necessari per i pasti. Oggi gli italiani fanno la spesa +nei supermercati, comprano alimenti che provengono da vari paesi del mondo, +spendono meno per i pasti. Spesso comprano prodotti surgelati, già puliti o +cucinati. Infatti è anche cambiato il modo di cucinare gli alimenti. Oggi gli +italiani fanno la spesa una o due volte alla settimana, hanno poco tempo per +cucinare. 50 anni fa gli italiani erano più magri degli italiani di oggi. Gli +italiani di oggi sono più grassi, sono più alti e vivono più a lungo. A marzo +sono cominciate le gare del mondiale di Formula Uno dell’anno 2003. I piloti +hanno corso la prima gara in Australia, il 9 marzo, e hanno corso la seconda +gara in Malesia, il 23 marzo. Il pilota scozzese David Coulthard ha vinto la +gara in Australia. Il pilota finlandese Kimi Raikkonen ha vinto la gara in +Malesia. Coulthard e Raikkonen guidano le macchine inglesi della McLaren. Il +pilota tedesco Micheal Schumacher e il pilota brasiliano Rubens Barrichello +guidano le macchine italiane della Ferrari. Nelle prime due gare del mondiale di +quest’anno, Schumacher è arrivato al quarto posto in Australia e al sesto posto +in Malesia. Barrichello è uscito dalla gara per un errore in Australia ed è +arrivato al secondo posto in Malesia. I tifosi della Ferrari sono molto delusi +dei risultati di queste due prime gare del mondiale di quest’anno. I piloti +correranno la prossima gara del mondiale di Formula Uno in Brasile il 6 aprile. +Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha messo a disposizione di +tutti i cittadini un Numero Verde. Il Numero Verde è un numero speciale di +telefono. Quando telefoniamo a un Numero Verde, non paghiamo nulla, cioè la +nostra telefonata è gratis. Il Numero Verde serve per dare informazioni e +servizi alle persone che telefonano. I cittadini possono telefonare a questo +Numero Verde anche per avere informazioni sulle associazioni che aiutano le +persone a risolvere i loro problemi. Il Numero Verde del Ministero del lavoro e +delle politiche sociali è 800-196.196. Funziona dal lunedì al venerdì, dalle ore +9.00 fino alle ore 20.00. Il sabato funziona dalle ore 9.00 fino alle ore 13.00. +L'ISTAT inizierà nel mese di ottobe 2001 il nuovo Censimento Generale della +Popolazione e delle Abitazioni. Il Censimento generale è la raccolta di notizie +su tutti quanti i cittadini italiani. Il censimento serve soprattutto a farci +sapere con precisione quanti sono i cittadini italiani. Inoltre, il censimento +ci dà altre notizie importanti sulle condizioni di vita dei cittadini italiani. +Per esempio, il censimento ci dà le notizie sul livello di istruzione dei +cittadini italiani. Le notizie sul livello di istruzione ci fanno sapere quanti +cittadini italiani sono andati a scuola. Così, possiamo sapere quanti cittadini +italiani hanno finito di frequentare la scuola elementare, o la scuola media, o +la scuola superiore, o l'università. Il censimento ci dà anche le notizie sul +lavoro dei cittadini italiani, cioè ci fa sapere quali tipi di lavoro fanno i +cittadini italiani. Il censimento ci fa sapere quanti cittadini italiani sono +disoccupati, cioè quanti cittadini italiani non hanno un lavoro. Il censimento +ci dà anche notizie sulle case degli italiani. Per esempio, ci fa sapere quante +case non hanno l'acqua, o il bagno, o il riscaldamento, o il telefono. devono +scrivere le risposte alle domande di un questionario. Un questionario è un +foglio in cui sono scritte le domande. L'ISTAT raccoglie tutte le notizie +contenute nei questionari in un libro che tutti i cittadini possono leggere. +Prima del censimento di quest'anno, l'ISTAT aveva svolto un altro censimento +nell'anno 1991. Il censimento dell'anno 1991 ci ha fatto sapere che i cittadini +italiani erano quasi 57 milioni. Quasi tutti i cittadini italiani avevano finito +di frequentare un tipo di scuola, però ancora un milione e mezzo di cittadini +italiani non sapeva né leggere né scrivere. Il censimento di quest'anno ha due +novità importanti. Innanzi tutto, il censimento raccoglie informazioni anche +sugli uffici pubblici. Inoltre, per la prima volta partecipano al censimento +anche i cittadini stranieri che vivono in Italia. Per gli stranieri i +questionari sono in sei lingue diverse: tedesco, inglese, francese, spagnolo, +arabo e portoghese. Nel mese di agosto 2003, i deputati e i senatori del +Parlamento italiano hanno approvato una legge che modifica il Codice della +strada. Il Codice della strada è l’insieme delle norme che regolano la +circolazione di macchine, autobus eccetera sulle strade italiane. Secondo la +nuova legge la patente di guida vale 20 punti. La patente di guida è il +documento che permette di guidare. Il numero dei punti che i responsabili della +circolazione possono togliere alla patente dei cittadini dipende dall’importanza +delle regole che i cittadini non hanno rispettato. Per esempio, i cittadini che +superano i limiti di velocità possono perdere da due a cinque punti. I cittadini +che guidano senza cinture di sicurezza possono perdere cinque punti. I cittadini +che guidano dopo aver bevuto troppo alcol possono perdere dieci punti. I +cittadini che guidano e non rispettano le regole del Codice, oltre a perdere i +punti, devono anche pagare multe alte. I cittadini che hanno perso punti possono +recuperare i punti che hanno perso. Per recuperare i punti persi i cittadini +devono frequentare un corso di educazione stradale. I corsi di educazione +stradale servono per imparare a rispettare le regole del Codice della strada. I +corsi per recuperare i punti persi durano due settimane, e le lezioni durano due +ore al giorno. I cittadini che hanno perso alcuni punti dalla patente possono +riacquistare tutti i punti se per due anni rispettano le regole del Codice e non +perdono punti. Il 1° ottobre è uscito il nuovo disco dei R.E.M. Il titolo del +nuovo disco dei R.E.M. è Around the sun. Around the sun significa “intorno al +sole”. I R.E.M. sono un gruppo musicale degli Stati Uniti d’America che suona e +canta musica rock. R.E.M. sono le lettere iniziali delle tre parole inglesi +Rapid Eyes Movements che significano “movimenti rapidi degli occhi”. I Rapid +Eyes Movements sono i movimenti che i nostri occhi fanno quando noi dormiamo +profondamente e sogniamo. Il gruppo musicale dei R.E.M. si è formato nel 1980 ad +Athens, una città degli Stati Uniti d’America. Nel gruppo c’era anche Bill +Berry, che suonava la batteria. Nel 1997 Bill Berry ha lasciato il gruppo dei +R.E.M. Tra le canzoni più famose dei R.E.M. ricordiamo: Losing my religion, +Shiny happy people, Everybody hurts, Man on the moon, Imitation of life. In +molte canzoni del nuovo disco i R.E.M. parlano di politica. Il 30 luglio 2002 è +uscito il nuovo disco di Bruce Springsteen. Il titolo del nuovo disco di Bruce +Springsteen si chiama The Rising che significa "La rinascita". Il primo disco è +del 1973 e si chiama Greetings from Asbury Park, N. J. cioè "Saluti da Ausbury +Park N.J." Le canzoni del nuovo disco di Bruce Springsteen sono tutte molto +belle: alcune sono un po' tristi, altre sono più allegre. Con questo disco Bruce +Springsteen vuole dare agli americani un messaggio di speranza e di pace per il +futuro. Nel mese di marzo 2006 è uscito il nuovo disco di CapaRezza Habemus +Capa. Caparezza è nato a Molfetta, vicino a Bari, il 9 ottobre 1973. Si è +diplomato in ragioneria e poi è andato a studiare a Milano per diventare +pubblicitario. Ha abbandonato gli studi e ha iniziato la sua carriera di +cantante di rap. Il rap è un genere musicale nato negli anni Settanta nei +quartieri poveri delle città americane. Negli anni Ottanta è diventato uno dei +generi di musica preferita dai giovani. Il rap è un modo di parlare veloce sul +ritmo della musica. I giovani usano il rap nelle canzoni per parlare dei loro +problemi. Le prime canzoni di CapaRezza hanno avuto poco successo. Da Milano è +tornato a Molfetta e ha continuato a comporre canzoni rap e ha scelto un nuovo +nome d’arte: CapaRezza. Nel dialetto di Molfetta capa rezza significa “testa +riccia”. Nel 2003 è uscito il disco Verità supposte che ha fatto diventare +CapaRezza un cantante famoso. Il titolo del nuovo disco di CapaRezza, Habemus +Capa, ricalca la formula latina Habemus Papam, usata per annunciare l’elezione +del nuovo Papa. Infatti la forma, grammaticalmente corretta, del titolo del +nuovo disco di CapaRezza doveva essere Habemus Capam. CapaRezza ha detto di aver +trasgredito volutamente la regola della grammatica latina. Da novembre 2003 +possiamo comprare nei negozi di dischi il nuovo disco di Luciano Ligabue. Il +titolo del nuovo disco di Luciano Ligabue è Giro d'Italia. È nato il 13 marzo +del 1960 a Correggio, un piccolo paese dell'Emilia Romagna. Luciano Ligabue ha +fatto il suo primo disco nel 1990. Luciano Ligabue ha fatto anche due film: +Radiofreccia del 1998 e Da zero a dieci del 2002. Luciano Ligabue ha composto +alcune canzoni per la colonna sonora dei suoi due film. La colonna sonora è la +musica che accompagna le scene di un film. I titoli di qualche canzone che +Luciano Ligabue ha composto per il film Radiofreccia sono: Ho perso le parole, +Metti in circolo il tuo amore. Il titolo della canzone che Luciano Ligabue ha +composto per il film Da zero a dieci è: Questa è la mia vita. Nel suo nuovo +disco Giro d'Italia Luciano Ligabue canta le sue canzoni più famose. Nel 2003 +Ligabue ha fatto concerti in molte città italiane. Nei concerti ha cantato le +canzoni del suo disco Giro d'Italia. Il 31 ottobre 2003 è uscito il nuovo disco +di Lucio Dalla. Il titolo del nuovo disco di Lucio Dalla è Lucio. Nel 1962 +suonava il clarinetto nel gruppo musicale dei Flippers. Dal 1977 al 2003, Lucio +Dalla ha fatto molti dischi. In questo disco, Lucio Dalla canta due canzoni, +Amore Disperato e Per te, insieme alla cantante italiana Mina. Dal 21 gennaio +2005, in tutti i negozi di dischi, possiamo comprare il nuovo disco di Mina. Il +titolo del nuovo disco di Mina è Bula Bula. Bula Bula è il nome di un posto +immaginario dove le persone possono dimenticare le cose spiacevoli della vita. +Mina è una cantante italiana, famosa in Italia e all’estero. È nata il 25 marzo +del 1940 a Busto Arsizio, una città in provincia di Varese, in Lombardia. Il +vero nome di Mina è Anna Maria Mazzini. Mina ha iniziato a cantare nel 1958, in +un locale di Marina di Pietrasanta, un posto di mare della Toscana. Nel 1959, +Mina ha partecipato al programma televisivo il Musichiere dove ha cantato la +canzone Nessuno, che l’ha fatta diventare famosa. Da allora, Mina ha lavorato in +televisione, ha fatto molti concerti e ha pubblicato molti dischi. Ha cantato e +contribuito a rendere famose canzoni scritte da molti autori, italiani e +stranieri. Per esempio Mina ha reso famosa la canzone di Fabrizio De Andrè La +canzone di Marinella. Mina ha anche cantato molte canzoni di Mogol, Lucio +Battisti, Gino Paoli, Riccardo Cocciante, Franco Califano, Adriano Celentano +eccetera. Da quasi vent’anni vive a Lugano, in Svizzera dove lavora e fa molti +dischi. Le canzoni del nuovo disco di Mina, Bula Bula sono tutte nuove. Alcuni +titoli delle nuove canzoni sono Vai e vai e vai, Portati via, Fragile, Se, Fra +mille anni. Tra le canzoni del nuovo disco di Mina c’è anche una vecchia canzone +francese, La fin des vacances. Il 5 novembre è uscito il nuovo disco di Paolo +Conte. Il nuovo disco di Paolo Conte si chiama Elegia. È nato il 6 gennaio del +1937, ad Asti, in Piemonte. Paolo Conte ama il jazz classico americano da quando +era ragazzo. Il jazz è un tipo di musica nato nelle comunità dei neri degli +Stati Uniti d’America verso la fine dell’Ottocento. All’inizio della sua +carriera, Paolo Conte suonava il vibrafono in piccoli gruppi musicali di Asti. +Il vibrafono è uno strumento musicale elettrico che produce vibrazioni. Da +giovane Paolo Conte scriveva le canzoni con il fratello Giorgio e poi ha +iniziato a scriverle da solo. È laureato in legge, ma ha scelto di fare il +musicista. Dalla metà degli anni Sessanta Paolo Conte scrive e canta canzoni +diventate famose in tutto il mondo. Tra il 1974 e il 2004 Paolo Conte ha fatto +molti dischi. È molto conosciuto e apprezzato all’estero, soprattutto in +Francia. Le parole delle sue canzoni sono poetiche e la musica è particolare: +emoziona e fa anche sorridere. Il nuovo disco di Paolo Conte, Elegia, contiene +13 canzoni nuove. In queste canzoni Paolo Conte parla con nostalgia dell’Italia +e degli italiani degli anni passati. Il 30 aprile è uscito il nuovo disco di +Raf. Il titolo del nuovo disco di Raf è Ouch. I personaggi dei fumetti usano la +parola “Ouch” quando vanno a sbattere contro qualcosa e si fanno male. Il vero +nome del cantante Raf è Raffaele Riefoli. Raf è nato il 20 settembre 1959 a +Margherita di Savoia, un paese della Puglia. Raf ha fatto il suo primo disco nel +1983. Nel mese di gennaio 2003, è uscito il nuovo disco di Vinicio Capossela. +Vinicio Capossela è nato il 14 gennaio 1965 ad Hannover, in Germania da genitori +italiani ma è cresciuto in Italia, a Reggio Emilia. Il primo disco di Vinicio +Capossela è uscito nel 1990 e si chiama All’una e trentacinque circa. Nel disco +L’indispensabile ci sono le canzoni più belle di Vinicio Capossela. Nel disco +L’indispensabile Vinicio Capossela canta anche la vecchia canzone di Adriano +Celentano Si è spento il sole. Tra il 10 e il 13 giugno 2004, i cittadini dei 25 +paesi dell’Unione europea hanno eletto i loro rappresentanti, cioè i deputati +del Parlamento europeo. I cittadini dei Paesi dell’Unione europea eleggono i +deputati del Parlamento europeo ogni 5 anni. Abbiamo parlato dei 25 paesi +dell’Unione europea e delle elezioni nel numero di giugno di dueparole. La sede +del Parlamento europeo si trova a Strasburgo, in Francia. I deputati del +Parlamento europeo hanno il compito di discutere le leggi comuni ai Paesi +dell’Unione europea. La maggior parte dei deputati sono iscritti a un gruppo +politico. I gruppi politici più importanti sono il Pse e il Ppe. Il Pse, Partito +socialista europeo, è un gruppo politico di sinistra. Il Ppe, Partito popolare +europeo, è un gruppo politico di destra. Con le elezioni di giugno, il Ppe ha +avuto più voti degli altri gruppi politici. Perciò nel nuovo Parlamento europeo +il Ppe ha più deputati del Pse. Prima delle elezioni di giugno il Pse aveva più +voti del Ppe. Da gennaio 2003, il nuovo presidente del Guatemala è il +conservatore Oscar Berger. Berger ha 57 anni ed è un uomo d’affari. Berger è +stato sindaco di Città del Guatemala, la capitale del Guatemala. In Guatemala +poche persone posseggono quasi tutte le terre coltivabili e sono molto ricche. +Queste persone sfruttano i contadini, cioè li fanno lavorare molto e li pagano +pochissimo. La maggior parte degli abitanti del Guatemala sono contadini e sono +poverissimi. Vivono in baracche umide e sporche e molto spesso si ammalano. +Oscar Berger ha promesso che il nuovo governo lavorerà per migliorare le +condizioni di vita della popolazione del Guatemala, soprattutto dei contadini, e +per eliminare la povertà. Oscar Berger ha incontrato le organizzazioni del +Guatemala che difendono i diritti umani e ha chiesto a Rigoberta Menchù di far +parte del nuovo governo. Rigoberta Menchù è nata in Guatemala e i suoi genitori +erano contadini molto poveri. Dal 1981 Rigoberta Menchù va in giro per il mondo +a denunciare le condizioni di vita dei contadini del Guatemala. Nel 1992 +Rigoberta Menchù ha ricevuto il premio Nobel per la pace perché difende i +diritti dei contadini poveri del Guatemala. Il 10 maggio 2006, i senatori, i +deputati e i rappresentanti delle regioni italiane hanno eletto l’undicesimo +Presidente della Repubblica italiana. Il nuovo Presidente della Repubblica +italiana è Giorgio Napolitano. Il nuovo Presidente è stato eletto con 543 voti, +alla quarta votazione. Alla quarta votazione hanno partecipato 990 senatori, +deputati e rappresentanti delle regioni italiane. Hanno votato per Giorgio +Napolitano solo i partiti della maggioranza. I partiti della maggioranza attuale +sono i partiti di centro-sinistra. I partiti dell’opposizione attuale sono i +partiti di centro-destra. I rappresentanti della maggioranza hanno eletto +Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica perché è un uomo ricco di +esperienza e di equilibrio. Giorgio Napolitano è nato a Napoli il 29 giugno +1925. Nel 1947 si è laureato in Giurisprudenza e nel 1953 è stato eletto +deputato. Nel 1999 è stato eletto Presidente della Camera dei Deputati. Dal 1996 +al 1999 è stato Ministro degli Interni, durante il Governo di Romano Prodi. Dal +1999 al 2004 è stato deputato dei Democratici di Sinistra nel Parlamento +dell’Unione Europea. Nel Parlamento Europeo è stato Presidente della Commissione +Affari Costituzionali. Il 23 settembre 2005, il Presidente della Repubblica, +Carlo Azeglio Ciampi, ha nominato Giorgio Napolitano senatore a vita. Il 10 e +l’11 aprile 2006, in Italia ci sono state le elezioni politiche, cioè le +elezioni per il Senato e per la Camera dei deputati. Senato e Camera dei +deputati formano il Parlamento italiano. I cittadini italiani maggiorenni, cioè +che hanno più di 18 anni, hanno votato per eleggere i deputati della Camera. I +cittadini italiani con più di 25 anni hanno votato per eleggere anche i +senatori. I deputati e i senatori italiani hanno il compito di preparare, di +discutere e di approvare le leggi. Inoltre, hanno il compito di approvare la +formazione del governo e di eleggere, ogni sette anni, il Presidente della +Repubblica. Dopo le elezioni di aprile, i deputati e i senatori del nuovo +Parlamento italiano hanno eletto i nuovi Presidenti della Camera e del Senato. +Il Presidente del Senato dirige le riunioni del Senato; regola e organizza le +attività dei senatori; dirige le discussioni tra i senatori. Inoltre, in alcuni +casi il Presidente del Senato può sostituire il Presidente della Repubblica. Il +Presidente della Camera dirige le riunioni della Camera; organizza le attività e +le riunioni dei deputati. Inoltre, il Presidente della Camera controlla +l’amministrazione della Camera. Franco Marini è nato nel 1933 a San Pio delle +Camere, vicino L’Aquila. Ha fatto attività politica nel partito della Democrazia +cristiana. Dal 1985 al 1991, Franco Marini è stato segretario del sindacato +CISL, (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori). Ha fatto attività politica +prima nel sindacato CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro) poi nel +Partito Comunista Italiano. È stato segretario del partito della Rifondazione +Comunista e deputato del Parlamento italiano ed europeo. Ogni anno il film più +bello, il regista migliore e gli attori più bravi ricevono il premio Oscar. Il +presepe è la rappresentazione della nascita di Gesù. La parola presepe o +presepio significa “recinto chiuso”, cioè mangiatoia. La mangiatoia è la parte +della stalla dove gli animali mangiano. Nel presepe i personaggi del Vangelo +sono rappresentati da statuette di legno, di gesso o di plastica. Il presepe +rappresenta la stalla dove Gesù è nato. Le statuette più importanti +rappresentano Maria e Giuseppe, madre e padre di Gesù Bambino. Accanto a Gesù, +Giuseppe e Maria ci sono un bue e un asinello che riscaldano Gesù Bambino. Altre +statuette rappresentano pastori con le loro pecore, artigiani che fanno i loro +mestieri eccetera. Nel presepe, la statuetta che rappresenta Gesù Bambino viene +messa la notte tra il 24 e il 25 dicembre, quando è nato Gesù Bambino. Altre +statuette importanti rappresentano i Re Magi, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre. +I Re Magi sono sapienti che vengono dall’Oriente per adorare Gesù Bambino. I Re +Magi portano in dono a Gesù oro, incenso e mirra. L’oro è un metallo prezioso, +l’incenso e la mirra sono sostanze profumate. Le statuette dei Re magi vengono +aggiunte al presepe il giorno dell’epifania, cioè il 6 gennaio. Oltre ai presepi +in miniatura, cioè ai presepi fatti con statuette piccole, esistono i presepi +viventi, fatti cioè da persone. La tradizione del presepe vivente è nata da +un’idea di San Francesco d’Assisi. A Greccio, nel Lazio, la notte di Natale del +1223 San Francesco convinse gli abitanti di Greccio a mettere in scena la +nascita di Gesù. Tuttora, ogni anno, in molte città alcuni volontari +rappresentano i personaggi del presepe: Gesù Bambino, Maria, Giuseppe, i Re Magi +eccetera. Da quest’anno, nel primo ciclo, i bambini e le bambine che hanno +cinque anni e mezzo possono frequentare la prima classe della scuola primaria. +Invece prima solo i bambini e le bambine di 6 anni potevano iscriversi alla +prima classe. Negli anni passati, alla fine della quinta classe gli studenti +dovevano fare un esame. Invece con la nuova legge gli studenti faranno un esame +solo alla fine dell’ottavo anno. Nella scuola primaria, oltre alla lingua +italiana, i bambini e le bambine studieranno un’altra lingua europea, per +esempio l’inglese. Inoltre studieranno informatica, per imparare a usare il +computer. Secondo la nuova legge, in ogni classe ci sarà un maestro che +insegnerà le materie principali, come italiano, matematica, storia e geografia. +Il maestro organizzerà il lavoro degli altri maestri che si occupano delle +attività di laboratorio, come disegno e ginnastica. Nella scuola secondaria di +primo grado, oltre all’italiano gli studenti studieranno altre due lingue +europee. Dopo il primo ciclo, gli studenti potranno frequentare un liceo o un +istituto di istruzione e formazione professionale. Gli studenti potranno +scegliere tra 8 tipi di licei che durano 5 anni. Durante gli anni del liceo gli +studenti potranno fare esperienze pratiche nelle università o nelle aziende. +Alla fine del quinto anno gli studenti dovranno dare un esame di stato. Dopo +l’esame di stato, gli studenti, se vogliono, potranno iscriversi all’università. +Gli studenti che frequenteranno anche il quarto anno avranno un diploma. Gli +studenti che frequenteranno anche il quinto anno faranno l’esame di Stato per +iscriversi all’università. Mentre frequentano la scuola gli studenti di questi +istituti faranno fare anche esperienze di lavoro nelle aziende. Durante il +secondo ciclo gli studenti che vogliono cambiare il loro indirizzo di studi +potranno passare da tipo di liceo a un altro tipo di liceo. Oppure potranno +passare da un liceo a un istituto professionale e viceversa. La parola doping è +una parola della lingua inglese. Deriva dal verbo to dope che significa +“drogare”. Nello sport, la parola doping indica l’uso di sostanze vietate. Le +sostanze vietate sono sostanze che modificano le capacità fisiche degli atleti e +sono pericolose per la loro salute. In molti sport, gli atleti prendono sostanze +vietate per avere un fisico più forte, per ottenere risultati migliori e vincere +le gare. Quando gli atleti prendono queste sostanze, i risultati delle gare sono +alterati. Perciò, i giudici delle gare hanno vietato queste sostanze. Quindi, +spesso i giudici delle gare decidono di fare i controlli antidoping, cioè di +verificare se gli atleti hanno preso sostanze vietate. Per fare questi +controlli, i giudici delle gare fanno analizzare dai medici sportivi il sangue e +le urine, cioè la pipì degli atleti. L’associazione Cittadinanza Attiva, che +difende i diritti dei cittadini, ha organizzato il progetto “Obiettivo +barriere”. Con questo progetto l’associazione si impegna a eliminare 118 +barriere architettoniche presenti in luoghi pubblici e privati di molte città +italiane. Le barriere architettoniche sono ostacoli materiali che impediscono +alle persone disabili di entrare nei luoghi pubblici e di usare i mezzi di +trasporto. L’associazione chiede ai cittadini di segnalare le barriere presenti +negli edifici pubblici e privati. Per esempio le barriere sono presenti negli +ospedali, nelle scuole, negli uffici postali, nelle banche, nei giardini +pubblici, nei cinema, nei negozi eccetera. Inoltre l’associazione propone a +tutte le persone interessate di impegnarsi nel progetto con l’adozione di una +barriera. Per far conoscere il progetto l’associazione ha organizzato il viaggio +di un autobus attraverso le città dove i cittadini hanno adottato una barriera. +L’autobus è partito il 1 aprile e finirà il suo viaggio tra un anno. Ad aprile +l’autobus ha attraversato le città di Napoli, Foggia, Ascoli Piceno e Vicenza. A +maggio l’autobus attraversa Riva del Garda, Rovereto, Torino, Perugia, Milano, +La Spezia, Cuneo, Firenze, Campobasso, Cagliari. Infine l’associazione si è +impegnata a coinvolgere nel progetto gli studenti delle scuole italiane. Gli +studenti possono segnalare barriere particolarmente gravi o premiare edifici +senza barriere. I ricercatori del Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, +hanno presentato un rapporto sulle condizioni di vita della popolazione italiana +nel 2003. Il Censis è un istituto di ricerca che ogni anno fa ricerche per +sapere come cambiano le condizioni di vita della popolazione italiana. In questo +rapporto i ricercatori del Censis hanno raccolto informazioni sulla famiglia, +sul lavoro, sulle idee e sui problemi dei cittadini italiani. Secondo questo +rapporto, le famiglie devono affrontare da sole molte difficoltà, ad esempio la +cura delle persone molto anziane. Infatti gli operatori dei servizi pubblici non +riescono ad aiutare le famiglie nei loro bisogni. Inoltre molte famiglie hanno +paura per le condizioni di vita dei loro figli nel futuro. Molti genitori hanno +paura che i figli troveranno difficilmente un lavoro stabile. Secondo questi +genitori, i figli rischiano di restare disoccupati per molto tempo. Molti +giovani, infatti, restano per molti anni a vivere con le loro famiglie. I +giovani hanno difficoltà a trovare un lavoro e ad affittare o a comprare una +casa per andare a vivere da soli o per sposarsi. Secondo il rapporto Censis +molte famiglie italiane si dedicano ad attività di volontariato cioè ad aiutare +le persone in difficoltà. Secondo il rapporto del Censis, le famiglie italiane +svolgono un ruolo molto importante per migliorare le condizioni di vita della +popolazione italiana. Quest'anno l'Unicef ha pubblicato un rapporto sulle +condizioni di vita dei bambini in tutti i Paesi del mondo. Unicef è la sigla +inglese del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia. L'Unicef è +un'organizzazione internazionale dell'Onu (Organizzazione delle Nazioni Unite). +Le persone che fanno parte dell'Unicef si occupano dei problemi dei bambini di +tutto il mondo. Ogni anno, L'Unicef incarica alcuni esperti di studiare come +vivono i bambini di tutto il mondo. Secondo gli esperti dell'Unicef, nei Paesi +più poveri del mondo i bambini vivono in cattive condizioni. I Paesi più poveri +del mondo si trovano in Asia, in Africa, in India e in America Latina. In questi +Paesi moltissimi bambini non possono andare a scuola, non hanno abbastanza da +mangiare, si ammalano con facilità e spesso muoiono. Secondo gli esperti, negli +ultimi anni, in alcuni Paesi poveri le condizioni di vita dei bambini sono +migliorate un po'. Però secondo gli esperti dell'Unicef, nei Paesi poveri sono +ancora troppi i bambini che vivono in cattive condizioni. Perciò, tutti i Paesi +del mondo, specialmente quelli più ricchi, devono impegnarsi di più per +migliorare le condizioni di vita di tutti i bambini. Nel mese di maggio di +quest'anno, l'Unicef ha organizzato una riunione straordinaria sull'infanzia. +Durante questa riunione, i rappresentanti di 180 Paesi e 400 ragazzi e ragazze +hanno parlato dei problemi dei bambini e hanno cercato una soluzione. Il 25 e il +26 giugno 2006 i cittadini italiani hanno votato per il referendum +costituzionale confermativo della “Legge di modifica alla seconda parte della +Costituzione”. Referendum è una parola latina e indica la votazione con la quale +tutti i cittadini decidono direttamente qualcosa. La Costituzione è l’insieme +delle leggi più importanti della Repubblica italiana. La Costituzione italiana +prevede 4 tipi di referendum: abrogativo, territoriale, consultivo e +costituzionale. Con il referendum abrogativo i cittadini decidono di abrogare, +cioè di cancellare in tutto o in parte una legge dello Stato italiano. Con il +referendum costituzionale i cittadini votano per approvare o per cancellare +alcune modifiche alla Costituzione. Nel referendum costituzionale di giugno +2006, la maggior parte dei cittadini italiani ha deciso di cancellare le +modifiche alla Costituzione. Il regolamento delle gare di “Formula Uno” è +cambiato Quest’anno il regolamento delle gare di Formula Uno è cambiato. I +rappresentanti della FIA, Federazione Internazionale dell’Automobile, hanno +deciso di cambiare alcune regole delle gare di Formula Uno. Con le nuove regole +partecipare alla gara diventa meno costoso. Perciò, anche le squadre +automobilistiche che hanno meno soldi hanno la possibilità di vincere. Negli +ultimi anni, invece, hanno vinto sempre le squadre automobilistiche con più +soldi delle altre squadre e le gare non presentavano più sorprese per il +pubblico. Ad esempio, una nuova regola proibisce di cambiare il motore dopo il +giro di qualifica. Prima, le squadre con più soldi costruivano e usavano due +motori, uno per il giro di qualifica e uno per la gara. Così, le squadre con +meno soldi, che costruivano e usavano un solo motore, perdevano sempre. Ora, le +squadre automobilistiche devono costruire e usare un solo motore, che deve +essere lo stesso per il giro di qualifica e per la gara. Inoltre, dopo i giri di +qualifica le macchine non possono essere più modificate fino all’inizio della +gara. Infatti ora, prima della gara, è permesso solo controllare la pressione +delle gomme e verificare il funzionamento del motore, per motivi di sicurezza. I +piloti fanno i giri di qualifica per stabilire la posizione della macchina alla +partenza. Perciò i piloti cercano di fare il giro di pista più veloce, cioè nel +tempo più breve. Inoltre, da quest’anno i piloti fanno i giri di qualifica uno +alla volta, secondo l’ordine stabilito dai rappresentanti della FIA. Un’altra +novità riguarda la regola per assegnare i punteggi alla fine della gara. Prima, +guadagnavano punti solo i primi sei piloti che arrivavano per primi. Un’altra +regola nuova riguarda i rifornimenti di benzina. Prima, i piloti potevano +iniziare la gara con il serbatoio della macchina pieno di benzina. Ora, i piloti +devono iniziare la gara con la benzina che rimane nel serbatoio della macchina +dopo il giro di qualificazione. Quindi, ora i piloti devono decidere quanta +benzina mettere nel serbatoio prima di fare i giri di qualificazione. Una +macchina con poca benzina nel serbatoio pesa di meno e va più veloce di una +macchina con tanta benzina nel serbatoio. Però i piloti che decidono di partire +con poca benzina nel serbatoio devono fermarsi durante la gara per fare +rifornimento di benzina. Così i piloti perdono secondi importanti e le altre +macchine li superano. Un’altra novità importante riguarda la comunicazione +durante la gara tra meccanici e pilota. Prima, i meccanici potevano usare un +apparecchio per comunicare informazioni utili al pilota per aiutarlo a vincere +la gara. Ora, solo il pilota può comunicare informazioni ai meccanici. Il riso è +ricco di molti elementi nutritivi, preziosi per il nostro organismo, come le +proteine, i carboidrati, le vitamine e i sali minerali. Il riso integrale, cioè +il riso con i chicchi coperti dalla buccia, contiene anche molta fibra. Il riso +brillato, cioè il riso senza la buccia, è molto digeribile. Questo tipo di riso +è indicato per chi ha disturbi di digestione, per gli anziani e i bambini. E' +utile nelle diete dimagranti perché toglie la fame ed è leggero. Il riso è utile +per curare i disturbi dell'intestino, dello stomaco e soprattutto l'ulcera. Ci +sono diversi tipi di riso, adatti per le varie ricette. Quando compriamo il +riso, leggiamo sulla confezione che ricette possiamo fare con quel tipo di riso. +Dal 28 aprile 2003 gli abitanti di Roma e i turisti possono navigare sul Tevere, +cioè sul fiume che attraversa la città di Roma. Infatti alcuni esperti hanno +organizzato un servizio di trasporto pubblico con le barche. Queste barche non +inquinano l'acqua del fiume con i gas di scarico dei motori perché usano +l'energia elettrica per muoversi. Secondo gli esperti questo servizio può creare +nuovi posti di lavoro. Per esempio molte persone possono lavorare per migliorare +le condizioni ambientali del fiume. Oppure molte persone possono lavorare nei +ristoranti e nei negozi lungo le rive del fiume. Gli abitanti di Roma possono +usare le barche per spostarsi attraverso la città, perché lungo il corso del +Tevere ci sono otto fermate. I turisti possono usare le barche per visitare +alcune zone di Roma. Sulle barche i turisti possono ascoltare la descrizione e +la storia dei monumenti che si vedono dal fiume. Per la prima volta in Finlandia +una donna, Aneli Jaatteenmaki è a capo del governo. I cittadini della Finlandia +hanno eletto Aneli Jaatteenmaki il 16 marzo 2003. Aneli Jaatteenmaki ha +quarantotto anni ed è il capo del Partito di centro. Prima di diventare capo del +governo della Finlandia, Aneli Jaatteenmaki lavorava come avvocato. Per visitare +le mostre possiamo acquistare il biglietto il giorno stesso della nostra visita +nelle sedi delle varie mostre. Per prenotare basta telefonare all’ufficio +informazioni della mostra al numero 02-54919 o a Prenoticket al numero 02/54271. +Il 25 dicembre 2003, nel sud dell’Iran c’è stato un terremoto molto grave. +Quando c’è il terremoto la terra trema e si muove. Se il terremoto è molto +forte, la terra si muove molto e in fretta. Quando il terremoto è forte, si +rovinano o crollano anche le case e i palazzi. Durante il terremoto in Iran, +sono morte moltissime persone e il centro storico della città di Bam è stato +completamente distrutto. Il centro storico era la parte più antica di Bam che +era patrimonio artistico di tutta l’umanità. Gli edifici del centro storico +erano costruiti con l’argilla rossa del deserto, un materiale molto fragile. +Mohammad Khatami, il presidente dell’Iran, si è impegnato a ricostruire il +centro della città di Bam entro 2 anni.