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explicit | Come si è sentita la scimmia dopo la vittoria? | feeling | Soddisfatta. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | A questo punto la scimmia si alzò con aria molto contrariata e, come si dice in Giappone, "gli si alzò lo stomaco", perché sentiva di non essere stata battuta in modo giusto. Così disse a Kintaro e agli altri che stavano in piedi: "Non sono stato battuto in modo giusto. Il mio piede è scivolato e sono caduto. Per favore, datemi un'altra possibilità e lasciate che la lepre lotti con me per un altro round". Allora Kintaro acconsentì, la lepre e la scimmia ricominciarono a lottare. Ora, come tutti sanno, la scimmia è un animale astuto per natura e decise di avere la meglio sulla lepre questa volta, se fosse stato possibile. Per farlo, pensò che il modo migliore e più sicuro sarebbe stato quello di afferrare il lungo orecchio della lepre. E ci riuscì ben presto. Il leprotto fu messo fuori combattimento dal dolore che gli procurò il lungo orecchio tirato con tanta forza. La scimmia, cogliendo finalmente l'occasione, afferrò una delle zampe della lepre e la fece cadere a terra al centro della pedana. La scimmia era ora la vincitrice e ricevette da Kintaro una porzione di riso, che gli fece talmente piacere da fargli dimenticare la schiena dolorante. | local |
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explicit | Perché la scimmia ha dimenticato il mal di schiena? | causal relationship | Era ormai la vincitrice. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | A questo punto la scimmia si alzò con aria molto contrariata e, come si dice in Giappone, "gli si alzò lo stomaco", perché sentiva di non essere stata battuta in modo giusto. Così disse a Kintaro e agli altri che stavano in piedi: "Non sono stato battuto in modo giusto. Il mio piede è scivolato e sono caduto. Per favore, datemi un'altra possibilità e lasciate che la lepre lotti con me per un altro round". Allora Kintaro acconsentì, la lepre e la scimmia ricominciarono a lottare. Ora, come tutti sanno, la scimmia è un animale astuto per natura e decise di avere la meglio sulla lepre questa volta, se fosse stato possibile. Per farlo, pensò che il modo migliore e più sicuro sarebbe stato quello di afferrare il lungo orecchio della lepre. E ci riuscì ben presto. Il leprotto fu messo fuori combattimento dal dolore che gli procurò il lungo orecchio tirato con tanta forza. La scimmia, cogliendo finalmente l'occasione, afferrò una delle zampe della lepre e la fece cadere a terra al centro della pedana. La scimmia era ora la vincitrice e ricevette da Kintaro una porzione di riso, che gli fece talmente piacere da fargli dimenticare la schiena dolorante. | local |
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implicit | Perché gli animali hanno smesso di lottare? | causal relationship | Hanno lottato a lungo. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Il cervo dalle lunghe corna e la lepre dalle lunghe orecchie dovevano essere uno spettacolo divertente per chi assisteva a questo strano incontro. All'improvviso il cervo cadde su un ginocchio e l'orso con la foglia in alto lo dichiarò sconfitto. In questo modo, a volte l'uno, a volte l'altro, vincendo, la piccola comitiva si divertì fino alla stanchezza. Alla fine Kintaro si alzò e disse: "Per oggi basta così. Che bel posto abbiamo trovato per la lotta! Torniamo domani. Ora andiamo tutti a casa. Venite!" Così dicendo, Kintaro si mise in cammino mentre gli animali lo seguivano. Dopo aver percorso un po' di strada, giunsero sulle rive di un fiume che scorreva in una valle. Kintaro e i suoi quattro amici pelosi si fermarono e cercarono un modo per attraversarlo. Un ponte non c'era. Il fiume scorreva "don, don". Tutti gli animali sembravano seri, chiedendosi come avrebbero potuto attraversare il torrente e tornare a casa quella sera. | local |
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implicit | Perché tutti gli animali si chiedevano come avrebbero potuto attraversare il torrente? | causal relationship | Non sapevano nuotare. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Il cervo dalle lunghe corna e la lepre dalle lunghe orecchie dovevano essere uno spettacolo divertente per chi assisteva a questo strano incontro. All'improvviso il cervo cadde su un ginocchio e l'orso con la foglia in alto lo dichiarò sconfitto. In questo modo, a volte l'uno, a volte l'altro, vincendo, la piccola comitiva si divertì fino alla stanchezza. Alla fine Kintaro si alzò e disse: "Per oggi basta così. Che bel posto abbiamo trovato per la lotta! Torniamo domani. Ora andiamo tutti a casa. Venite!" Così dicendo, Kintaro si mise in cammino mentre gli animali lo seguivano. Dopo aver percorso un po' di strada, giunsero sulle rive di un fiume che scorreva in una valle. Kintaro e i suoi quattro amici pelosi si fermarono e cercarono un modo per attraversarlo. Un ponte non c'era. Il fiume scorreva "don, don". Tutti gli animali sembravano seri, chiedendosi come avrebbero potuto attraversare il torrente e tornare a casa quella sera. | local |
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explicit | Chi riuscirà a capire come attraversare il ponte? | character | Kintaro. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Il cervo dalle lunghe corna e la lepre dalle lunghe orecchie dovevano essere uno spettacolo divertente per chi assisteva a questo strano incontro. All'improvviso il cervo cadde su un ginocchio e l'orso con la foglia in alto lo dichiarò sconfitto. In questo modo, a volte l'uno, a volte l'altro, vincendo, la piccola comitiva si divertì fino alla stanchezza. Alla fine Kintaro si alzò e disse: "Per oggi basta così. Che bel posto abbiamo trovato per la lotta! Torniamo domani. Ora andiamo tutti a casa. Venite!" Così dicendo, Kintaro si mise in cammino mentre gli animali lo seguivano. Dopo aver percorso un po' di strada, giunsero sulle rive di un fiume che scorreva in una valle. Kintaro e i suoi quattro amici pelosi si fermarono e cercarono un modo per attraversarlo. Un ponte non c'era. Il fiume scorreva "don, don". Tutti gli animali sembravano seri, chiedendosi come avrebbero potuto attraversare il torrente e tornare a casa quella sera. | local |
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explicit | Come ha fatto Kintaro a creare un ponte? | action | Afferrando il tronco e tirandolo con tutte le sue forze. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Kintaro, tuttavia, disse: "Aspettate un momento. Tra qualche minuto farò un bel ponte per tutti voi". L'orso, il cervo, la scimmia e la lepre lo guardarono per vedere cosa avrebbe fatto ora. Kintaro passò da un albero all'altro che cresceva lungo la riva del fiume. Alla fine si fermò davanti a un albero molto grande che cresceva in riva al fiume. Prese il tronco e lo tirò con tutte le sue forze, una, due, tre volte! Alla terza trazione, la forza di Kintaro fu tale che le radici cedettero e "meri, meri" (schianto, schianto), l'albero cadde, formando un eccellente ponte sul torrente. | local |
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implicit | Come ha fatto Kintaro a tirare l'albero per il suo tronco? | action | Era molto forte. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Kintaro, tuttavia, disse: "Aspettate un momento. Tra qualche minuto farò un bel ponte per tutti voi". L'orso, il cervo, la scimmia e la lepre lo guardarono per vedere cosa avrebbe fatto ora. Kintaro passò da un albero all'altro che cresceva lungo la riva del fiume. Alla fine si fermò davanti a un albero molto grande che cresceva in riva al fiume. Prese il tronco e lo tirò con tutte le sue forze, una, due, tre volte! Alla terza trazione, la forza di Kintaro fu tale che le radici cedettero e "meri, meri" (schianto, schianto), l'albero cadde, formando un eccellente ponte sul torrente. | local |
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implicit | Come si sono sentiti gli animali quando hanno visto Kintaro tirare fuori l'albero? | feeling | Stupiti. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Kintaro, tuttavia, disse: "Aspettate un momento. Tra qualche minuto farò un bel ponte per tutti voi". L'orso, il cervo, la scimmia e la lepre lo guardarono per vedere cosa avrebbe fatto ora. Kintaro passò da un albero all'altro che cresceva lungo la riva del fiume. Alla fine si fermò davanti a un albero molto grande che cresceva in riva al fiume. Prese il tronco e lo tirò con tutte le sue forze, una, due, tre volte! Alla terza trazione, la forza di Kintaro fu tale che le radici cedettero e "meri, meri" (schianto, schianto), l'albero cadde, formando un eccellente ponte sul torrente. | local |
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explicit | Chi si affacciava sul ruscello? | character | Un taglialegna. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | "Ecco", disse Kintaro, "cosa ne pensate del mio ponte? È abbastanza sicuro, quindi seguitemi", e attraversò per primo il ponte. I quattro animali lo seguirono. Non avevano mai visto nessuno così forte e tutti esclamarono: "Com'è forte! Com'è forte!". Mentre tutto questo accadeva in riva al fiume, un boscaiolo, che si trovava per caso su una roccia che dominava il torrente, aveva visto tutto ciò che passava sotto di lui. Osservò con grande sorpresa Kintaro e i suoi compagni animali. Si strofinò gli occhi per essere sicuro di non sognare quando vide il ragazzo tirare un albero per le radici e gettarlo attraverso il torrente per formare un ponte. | local |
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implicit | Perché il taglialegna seguiva Kintaro? | causal relationship | Voleva sapere chi fosse suo padre. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Il boscaiolo, che tale sembrava essere per il suo abbigliamento, si meravigliò di tutto ciò che vedeva e disse a se stesso: "Questo non è un bambino comune. Di chi sarà figlio? Lo scoprirò prima che questo giorno sia finito". Si affrettò a seguire lo strano gruppo e attraversò il ponte dietro di loro. Kintaro non sapeva nulla di tutto questo e non immaginava di essere seguito. Giunti sull'altra sponda del fiume, lui e gli animali si separarono: loro andarono nelle loro tane nel bosco e lui dalla madre, che lo stava aspettando. | local |
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implicit | Perché la madre di Kintaro lo stava aspettando? | causal relationship | Lui se n'era andato da tempo. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Il boscaiolo, che tale sembrava essere per il suo abbigliamento, si meravigliò di tutto ciò che vedeva e disse a se stesso: "Questo non è un bambino comune. Di chi sarà figlio? Lo scoprirò prima che questo giorno sia finito". Si affrettò a seguire lo strano gruppo e attraversò il ponte dietro di loro. Kintaro non sapeva nulla di tutto questo e non immaginava di essere seguito. Giunti sull'altra sponda del fiume, lui e gli animali si separarono, loro verso le loro tane nel bosco e lui verso la madre, che lo stava aspettando. Appena entrato nella casetta, che si ergeva come una scatola di fiammiferi nel cuore della pineta, andò a salutare la madre dicendo: "Okkasan (madre), eccomi!". "Oh, Kimbo!", disse la madre con un sorriso luminoso, felice di vedere il figlio a casa sano e salvo dopo la lunga giornata. "Come sei in ritardo oggi. Temevo che ti fosse successo qualcosa. Dove sei stato tutto il tempo?". "Ho portato i miei quattro amici, l'orso, il cervo, la scimmia e la lepre, sulle colline. Lì ho fatto provare loro un incontro di lotta, per vedere chi fosse il più forte. Ci siamo divertiti tutti e domani andremo nello stesso posto per fare un altro incontro". "Ora dimmi chi è il più forte di tutti?" chiese la madre, fingendo di non saperlo. | summary |
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explicit | Chi sarà la voce da fuori? | character | Il taglialegna. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Il boscaiolo, che tale sembrava essere per il suo abbigliamento, si meravigliò di tutto ciò che vedeva e disse a se stesso: "Questo non è un bambino comune. Di chi sarà figlio? Lo scoprirò prima che questo giorno sia finito". Si affrettò a seguire lo strano gruppo e attraversò il ponte dietro di loro. Kintaro non sapeva nulla di tutto questo e non immaginava di essere seguito. Giunti sull'altra sponda del fiume, lui e gli animali si separarono: loro andarono nelle loro tane nel bosco e lui dalla madre, che lo stava aspettando. "Oh, madre", disse Kintaro, "non sai che sono il più forte? Non c'era bisogno che lottassi con nessuno di loro". "Ma allora, accanto a te, chi è il più forte?". "L'orso viene dopo di me in quanto a forza", rispose Kintaro. "E dopo l'orso?", chiese ancora la madre. "Accanto all'orso non è facile dire chi sia il più forte, perché il cervo, la scimmia e la lepre sembrano tutti forti come l'altro", disse Kintaro. Improvvisamente Kintaro e sua madre furono spaventati da una voce proveniente dall'esterno. "Ascoltami, ragazzino! La prossima volta che vai, porta questo vecchio con te all'incontro di lotta. Anche lui vorrebbe partecipare a questo sport!". | summary |
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explicit | Come si sono sentiti Kintaro e sua madre quando hanno sentito la voce da fuori? | feeling | Stupiti. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | "Oh, madre", disse Kintaro, "non sai che sono il più forte? Non c'era bisogno che lottassi con nessuno di loro". "Ma allora, accanto a te, chi è il più forte?". "L'orso viene dopo di me in quanto a forza", rispose Kintaro. "E dopo l'orso?", chiese ancora la madre. "Accanto all'orso non è facile dire chi sia il più forte, perché il cervo, la scimmia e la lepre sembrano tutti forti come l'altro", disse Kintaro. Improvvisamente Kintaro e sua madre furono spaventati da una voce proveniente dall'esterno. "Ascoltami, ragazzino! La prossima volta che vai, porta questo vecchio con te all'incontro di lotta. Anche lui vorrebbe partecipare a questo sport!". | local |
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implicit | Perché il taglialegna voleva lottare? | causal relationship | Voleva sapere chi era più forte. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Era il vecchio taglialegna che aveva seguito Kintaro dal fiume. Si tolse gli zoccoli ed entrò nella casetta. Yama-uba e suo figlio furono colti di sorpresa. Guardarono l'intruso con meraviglia e si accorsero che era una persona che non avevano mai visto prima. "Chi sei?", esclamarono entrambi. Allora il taglialegna si mise a ridere e disse: "Non importa ancora chi sono, ma vediamo chi ha il braccio più forte: questo ragazzo o io?". Allora Kintaro, che aveva vissuto tutta la vita nella foresta, rispose al vecchio senza alcuna cerimonia, dicendo: "Faremo una prova se lo desideri, ma non devi arrabbiarti con chi viene battuto". Allora Kintaro e il taglialegna stesero entrambi il braccio destro e si afferrarono la mano. Per molto tempo Kintaro e il vecchio lottarono insieme in questo modo, ognuno cercando di piegare il braccio dell'altro, ma il vecchio era molto forte e la strana coppia era alla pari. Alla fine il vecchio desistette, dichiarando che si trattava di una partita tirata. "Sei davvero un bambino molto forte. Sono pochi gli uomini che possono vantare la forza del mio braccio destro!" disse il taglialegna. "Ti ho visto per la prima volta sulle rive del fiume poche ore fa, quando hai tirato su quel grande albero per fare un ponte sul torrente. Quasi non riuscivo a credere a ciò che avevo visto e ti ho seguito fino a casa. La forza del tuo braccio, che ho appena provato, dimostra ciò che ho visto questo pomeriggio. Quando sarai adulto sarai sicuramente l'uomo più forte di tutto il Giappone. È un peccato che tu sia nascosto tra queste montagne selvagge". Poi si rivolse alla madre di Kintaro: | summary |
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explicit | Perché il vecchio aveva dichiarato che la partita era in parità? | causal relationship | La strana coppia era alla pari. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Allora Kintaro e il boscaiolo allungarono entrambi il braccio destro e si afferrarono la mano. Per molto tempo Kintaro e il vecchio lottarono insieme in questo modo, ognuno cercando di piegare il braccio dell'altro, ma il vecchio era molto forte e la strana coppia era alla pari. Alla fine il vecchio desistette, dichiarando che si trattava di una partita tirata. "Sei davvero un bambino molto forte. Sono pochi gli uomini che possono vantare la forza del mio braccio destro!" disse il taglialegna. "Ti ho visto per la prima volta sulle rive del fiume poche ore fa, quando hai tirato su quel grande albero per fare un ponte sul torrente. Quasi non riuscivo a credere a ciò che avevo visto e ti ho seguito fino a casa. La forza del tuo braccio, che ho appena provato, dimostra ciò che ho visto questo pomeriggio. Quando sarai adulto sarai sicuramente l'uomo più forte di tutto il Giappone. È un peccato che tu sia nascosto tra queste montagne selvagge". Poi si rivolse alla madre di Kintaro: | local |
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explicit | Cosa aveva detto il taglialegna che sarebbe successo quando Kintaro sarebbe diventato adulto? | action | Sarà l'uomo più forte del Giappone. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Allora Kintaro e il boscaiolo allungarono entrambi il braccio destro e si afferrarono la mano. Per molto tempo Kintaro e il vecchio lottarono insieme in questo modo, ognuno cercando di piegare il braccio dell'altro, ma il vecchio era molto forte e la strana coppia era alla pari. Alla fine il vecchio desistette, dichiarando che si trattava di una partita tirata. "Sei davvero un bambino molto forte. Sono pochi gli uomini che possono vantare la forza del mio braccio destro!" disse il taglialegna. "Ti ho visto per la prima volta sulle rive del fiume poche ore fa, quando hai tirato su quel grande albero per fare un ponte sul torrente. Quasi non riuscivo a credere a ciò che avevo visto e ti ho seguito fino a casa. La forza del tuo braccio, che ho appena provato, dimostra ciò che ho visto questo pomeriggio. Quando sarai adulto sarai sicuramente l'uomo più forte di tutto il Giappone. È un peccato che tu sia nascosto tra queste montagne selvagge". Poi si rivolse alla madre di Kintaro: | local |
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implicit | Perché il taglialegna pensava che Kintaro sarebbe stato un buon samurai? | causal relationship | Kintaro era molto forte. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Allora Kintaro e il boscaiolo allungarono entrambi il braccio destro e si afferrarono la mano. Per molto tempo Kintaro e il vecchio lottarono insieme in questo modo, ognuno cercando di piegare il braccio dell'altro, ma il vecchio era molto forte e la strana coppia era alla pari. Alla fine il vecchio desistette, dichiarando che si trattava di una partita tirata. "Sei davvero un bambino molto forte. Sono pochi gli uomini che possono vantare la forza del mio braccio destro!" disse il taglialegna. "Ti ho visto per la prima volta sulle rive del fiume poche ore fa, quando hai tirato su quel grande albero per fare un ponte sul torrente. Quasi non riuscivo a credere a ciò che avevo visto e ti ho seguito fino a casa. La forza del tuo braccio, che ho appena provato, dimostra ciò che ho visto questo pomeriggio. Quando sarai adulto sarai sicuramente l'uomo più forte di tutto il Giappone. È un peccato che tu sia nascosto tra queste montagne selvagge". Poi si rivolse alla madre di Kintaro: "E tu, madre, non hai pensato di portare tuo figlio nella capitale e di insegnargli a portare la spada come si addice a un samurai (un cavaliere giapponese)?". "Siete molto gentile a interessarvi di mio figlio", rispose la madre, "ma, come vedete, è selvaggio e non istruito. Temo che sarebbe molto difficile fare ciò che dite. A causa della sua grande forza da neonato l'ho nascosto in questa parte sconosciuta del paese, perché faceva male a chiunque gli si avvicinasse. Ho spesso desiderato di poter vedere un giorno mio figlio cavaliere con due spade. Ma poiché non abbiamo nessun amico influente che ci introduca nella Capitale, temo che la mia speranza non si avvererà mai". | summary |
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explicit | Che cosa fece la madre di Kintaro a causa della sua forza? | action | Lo nascose in questa parte sconosciuta del paese. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | "E tu, madre, non hai mai pensato di portare tuo figlio nella capitale e di insegnargli a portare la spada come si addice a un samurai (un cavaliere giapponese)?". "Siete molto gentile a interessarvi di mio figlio", rispose la madre, "ma, come vedete, è selvaggio e non istruito. Temo che sarebbe molto difficile fare ciò che dite. A causa della sua grande forza da neonato l'ho nascosto in questa parte sconosciuta del paese, perché faceva male a chiunque gli si avvicinasse. Ho spesso desiderato di poter vedere un giorno mio figlio cavaliere con due spade. Ma poiché non abbiamo nessun amico influente che ci introduca nella Capitale, temo che la mia speranza non si avvererà mai". | local |
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explicit | Chi era in realtà il taglialegna? | character | Sadamitsu. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | "Non deve preoccuparsi di questo. A dire la verità, non sono un taglialegna! Sono uno dei grandi generali del Giappone. Mi chiamo Sadamitsu e sono un vassallo del potente signore Minamoto-no-Raiko. Egli mi ha ordinato di andare in giro per il paese a cercare ragazzi che promettano una forza notevole, in modo che possano essere addestrati come soldati per il suo esercito. Ho pensato di poterlo fare al meglio assumendo le sembianze di un taglialegna. Per buona sorte, mi sono così imbattuto inaspettatamente in vostro figlio. Ora, se davvero desiderate che diventi un samurai, lo prenderò e lo presenterò al Signore Raiko come candidato al suo servizio. Cosa ne dite?" Mentre il gentile generale spiegava gradualmente il suo piano, il cuore della madre si riempì di una grande gioia. Vide che c'era una meravigliosa possibilità di realizzare l'unico desiderio della sua vita: vedere Kintaro diventare samurai prima di morire. | local |
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explicit | Che cosa faceva Sadamitsu per trovare ragazzi che promettevano una forza notevole? | action | Assumeva le sembianze di un taglialegna. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | "Non deve preoccuparsi di questo. A dire la verità, non sono un taglialegna! Sono uno dei grandi generali del Giappone. Mi chiamo Sadamitsu e sono un vassallo del potente signore Minamoto-no-Raiko. Egli mi ha ordinato di andare in giro per il paese a cercare ragazzi che promettano una forza notevole, in modo che possano essere addestrati come soldati per il suo esercito. Ho pensato di poterlo fare al meglio assumendo le sembianze di un taglialegna. Per buona sorte, mi sono così imbattuto inaspettatamente in vostro figlio. Ora, se davvero desiderate che diventi un samurai, lo prenderò e lo presenterò al Signore Raiko come candidato al suo servizio. Cosa ne dite?" Mentre il gentile generale spiegava gradualmente il suo piano, il cuore della madre si riempì di una grande gioia. Vide che c'era una meravigliosa possibilità di realizzare l'unico desiderio della sua vita: vedere Kintaro diventare samurai prima di morire. | local |
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explicit | Qual era l'unico desiderio della madre di Kintaro? | action | Vedere Kintaro un samurai prima di morire. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | "Non deve preoccuparsi di questo. A dire la verità, non sono un taglialegna! Sono uno dei grandi generali del Giappone. Mi chiamo Sadamitsu e sono un vassallo del potente signore Minamoto-no-Raiko. Egli mi ha ordinato di andare in giro per il paese a cercare ragazzi che promettano una forza notevole, in modo che possano essere addestrati come soldati per il suo esercito. Ho pensato di poterlo fare al meglio assumendo le sembianze di un taglialegna. Per buona sorte, mi sono così imbattuto inaspettatamente in vostro figlio. Ora, se davvero desiderate che diventi un samurai, lo prenderò e lo presenterò al Signore Raiko come candidato al suo servizio. Cosa ne dite?" Mentre il gentile generale spiegava gradualmente il suo piano, il cuore della madre si riempì di una grande gioia. Vide che c'era una meravigliosa possibilità di realizzare l'unico desiderio della sua vita: vedere Kintaro diventare samurai prima di morire. | local |
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explicit | Come poteva Sadamitsu aiutare la madre di Kintaro a realizzare il suo desiderio? | action | Potrebbe prendere Kintaro e presentarlo al Signore Raiko come candidato al suo servizio. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | "Non deve preoccuparsi di questo. A dire la verità, non sono un taglialegna! Sono uno dei grandi generali del Giappone. Mi chiamo Sadamitsu e sono un vassallo del potente signore Minamoto-no-Raiko. Egli mi ha ordinato di andare in giro per il paese a cercare ragazzi che promettano una forza notevole, in modo che possano essere addestrati come soldati per il suo esercito. Ho pensato di poterlo fare al meglio assumendo le sembianze di un taglialegna. Per buona sorte, mi sono così imbattuto inaspettatamente in vostro figlio. Ora, se davvero desiderate che diventi un samurai, lo prenderò e lo presenterò al Signore Raiko come candidato al suo servizio. Cosa ne dite?" Mentre il gentile generale spiegava gradualmente il suo piano, il cuore della madre si riempì di una grande gioia. Vide che c'era una meravigliosa possibilità di realizzare l'unico desiderio della sua vita: vedere Kintaro diventare samurai prima di morire. | local |
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implicit | Come reagirà la madre di Kintaro all'offerta di Sadamitsu? | prediction | Accetterà. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | "Non deve preoccuparsi di questo. A dire la verità, non sono un taglialegna! Sono uno dei grandi generali del Giappone. Mi chiamo Sadamitsu e sono un vassallo del potente signore Minamoto-no-Raiko. Egli mi ha ordinato di andare in giro per il paese a cercare ragazzi che promettano una forza notevole, in modo che possano essere addestrati come soldati per il suo esercito. Ho pensato di poterlo fare al meglio assumendo le sembianze di un taglialegna. Per buona sorte, mi sono così imbattuto inaspettatamente in vostro figlio. Ora, se davvero desiderate che diventi un samurai, lo prenderò e lo presenterò al Signore Raiko come candidato al suo servizio. Cosa ne dite?" Mentre il gentile generale spiegava gradualmente il suo piano, il cuore della madre si riempì di una grande gioia. Vide che c'era una meravigliosa possibilità di realizzare l'unico desiderio della sua vita: vedere Kintaro diventare samurai prima di morire. | local |
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explicit | Cosa provò Kintaro quando sentì sua madre finire di parlare? | feeling | Gioia. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Chinando il capo a terra, rispose: "Allora vi affiderò mio figlio, se pensate davvero quello che dite". Per tutto questo tempo Kintaro era rimasto seduto al fianco della madre ad ascoltare ciò che dicevano. Quando la madre finì di parlare, esclamò: "Oh, gioia! Andrò con il generale e un giorno sarò un samurai!". | local |
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explicit | Cosa accadde perché la madre di Kintaro non voleva scoraggiarlo? | outcome resolution | Nascose il suo dolore con un volto forte. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Così il destino di Kintaro fu deciso e il generale decise di partire subito per la capitale, portando con sé Kintaro. Non c'è bisogno di dire che Yama-uba fu triste nel separarsi dal suo ragazzo, perché era tutto ciò che le rimaneva. Ma nascose il suo dolore con un volto forte. Sapeva che era per il bene di suo figlio che doveva lasciarla ora. Non doveva scoraggiarlo proprio quando stava per partire. Kintaro promise di non dimenticarla mai e disse che, non appena fosse stato un cavaliere con due spade, le avrebbe costruito una casa e si sarebbe preso cura di lei nella sua vecchiaia. Tutti gli animali che aveva addomesticato per servirlo, l'orso, il cervo, la scimmia e la lepre, non appena seppero che stava per partire, vennero a chiedergli di poterlo assistere come al solito. Quando seppero che stava partendo per sempre, lo seguirono fino ai piedi della montagna per salutarlo. | local |
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explicit | Cosa promise Kintaro di fare? | action | Di non dimenticarla mai. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Così il destino di Kintaro fu deciso e il generale decise di partire subito per la capitale, portando con sé Kintaro. Non c'è bisogno di dire che Yama-uba fu triste nel separarsi dal suo ragazzo, perché era tutto ciò che le rimaneva. Ma nascose il suo dolore con un volto forte. Sapeva che era per il bene di suo figlio che doveva lasciarla ora. Non doveva scoraggiarlo proprio quando stava per partire. Kintaro promise di non dimenticarla mai e disse che, non appena fosse stato un cavaliere con due spade, le avrebbe costruito una casa e si sarebbe preso cura di lei nella sua vecchiaia. Tutti gli animali che aveva addomesticato per servirlo, l'orso, il cervo, la scimmia e la lepre, non appena seppero che stava per partire, vennero a chiedergli di poterlo assistere come al solito. Quando seppero che stava partendo per sempre, lo seguirono fino ai piedi della montagna per salutarlo. | local |
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implicit | Come si sentirono gli animali quando seppero che Kintaro se ne andava per sempre? | feeling | Tristi. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Così il destino di Kintaro fu deciso e il generale decise di partire subito per la capitale, portando con sé Kintaro. Non c'è bisogno di dire che Yama-uba fu triste nel separarsi dal suo ragazzo, perché era tutto ciò che le rimaneva. Ma nascose il suo dolore con un volto forte. Sapeva che era per il bene di suo figlio che doveva lasciarla ora. Non doveva scoraggiarlo proprio quando stava per partire. Kintaro promise di non dimenticarla mai e disse che, non appena fosse stato un cavaliere con due spade, le avrebbe costruito una casa e si sarebbe preso cura di lei nella sua vecchiaia. Tutti gli animali che aveva addomesticato per servirlo, l'orso, il cervo, la scimmia e la lepre, non appena seppero che stava per partire, vennero a chiedergli di poterlo assistere come al solito. Quando seppero che stava partendo per sempre, lo seguirono fino ai piedi della montagna per salutarlo. | local |
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implicit | Perché Raiko fece subito di Kintaro un vassallo? | causal relationship | Kintaro era molto forte. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Allora Kintaro e il boscaiolo allungarono entrambi il braccio destro e si afferrarono la mano. Per molto tempo Kintaro e il vecchio lottarono insieme in questo modo, ognuno cercando di piegare il braccio dell'altro, ma il vecchio era molto forte e la strana coppia era alla pari. Alla fine il vecchio desistette, dichiarando che si trattava di una partita tirata. "Sei davvero un bambino molto forte. Sono pochi gli uomini che possono vantare la forza del mio braccio destro!" disse il taglialegna. "Ti ho visto per la prima volta sulle rive del fiume poche ore fa, quando hai tirato su quel grande albero per fare un ponte sul torrente. Quasi non riuscivo a credere a ciò che avevo visto e ti ho seguito fino a casa. La forza del tuo braccio, che ho appena provato, dimostra ciò che ho visto questo pomeriggio. Quando sarai adulto sarai sicuramente l'uomo più forte di tutto il Giappone. È un peccato che tu sia nascosto tra queste montagne selvagge". Poi si rivolse alla madre di Kintaro: "Kimbo", disse la madre, "fai attenzione e sii un bravo ragazzo". "Signor Kintaro", dissero i fedeli animali, "le auguriamo buona salute per il suo viaggio". Poi si arrampicarono tutti su un albero per vedere l'ultima volta. Da quell'altezza guardarono lui e la sua ombra diventare gradualmente sempre più piccoli, finché non lo persero di vista. Il generale Sadamitsu proseguì il suo cammino rallegrandosi di aver trovato inaspettatamente un prodigio come Kintaro. Giunto a destinazione, il generale portò subito Kintaro dal suo signore, Minamoto-no-Raiko. Gli raccontò tutto di Kintaro e di come aveva trovato il bambino. Il signore Raiko fu entusiasta della storia e, dopo aver ordinato di portare Kintaro da lui, lo fece subito diventare uno dei suoi vassalli. | summary |
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explicit | Che cosa è diventato Kintaro? | action | Il più grande eroe del suo Paese. | adventures-of-kintaro-golden-boy-story | Sorprendendo il mostro nella sua tana, riuscì in breve tempo a tagliargli la grande testa, che portò in trionfo al suo padrone. Kintaro divenne così il più grande eroe del suo Paese e grande fu il potere, l'onore e la ricchezza che gli arrivarono. Mantenne la sua promessa e costruì una casa confortevole per la sua vecchia madre, che visse felicemente con lui nella Capitale fino alla fine dei suoi giorni. Non è forse questa la storia di un grande eroe? | local |
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explicit | Chi fece molti miracoli? | character | Tschauna. | help-in-need-story | A ovest di Gingdschou, a duecento miglia di distanza, si trova un altro lago, il cui dio si chiama Tschauna e che compie molti miracoli. All'epoca della dinastia Tang viveva a Gingdschou un mandarino di nome Dschou Bau. Mentre era in carica, accadde che nel quinto mese si alzarono improvvisamente delle nuvole nel cielo, che si ammassavano come montagne, tra le quali si agitavano draghi e serpenti; esse rotolavano su e giù tra i due mari. Si scatenarono tempeste e piogge, tuoni e fulmini, tanto che le case caddero a pezzi, gli alberi furono strappati dalle radici e i raccolti furono molto danneggiati. Dschou Bau se ne assunse la colpa e pregò il cielo affinché il suo popolo fosse perdonato. | local |
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explicit | Dove viveva Dschou Bau? | setting | A Gingdschou. | help-in-need-story | A ovest di Gingdschou, a duecento miglia di distanza, si trova un altro lago, il cui dio si chiama Tschauna e che compie molti miracoli. All'epoca della dinastia Tang viveva a Gingdschou un mandarino di nome Dschou Bau. Mentre era in carica, accadde che nel quinto mese si alzarono improvvisamente delle nuvole nel cielo, che si ammassavano come montagne, tra le quali si agitavano draghi e serpenti; esse rotolavano su e giù tra i due mari. Si scatenarono tempeste e piogge, tuoni e fulmini, tanto che le case caddero a pezzi, gli alberi furono strappati dalle radici e i raccolti furono molto danneggiati. Dschou Bau se ne assunse la colpa e pregò il cielo affinché il suo popolo fosse perdonato. | local |
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implicit | Perché Dschou Bau si è preso la colpa? | causal relationship | Si trovava in carica quando, nel quinto mese, nel cielo si alzarono improvvisamente delle nuvole. | help-in-need-story | A ovest di Gingdschou, a duecento miglia di distanza, si trova un altro lago, il cui dio si chiama Tschauna e che compie molti miracoli. All'epoca della dinastia Tang viveva a Gingdschou un mandarino di nome Dschou Bau. Mentre era in carica, accadde che nel quinto mese si alzarono improvvisamente delle nuvole nel cielo, che si ammassavano come montagne, tra le quali si agitavano draghi e serpenti; esse rotolavano su e giù tra i due mari. Si scatenarono tempeste e piogge, tuoni e fulmini, tanto che le case caddero a pezzi, gli alberi furono strappati dalle radici e i raccolti furono molto danneggiati. Dschou Bau se ne assunse la colpa e pregò il cielo affinché il suo popolo fosse perdonato. | local |
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explicit | Cosa fece Dschou Bau quando la padrona venne a trovarlo? | action | Fece portare vino e cibo e intrattenne la padrona e i suoi servitori nel modo più splendido. | help-in-need-story | Da tutti i lati fluttuavano nuvole dai colori brillanti e il cortile si riempiva di un'etere viola. Dschou Bau fece portare vino e cibo e li intrattenne tutti nel modo più splendido. Ma la dea stava seduta con le sopracciglia aggrottate e sembrava molto triste. Poi si alzò e disse arrossendo: "Vivo in questo quartiere da molti anni. Un torto che mi è stato fatto mi permette di oltrepassare i limiti del lecito e mi spinge a chiederti un favore. Eppure non so se volete salvarmi!". "Posso sapere di cosa si tratta?", rispose Dschou Bau. "Se posso aiutarvi, sarò lieto di mettermi a vostra disposizione". | local |
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implicit | Cosa farà la padrona quando andrà a trovare Dschou Bau? | prediction | Chiederà il suo aiuto. | help-in-need-story | Il quinto giorno del sesto mese si sedette nella sua sala d'udienza per giudicare; all'improvviso si sentì molto stanco e assonnato. Si tolse il cappello e si sdraiò sui cuscini. Non appena chiuse gli occhi, vide un guerriero con elmo e armatura, con un'alabarda in mano, in piedi sui gradini che portavano alla sala, che annunciò: "Fuori c'è una signora che aspetta di entrare!". Dschou Bau gli chiese: "Chi sei?". La risposta fu: "Sono il vostro portiere. Nel mondo invisibile svolgo questo compito già da molti anni". Nel frattempo due figure vestite di verde salirono i gradini, si inginocchiarono davanti a lui e dissero: "La nostra padrona è venuta a trovarti!". Dschou Bau si alzò. Vide belle nuvole, da cui cadeva una pioggia sottile, e strani profumi lo incantarono. All'improvviso vide scendere dall'alto una signora vestita con un abito semplice, ma di una bellezza straordinaria, con un seguito di molte serve. Queste erano tutte ordinate e pulite nell'aspetto e attendevano la signora come se fosse una principessa. Quando quest'ultima entrò nella sala, alzò le braccia in segno di saluto. Dschou Bau le si fece incontro e la invitò a sedersi. Da tutti i lati arrivarono nuvole colorate e luminose e il cortile si riempì di un'etere viola. Dschou Bau fece portare vino e cibo e intrattenne tutti nel modo più splendido. Ma la dea rimase seduta con lo sguardo fisso davanti a sé con le sopracciglia corrugate e sembrava molto triste. Poi si alzò e disse arrossendo: "Vivo in questo quartiere da molti anni. Un torto che mi è stato fatto mi permette di oltrepassare i limiti del lecito e mi spinge a chiederti un favore. Eppure non so se volete salvarmi!". "Posso sapere di cosa si tratta?", rispose Dschou Bau. "Se posso aiutarvi, sarò lieto di mettermi a vostra disposizione". | summary |
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implicit | Perché l'antenato di Pi-Lo ha quasi distrutto con il fuoco l'intero clan della padrona? | causal relationship | Gli antenati erano gelosi del tesoro del clan. | help-in-need-story | La dea disse: "Per centinaia di anni la mia famiglia ha vissuto nelle profondità del Mare Orientale. Ma siamo stati sfortunati perché i nostri tesori hanno suscitato la gelosia degli uomini. L'antenato di Pi-Lo ha quasi distrutto il nostro intero clan con un incendio. I miei antenati dovettero volare e nascondersi. E non molto tempo fa, il nostro nemico Pi-Lo in persona voleva consegnare una lettera imperiale nella grotta del Mare di Dungting. Con il pretesto di elemosinare perle e tesori, voleva entrare nel castello del drago e distruggere la nostra famiglia. Fortunatamente un uomo saggio comprese il suo infido proposito e Lo-Dsi-Tschun e i suoi fratelli furono inviati al suo posto. Tuttavia, il mio popolo non si sentiva al sicuro da futuri attacchi. Per questo motivo si ritirò nel lontano Occidente. Mio padre ha fatto molto bene all'umanità e per questo è molto onorato lì. Io sono la sua nona figlia. A sedici anni mi sono sposata con il figlio più giovane del Drago delle Rocce. Ma il mio buon marito aveva un carattere focoso, che lo portava spesso a offendere le leggi della cortesia, e in meno di un anno la punizione del cielo fu la sua parte. Rimasi sola e tornai a casa dei miei genitori. | local |
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explicit | Perché Pi-Lo voleva consegnare una lettera imperiale nella grotta del Mare di Dungting? | causal relationship | Voleva entrare nel castello del drago e distruggere la famiglia della padrona. | help-in-need-story | La dea disse: "Per centinaia di anni la mia famiglia ha vissuto nelle profondità del Mare Orientale. Ma siamo stati sfortunati perché i nostri tesori hanno suscitato la gelosia degli uomini. L'antenato di Pi-Lo ha quasi distrutto il nostro intero clan con un incendio. I miei antenati dovettero volare e nascondersi. E non molto tempo fa, il nostro nemico Pi-Lo in persona voleva consegnare una lettera imperiale nella grotta del Mare di Dungting. Con il pretesto di elemosinare perle e tesori, voleva entrare nel castello del drago e distruggere la nostra famiglia. Fortunatamente un uomo saggio comprese il suo infido proposito e Lo-Dsi-Tschun e i suoi fratelli furono inviati al suo posto. Tuttavia, il mio popolo non si sentiva al sicuro da futuri attacchi. Per questo motivo si ritirò nel lontano Occidente. Mio padre ha fatto molto bene all'umanità e per questo è molto onorato lì. Io sono la sua nona figlia. A sedici anni mi sono sposata con il figlio più giovane del Drago delle Rocce. Ma il mio buon marito aveva un carattere focoso, che lo portava spesso a offendere le leggi della cortesia, e in meno di un anno la punizione del cielo fu la sua parte. Rimasi sola e tornai a casa dei miei genitori. | local |
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explicit | Perché il popolo della padrona si è ritirato nel lontano Occidente? | causal relationship | Non si sentivano al sicuro da futuri attacchi. | help-in-need-story | La dea disse: "Per centinaia di anni la mia famiglia ha vissuto nelle profondità del Mare Orientale. Ma siamo stati sfortunati perché i nostri tesori hanno suscitato la gelosia degli uomini. L'antenato di Pi-Lo ha quasi distrutto il nostro intero clan con un incendio. I miei antenati dovettero volare e nascondersi. E non molto tempo fa, il nostro nemico Pi-Lo in persona voleva consegnare una lettera imperiale nella grotta del Mare di Dungting. Con il pretesto di elemosinare perle e tesori, voleva entrare nel castello del drago e distruggere la nostra famiglia. Fortunatamente un uomo saggio comprese il suo infido proposito e Lo-Dsi-Tschun e i suoi fratelli furono inviati al suo posto. Tuttavia, il mio popolo non si sentiva al sicuro da futuri attacchi. Per questo motivo si ritirò nel lontano Occidente. Mio padre ha fatto molto bene all'umanità e per questo è molto onorato lì. Io sono la sua nona figlia. A sedici anni mi sono sposata con il figlio più giovane del Drago delle Rocce. Ma il mio buon marito aveva un carattere focoso, che lo portava spesso a offendere le leggi della cortesia, e in meno di un anno la punizione del cielo fu la sua parte. Rimasi sola e tornai a casa dei miei genitori. | local |
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explicit | Chi ha fatto molto bene all'umanità ed è stato molto onorato? | character | Il padre della padrona. | help-in-need-story | La dea disse: "Per centinaia di anni la mia famiglia ha vissuto nelle profondità del Mare Orientale. Ma siamo stati sfortunati perché i nostri tesori hanno suscitato la gelosia degli uomini. L'antenato di Pi-Lo ha quasi distrutto il nostro intero clan con un incendio. I miei antenati dovettero volare e nascondersi. E non molto tempo fa, il nostro nemico Pi-Lo in persona voleva consegnare una lettera imperiale nella grotta del Mare di Dungting. Con il pretesto di elemosinare perle e tesori, voleva entrare nel castello del drago e distruggere la nostra famiglia. Fortunatamente un uomo saggio comprese il suo infido proposito e Lo-Dsi-Tschun e i suoi fratelli furono inviati al suo posto. Tuttavia, il mio popolo non si sentiva al sicuro da futuri attacchi. Per questo motivo si ritirò nel lontano Occidente. Mio padre ha fatto molto bene all'umanità e per questo è molto onorato lì. Io sono la sua nona figlia. A sedici anni mi sono sposata con il figlio più giovane del Drago delle Rocce. Ma il mio buon marito aveva un carattere focoso, che lo portava spesso a offendere le leggi della cortesia, e in meno di un anno la punizione del cielo fu la sua parte. Rimasi sola e tornai a casa dei miei genitori. | local |
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explicit | Perché la padrona fu lasciata sola e tornò a casa dei suoi genitori? | causal relationship | Il temperamento focoso del marito lo portò ad offendere le leggi della cortesia. | help-in-need-story | La dea disse: "Per centinaia di anni la mia famiglia ha vissuto nelle profondità del Mare Orientale. Ma siamo stati sfortunati perché i nostri tesori hanno suscitato la gelosia degli uomini. L'antenato di Pi-Lo ha quasi distrutto il nostro intero clan con un incendio. I miei antenati dovettero volare e nascondersi. E non molto tempo fa, il nostro nemico Pi-Lo in persona voleva consegnare una lettera imperiale nella grotta del Mare di Dungting. Con il pretesto di elemosinare perle e tesori, voleva entrare nel castello del drago e distruggere la nostra famiglia. Fortunatamente un uomo saggio comprese il suo infido proposito e Lo-Dsi-Tschun e i suoi fratelli furono inviati al suo posto. Tuttavia, il mio popolo non si sentiva al sicuro da futuri attacchi. Per questo motivo si ritirò nel lontano Occidente. Mio padre ha fatto molto bene all'umanità e per questo è molto onorato lì. Io sono la sua nona figlia. A sedici anni mi sono sposata con il figlio più giovane del Drago delle Rocce. Ma il mio buon marito aveva un carattere focoso, che lo portava spesso a offendere le leggi della cortesia, e in meno di un anno la punizione del cielo fu la sua parte. Rimasi sola e tornai a casa dei miei genitori. | local |
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explicit | Come si sentì la famiglia della padrona quando lei rifiutò di risposarsi? | feeling | Arrabbiata. | help-in-need-story | Mio padre desiderava che mi risposassi, ma io avevo promesso di rimanere fedele alla memoria di mio marito e feci voto di non assecondare il desiderio di mio padre. I miei genitori si arrabbiarono e io fui costretta a ritirarmi in questo luogo a causa della loro rabbia. Questo accadeva tre anni fa. Chi poteva immaginare che lo spregevole drago Tschauna, che cercava una moglie per il fratello più giovane, avrebbe cercato di impormi il regalo di nozze? Io mi rifiutai di accettarlo; ma Tschauna sapeva come farsi valere con mio padre ed era deciso a portare a termine il suo intento. Mio padre, incurante dei miei desideri, mi promise a lui. Allora il drago Tschauna apparve con il suo fratello più giovane e voleva portarmi via con la sola forza delle armi. Lo incontrai con cinquanta fedeli seguaci e combattemmo nel prato davanti alla città. Siamo stati sconfitti e ho più che mai paura che Tschauna tenti di trascinarmi via. Ho quindi trovato il coraggio di supplicarvi di prestarmi i vostri mercenari affinché io possa sconfiggere i miei nemici e rimanere come sono. Se mi aiuterete, vi sarò grato fino alla fine dei miei giorni". | local |
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explicit | Cosa accadde quando la padrona combatté sul prato prima della città? | outcome resolution | Furono sconfitti. | help-in-need-story | Mio padre desiderava che mi risposassi, ma io avevo promesso di rimanere fedele alla memoria di mio marito e feci voto di non assecondare il desiderio di mio padre. I miei genitori si arrabbiarono e io fui costretta a ritirarmi in questo luogo a causa della loro rabbia. Questo accadeva tre anni fa. Chi poteva immaginare che lo spregevole drago Tschauna, che cercava una moglie per il fratello più giovane, avrebbe cercato di impormi il regalo di nozze? Io mi rifiutai di accettarlo; ma Tschauna sapeva come farsi valere con mio padre ed era deciso a portare a termine il suo intento. Mio padre, incurante dei miei desideri, mi promise a lui. Allora il drago Tschauna apparve con il suo fratello più giovane e voleva portarmi via con la sola forza delle armi. Lo incontrai con cinquanta fedeli seguaci e combattemmo nel prato davanti alla città. Siamo stati sconfitti e ho più che mai paura che Tschauna tenti di trascinarmi via. Ho quindi trovato il coraggio di supplicarvi di prestarmi i vostri mercenari affinché io possa sconfiggere i miei nemici e rimanere come sono. Se mi aiuterete, vi sarò grato fino alla fine dei miei giorni". | local |
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explicit | Cosa farà Dschou Bau quando lei chiederà il suo aiuto? | prediction | Manda quindici centinaia di soldati a fare la guardia al Lago delle Fanciulle. | help-in-need-story | Da tutti i lati fluttuavano nuvole dai colori brillanti e il cortile si riempiva di un'etere viola. Dschou Bau fece portare vino e cibo e li intrattenne tutti nel modo più splendido. Ma la dea stava seduta con le sopracciglia aggrottate e sembrava molto triste. Poi si alzò e disse arrossendo: "Vivo in questo quartiere da molti anni. Un torto che mi è stato fatto mi permette di oltrepassare i limiti del lecito e mi spinge a chiederti un favore. Eppure non so se volete salvarmi!". "Posso sapere di cosa si tratta?", rispose Dschou Bau. "Se posso aiutarvi, sarò lieto di mettermi a vostra disposizione". Dschou Bau rispose: "Tu vieni da una famiglia nobile. Non avete parenti che si affrettino ad aiutarvi nel momento del bisogno, tanto che siete costretto a rivolgervi a un uomo mortale?". "È vero che i miei parenti sono famosi e numerosi. Se mandassi delle lettere e loro venissero in mio aiuto, cancellerebbero quella canaglia squamosa di Tschauna come si potrebbe cancellare l'aglio. Ma il mio defunto marito ha offeso l'alto dei cieli e non è ancora stato perdonato. E anche la volontà dei miei genitori si oppone alla mia, per cui non oso chiedere aiuto ai miei parenti. Comprenderai il mio bisogno". Allora Dschou Bau promise di aiutarla, la principessa lo ringraziò e partì. Quando si svegliò, sospirò a lungo ripensando alla sua strana esperienza. Il giorno seguente inviò millecinquecento soldati a fare la guardia al Lago delle Fanciulle. Il settimo giorno del sesto mese Dschou Bau si alzò presto. Le finestre erano ancora buie, eppure gli sembrò di scorgere un uomo davanti alla tenda. Chiese chi potesse essere. L'uomo rispose: "Sono il consigliere della principessa. Ieri siete stati così gentili da mandare dei soldati per aiutarci nelle nostre difficoltà. Ma erano tutti uomini vivi, che non possono combattere contro spiriti invisibili. Dovrete mandarci i vostri soldati morti, se volete aiutarci". | summary |
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explicit | Che cosa ha chiesto il consigliere della principessa a Dschou Bau? | action | Soldati suoi che sono morti. | help-in-need-story | Quando si svegliò, sospirò a lungo ripensando alla sua strana esperienza. Il giorno seguente mandò quindici cento soldati a fare la guardia al Lago delle Fanciulle. Il settimo giorno del sesto mese Dschou Bau si alzò presto. Le finestre erano ancora buie, eppure gli sembrò di scorgere un uomo davanti alla tenda. Chiese chi potesse essere. L'uomo rispose: "Sono il consigliere della principessa. Ieri siete stati così gentili da mandare dei soldati per aiutarci nelle nostre difficoltà. Ma erano tutti uomini vivi, che non possono combattere contro spiriti invisibili. Dovrete mandarci i vostri soldati morti, se volete aiutarci". | local |
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explicit | Perché il consigliere della principessa voleva dei soldati morti? | causal relationship | Gli uomini vivi non possono combattere contro gli spiriti invisibili. | help-in-need-story | Quando si svegliò, sospirò a lungo ripensando alla sua strana esperienza. Il giorno seguente mandò quindici cento soldati a fare la guardia al Lago delle Fanciulle. Il settimo giorno del sesto mese Dschou Bau si alzò presto. Le finestre erano ancora buie, eppure gli sembrò di scorgere un uomo davanti alla tenda. Chiese chi potesse essere. L'uomo rispose: "Sono il consigliere della principessa. Ieri siete stati così gentili da mandare dei soldati per aiutarci nelle nostre difficoltà. Ma erano tutti uomini vivi, che non possono combattere contro spiriti invisibili. Dovrete mandarci i vostri soldati morti, se volete aiutarci". | local |
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explicit | Come si sentì Dschou Bau quando scoprì che Dschong Tschong-Fu era morto? | feeling | Spaventato. | help-in-need-story | Il ventisei del mese giunse la notizia dall'accampamento del generale che era morto improvvisamente a mezzanotte del 13. Dschou Bau si spaventò e mandò un uomo a portarglielo. Dschou Bau si spaventò e mandò un uomo a riferirglielo. Quest'ultimo lo informò che il cuore del generale non aveva quasi cessato di battere e che, nonostante il caldo estivo, il suo corpo non presentava alcuna traccia di decomposizione. Fu quindi dato l'ordine di non seppellirlo. | local |
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explicit | Che cosa è successo al generale morto dopo che è tornato in vita? | outcome resolution | Lo interrogarono. | help-in-need-story | Poi una notte si alzò un vento gelido e spettrale che sollevò sabbia e pietre, spezzò alberi e abbatté case. Il grano in piedi nei campi fu spazzato via. La tempesta durò tutto il giorno. Alla fine si udì lo schianto di un tuono tremendo, poi il cielo si schiarì e le nuvole si dispersero. In quella stessa ora il generale morto cominciò a respirare dolorosamente sul suo giaciglio e quando i suoi attendenti lo raggiunsero, era tornato in vita. Lo interrogarono ed egli raccontò: "Prima ho visto un uomo vestito di porpora che cavalcava un cavallo nero e che si avvicinava con un grande seguito. Smontò davanti alla porta. In mano aveva un decreto di nomina che mi consegnò dicendo: 'La nostra principessa ti prega con tutto il rispetto di diventare il suo generale. Spero che non rifiuterai". Poi portò dei doni e li ammassò davanti ai gradini. Pietre di giada, broccati e abiti di seta, selle, cavalli, elmi e armature: li raccolse tutti nel cortile. Avrei voluto rifiutare, ma lui non me lo permise e mi invitò a salire con lui sul suo carro. Percorremmo un centinaio di miglia e incontrammo un treno di trecento cavalieri corazzati che erano usciti per scortarmi. Mi condussero in una grande città, davanti alla quale era stata eretta una tenda in cui suonava una banda di musicisti. Un alto funzionario mi accolse. | summary |
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explicit | Dove è andato il generale dopo aver incontrato un uomo vestito di porpora che cavalcava un cavallo nero? | setting | In una grande città. | help-in-need-story | Quando entrai in città gli astanti erano ammassati come mura. I servitori correvano avanti e indietro portando ordini. Attraversammo più di una dozzina di porte prima di raggiungere la principessa. Lì mi fu chiesto di smontare e di cambiarmi d'abito per entrare alla presenza della principessa, che desiderava ricevermi come suo ospite. Ma mi sembrò un onore troppo grande e la salutai di sotto, sui gradini. Lei, però, mi invitò a sedermi vicino a lei nella sala. Era seduta in piedi, in tutta la sua incomparabile bellezza, circondata da assistenti femminili adornate con i più ricchi gioielli. Queste pizzicavano corde di liuto e suonavano flauti. Uno stuolo di servitori si aggirava in guaine d'oro con nappe di porpora, pronti a eseguire i suoi ordini. Innumerevoli folle erano riunite davanti al palazzo. Cinque o sei visitatori si sedettero in cerchio intorno alla principessa e un generale mi condusse al mio posto. La principessa mi disse: "Ti ho pregato di venire qui per affidarti il comando del mio esercito. Se spezzerai il potere del mio nemico, ti ricompenserò riccamente". Promisi di obbedirle. Poi fu portato il vino e il banchetto fu servito a suon di musica. Mentre eravamo a tavola entrò un messaggero: "Il brigante Tschauna ha invaso la nostra terra con diecimila fanti e cavalieri e si sta avvicinando alla nostra città per varie strade. | local |
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implicit | Cosa accadde mentre il generale era al banchetto? | outcome resolution | Un messaggero li informò che il brigante Tschauna aveva invaso la loro terra. | help-in-need-story | Quando entrai in città gli astanti erano ammassati come mura. I servitori correvano avanti e indietro portando ordini. Attraversammo più di una dozzina di porte prima di raggiungere la principessa. Lì mi fu chiesto di smontare e di cambiarmi d'abito per entrare alla presenza della principessa, che desiderava ricevermi come suo ospite. Ma mi sembrò un onore troppo grande e la salutai di sotto, sui gradini. Lei, però, mi invitò a sedermi vicino a lei nella sala. Era seduta in piedi, in tutta la sua incomparabile bellezza, circondata da assistenti femminili adornate con i più ricchi gioielli. Queste pizzicavano corde di liuto e suonavano flauti. Uno stuolo di servitori si aggirava in guaine d'oro con nappe di porpora, pronti a eseguire i suoi ordini. Innumerevoli folle erano riunite davanti al palazzo. Cinque o sei visitatori si sedettero in cerchio intorno alla principessa e un generale mi condusse al mio posto. La principessa mi disse: "Ti ho pregato di venire qui per affidarti il comando del mio esercito. Se spezzerai il potere del mio nemico, ti ricompenserò riccamente". Promisi di obbedirle. Poi fu portato il vino e il banchetto fu servito a suon di musica. Mentre eravamo a tavola entrò un messaggero: "Il brigante Tschauna ha invaso la nostra terra con diecimila fanti e cavalieri e si sta avvicinando alla nostra città per varie strade. | local |
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implicit | Come si sentiranno gli ospiti quando sentiranno la notizia? | prediction | Spaventati. | help-in-need-story | Quando entrai in città gli astanti erano ammassati come mura. I servitori correvano avanti e indietro portando ordini. Attraversammo più di una dozzina di porte prima di raggiungere la principessa. Lì mi fu chiesto di smontare e di cambiarmi d'abito per entrare alla presenza della principessa, che desiderava ricevermi come suo ospite. Ma mi sembrò un onore troppo grande e la salutai di sotto, sui gradini. Lei, però, mi invitò a sedermi vicino a lei nella sala. Era seduta in piedi, in tutta la sua incomparabile bellezza, circondata da assistenti femminili adornate con i più ricchi gioielli. Queste pizzicavano corde di liuto e suonavano flauti. Uno stuolo di servitori si aggirava in guaine d'oro con nappe di porpora, pronti a eseguire i suoi ordini. Innumerevoli folle erano riunite davanti al palazzo. Cinque o sei visitatori si sedettero in cerchio intorno alla principessa e un generale mi condusse al mio posto. La principessa mi disse: "Ti ho pregato di venire qui per affidarti il comando del mio esercito. Se spezzerai il potere del mio nemico, ti ricompenserò riccamente". Promisi di obbedirle. Poi fu portato il vino e il banchetto fu servito a suon di musica. Mentre eravamo a tavola entrò un messaggero: "Il brigante Tschauna ha invaso la nostra terra con diecimila fanti e cavalieri e si sta avvicinando alla nostra città per varie strade. Il suo cammino è segnato da colonne di fuoco e fumo!". Gli ospiti impallidirono tutti per il terrore quando udirono la notizia. La principessa disse: "Questo è il nemico per il quale ho cercato il vostro aiuto. Salvatemi nel momento del bisogno!". Poi mi diede due carri, un'armatura d'oro e le insegne di un comandante in capo e mi fece un inchino. La ringraziai, andai, chiamai a raccolta i capitani, feci radunare l'esercito e partii a cavallo davanti alla città. In diversi punti decisivi misi le truppe in agguato. Il nemico si stava già avvicinando in gran numero, incurante e indifferente, inebriato dalle sue precedenti vittorie. Mandai in avanscoperta i miei soldati più inaffidabili, che si lasciarono battere per attirarlo. Gli uomini armati fino ai denti uscirono contro di lui e si ritirarono in ordine di scaramuccia. E così cadde nella mia imboscata. Tamburi e timpani suonarono insieme, l'anello si chiuse intorno a loro da ogni lato e l'esercito dei briganti subì una grave sconfitta. I morti giacevano come steli di canapa, ma il piccolo Tschauna riuscì a sfondare il cerchio. | summary |
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explicit | Cosa farà il generale dopo aver appreso la notizia? | prediction | Chiamerà a raccolta i capitani, farà radunare l'esercito e si metterà in marcia davanti alla città. | help-in-need-story | Quando entrai in città gli astanti erano ammassati come mura. I servitori correvano avanti e indietro portando ordini. Attraversammo più di una dozzina di porte prima di raggiungere la principessa. Lì mi fu chiesto di smontare e di cambiarmi d'abito per entrare alla presenza della principessa, che desiderava ricevermi come suo ospite. Ma mi sembrò un onore troppo grande e la salutai di sotto, sui gradini. Lei, però, mi invitò a sedermi vicino a lei nella sala. Era seduta in piedi, in tutta la sua incomparabile bellezza, circondata da assistenti femminili adornate con i più ricchi gioielli. Queste pizzicavano corde di liuto e suonavano flauti. Uno stuolo di servitori si aggirava in guaine d'oro con nappe di porpora, pronti a eseguire i suoi ordini. Innumerevoli folle erano riunite davanti al palazzo. Cinque o sei visitatori si sedettero in cerchio intorno alla principessa e un generale mi condusse al mio posto. La principessa mi disse: "Ti ho pregato di venire qui per affidarti il comando del mio esercito. Se spezzerai il potere del mio nemico, ti ricompenserò riccamente". Promisi di obbedirle. Poi fu portato il vino e il banchetto fu servito a suon di musica. Mentre eravamo a tavola entrò un messaggero: "Il brigante Tschauna ha invaso la nostra terra con diecimila fanti e cavalieri e si sta avvicinando alla nostra città per varie strade. Il suo cammino è segnato da colonne di fuoco e fumo!". Gli ospiti impallidirono tutti per il terrore quando udirono la notizia. La principessa disse: "Questo è il nemico per il quale ho cercato il vostro aiuto. Salvatemi nel momento del bisogno!". Poi mi diede due carri, un'armatura d'oro e le insegne di un comandante in capo e mi fece un inchino. La ringraziai, andai, chiamai a raccolta i capitani, feci radunare l'esercito e partii a cavallo davanti alla città. In diversi punti decisivi misi le truppe in agguato. Il nemico si stava già avvicinando in gran numero, incurante e indifferente, inebriato dalle sue precedenti vittorie. Mandai in avanscoperta i miei soldati più inaffidabili, che si lasciarono battere per attirarlo. Gli uomini armati fino ai denti uscirono contro di lui e si ritirarono in ordine di scaramuccia. E così cadde nella mia imboscata. Tamburi e timpani suonarono insieme, l'anello si chiuse intorno a loro da ogni lato e l'esercito dei briganti subì una grave sconfitta. I morti giacevano come steli di canapa, ma il piccolo Tschauna riuscì a sfondare il cerchio. | summary |
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explicit | Cosa accadde a Tschauna dopo che il generale inviò i suoi soldati? | outcome resolution | Cadde nell'imboscata del generale. | help-in-need-story | La sua strada è segnata da colonne di fuoco e fumo!". Gli ospiti impallidirono tutti per il terrore quando udirono la notizia. La principessa disse: "Questo è il nemico per il quale ho cercato il vostro aiuto. Salvatemi nel momento del bisogno!". Poi mi diede due carri, un'armatura d'oro e le insegne di un comandante in capo e mi fece un inchino. La ringraziai, andai, chiamai a raccolta i capitani, feci radunare l'esercito e partii a cavallo davanti alla città. In diversi punti decisivi misi le truppe in agguato. Il nemico si stava già avvicinando in gran numero, incurante e indifferente, inebriato dalle sue precedenti vittorie. Mandai in avanscoperta i miei soldati più inaffidabili, che si lasciarono battere per attirarlo. Gli uomini armati fino ai denti uscirono contro di lui e si ritirarono in ordine di scaramuccia. E così cadde nella mia imboscata. Tamburi e timpani suonarono insieme, l'anello si chiuse intorno a loro da ogni lato e l'esercito dei briganti subì una grave sconfitta. I morti giacevano come steli di canapa, ma il piccolo Tschauna riuscì a sfondare il cerchio. | local |
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explicit | Perché Tschauna si stava avvicinando in massa, incurante e noncurante? | causal relationship | Il nemico era inebriato dalle sue precedenti vittorie. | help-in-need-story | La sua strada è segnata da colonne di fuoco e fumo!". Gli ospiti impallidirono tutti per il terrore quando udirono la notizia. La principessa disse: "Questo è il nemico per il quale ho cercato il vostro aiuto. Salvatemi nel momento del bisogno!". Poi mi diede due carri, un'armatura d'oro e le insegne di un comandante in capo e mi fece un inchino. La ringraziai, andai, chiamai a raccolta i capitani, feci radunare l'esercito e partii a cavallo davanti alla città. In diversi punti decisivi misi le truppe in agguato. Il nemico si stava già avvicinando in gran numero, incurante e indifferente, inebriato dalle sue precedenti vittorie. Mandai in avanscoperta i miei soldati più inaffidabili, che si lasciarono battere per attirarlo. Gli uomini armati fino ai denti uscirono contro di lui e si ritirarono in ordine di scaramuccia. E così cadde nella mia imboscata. Tamburi e timpani suonarono insieme, l'anello si chiuse intorno a loro da ogni lato e l'esercito dei briganti subì una grave sconfitta. I morti giacevano come steli di canapa, ma il piccolo Tschauna riuscì a sfondare il cerchio. | local |
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explicit | Cosa diede la principessa al generale dopo aver saputo che Tschauna aveva invaso la sua terra? | action | Due carri, un'armatura d'oro e le insegne di un comandante in capo. | help-in-need-story | La sua strada è segnata da colonne di fuoco e fumo!". Gli ospiti impallidirono tutti per il terrore quando udirono la notizia. La principessa disse: "Questo è il nemico per il quale ho cercato il vostro aiuto. Salvatemi nel momento del bisogno!". Poi mi diede due carri, un'armatura d'oro e le insegne di un comandante in capo e mi fece un inchino. La ringraziai, andai, chiamai a raccolta i capitani, feci radunare l'esercito e partii a cavallo davanti alla città. In diversi punti decisivi misi le truppe in agguato. Il nemico si stava già avvicinando in gran numero, incurante e indifferente, inebriato dalle sue precedenti vittorie. Mandai in avanscoperta i miei soldati più inaffidabili, che si lasciarono battere per attirarlo. Gli uomini armati fino ai denti uscirono contro di lui e si ritirarono in ordine di scaramuccia. E così cadde nella mia imboscata. Tamburi e timpani suonarono insieme, l'anello si chiuse intorno a loro da ogni lato e l'esercito dei briganti subì una grave sconfitta. I morti giacevano come steli di canapa, ma il piccolo Tschauna riuscì a sfondare il cerchio. | local |
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implicit | Come si sentì la principessa dopo che il generale sconfisse Tschauna? | feeling | Felice. | help-in-need-story | Anche i miei ufficiali subordinati furono debitamente ricompensati. Il giorno seguente si tenne un banchetto e la principessa stessa riempì un calice, me lo mandò da uno dei suoi attendenti e disse: "Rimasta vedova in giovane età, mi opposi al volere del mio severo padre e fuggii in questo luogo. Qui l'infame Tschauna mi tormentò e quasi mi fece vergognare. Se la grande gentilezza del tuo padrone e il tuo coraggio non fossero venuti in mio aiuto, la mia sorte sarebbe stata dura!". Poi cominciò a ringraziarmi e le sue lacrime di commozione scorrevano a fiumi. Mi inchinai e la pregai di concedermi un permesso, in modo da potermi occupare della mia famiglia. Mi concesse un mese di licenza e il giorno seguente mi congedò con uno splendido seguito. Davanti alla città era stato eretto un padiglione in cui bevvi la coppa della staffa. Poi partii a cavallo e, quando arrivai davanti alla nostra porta, un tuono si abbatté e io mi svegliai". | local |
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explicit | Cosa fece il generale dopo aver sconfitto Tschauna? | action | Si inchinò e pregò la principessa di concedergli un permesso. | help-in-need-story | La sua strada è segnata da colonne di fuoco e fumo!". Gli ospiti impallidirono tutti per il terrore quando udirono la notizia. La principessa disse: "Questo è il nemico per il quale ho cercato il vostro aiuto. Salvatemi nel momento del bisogno!". Poi mi diede due carri, un'armatura d'oro e le insegne di un comandante in capo e mi fece un inchino. La ringraziai, andai, chiamai a raccolta i capitani, feci radunare l'esercito e partii a cavallo davanti alla città. In diversi punti decisivi misi le truppe in agguato. Il nemico si stava già avvicinando in gran numero, incurante e indifferente, inebriato dalle sue precedenti vittorie. Mandai in avanscoperta i miei soldati più inaffidabili, che si lasciarono battere per attirarlo. Gli uomini armati fino ai denti uscirono contro di lui e si ritirarono in ordine di scaramuccia. E così cadde nella mia imboscata. Tamburi e timpani suonarono insieme, l'anello si chiuse intorno a loro da ogni lato e l'esercito dei briganti subì una grave sconfitta. I morti giacevano come steli di canapa, ma il piccolo Tschauna riuscì a sfondare il cerchio. Gli mandai dietro i cavalieri leggeri, che lo catturarono davanti alla tenda del comandante generale del nemico. Frettolosamente inviai un messaggio alla principessa, che passò in rassegna i prigionieri davanti al palazzo. Tutto il popolo, alto e basso, accorse per acclamarla. Il piccolo Tschauna stava per essere giustiziato nella piazza del mercato, quando un messaggero arrivò di corsa con l'ordine del padre della principessa di perdonarlo. La principessa non osò disobbedire. Così, dopo aver giurato di rinunciare a qualsiasi idea di realizzare i suoi piani traditori, fu allontanato a casa sua. Come ricompensa per la mia vittoria, fui riempito di benefici. Fui investito di una tenuta con tremila contadini, mi fu dato un palazzo, cavalli e carri, ogni sorta di gioielli, servitori e servitrici, giardini e foreste, stendardi e armature. Anche i miei ufficiali subordinati furono debitamente ricompensati. Il giorno seguente si tenne un banchetto e la principessa stessa riempì un calice, me lo mandò da uno dei suoi attendenti e disse: "Rimasta vedova in giovane età, mi sono opposta al volere del mio severo padre e sono fuggita in questo luogo". Qui l'infame Tschauna mi tormentò e quasi mi fece vergognare. Se la grande gentilezza del tuo padrone e il tuo coraggio non fossero venuti in mio aiuto, la mia sorte sarebbe stata dura!". Poi cominciò a ringraziarmi e le sue lacrime di commozione scorrevano a fiumi. Mi inchinai e la pregai di concedermi un permesso, in modo da potermi occupare della mia famiglia. Mi concesse un mese di licenza e il giorno seguente mi congedò con uno splendido seguito. Davanti alla città era stato eretto un padiglione in cui bevvi la coppa della staffa. Poi partii a cavallo e, quando arrivai davanti alla nostra porta, un tuono si abbatté e mi svegliai". | summary |
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explicit | Cosa successe al generale quando era passato un mese? | outcome resolution | Morì senza alcun segno di malattia. | help-in-need-story | Il generale scrisse quindi a Dschou Bau un resoconto dell'accaduto, in cui trasmetteva i ringraziamenti della principessa. Poi non si curò più delle questioni mondane, ma mise in ordine la casa e la affidò alla moglie e al figlio. Trascorso un mese, morì senza alcun segno di malattia. Quello stesso giorno uno dei suoi ufficiali era a passeggio. Improvvisamente vide una pesante nuvola di polvere alzarsi lungo l'autostrada, mentre bandiere e stendardi oscuravano il sole. Mille cavalieri scortavano un uomo che sedeva a cavallo con fierezza e come un eroe. E quando l'ufficiale lo guardò in faccia, si trattava del generale Dschong Tschong-Fu. Frettolosamente si spostò sul bordo della strada, per permettere il passaggio della cavalcata, e la guardò passare. I cavalieri presero la strada per il Lago delle Fanciulle, dove scomparvero. | local |
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implicit | Cosa accadrà dopo che Dschou Bau avrà scelto il suo generale vittorioso Dschong Tschong-Fu per prendere il posto di Mong Yuan? | prediction | Dschong Tschong-Fu morirà. | help-in-need-story | Quando Dschou Bau sentì queste parole, che sembravano combaciare stranamente con quanto aveva sognato, pensò di provare a vedere se era davvero così. Perciò scelse il suo generale vittorioso Dschong Tschong-Fu per prendere il posto di Mong Yuan. Quella sera bruciò incenso, offrì vino e consegnò alla principessa l'anima del capitano. Il ventisei del mese giunse la notizia dall'accampamento del generale che era morto improvvisamente a mezzanotte del 13. Dschou Bau si spaventò e si sentì morire. Dschou Bau si spaventò e mandò un uomo a riferirglielo. Quest'ultimo lo informò che il cuore del generale non aveva quasi cessato di battere e che, nonostante il caldo estivo, il suo corpo non presentava alcuna traccia di decomposizione. Fu quindi dato l'ordine di non seppellirlo. | summary |
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explicit | Chi aveva una moglie e un figlio? | character | Odshedoph. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | C'era un uomo chiamato Odshedoph, o Figlio dei forti desideri, che aveva una moglie e un figlio. Aveva ritirato la sua famiglia dal villaggio, dove aveva trascorso l'inverno, nelle vicinanze di una foresta lontana, dove abbondava la selvaggina. Questo bosco si trovava a un giorno di viaggio dalla sua casa invernale, e sotto la sua ampia ombra la moglie sistemò la capanna, mentre il marito uscì a caccia. La sera presto tornò con un cervo e, stanco e assetato, chiese al figlio, che chiamava Forte Desiderio, di andare al fiume a prendere un po' d'acqua. Il figlio rispose che era buio e aveva paura. Il padre lo esortò ancora, dicendo che sua madre, come lui stesso, era stanca e che la distanza dall'acqua era molto breve. Ma nessuna persuasione riuscì a vincere la riluttanza del giovane. Si rifiutò di andare. | local |
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explicit | Dove si ritirò Odshedoph con la sua famiglia? | setting | Nelle vicinanze di una foresta lontana, dove abbondava la selvaggina. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | C'era un uomo chiamato Odshedoph, o Figlio dei forti desideri, che aveva una moglie e un figlio. Aveva ritirato la sua famiglia dal villaggio, dove aveva trascorso l'inverno, nelle vicinanze di una foresta lontana, dove abbondava la selvaggina. Questo bosco si trovava a un giorno di viaggio dalla sua casa invernale, e sotto la sua ampia ombra la moglie sistemò la capanna, mentre il marito uscì a caccia. La sera presto tornò con un cervo e, stanco e assetato, chiese al figlio, che chiamava Forte Desiderio, di andare al fiume a prendere un po' d'acqua. Il figlio rispose che era buio e aveva paura. Il padre lo esortò ancora, dicendo che sua madre, come lui stesso, era stanca e che la distanza dall'acqua era molto breve. Ma nessuna persuasione riuscì a vincere la riluttanza del giovane. Si rifiutò di andare. | local |
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explicit | Cosa faceva la moglie mentre il marito usciva a caccia? | action | Sistemava la capanna. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | C'era un uomo chiamato Odshedoph, o Figlio dei forti desideri, che aveva una moglie e un figlio. Aveva ritirato la sua famiglia dal villaggio, dove aveva trascorso l'inverno, nelle vicinanze di una foresta lontana, dove abbondava la selvaggina. Questo bosco si trovava a un giorno di viaggio dalla sua casa invernale, e sotto la sua ampia ombra la moglie sistemò la capanna, mentre il marito uscì a caccia. La sera presto tornò con un cervo e, stanco e assetato, chiese al figlio, che chiamava Forte Desiderio, di andare al fiume a prendere un po' d'acqua. Il figlio rispose che era buio e aveva paura. Il padre lo esortò ancora, dicendo che sua madre, come lui stesso, era stanca e che la distanza dall'acqua era molto breve. Ma nessuna persuasione riuscì a vincere la riluttanza del giovane. Si rifiutò di andare. | local |
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explicit | Perché il figlio aveva paura di andare a prendere l'acqua al fiume? | causal relationship | Era buio. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | C'era un uomo chiamato Odshedoph, o Figlio dei forti desideri, che aveva una moglie e un figlio. Aveva ritirato la sua famiglia dal villaggio, dove aveva trascorso l'inverno, nelle vicinanze di una foresta lontana, dove abbondava la selvaggina. Questo bosco si trovava a un giorno di viaggio dalla sua casa invernale, e sotto la sua ampia ombra la moglie sistemò la capanna, mentre il marito uscì a caccia. La sera presto tornò con un cervo e, stanco e assetato, chiese al figlio, che chiamava Forte Desiderio, di andare al fiume a prendere un po' d'acqua. Il figlio rispose che era buio e aveva paura. Il padre lo esortò ancora, dicendo che sua madre, come lui stesso, era stanca e che la distanza dall'acqua era molto breve. Ma nessuna persuasione riuscì a vincere la riluttanza del giovane. Si rifiutò di andare. | local |
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explicit | Cosa accadde al ragazzo dopo che suo padre gli disse che non avrebbe mai ucciso Testa Rossa? | outcome resolution | Rifletteva in silenzio. Rimase seduto accanto alla porta della baita per tutta la notte, guardando le stelle e sospirando come una persona molto afflitta. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | "Ah, figlio mio", disse infine il padre, "se hai paura di andare al fiume, non ucciderai mai Testa Rossa". Il ragazzo fu profondamente irritato da questa osservazione, che sembrava toccarlo nel profondo. Rifletteva in silenzio. Si rifiutò di mangiare e non rispose quando gli fu rivolta la parola. Rimase seduto accanto alla porta della loggia per tutta la notte, guardando le stelle e sospirando come una persona molto afflitta. Il giorno dopo chiese alla madre di vestire la pelle del cervo e di farne dei mocassini, mentre lui si occupava di preparare arco e frecce. Non appena queste furono pronte, una mattina, all'alba, lasciò la capanna senza dire una parola al padre o alla madre. Mentre passava, lanciò in aria una delle sue frecce, che cadde verso ovest. Prese quella direzione e, giunto nel punto in cui la freccia era caduta, si rallegrò nel constatare che aveva trapassato il cuore di un cervo. | local |
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explicit | Perché Forte Desiderio si era impegnato a preparare arco e frecce? | causal relationship | Per cacciare. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | "Ah, figlio mio", disse infine il padre, "se hai paura di andare al fiume, non ucciderai mai Testa Rossa". Il ragazzo fu profondamente irritato da questa osservazione, che sembrava toccarlo nel profondo. Rifletteva in silenzio. Si rifiutò di mangiare e non rispose quando gli fu rivolta la parola. Rimase seduto accanto alla porta della loggia per tutta la notte, guardando le stelle e sospirando come una persona molto afflitta. Il giorno dopo chiese alla madre di vestire la pelle del cervo e di farne dei mocassini, mentre lui si occupava di preparare arco e frecce. Non appena queste furono pronte, una mattina, all'alba, lasciò la capanna senza dire una parola al padre o alla madre. Mentre passava, lanciò in aria una delle sue frecce, che cadde verso ovest. Prese quella direzione e, giunto nel punto in cui la freccia era caduta, si rallegrò nel constatare che aveva trapassato il cuore di un cervo. | local |
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explicit | Perché Forte Desiderio aveva finito le frecce? | causal relationship | Aveva lasciato le frecce nelle carcasse. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Si rifocillò con un pasto a base di carne di cervo e il mattino seguente scoccò un'altra freccia. Seguendo il suo percorso, dopo aver viaggiato tutto il giorno, scoprì di aver trafitto un altro cervo. In questo modo scoccò quattro frecce e ogni sera scoprì di aver ucciso un cervo. Per una strana svista, lasciò le frecce conficcate nelle carcasse e passò oltre senza ritirarle. Non avendo così nessuna freccia per il quinto giorno, la notte era in grande affanno per la mancanza di cibo. Alla fine si gettò a terra in preda alla disperazione, concludendo che tanto valeva morire lì quanto proseguire. Ma non si era sdraiato a lungo prima di sentire un rumore vuoto e rimbombante nel terreno sotto di lui, come quello di un terremoto che si muove lentamente. | local |
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explicit | Perché Forte Desiderio si è gettato sulla terra in preda alla disperazione? | causal relationship | Di notte era in grande difficoltà per la mancanza di cibo. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Si rifocillò con un pasto a base di carne di cervo e il mattino seguente scoccò un'altra freccia. Seguendo il suo percorso, dopo aver viaggiato tutto il giorno, scoprì di aver trafitto un altro cervo. In questo modo scoccò quattro frecce e ogni sera scoprì di aver ucciso un cervo. Per una strana svista, lasciò le frecce conficcate nelle carcasse e passò oltre senza ritirarle. Non avendo così nessuna freccia per il quinto giorno, la notte era in grande affanno per la mancanza di cibo. Alla fine si gettò a terra in preda alla disperazione, concludendo che tanto valeva morire lì quanto proseguire. Ma non si era sdraiato a lungo prima di sentire un rumore vuoto e rimbombante nel terreno sotto di lui, come quello di un terremoto che si muove lentamente. | local |
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explicit | Che cosa scoprì a distanza il Forte Desiderio? | action | La figura di un essere umano. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Si alzò di scatto e scoprì a distanza la figura di un essere umano che camminava con un bastone. Guardò attentamente e vide che la figura camminava in un ampio sentiero battuto in una prateria, che conduceva da una baita crepuscolare a un lago, le cui acque erano nere e torbide. Con sua sorpresa, questa baita, che non era in vista quando si era gettato a terra, era ora vicina. Si avvicinò un po' di più e si nascose; in un attimo scoprì che la figura non era altro che quella della terribile strega, la vecchietta che fa la guerra. Il suo cammino verso il lago era perfettamente liscio e solido, e il rumore che Forte Desiderio aveva sentito era stato causato dai colpi del suo bastone da passeggio sul terreno. La cima di questo bastone era decorata con una serie di dita e becchi di uccelli di ogni tipo che, a ogni colpo di bastone, svolazzavano e cantavano le loro varie note in concerto. | local |
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explicit | Chi scoprì la figura di Forte Desiderio? | character | La terribile strega. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Si alzò di scatto e scoprì a distanza la figura di un essere umano che camminava con un bastone. Guardò attentamente e vide che la figura camminava in un ampio sentiero battuto in una prateria, che conduceva da una baita crepuscolare a un lago, le cui acque erano nere e torbide. Con sua sorpresa, questa baita, che non era in vista quando si era gettato a terra, era ora vicina. Si avvicinò un po' di più e si nascose; in un attimo scoprì che la figura non era altro che quella della terribile strega, la vecchietta che fa la guerra. Il suo cammino verso il lago era perfettamente liscio e solido, e il rumore che Forte Desiderio aveva sentito era stato causato dai colpi del suo bastone da passeggio sul terreno. La cima di questo bastone era decorata con una serie di dita e becchi di uccelli di ogni tipo che, a ogni colpo di bastone, svolazzavano e cantavano le loro varie note in concerto. | local |
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explicit | Cosa accadde dopo che la strega scosse più volte il suo mantello? | outcome resolution | Gli scalpi emisero forti grida di risa. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Entrò nella sua loggia e si tolse il mantello, che era interamente composto da scalpi di donne. Prima di ripiegarlo, lo scosse più volte e ad ogni scossa gli scalpi emisero forti grida di risa, alle quali si unì anche la vecchia megera. Il ragazzo, che si era attardato sulla porta, si allarmò molto, ma non emise alcun grido. Dopo aver steso il mantello, la donna si avvicinò direttamente a lui. Guardandolo fisso, lo informò che lo conosceva da quando aveva lasciato la casa del padre e che aveva osservato i suoi movimenti. Gli disse di non temere e di non disperare, perché lei sarebbe stata la sua protettrice e la sua amica. Lo invitò nel suo rifugio e gli offrì una cena. Durante il pasto, lo interrogò sui motivi della sua visita. Lui le raccontò la sua storia, le disse in che modo era stato disonorato e le difficoltà in cui si dibatteva. "Ora dimmi veramente", disse la vecchietta che fa la guerra, "che avevi paura di andare all'acqua al buio". | local |
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explicit | Che cosa disse la strega a Forte Desiderio? | action | Lo conosceva da quando aveva lasciato la capanna di suo padre e aveva osservato i suoi movimenti. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Entrò nella sua loggia e si tolse il mantello, che era interamente composto da scalpi di donne. Prima di ripiegarlo, lo scosse più volte e ad ogni scossa gli scalpi emisero forti grida di risa, alle quali si unì anche la vecchia megera. Il ragazzo, che si era attardato sulla porta, si allarmò molto, ma non emise alcun grido. Dopo aver steso il mantello, la donna si avvicinò direttamente a lui. Guardandolo fisso, lo informò che lo conosceva da quando aveva lasciato la casa del padre e che aveva osservato i suoi movimenti. Gli disse di non temere e di non disperare, perché lei sarebbe stata la sua protettrice e la sua amica. Lo invitò nel suo rifugio e gli offrì una cena. Durante il pasto, lo interrogò sui motivi della sua visita. Lui le raccontò la sua storia, le disse in che modo era stato disonorato e le difficoltà in cui si dibatteva. "Ora dimmi veramente", disse la vecchietta che fa la guerra, "che avevi paura di andare all'acqua al buio". | local |
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explicit | Cosa fece la strega a Forte Desiderio? | action | Lo vestì da femmina, fornendogli gli abiti necessari e tingendogli il viso con i colori più affascinanti. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | "Lo ero", rispose prontamente Forte Desiderio. Mentre rispondeva, la megera agitò il suo bastone. Gli uccelli lanciarono un grido clamoroso e il mantello si scosse violentemente mentre tutti gli scalpi scoppiavano in un orrendo urlo di risa. "E ora hai paura?", chiese ancora. "Ho", rispose ancora Forte Desiderio, senza esitare. "Ma non hai paura di dire la verità", ribatté la vecchietta. "Sarai ancora un uomo coraggioso". Lo rincuorò con la certezza della sua amicizia e cominciò subito a esercitare il suo potere su di lui. Poiché i suoi capelli erano molto corti, prese un grande pettine di piombo e, dopo averlo passato più volte tra le ciocche, le rese lunghe come quelle di una bella donna giovane. Poi procedette a vestirlo come una femmina, fornendogli gli abiti necessari e tingendogli il viso con colori della tinta più affascinante. Gli diede anche una ciotola di metallo lucente. Gli ordinò di mettere nella cintura un filo di erba spada profumata e di recarsi il mattino seguente sulle rive del lago, che non era altro che quello su cui regnava Testa Rossa. Hah-Undo-Tah, o Testa Rossa, era uno stregone potentissimo che viveva su un'isola al centro del suo regno d'acqua ed era il terrore di tutto il paese. Lo informò che sull'isola ci sarebbero stati molti indiani che, non appena lo avessero visto usare la ciotola lucente per bere, sarebbero venuti a chiedergli di diventare loro moglie e di portarlo sull'isola. Lui doveva rifiutare queste offerte e dire che era venuto da lontano per essere la moglie di Testa Rossa e che, se il capo non avesse potuto cercarla per sé, sarebbe tornato al suo villaggio. Disse che, non appena Testa Rossa l'avesse saputo, sarebbe venuto a prenderla con la sua canoa, sulla quale lei avrebbe dovuto imbarcarsi. | summary |
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explicit | Chi era il terrore di tutto il paese? | character | Hah-Undo-Tah, o Testa Rossa. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Gli diede anche una ciotola di metallo lucente. Gli ordinò di mettere nella cintura un filo di erba spada profumata e di recarsi il mattino seguente sulle rive del lago, che non era altro che quello su cui regnava Testa Rossa. Hah-Undo-Tah, o Testa Rossa, era uno stregone potentissimo che viveva su un'isola al centro del suo regno d'acqua ed era il terrore di tutto il paese. Lo informò che sull'isola ci sarebbero stati molti indiani che, non appena lo avessero visto usare la ciotola lucente per bere, sarebbero venuti a chiedergli di diventare loro moglie e di portarlo sull'isola. Lui doveva rifiutare queste offerte e dire che era venuto da lontano per essere la moglie di Testa Rossa e che, se il capo non avesse potuto cercarla per sé, sarebbe tornato al suo villaggio. Disse che, non appena Testa Rossa l'avesse saputo, sarebbe venuto a prenderla con la sua canoa, nella quale lei avrebbe dovuto imbarcarsi. | local |
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explicit | Dove viveva Testa Rossa? | setting | Su un'isola al centro del suo regno d'acqua. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Gli diede anche una ciotola di metallo lucente. Gli ordinò di mettere nella cintura un filo di erba spada profumata e di recarsi il mattino seguente sulle rive del lago, che non era altro che quello su cui regnava Testa Rossa. Hah-Undo-Tah, o Testa Rossa, era uno stregone potentissimo che viveva su un'isola al centro del suo regno d'acqua ed era il terrore di tutto il paese. Lo informò che sull'isola ci sarebbero stati molti indiani che, non appena lo avessero visto usare la ciotola lucente per bere, sarebbero venuti a chiedergli di diventare loro moglie e di portarlo sull'isola. Lui doveva rifiutare queste offerte e dire che era venuto da lontano per essere la moglie di Testa Rossa e che, se il capo non avesse potuto cercarla per sé, sarebbe tornato al suo villaggio. Disse che, non appena Testa Rossa l'avesse saputo, sarebbe venuto a prenderla con la sua canoa, nella quale lei avrebbe dovuto imbarcarsi. | local |
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explicit | Cosa sarebbe successo se Testa Rossa non avesse cercato Forte Desiderio? | prediction | Sarebbe tornata al suo villaggio. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Gli diede anche una ciotola di metallo lucente. Gli ordinò di mettere nella cintura un filo di erba spada profumata e di recarsi il mattino seguente sulle rive del lago, che non era altro che quello su cui regnava Testa Rossa. Hah-Undo-Tah, o Testa Rossa, era uno stregone potentissimo che viveva su un'isola al centro del suo regno d'acqua ed era il terrore di tutto il paese. Lo informò che sull'isola ci sarebbero stati molti indiani che, non appena lo avessero visto usare la ciotola lucente per bere, sarebbero venuti a chiedergli di diventare loro moglie e di portarlo sull'isola. Lui doveva rifiutare queste offerte e dire che era venuto da lontano per essere la moglie di Testa Rossa e che, se il capo non avesse potuto cercarla per sé, sarebbe tornato al suo villaggio. Disse che, non appena Testa Rossa l'avesse saputo, sarebbe venuto a prenderla con la sua canoa, nella quale lei avrebbe dovuto imbarcarsi. | local |
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explicit | Cosa disse la strega a Forte Desiderio di fare una volta raggiunto un punto solitario con Testa Rossa? | action | Tagliare la testa di Testa Rossa con un filo d'erba. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | "Una volta raggiunta la riva", aggiunse la vecchietta, "dovrete acconsentire a diventare sua moglie; la sera dovrete indurlo a fare una passeggiata fuori dal villaggio e, una volta raggiunto un luogo solitario, approfittare della prima occasione per tagliargli la testa con un filo d'erba". Inoltre, diede a Strong Desire dei consigli generali su come doveva comportarsi per sostenere il personaggio di donna che aveva assunto. La sua paura non gli avrebbe permesso di accettare un'avventura così pericolosa, ma il ricordo degli sguardi e dei rimproveri del padre sulla sua mancanza di coraggio lo decise. La mattina presto lasciò la casa della vecchietta che fa la guerra, che era avvolta da una fitta nebbia salmastra, così densa e pesante da respirare, che gli riuscì difficile farsi strada. Quando si voltò per cercarla, non c'era più. Prese il sentiero battuto fino alle rive del lago e si diresse verso l'acqua in un punto proprio di fronte alla capanna di Testa Rossa. | local |
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implicit | Perché gli indiani vorranno fare di Forte Desiderio la loro moglie? | causal relationship | Forte Desiderio sembra essere una donna. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | "Una volta raggiunta la riva", aggiunse la vecchietta, "dovrete acconsentire a diventare sua moglie; la sera dovrete indurlo a fare una passeggiata fuori dal villaggio e, una volta raggiunto un luogo solitario, approfittare della prima occasione per tagliargli la testa con un filo d'erba". Inoltre, diede a Strong Desire dei consigli generali su come doveva comportarsi per sostenere il personaggio di donna che aveva assunto. La sua paura non gli avrebbe permesso di accettare un'avventura così pericolosa, ma il ricordo degli sguardi e dei rimproveri del padre sulla sua mancanza di coraggio lo decise. La mattina presto lasciò la casa della vecchietta che fa la guerra, che era avvolta da una fitta nebbia salmastra, così densa e pesante da respirare, che gli riuscì difficile farsi strada. Quando si voltò per cercarla, non c'era più. Prese il sentiero battuto fino alle rive del lago e si diresse verso l'acqua in un punto proprio di fronte alla capanna di Testa Rossa. | local |
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implicit | Perché Desiderio Forte rifiutò le proposte di matrimonio? | causal relationship | Era un uomo. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Gli diede anche una ciotola di metallo lucente. Gli ordinò di mettere nella cintura un filo di erba spada profumata e di recarsi il mattino seguente sulle rive del lago, che non era altro che quello su cui regnava Testa Rossa. Hah-Undo-Tah, o Testa Rossa, era uno stregone potentissimo che viveva su un'isola al centro del suo regno d'acqua ed era il terrore di tutto il paese. Lo informò che sull'isola ci sarebbero stati molti indiani che, non appena lo avessero visto usare la ciotola lucente per bere, sarebbero venuti a chiedergli di diventare loro moglie e di portarlo sull'isola. Lui doveva rifiutare queste offerte e dire che era venuto da lontano per essere la moglie di Testa Rossa e che, se il capo non avesse potuto cercarla per sé, sarebbe tornato al suo villaggio. Disse che, non appena Capo Rosso l'avesse saputo, sarebbe venuto a prenderla con la sua canoa, sulla quale lei avrebbe dovuto imbarcarsi. Dove si trovava ora era una bella giornata. Il cielo era limpido e il sole splendeva per Forte Desiderio con la stessa intensità del primo mattino in cui aveva sporto la testolina dalla porta della capanna di suo padre. Non era da molto che si trovava lì, passeggiando lungo la spiaggia, quando mostrò la ciotola scintillante immergendovi l'acqua del lago. Ben presto alcune canoe si allontanarono dall'isola. Gli uomini ammirarono il suo vestito, rimasero affascinati dalla sua bellezza e quasi all'unisono fecero proposte di matrimonio. Queste, Forte Desiderio le rifiutò prontamente. Quando la cosa fu riferita a Testa Rossa, egli ordinò che la sua barca reale fosse varata dai suoi uomini scelti per il remo e che attraversasse l'isola per vedere quella meravigliosa ragazza. Mentre si avvicinavano alla riva, Forte Desiderio vide che le costole della canoa dello stregone erano formate da serpenti a sonagli viventi, le cui teste puntavano verso l'esterno per proteggerlo dai suoi nemici. Invitato, non aveva fatto in tempo a salire sulla canoa che questi cominciarono a sibilare e a sferragliare furiosamente, facendogli prendere un grande spavento; ma il mago parlò loro, e allora si pacificarono e si calmarono. Poco dopo furono allo sbarco sull'isola. Il matrimonio ebbe luogo immediatamente e la sposa fece dono di vari oggetti di valore che le erano stati forniti dalla vecchia strega che abitava la loggia nuvolosa. | summary |
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explicit | Che cosa fece Testa Rossa per pacificare i serpenti a sonagli? | action | Parlò loro. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Dove si trovava ora era una bella giornata. Il cielo era limpido e il sole splendeva per Forte Desiderio con la stessa intensità del primo mattino in cui aveva sporto la testolina dalla porta della casa paterna. Non era da molto che si trovava lì, passeggiando lungo la spiaggia, quando mostrò la ciotola scintillante immergendovi l'acqua del lago. Ben presto alcune canoe si allontanarono dall'isola. Gli uomini ammirarono il suo vestito, rimasero affascinati dalla sua bellezza e quasi all'unisono fecero proposte di matrimonio. Queste, Forte Desiderio le rifiutò prontamente. Quando la cosa fu riferita a Testa Rossa, egli ordinò che la sua barca reale fosse varata dai suoi uomini scelti per il remo e che attraversasse l'isola per vedere quella meravigliosa ragazza. Mentre si avvicinavano alla riva, Forte Desiderio vide che le costole della canoa dello stregone erano formate da serpenti a sonagli viventi, le cui teste puntavano verso l'esterno per proteggerlo dai suoi nemici. Invitato, non aveva fatto in tempo a salire sulla canoa che questi cominciarono a sibilare e a sferragliare furiosamente, facendogli prendere un grande spavento; ma il mago parlò loro, e allora si pacificarono e si calmarono. Poco dopo furono allo sbarco sull'isola. Il matrimonio ebbe luogo immediatamente e la sposa fece dono di vari oggetti di valore che le erano stati forniti dalla vecchia strega che abitava la loggia nuvolosa. | local |
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implicit | Come si sentirà Testa Rossa a sposare Forte Desiderio? | prediction | Fortunato. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Dove si trovava ora era una bella giornata. Il cielo era limpido e il sole splendeva per Forte Desiderio con la stessa intensità del primo mattino in cui aveva sporto la testolina dalla porta della casa paterna. Non era da molto che si trovava lì, passeggiando lungo la spiaggia, quando mostrò la ciotola scintillante immergendovi l'acqua del lago. Ben presto alcune canoe si allontanarono dall'isola. Gli uomini ammirarono il suo vestito, rimasero affascinati dalla sua bellezza e quasi all'unisono fecero proposte di matrimonio. Queste, Forte Desiderio le rifiutò prontamente. Quando la cosa fu riferita a Testa Rossa, egli ordinò che la sua barca reale fosse varata dai suoi uomini scelti per il remo e che attraversasse l'isola per vedere quella meravigliosa ragazza. Mentre si avvicinavano alla riva, Forte Desiderio vide che le costole della canoa dello stregone erano formate da serpenti a sonagli viventi, le cui teste puntavano verso l'esterno per proteggerlo dai suoi nemici. Invitato, non aveva fatto in tempo a salire sulla canoa che questi cominciarono a sibilare e a sferragliare furiosamente, facendogli prendere un grande spavento; ma il mago parlò loro, e allora si pacificarono e si calmarono. Poco dopo furono allo sbarco sull'isola. Il matrimonio ebbe luogo immediatamente e la sposa fece dono di vari oggetti di valore che le erano stati forniti dalla vecchia strega che abitava la loggia nuvolosa. | local |
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explicit | Perché la madre di Testa Rossa era fissata con la nuova nuora? | causal relationship | La figura e i modi, il viso e soprattutto gli occhi erano senza dubbio quelli di un uomo. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Mentre erano seduti nella loggia, circondati da amici e parenti, la madre di Testa Rossa osservò a lungo con attenzione il volto della nuova nuora. Da questo esame si convinse che questo matrimonio singolare e affrettato non prometteva nulla di buono per suo figlio. Lo attirò in disparte e gli rivelò i suoi sospetti. Questa non può essere una donna, disse; ha la figura e i modi, il viso e soprattutto gli occhi sono senza dubbio quelli di un uomo. Il marito respinse i suoi sospetti e la rimproverò severamente per aver nutrito simili idee sulla propria nuora. La donna continuò a insistere sui suoi dubbi, cosa che irritò a tal punto il marito che le ruppe in faccia lo stelo della pipa e la chiamò "civetta". Questo gesto stupì la compagnia, che cercò una spiegazione; e non fu presto data, quando la finta sposa, alzandosi con aria offesa e dignitosa, comunicò a Testa Rossa che, dopo aver ricevuto un affronto così grossolano dai suoi parenti, non poteva pensare di rimanere con lui come moglie, ma doveva tornare immediatamente dai suoi amici. | local |
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explicit | Che cosa fece il padre di Testa Rossa quando la madre di Testa Rossa esortò i suoi dubbi? | action | Le ruppe in faccia lo stelo della pipa e le diede della civetta. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Mentre erano seduti nella loggia, circondati da amici e parenti, la madre di Testa Rossa osservò a lungo con attenzione il volto della nuova nuora. Da questo esame si convinse che questo matrimonio singolare e affrettato non prometteva nulla di buono per suo figlio. Lo attirò in disparte e gli rivelò i suoi sospetti. Questa non può essere una donna, disse; ha la figura e i modi, il viso e soprattutto gli occhi sono senza dubbio quelli di un uomo. Il marito respinse i suoi sospetti e la rimproverò severamente per aver nutrito simili idee sulla propria nuora. La donna continuò a insistere sui suoi dubbi, cosa che irritò a tal punto il marito che le ruppe in faccia lo stelo della pipa e la chiamò "civetta". Questo gesto stupì la compagnia, che cercò una spiegazione; e non fu presto data, quando la finta sposa, alzandosi con aria offesa e dignitosa, comunicò a Testa Rossa che, dopo aver ricevuto un affronto così grossolano dai suoi parenti, non poteva pensare di rimanere con lui come moglie, ma doveva tornare immediatamente dai suoi amici. | local |
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explicit | Perché la finta sposa informò Testa Rossa che sarebbe dovuta tornare dai suoi amici? | causal relationship | Aveva ricevuto un affronto così grave dai parenti di lui che non poteva pensare di rimanere con lui come moglie. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Mentre erano seduti nella loggia, circondati da amici e parenti, la madre di Testa Rossa osservò a lungo con attenzione il volto della nuova nuora. Da questo esame si convinse che questo matrimonio singolare e affrettato non prometteva nulla di buono per suo figlio. Lo attirò in disparte e gli rivelò i suoi sospetti. Questa non può essere una donna, disse; ha la figura e i modi, il viso e soprattutto gli occhi sono senza dubbio quelli di un uomo. Il marito respinse i suoi sospetti e la rimproverò severamente per aver nutrito simili idee sulla propria nuora. La donna continuò a insistere sui suoi dubbi, cosa che irritò a tal punto il marito che le ruppe in faccia lo stelo della pipa e la chiamò "civetta". Questo gesto stupì la compagnia, che cercò una spiegazione; e non fu presto data, quando la finta sposa, alzandosi con aria offesa e dignitosa, comunicò a Testa Rossa che, dopo aver ricevuto un affronto così grossolano dai suoi parenti, non poteva pensare di rimanere con lui come moglie, ma doveva tornare immediatamente dai suoi amici. | local |
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explicit | Cosa accadde al modo di fare di Forte Desiderio dopo che Testa Rossa appoggiò la testa sulle ginocchia di Forte Desiderio? | outcome resolution | Forte Desiderio ha cambiato il suo modo di fare, è stato molto gentile e rassicurante. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Con un colpo di testa, come quello di una femmina arrabbiata, Forte Desiderio lasciò la baita, seguito da Testa Rossa, e si allontanò fino a raggiungere la spiaggia dell'isola, vicino al punto in cui erano sbarcati per la prima volta. Testa Rossa lo pregò di restare, adducendo ogni motivo e facendo ogni sorta di magnifiche promesse, nessuna delle quali sembrò fare la minima impressione. Forte Desiderio, pensò Testa Rossa, aveva il cuore molto duro. Durante questi appelli si erano seduti per terra e Testa Rossa, in preda alla sofferenza, aveva reclinato la testa sul grembo della sua presunta moglie. A questo punto, Forte Desiderio cambiò atteggiamento, fu molto gentile e rassicurante, e suggerì con l'accento più accattivante che se Testa Rossa avesse dormito profondamente per un po' avrebbe potuto sognare di uscire da tutti i suoi problemi. Capo Rosso, entusiasta di una prospettiva così felice, disse che si sarebbe addormentato immediatamente. "Hai ucciso un bel po' di uomini nel tuo tempo, Testa Rossa", disse Forte Desiderio, per suggerire allo stregone una serie di idee piacevoli. "Centinaia", rispose Testa Rossa; "e quel che è meglio, ora che sono abbastanza sistemato nella vita grazie a questo felice matrimonio, potrò dedicare tutta la mia attenzione al massacro". | local |
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implicit | Come farà Testa Rossa a concentrarsi sul massacro dopo aver sposato Forte Desiderio? | action | Non si preoccupa più del matrimonio. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Con un colpo di testa, come quello di una femmina arrabbiata, Forte Desiderio lasciò la baita, seguito da Testa Rossa, e si allontanò fino a raggiungere la spiaggia dell'isola, vicino al punto in cui erano sbarcati per la prima volta. Testa Rossa lo pregò di restare, adducendo ogni motivo e facendo ogni sorta di magnifiche promesse, nessuna delle quali sembrò fare la minima impressione. Forte Desiderio, pensò Testa Rossa, aveva il cuore molto duro. Durante questi appelli si erano seduti per terra e Testa Rossa, in preda alla sofferenza, aveva reclinato la testa sul grembo della sua presunta moglie. A questo punto, Forte Desiderio cambiò atteggiamento, fu molto gentile e rassicurante, e suggerì con l'accento più accattivante che se Testa Rossa avesse dormito profondamente per un po' avrebbe potuto sognare di uscire da tutti i suoi problemi. Capo Rosso, entusiasta di una prospettiva così felice, disse che si sarebbe addormentato immediatamente. "Hai ucciso un bel po' di uomini nel tuo tempo, Testa Rossa", disse Forte Desiderio, per suggerire allo stregone una serie di idee piacevoli. "Centinaia", rispose Testa Rossa; "e quel che è meglio, ora che sono abbastanza sistemato nella vita grazie a questo felice matrimonio, potrò dedicare tutta la mia attenzione al massacro". | local |
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explicit | Cosa vide Forte Desiderio quando si guardò indietro? | action | Le torce delle persone uscite alla ricerca della nuova coppia di sposi. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | "E ne ucciderete altre centinaia", interpose Forte Desiderio, nel modo più insinuante che si possa immaginare. "Proprio così, mia cara", rispose Testa Rossa, con una grande malizia; "migliaia. Non ci sarà fine ai miei deliziosi omicidi. Mi piace molto uccidere le persone. Vorrei uccidere te, se non fossi mia moglie". "Su, su", disse Forte Desiderio, con l'aria ammiccante di una piccola civetta, "vai a dormire; questa è una buona Testa Rossa". Non essendoci altri argomenti di conversazione, ora che il capo aveva esaurito il delizioso argomento dell'omicidio all'ingrosso, cadde subito in un sonno profondo. L'occasione tanto ansiosamente cercata era arrivata; e Forte Desiderio, con l'occhio sorridente, tracciando con fulminea rapidità la lama d'erba sul collo di Testa Rossa, staccò l'enorme e malvagia testa dal corpo. In un attimo, spogliandosi dell'abito da donna, sotto il quale aveva sempre indossato i suoi abiti maschili, Forte Desiderio afferrò il trofeo sanguinante, si tuffò nel lago e nuotò con sicurezza fino alla riva principale. L'aveva appena raggiunta quando, voltandosi indietro, vide nell'oscurità le torce delle persone che uscivano alla ricerca della nuova coppia di sposi. Ascoltò finché non trovarono il corpo senza testa e sentì le loro urla di rabbia e di dolore mentre si dirigeva verso la baita del suo gentile consigliere. | local |
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implicit | Perché Testa Rossa non voleva uccidere Forte Desiderio? | causal relationship | Forte Desiderio era bellissimo. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | "E ne ucciderete altre centinaia", interpose Forte Desiderio, nel modo più insinuante che si possa immaginare. "Proprio così, mia cara", rispose Testa Rossa, con una grande malizia; "migliaia. Non ci sarà fine ai miei deliziosi omicidi. Mi piace molto uccidere le persone. Vorrei uccidere te, se non fossi mia moglie". "Su, su", disse Forte Desiderio, con l'aria ammiccante di una piccola civetta, "vai a dormire; questa è una buona Testa Rossa". Non essendoci altri argomenti di conversazione, ora che il capo aveva esaurito il delizioso argomento dell'omicidio all'ingrosso, cadde subito in un sonno profondo. L'occasione tanto ansiosamente cercata era arrivata; e Forte Desiderio, con l'occhio sorridente, tracciando con fulminea rapidità la lama d'erba sul collo di Testa Rossa, staccò l'enorme e malvagia testa dal corpo. In un attimo, spogliandosi dell'abito da donna, sotto il quale aveva sempre indossato i suoi abiti maschili, Forte Desiderio afferrò il trofeo sanguinante, si tuffò nel lago e nuotò con sicurezza fino alla riva principale. L'aveva appena raggiunta quando, voltandosi indietro, vide nell'oscurità le torce delle persone che uscivano alla ricerca della nuova coppia di sposi. Ascoltò finché non trovarono il corpo senza testa e sentì le loro urla di rabbia e di dolore mentre si dirigeva verso la baita del suo gentile consigliere. | local |
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explicit | Come si sentì la strega quando ricevette Forte Desiderio? | feeling | Si rallegrò. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | La vecchietta che fa la guerra era di ottimo umore e accolse con gioia Forte Desiderio. Ammirò la sua prudenza e gli assicurò che il suo coraggio non sarebbe mai più stato messo in discussione. Sollevando la testa, che guardò con grande piacere, disse che avrebbe dovuto portare solo lo scalpo. Tagliando una ciocca di capelli per sé, gli disse che ora poteva tornare con la testa, che sarebbe stata la prova di un'impresa che avrebbe portato la sua gente a rispettarlo. "Nel tuo ritorno a casa", aggiunse la vecchietta, "incontrerai solo una difficoltà. Maunkahkeesh, lo Spirito della Terra, richiede un'offerta o un sacrificio a tutti i suoi figli che compiono azioni straordinarie. Mentre camminate in una prateria ci sarà un terremoto; la terra si aprirà e dividerà la prateria nel mezzo. Prendete questa pernice e gettatela nell'apertura, e immediatamente la supererete". Ringraziando la vecchia strega, che gli aveva fatto da fedele amica, Forte Desiderio si congedò da lei e, dopo aver superato senza problemi il terremoto grazie al percorso indicato, arrivò vicino al suo villaggio. Nascose segretamente il suo prezioso trofeo. | local |
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explicit | Chi richiedeva un'offerta o un sacrificio a tutti i suoi figli che compivano azioni straordinarie? | character | Maunkahkeesh, lo Spirito della Terra. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | La vecchietta che fa la guerra era di ottimo umore e accolse con gioia Forte Desiderio. Ammirò la sua prudenza e gli assicurò che il suo coraggio non sarebbe mai più stato messo in discussione. Sollevando la testa, che guardò con grande piacere, disse che avrebbe dovuto portare solo lo scalpo. Tagliando una ciocca di capelli per sé, gli disse che ora poteva tornare con la testa, che sarebbe stata la prova di un'impresa che avrebbe portato la sua gente a rispettarlo. "Nel tuo ritorno a casa", aggiunse la vecchietta, "incontrerai solo una difficoltà. Maunkahkeesh, lo Spirito della Terra, richiede un'offerta o un sacrificio a tutti i suoi figli che compiono azioni straordinarie. Mentre camminate in una prateria ci sarà un terremoto; la terra si aprirà e dividerà la prateria nel mezzo. Prendete questa pernice e gettatela nell'apertura, e immediatamente la supererete". Ringraziando la vecchia strega, che gli aveva fatto da fedele amica, Forte Desiderio si congedò da lei e, dopo aver superato senza problemi il terremoto grazie al percorso indicato, arrivò vicino al suo villaggio. Nascose segretamente il suo prezioso trofeo. | local |
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explicit | Che cosa diede la vecchietta a Forte Desiderio per gettarlo nell'apertura? | action | Una pernice. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | La vecchietta che fa la guerra era di ottimo umore e accolse con gioia Forte Desiderio. Ammirò la sua prudenza e gli assicurò che il suo coraggio non sarebbe mai più stato messo in discussione. Sollevando la testa, che guardò con grande piacere, disse che avrebbe dovuto portare solo lo scalpo. Tagliando una ciocca di capelli per sé, gli disse che ora poteva tornare con la testa, che sarebbe stata la prova di un'impresa che avrebbe portato la sua gente a rispettarlo. "Nel tuo ritorno a casa", aggiunse la vecchietta, "incontrerai solo una difficoltà. Maunkahkeesh, lo Spirito della Terra, richiede un'offerta o un sacrificio a tutti i suoi figli che compiono azioni straordinarie. Mentre camminate in una prateria ci sarà un terremoto; la terra si aprirà e dividerà la prateria nel mezzo. Prendete questa pernice e gettatela nell'apertura, e immediatamente la supererete". Ringraziando la vecchia strega, che gli aveva fatto da fedele amica, Forte Desiderio si congedò da lei e, dopo aver superato senza problemi il terremoto grazie al percorso indicato, arrivò vicino al suo villaggio. Nascose segretamente il suo prezioso trofeo. | local |
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explicit | Cosa trovarono i genitori di Forte Desiderio? | action | I genitori erano molto addolorati per il loro figlio, che credevano perduto. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Quando entrò nel villaggio, scoprì che i suoi genitori erano tornati dal luogo del loro accampamento primaverile in riva al bosco e che erano in grande pena per il loro figlio, che credevano perduto. Uno e l'altro dei giovani si erano presentati ai genitori sconsolati e avevano detto: "Alzate gli occhi, sono vostro figlio", ma quando avevano alzato gli occhi non avevano visto il volto familiare di Forte Desiderio. Essendo stati spesso ingannati in questo modo, quando il loro figlio si presentò in verità, si sedettero a testa bassa e con gli occhi quasi accecati dal pianto. Passò del tempo prima che si riuscisse a convincerli a lanciargli un'occhiata. Passò ancora più tempo prima che potessero riconoscerlo come il figlio che si era rifiutato di attingere acqua dal fiume, di notte, per paura, perché il suo volto non era più quello di un timido ragazzo, ma quello di un uomo che ha visto e fatto grandi cose e che ha il cuore di farne di più grandi. | local |
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implicit | Come si sentiranno i giovani quando vedranno la testa dello Stregone Rosso? | feeling | Paura. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Quando raccontava le sue avventure lo credevano pazzo. I giovani ridevano di lui - lui, Forte Desiderio - che temeva di camminare fino al fiume di notte. Lasciò la capanna e, prima che le loro risate cessassero, tornò con il suo trofeo. Teneva in alto la testa dello Stregone Rosso, con il grande sguardo spettrale che la illuminava prima del suo ultimo sonno, alla prospettiva di mille futuri omicidi, fresca su di essa. Era facilmente riconoscibile e i giovani che avevano deriso Forte Desiderio si rintanarono negli angoli, lontano dalla vista. Forte Desiderio aveva sconfitto la terribile Testa Rossa! Tutti i dubbi sulla veridicità delle sue avventure furono fugati. Fu accolto con gioia e inserito tra i primi guerrieri della nazione. Alla fine divenne un capo e la sua famiglia fu sempre rispettata e stimata. | local |
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implicit | Perché i giovani credevano che Forte Desiderio fosse pazzo? | causal relationship | Non credevano che Forte Desiderio potesse uccidere Testa Rossa. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Quando raccontava le sue avventure lo credevano pazzo. I giovani ridevano di lui - lui, Forte Desiderio - che temeva di camminare fino al fiume di notte. Lasciò la capanna e, prima che le loro risate cessassero, tornò con il suo trofeo. Teneva in alto la testa dello Stregone Rosso, con il grande sguardo spettrale che la illuminava prima del suo ultimo sonno, alla prospettiva di mille futuri omicidi, fresca su di essa. Era facilmente riconoscibile e i giovani che avevano deriso Forte Desiderio si rintanarono negli angoli, lontano dalla vista. Forte Desiderio aveva sconfitto la terribile Testa Rossa! Tutti i dubbi sulla veridicità delle sue avventure furono fugati. Fu accolto con gioia e inserito tra i primi guerrieri della nazione. Alla fine divenne un capo e la sua famiglia fu sempre rispettata e stimata. | local |
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implicit | Perché Desiderio Forte fu inserito tra i primi guerrieri della nazione? | causal relationship | Forte Desiderio superò la sua paura. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Quando raccontava le sue avventure lo credevano pazzo. I giovani ridevano di lui - lui, Forte Desiderio - che temeva di camminare fino al fiume di notte. Lasciò la capanna e, prima che le loro risate cessassero, tornò con il suo trofeo. Teneva in alto la testa dello Stregone Rosso, con il grande sguardo spettrale che la illuminava prima del suo ultimo sonno, alla prospettiva di mille futuri omicidi, fresca su di essa. Era facilmente riconoscibile e i giovani che avevano deriso Forte Desiderio si rintanarono negli angoli, lontano dalla vista. Forte Desiderio aveva sconfitto la terribile Testa Rossa! Tutti i dubbi sulla veridicità delle sue avventure furono fugati. Fu accolto con gioia e inserito tra i primi guerrieri della nazione. Alla fine divenne un capo e la sua famiglia fu sempre rispettata e stimata. | local |
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implicit | Perché Forte Desiderio aveva paura del buio? | causal relationship | Non riusciva a vedere. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | C'era un uomo chiamato Odshedoph, o Figlio dei forti desideri, che aveva una moglie e un figlio. Aveva ritirato la sua famiglia dal villaggio, dove aveva trascorso l'inverno, nelle vicinanze di una foresta lontana, dove abbondava la selvaggina. Questo bosco si trovava a un giorno di viaggio dalla sua casa invernale, e sotto la sua ampia ombra la moglie sistemò la capanna, mentre il marito uscì a caccia. La sera presto tornò con un cervo e, stanco e assetato, chiese al figlio, che chiamava Forte Desiderio, di andare al fiume a prendere un po' d'acqua. Il figlio rispose che era buio e aveva paura. Il padre lo esortò ancora, dicendo che sua madre, come lui stesso, era stanca e che la distanza dall'acqua era molto breve. Ma nessuna persuasione riuscì a vincere la riluttanza del giovane. Si rifiutò di andare. "Ah, figlio mio", disse infine il padre, "se hai paura di andare al fiume, non ucciderai mai Testa Rossa". Il ragazzo fu profondamente irritato da questa osservazione, che sembrava toccarlo nel profondo. Rifletté in silenzio. Si rifiutò di mangiare e non rispose quando gli fu rivolta la parola. Rimase seduto accanto alla porta della loggia per tutta la notte, guardando le stelle e sospirando come una persona molto afflitta. Il giorno dopo chiese alla madre di vestire la pelle del cervo e di farne dei mocassini, mentre lui si occupava di preparare arco e frecce. Non appena queste furono pronte, una mattina, all'alba, lasciò la capanna senza dire una parola al padre o alla madre. Mentre passava, lanciò in aria una delle sue frecce, che cadde verso ovest. Prese quella direzione e, giunto nel punto in cui la freccia era caduta, si rallegrò nel vedere che aveva trapassato il cuore di un cervo. | summary |
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implicit | Perché Testa Rossa voleva sposare Forte Desiderio? | causal relationship | Forte Desiderio rifiutò le proposte di tutti. | strong-desire-and-the-red-sorcerer-story | Dove si trovava ora era una bella giornata. Il cielo era limpido e il sole splendeva per Forte Desiderio con la stessa intensità del primo mattino in cui aveva sporto la testolina dalla porta della casa paterna. Non era da molto che si trovava lì, passeggiando lungo la spiaggia, quando mostrò la ciotola scintillante immergendovi l'acqua del lago. Ben presto alcune canoe si allontanarono dall'isola. Gli uomini ammirarono il suo vestito, rimasero affascinati dalla sua bellezza e quasi all'unisono fecero proposte di matrimonio. Queste, Forte Desiderio le rifiutò prontamente. Quando la cosa fu riferita a Testa Rossa, egli ordinò che la sua barca reale fosse varata dai suoi uomini scelti per il remo e che attraversasse l'isola per vedere quella meravigliosa ragazza. Mentre si avvicinavano alla riva, Forte Desiderio vide che le costole della canoa dello stregone erano formate da serpenti a sonagli viventi, le cui teste puntavano verso l'esterno per proteggerlo dai suoi nemici. Invitato, non aveva fatto in tempo a salire sulla canoa che questi cominciarono a sibilare e a sferragliare furiosamente, facendogli prendere un grande spavento; ma il mago parlò loro, e allora si pacificarono e si calmarono. Poco dopo furono allo sbarco sull'isola. Il matrimonio ebbe luogo immediatamente e la sposa fece dei regali con vari oggetti di valore che le erano stati forniti dalla vecchia strega che abitava la loggia nuvolosa. Mentre erano seduti nella loggia, circondati da amici e parenti, la madre di Testa Rossa osservò a lungo con attenzione il volto della nuova nuora. Da questo esame si convinse che questo matrimonio singolare e affrettato non prometteva nulla di buono per suo figlio. Lo attirò in disparte e gli rivelò i suoi sospetti. Questa non può essere una donna, disse; ha la figura e i modi, il viso e soprattutto gli occhi sono senza dubbio quelli di un uomo. Il marito respinse i suoi sospetti e la rimproverò severamente per aver nutrito simili idee sulla nuora. La donna continuò a insistere sui suoi dubbi, cosa che irritò a tal punto il marito che le ruppe in faccia lo stelo della pipa e la chiamò "civetta". Questo gesto stupì la compagnia, che cercò una spiegazione; e non fu presto data, quando la finta sposa, alzandosi con aria offesa e dignitosa, informò Testa Rossa che, dopo aver ricevuto un affronto così grossolano dai suoi parenti, non poteva pensare di rimanere con lui come moglie, ma doveva tornare immediatamente dai suoi amici. | summary |
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explicit | Perché il piccolo Benjamin Bunny scivolava giù per la strada saltando, saltando e saltando? | causal relationship | Per chiamare i suoi parenti, che vivevano nel bosco in fondo al giardino della signora McGregor. | the-tale-of-benjamin-bunny-story | Una mattina un coniglietto si sedette su un argine. Si tese le orecchie e ascoltò il trit-trot, trit-trot di un pony. Un calesse stava arrivando lungo la strada; era guidato dal signor McGregor e accanto a lui sedeva la signora McGregor con la sua cuffietta migliore. Non appena passarono, il piccolo Benjamin Bunny scivolò sulla strada e si avviò - con un salto e un'accelerazione - verso i suoi parenti, che vivevano nel bosco in fondo al giardino del signor McGregor. Quel bosco era pieno di buche per i conigli; e nella buca più pulita e sabbiosa di tutte, i cugini: Flopsy, Mopsy, Cotton-tail e Peter. | local |
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explicit | Come si guadagnava da vivere la vecchia signora Coniglio? | action | Lavorando a maglia guanti e muffole di lana di coniglio. | the-tale-of-benjamin-bunny-story | La vecchia signora Coniglio era vedova e si guadagnava da vivere lavorando a maglia guanti e muffole di lana di coniglio (una volta ne comprai un paio a un bazar). Vendeva anche erbe, tè al rosmarino e tabacco di coniglio (che noi chiamiamo lavanda). Il piccolo Benjamin non aveva molta voglia di vedere la zia. Arrivò dietro l'abete e per poco non ruzzolò in cima al cugino Peter. PETER era seduto da solo. Aveva un aspetto malfermo ed era vestito con un fazzoletto da taschino di cotone rosso. | local |
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explicit | Con che cosa era vestito Peter? | character | Un fazzoletto da taschino di cotone rosso. | the-tale-of-benjamin-bunny-story | La vecchia signora Coniglio era vedova e si guadagnava da vivere lavorando a maglia guanti e muffole di lana di coniglio (una volta ne comprai un paio a un bazar). Vendeva anche erbe, tè al rosmarino e tabacco di coniglio (che noi chiamiamo lavanda). Il piccolo Benjamin non aveva molta voglia di vedere la zia. Arrivò dietro l'abete e per poco non ruzzolò in cima al cugino Peter. PETER era seduto da solo. Aveva un aspetto malfermo ed era vestito con un fazzoletto da taschino di cotone rosso. | local |
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explicit | Perché i vestiti di Peter erano nel giardino del signor McGregor? | causal relationship | Era stato inseguito in giardino e gli erano caduti le scarpe e il cappotto. | the-tale-of-benjamin-bunny-story | "Peter", disse il piccolo Benjamin in un sussurro, "chi ha preso i tuoi vestiti?". PETER rispose: "Lo spaventapasseri nel giardino del signor McGregor" e descrisse come era stato inseguito per il giardino e aveva fatto cadere le scarpe e il cappotto. Il piccolo Benjamin si sedette accanto al cugino e gli assicurò che il signor McGregor era uscito con un calesse e anche la signora McGregor, e sicuramente per quel giorno, perché indossava la sua cuffietta migliore. PETER disse che sperava che piovesse. | local |
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explicit | Perché Pietro non si fece male dopo essere caduto di testa? | causal relationship | Il letto sottostante era stato rastrellato di recente ed era abbastanza morbido. Era stato seminato con lattughe. | the-tale-of-benjamin-bunny-story | A questo punto si sentì la voce della vecchia signora Coniglio che chiamava: "Coda di cotone! Cotton-tail! Vai a prendere altra camomilla!". Peter disse che pensava di sentirsi meglio se fosse andato a fare una passeggiata. Si allontanarono mano nella mano e salirono sulla cima piatta del muro in fondo al bosco. Da qui guardarono giù nel giardino del signor McGregor. Il cappotto e le scarpe di Peter si vedevano chiaramente sullo spaventapasseri, sormontato da un vecchio tam-o-shanter del signor McGregor. Il piccolo Benjamin disse: "Si rovinano i vestiti della gente se ci si infila sotto un cancello; il modo giusto per entrare è scendere da un albero di pere". Peter cadde a testa in giù, ma non ebbe alcuna conseguenza, perché il letto sottostante era stato rastrellato di recente ed era abbastanza morbido. Era stato seminato con lattughe. | local |
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explicit | Cosa propose Peter come regalo per la zia? | action | Di riempire il fazzoletto da taschino di cipolle. | the-tale-of-benjamin-bunny-story | Lasciarono molte strane impronte di piedi su tutto il letto, soprattutto il piccolo Benjamin, che indossava gli zoccoli. Il piccolo Benjamin disse che la prima cosa da fare era recuperare i vestiti di Peter, in modo da poter usare il fazzoletto da tasca. Li tolsero allo spaventapasseri. Durante la notte aveva piovuto; le scarpe erano piene d'acqua e il cappotto si era un po' ristretto. Benjamin provò il tam-o-shanter, ma era troppo grande per lui. Allora propose di riempire il fazzoletto da taschino di cipolle, come piccolo regalo per la zia. Peter non sembrava divertirsi; continuava a sentire dei rumori. | local |